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Soliloqui. Testo latino a fronte
Questo scritto di Agostino percorre, e a sua volta ripropone, la difficile strada della riflessione filosofica, volta a indagare, mediante la ragione e secondo il criterio dell'evidenza, le verità che interessano l'uomo e alle quali egli si riferisce per vivere. -
L' ente e l'essenza
Composto a Parigi tra il 1252 e il 1256, ""Ente ed Essenza"""" verte fondamentalmente sul rapporto tra l'ordine metafisico e quello logico proseguendo e approfondendo la problematica tracciata da Porfirio nell'""""Isagoge"""". Tuttavia, affronta anche una serie di questioni centrali nel pensiero tomista: il principio di individuazione, il problema degli universali, il rifiuto dell'ilemorfismo universale, l'indefinibilità formale di Dio. Il commento al testo è articolato su due livelli, in modo da offrire da una parte un approccio semplice e immediato al testo (introduzione, parole chiave) e dall'altra uno strumento di consultazione anche per gli specialisti (note all'introduzione, note alla traduzione)."" -
L' ombra e la grazia
"L'ombra e la grazia"""" è una raccolta di pensieri, aforismi, sentenze e meditazioni che Simone Weill definì """"investigazioni spirituali"""". Il libro nasce come scelta dalle pagine del """"diario intimo"""" che l'autrice tenne tra il 1940 e il 1942. Vive, in ogni suo pensiero, un profondo """"senso universale"""" illuminato da una luce che trae origine dall'eternità, dall'assoluto, dalla certezza che soltanto l'amore sovrannaturale sia libero, lecito e naturale. In Simone Weil, """"la giovane ebrea che insegnava filosofia"""", la fede cristiana fu una tentazione perenne, ma anche lacerazione interiore, ansia protesa verso una verità superiore raggiungibile soltanto con la rinuncia, il distacco, il sacrificio." -
Origine ed epilogo della filosofia e altri scritti. Testo spagnolo a fronte
I testi presentati in questo libro offrono significativi contributi al chiarimento di problematiche, certamente non nuove nella riflessione di Ortega y Gasset, ma meritevoli di sviluppo e approfondimenti. Questioni decisive quali l'origine della filosofia, le ragioni per cui tale attività fu denominata proprio col nome augusto di ""filosofia"""", la necessità, in un certo senso, di tale occupazione tipica degli uomini liberi per vivere meno precariamente, giacché non è possibile consumarsi in un mare di dubbi, infine la decisiva questione dell'essere sulla base di un'originale teoria della conoscenza."" -
Breviario
Il ""Breviario"""" contiene una raccolta di frasi, riflessioni, risposte, orazioni e confidenze dell'umile frate stigmatizzato, scelte e ordinate secondo temi ascetici e dottrinali."" -
Nuovo organo. Testo latino a fronte
Il 12 ottobre 1620, a Londra, Francesco Bacone pubblica i due libri del ""Novum Organum"""", la seconda parte, per quanto incompiuta, di un progetto più ampio, l'""""Instauratio Magna"""". L'opera è preceduta da quattro scritti di ordine generale, un vero e proprio piano dell'opera, che traccia le linee della riforma baconiana del sistema delle scienze, fondata sul """"vero e legittimo matrimonio fra la facoltà empirica e quella razionale"""". La presente edizione è curata da Michele Marchetto, attento studioso di Bacone. La sua introduzione traccia il quadro di riferimento dell'opera e la traduzione si mantiene fedele alla lettera baconiana. La notizia biografica, le parole chiave e gli indici analitici concludono l'opera."" -
Monologio e Proslogio. Testo latino a fronte
