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Vangelo di Giuda
Il Vangelo di Giuda costituisce il più importante ritrovamento del secolo scorso, dopo la straordinaria scoperta di un'intera biblioteca ""gnostica"""" a Nag Hammadi, in alto Egitto, nel 1945. Di esso si aveva notizia dai più antichi eresiologi cristiani (Ireneo, Ps. Tertulliano); riportato alla luce nel 1978, dopo una serie di traversie che hanno finito col danneggiarlo gravemente, solo nel 2006 è stata annunciata la sua scoperta ed è stato poi pubblicato dalla National Geographic Society. Lo scritto è di un interesse straordinario per tanti ambiti di ricerca: origini cristiane, storia del cristianesimo, gnosticismo, filologia ed esegesi biblica, rapporti tra giudaismo e cristianesimo, teologia cristologica; ma soprattutto per l'immagine completamente diversa da quella tradizionale che assume in esso la figura di Giuda Iscariota."" -
I biocarburanti. Globalizzazione e politiche territoriali
Con la nascita del mercato globale agroenergetico, hanno iniziato a levarsi dubbi e controversie sulla sostenibilità ed efficacia dei biocarburanti nel combattere il cambiamento climatico. Si confrontano oggi due approcci divergenti alla questione ambientale ed energetica: da un lato, la propensione globalista con la quale si impostano anche le politiche per il clima e, dall'altro, la prospettiva territoriale che guarda con maggiore attenzione al controllo locale sulle risorse e sui processi produttivi. In Italia, come illustra il volume, si stanno diffondendo diverse esperienze di territorializzazione nella produzione dei biocarburanti; tra le tante vi sono i distretti agroenergetici, ambiti di pianificazione territoriale attraverso i quali è possibile raggiungere un maggiore equilibrio ambientale e sociale. In questa prospettiva i distretti sembrano porsi come alternativa al modello globale attraverso sistemi organizzati su scala locale. Questa lettura permette di capire come si sta configurando il mercato globale dei biocarburanti e di documentare come in diverse aree italiane si stanno costruendo spazi di autonomia gestionale e agronomica con l'obbiettivo di creare una virtuosa alternativa ai biocarburanti globali. -
Sociologia per l'Europa
L'""Europa"""" si è decisamente affermata come oggetto di studio nelle scienze sociali. In sociologia, poi, non si è trattato soltanto di indagare i possibili termini di una società europea in divenire. La ricerca ha riguardato i suoi stessi fondamenti, nonché i limiti di un approccio secolare fondato sul nazionalismo metodologico e sull'ontologia dello stato-nazione. Il risultato è una disputa epocale tra quanti ritengono la comparazione tra società nazionali ancora la via maestra per comprendere le trasformazioni in atto e i nuovi adepti di quel """"cosmopolitismo metodologico"""" per i quali invece è necessario inforcare occhiali diversi e aderire a un approccio globale dei processi sociali. A partire da questa premessa, il volume sviluppa le analisi che dell'Europa hanno prodotto alcuni noti sociologi europei: U. Beck, G. Delanty, A. Giddens e j. Habermas. Sua peculiarità, però, è anche l'attenzione riposta sulla genealogia delle idee di """"Europa"""" di questi quattro autori. L'esito è una eurosociologia che, partendo dalle specifiche elaborazioni teoriche pregresse di ciascuno di loro, arriva a costruire una mappa di orientamento per quanti vogliono accostarsi al tema da una prospettiva sociologica."" -
Indagine sulla natura umana. Itinerari della filosofia contemporanea
L'idea di una singola natura umana immutabile ha da sempre, nella cultura filosofica occidentale, un posto d'onore, ma tutt'altro che incontestato. A essa, infatti, si sono opposte le più diverse tradizioni di pensiero, dal relativismo antico alla più recente antropologia, che l'hanno vista addirittura come un ostacolo alla comprensione di noi stessi. E ora che essa rivive nella forma di un rinnovato naturalismo, le forze che vi si oppongono si collocano ancora più o meno sotto lo stesso segno. Il volume esemplifica alcune linee dell'attuale dibattito sulla natura umana: dalla ripresa del relativismo umanistico e tollerante di Erodoto e Protagora alla sociobiologia; dall'etica darwiniana al confronto tra le teorie morali neoaristoteliche e neokantiane contemporanee in un rapporto critico con i risultati delle scienze empiriche; dalla discussione dell'idea di una ""mente morale"""" basata sull'ipotesi di una grammatica morale innata al dibattito politico multiculturale che indica nell'idea di natura umana un prodotto e uno strumento dell'egemonia occidentale; per finire con la riflessione su sesso e genere nel pensiero della differenza, e con l'idea di natura del """"vivente"""" nella biopolitica contemporanea."" -
