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La cimice-The bedbug- Kaon. Ediz. multilingue
Sceneggiatura dell'opera teatrale sovietica scritta da Majakovskij nel 1928 e che venne definita ""un evento emblematico della drammaturgia sovietica, dal punto di vista ideologico cosi come da quello artistico"""". L'opera rimane nel repertorio russo per vari decenni e venne messa in scena a New York e Parigi."" -
Tra materia e anima, tra memoria e tempo. Catalogo della mostra (Roma, 12-25 novembre 2015). Ediz. illustrata
Dal punto di vista dello stile e dell'espressione Anghelopoulos e Pinchi non hanno molto in comune eppure vederli connessi in una mostra che li vede entrambi protagonisti rende plausibile e condivisibile l'ipotesi critica di una comunità di intenti non implicante una somiglianza esteriore ma una sintonia profonda di risultati creativi. La vicenda di Anghelopoulos è più lineare e consequenziale, quella di Pinchi apparentemente anomala e alquanto insolita, eppure altrettanto seria e determinata. Formatosi in ambito propriamente figurativo (cui non disdice certo la sua passione musicale) Anghelopoulos entra ben presto in una trafila storicamente consapevole che lo porta ai lavori attuali con coerenza e continuità di pensiero. Pinchi nasce come organaro e di altissimo livello, erede di una gloriosa tradizione familiare che sviluppa con competenza. Ma proprio da lí trae la materia del suo essere artista figurativo come se la professione acquisita e vissuta con partecipe dedizione e l'impulso alla creazione figurativa scaturissero naturalmente l'uno dall'altro tanto da spingerlo a fabbricare i suoi lavori con frammenti e prelievi dai suoi ferri del mestiere, di certo spiazzati e privati della loro funzione per diventare componenti di uno spazio immaginario che pure preserva in sé gli echi della sua professionalità primaria. -
Andrea Meldola fecit. Le stampe di Andrea Schiavone nelle collezioni romane. Ediz. illustrata
Il volume analizza l'opera di Andrea Meldolla detto Schiavone partendo dalla formazione artistica per concludersi con le grandi commissioni degli anni '50 che lo videro operoso fino al 1563, anno della morte. La sua storia pittorica e di prolifico disegnatore, è qui tratteggiata in filigrana rispetto alla carriera da incisore. Attraverso il corpus di stampe che si conserva nelle collezioni romane, si è letta una esperienza di sperimentazione tecnica e di innovazione formale che fa assurgere lo Schiavone a protagonista della storia dell'incisione italiana, riportando alla luce l'unica lastra, ad oggi conosciuta del Meldolla: un rame con una Natività dal Parmigianino, conservata nelle collezioni dell'Istituto Centrale per la Grafica di Roma che chiarisce in modo definitivo i punti relativi alla sua pratica incisoria. -
Giovanni Spadolini. Giornalista, storico e uomo delle istituzioni. Catalogo della mostra (Roma, 6 novembre-15 dicembre 2015). Ediz. illustrata
Lo straordinario percorso umano, intellettuale e politico di Giovanni Spadolini è anche un affascinante viaggio nella storia e nella cultura dell'Italia repubblicana. Per Spadolini vivere fu sempre pensare: pensare per comprendere, per dialogare, per agire. Grande italiano e grande europeo, il suo naturale senso del rigore morale ne fecero, in momenti difficilissimi della storia italiana, uno dei maggiori sostenitori della linea dell'assoluta fermezza e della lotta senza quartiere sia al terrorismo che alla criminalità organizzata. La mostra, promossa in occasione del novantesimo anniversario della nascita di Spadolini, non intende essere una sorta di ""mausoleo provvisorio"""" alla memoria di un grande italiano, quanto piuttosto la ricostruzione del percorso compiuto nel corso della vita da un uomo che ha tentato di rispondere nel modo più elevato alle sue sentite vocazioni, """"le tre anime"""" come era solito definirle: lo storico, il giornalista, il politico. Tre anime - e la mostra lo rivela ampiamente facendole rivivere attraverso le più dirette testimonianze - non separabili l'una dall'altra: la cultura come patrimonio indispensabile per affrontare le sfide della politica, mai concepita come esercizio del potere ma come attività di governo, come quotidiano impegno per la soluzione dei problemi nazionali, nell'interesse generale della comunità."" -
Guida alla scoperta dei segni zodiacali. Bilancia, Scorpione, Sagittario
