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Kaplan & Sadock's. Sinossi di psichiatria
Sono passati quasi 50 anni dalla prima edizione della Sinossi di Psichiatria di Kaplan & Sadock ed in questo lungo arco di tempo si può ben dire che il testo ha rappresentato pressoché in tutto il mondo il riferimento per eccellenza di tantissimi psichiatri, specializzandi di psichiatria e medici in genere oltre che di tanti studenti di medicina e cultori della materia.rnPerché un successo internazionale così grande?rnNumerosi sono a mio parere i perché e, piuttosto che proseguire con il mio personale elenco, credo di potermi pienamente identificare con quanto riportato dagli stessi Autori nella prefazione di questa undicesima edizione: con il susseguirsi delle sue edizioni la sinossi “si è guadagnata la reputazione di essere un compendio indipendente, ...accurato, obiettivo e fidato in relazione alla evoluzione del pensiero e della prassi psichiatrica così da rispondere allo scopo dichiarato di promuovere le competenze professionali e di garantirne la più alta qualità...”. Per rispondere a queste esigenze, la sinossi si è sempre caratterizzata per il suo “approccio eclettico e multidisciplinare” nel quale i vari fattori biologici, psicologici e sociologici che costituiscono le basi fondanti della psichiatria sono stati riportati in maniera corretta, tenendo conto di quanto essi incidono realmente sulla salute mentale delle persone.rnQueste considerazioni, certamente valide per ognuna delle precedenti edizioni, si applicano a maggior ragione a quella attuale dal momento che essa ha fatto proprie le indicazioni del DSM-5 e si è arricchita di nuove sezioni rese necessarie dal progredire delle conoscenze e dalla presa d’atto della rilevanza di tematiche oggi emergenti ma prima sottovalutate. Tali opportune e necessarie innovazioni non hanno però portato ad alcuna discontinuità rispetto alle passate edizioni: l’essere al passo con i tempi è sempre stato infatti il collante che ha unificato ed unifica il susseguirsi delle varie edizioni della sinossi.rnCome sempre, la sinossi si avvale anche di un articolato glossario e di istruttivi casi clinici che facilitano di molto la comprensione della psichiatria clinica ed il trasferimento delle informazioni dal testo alla pratica.rnTanti e tutti validi sono dunque i motivi per i quali l’undicesima edizione della Sinossi di Kaplan & Sadock merita di avere un posto di primo piano nella libreria scientifica di quanti si occupano a vario livello di psichiatria. -
Medicina di emergenza urgenza. Una guida completa. Vol. 1
"Questa ottava edizione segna 37 anni di pubblicazione continua di un libro di testo che ha avuto inizio nel 1978 come raccolta di materiale di studio per la preparazione ai primi esami di diploma in Medicina di Emergenza-Urgenza. Ogni edizione ha progressivamente ampliato gli approfondimenti e il ventaglio degli argomenti trattati, per illustrare la complessità della materia e delle competenze necessarie per esercitare la professione medica nell’emergenza-urgenza al giorno d’oggi. Nelle precedenti edizioni ho avuto la fortuna di poter contare sulla collaborazione redazionale di illustri esperti e docenti della disciplina, quali Ron Krome, Ernie Ruiz, Gabe Kelen e Rita Cydulka. Questa ottava edizione è il risultato del lavoro di Steve Stapczynski, John Ma, Donald M. Yealy, Garth Meckler, David Cline, e di numerosi Autori con specifiche competenze.rnCome si fa a identificare il campo di applicazione pratica e di conoscenza teorica che caratterizza l’attuale specializzazione nella Medicina d’Emergenza-Urgenza? Attraverso libri di testo, blog, social network, Google, riviste scientifiche, o attraverso la pratica clinica? Le informazioni digitali sono perfettamente adatte al multitasking ed ai frequenti spostamenti dell’attenzione propri di questo ambito specialistico, ma non comunicano ciò che la Medicina di Emergenza-Urgenza realmente è. Le informazioni digitali illustrano aspetti frammentari delle cure, e non l’insieme di conoscenze che sta alla base della nostra specialità.rnIn questa ottava edizione sono disponibili entrambi i tipi di informazioni, elettroniche e cartacee. Come nelle passate edizioni, sono stati aggiornati gli argomenti attinenti alla specialità della Medicina d’Emergenza-Urgenza, ma ciò ha costituito solo una parte del lavoro complessivo, che ha considerato anche l’inserimento nella piattaforma Access Emergency Medicine, il compendio digitale della McGraw-Hill dei testi di formazione in Medicina di Emergenza-Urgenza. L’Access Emergency Medicine include anche la versione digitale di questa ottava edizione, con la ricerca on-line di testi, video, tabelle e illustrazioni. A corredo del libro di testo c’è una serie di video digitali sulle procedure che sono stati progettati sia per gli studenti che per i docenti.rnNoi continueremo ad unire entrambi gli strumenti educativi – stampa e digitale – considerando il loro insieme come il modo migliore per comunicare ciò che l’attuale Medicina di Emergenza-Urgenza realmente è."""" (Prefazione)" -
Atlante di ultrasonografia dei piccoli animali
"Dalla prima edizione, la tecnologia ad ultrasuoni ha continuato a progredire, offrendo all’operatore un continuo miglioramento dell’immagine e degli strumenti diagnostici aggiuntivi. Parallelamente alla tecnologia, anche le applicazioni in ambito clinico sono state ampliate. Nella maggior parte delle strutture universitarie e nelle cliniche veterinarie l’ecografia, da una tecnica diagnostica complementare di imaging, è diventata una procedura di screening integrata nella visita medica di base del paziente.rnrnAnalogamente alla prima edizione, questo Atlante di ultrasonografia dei piccoli animali contiene una raccolta ampia e completa di ben oltre 800 figure, comprensive di immagini ecografiche di elevata qualità, di schemi di strutture normali e di patologie comuni e non. rnL’obiettivo della seconda edizione di questo atlante non era solo quello di aggiornare il contenuto dei capitoli della prima edizione, ma anche di rivedere l’impalcatura del libro secondo l’attuale pratica diagnostica di imaging.rnrnLe