Trattato delle virtù e dei premi
L'opera si svolge intorno al tema cruciale della virtù. L'autore vuole sottolineare il concetto che, così come è giusto punire i crimini, è altrettanto giusto premiare le virtù, in rapporto al loro valore. Ciò non è solo cosa accessoria al buon governo, ma parte integrante del processo di riconoscimento dei fondamentali diritti dell'uomo. Il ""premio"""" è una ricompensa che va oltre i contratti e le leggi, è stimolo e tensione al bene comune, oltre ad essere premessa di un più vero e sostenibile sviluppo civile."" -
Crescere ai margini. Educare al cambiamento nell'emergenza sociale
Bambini ""oltre il rischio"""", bambini violati, maltrattati, abbandonati, che vivono queste dimensioni violente come esperienza quotidiana, dando per scontato che le cose non possano che essere così: questo il focus della ricerca-intervento del Progetto Integra. Da un punto di vista pedagogico, la sfida è relativa alla costruzione di condizioni per la pensabilità di un modo differente di essere al mondo, di immaginarlo e di viverlo """"di un altro colore"""". Educare al cambiamento, in questa prospettiva, significa sollecitare bambini ed adulti a guardare la realtà attraverso nuovi filtri interpretativi, frutto anche di esperienze diversificate ed inedite, e a pensarsi in modo diverso, laddove il futuro non sia più deterministicamente connesso ad un destino familiare e territoriale, bensì progetto autonomo per il benessere e la piena realizzazione di se stessi. Il primo piano del progetto è, pertanto, l'educazione al cambiamento attraverso il lavoro educativo inteso come lavoro di relazione in cui si compie la circolarità tra i pensieri e le azioni. In questo processo risiede la qualità dell'agire educativo e, di conseguenza, la possibilità, per l'educatore, di vivere la relazione anche come una pratica autoformativa attraverso cui imparare ad educare e, per il bambino, di sperimentare un percorso per la cura di sé e degli altri."" -
Formale e informale. La variazione di registro nella comunicazione elettronica
La comunicazione elettronica ha dato luogo a nuovi ambiti e nuove modalità d'uso della lingua, che si caratterizzano per la coesistenza, oltre che di aspetti dello scritto e del parlato, di elementi di formalità e di informalità. Il volume raccoglie contributi di studiosi italiani e stranieri sul tema della variazione di registro, ossia su come una lingua si presenti in forme diverse a seconda del grado di formalità o informalità della situazione comunicativa, con particolare attenzione alla comunicazione in rete. Contributi di interesse teorico, sui concetti di formalità, registro, genere, stile, e su questioni inerenti relative ai linguaggi settoriali e all'opposizione tra scritto e parlato, forniscono il quadro di riferimento entro il quale si collocano contributi di natura empirica, frutto di ricerche condotte su corpora di comunicazione elettronica. -
La società degli indifferenti. Relazioni fragili e nuova cittadinanza
Tanti sguardi di indifferenza, pochi gesti di solidarietà. Un canovaccio con cui i mass media raccontano la vita quotidiana. Persone in difficoltà per grandi e piccoli problemi dell'esistenza protese in una richiesta d'aiuto o bisognose di intervento si scontrano spesso con occhi di astanti incollati al suolo, spettatori del naufragio altrui. L'indifferente è colui che sta in disparte, non stringe legami, si estranea da tutti e tutto, scegliendo o subendo di non essere per gli altri. E quando si scrive di indifferenti è soprattutto per biasimarli e inscriverli nella galleria dei personaggi negativi della contemporaneità. Questo libro punta invece ad attraversare l'indifferenza e a dialogare con gli indifferenti. Grazie a uno psicologo sociale, una psicologa di comunità, un giornalista scientifico, un docente di media visuali, uno psicoterapeuta, un operatore sociale, tutti chiamati a confrontarsi senza anteporre il giudizio alla comprensione. Per apprendere dal ""negativo"""" dell'esperienza inedite prospettive d'analisi e d'intervento utili nel sostenere relazioni sociali fragili e nello sviluppare un nuovo senso di cittadinanza."" -
La città intraprendente. Comunità contrattuali e sussidiarietà orizzontale
