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Agopuntura. Medicina occidentale. Manipolazione fasciale
Dalla Prefazione: ""La manipolazione fasciale è un valido metodo terapeutico la cui efficacia è dimostrata sia dall’esperienza clinica, documentata anche in questo testo, sia da numerose evidenze scientifiche pubblicate su Pubmed. Utilizzando una logica scientifica, secondo i criteri della medicina moderna, la spiegazione di tale efficacia clinica può risiedere sulla ricca innervazione della fascia muscolare che, adeguatamente stimolata, può raggiungere per via riflessa molteplici aree del sistema nervoso centrale; il che spiegherebbe l’azione positiva interna su organi e visceri. Tuttavia, i fondamenti della medicina cinese forniscono un’ulteriore affascinante spiegazione. Ho scritto “ulteriore” e non “alternativa”: da quando ho iniziato a praticare e insegnare la medicina cinese, ho sostenuto l’integrazione fra le due medicine nell’ambito di un’entusiasmante visione di sintesi. Questa visione è confermata dalla fisica moderna, in base alla quale l’energia e la materia, reciprocamente trasformabili, richiamano all’insorgenza di patologie che investono sia l’energia sia la materia: le prime sono comunemente definite malattie funzionali o, ancora peggio, “psicosomatiche”; le seconde malattie organiche, documentabili tanto anatomicamente quanto tramite l’ausilio delle attrezzature diagnostiche. Entrando nell’anticamera di un qualsiasi ambulatorio di medicina generale o specialistica è frequente constatare pazienti portatori di pile di esami tutti negativi; eppure non sono malati “immaginari” ma realmente sofferenti. Un esempio lampante è rappresentato dalla cefalea: vi sono pazienti che sopportano violente crisi dolorose a livello cefalico con frequenze settimanali, o addirittura quotidiane, con risonanze cerebrali del tutto negative."""" (...)"" -
Anatomia & fisiologia
Seconda edizione italiana (a cura del Prof. Eugenio Gaudio) dell'ormai classico libro di Anatomia e Fisiologia di Ken Saladin, traduzione dell'ottava edizione americana. Il testo presenta numerosi aggiornamenti che lo mantengono al passo con le recenti scoperte scientifiche e con le nuove concezioni anatomo-funzionali (ad es. quelle sulla genetica dell'intolleranza al lattosio, sulle nuove linee guida per una corretta dieta e sulle metodologie innovative per gli innesti cutanei). Sono stati inoltre aggiornati e migliorati importanti concetti di anatomo-fisiologia (ad es. quelli sulle funzioni degli introni del DNA, sugli effetti del simpatico sul circolo coronarico, sul ruolo della riparazione dei telomeri nel cancro, sul ruolo delle orexine sul ciclo sonno-veglia). Questa nuova edizione riesce ad operare la difficile sintesi fra semplificare - senza banalizzarli - ed integrare i complessi problemi morfo-funzionali. Un ottimo sussidio didattico per gli studenti che affrontano per la prima volta lo studio della struttura e della funzione dell'organismo umano. -
Eserciziario di genetica. Con guida alla soluzione
Dalla Prefazione: ""Visto il successo della prima edizione, abbiamo provveduto ad una revisione e aggiornamento dell’Eserciziario di Genetica. L’impostazione del libro non è cambiata: come nell’edizione precedente vengono presentati, divisi in capitoli specifici, alcuni problemi di genetica con una guida alla loro risoluzione; lo scopo della risoluzione guidata è far aff errare allo studente la logica del ragionamento genetico, logica che permette al genetista di arrivare alla conclusione corretta. Si tratta quindi di un modo per “ripassare” quanto appreso in teoria e riuscire ad applicarlo a problemi reali. Lo scopo di questo libretto è di affiancarsi ad un testo di Genetica teorica, permettendo di affrontare man mano alcuni problemi pratici. A questo scopo, all’inizio di ogni capitolo, sono indicate le nozioni di teoria che è necessario aver appreso prima di procedere alla risoluzione dei problemi relativi.rnrnI problemi sono presentati in ordine crescente di difficoltà, in modo da aiutare lo studente a comprendere gradualmente i meccanismi logici che sottostanno alla risoluzione.rnrnNel corso della revisione e aggiornamento, abbiamo corretto molte delle imprecisioni presenti nella precedente edizione, purtroppo quasi inevitabili nelle prime edizioni di libri di questo genere. Ringraziamo quanti hanno contribuito ad individuarle."""" - Daniela Ghisotti,rnLuca Ferrari"" -
Fisica per medicina con applicazione fisiologiche, diagnostiche e terapeutiche