modifiche più evidenti sono state l’inserimento di due nuovi capitoli (“Concetti di fisica pratica e artefatti” e “ Applicazioni cliniche dell’ecografia con mezzo di contrasto”), l’aggiunta di tecniche di imaging complementari e dell’istopatologia dove possibile, e infine, l’accesso online a una serie di video che illustrano “in tempo reale” le strutture normali e le più comuni patologie (www.SmallAnimalUltrasonography.com). In particolare, i video hanno delle annotazioni integrate per aiutare il lettore nell’identificazione delle caratteristiche chiave presenti nel video stesso.rnrnTutti i capitoli sono stati attentamente riesaminati per mantenere l’omogeneità del libro. Molti dei cambiamentirnsi sono basati anche sui feedback che abbiamo ricevuto dai lettori della prima edizione; il loro contributornè stato prezioso nella progettazione di questa seconda edizione.""""rn(Prefazione di Dominique Penninck e Marc-André d’Anjou)" -
Urgenze ed emergenze. Istituzioni
Tra gli argomenti completamente rinnovati meritano particolare attenzione i capitoli relativi agli aspetti metodologici ed organizzativi degli interventi nelle emergenze/urgenze sanitarie intra- ed extraospedaliere, e quelli relativi al trattamento dell'arresto cardiaco e delle emergenze cardiovascolari, in conformità alle nuove linee guida dello European Resuscitation Council e dell'American Heart Association. Va segnalato inoltre il rifacimento del capitolo sul trattamento del dolore nell'emergenza/urgenza e l'adeguamento dell'approccio intraospedaliero alle vittime di un trauma in base alle più recenti raccomandazioni dell'American College of Surgeons. In pratica tutti i capitoli sono stati rivisti, corretti ed integrati soprattutto riguardo ai percorsi diagnostico-terapeutici, agli strumenti ed alle procedure da adottare in un'ampia gamma di situazioni d'urgenza o d'emergenza. Anche l'impostazione grafica è stata rinnovata per rendere più gradevole e didattica l'esposizione e facilitare la comprensione dei contenuti. -
Elementi di fisiologia vegetale
Essendo un testo di base non vi sono state grandi integrazioni rispetto alla versione precedente, con l'eccezione del Capitolo 10 che descrive le risposte delle piante alla qualità della luce (fitocromo, criptocromo, fototropine e recettori della radiazione UV-B) e che è stato completamente rivisto. Anche per questa edizione sono presenti i riferimenti ai Web Essays consultabili nel sito web in lingua inglese della sesta edizione originale (plantphys.net). -
Anatomia del pilates. Guida illustrata al lavoro a terra per la stabilità e l'equilibrio
In anni recenti si è verificata una profonda evoluzione del Pilates. Sembrava che il settore del Pilates avesse raggiunto un punto di svolta (un punto di massa critica) tra la metà e la fine degli anni ’90, per cui si era trasformato da una forma di esercizio poco nota, con un seguito devoto, ma piccolo, che comprendeva ballerini, cantanti, artisti del circo ed attori, ad un regime di fitness tradizionale, praticato in molte famiglie. Improvvisamente iniziò ad apparire in film di Hollywood ed in pubblicità televisive, nei cartoni animati, in spettacoli comici e in programmi televisivi di seconda serata. Divenne sinonimo di andare da Starbucks e godersi un triplo latte di soia con pochi grassi (niente panna, per favore!).rnCome questo sia successo, perché sia successo ed a cosa possa essere attribuito questo fenomeno rimane per certi versi un enigma. In ogni caso, pochi possono contestare che negli Stati Uniti la crescita da circa 1,7-2 a circa 10,6 milioni di partecipanti attivi nel 2006 sia un fenomeno.rnL’adesione è esplosa anche su scala mondiale.rnNaturalmente, ogni crescita si verifica con i relativi dolori e il settore del Pilates non rappresenta un’eccezione. La formazione affrettata, che è spesso parte di una crescita rapida, si è diffusa nel Pilates.rnSebbene siamo a favore di un approccio più completo, l’approccio accelerato è stato una parte della diffusione del Pilates che ha portato molteplici aspetti positivi, come la filtrazione del Pilates in molti nuovi campi, compresi club di fitness, programmi di allenamento per atleti e servizi sanitari.rnCapire il Pilates richiede qualche conoscenza della sua storia. Joseph Pilates nacque il 9 Dicembre 1883, vicino a Dusseldorf, in Germania. Morì il 9 Ottobre del 1967. Sfortunatamente, non visse tanto da vedere la realizzazione del suo sogno. Egli credeva risolutamente che il suo approccio al benessere totale dovesse essere adottato dalle masse e, certamente, da operatori professionali del campo della salute. Sperava che la “controllologia” (contrology), come chiamò il suo sistema, fosse insegnata a scuola in tutti gli Stati Uniti. Voleva che il suo metodo fosse una forma di condizionamento tradizionale per gli uomini e, inizialmente, era praticato più dagli uomini, sebbene, in tutti questi anni, siano state in larga misura le donne ad aver tenuto accesa la fiamma.rnÈ una fortuna che molti dei primi studenti del Signor Pilates e di sua moglie Clara, che egli conobbe durante il suo secondo viaggio negli Stati Uniti nel 1926 e che divenne la sua compagna di vita e nel lavoro, siano sopravvissuti loro e siano diventati a loro volta straordinari insegnanti. Questa prima generazione di maestri di Pilates, formati direttamente da Joseph e Clara Pilates, hanno giocato un profondo ruolo nell’evoluzione del settore del Pilates. Rael Isacowitz ha avuto il grande privilegio di studiare con molti membri di questo gruppo speciale negli scorsi 30 anni. La Signora Kathleen Stanford Grant dev’essere indicata come colei che ha avuto un’influenza particolarmente potente sulla maturazione e sullo stile d’insegnamento di quest’autore. -
Fondamenti di fisica. Un approccio strategico
