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Fedra. Testo latino a fronte. Ediz. critica
Mentre il re Teseo è assente per un empio viaggio agli Inferi, si consuma il dramma di Fedra, sua sposa infelice, innamorata del figliastro Ippolito. Alla passione irrefrenabile con cui la donna dichiarerà al giovane quale sia l'origine dei suoi sentimenti si contrapporrà una passione altrettanto radicale: è quella di Ippolito, ostinato nella chiusura al mondo e ai richiami di amore, prigioniero di una realtà naturale destinata a far strage di lui. Tragedia di un'infelicità femminile, in un perfetto gioco di simmetrie la ""Fedra"""" di Seneca è anche un dramma arditamente al maschile, che va al cuore di un rapporto fallimentare tra padre e figlio: se Ippolito sfiderà la mostruosa creatura marina evocata da Teseo cercando di eguagliare le imprese paterne, tardiva sarà la risposta del re allorquando, davanti al cadavere del giovane, non gli resterà che ricomporre gli avanzi della propria esistenza nell'abbraccio dei poveri e scomposti resti del figlio."" -
Bruto. Testo latino a fronte
Composto nei primi tumultuosi mesi del 46 a.C, mentre Cesare sconfigge i pompeiani in Africa e consolida il suo potere, il ""Brutus"""" registra, in modo lucido e coraggioso, la morte della repubblica e con essa il declino precoce ma irreversibile dell'uso pubblico della parola, nel quale invece i contemporanei di Cicerone individuavano un tratto forte della propria identità. La prima storia dell'eloquenza romana sembra nascere dunque come una sorta di elogio funebre; tuttavia, per Cicerone, ricordare l'oratoria significa soprattutto conservare un modello di azione e di intervento nella realtà che, nutrendosi di reciprocità e di gratitudine, può essere ancora rianimato e consegnato ai più giovani come un'eredità preziosa dalla quale ripartire."" -
Un' etica per il mondo vivente. Questioni di bioetica medica, ambientale, animale
Guardare alla bioetica nell'orizzonte della complessità significa proporre un collegamento tra le sue diverse dimensioni: quella medica, che riguarda la nascita dell'uomo, la sua salute, la sua morte dinanzi alle nuove possibilità offerte dalle biotecnologie; quella ambientale, che s'interessa alle questioni di valore connesse alle conseguenze pratiche del rapporto tra l'uomo e la natura; quella animale, che si occupa degli aspetti morali, sociali, giuridici delle relazioni dell'uomo con le altre specie. La riflessione filosofica è chiamata a un confronto critico con le diverse scienze della vita, dalla biologia alla medicina umana e veterinaria, dall'ecologia all'etologia. Da qui una serie di interrogativi, per molti aspetti inediti: quali sono i confini del nostro universo morale? quali le nuove frontiere della giustizia? come raccordare gli interessi dell'umanità attuale con quelli delle generazioni future, dell'ambiente e delle altre specie? La risposta è in un umanesimo capace di andare oltre le mura della città dell'uomo, nel riconoscimento dei nuovi soggetti che appartengono anch'essi alla comunità di vita della terra. -
Urbanistica partecipata. Modelli ed esperienze
L'urbanistica è una disciplina riservata agli esperti? La risposta del libro è ""non solo"""". Le trasformazioni della città e del territorio possono essere infatti straordinari laboratori di confronto per i cittadini, per i professionisti che lavorano negli uffici di pianificazione, per i decisori politici. Occorre, però, coinvolgere la collettività con azioni di comunicazione, animazione, consultazione ed empowerment: questa è la base del metodo proposto. Gli autori esaminano anche casi di sconfitta e situazioni di rischio. La partecipazione si attua infatti in modi e con esiti diversi in relazione ai contesti culturali in cui viene praticata, ma porta comunque con sé il vantaggio civile di un'argomentazione pubblica delle scelte politiche e tecniche in base alle quali i luoghi in cui viviamo si trasformano."" -
Ambiente e società. Le prospettive teoriche
La sociologia dell'ambiente è una disciplina in rapida espansione. La maggior parte degli studi finora pubblicati, però, riguarda casi empirici e problemi specifici, come la produzione e la distribuzione di energia, gli stili di vita e di consumo sostenibili, la gestione dei rifiuti e il traffico veicolare, la qualità dell'aria e delle acque, i mutamenti climatici. A queste analisi empiriche sembra necessario accostare oggi un approfondimento delle prospettive teoriche attraverso le quali si studiano i complessi rapporti di interazione tra società e ambiente. Gli autori espongono alcune teorie socio-ambientali elaborate a partire dagli anni settanta del Novecento, esaminano l'opera di studiosi finora trascurati e presentano correnti di pensiero consolidate solamente con il nuovo millennio. -