La fisica e la chimica sono alla base di tutti processi elementari nei quali si possono scomporre fenomeni complessi riguardanti la biologia e la medicina, nonché dei principi alla base del funzionamento della strumentazione medico-biologica, che è basata su misure sempre di tipo chimico-fisico. È quindi molto importante per un medico essere a conoscenza dei fondamenti della fisica. Oltre ai concetti di base della fisica, che non sono di pertinenza esclusiva dei medici, vi sono degli sviluppi applicabili direttamente ad aspetti di interesse medico; per fare qualche esempio: in meccanica le proprietà di elasticità e quelle delle leve sono utili per capire il movimento del corpo umano e gli sforzi ai quali sono sottoposti i tendini e le ossa dell'apparato scheletrico, in meccanica dei fluidi lo studio delle membrane elastiche e il moto dei fluidi entro condotte deformabili è utile per capire il funzionamento di tutto il sistema circolatorio, mentre in termodinamica gli sviluppi riguardanti i liquidi hanno la priorità rispetto ai sistemi gassosi. Osservazioni simili valgono per l'elettromagnetismo, alla base dei processi di trasmissione degli impulsi nervosi, e per l'ottica, ove i difetti e la risoluzione delle lenti possono essere compresi e affrontati conoscendo le basi dell'ottica geometrica e dell'ottica fisica. Alcune nozioni di fisica atomica e nucleare sono necessarie per comprendere come funzionano la risonanza magnetica e altri sistemi diagnostici nonché le sorgenti radioattive e i fasci di particelle accelerate nel campo oncologico. Lo scopo di questo testo è dunque quello di dare allo studente di medicina le nozioni scientifiche necessarie per trarre profitto dai corsi degli anni successivi, come ad esempio gli insegnamenti di fisiologia e biochimica, stabilendo con essi una forte connessione costruita su esempi di interesse biomedico. A tal fine, oltre agli argomenti maggiormente orientati alle Scienze della vita, si inseriscono quelle che chiamiamo Applicazioni che collegano direttamente gli argomenti di fisica con metodi diagnostici (come ad esempio le immagini tomografiche di risonanza magnetica, TAC e PET) e terapeutici, e comunque con caratteristiche del corpo umano. -
Ematologia di Mandelli
Dalla Prefazione: ""Una nuova edizione di un libro è sempre motivo di orgoglio per gli autori perché significa che il libro è stato apprezzato e la prima edizione è esaurita. Questa seconda edizione esce a distanza di 5 anni dalla prima per volontà dell’editore Piccin. In questo periodo la nostra specialità ha conosciuto notevoli e numerosi progressi che hanno consentito l’entrata nella pratica clinica giornaliera di terapie considerate sperimentali nella precedente edizione. I capitoli sono stati tutti rivisti e aggiornati dagli autori e collaboratori e questo ha avuto un riflesso nel numero delle pagine di testo che sono aumentate di circa 70 rispetto alla precedente edizione. Oltre il 90% del testo ha subito delle revisioni più o meno profonde e questo si riflette anche nelle voci bibliografi che aggiornate, in alcuni casi, al 2019. Purtroppo, il Prof Franco Mandelli, nostro maestro, non ha potuto vedere la luce di questa seconda edizione. A lui va tutta la nostra riconoscenza per gli insegnamenti che ci ha dato e che nel suo spirito abbiamo cercato di trasmettere con questa seconda edizione. Credo, comunque, di interpretare la volontà di tutti gli Autori se questa seconda edizione viene dedicata al Prof. Francesco Lo Coco, cui ci ha legato un’amicizia ed una collaborazione pluriennale, scomparso pochi giorni prima dell’uscita di questa edizione. Chi era il Prof Francesco Lo Coco non c’è bisogno di spiegarlo ai Colleghi ematologi, ma alcune cose vanno dette e ricordate per i pochi che non lo conoscevano. Francesco, come tutti noi lo chiamavamo, era prima di tutto un amico sempre pronto e disponibile verso chiunque, era uomo di profonda cultura dotato di quella modestia profonda e sincera propria dei grandi. Il suo sorriso e la sua intelligenza trasmettevano immediata simpatia, entusiasmo ed energia a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di lavorare con lui o anche solo di incontrarlo. Francesco era conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo come dimostrato dai numerosi premi e riconoscimenti ricevuti nel corso della sua carriera. Il suo contributo per giungere ad ottenere la guarigione di oltre il 90% dei pazienti affetti da leucemia acuta promielocitica, una forma una volta definita “la vera leucemia acuta”, è stato fondamentale. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nell’Ematologia italiana.rnrnCaro Francesco, ti dedichiamo questa edizione come segno del nostro ricordo e a tua memoria per i Colleghi e i giovani medici che leggeranno queste pagine.rnrnGrazie Francesco, ci mancherai."""" -rnrnGIUSEPPE AVVISATI"" -
Patologia generale e fisiopatologia generale. Vol. 1