La versione originale del presente testo è stata pubblicata per la prima volta negli Stati Uniti nel 2006, con il titolo College Physics: A Strategic Approach. Gli autori intendevano proporre un nuovo approccio nello studio della fisica per gli studenti di scienze biologiche, architettura, scienze naturali e altre discipline. Essendo il primo libro basato su una ricerca pratica di come gli studenti possano apprendere la fisica in modo più efficace, ha riscosso rapidamente un grande apprezzamento sia da parte dei docenti sia da parte degli studenti americani. Per la seconda edizione e per l'attuale terza edizione, ora tradotta in Italia con il titolo Fondamenti di fisica: un approccio strategico, gli autori hanno continuato a basarsi sulle tecniche derivanti dalla ricerca in ambito didattico utilizzate nella prima edizione e sul feedback di migliaia di utenti al fine di favorire ulteriormente l'apprendimento della fisica da parte degli studenti. -
Biochimica medica strutturale metabolica e funzionale
"Sono trascorsi sette anni dalla uscita della IV Edizione della “Biochimica medica” di Siliprandi-Tettamanti. In questo periodo lo scenario dell’organizzazione dei servizi sanitari e della pratica professionale medica è fortemente cambiato, con crescente attenzione alla tutela della salute, alla sempre più attenta prevenzione, alla massima razionalità dell’intervento terapeutico, allernapplicazioni biotecnologiche e bioingegneristiche in medicina e al coinvolgimento responsabile del cittadino. Ciò ha avuto ovvie ripercussioni sui processi formativi, in dinamica evoluzione, e sull’aggiornamento continuo delle figure professionali che operano nel campo medico-sanitario. Da qui la necessità anche per quanto attiene un singolo corso di studio, la biochimica, non solo di unrnaggiornamento corrispondente all’impetuoso ampliamento delle conoscenze nel settore, ma anche, e soprattutto, di una sempre più stretta integrazione sinergica con le altre discipline, in modo da fornire allo studente in formazione le basi per la più corretta interpretazione fisiopatologica della malattia, e il più attento ed efficace intervento terapeutico e preventivo.rnrnIl Prof. Siliprandi, che della visione medica della biochimica è stato cultore e illuminato propugnatore, ci ha lasciato da tempo. La sua impostazione, di immutata modernità, è però rimasta viva ed ispiratrice. Essa è stata costantemente seguita nella elaborazione del testo, si spera con sufficiente efficacia. Pertanto il testo è sempre “Siliprandi-Tettamanti”.rnrnSi è deciso, nell’intento di dare linearità all’apprendimento, di mantenere l’impostazione classica dell’insegnamento della biochimica, e cioè di partire dalle molecole per arrivare alle espressioni funzionali. Donde la suddivisione del testo nella “Biochimica strutturale”,rn“Biochimica metabolica” e “Biochimica funzionale”, avendo cura, pur nella necessaria concisione, di trattare sia gli aspetti funzionali che sono propri di tutte le cellule, sia di quelli che sono prerogativa dei sistemi più altamente specializzati, e sono presenti nell’uomo. Degli intimi meccanismi chimici delle reazioni è fornito solo qualche esempio, allo scopo di non appesantire eccessivamente il processo formativo ed evitare disaffezione. È stato possibile mantenere questa impostazione ed estendererni campi d’azione solo grazie alle alte competenze e alla preziosa collaborazione dei Colleghi Professori L. Avigliano, C.Balduini, F. Bussolino, P. Chiarugi, D. Condorelli, G. De Luca, A. Giuliani, G. Goracci, C. Guarnieri, M. Maccarrone, E. Monti, A. Passi, A.rnPrinetti, L. Riboni e V. Zara, a cui si sono aggiunti i Professori G. Feretti, M. Lauricella e G. Zanotti. A tutti loro va la mia più sentita gratitudine.rnrnQuesta V Edizione è proposta, come le edizioni precedenti, agli studenti che hanno scelto percorsi formativi nell’area delle scienze della salute dell’uomo, ed anche a professionisti di questa area che vogliano aggiornarsi su più recenti acquisizioni in campo biologico-molecolare e riceverne stimoli per una più efficace pratica professionale.rnrnSarò molto grato a studenti e docenti che vogliano segnalarmi inevitabili errori ed imprecisioni di cui mi assumo la piena responsabilità.rnrnEsprimo poi il mio più ampio e sentito apprezzamento alla Piccin Nuova Libraria per la fattiva e paziente collaborazione usata durante la non poco impegnativa preparazione del testo; con un particolare ringraziamento alla Sig.ra Barbara Cariali e all’addetto alla grafica Sig. Marco Marzola per il loro solerte ed efficace contributo. Infine un grazie affettuoso va a Luisa, mia moglie, la cui amorevole comprensione... -
Taping kinesiologico nella traumatologia sportiva moderna. Testo-atlante
Il testo è organizzato in quattro sezioni.rn1. L’introduzione teorica iniziale si propone di fornire le indicazioni di base del funzionamento del taping elastico, ed è utile a comprendere i principi anatomo-fisiologici e fisio-patologici su cui si fonda la tecnica.rn2. La seconda sezione presenta l’applicazione del cross tape, come tecnica sinergica all’applicazione del taping elastico, e la tecnica del Powerfull taping Bellia System, che permette di avere una maggiore efficacia delle applicazioni stabilizzanti in fase agonistica,rncon l’utilizzo di nastri specifici.rn3. La terza sezione affronta le patologie più ricorrenti della traumatologia sportiva moderna associate alle diverse tecniche applicative del taping kinesiologico, per poter affrontare la patologia in maniera sinergica ai trattamenti fisioterapici. Le tecniche applicative sono presentate in maniera molto schematica, per mezzo di vere e proprie schede di lavoro specifiche, comprendenti anche richiami di anatomia palpatoria, e mettendo in evidenza gli errori applicativi più comuni da evitare. Questa parte è molto dettagliata con la descrizione delle principali caratteristiche della tecnica: indicazioni, posizione del paziente, punti di repere (anatomia palpatoria), materiali utilizzati, preparazione del taping elastico, fasi di applicazione, precauzioni, errori da evitare, note.rn4. Nella quarta sezione sono presenti alcuni capitoli che presentano applicazioni speciali con tecniche evolute: seguendo i principi della cromoterapia, il taping fasciale e le applicazioni biomeccaniche. Un capitolo specifico è dedicato alle applicazioni dopo trattamento viscerale nello sport, con specifiche tecniche di bendaggio viscerale. Inoltre, per dare una visione più pratica, il libro è stato arricchito con la presentazione