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Modernismi italiani. Architettura e costruzione nel Novecento. Ediz. illustrata
Nell'ambito dell'architettura italiana del Novecento le indagini raccolte in questo libro riguardano in particolare le pratiche del progetto e della costruzione. Nelle vicende esecutive e nelle storie di cantiere, mentre riemergono più nitide le diverse identità dei vari modernismi italiani, si scopre anche il filo continuo di un modo di costruire univoco: un'opera muraria mista, arricchita (e non sostituita) dai cemento armato, che rimane adeguata al piccolo cantiere artigianale. Nella sequenza degli episodi, strettamente attinenti alla storia della costruzione, affiora anche qualche nuovo aspetto riguardante la vicenda architettonica nel suo complesso: le significative analogie tettoniche che intercorrono tra lo stile littorio e i vari razionalismi degli anni Trenta; la continuità che collega le tecniche impiegate nella ricostruzione alla sperimentazione autarchica; l'intreccio tra le grandi opere degli ingegneri e le architetture negli anni Cinquanta e Sessanta, che ci appare oggi come uno dei cardini dell'originalità dell'ltalian Style. -
Guida agli archivi di architettura a Roma e nel Lazio. Da Roma capitale al secondo dopoguerra. Ediz. illustrata
Questa guida contiene i risultati aggiornati del censimento degli archivi di architettura conservati a Roma e nel Lazio e dichiarati di interesse storico e culturale. Strumento utile agli studiosi, cui fornisce informazioni dettagliate sui fondi personali e sugli archivi di enti pubblici, società e associazioni, raccoglie anche alcuni saggi sugli aspetti di metodo, sulle sperimentazioni in atto e sui risultati raggiunti dalle istituzioni preposte. -
Sapere e saper fare nella fabbrica di San Pietro. «Castelli e ponti» di maestro Niccola Zabaglia 1743. Ediz. illustrata
Il volume è la riedizione integrale del celebre testo settecentesco di Nicola Zabaglia, umile ""sanpietrino"""" al servizio della Fabbrica di San Pietro, ma con spiccate attitudini per le arti meccaniche e la costruzione di macchine e congegni indispensabili per le molteplici esigenze di costruzione e manutenzione della Basilica. Il libro di Zabaglia con le sue magnifiche tavole, viene qui integralmente riproposto (tavole e testi in italiano e latino) dalla sua prima edizione (1743). Una serie di saggi si propone di ricollocare criticamente la figura di Zabaglia, attraverso la vicenda del libro, dalla ideazione alla stampa ed alla nuova edizione ottocentesca, alla luce di una lettura che valuta la distanza crescente che separa lo sviluppo della scienza moderna (il sapere teorico ed accademico) da quelle pratiche esperte delle maestranze formatesi nel cantiere, depositarie di un prezioso saper fare. Nel '700 più che mai si rende necessaria una azione di formazione e di ricerca, attraverso un itinerario che va dal Museo dei modelli, allo Studio del mosaico, alla scuola di meccanica, al progetto delle scuole cristiane, come apprendistato tecnico distinto dai profili moderni che si delineano nelle professioni legate alla costruzione. L'organizzazione della Fabbrica di S. Pietro, da Carlo Fontana e il suo Templum Vaticanum alla restaurazione, compie uno sforzo di aggiornamento che la colloca come scuola nel contesto più vasto della scena culturale."" -
Il moufletto e la foresta interminabile. Ediz. illustrata
Il moufletto è un animale immaginario che si muove nella Foresta Interminabile, alla scoperta dei suoi profumi ed alla ricerca di un amico. Età di lettura: da 5 anni. -
L' interferenza insediativa nelle strutture ecosistemiche. Modelli per la rete ecologica del Veneto. Ediz. illustrata