Le ""comunità contrattuali"""" sono quelle forme organizzative volontarie a base territoriale (ossia legate a una specifica porzione di territorio) a cui i membri aderiscono liberamente alla luce di un contratto unanimemente accolto e in vista dei benefici che ciò garantisce loro. Rientrano in questa categoria varie forme di aggregazioni residenziali auto-organizzative che si sono rivelate in grado di realizzare e garantire servizi collettivi in maniera particolarmente efficiente e di riaccendere la responsabilità e la cura dei membri nei confronti del loro ambiente di vita. Riconoscere la rilevanza di forme varie di comunità contrattuali invita a ripensare profondamente il ruolo del soggetto pubblico e a immaginare una nuova suddivisione dei compiti tra quest'ultimo e i soggetti privati. Le comunità contrattuali potrebbero in particolare essere un elemento fondamentale di un modello improntato ad una forma radicale di sussidiarietà orizzontale."" -
Temi e percorsi di sociologia del lavoro. Dalla rivoluzione industriale ai nuovi modelli di organizzazione
Attraverso una riflessione sociologica su alcuni temi particolarmente rilevanti che vedono il lavoro quale grande protagonista il libro si propone di entrare nel merito delle profonde trasformazioni in atto nel mondo del lavoro e della produzione. Dai temi classici dell'organizzazione scientifica del lavoro alle nuove e più complesse forme di organizzazione ispirate alla manifattura di classe mondiale, caratterizzate da una commistione di elementi di modernità e tradizione. Tra le questioni analizzate nel testo rientrano anche la crescita e la diffusione dell'occupazione nel settore dei servizi e le sfide della flessibilità, la centralità del lavoro pubblico e la modernizzazione della Pubblica Amministrazione, la crisi e la trasformazione dei sistemi di welfare tradizionali sempre più orientati alla partnership tra soggetti pubblici e privati. Particolare enfasi è dedicata inoltre ai recenti mutamenti nelle relazioni industriali in Italia, alle caratteristiche ed al ruolo delle grandi organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori all'interno di uno scenario in cui sembra delinearsi un nuovo e radicale cambiamento. -
Russia oggi. Dalla caduta dell'Unione Sovietica ai nostri giorni
A più di vent'anni dal collasso dell'URSS, la Federazione russa ha smentito le previsioni formulate all'epoca. Non è divenuta una democrazia di tipo occidentale, né una variante della ""via cinese"""" alla modernità, ma una democrazia sperimentale, sotto la tutela di un presidente forte e di uno Stato spesso inefficiente e corrotto. L'economia è cresciuta, anche se sull'incerta base dell'esportazione di energia e materie prime. La posizione internazionale ha conosciuto mutamenti sorprendenti, soprattutto sotto Putin: dall'atlantismo a un realistico pragmatismo, al nazionalismo e infine a una politica estera bilanciata e prudente. Si è formata una nuova società civile, che spinge verso l'adozione degli standard politici europei, ma che stenta a organizzarsi. Uno stereotipo consolidato asserisce che """"la Russia non può essere capita con la ragione"""". Questo libro, invece, ci prova."" -
Annali. Libro XI
I 38 capitoli superstiti del libro XI degli ""Annales"""" trattano gli anni 47 (parte) e 48 del principato di Claudio. Dal processo intra cubiculum contro Valerio Asiatico alla tragica fine di Messalina, il Claudio tacitiano vive di profonde contraddizioni che ne rappresentano la peculiarità rispetto al resto della tradizione biografica e storiografica o alla parodia senecana nel """"Apocolocynthosis"""". Tacito compone un quadro fortemente critico del principato claudiano, eppure è il solo storico che coglie il valore del discorso in senato del principe, favorevole alla richiesta di ius honorum dei Galli Comati. Il confronto tra l'orazione riportata nel bronzo della """"Tabula Claudiana"""" e il testo letterario riscritto negli """"Annales"""" consente di ricostruire il metodo selettivo di Tacito e l'uso che egli fa dei documenti."" -
Lasciatece parlà. Il romanesco nell'Italia di oggi
Proietti, Verdone, Bonolis, Insinna, Amendola... un successo, quello del romanesco, non solo locale che si spiega nella centralità di Roma e nella facile comprensibilità del dialetto della capitale anche per chi romano non è. Il libro analizza la presenza del dialetto nei testi letterari, nel cinema, nella canzone, nella tv, nelle scritte murali e sugli striscioni delle tifoserie calcistiche. -
La qualità della democrazia in Italia. Capitale sociale e politica
