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I colori della fenice
Due Eugubini di generazioni diverse, ma con tanti punti in comune: la passione per la propria città e le sue tradizioni, la sua storia e la sua Festa. La passione per il cinema, per i viaggi, per la lettura e per le arti, la passione per lo sport, soprattutto il calcio. E una vita in cui la politica, fatta o subita, è stata una via maestra da seguire ed inseguire, su cui formarsi. Entrambi insegnanti, entrambi juventini, entrambi santubaldari. Questo libro è il frutto di chiacchierate pomeridiane di fronte alla celebre targa di Pietro Gori: ""Dove dormono i giganti / i nani di passaggio / non si persuadono / di essere stati preceduti / da tanta grandezza"""". Neri e Zaccagni, o meglio Pier Luigi e Simone, sanno di essere stati preceduti da tanta grandezza, anzi, questa grandezza la vogliono raccontare e conservare, se possibile eternare. Una serie di bozzetti sulla Gubbio che è stata, che è e, probabilmente, che sarà. Con uno sguardo al mondo, che proprio nel periodo della scrittura era devastato da una pandemia troppo tenace e dai presagi di una guerra assurda, impensabile e tragica."" -
Fra tutela e ricerca. Indagini archeologiche in territorio amerino
Questo volume che raccoglie gli esiti delle indagini archeologiche eseguite fra il 2018 e il 2019 dalla Soprintendenza in prossimità del rudere del monumento funerario di epoca romana detto ""il Trullo"""", che ha dato il nome all'intera località posta nella prima periferia della città di Amelia. è per me anche l'occasione per citare i miei predecessori, la dott.ssa Marica Mercalli e la dott.ssa Rosaria Mencarelli, che hanno diretto la Soprintendenza nel periodo degli scavi in esame ed hanno seguito le successive attività di catalogazione dei reperti e di rielaborazione dei dati. La circostanza riveste inoltre l'opportunità di sottolineare lo scopo dell'iniziativa che la curatrice, Elena Roscini, mette bene in evidenza nella sua nota introduttiva, puntuale ed efficace. Il volume, infatti, assolve al dovere scientifico di divulgare i risultati dei lavori compiuti, i documenti ritrovati e i dati inediti che le ricerche hanno apportato e lo fa rivolgendosi non solo agli studiosi e agli addetti ai lavori, ma anche a chi quel territorio vive ed ama, permettendo al più vasto pubblico di approfondire la conoscenza di vicende che, seppur passate, mantengono tuttavia un profondo legame con il presente. Ciò che emerge dalla lettura dei diversi contributi è la fondamentale centralità ed importanza delle attività di ricerca, conoscenza e tutela del patrimonio culturale, nello specifico di un'area assai ricca della regione Umbria, con approfondimenti che, muovendo dalle attività del nostro ufficio, raccolgono, compiutamente e per la prima volta, i dati e le notizie archeologiche sul suburbio meridionale di Amelia presenti nei nostri archivi, completandoli anche con quanto conservato nell'Archivio di Stato di Roma. Viene seguita ed applicata una metodologia stabilita dai moderni dettati della scienza, ma anche condotta con passione, competenza e determinazione, come i diversi saggi mostrano al lettore. Il volume, poi, propone altri spunti di conoscenza sul territorio di Amelia e dei comuni limitrofi quali Avigliano Umbro, Giove e Lugnano in Teverina, attraverso esiti di recenti ricerche di diversa tipologia, tutte strettamente connesse all'attività di tutela archeologica della Soprintendenza, ed è completato da un aggiornamento sul sito di Seripola (Orte, VT), considerato in letteratura l'antico porto di Amelia sul Tevere. Offre, dunque, un ampio panorama di riflessioni con importanti contributi, in cui viene applicata una rigorosa impostazione di metodo, che qui è valorizzata dalla curatela attenta di chi da anni lavora in quel territorio. Il libro, ricco di apparati illustrativi in gran parte inediti, costituisce un imprescindibile riferimento per chi voglia accostarsi allo studio del territorio amerino nella varietà dei suoi paesaggi e delle sue testimonianze storiche e archeologiche, ma anche un monito nel messaggio che trasmette: occorre conoscere per conservare e conservare per permettere di continuare a conoscere."" -