I materiali pubblicati nel volume sono tratti dalla ricerca commissionata dalla Regione Veneto all'Università degli Studi dell'Aquila nel dicembre 2005 dal titolo ""Le conoscenze per la Rete Ecologica Regionale: Analisi delle interferenze ambientali dell'insediamento e linee di pianificazione"""" coordinata da Bernardino Romano e con la partecipazione di Serena Ciabò, Mauro Fabrizio, Simona Olivieri, Gabriele Paolinelli, Giulio Tamburini, Antonella Valentini. È stato compilato ed indagato un ampio set di indici territoriali e ambientali in modo da evidenziare le condizioni concorrenti che determinano situazioni di disturbo-intrusione da parte dell'insediamento verso i caratteri ecosistemici e di continuità ambientale. Secondo una metodologia, in via di sperimentazione anche su altre regioni italiane, come l'Umbria e le Marche, gli indici sono stati organizzati mediante un quadro valutativo, suddiviso per condizioni correnti, fattori di pressione e condizioni tendenziali, teso alla costruzione di profili di selezione e classificazione dei fenomeni. L'intersezione ragionata dei fenomeni stessi, articolati per gradi di intensità, consente di individuare le parti territoriali contraddistinte da situazioni più o meno avanzate di consumo di suolo, disturbi da urbanizzazione, erosioni pronunciate delle matrici ambientali, maggiore e o minore potenziale di recupero e di inversione delle situazioni deteriori."" -
La panchina dei poeti (l'illusione di dialogare)
Ghirardi è narratore e poeta degli spazi. La sua ispirazione tende spesso a condensare il flusso immaginativo in una matericità imminente, coraggiosa e in presa diretta, radiosamente fulminea, come nel caso delle apparizioni dell'alter ego del protagonista, la Poetessa. È come se perfino il settecentesco brulichio dei fantasmi veneziani avesse eluso la fissità della nostalgia, fluisse fuori dalla cornice di un Longhi e di un Guardi, e si confondesse tranquillamente in mezzo a noi. Provvisto di una spregiudicatezza tutta giovanile e moderna nel gettarsi nei meandri del quotidiano, nell'abbandonarsi ad essi senza timore, Ghirardi elabora una personale strategia per mimetizzarsi, e per meglio sferrare alla modernità il proprio dissenso. -
Architettura-città. Un programma e un progetto: nuove città, città nella città. Ediz. illustrata
"Architettura - Città, un programma ed un progetto: nuove città, città nella città"""", titolo del volume, esplicita le ipotesi cui si è ricondotta l'attività didattica e di ricerca nei primi anni del nuovo secolo, che hanno condotto a istituire il corso di laurea specialistica """"Architettura-Città: valutazioni e progetto"""". La labilità che si riscontra nelle tesi concernenti la territorializzazione di strategie di sviluppo ha condotto a prestare attenzione alle infrastrutture logistiche integrate, ed in questo contesto alla nuova città ed alla nuova città nella città, storicizzate con riferimento alle opportunità che si riscontrano nella regione Campania, e correlate all'innovazione possibile nella portualità. L'enfasi pedagogica ha condizionato la modalità di esercizio di questa attenzione, attribuendosi ruolo all'immagine nel comunicare le responsabilità concernenti l'ideazione e la valutazone delle possibili scelte e decisioni incidenti sulla forma della struttura e sulla struttura della forma dell'insediamento urbano, inclusivo delle nuove componenti logistiche. L'immagine incide sul fruitore, ne potenzia la capacità di correlare componenti e sistemi, e quindi aiuta nel progettare un bene indivisibile quale la città. Il rapporto con la storia delle idee di urbanistica da luogo a stagioni, esplicitate nella classicità della città antica, e quindi nella città medioevale, rinascimentale, illuminista, premoderna, moderna, contemporanea." -
Culti misterici ed orientali a Pompei