Nuovi approcci alla comunicazione politica
Complice una serie di eventi che ne hanno imposto l'importanza nella sfera politica - in primis, le quasi ventennali strategie mediatiche berlusconiane -, anche in Italia si è ormai consolidato un interesse scientifico nel campo della comunicazione politica, che si è così riscattata dalla tradizionale accusa di irrilevanza da parte degli studiosi. Il libro offre un'introduzione ad alcuni dei più recenti e convincenti approcci alla comunicazione politica e alle loro analisi dettagliate sul funzionamento delle diverse modalità comunicative: dalle interviste ai dibattiti televisivi, dal discorso in pubblico all'informazione politica in forma di infotainment e di politainment. Da queste analisi emerge l'idea secondo cui alcuni fenomeni politici fondamentali, come il carisma, lungi dall'essere caratteristiche personali o mere immagini costruite a tavolino da abili consulenti, sono il prodotto dell'agire congiunto di politici, giornalisti e pubblico. -
Comunicazione. Storia, usi, interpretazioni
Quando nasce la nozione di comunicazione e quali trasformazioni subisce nel tempo secondo i contesti in cui è applicata? Il testo ne ricostruisce la storia, da quando era una proposta scientifica rivoluzionaria fino alla sua diffusione di massa, evidenziandone i cambiamenti epistemologici, l'adozione e l'uso da parte di diverse discipline e saperi tecnici (l'estetica, la psicoterapia, la sociolinguistica, l'organizzazione aziendale, l'informatica, la moda, la pubblicità, le tecnologie elettroniche), i diversi usi sociali, l'impulso alla fondazione di scienze generali come la semiotica e, infine, la sua confluenza nell'attuale dibattito sui modelli dello sviluppo. -
Principi di comunicazione visiva e multimediale. Fare didattica con leimmagini
Nonostante l'incredibile attenzione che riceve nella nostra società, la comunicazione visiva e multimediale rimane in ambito didattico in una sorta di zona d'ombra, condizionata dalle suggestioni tecnologiche di moda e soprattutto caratterizzata da una scarsa onsapevolezza delle sue effettive potenzialità e criticità. Il volume, che si colloca nell'ambito dell'Instructional Design si rifa in particolare alla teoria del carico cognitivo, mette in evidenza alcuni elementari principi, accompagnati da esemplificazioni paradigmatiche circa gli usi più appropriati gli abusi, che tutti gli educatori dovrebbero tenere presenti allorché intendano avvalersi di comunicazione visiva multimediale a finalità formative. -
Lo sviluppo morale
Il volume passa in rassegna i principali modelli teorici elaborati in ambito psicologico sul tema dello sviluppo morale, partendo dai classici contributi di Piaget e Kohlberg per approdare agli apporti più recenti del culturalismo e della psicobiologia. Esiste oggi una pluralità di approcci allo studio della morale, ciascuno dei quali enfatizza differenti dimensioni dello sviluppo quali quelle affettiva, cognitiva, biologica e culturale. La comprensione dei processi psicologici che sottendono il giudizio e il comportamento morale è un'esigenza avvertita sempre più non solo dai ricercatori e dagli addetti ai lavori ma anche dagli educatori e dagli operatori sociali al fine di prevenire e contrastare comportamenti negativi e promuovere più adeguate forme di convivenza civile. -
Da Dante alle lingue del web. Otto secoli di dibattiti sull'italiano
Le discussioni sulla questione della lingua italiana hanno dato vita a un dibattito culturale che ha investito la letteratura, le teorie estetiche, l'identità stessa della classe dirigente e della nazione. Il libro racconta in forma chiara e avvincente il dibattito durato secoli, dal Medioevo alla codificazione grammaticale del Rinascimento, alla battaglia pro e contro la Crusca e la fiorentinità, all'emergere della questione sociale dopo l'unità politica del 1861, all'italiano del neocapitalismo e all'anglomania di oggi. La nuova edizione, aggiornata fin dal titolo, introduce ai problemi del terzo millennio, affrontando la crisi della lingua italiana nell'epoca della globalizzazione e valorizzando gli elementi di forza di quest'antico e straordinario idioma, principale motivo di legame tra regioni che ancora portano il segno della frammentata geopolitica preunitaria. -
I diritti degli stranieri