dettagliata di numerosi “case report” sulla traumatologia sportiva moderna. Le conclusioni e le regole per un corretto utilizzo del taping kinesiologico Bellia Korean System nella traumatologia sportiva moderna. Le applicazionirndel taping elastico come azione sinergica al trattamento viscerale osteopatico.rnQuesto testo presenta in maniera dettagliata i fondamenti del taping Bellia Korean System con le molteplici applicazioni nella traumatologia sportiva ed è principalmente destinato ai fisioterapisti con esperienza formativa nel taping elastico. Coloro che desiderassero apprendere e utilizzare questa tecnica valida ed efficace per il loro lavoro, dovranno prima formarsi presso l’Associazione Italiana Taping Kinesiologico, senza cercare di imparare autonomamente, poiché è solo grazie ad unarnformazione controllata e pratica che ciascuno può imparare a eseguire correttamente le tecniche particolari. Solo a questo punto la tecnica con il tape elastico può diventare uno strumento unico ed efficace per aiutare i medici e i fisioterapisti nel loro lavoro.rnIl libro deve essere un valido aiuto al professionista che trova in maniera schematica tutte le applicazioni per affrontare in maniera ottimale le patologie correlate alla traumatologia sportiva moderna. (dalla prefazione) -
Manuale delle soluzioni per chimica
Questo volume è un supplemento al testo Chimica, decima edizione, di Kenneth W. Whitten, Raymond E. Davis, M. Larry Peck e George Stanley. Le soluzioni dei 1441 problemi di fine capitolo con numero pari del testo sono state svolte in modo dettagliato, passo dopo passo.rnLa chimica si impara per due motivi: (1) per accumulare una cultura chimica che consenta di comprendere il mondo che ci circonda e (2) per stimolare l’abilità nel trarre deduzioni logiche in modo scientifico. Questa capacità si ottiene quando si sa come ragionare in maniera scientifica e come applicare gli strumenti matematici necessari per risolvere certi problemi. L’eccellente libro di testo di Whitten, Davis, Peck e Stanley fornisce le competenze teoriche di base, accompagnate da un ricco corredo di esempi per imparare il ragionamento logico-deduttivo scientifico. I problemi al termine di ogni capitolo costituiscono un’occasione di ripasso, di applicazione ed in alcuni casi di sfida delle vostre capacità di affrontare problemi scientifici. Questo è lo spirito che anima questo manuale di soluzioni, cioè la volontà di affiancare lo studente nell’apprendimento del processo cognitivo coinvolto nella soluzione dei problemi.rnQuesto manuale raccoglie le soluzioni e le risposte ai problemi numerici, ma l’enfasi viene posta nel ragionamento passo-passo che sta dietro i calcoli matematici. In alcuni casi, vengono presentati fino a tre approcci diversi per risolvere lo stesso problema, così ciascuno potrà trovare la strategia più confacente al proprio metodo di studio o alla propria inclinazione. In stechiometria, come in altri tipi di calcolo, il metodo dei “fattori unitari” è quello più enfatizzato nei testi di chimica generale. L’eccessivo rilievo dato a questo approccio, però, può portare all’errata convinzione che i problemi di chimica siano semplicemente manipolazioni matematiche, il cui unico obiettivo sia elidere le unità ed ottenere la risposta. L’obiettivo di questo libro, invece, è quello di far comprendere i principi dietro i calcoli e, si spera, di consentire la visualizzazione mentale dei processi chimici e delle tecniche sperimentali che si incontrano man mano che si lavora al problema su carta. Il metodo dei “fattori unitari” è stato dunque suddiviso in singoli stadi, spiegando il significato chimico di ciascuno di essi. -
Esame obiettivo dell'apparato locomotore. Valutazione delle lesioni muscolo-scheletriche
Il libro è diviso in due parti. La I parte si rivolge a studenti principianti e descrive i principi generali e le competenze fondamentali per ciascuna componente della valutazione di un infortunio. I Capitoli 1 e 2 passano in rassegna la terminologia e le classificazioni delle lesioni e presentano una panoramica dei concetti generali e del razionale di ciascuna componente della procedura d'esame. Dal Capitolo 3 al Capitolo 9 si approfondiscono i vari step della valutazione (anamnesi, ispezione, palpazione, escursione articolare, forza muscolare, esame neurologico e della funzionalità cardiorespiratoria), descrivendone gli obiettivi, gli scopi ed i principi generali e spiegando le tecniche necessarie per eseguire i test regione-specifici trattati nella II parte. Siccome i test specifici sono differenti per ogni articolazione e di solito comprendono più tecniche d'esame, essi vengono descritti nella II parte in quanto applicabili alle lesioni di specifiche regioni del corpo. Il Capitolo 10 conclude la I parte incorporando tutte le singole componenti d'esame in varie strategie valutative sistematiche, da scegliere in base all'acuzie della lesione e al luogo in cui avviene la valutazione. La II parte del libro utilizza i principi generali descritti nella I parte per riconoscere ed esaminare le lesioni e le patologie specifiche di ogni regione del corpo. Dal Capitolo 11 al Capitolo 20 vengono esaminate le varie regioni corporee; ogni capitolo è composto da quattro sezioni principali. Si apre con una sezione di anatomia funzionale che fornisce una panoramica delle principali caratteristiche anatomiche della regione. Segue una sezione sulla valutazione regione-specifica che comprende la palpazione delle strutture interessate, l'esame della motilità articolare (fisiologica ed accessoria), l'esame della forza, l'esame neuro-vascolare e, laddove appropriato, una valutazione dello stato cardiorespiratorio. Successivamente vengono descritte le patologie acute e croniche tipiche della regione in questione, con particolare attenzione ad eziologia, segni e sintomi e test specifici utili a riconoscere e differenziare le lesioni più comunemente riscontrate durante l'attività fisica. Ciascun capitolo della II parte si conclude con le modalità di valutazione regione-specifiche sul campo, immediatamente dopo (valutazione in acuto) e successivamente in ambulatorio (esame clinico). Ogni paragrafo riguardante ciascuna di queste modalità è preceduto da uno o due scenari utili per capire il tipo di situazione che si può incontrare. -