Se nel ""Monologio"""" Anselmo affronta per la prima volta in modo sistematico il problema di quale posto dare alla ragione umana nel contesto culturale cristiano, ragione che ritiene di possedere già interamente la Verità, e di quali siano i limiti, le possibilità e le certezze a cui può giungere, rispondendosi che il seguire la pura evidenza razionale non costituisce pericolo per la verità rivelata e, anzi, la conferma in modo più perfetto, nel """"Proslogio"""", invece, Anselmo vuole tentare di far comprendere le stesse verità a partire da una argomento di valore assoluto che dimostri l'esistenza di Dio e giunga alla """"contemplazione"""" della realtà divina con l'ausilio dell'intellectus."" -
Discorso sul metodo. Testo francese a fronte
Cartesio, consapevole della portata rivoluzionaria del ""Discorso sul metodo"""", lo scrisse in francese, non in latino, per dare al suo pensiero la maggiore possibilità di diffusione, e fece appello alla sola ragione naturale, non all'autorità, per esporre il suo messaggio al vaglio critico di tutti. Dalle riflessioni sulla matematica, in cui fu un geniale inventore, come pure sulle scienze, che praticò da maestro, ricavò quel metodo con cui affrontò l'impresa della ricostruzione filosofica e scientifica. Quest'edizione è curata da Lucia Urbani Ulivi, studiosa di filosofia moderna e contemporanea. Il testo francese a fronte riproduce esattamente l'edizione curata da Charles Adam e Paul Tannery."" -
Testimonianze e frammenti. Testo greco a fronte
Liberato da recenti interpretazioni che lo riducevano ad antesignano della scienza occidentale, Empedocle, recupera la sua indole originaria di poeta, sciamano e ""physikòs"""", ovvero interprete della """"physis"""", che è al tempo stesso origine e squadramento di tutte le cose. Misticismo, sapienza ed empirismo si intrecciano nella figura del sapiente di Agrigento, del V secolo a. C., che si offre come modello di una possibile unione tra pensiero scientifico e folgorazione intuitiva, tra mondo degli dei e mondo degli uomini."" -
Il cielo. Testo greco a fronte
Aristotele da un lato ripensa criticamente idee e principi cosmologici elaborati in Grecia a partire dagli inizi della riflessione razionale sulla ""physis""""; dall'altro, formula una visione originale e organica dell'universo. L'""""imago mundi"""" che per molti secoli ha dominato la concezione occidentale del cosmo trova qui la sua formulazione. """"Il cielo"""", d'altro canto, lungi dal ridursi a un complesso di aride teorie, si presenta come un affascinante intersezione di rigore logico e di pathos religioso: Aristotele vuole infatti trasmettere anche un sentimento di venerazione per la divina perfezione del cielo e degli esseri che lo popolano."" -
Il Natale del 1833
Vincitore premio Strega 1983""Il Natale del 1833"""" prende avvio dall'omonima lirica del Manzoni, abbozzata quasi di getto sull'onda del dolore causatogli dalla morte della prima moglie e rimasta incompiuta nonostante i ripetuti tentativi per ultimarla. Il protagonista è proprio lui, Manzoni, esplorato nel suo dramma d'uomo e in una """"crisi di fede entro la fede"""" divenuta crisi creativa e preludio al suo silenzio di scrittore. Pomilio, mentre ne ricrea la vicenda in un libero gioco di verità e d'invenzione, ci offre un Manzoni più vero, forse, del vero, facendone in realtà la metafora d'una condizione dell'artista diviso nell'intimo tra sfide poetiche e ritrosie morali fino a mancare un possibile capolavoro. Il tema profondo del libro è però ancora un altro, ed è condensabile in una domanda ineludibile e sempre attuale: """"Perché il dolore nel mondo nonostante Dio?"""". Il discorso sul Manzoni si trasforma così in un'alta meditazione intorno al mistero della sofferenza, e implicitamente intorno al divino. Prefazione di Salvatore Silvano Nigro. Con un saggio di Carlo Bo."" -
Mahler. La musica tra Eros e Thanatos
Il libro dedica alla biografia di Mahler e alla lettura della sua opera molti dettagli. All'indagine non sfugge alcuna delle sue composizioni, neppure le più rare e a lungo inedite, né quelle incompiute. Nelle Appendici, l'autore ha voluto offrire ai lettori un completo manuale mahleriano. Ha tradotto tutti i testi delle composizioni vocali e delle poesie con il testo originale a fronte; ha raccolto notizie genealogiche e filologiche sulle opere, sulle edizioni, sulla bibliografia, sulla famiglia del compositore. -