La Patologia e la Fisiopatologia Generale si occupano di studiare i meccanismi patogenetici che sono causa di malattie ed i meccanismi molecolari che sono alla base di ogni patologia d’organo e di ogni patologia sistemica. Trasmettere queste conoscenze è stato fin dalla prima edizione l’obiettivo del manuale di Patologia Generale e Fisiopatologia Generale, che viene ora proseguito dai Professori Mainiero, Misasi e Sorice della Scuola Romana di Patologia. Essi, pertanto, hanno elaborato la sesta edizione del manuale, ampliandolo con le nuove conoscenze in genetica, epigenetica, biologia cellulare e molecolare, fisiologia cellulare, immunologia e patologia molecolare e coinvolgendo numerosi ed autorevoli patologi italiani per trasmettere agli studenti i progressi della scienza in questo campo. -
Biologia e tecnologie della riproduzione umana
Dalla Prefazione ""Nel secolo scorso, una fervente attività di ricerca nell’ambito della Biologia della Riproduzione ha permesso di chiarire molti aspetti dei complessi meccanismi coinvolti nella gametogenesi, fecondazione e sviluppo embrionale in vitro. Quarant’anni fa l’applicazionerndi tali studi ha consentito a Robert Edwards e Patrick Steptoe di generare e trasferire un embrione umano pre-impianto ottenuto in vitro, permettendo la nascita del primo essere umano concepito mediante fecondazione extracorporea. Nel luglio del 1978 larnnascita di Louise Brown non rappresentò solo il coronamento di decenni di ricerca di base, ma diede anche origine a una nuova branca applicativa della Biologia della Riproduzione, la Riproduzione Assistita, la cui applicazione fino ad oggi ha permesso la nascita di più di 8 milioni di bambini in tutto il mondo. Tale successo rivoluzionario, che ha consentito alle coppie infertili di generare figli propri, è stato definitivamente riconosciuto con l’assegnazione del premio Nobel per la Medicina a Robert Edwards nel 2010.rnrnIl fermento che si è venuto a creare nei primi anni Ottanta nel settore della Biologia della Riproduzione ci ha immediatamente affascinato, prima da studenti e poi da giovani laureati, indirizzando le nostre attività di ricerca sullo studio dei meccanismi della fecondazione prima in animali modello e successivamente nei mammiferi e nell’uomo. Nel 2001, a completamento della nostra attività didattica nel settore e in un momento in cui nel panorama nazionale non era presente alcun percorso formativo specifico per il biologo che opera nell’ambito dell’Embriologia Clinica, abbiamo ideato e condotto presso l’Università degli Studi di Napolirn“Federico II” la prima edizione del Corso di Perfezionamento post-lauream in “Biologia e Tecnologie della Riproduzione Assistita”; giunto oggi alla sua 18a edizione consecutiva, tale corso vede coinvolti colleghi universitari ed esperti del mondo della RiproduzionernAssistita. Ben presto ci siamo resi conto della necessità di racchiudere i contenuti di base e applicativi della Biologia della Riproduzione e dell’Embriologia Clinica in un volume indirizzato sia agli studenti di Biologia, Biotecnologie e Medicina e Chirurgia, sia agli operatori che, a vario titolo, si occupano di Riproduzione Assistita Umana.rnrnL’esperienza acquisita in questi anni sia nella ricerca che nella didattica e nell’attività clinica in questo settore, ci ha spinti a organizzare i contenuti di questo testo in modo da rispecchiare la complessità e la multidisciplinarietà che caratterizza oggi la Biologia della Riproduzione e la nostra visione del bagaglio culturale necessario alla formazione di un Embriologo Clinico. Non saremmo stati in grado di raggiungere tale obiettivo senza la collaborazione di illustri colleghi esperti nel settore, a cui abbiamo affidato la stesura della maggior parte dei capitoli presenti in questo testo e ai quali vanno i nostri sinceri ringraziamenti."""" (...)"" -
Patologia generale e fisiopatologia generale. Vol. 2
La Patologia e la Fisiopatologia Generale si occupano di studiare i meccanismi patogenetici che sono causa di malattie ed i meccanismi molecolari che sono alla base di ogni patologia d'organo e di ogni patologia sistemica. Trasmettere queste conoscenze è stato fin dalla prima edizione l'obiettivo del manuale di Patologia Generale e Fisiopatologia Generale, che viene ora proseguito dai Professori Mainiero, Misasi e Sorice della Scuola Romana di Patologia. Essi, pertanto, hanno elaborato la sesta edizione del manuale, ampliandolo con le nuove conoscenze in genetica, epigenetica, biologia cellulare e molecolare, fisiologia cellulare, immunologia e patologia molecolare e coinvolgendo numerosi ed autorevoli patologi italiani per trasmettere agli studenti i progressi della scienza in questo campo. -
Elementi di istologia e cenni di embriologia