I riti misterici eleusini ed orfici, i culti di Iside, Dioniso, Mitra, Serapide, le magiche atmosfere delle iniziazioni, da migliaia di anni manifestano la loro presenza nelle tradizioni dell'intero bacino Mediterraneo., costituendo parte delle radici culturali euro-asiatiche. Attraverso tracce storieche, antropologiche., artistiche, archeologiche e culturali, questo volume ne delinea le caratteristiche principali e la crescente diffusione che, in Europa, ebbe inizio proprio attraverso i centri urbani della Campania. In tale ricostruzione, sono di supporto le testimonianze rintracciabili in quel sito di eccezionale ricchezza e fascino che è l'area archeologica di Pompei. L' attenzione è volta in particolare verso le componenti esoteriche di tali riti, le cui presenze sono ampiamente rintracciabili nella simbologia posteriore, sino ai nostri giorni. Infatti, l'interesse verso tali riti ha valenze non solo storiche, ma anche sociologiche, etiche e culturali odierne. Un nutrito glossario simbolico esoterico arricchisce il lavoro, rendendolo anche un utile strumento di consultazione. -
Pier Leone Ghezzi. Un protagonista del Settecento romano. Ediz. illustrata
Viene qui ricomposta la poliedrica personalità di Pietro Leone Ghezzi con un'edizione critica delle sue ""Memorie"""", con lo studio accurato delle preziose notizie con cui ha corredato le caricature della Biblioteca Vaticana e con l'inventario inedito della sua Biblioteca. Il volume, che include anche il catalogo completo delle sue opere, si pone quindi come uno strumento indispensabile per la ricerca su uno degli artisti più singolari e affascinanti della prima metà del Settecento."" -
Arte, scienza, tecnica del costruire
Il volume restituisce i contenuti di due eventi (Reggio Calabria, 29-30 novembre 2006 e 3 maggio 2007) finalizzati, rispettivamente, alla costruzione di ""pensieri critici"""" attorno all'acronimo DASTEC (Dipartimento di Arte, Scienza e Tecnica del Costruire) e al bisogno di """"raccontarsi"""", per aprire a strategie comuni e a nuove prospettive. Si tratta di obiettivi che, a circa vent'anni dall'istituzione del Dipartimento, coincidono con il bisogno di consolidare e, al tempo stesso, attualizzare i suoi contenuti statutari."" -
Il cuoco segreto dei papi. Bartolomeo Scappi e la Confraternita dei cuochi e dei pasticcieri
Chi era Bartolomeo Scappi, cuoco segreto dei Papi, cavaliere del Giglio e Comes Palatinus Lateranensis? Questo volume ricostruisce per la prima volta, sulla base di un’ampia ricerca archivistica, la vita del celebre cuoco, descrivendo anche il ruolo e le vicende della confraternita dei cuochi e pasticceri nella Roma del Cinquecento con la loro chiesa confraternale. La raccolta di ricette per ospiti illustri evidenzia la complessità di una cultura gastronomica aperta alle suggestioni di tutte le regioni italiane. -
Metodi e tecniche integrate di rilevamento per la realizzazione di modelli virtuali dell'architettura della città. Ediz. illustrata
Il progetto nazionale di ricerca Prin 2004 sui ""Metodi e tecniche integrate di rilevamento per la realizzazione di Modelli Virtuali dell'Architettura e della Città"""" ha concluso il suo percorso e oggi i risultati vengono resi pubblici con questo volume. La disponibilità di molti dati sotto forma digitale ha determinato l'integrazione tra le diverse metodologie di rilevamento, sia innovative che tradizionali, il che costituisce un notevole progresso per giungere a una conoscenza profonda e globale dell'architettura e della città. Negli ultimi quaranta anni alle tradizionali tecniche di rilevamento architettonico, che si erano sostanzialmente mantenute immutate per molti secoli, si sono aggiunte in modo imprevedibile e con sempre maggiore rapidità una serie di nuove metodologie. L'avvento negli anni ottanta dell'informatica ha determinato mutamenti radicali nella disciplina, dapprima investendo la stessa fotogrammetria, trasformandola da analogica a digitale, e successivamente aprendo le porte intorno alla metà degli anni '90 alla nuova metodologia basata sui laser scanner 3D."" -
L' ombelico d'Italia. Popolazioni preromane dell'Italia centrale. Atti del convegno (Roma, 17 maggio 2005)