L' anima e il corpo-Parva Naturalia. Testo greco a fronte
Qual è il ruolo della sensazione nella vita dell'animale e come avviene la sintesi percettiva? Come si formano i ricordi e come è possibile richiamarli alla memoria? In che cosa consiste il sonno e qual è la sua funzione? Qual è la natura dei sogni e in che senso è possibile interpretarli? Perché alcuni animali sono più longevi di altri? Come avviene la respirazione? Che cosa sono la vita e la morte? Aristotele si interroga sull'unità e sulla molteplicità del vivente, vale a dire sul rapporto che intercorre tra l'anima e il corpo e sul modo in cui secondo questo rapporto si svolgono tutte le attività della vita animale, da quelle più elementari, che attengono all'accrescimento, a quelle più elevate, che riguardano l'esercizio della sensazione. -
Holzwege. Sentieri erranti nella selva. Testo tedesco a fronte
Secondo le parole dello stesso Heidegger, i sei ""Holzwege - Sentieri erranti nella selva"""", pubblicati per la prima volta in volume nel 1950, costituiscono dei tentativi di meditare sull'essenza e sulla storia della metafisica occidentale. Due sono tentativi a tema: celeberrimo quello sull'origine dell'opera d'arte, con la sua memorabile analisi del quadro delle """"scarpe contadine"""" di Van Gogh; seguito dal saggio sulla scienza, indagata quale fenomeno essenziale dell'età moderna; gli altri quattro hanno impostazione esegetica: Anassimandro e la Fruizione, Hegel e la parusia dell'Assoluto, Nietzsche e """"Dio è morto"""", Rilke e l'Angelo. Sono sentieri erranti nella selva dell'""""Ereignis"""" (""""Evento""""), che dal 1936 è divenuto l'emblema della """"svolta"""" del pensiero di Heidegger, la sua parola-guida. La traduzione di Vincenzo Cicero, uscita nel 2002 (senza originale a fronte), è diventata presto un classico: già dopo un paio d'anni si è cominciato a parlarne come del paradigma di un modo radicalmente nuovo di tradurre Heidegger, di una maniera inedita di restare fedeli al suo testo, di un'operazione tanto seria e legittima sul versante filosofico e filologico, quanto nettamente alternativa alla tendenza tradizionale di tipo estetizzante incarnata da Franco Volpi e dalla sua scuola. Dal 2014 il volume, che consta peraltro di un importante glossario multilingue, è completo del testo tedesco."" -
Commentario al Timeo di Platone. Testo latino a fronte
Il commentario al Timeo di Calcidio (IV sec. d. C.) è opera di fondamentale importanza per la conoscenza di Platone in tutto il Medioevo. Questo Commentario è stato veicolo di concezioni aristoteliche e platoniche reinterpretate in senso cristiano. Tutta la scuola di Chartres e lo stesso San Tommaso dipendono nella stessa formazione filosofica da Calcidio. Il testo latino a fronte è curato da J. H. Waszink, unico testo critico moderno. -
Fondazione della metafisica dei costumi
L'opera costituisce il primo vero tentativo di Kant di affrontare la problematica morale anticipando l'opera pubblicata tre anni più tardi con il titolo ""Critica della ragion pratica"""". Il curatore dell'opera, Vittorio Mathieu, nell'Introduzione tematizza i fondamenti del primo pensiero morale kantiano. Le Note al testo sono brevi ed essenziali e rispondono all'esigenza di chiarire i passi più controversi e difficili. La bibliografia contiene, oltre alle maggiori edizioni e ai più importanti studi sul tema, anche una storiografia dell'autore specifica sul problema etico-religioso che abbraccia più di tre secoli."" -
Meteorologia. Testo greco a fronte