Uno strumento snello ed efficace per gli studenti dei vari Corsi di Laurea in ambito Sanitario e Biotecnologico, ideale per acquisire una preparazione completa ed aggiornata dell'organizzazione strutturale e funzionale dei tessuti che compongono gli organi del corpo umano. Grazie all'intenso studio e alle ricerche condotte sui meccanismi che regolano il rinnovamento dei tessuti, le tematiche istologiche possono ora aprirsi a nuovissimi campi applicativi, con prospettive cliniche quali l'ingegneria tissutale, la terapia cellulare, la medicina rigenerativa, ampliando prospettive diagnostiche e terapeutiche fondamentali per qualunque professionista in area sanitaria. Il testo si avvale del contributo di numerosi eminenti docenti che con la loro esperienza di ricerca e di didattica hanno affrontato le tematiche istologiche in un contesto moderno e innovativo con l'ambizione di contribuire alla formazione di professionisti che siano in grado di agire su tre fronti: sapere, saper fare e saper essere. -
Fisica. Meccanica e termodinamica
Dalla Prefazione: ""Quest’opera si propone come testo per i corsi di Fisica Generale per gli studenti delle Scuole di Scienze e di Ingegneria. A vari anni dall’entrata in vigore della riforma universitaria e a seguito delle esperienze consolidatesi nell’insegnamento della Fisica come “materia di base”, anche con alterne vicende circa l’opportuno grado di complessità e approfondimento da impartire negli insegnamenti dei primi anni delle lauree triennali, riteniamo utile proporre quest’opera, articolata in due volumi. Gli argomenti proposti sono quelli classici degli insegnamenti dei corsi di Fisica I e Fisica II (aventi denominazioni spesso differenti e diversi valori dei crediti formativi ad essi assegnati) presenti negli ordinamenti dei Corsi di Studio delle Scuole sopra citate: la Meccanica Classica, la Termodinamica e l’Elettromagnetismo, con l’inclusione nel Secondo Volume di parti significative inerenti alla Fisica Atomica e alla struttura della materia, che ormai non possono essere tralasciati anche a livello di un corso di base.rnrnL’intento dell’opera è quello di fornire un “percorso principale” di studio, preservando in esso il necessario grado di rigore ed esaustività che riteniamo irrinunciabile in un corso universitario a carattere prettamente scientifico-ingegneristico, che il docente possa adattare alle esigenze specifiche del suo insegnamento, arricchendolo con i numerosi esempi ed approfondimenti proposti ernchiaramente evidenziati nel testo. In particolare gli esempi sono proposti in maniera tale da stimolare e sviluppare l’attitudine al ragionamento dello studente, fornendo inizialmente uno spunto e una traccia di possibile soluzione del problema posto, e solo al termine di ogni capitolo dando una soluzione completa dello stesso. In tali esempi spesso ci si richiama a situazioni fisiche realistiche, operando e discutendo le approssimazioni/semplificazioni necessarie per rendere il problema affrontabile, in questo di nuovo cercando di stimolare le capacità di ragionamento e di spirito critico dello studente. In maniera complementare sono inoltre proposti degli approfondimenti che se da un lato arricchiscono dal punto di vista culturale lo studio da parte dello studente più motivato, dall’altro contribuiscono a meglio comprendere gli argomenti svolti, talora anticipando in modo il più possibile semplice e autoconsistente argomenti tradizionalmente affrontati in corsi più avanzati. Infine, al termine di ogni capitolo sono proposti vari esercizi, di complessità e difficoltà confrontabili con quelle usualmente proposte nelle prove scritte d’esame; la soluzione sinteticamente svolta contribuisce ulteriormente alla comprensione degli aspetti applicativi della materia."""" - rnrnU. Gasparini, M. Margoni, F. Simonetto"" -
Medicina di laboratorio. Logica e patologia clinica
Dalla Prefazione: ""Cari Lettori,rnquando, insieme ad Italo Antonozzi, abbiamo considerato la stesura della III edizione di questo testo universitario, rendendoci conto del tempo trascorso dalla precedente, non eravamo certi di procedere. Il parere favorevole dell’Editore e la nostra caparbietàrnci hanno spinto ad andare avanti.rnrnNel 2013 è stata stampata la prima edizione di questo Manuale di Patologia Clinica, ed avevamo qualche perplessità sul successo di un testo che, per impostazione generale e per ampiezza degli argomenti trattati, non corrispondeva ai più diffusi testi universitari del settore. Dubbi superati già nel 2015, con l’uscita della seconda edizione e dell’edizione in lingua spagnola, tanto che è stata messa in cantiere una terza edizione per proseguire l’impegno a svolgere un compito significativo nei confronti delle persone che, a diverso titolo, avrebbero tratto vantaggio culturale dal libro.rnrnIn pochi mesi, grazie alla collaborazione di vecchi e nuovi Colleghi, abbiamo potuto raggiungere l’obiettivo ed oggi siamo certi di dare alle stampe un’edizione rinnovata, aggiornata ed ancora più completa di un testo che ha dimostrato la sua utilità per gli studenti di Medicina, gli specializzandi e i professionisti delle diverse branche della Medicina di Laboratorio e per il Clinico.rnrnTutti i capitoli sono stati aggiornati, in molti casi con revisioni sostanziali del testo, sono stati aggiunti alcuni argomenti che mancavano nelle precedenti edizioni, si è