Hatha yoga illustrato. Per una maggiore resistenza, flessibilità e attenzione. Ediz. illustrata
Un viaggio di mille miglia inizia sempre con un primo passo"". Proverbio CinesernAllo stesso modo, il mio viaggio per scrivere e illustrare questo libro è iniziato con una singola fotografi a scattata nel febbraio del 1999. Come molti eventi della vita, non è stato pianificato. Praticavo hatha yoga da circa sei mesi ed ero già convinto dei suoi benefici terapeutici. Quando la modella che stavo fotografando si sedette a gambe incrociate sul pavimento e sistemò intorno a lei il suo fluido abito, le chiesi di mettere le mani in Namaste (posizione di preghiera) e di chiudere gli occhi. Intitolai quella fotografi a proprio Namaste. È ancora una delle mie foto preferite e fa parte di quello che sarebbe poi diventato lo Yoga Project, un lavoro fotografi coavente lo scopo di ispirare e illuminare le persone sui benefici mentali, fisici e spirituali dello yoga.rnDurante il mio viaggio alla scoperta dello yoga sono rimasto spesso sorpreso ma anche infastidito dai tanti malintesi che molte persone hanno su questa antica filosofi a indiana. Molti dei miei amici erroneamente credevano che lo yoga fosse una religione e sostenevano che non lo avrebbero mai praticato perché avrebbe potuto interferire con il loro credo religioso. Altri amici sostenevano invece che gli uomini non dovessero fare yoga. Ho mostrato loro le mie fotografi e, dove illustro la vera natura dello yoga, sottolineando come non sia allineato con nessun credo religioso specifico ma come sia piuttosto una pratica per tutti. Alcuni sono rimasti stupiti, altri si sono incuriositi e altri ancora sono rimasti scettici. Mi sono però reso conto che ci sarebbe stato ancora tanto da fare per diffondere i veri benefici mentali e fisici dello yoga – soprattutto dell’hatha yoga, la pratica delle posizioni fisiche dello yoga. Sebbene l’hatha yoga sia solo una piccola parte di tutte le pratiche yoga, è il fulcro principale dello Yoga Project proprio grazie alla popolarità che questa pratica ha riscosso in Occidente. Inoltre lo Yoga Project si occupa di informare e avvicinare le persone alla meditazione e al pranayama.rnL’hatha yoga può calmare la mente, essere un allenamento di media intensità o farvi sudare. Può ridurre la frequenza cardiaca quando si è stressati o aumentarla durante una sessione dinamica. Molti si riferiscono allo yoga come a una pratica New Age ma la sua origine risale a migliaia di anni prima.rnSia che siate nuovi alla pratica dell’hatha yoga o semplicemente curiosi di saperne di più, questo libro vi fornirà informazioni pratiche e dettagliate che potrete utilizzare nella vostra vita quotidiana e nella pratica stessa dello yoga. Il capitolo 1 raccoglie le informazioni di base sullo yoga e su come ottenere il massimo dalla vostra pratica. I capitoli dal 2 al 10 forniscono informazioni dettagliate su 77 asana divise secondo il tipo di posizione. Saranno esaminate le posizioni in piedi, le posizioni di equilibrio, le posizioni di equilibrio sulle braccia, le posizioni capovolte, le posizioni di flessione all’indietro, le posizioni di torsione, le posizioni di flessione in avanti, le posizioni da seduti e le... -
Terapia medica in urologia
"Urologia specialità chirurgica?? Non solo!!! Infezioni urinarie e genitali, calcolosi, neoplasie, infertilità e disfunzione erettile, disturbi funzionali della vescica. E dell’altro.rnQuello che è certo è che una cospicua parte del carico di lavoro dell’Urologo è indirizzata al trattamento medico di affezioni urologiche.rnIl trattamento postoperatorio e la rianimazione nefrologica richiedono specifiche competenze che sono proprie dell’Urologo.rnSperiamo di fornire un compendio ragionato e utile della terapia medica in Urologia e che possa stare sulla scrivania o nella tasca del camice di molti Urologi."""" (dalla prefazione)" -
Ecografia patologica muscoloscheletrica. Testo e atlante
"Questo testo-atlante prosegue il progetto didattico del primo volume Atlante di Anatomia Ecografica e Biomeccanica Muscoloscheletrica i cui contenuti sono l’indispensabile chiave di accesso alla patologia.rnLe conoscenze di anatomia umana e topografica sono pertanto imprescindibile bagaglio di ogni medico, indipendentemente dalla specialità: l’anatomia è stata e sempre sarà uguale per tutti! Lo schema dell’elaborato segue l’analisi non per apparati ma per tessuti, secondo i criteri utilizzati nei testi di anatomia patologica vista alla luce dell’ecografia, da cui il titolo di questo testo-atlante Ecografia Patologica Muscoloscheletrica, con appendici in alcuni capitoli che approfondiscono argomenti interspecialistici come, per esempio, la correlazione tra imaging toracoscopico ed ecografico, i traumi da parto, il trattamento ecoguidato della tendinopatia calcifica di spalla e l’evoluzione e trattamento del trauma muscolare nello sportivo.rnLa scelta di questa impostazione risiede nella necessità di un’interpretazione non analogica ma analitica delle immagini ecografiche, per cui la comprensione del meccanismo che porta alle alterazioni ecografiche permette l’identificazione della patologia di tendini, muscoli ed articolazioni indipendentemente dal distretto anatomico.rnLa base della diagnosi ecografica consiste nel riconoscimento delle modificazioni delle strutture anatomiche: l’Anatomia Patologica è quindi la linea di partenza per arrivare all’Ecografia Patologica.rnIn ecografia vediamo solo quello che conosciamo e tra le prime cose da apprendere c’è il linguaggio dei tessuti, fatto di immagini che derivano da un substrato anatomico modificato dalle patologie.rnUna particolarità è l’introduzione in questo volume di un indice analitico che aiuta nella navigazione tra i numerosi argomenti trattati. Tabelle riassuntive dei principali segni ecografici di riferimento diagnostico e clinico saranno di facile e utile consultazione.rnL’iconografia è pertanto molto vasta e pubblica inedite esperienze raccolte negli anni