Forse, come mai nel passato, c'è bisogno di fermarsi a riflettere per riappropriarci della storia. L'occasione viene offerta dalla IV Giornata per l'Archeologia, per la quale, la Direzione Generale per i Beni Archeologici ha scelto di affrontare il tema delle radici di quell'area centro italica, così densa di vitalità e di eventi che portarono alla nascita di Roma e alla sua sempre più crescente potenza. Il caleidoscopio di popolazioni preromane dell'Italia centrale viene, quindi, declinato, attraverso lo scandaglio delle fonti storiche e documentali, dalle fasi protostoriche fino alla romanizzazione. Dalle modalità e ritualità sepolcrali e dai ricchi corredi tombali, ma anche dai resti degli insediamenti abitativi e culturali, la società, la vita, la cultura e la religione di Equi, Vestini, Pretuzi, Sabini, Umbri ed Etruschi riaffiora al presente. Questo Convegno non è che il punto di partenza e l'iniziale spunto per una trattazione più ampia e diffusa che la Direzione Generale intende predisporre e ricondurre al tema unitario: Così nacque l'Italia. Alla manifestazione attuale fa da degna cornice la mostra sugli Equi, la prima mostra in Italia su questa popolazione, proveniente da Oricola, nel suo riallestimento nel Salone degli Arazzi del Complesso Monumentale del S. Michele, premessa scientifica della più ampia trattazione che interesserà tutto il territorio del Paese. -
L' immagine del Partito repubblicano. Una rilettura (1962-2008). Ediz. illustrata
Questo volume raccoglie manifesti, depliant, opuscoli e materiali di propaganda politica progettati dal 1962 al 2008 da Michele Spera per il Partito repubblicano. Un segno grafico forte, incisivo, riconoscibile ricostruisce la storia di 46 anni di battaglie del Pri, attraverso più di 1000 immagini. I nomi, gli eventi, le illusioni e le disillusioni di un'epoca. Con una introduzione di Francesco Nucara e una prefazione di Domenico De Masi. -
Perin del Vaga, Giovanni da Udine, Marcello Venusti. Madonne in Galleria Borghese: studi e restauro. Ediz. illustrata
In questo volume la Fondazione Droghetti presenta gli studi condotti nel corso del restauro di due dipinti su tavola scelti tra le opere conservate nel deposito della Galleria Borghese: una Madonna col Bambino di Marcello Venusti e una Madonna col Bambino di Perin del Vaga. -
Il libro del disegno. Nozioni di base per rappresentare l'architettura con la matita, con la penna, con il colore, con il computer. Ediz. illustrata
Sono molto numerosi i manuali che hanno trattato gli argomenti di prima informazione sul disegno di architettura. Ma, come è noto ""repetita iuvant""""; e, per lo studente, specialmente in questa epoca caratterizzata dal dominio dell'informatica, è fondamentale conoscere te regole necessarie per disegnare correttamente con la propria mano, per poterle poi applicare nella rappresentazione digitale. Il volume è suddiviso in tre parti: la prima approfondisce lo studio del disegno manuale nella sua duplice espressione grafica e cromatica; la seconda analizza gli stessi argomenti, risolti dal disegno digitale; la terza pone in evidenza le differenze e i vantaggi di queste due tipologie della rappresentazione, con alcune schede di elaborati svolti da studenti della facoltà di architettura sia a mano libera che a riga e squadra e al computer: esse vogliono rappresentare un aiuto per gli allievi che desiderano apprendere le tecniche più idonee per disegnare correttamente qualsiasi oggetto architettonico. È auspicabile che la lettura di queste pagine semplifichi il primo scambio di informazioni tra docente e alunni. A introduzione dei vari argomenti sulle diverse tipologie del disegno si è posto il fumetto dell'architetto Renato de Paolis Guidacci."" -
Ri-composizioni