cercato di fornire le indicazioni più recenti per gli approfondimenti bibliografi ci, sonornstati aggiunti molti test a risposta multipla, l’iconografia risulta significativamente migliorata.rnrnSiamo sempre più convinti di quanto scritto nella prefazione alla I edizione, circa le finalità e l’identità scientifica, culturale e didattica della Patologia clinica e della centralità del Paziente nella nostra attività di laboratoristi e quindi dell’opportunità che, accanto agli ottimi testi in lingua inglese oggi disponibili, siano utili, anzi necessari, testi che riflettano lo stato dell’arte in Italia.rnrnCi auguriamo che questa “ulteriore fatica” possa essere accolta favorevolmente e possa rappresentare un testo di riferimento per i cultori della Medicina di Laboratorio oltre ad offrire un seppur modesto contributo allo sviluppo e alla caratterizzazione dellarndisciplina alla quale abbiamo dedicato la maggior parte della nostra vita di Docenti.rnrnRingraziamo tutti i Coautori nella stesura dei diversi capitoli per la loro critica e fattiva collaborazione, nella speranza che tra di loro qualcuno voglia proseguire questa impresa e questa scommessa nel futuro di un testo italiano di Medicina di Laboratorio.rnrnIn particolare ringraziamo la casa editrice Piccin Nuova Libraria che, ancora una volta, ha dimostrato la capacità di investire culturalmente in settori innovativi della Medicina, mettendo a disposizione un livello di collaborazione e un patrimonio di professionalità e di know-how editoriale di assoluto rilievo"""" - Italo Antonozzi, Elio Gulletta"" -
L' unico libro sull'ECG di cui avrai bisogno
Dalla Prefazione: ""L’implacabile ritmo dell’evoluzione tecnologica e scientifica non mostra segni di stanchezza, e la medicina clinica ne è sia la beneficiaria sia, purtroppo, anche la vittima, perché sembra che ci sia sempre meno tempo da dedicare ai pazienti. È quindi confortante sapere che almeno un nostro vecchio “amico” – l’ECG – tenga ancora duro. Sono passati quasi 30 anni dalla prima edizione di questo piccolo libro e nulla ha ancora soppiantato l’ECG come strumento essenziale per diagnosticare molti disturbi cardiaci (e anche molti non cardiaci). Il tuo paziente ha dolore al torace? – Richiedi un ECG! Il tuo paziente ha palpitazioni? – Richiedi un ECG! Ha sincope o stordimento? Sempre un ECG! È chiaro il concetto? rnrnQuesti trent’anni non hanno scalfito i principi delineati nella prefazione alla prima edizione:rnrnQuesto libro è sull’apprendimento. Riguarda come mantenere semplici le cose semplici e rendere quelle complicate chiare, concise e, anche queste, semplici. Riguarda come andare da qui a lì senza spaventarti a morte, senza annoiarti fi no alle lacrime o disperarti. Riguarda come trasformare l’ignoranza in conoscenza, la conoscenza in saggezza, e il tutto con un po’ di divertimento.rnrnSe dovessi scrivere queste cose oggi, probabilmente cambierei ben poco, convinto di essere condiviso. In questa nuova edizione, è stato aggiunto nuovo materiale, come richiesto dai nuovi sviluppi – piuttosto numerosi, e il tutto è sempre discusso nel suo contesto clinico appropriato mettendo proprio te, il lettore, al centro di situazioni di vita reale. Gli ECG non sono utilizzati isolatamente; sono solo una tessera – e sicuramente anche importante – del puzzle che ogni paziente presenta e che tu ed io dobbiamo affrontare, capire e risolvere tante volte. """" (...)"" -
Fondamenti di neuroscienze
"Come avevamo già sottolineato nella prima edizione di questo testo, c'è stata un'incredibile esplosione di informazioni nel campo delle neuroscienze nelle ultime decadi. Questa esplosione di informazioni ha rappresentato una grande sfida per chi di noi insegna le neuroscienze tentando di fare una sintesi coerente in cui vengano messi in evidenza i differenti aspetti delle neuroscienze in modo lucido ed efficace. Abbiamo raggiunto questo scopo scrivendo 'Fondamenti di neuroscienze', un libro che tratta tutti i concetti di base delle neuroscienze in modo da permettere agli studenti di focalizzarsi sui concetti essenziali e sui fatti intrinseci di ogni singolo argomento, senza caricarli con informazioni estranee all'argomento che li possano distrarre e che possano arrecare confusione."""" (dalla prefazione)" -
Ecografia del sistema nervoso periferico. Testo e atlante