Il volume affronta il tema in prospettiva comparata, considerando la disciplina della condizione di ""straniero"""" in alcune esperienze giuridiche significative e approfondendo le principali questioni sollevate dall'immigrazione in Europa, a partire dalla nascita dei moderni Stati territoriali e nazionali e dalla tematizzazione della figura dello straniero in quanto """"non cittadino"""". L'analisi si sviluppa intorno ai diversi """"formanti"""" del diritto degli stranieri: la Costituzione, con riferimento alla questione della titolarità dei diritti e delle libertà costituzionali; la legge, nella sua qualità di strumento normativo di regolazione dei diversi profili del fenomeno migratorio; la giurisprudenza, in considerazione del decisivo contributo fornito dalle Corti costituzionali nazionali e dalle Corti europee al processo di consolidamento dei diritti degli stranieri in Europa. L'individuazione dei principali modelli di trattamento giuridico dei non cittadini - alla luce della progressiva emersione di una politica europea comune in tema di immigrazione - consente di cogliere la straordinaria valenza perturbante dello straniero negli Stati costituzionali contemporanei."" -
Caro Chabod. La storia, la politica, gli affetti (1925-1960)
Federico Chabod (1901-1960) è tra i più autorevoli studiosi di storia italiani e internazionali. Il volume raccoglie i carteggi personali dello studioso con i suoi maggiori corrispondenti, in particolare con quelli a cui era legato da vincoli affettivi (da Carlo Levi a Gaetano Salvemini), di collaborazione (da Giovanni Gentile a Franco Venturi), editoriali (da Alberto Pirelli ad Antonio Giolitti) e politici (da Ugo La Malfa ad Alcide De Gasperi). La raccolta offre spunti di riflessione per alcuni nodi critici della storia: le due guerre mondiali, le dittature europee e la Guerra fredda. . -
La macina e il telaio. Due carmi mitologici norreni
Vengono qui tradotti e commentati due carmi norreni d'ispirazione eddica, il Gróttasöngr e il DarraDarljód, dove si parla di una macina cosmica e di un telaio del tutto particolare. Entrambi i componimenti trattano del destino: quello universale amministrato da due gigantesse, e quello individuale affidato a un gruppo di valchirie. Nei due carmi mito, leggenda e storia si fondono in maniera tale da offrire una rappresentazione viva e affascinante della tradizione scandinava medievale con riferimento a figure sovrannaturali femminili. Il ricco e particolareggiato commento del curatore guida il lettore nella complessa trama dei riferimenti mitologici, degli aspetti linguistici e nell'affollato mondo del Medioevo scandinavo. Il volume è completato da un contributo ""al femminile"""" di Paola Mura sulla tessitura e i suoi risvolti simbolici."" -
L' indignazione di un poeta-crociato. I versi gnomici su Acri
La letteratura tedesca medievale ci consegna un documento singolare e di particolare interesse storico: ""I versi gnomici su Acri"""", in cui il poeta-crociato Freidank si pone come testimone oculare, deluso e indignato delle vicende legate alla """"crociata degli scomunicati"""" del 1228-29. Il testo fa parte di un'ampia raccolta di massime e proverbi, la """"Bescheidenheit"""", ripetutamente trascritta e liberamente usata dai redattori successivi in funzione di nuovi destinatari o di nuove esigenze comunicative. L'analisi degli unici tre testimoni che tramandano la sezione su Acri rivela l'esistenza di due diverse redazioni del testo e dunque la necessità di una nuova edizione critica, che anziché proporsi di risalire al presunto originale focalizzi l'attenzione su ciascuna delle due versioni, al fine di delineare i divergenti processi di significazione che scaturiscono dalle operazioni di selezione e di ritessitura dei versi gnomici su Acri messe in atto dai diversi redattori. Prefazione di Maria Vittoria Molinari."" -
Un' altra Italia in un'altra Europa. Mercato e interesse nazionale
Il progetto europeo si è basato negli ultimi trent'anni sul presupposto neoliberista che una ""concorrenza libera e non falsata"""", ossia la massima libertà di mercato in tutte le sfere dell'organizzazione sociale, avrebbe garantito più benessere per tutti. È nata da qui l'idea che si potesse rinunciare alla sovranità degli Stati-nazione senza introdurre nuove forme di potere democratico sovranazionale. Oggi è sotto gli occhi di tutti il grande malessere sociale prodotto dalla scelta di affidare il governo dell'Europa ad organi """"tecnici"""" politicamente irresponsabili. In Italia è ormai in pericolo la stessa coesione sociale e territoriale. In un bilancio sul 150° anniversario della nostra unità nazionale, gli autori di questo volume trattano diffusamente del degrado che l'ideologia del mercato ha prodotto nell'economia, nella politica, nelle istituzioni, nella comunicazione di massa e nella letteratura. Scaturisce dai vari contributi la convinzione che solo una tempestiva rifondazione dell'Europa sulla base di solide istituzioni politiche comunitarie possa ancora evitare la crisi definitiva del progetto di unificazione e i costi imprevedibili di un ripiegamento nella solitudine nazionale."" -