con precisa descrizione anche di molti casi rari e particolari ai quali manca solo il movimento... che sarà al più presto disponibile con un’iniziativa FAD già in corso di elaborazione.rnQuesta produzione è nata dalla necessità di avere dei libri di testo di riferimento per le attività formative residenziali della scuola pratica di ecografia muscoloscheletrica ScuolaEcoMSKBo e delle altre Scuole italiane.rnL’esperienza di una vita che deve essere trasmessa con precisione e passione, accompagnata dall’entusiasmo di tutti coloro che collaborano e crescono all’interno della nostra Scuola; solo chi osa può volare, ma insieme si percorre molta più strada e si conquistano vette più alte.rnNel chiudere il secondo dei volumi dell’opera didattica tengo a ringraziare tutti gli Autori che hanno collaborato alla realizzazione dell’impresa e la dott.ssa Carla Criconia, che con passione, precisione e competenza, ed anche pazienza, ha garantito il sostegno redazionale fin dal primo volume, affiancata da mia moglie Cristina, preziosa mente organizzatrice, ma anche instancabile, attento ed acuto revisore.rnUn percorso didattico-editoriale che non finisce qui… è una promessa!"""" (Prefazione di Stefano Galletti)" -
Manipolazione fasciale. Parte pratica. Primo livello
"Benvenuti in un nuovo campo eccitante della terapia muscolo-scheletrica: l’affascinante mondo della fascia. La fascia forma una rete tensionale continua in tutto il corpo umano, che copre e collega ogni singolo organo, ogni muscolo e anche ogni nervo o minuscola fibra muscolare. Dopo diversi decenni di grave trascuratezza, questo tessuto onnipresente si è trasformato da “Cenerentola della scienza ortopedica” in super star nell’ambito della ricerca medica. A partire dai primi anni di questo secolo, il numero di articoli riguardanti le ricerche sulla fascia, in riviste peer-reviewed, ha registrato un aumento quasi esponenziale. Il 1° Congresso Internazionale “Fascia Research”, tenutosi presso l’Harvard Medical School nel mese di ottobre 2007, è stato celebrato con il riconoscimento in tutto il mondo. In parallelo alla rapida crescita nel campo della ricerca, vi è anche il riconoscimento che questo tessuto giochi un ruolo molto importante per la salute, rispetto a quanto stimato nei decenni precedenti.rnOgni medico ricorda che la fascia, nei corsi di anatomia e di dissezione, era considerata come “roba di imballaggio” che bisognava prima pulire, al fine di “vedere qualcosa”. Allo stesso modo i libri di anatomia presentano l’apparato locomotore togliendo per bene la fascia biancastra, semi-trasparente.rnMentre gli studenti apprezzano queste semplificazioni grafiche accattivanti, con i muscoli lucidi e rossi, i terapisti manuali sono frustrati quando vedono queste mappe semplificate, che non presentano il corpo reale come sentono durante la palpazione terapeutica.rnI muscoli non trasmettono tutta la loro forza dai tendini allo scheletro, come di solito è evidenziato nei disegni dei libri di testo, ma distribuiscono una gran parte della loro contrazione alla fascia.rnLa fascia trasmette queste forze ai muscoli antagonisti e ai muscoli sinergici e questa trasmissione può influenzare le regioni più lontane. Se guardiamo da vicino due muscoli potenti, come il grande gluteo e il tensore della fascia lata, vediamo che essi si inseriscono sulla fascia laterale della coscia, chiamata tratto ileotibiale. Questo è parte dell’involucro fasciale della coscia, chiamato fascia lata, che influenza il quadricipite, il comportamento del ginocchio e di tutta la parte inferiore della gamba.rnQuesta visione della fascia rende obsoleta la ricerca sulla partecipazione di un muscolo ad un particolare movimento. I muscoli non sono unità funzionali, in quanto la maggior parte dei movimenti è generata da molte unità motorie distribuite su alcune porzioni di un muscolo o su più muscoli. Le forze tensionali di queste unità motorie vengono poi trasmesse ad una complessa rete fasciale, che le trasforma in movimento finale del corpo.rnAnalogamente, è stato dimostrato che la rigidità ed elasticità fasciale svolgono un ruolo significativo in molti movimenti balistici del corpo. Da studi compiuti sui tessuti di vitelli, canguri, antilopi e cavalli, è emerso che il rinculo fasciale gioca un ruolo impressionante in molti dei movimenti umani.rnLa forza di gettare una pietra o di saltare in alto dipendono non solo dalla contrazione delle fibre muscolari, ma anche dal modo con cui l’elasticità della rete fasciale sostiene questi movimenti.rnSe l’architettura della nostra rete fasciale è un fattore così importante nel comportamento muscolo- scheletrico, ci si chiede perché... -
Fisiopatologia del sistema nervoso centrale
"Il nostro piccolo manuale nasce dalla revisione e dall’ampliamento del materiale didattico redatto, durante l’anno accademico testé trascorso, allo scopo di supportare gli studenti del corso di Medicina e Chirurgia nella preparazione dell’esame di Patologia Generale, il cui programma, ormai da diversi anni, è stato arricchito di una notevole mole di argomenti di interesse neuropsichiatrico.rnLa principale difficoltà lamentata dai ragazzi che si approcciano allo studio della materia risiede nell’impossibilità di reperire un testo che si occupi estesamente della fisiopatologia del sistema nervoso centrale: la maggior parte dei volumi attualmente disponibili in commercio non tratta, se non marginalmente, tali argomenti, rischiando di delinearne un quadro affatto parziale e di risultare, pertanto, insufficiente a permettere la piena comprensione dei meccanismi che sottendono le patologie neurologiche e psichiatriche.rnCertamente, alcuni lettori si chiederanno se davvero sia necessaria un’attenzione così puntuale verso la fisiopatologia di entità nosologiche la cui descrizione è affidata ai corsi specifici degli anni successivi. In realtà, il programma degli esami di Neurologia e Psichiatria si concentra sugli aspetti clinici, tralasciando, spesso, di trattare gli elementi molecolari e i processi patogenetici che li determinano; inoltre, il prorompente progresso delle neuroscienze ha disegnato scenari interpretativi talmente