Dalla Prefazione ""Chi pratica la Neurologia da tanti anni potrebbe avere un atteggiamento ambivalente di fronte a questo testo. Da una parte ogni contributo diagnostico non può essere che ben accetto; dall’altra ci si potrebbe chiedere: “L’ecografia del sistema nervoso periferico serve realmente? Cambia in modo decisivo il nostro approccio?” rnrnTradizionalmente il work-up diagnostico di una problematica del sistema neuromuscolare si basa sulla definizione del profilo clinico, a cui segue, nella maggior parte dei casi, una conferma attraverso lo studio neurofisiologico. Sebbene spesso tali elementi consentano di arrivare alla diagnosi, in alcune condizioni questo setting appare inadeguato. In particolare quando il quadro è atipico, insiste in sedi prossimali, pone il dubbio tra la natura acquisita o ereditaria o, infine, non vi sono elementi per orientarsi verso un’eziopatogenesi focale o sistemica.rnrnDalla fine degli anni ’90 l’esperto di sistema nervoso periferico (SNP) ha cominciato ad avvalersi di studi per immagine quali la Neurografia in Risonanza Magnetica e gli Ultrasuoni, che hanno consentito di “toccare con mano” l’anatomia normale e patologica del nervo periferico, dando consistenza e motivazione alle informazioni, in gran parte indirette e consequenziali, provenienti dall’esame clinico e neurofisiologico. Non staremo qui a confrontare le due tecniche né a dilungarci troppo sui noti vantaggi dell’Ecografia tra cui l’eccellente risoluzione, la natura dinamica delle immagini, la non invasività e il basso costo.rnrnVorrei solo proporre due riflessioni.rnrnCiò che condiziona l’affermazione di una nuova metodica, diagnostica o terapeutica che sia, è il fatto che lo specialista di settore possa acquisirla abbastanza facilmente in base al suo “know-how” ed eseguirla personalmente avendone la piena padronanza; se invece deve imparare un nuovo linguaggio, rivolgersi ad un’altra figura professionale e condividerne le decisioni diagnostiche, il percorso diventa più difficile. Ne consegue che al momento per un neurologo è più agevole apprendere la neurofisiologia, più complessa dal punto di vista di principi di base, tecnica e metodica, perché è “home made”, rispetto all’ecografia che culturalmente “appartiene” al medico radiologo o internista. Una sfida dei prossimi anni, a cui andranno responsabilmente indirizzate le nuove generazioni di neurologi dedicati alla patologia neuromuscolare, sarà quella di introdurre l’Ecografia del SNP come metodica diagnostica appropriata e specifica, seguendo il percorso che è stato già fatto per la Neuro-sonologia nella patologia cerebrovascolare o per l’Ecografia stessa in altre specialità quali Ginecologia e Gastroenterologia, in cui ora sono gli specialisti stessi ad eseguirla.""""(...)"" -
Botanica generale e diversità vegetale
Dalla Prefazione: ""Questo libro è stato scritto per rispondere alle esigenze dei corsi di laurea triennali con il duplice obiettivo di essere un testo completo per i curricula che prevedono un solo esame di Botanica e nello stesso tempo di costituire una solida base per affrontare insegnamenti specialistici della Biologia Vegetale. L’opera è rivolta in particolare agli studenti dei primi anni dei corsi di laurea in Scienze Biologiche, Ambientali, Naturali, Agrarie e Forestali e in Biotecnologie.rnrnLa realizzazione di questo libro è il frutto dell’esperienza didattica e di ricerca, nei vari campi della Biologia Vegetale, di numerosi autori italiani, che propongono un testo scientificamente aggiornato, con un buon livello di approfondimento, utilizzando un linguaggio semplice e chiaro. L’intento prioritario è quello di contribuire ad una buona formazione professionale nei diversi settori di interesse delle discipline botaniche.rnrnIl testo è corredato da un’ampia iconografia a colori con molte immagini e schemi originali che possono rendere lo studio della Botanica più vivo ed attraente. La maggior parte dei capitoli è corredata inoltre da schede di approfondimento che toccano problematiche di base (in arancione), di carattere tecnico-metodologico (in fucsia), ambientale (in verde) e biotecnologico (in azzurro). Nuove conoscenze hanno portato all’inserimento di nuove schede come quella sulle cellule staminali nelle piante e la loro applicazione in campo cosmetico, quella dedicata alle fanerogame marine e quella dedicata alla filogenesi delle tracheofite senza seme. Altre schede sono state aggiornate ed ampliate come quella relativa al processo fotosintetico.rnrnSi è scelto di non affrontare in modo approfondito argomenti di base della Biologia e della Fisiologia Vegetale in quanto svolti in altri corsi. rnrnI primi 14 capitoli del testo si pongono l’obiettivo di descrivere le peculiarità della cellula vegetale, di illustrare i diversi livelli di organizzazione, la struttura morfologica ed anatomica delle piante, i meccanismi di sviluppo e riproduttivi, mettendo in evidenza le relazioni fra aspetti citologici, istologici e morfologici. Nei capitoli dedicati alla diversità vegetale (dal 15 al 26), oltre ad illustrare le principali linee evolutive, vengono introdotte le metodiche più diffuse di studio della variabilità e le modalità di identificazione dei taxa. La trattazione è rivolta essenzialmente alle entità viventi, con approfondimenti ed esempi relativi soprattutto alla realtà italiana ed europea, così che il lettore possa iniziare a conoscere la componente vegetale dell’ambiente in cui vive. Il capitolo 27 è dedicato alle piante con un particolare interesse economico, quali quelle utilizzate nell’alimentazione, in medicina e nella depurazione dell’ambiente dagli inquinanti."""" (...)"" -