La chiesa di San Michele Arcangelo a Perugia
Questa nuova guida sulla chiesa di San Michele, completa e arricchisce la precedente edizione datata 2015 anche con l'aggiunta delle vicende storiche della vicina Via Crucis di San Francesco del Monte. L'idea di scrivere qualcosa sulla più antica chiesa di Perugia, nasce da una semplice chiacchierata tra amici in una calda serata estiva motivata sia da un sentimento devozionale verso San Michele e anche per approfondire la storia su questo meraviglioso gioiello dell'arte paleocristiana. Gli autori si sono imposti fin dall'inizio di non sfruttare immagini e foto già presenti nelle pubblicazioni precedenti ma rifare, mediante rilievi sul posto, nuovi disegni ed avvalersi di un drone per immagini inedite del prezioso monumento. L'attuale testo prende in considerazione le sole strutture e vicende della chiesa dalle sue origini fino al periodo rinascimentale, tralasciando le aggiunte addizionate nei secoli successivi che hanno alterato la bellezza e la purezza del primitivo impianto architettonico. -
Luce dilatata in veemenze calme. D'ogni mio sogno e d'ogni mio risveglio
Quanto scritto non è frutto d'indagine razionale, ma d'illuminazione interiore, da iniziati allo Spirito. La scelta di un linguaggio misterioso e sottile, mistico e vertiginoso, riflesso di una distribuzione materiale e spirituale di cose umane e divine in luce e immagini, è adempimento contemplativo d'intelletto in armoniosa condizione volta all'umano e al divino. Prosa in forma poetica, labor limae da sovrastrutture di lingua scritta e orale, poema filosofico per dire ex novo, guidati dallo Spirito, ciò che in queste pagine è il percepire estatiche voci sulla soglia della coscienza, ove pupilla osserva la scena del mondo interiore. La vera conoscenza è più vicina al silenzio che alla parola. -
Guardie, ladri e poveri cristi. Tredici storie vere nella Perugia dell'Ottocento
Tredici storie vere, i cui protagonisti principali sono in genere persone del popolo o della piccola borghesia coinvolte, loro malgrado, in fatti di cronaca, a volte minimi e che suscitano, visti con gli occhi di oggi, un sorriso, altre volte drammatici. Una galleria di personaggi, dalla bottegaia alla prostituta, dallo studente forse in bolletta, dal ciabattino fino al garzone, che si muove nello scenario di una Perugia, quella della seconda metà dell'Ottocento, di cui scrive lo storico Dino Renato Nardelli, nel suo intervento a corredo del libro: «Un periodo, questo, in cui il tessuto sociale di Perugia registra momenti di stasi e permanenze profonde». I fatti, realmente accaduti e documentati, scritti con la tecnica narrativa del racconto, portano indietro nel tempo, narrano scorci di storia minore ma anche i sentimenti di gente comune. -
Anche gli eroi piangono. Percorso di una vita vissuta intensamente: la famiglia, l'università, la militanza
Il libro racconta la storia della famiglia di Leopoldo Stefanutti a partire dall'inizio del 1900. Leopoldo ricostruisce in base ai documenti che possiede, la storia di sua madre Adriana, cardiologa, che ha avuto una profonda influenza sulla sua vita, di suo zio Sergio, famoso progettista aeronautico e di suo padre Pieretto, primario medico a Foggia, morto ancora in giovane età. L'anno trascorso a 16 anni negli USA a Kansas City ha profondamente influenzato lo sviluppo politico di Leopoldo, con la presa di coscienza europeista. Il Movimento Studentesco del '68 rappresenta la pietra angolare della sua politicizzazione. Gli anni Settanta sono stati anni intensi di lotte politiche e sindacali che hanno trasformato profondamente la società Italiana. All'attività politica e scientifica si intrecciano anche le storie di amore di Leopoldo. Dal primo amore all'esperienza del libero amore, fino alla conoscenza di Anna che gli è rimasta accanto fino ad oggi, per oltre 40 anni e che ne ha condiviso le gioie e le asperità del lavoro. Il libro racconta anche i primi anni di lavoro scientifico e dell'impegno dei ricercatori per superare la concezione del ricercatore poeta, svincolato dalla realtà sociale, ed individuare nuovi sbocchi di ricerca più legati agli interessi del popolo. -