I campi della retorica. Letteratura, argomentazione, discorso
Funzionalmente riusata, e rielaborata nell'apparato descrittivo tradizionale, la retorica offre un patrimonio imprescindibile per la lettura e l'interpretazione dei testi letterari. D'altra parte, che la letteratura abbia storicamente intrattenuto con la retorica un rapporto complicato è fuori di dubbio: il problema è che non sempre la retorica ne è uscita a testa alta, e l'articolazione della sua stessa struttura è stata ridotta infinitamente. Questo libro si propone di ricostruire un dialogo tra i due ambiti, nella direzione di un più equo interesse per tutte le parti della retorica e di una considerazione della complessità del suo dominio. I nessi con altre discipline implicano un percorso metodologico che rifiuta l'analisi del meccanismo linguistico fine a se stesso, ma intende riflettere sul processo comunicativo che quel meccanismo attiva. Se il testo letterario è un oggetto affascinante ma anche plurivoco e stratificato, la retorica è appunto un sistema organizzato di interrogazione, uno dei sistemi possibili, che del testo non restituisce una verità unica e definitiva, bensì una descrizione dei suoi significati. -
Michail Bachtin. Una critica del pensiero dialogico
Riferimenti imprescindibili per la teoria e la critica della letteratura novecentesche, le opere di Michail Michajlovic Bachtin (1895-1975) si collocano ai confini di diverse discipline. Nozioni quali dialogo, alterità, rovesciamento, cronotopo, responsabilità sono insieme strumenti duttili e nodi problematici condivisi dai differenti saperi oggi e nel tempo grande. Questa introduzione al pensiero bachtiniano percorre i campi disciplinari indagati dallo studioso russo, segue il suo sguardo spalancato sui vasti orizzonti ma sempre attento al rivolo più sotterraneo. Dall'antropologia filosofica alla teoria del romanzo, attraverso l'estetica e la riflessione sul linguaggio, Bachtin insiste sull'unità della cultura, sull'indissolubile vincolo che stringe vita, scienza e arte, la persona e i suoi atti. E con altrettanta inesausta energia coglie tutti gli accenti di una breve parola, invitando a capire un punto di vista completamente diverso e a diffidare da definizioni riduttive e inappellabili. -
Percorsi della dialettica nel Novecento. Da Lukács alla cibernetica
Qual è stato lo spazio della dialettica nel Novecento? Questa la domanda a cui offrono risposta i saggi che compongono il volume. Ricostruendo alcuni percorsi contemporanei dell'avventura della dialettica - da Labriola ad Adorno e alla filosofìa analitica post-empirica, da Lukács a Debord, da Kojève a Deleuze e a Gunther e alla cibernetica -, il volume si interroga sulla permanenza del concetto di dialettica nel dibattito filosofico novecentesco, sulle sue sconfitte e le sue rivincite, sulle sfide che consegna al XXI secolo. -
Il platonismo e le scienze
Il ""platonismo"""" è un concetto chiave nel pensiero occidentale e anima ancora oggi il dibattito filosofico. Questo volume riunisce, in una prospettiva interdisciplinare, i contributi di storici della filosofia, logici e filosofi della scienza sul rapporto tra il platonismo e le scienze. Sono esaminati gli aspetti centrali del platonismo scientifico: la teoria degli oggetti matematici e delle entità astratte, la filosofia naturale, il metodo della conoscenza, jl rapporto tra metafisica ed epistemologia. Questi temi sono discussi sia nella formulazione datane da Platone, sia in alcuni momenti particolarmente rappresentativi della sua posterità, da Plotino al dibattito contemporaneo. La duplice ricognizione, tanto storica quanto teoretica, proposta nel volume lascia emergere il carattere eccezionalmente complesso e fecondo del platonismo, inteso sia come fenomeno storico, sia come categoria concettuale."" -
De rerum natura iuxta propria principia, liber primus, et secundus, denuo editi (rist. anast.)
Prosegue la pubblicazione in ristampa anastatica di tutte le opere di Telesio promossa dal Comitato nazionale per le celebrazioni del V centenario della nascita. In questo secondo volume compaiono la seconda edizione del ""De rerum natura"""" (1570) e tre opuscoli usciti nello stesso anno: """"De mari"""", """"De his quae in aere fiunt"""", """"De colorum generatione"""". Per il """"De rerum natura"""" si è scelto un esemplare con numerose postille autografe di Telesio. Il volume è corredato da un'ampia introduzione e da un indice analitico.""