Fisiopatologia del cuore
Le malattie cardiovascolari rappresentano uno dei più importanti problemi di sanità pubblica, in Italia e in molti altri paesi occidentali. Sono patologie che comportano gravi danni dal punto di vista umano, in primo luogo, e anche sociale ed economico. Lo studio delle basi di queste malattie e dei principali fattori di rischio è quindi di vitale importanza. Adesso è finalmente disponibile un testo fresco e innovativo: ""Fisiopatologia del cuore"""", a cura di Leonard S. Lilly, nato da un progetto di collaborazione tra studenti e docenti della Facoltà di Medicina dell'Università di Harvard. Insoddisfatti dei manuali di cardiologia disponibili, gli studenti hanno espresso le loro necessità e i docenti li hanno ascoltati con entusiasmo. Vincitore di due Awards dell'American Medical Writers Association, il testo è diventato rapidamente un best-seller e si è guadagnato una reputazione eccellente tra gli studenti e i docenti di medicina in tutto il mondo, perché è facile da studiare e comprende gli sviluppi tecnologici più recenti. L'edizione italiana è a cura del Prof. Piergiuseppe Agostoni; Revisori: Carlo Vignati, MD e Massimo Mapelli, MD."" -
La violenza sulle donne. Definizioni e caratteristiche di un fenomeno globale
"È questione di cultura. Cioè di visione del mondo. Fintantoché cederemo anche solo di un millimetro su questo terreno, fintantoché vergogna, inferiorità (oggettivamente imposta o soggettivamente percepita), senso di colpa, differenza saranno parte integrante, anche infinitesimale, del DNA femminile, non potremo sperare di contrastare efficacemente la piaga della violenza. Finché le donne - beninteso se lo meritano - non guadagneranno quanto gli uomini, non occuperanno eguali cariche istituzionali, non saranno in parità nei consigli di amministrazione delle imprese, nelle direzioni di giornali e telegiornali, alla testa di aziende sanitarie e di autorità di garanzia, nei tribunali (e l'elenco potrebbe continuare a lungo), i pilastri culturali su cui attecchisce la violenza rimarranno solidi e inattaccabili. Ecco perché questo è un libro importante: perché affronta il problema con uno spirito multidisciplinare che è l'unico che possa portare risultati. Sviscerare il tema in tutti i suoi aspetti per poterlo comprendere e comunicare è l'unica speranza che abbiamo di cambiare un modo di pensare radicato da tempo immemorabile, e di cui tutti (e tutte) siamo vittime, volenti o nolenti, consapevoli o inconsapevoli. Soltanto mettendo a rete interventi legislativi mirati, informazione, prevenzione, repressione, istruzione e studio scientifico (per esempio delle conseguenze devastanti a medio e lungo termine della violenza, così vividamente descritte nelle pagine che seguono) si potrà incidere davvero. E finalmente rispondere con convinzione: sì, qualcosa è cambiato. Questo libro è un passo sulla strada giusta."""" (dalla prefazione di Luisella Costamagna)" -
Medicina d'urgenza. Fisiopatologia clinica
La fisiopatologia della medicina per acuti e cioè la descrizione dei meccanismi che portano al cambiamento dello stato di salute in maniera inattesa, rapida ed imprevedibile è un ambito di grande interesse culturale e scientifico. La scienza non è un insieme di certezze e neppure una materia statica e si modifica costantemente senza raggiungere una forma definitiva. La scienza medica evolve nel tempo. rnrnCosì accade per la medicina di emergenza dove la riflessione e il ragionamento fisiopatologico permette l’applicazione della semeiotica medica vista come risultato di un meccanismo dinamico e non semplicemente come la ricerca di segni e sintomirnstatici.rnrnConoscere il meccanismo fisiopatologico della malattia è utile per il raggiungimento di una diagnosi e per impostare un’appropriata e corretta terapia e quindi migliorare la prognosi del paziente a breve e a lungo termine.rnrnIl testo è rivolto particolarmente agli studenti di medicina e chirurgia, ai medici in formazione specialistica e ai medici specialisti impegnati nell’ambito dell’emergenza-urgenza che vogliono approfondire il tema dell’origine dei sintomi nella fase acuta della malattia e rendere così più accurata l’assistenza al malato. -
Patologia intestinale e ano-rettale. Atlante