I sussurri della Genna
Non c'è niente di più personale e sublime della poesia. Attraverso quest'arte l'autore ha scoperto la sua anima e portato in superficie, e all'attenzione del lettore, i suoi sentimenti, le passioni, i valori che hanno sorretto e guidato le azioni della vita. L'amore declinato nelle sue sfaccettature, la politica, il sindacato, la religione è descritto con acutezza e passione. L'esperienza del lavoro e, forse, il rimpianto per un tempo felice e pieno di soddisfazioni traspaiono dai suoi versi. I ricordi della fanciullezza e dell'adolescenza sono pieni di nostalgia e guardati con simpatia per un mondo perduto e non ripetibile. L'amore per la donna, la madre, è descritto con leggiadria e sublimazione intellettuale. La religione è vissuta senza preconcetti o settarismi ma piena di spiritualità e romanticismo. Gli affetti familiari rivestono una grande importanza, poiché denotano un attaccamento alla famiglia notevole e duraturo. Inoltre, l'innamoramento per la natura, la difesa dell'ambiente è una costante nella vita dell'autore, insieme all'attaccamento, mai morboso, alle cose che sono utilizzate per il benessere personale. Infine la repulsione per la guerra e la difesa della Pace. Nessuna guerra è giustificata, tutte le guerre sono da condannare. Questo seme di dolore, di odio, di violenza che l'umanità si porta dentro, va combattuto e vinto per il futuro di tutti. -
Begonia e la mattinata del preside Aroldo. Ediz. integrale
Età di lettura: da 11 anni. -
Perugia e l'Umbria «Nere». Dialogo ta chi si incanta e chi pena sopra la Politica umbra degli ultimi decenni
Perugia e l'Umbria ""Nere"""" per caso nasce da uno scambio di vedute """"da caminetto"""", in un momento in cui la pandemia dilatava gli spazi e concedeva più tempo libero da dedicare al 'Pensiero' e alla 'Lettura'. Wladimiro Boccali, perugino, già sindaco della sua città, e Vincenzo Cimino, ennese, militante di sinistra di lungo corso, si sono ritrovati spesso, negli ultimi due anni, a dialogare, a confrontarsi - anche a scontrarsi - sulle cose dell'Umbria e della politica. Col tempo e con la conoscenza i dialoghi sono diventati sempre più frequenti e si sono fatti pagine. Pagine poi raccolte e organizzate per cercare un filo, non rigoroso ma coerente, e per contribuire, con riflessioni a volte concordanti, molte altre fortemente dissonanti, a stimolare un dibattito utile sul futuro. A quelle di Boccali e Cimino si sono aggiunte riflessioni di esperti e studiosi su alcune delle questioni più interessanti della vita politica umbra e non solo, che regalano uno sguardo non scontato. L'auspicio, ora, è che lo sforzo fatto per ritrovarsi a guardare, a leggere, a capire, a interpretare e giudicare, sapendo che dubbi e perplessità non potranno scomparire, possa diventare uno sforzo sempre più largo e sempre più condiviso, uno sforzo collettivo per immaginare la rinascita dell'Umbria e soprattutto della sinistra in Umbria."" -
Lettere da Rodi. La tragedia dimenticata della guerra in Egeo (1940-1945)
Questo libro non è solo una raccolta di lettere di guerra, ma contiene documenti che ricostruiscono gli eventi bellici che interessarono lo scacchiere del Mar Egeo e il Dodecaneso italiano (Rodi, Lero, Coo, Creta e Scarpanto), testimonianze di chi quei fatti li ha vissuti in prima persona e la ricostruzione di una serie di affondamenti caduti in oblio e del tutto negletti dalla storia ufficiale, ma nei quali perirono e rimasero dispersi in mare non meno di 15.000/20.000 soldati italiani, prigionieri dei tedeschi, che in molti casi furono silurati da navi o sottomarini britannici. In particolare quest'opera contiene la testimonianza di superstiti e ampia documentazione relativa alla seconda tragedia navale e crimine di guerra più grande di tutta la storia del Mar Mediterraneo e di tutta la storia dell'umanità: il siluramento del piroscafo ""Petrella"""", in cui morirono almeno 2.670 soldati italiani. Non da ultimo, attraverso le lettere, i documenti e le testimonianze qui contenuti è stato possibile ricostruire non solo la storia e la vita di un militare, paradigmatica di tutti coloro che combatterono e perirono nel Mar Egeo, ma di un borgo alle porte di Perugia (Chiugiana), di un pezzo di storia dell'Umbria (Mirabella di Panicale, lungo il Lago Trasimeno) e d'Italia."" -