Dopo anni di ricerca tipologica svincolata dalle problematiche urbane, seguiti da altrettanto autonome fughe verso plurali scommesse formali, il libro suggerisce di ritornare a parlare di città, consci delle sue mutate dinamiche e della necessità di introdurre il carattere aperto della contemporaneità laddove superate strutture monofunzionali necessitano urgente trasformazione. Il progetto seleziona temi e modalità per immaginare spazi coerenti con il tempo in cui si vive, si opera, si abita. E in questo momento crediamo sia strategico ripensare le tecniche del comporre e individuare nuove azioni compositive, per recuperare quelle zone che la città moderna ha voluto singolari e autonome, proponendo un nuovo modello culturale, quello della città plurale capace di spazi pubblici aperti e di architetture miste. Da qui ""Ri-Composizioni"""", titolo del libro, tema di riferimento dei testi e soggetto di riflessione dei tre anni, dal 2002 al 2005, di produzione progettuale all'interno dei corsi di Composizione Architettonica e Urbana del quarto anno di studio del Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura, teoricamente condivisi e curati da M. De Grassi e G. Mondami presso la Facoltà di Ingegneria di Ancona dell'Università Politecnica delle Marche."" -
Da Versailles al milite ignoto. Rituali e retoriche della vittoria in Europa (1919-1921)
Il volume analizza e descrive i rituali e le retoriche con cui le nazioni vincitrici celebrarono la vittoria alla fine della Grande guerra, dalle grandi parate alla costruzione di monumenti che tenessero vivo il ricordo del conflitto. Nel giro di pochi mesi il culto dei caduti assunse grande importanza: tra il 1920 e il 1921 in tutti i paesi vittoriosi fu istituita una solennità nazionale in ricordo dei soldati morti in guerra e la cerimonia della sepoltura del Milite Ignoto portò quel culto al livello più alto. La stampa seguì da vicino questi fenomeni ed elaborò retoriche e stereotipi, sia per celebrare la gloria delle armate, sia per commemorare il sacrificio delle famiglie. Utilizzando le cronache dei giornali e delle riviste più importanti del periodo e le testimonianze di vari osservatori l'autore presenta un quadro analitico delle diverse scelte operate dai governi e delle reazioni delle popolazioni, soffermandosi, in particolare, sulle esperienze francese, inglese e italiana. Attraverso un tessuto di citazioni, cucite insieme con notevole efficacia, si offre al lettore la ricostruzione di un momento significativo della storia europea, nelle sue implicazioni politiche, sociali e di costume. -
Arredi per l'infanzia 0-6 anni. Ediz. illustrata
Questo libro ha lo scopo di rendere fruibili da tutti gli addetti ai lavori le esperienze e le conoscenze maturate in molti anni di realizzazioni pratiche nel campo dell'edilizia e degli arredi nelle strutture scolastiche per bambini da 0 a 6 anni. -
Gli spazi per l'infanzia 0-6 anni. Ediz. illustrata
Il Comune di Roma sta prestando sempre più attenzione alla predisposizione degli spazi interni nei nidi e nelle scuole dell'infanzia in funzione di una precisa idea di spazio educativo. E' questo l'orizzonte entro il quale il bambino deve poter percepire un clima positivo, favorevole a una crescita serena, coerente con i propri ritmi di sviluppo e di apprendimento, di progressiva conquista della consapevolezza di sé e della propria autonomia, sia nel rapporto con i pari che in relazione alle figure adulte. L'ambiente deve essere strutturato in modo da trasmettere al bambino la certezza di essere al sicuro e la consapevolezza che avventurarsi all'esterno non costituisca un pericolo. La sicurezza e lo stimolo sono le caratteristiche che devono emergere dai nidi e dalle scuole. Nell'ottica di creare spazi educativi veramente adeguati alla loro funzione sono state consapevolmente coinvolte e impegnate al meglio tutte le risorse, economiche e umane, in un percorso di condivisione progettuale tra Dipartimento XI e Municipi. Si è cercato, infatti, di coordinare ogni azione con tutti i soggetti competenti, perché fosse chiaramente attuata, e percepita, un'intenzione educativa mirata a fare delle strutture i luoghi privilegiati di benessere. In questa pubblicazione si è voluto documentare il pensiero progettuale che ha visto l'elemento educativo e architettonico integrarsi sempre di più nell'azione concreta che ha trasformato, a Roma, i nidi e le scuole dell'infanzia in luoghi di benessere.