La ""Meteorologia"""" è una delle poche opere di Aristotele delle quali è l'autore stesso a darci il titolo fin dall'introduzione. Ma i temi trattati sono molto differenti dalla disciplina che oggi indichiamo con lo stesso termine. Troviamo lo studio dei terremoti, delle comete, delle inondazioni, della Via Lattea, delle mutazioni geologiche, dell'arcobaleno; non solo quindi delle piogge, dei venti e dei mutamenti climatici. L'ampiezza dei fenomeni indagati in quest'opera spiega la sua grande diffusione nelle epoche successive, superiore anche al """"Timeo"""" di Platone."" -
Fondamento dell'intera dottrina della scienza. Testo tedesco a fronte
È lo scritto capitale di Fiche (1762-1814), che sta alla base di tutte le sue successive (ben 11) rielaborazioni e anche delle altre opere fichtiane. Esso vuole dare una fondazione teoretica di tutto il sapere, dedotto da un unico principio assoluto: l'Io. Questo Io non è però una semplice astrazione, ma raccoglie in sé anche l'ideale del dovere e si pone, quindi, come la sintesi della teoria e della prassi, come punto d'orientamento del pensare e dell'agire. In questa edizione, curata da Guido Boffi, il saggio introduttivo ricostruisce il contesto problematico e storico-concettuale della genesi dell'opera e le sue premesse nelle precedenti indagini fichtiane. -
La mia vita
"Io non sono che una piccola matita nelle mani di Dio"""". Tale si riteneva Madre Teresa di Calcutta, l'umile religiosa che con la sua vita di intensa preghiera e instancabile attività ha soccorso i """"poveri più poveri"""" portando loro l'amore di Dio: in loro Madre Teresa scorgeva lo stesso Gesù Cristo sofferente, povero, abbandonato. In questa speciale autobiografia Madre Teresa svela la vita interiore e l'itinerario che hanno caratterizzato il suo spirito e la sua azione. Dalla vocazione alla fondazione delle Missionarie della Carità; dallo spirito di povertà al Premio Nobel per la pace. Con le sue stesse parole semplici e intense, riportate con fedeltà dai curatori, ci viene tramandata la vicenda umana e spirituale di una piccola grande donna." -
L'arrivo di Saturno
Graziella De Palo è una giovane giornalista innamorata della giustizia quando il 2 settembre 1980 scompare a Beirut assieme al collega Italo Toni. Dovevano visitare dei campi profughi al confine con la Palestina, ma seguivano in realtà una pista sul traffico d'armi intrecciata con le vicende del terrorismo, delle stragi e con parecchi misteri della politica italiana e internazionale dell'epoca. Di loro non si è saputo più nulla. Han van Meegeren è un pittore olandese di scarsa fortuna, noto e dileggiato per le sue rose grigie, quando accetta da un uomo in nero un incarico bizzarro: dipingere un Giudizio Universale in una cappella battuta dal vento sulla cima di un colle italiano. Purché sia un Giudizio di Vermeer. Suo, ma di Vermeer. Chi è l'uomo in nero che si fa chiamare semplicemente Acca? E perché gli chiede di diventare un falsario, come di fatto accadrà? Dora, la voce narrante di questo romanzo, è cresciuta insieme a Graziella. “Eravamo di quelle amiche che sono sempre insieme, che non riescono a stare lontane neanche per un pomeriggio. E invece ci siamo allontanate, e quando ci siamo allontanate lei è morta. E la sua storia, il modo in cui è morta, è talmente assurda che se la raccontassi non ci crederebbe nessuno. Così ho cominciato a scriverne un'altra, che è davvero assurda, ma se un romanzo è assurdo tutti ci credono. La realtà invece non interessa a nessuno”. Due romanzi in uno, una doppia vicenda nata da un dolore mai sopito che mescola fatti reali e invenzione, memoria di un'amicizia e mito, ed elaborata con l'abilità di chi da sempre cerca e trova nella narrazione propria e altrui una profonda ragione di vita. Perché “noi volevamo essere ingannate, tutte e due: Graziella dalla ricerca della verità, io dalla ricerca della finzione, che è parente stretta del falso anche se si chiama letteratura”.