Retro movimento. Il potere trasforma chi non lo sa gestire
Il libro propone alcune testimonianze di chi ha sacrificato la propria vita per le battaglie del Movimento. Giuseppe Conte, persona che si è trovata immersa nella politica ha mostrato l'incapacità di avere il polso in determinate e fondamentali situazioni. Tuttavia il fallimento è in gran parte dovuto a scelte politiche contraddittorie e spinte dal correntismo interno. I peggiori nemici di Conte non sembrano essere stati i suoi oppositori, bensì chi, agendo nell'ombra, lo ha tolto dal posto di comando. In conclusione, non resta che attendere ormai l'epilogo di una legislatura che ha visto nascere e tramontare la speranza di milioni di italiani verso un profondo cambiamento della politica. Retro Movimento mostra attraverso la testimonianza di 9 senatori il cambiamento dall'interno ponendo un grandissimo mistero sulla premeditazione o meno del Partito 5 Stelle, alla fine questo è diventato. Il correntismo interno, la voglia di sopraffazione di alcuni, l'inspiegabile silenzio del suo padre fondatore, la gestione della leadership del Movimento, sono solo alcuni dei punti raccontati all'interno di un'opera che riparte dalle piazze per poi uscire nella nuova realtà dei cinque stelle, una realtà dove uno non vale sempre uno, ma può anche valere due. -
Migrazione. Migration. Ediz. italiana e inglese
Nata dall'incontro di artisti delle due città gemelle Seattle e Perugia, la Migration è un'idea che unisce artisti di due mondi e molte culture attorno ad un concetto di grande attualità e complessità. L'idea della mostra è diventata una realtà concreta dopo gli anni di pandemia che non hanno scoraggiato, ma viceversa irrobustito la volontà degli artisti di incontrarsi e di mettersi a confronto su un tema così importante per il mondo di oggi. Crediamo fermamente, infatti, che il confronto, anche attraverso l'arte, ci permetterà di riflettere sui valori del rispetto, della convivenza e della tolleranza. La migrazione può essere vista e interpretata come migrazione di idee, di essenze, di persone; può essere foriera di sofferenza, di difficoltà, di conflitti ma anche di speranza, di novità e di avventura. -
Il peccato di Maddalena
Abbandonata a tre anni dai genitori naturali (una prostituta e un ladro), Maddalena viene adottata dalla famiglia Bellini, che ha già una figlia. Alcuni anni dopo, quando è ormai prossima alla pubertà, Maddalena scopre per caso i piaceri carnali e da allora, poiché convive ancora con il fantasma dell'abbandono (una paura mai superata), prova a colmare le sue insicurezze cercando l'amore in modo ossessivo. Tale ricerca la porterà a spingersi oltre i limiti del lecito. -
Complice il serpente
L'Uomo, che ha assunto un corpo mortale per poter vivere con la Natura, è il solo, fra tutti gli esseri terrestri, ad essere dotato di una duplice natura, mortale, quanto al suo corpo, e immortale, quanto alla sua essenza umana. L'Eternità è la Potestà dell'Ente Supremo, e opera dell'Eternità è il mondo, che non ha inizio, ma è un continuo divenire ad opera dell'Eternità. Pertanto, niente di quello che è nel mondo potrà perire o essere distrutto, perché l'Eternità non perisce. Innalzati a una grandezza al di là di ogni misura, con un balzo liberati dal tuo corpo; sollevati al di sopra di ogni tempo, fatti Eternità: allora capirai l'Ente Supremo. Convinciti che niente ti è impossibile, pensati immortale e in grado di comprendere tutto, tutte le arti, tutte le scienze, la natura di ogni essere vivente. -
L' agente