Negli ultimi anni il tema della qualità della democrazia si è affermato nel mondo quale principale filone di ricerca politologica, assumendo in Italia alcuni tratti specifici. Infatti, il caso italiano ha ispirato una nutrita letteratura critica relativa ai temi del populismo, dell'antipolitica e della sfiducia nelle istituzioni, suggerendo la possibilità estrema che l'Italia possa diventare una democrazia ""senza qualità"""". Sviluppando l'ipotesi di un possibile incontro fra lo studio della qualità democratica e quello del capitale sociale, l'autore rintraccia gli elementi fondamentali della democrazia italiana nel rapporto fra culture politiche locali e istituzioni nazionali e nella rappresentanza territoriale svolta dai partiti. Attraverso il continuo rimando fra i cambiamenti del sistema politico nazionale e le trasformazioni di due società locali emblematiche, quali il Veneto bianco e la Toscana rossa, le più recenti vicende politiche italiane trovano spiegazione entro una solida ricostruzione empirica."" -
Modernità italiana. Cultura, lingua e letteratura dagli anni settanta a oggi
Il volume analizza da diverse angolature disciplinari alcuni dei più rilevanti fenomeni culturali della storia italiana recente, a partire dalla famigerata ""mutazione antropologica"""" degli anni settanta fino ai nostri """"anni Zero"""". I sei autori, intrecciando analisi dei temi, dei contesti socio-culturali e delle forme, rispondono in altrettanti capitoli alle seguenti domande. Come cambia e com'è cambiata la lingua degli italiani? Quale pensiero filosofico dopo il Sessantotto? Ai tempi dell'audience e del marketing è ancora possibile un dialogo tra editoria e critica? E il romanzo e la poesia (la canzone), dopo la grande stagione del Novecento """"aureo"""", sono solo merce di scarto, racconti d'appendice, relitti di storia postuma o postmoderna? Oppure ancora pretendono di essere, senza veli nostalgici o complessi d'inferiorità, lo specchio critico di una nuova storia e di un nuovo mondo?"" -
L'invenzione della virilità. Politica e immaginario maschile nell'Italia contemporanea
La virilità ha avuto un ruolo particolarmente importante nell'immaginario politico dell'Italia contemporanea. ""Inventato"""" per proteggere la mascolinità tradizionale in un'epoca di grandi trasformazioni, dall'ultimo Ottocento il virilismo è stato un pilastro retorico delle culture nazionaliste, imperialiste, autoritarie e razziste. È anche grazie alla rilevanza politica della virilità, quindi, e alla sua associazione storica con i principi di gerarchia, forza e autorità, che se ne possono comprendere l'incisività e la persistenza straordinarie, soprattutto nella cultura italiana. Negli ultimi decenni, tuttavia, sempre più questo modello virilista è apparso evanescente e screditato. Ma è possibile considerare oggi davvero conclusa la sua storia?"" -
Il bambino digitale
In che modo internet influenza lo sviluppo psicologico dei giovani navigatori? Quali rischi corrono i bambini quando navigano in rete? E quali opportunità abbiamo per difenderli da questi pericoli? Avvalendosi del contributo di alcuni esperti del settore, il volume fornisce una serie di chiavi di lettura per comprendere la vita online dei bambini e dei ragazzi digitali nei suoi molteplici aspetti: dall'amicizia all'aggressività, dalla costruzione della propria identità all'appartenenza a comunità online ecc. Scoprendo così che, talvolta, il virtuale è più reale della realtà. -
Le cooperative
Che cos'è l'impresa cooperativa? Quali sono le ragioni della sua nascita, nei settori tradizionali di credito, consumo, agricoltura, costruzioni? Quali gli sviluppi più recenti, nei settori del welfare, con le cooperative sociali, e del commercio equo e solidale? Una riflessione a tutto tondo su un fenomeno ancora minoritario, ma che propone un modo alternativo di fare economia, basato non sul profitto ma sulla centralità della persona e sull'aspirazione all'uguaglianza. -
Tradurre lo spagnolo
Quali sono le difficoltà ""tipiche"""" che si incontrano nel tradurre dallo spagnolo in italiano? Quali strumenti e competenze deve possedere l'aspirante traduttore per affrontare testi appartenenti a differenti ambiti linguistici e settoriali? Il testo cerca di rispondere a queste e altre domande, proponendo una casistica puntuale ed efficace tesa a sensibilizzare uno studente che muova i primi passi nell'orizzonte della traduzione spagnolo-italiano e desideri comprenderne i meccanismi di base."" -
I disturbi dello sviluppo
Che cosa si intende per psicopatologia infantile? Come distinguere il disagio dalla malattia psichica in età evolutiva? Quali sono le strategie di intervento più adatte alle diverse condizioni? Nell'ottica di un approccio multidisciplinare, il testo fornisce informazioni aggiornate e linee guida di intervento rivolte a tutti coloro che si occupano di bambini e adolescenti in difficoltà, in particolare insegnanti, educatori professionali, terapisti delle professioni sanitarie.