lontani dalle concezioni classiche di tali materie che diventa, per chi non si occupa direttamente di questi argomenti di ricerca, estremamente difficile tenerne il passo. Nella necessità di un testo che racchiuda le più recenti evidenze e le conseguenti speculazioni scientifiche circa i processi patologici generali che colpiscono il sistema nervoso centrale, e per fornire un supporto anche ai medici e agli specialisti che desiderassero approfondire la fisiopatologia molecolare dei circuiti e delle cellule nervose, si inscrive la genesi di questo manoscritto.rnDurante la sua stesura, sovente ci siamo imbattuti nell’opportunità di dover condurre digressioni, più o meno estese, aventi per oggetto alcuni elementi di fisiologia dei neuroni non trattati in altri testi italiani: l’esempio più rilevante è rappresentato dalla descrizione, cui è dedicato un intero capitolo, delle correnti ioniche che determinano le proprietà integrative dei neuroni e l’andamento della loro attività. Al tempo stesso, abbiamo risoluto di non fornire informazioni dettagliate, ad eccezione di ciò che risultasse funzionale alla trattazione generale, circa alcuni elementi di biologia cellulare e di neurofisiologia estesamente descritti, certamente meglio di quanto noi avremmo saputo fare, nei più comuni manuali universitari. Si considerino, a tal proposito, i recettori dei neurotrasmettitori e le relative vie di segnalazione, in merito ai quali le conoscenze devono, a tutti gli effetti, esser considerate prerequisiti all’approccio del nostro volume. Anche nella scelta delle patologie trattate, abbiamo cercato di selezionarne le più frequenti e le più rilevanti alla comprensione dei meccanismi generali che sostengono il danno a carico del sistema nervoso, evitando di dilungarci in dettagli clinici che sarebbero risultati fuori luogo.rnLe pagine che seguono sono il frutto di uno studio condotto con la più disinteressata umiltà e al solo scopo di condividerne, nella maniera più chiara ed esaustiva possibile, il contenuto. È in noi ferma, granitica, la convinzione che lo studio, ancor prima della produzione scientifica, debba impegnare... -
Istologia
"Alla sua comparsa, nel 1975, il Monesi rappresentò un’assoluta novità nel panorama editoriale universitario italiano. L’Istologia ed Embriologia Umana infatti era stata da poco introdotta nell’ordinamento del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia come disciplina autonoma obbligatoria ed il Prof. Valerio Monesi, rientrato in Italia dopo una intensa attività di ricerca all’estero e successivamente presso i laboratori del Centro di Ricerche Casaccia dell’ENEA, fu chiamato a ricoprire l’incarico di Professore Ordinario di Istologia ed Embriologia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università La Sapienza di Roma.rnrnSi circondò rapidamente di giovani ricercatori, anch’essi reduci da esperienze scientifiche in centri internazionali di alto livello, ed avviò un processo di innovazione scientifica della disciplina, basato sull’aggiornamento dei contenuti di tipo morfologico, strutturale ed ultrastrutturale e sugli aspetti molecolari alla base dell’organizzazione funzionale di specifici tessuti e organi.rnrnL’Editore Dott. Massimo Piccin comprese immediatamente la rilevanza strategica dell’iniziativa accademica e propose al Prof. Monesi di realizzare un innovativo testo di Istologia rivolto agli studenti di Medicina e Chirurgia e di Scienze Biologiche e Naturali. L’iniziativa ebbe un immediato successo su scala nazionale e rappresentò il primo testo italiano di Istologia, impostato graficamente e strutturalmente sugli standard internazionali e ricco d’informazioni aggiornate. Da allora, migliaia di futuri Medici e Biologi hanno appreso sul “Monesi” le basi dell’organizzazione molecolare, cellulare e tissutale dell’organismo umano.rnrnLa presente nuova edizione, nata per iniziativa dei docenti della Scuola romana, ormai alla 4a/5a generazione accademica, rappresenta un ennesimo salto qualitativo nell’insegnamento e nello studio dell’Istologia. Questa nuova edizione del testo di Istologia, pur mantenendo i fondamenti della precedente edizione, nasce dall’esigenza di aggiornarne profondamente i contenuti con le nuove conoscenze prodotte dal progresso scientifico. A questo fi ne il testo è stato completamente riscritto, aggiornato e arricchito nei contenuti, come nell’iconografia. Ogni capitolo dell’opera è corredato, inoltre, da una serie di Correlazioni Cliniche che sottolineano il rapporto esistente tra la struttura e la funzione del tessuto con specifiche patologie.rnrnIl nuovo testo si arricchisce dell’ulteriore partecipazione di numerosi eminenti docenti in servizio presso prestigiose sedi universitarie nazionali, condizione che lo rende oggettivamente il testo di studio di riferimento per l’Istologia, in grado di fornire innovativi ed omogenei contenuti didattici per l’insegnamento e lo studio della disciplina. Nella realizzazione dei varirncapitoli, gli Autori si sono impegnati a trasmettere la loro esperienza di ricerca e di didattica trattando le tematiche istologiche classiche non disgiunte dalle acquisizioni più innovative. La presente edizione del “Monesi” fornisce così aggiornamenti e proiezioni in nuovi campi quali l’ingegneria tissutale e la medicina rigenerativa, di grande rilevanza per la formazione dei futuri professionisti in ambito sanitario e nella ricerca biomedica. L’innovativa impostazione grafica, la ricca bibliografi a e la ricchezza d’immagini e schemi facilitano inoltre la comprensione del testo e ne rendono agile la consultazione.rnNel complesso, queste caratteristiche ci portano pertanto a ritenere che, benché già testo di Istologia ampiamente diffuso in Italia, la nuova edizione di Istologia di Monesi si potenzi come uno strumento cognitivo irrinunciabile per la formazione delle future generazioni di Medici Chirurghi, Odontoiatri, Farmacisti, Biologi... -
Chimica organica