Claudio Ghezzi, agente del servizio segreto italiano, viene trasferito da Praga a Mosca per incrementare la collaborazione con i servizi russi e procurarsi nuove fonti. Il percorso iniziale del protagonista è irto di difficoltà, vuoi per le problematicità nell'approccio con i servizi russi vuoi per le particolarità dello stile di vita russo. La conoscenza con un ex dipendente del servizio segreto estero russo SVR, Vasiliy Smirnov, gli dà modo di conoscere un ex appartenente al servizio segreto interno russo, l'FSB, Andrey Averin, prima fonte di Ghezzi, che si rivelerà estremamente collaborativo e disponibile. Il collega assegnato alla sede di Mosca, Emanuele Grassetti avrà modo di conoscere casualmente una bellissima hostess dell'Aeroflot Alisa Kamensky rivelatasi un membro dell'FSB che innamoratasi dello stesso gli confesserà il suo reale incarico divenendo una doppiogiochista del distaccamento di Mosca. Durante la sua permanenza nella capitale avrà modo di fornire assistenza al distaccamento CIA, collaborando nello smascherare un ricattatore dell'ambasciatore statunitense. Tra i vari informatori Ghezzi ha modo di annoverare una giornalista della Nezavisimaya Gazeta, Karina Sorokina e un appartenente all'FSB, Helena Orav. -
A scuola con gatto rispetto. Ediz. illustrata
Età di lettura: da 10 anni. -
Poesie mostruose. Poesie su mostri e affini
Questa raccolta nasce in un periodo che definirei mostruoso; mentre scrivevo di loro mi sono accorto che mostro voleva dire altro da quello che il mio immaginario aveva costruito negli anni, tanto più se paragonatolo agli eventi storici del momento. L' accezione comune della parola iniziava a starmi stretta, come una vecchia maglietta dopo anni di birra; il riciclo era l'unica possibilità per non offendere i ricordi. Nel mio girovagare fra le parole mi sono accorto che i mostri della mia infanzia erano sempre riconoscibili, insomma si annunciavano ancora prima d'arrivare; quelli che ho incontrato dopo, invece, si insinuavano silenziosi fra le pieghe della mia vita. Come potevano essere la stessa cosa? Questa domanda mi ha portato a discriminare fra i due. MOSTRO lat., s.m; MOSTRUM a sua volta da MONESTRUM ""prodigio, portento, cosa straordinaria, contro natura"""", a sua volta da MONERE avvisare, ammonire."" -
Roma nuda
In uno psichedelico intreccio Daniele fa i conti con l'enigma che lo tiene indissolubilmente legato al passato. Un delitto e un colpevole sfuggente e vendicativo lo trascinano in una vorticosa caccia all'uomo. La sua e le vite di molti attorno a lui ne sono stravolte. In una Roma misteriosa e a tratti oscura, che sembra svelare il suo ultimo segreto, Daniele rimette insieme i pezzi della sua fragile esistenza trovando una forza smisurata di fronte alle prove più dure dispiegando intuito, esperienza e coraggio. -
Dagli ori di Bisanzio al Sol Levante. Viaggio nel vicino e lontano Oriente
"Si scrive per tante ragioni e chiunque scriva ha le sue. Io lo faccio per ricordare alcuni momenti e dimenticarne degli altri, per concentrare i pensieri o allontanarli del tutto e lasciarmi trasportare unicamente dalle sensazioni. Qui ho ricomposto tappe di terra e di mare, diverse per genere e tempi, partendo dal posto in cui sono nata; ho girovagato qui e là per luoghi italiani, poi attratta sempre più dall’Oriente, in Europa ed in Asia fino ad arrivare in Giappone. Come seguendo a ritroso il percorso del sole, ho alternato luci ed ombre nella mente e nel cuore prendendo spunto da quanto osservato e provato. La realtà è la scintilla, i pensieri il fuoco che vibra, le parole lo specchio in cui si riflettono faville e fiocchi di neve.""""" -
La signora e altre storie
Sei racconti, tre in prima persona, tre in terza. Sei storie distinte, ma tenute insieme da più fili conduttori che si intrecciano. Fili che vengono a galla per poi inabissarsi, per riemergere di nuovo nel passaggio da un racconto a un altro. Fra echi e richiami. Spunti autobiografici e situazioni realistiche che talora virano nel surreale e nell'onirico, aprendosi a soluzioni originali. Con questa raccolta di storie Giuseppe Giorgioni fa il suo esordio nella narrativa, riuscendo a dare voce a personaggi che difficilmente si dimenticano. Alcuni di loro sono figure tragiche schiacciate dal destino, dai sensi di colpa oppure da un contesto opprimente. Costrette a prendere decisioni non facili. Resistere o lasciarsi andare? Partire o restare? Temi universali quali la morte e il lutto, il tempo che scorre e la nostalgia, la solitudine e l'amicizia, la memoria, l'attaccamento alle proprie radici, il legame fra gli uomini e gli animali, il contrasto fra città e campagna. Sei storie da leggere in autunno, quando fuori piove, davanti al focolare.