La decisione di realizzare un Atlante di patologia macroscopica del tratto intestinale ed ano-rettale è conseguenza delle esperienze positive raccolte nel contesto delle conferenze clinico-patologiche che regolarmente hanno avuto luogo nell’area dell’Oldenburgo meridionale. Colleghi Internisti, Chirurghi e Gastroenterologi mostrano infatti spesso interesse per i riscontri morfologici propri della disciplina. Un ostacolo a questa interazione virtuosa è tuttavia posto dalla modalità con cui i Chirurghi e i Gastroenterologi da un lato e i Patologi dall’altro si approcciano all’osservazione di un quadro patologico. Se i colleghi Clinici per l’interpretazione di un processo morboso sono usi far affidamento oltre che sulle loro competenze specialistiche soprattutto su dati radiologici ed ecografici, il Patologo invece fa delle sue abilità macroscopiche e microscopiche il miglior alleato. Tutti i metodi impiegati e le conoscenze a disposizione hanno i loro vantaggi, tuttavia anche una significatività limitata. Oggi come allora l’anatomia microscopica rappresenta il gold standard per la maggior parte delle malattie del tratto intestinale.rnrnAl fine di rendere maggiormente fruibile agli occhi dei colleghi Clinici la significatività diagnostica del referto macroscopico-morfologico è indispensabile anche un approfondimento microscopico dei processi morbosi. Questo obiettivo può essere raggiunto grazie all’ impiego di tecniche fotografiche all’avanguardia. Una lacuna significativa dell’interazione tra colleghi Clinici e Patologi è certamente il livello morfologico a cui ciascuno dei due porge la propria attenzione. L’elaborazione di referti corredati di tutte le informazioni indispensabili al collega Clinico, compresa la valutazione macro-morfologica, è molto dispendiosa in termini di tempo per il Patologo e spesso accompagnata da immagini fotografiche di modesta qualità. Non per ultimo è proprio imputabile alla scarsa qualità delle immagini fotografiche che è scemato l’interesse nei confronti delle classiche conferenze clinico-patologiche, cosicché spesso i colleghi Clinici risultano interessati pressoché unicamente alla diagnosi scritta. Effetto collaterale è lo sviluppo di una discussione molto specialistica, volta unicamente alla risoluzione della problematica in atto, che sfocia in un esercizio autistico di rnconoscenza. rnrnL’obiettivo di questo Atlante di patologia macroscopica del tratto intestinale ed ano-rettale è quello, attraverso la combinazione del dettaglio macroscopico e della tecnica isto-morfologica della macro-sezione, di trovare un connubio tra gli aspetti macroscopici e quelli microscopici. rnrnAuguro a tutti i Chirurghi, agli Internisti e ai Pediatri attivi in ambito gastroenterologico una lettura interessante ed appassionata che possa ampliare gli orizzonti della conoscenza. -
Fascial manipulation. Practical part. Second level
The world of Fascia is infinite and marvelous, connecting organs and tissues and altering function and structure. The exploration and research from professors in various specialized fields not only connect the diversified ways of treatment but also provide medical recognition of the East and the West. New knowledge from recent research allows the West to better understand the East or, in other words, for the modern world to comprehend the ancient concepts more clearly.rnrnI have read the Stecco family’s series of articles and books with appreciation, feeling honored to translate and introduce them to China. I am surprised to discover that the exploration and contribution of the Stecco family appears to support our Chinese predecessors’ concepts and technologies step-by-step, introducing further innovations and developments. The medical practitioners in ancient China built a Meridian and Collateral Model, which is highly effective in guiding the clinical practice of acupuncture. Nevertheless, due to the long-gone ages, the ancient language that was used could not be correctly understood by modern people, leading to divergent points of views.rnrnThe Stecco family, with their comprehension and passion for acupuncture, have built a biomechanical model, called Fascial Manipulation, that both refers to acupuncture and verifies its effectiveness from the viewpoint of anatomy and clinical practice, which is a tremendous contribution for both Chinese traditional medicine and Western medicine.rnrnWestern medicine emphasizes isolated pathology within the human body, while Eastern medicine pays much more attention to the whole. The West looks specifically at details of the anatomical structures, while the East attaches importance to the connections between these structures. Therefore, Eastern acupuncture theories tend to aim towards building an anatomical model, constructing formulas and mastering interrelationships. The authors of this book, starting from the viewpoint of biomechanics, clearly develop the relations of movement and simplify the complexity of treatment. These new discoveries have been compiled in a series of publications, including this book, which is the newest edition about Fascial Manipulation for Level II.rnrnI highly recommend Eastern and Western readers to read this book, stepping into the gate of Fascial Manipulation in order to appreciate its mystery and brilliance.