Modifiche e novità della nona edizionernrnIl contenuto del testo è stato aggiornato e reso più accurato, in risposta alla segnalazione di un lettore. In questa nona edizione, sono state molto ampliate le discussioni della spettroscopia NMR e le opportunità di impratichirsi con problemi sui meccanismi. Tra le modifiche citiamo:rn- Il trattamento sull’interpretazione degli spettri di massa è stato espanso con nuovi problemi di spettroscopia, distribuiti in tutto il libro.rn- La teoria della risonanza magnetica nucleare e l’interpretazione dei dati NMR sono state riorganizzate ed espanse con nuovi problemi sull’NMR.rn- Perché questo capitolo? ora precede l’introduzione di ciascun capitolo, contestualizzando immediatamente cosa aspettarsi.rn- I problemi meccanicistici alla fine dei capitoli sono ora raggruppati assieme, in modo da identificarli con più facilità.rn- Sono stati aggiunti molti problemi di fine capitolo, tra cui 108 nuovi esercizi riguardanti la scrittura dei meccanismi e problemi di spettroscopia e di NMR.rn- I paragrafi Approfondiamo sono stati aggiornati.rn- Sono stati aggiunti sette nuovi approfondimenti Applicare l’analisi e il ragionamento scientifico, che alla fine propongono delle domande di comprensione a scelta multipla. Gli argomenti sono centrati sulle più moderne applicazioni della chimica organica nei campi medico, farmaceutico e biologico. I titoli sono: il farmaco chirale talidomide, dall’iprite ai farmaci anticancro, la terapia fotodinamica, gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, la timina nel DNA, melatonina e serotonina e le potenti caratteristiche antibiotiche dell’acido endriadico C. -
Nutrizione e salute. Le basi conoscitive per una corretta educazione alimentare
"L’interesse nei confronti dell’alimentazione, non solo da parte di esperti del settore, ma anche della popolazione in generale, è andato crescendo negli ultimi decenni. Ciò riflette anche la maggiore consapevolezza che l’alimentazione è un fattore fondamentale nel determinare la salute e il benessere dell’individuo.rnLa disponibilità di cibo sufficiente e vario ha contribuito nei secoli in maniera decisiva al miglioramento degli indici demografici, riducendo la mortalità e facendo crescere la speranza di vita e il benessere delle popolazioni.rnOggi però l’alimentazione rappresenta anche un fattore di rischio per la salute, perché favorisce, se eccessiva e squilibrata, l’insorgenza di molte malattie di tipo cronico.rnL’obiettivo di questo libro è restituire all’alimentazione il ruolo primario che ha come determinante di salute.rnMolti testi sulla nutrizione sono stati scritti con obiettivi diversi: testi universitari e testi per il grande pubblico; testi di chimica degli alimenti, di consigli dietetici ed educazione alimentare, di terapia nutrizionale. Una molteplice produzione con differenti angolature.rnInserirsi in questo filone scientifico e di letteratura a tema può sembrare difficile. Gli autori, consci che l'alimentazione può essere un fattore rilevante di salute e benessere, hanno messo a frutto la loro duplice formazione, di igienisti e di esperti in nutrizione, per fornire a un pubblico più vasto, studenti e interessati a un approccio più consapevole all'alimentazione, le conoscenze essenziali sull’argomento: le “basi conoscitive”, appunto, per una corretta educazione alimentare.rnIl libro è rivolto in primo luogo agli studenti frequentanti i corsi di laurea triennale, sia di area sanitaria (scienze infermieristiche, scienze motorie, ecc.) che di area non sanitaria (corso di laurea in scienze dell’educazione e della formazione, in servizio sociale, in psicologia e altri). Ma è utile anche ai futuri medici per arricchirne la formazione professionale.rnIl volume si rivolge anche ad una platea non esclusivamente accademica: in sintonia con gli sviluppi delle conoscenze contemporanee, si muove nell'orizzonte della """"salute globale"""", la """"Global Health"""", per contribuire, a livello internazionale, alla formazione di personale sanitario chiamato non solo a svolgere compiti clinici, ma anche ad educare alla salute con un approccio olistico e meno frammentato.rnGli autori, forti di una esperienza più che decennale in questo senso, hanno scritto questo testo pensando anche al grande gap di conoscenze sanitarie dei pazienti dell’Africa Sub-Sahariana ed alla necessità di una “alfabetizzazione alla salute” così decisiva in tale contesto.rnLa formazione di formatori chiamati ad entrare in contatto con le popolazioni locali per una efficace educazione alimentare rappresenta infatti, secondo una abbondante letteratura scientifica, il primo e più importante presidio per contrastare molte cause evitabili di malattia."""" (Presentazione)" -
Manuale di ginecologia ed ostetricia
"Cari Studenti,rnaccettando l’invito del Dottor Nicola Piccin per la stesura di un testo di Ginecologia e Ostetricia per il sesto anno del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia mi sono resa conto che il lavoro sarebbe stato impegnativo perché, forse più di ogni altro campo della medicina, il nostro si è molto parcellizzato in mille saperi che bisognava invece riportare ad un unico denominatore comune: lo studio della donna.rnIn questo senso, con gli afferenti all’insegnamento si è proceduto ad un lavoro che, rispettando le specificità dell’argomento, avesse sempre a mente una visione olistica della materia. Ho poi pensato di coinvolgere gli Specializzandi e i Dottorandi perché questi, più di ogni altro, sono in grado di interpretare il desiderio di conoscere tutto di questo settore così vario e complesso. Settore che vede raccolti in un unico momento la fisiologia e la patologia, attraversando quella fase meravigliosa della vita che va dal concepimento alla nascita con tutte le implicazioni che questo comporta. A loro va un particolare ringraziamento per l’entusiasmo messo nello stendere i capitoli e nella ricerca di aggiornamenti bibliografici così indispensabili nel lavoro del medico. Un altro ringraziamento va a tutti i Colleghi di altri Atenei che come me hanno voluto dare il loro apporto scientifico nella compilazione di questo testo, che spero possa rendere appassionante lo studio della Ginecologia e dell’Ostetricia come lo è ancora oggi per me dopo molti anni.rnAdesso tocca a voi, buon lavoro."""" (Prefazione di Donatella Caserta)"