Dopo la pubblicazione dei due libri di analogo soggetto (""Guida alla scoperta dei segni zodiacali""""), relativi, il primo, all'Ariete, al Toro e ai Gemelli e, il secondo, al Cancro, al Leone e alla Vergine, ecco i risultati dello studio sulla Bilancia, sullo Scorpione e sul Sagittario. Anche in questa occasione confermo il mio intento di fornire solo qualche informazione sulle virtù, le manie e i piccoli segreti dei nativi di questi tre segni e di offrire così un piccolo aiuto per conoscere le loro caratteristiche particolari; il lettore in tal modo sarà agevolato nei suoi rapporti, sentimentali, di studio, di lavoro, di gioco, che intratterrà con gli appartenenti a questi tre segni... Oltre al segno zodiacale del soggetto con il quale ci si rapporta, occorre conoscere anche quali siano le peculiari caratteristiche del segno stesso: si potrà così avviare un dialogo positivo fin dai primi approcci, evitando comportamenti errati quando tali rapporti si consolidano nel tempo (coniugi, figli, suoceri, vicini, etc)."" -
Le mie architetture. Ediz. illustrata
Sandro Benedetti architetto, Professore Emerito di Storia dell'Architettura dell'Università di Roma ""La Sapienza"""" e di Storia e Metodi di Analisi dell'architettura nella Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio, già Architetto Direttore della Fabbrica di S. Pietro. Autore di molti volumi e pubblicazioni sull'architettura e su figure e temi del Cinquecento, del Barocco romano, dell'Arcadia, del primo Settecento e del Contemporaneo. Ha svolto per oltre un cinquantennio una ricca attività di progettazione architettonica, di riflessione teoretica sulla contemporaneità documentata anche in riviste specialistiche. Questo volume a più voci costituisce la testimonianza dell'attività architettonica di Sandro Benedetti dai primi anni '60 del Novecento al primo decennio del Duemila; tre importanti saggi interpretativi introducono alla successiva antologia delle singole opere. Saggi di Mario Pisani, Maria Antonietta Crippa, Mariano Apa."" -
Giuseppe Fiducia. «I am a pinter»-«Io sono un pittore». Ediz. a colori
Contributi di: Giovanbattista Benedicenti, Manuela Crescentini, Enrico Crispolti, Ottaviano Del Turco, Giorgio D'Orazio, Francesco Galluzzi, Hans Peter Kammerer, Tanino Liberatore, Renata Minore, Antonello Negri, Michele Reginaldi, Sergio Rendine, Mosè Ricci, Nerio Rosa, Giorgio Seveso, Marco Tonelli. -
Il papa & l'architetto
Due uomini del fare. Un Papa piceno venuto dalla povertà e un architetto originario dell'operosa terra ticinese. Due abbaglianti comete che sullo spirare del cinquecento solcarono i cieli di Roma imprimendo alla città dei Papi segni grandiosi e indelebili: i chilometrici rettifili che scavalcano alture e crinali; le piazze immense popolate di svettanti obelischi e di grandiosi gruppi scultorei; i palazzi solenni, le colonne istoriate romane, eccetera. Due uomini che coi loro interventi trasformarono Roma in una moderna città percorribile in carrozza. E che infine, a suggello del loro operare realizzarono anche la Cupola di S.Pietro. La Cupola più audace e più ardita dell'antichità, alla quale, da che 25 anni prima era morto Michelangelo, nessuno aveva più avuto animo di metter mano; ma che i nostri due protagonisti realizzarono invece nello sbalorditivo termine di soli 22 mesi, a fronte dei 192 occorsi per la - meno alta - cupola di S.Maria del Fiore a Firenze. Due uomini che oltre a tutto ciò, diedero vita a innumerevoli opere di industria e utilità sociale: quali acquedotti, opifici, ospizi, biblioteche, università, ecc. -
L' orma del cerchio. Fausto Maria Franchi orafo artista. Ediz. italiana e inglese
Affascinato dalla materia e dalle sue libere possibilità, con un mero movimento che da inventivo si trasforma in fattivo, Fausto Maria Franchi tende a trasmettere, tramite il fare delle mani, immaginose forme e delicate texture alle superfici dei metalli apportando infinite sfaccettature per speculazioni luminose. L'opera rompe i limiti della convenzionalità, chiude e dischiude il cerchio della ricerca, e porta lo spettatore a ripensare il proprio modo di guardare le cose, evadendo da una visione prestabilita e aprendosi al nuovo. -
Il principato e il dominato. Due concezioni di stato a confronto
L'idea di questo libro ha visto la sua nascita sui banchi universitari con gli appunti delle lezioni e ciò che viene evidenziato in questo testo è il concetto di Stato che hanno avuto nel corso dei secoli gli imperatori romani a partire da Ottaviano Augusto che ideò il sistema politico ed il concetto politico del Principato per arrivare ad un altro imperatore Diocleziano che ideò il concetto politico ed anch'esso sistema politico del Dominato. Il libro è un approfondimento sulle situazioni politico-amministrative e giuridiche del tempo. -
Bronzi del Luristan. La raccolta del Museo d'arte orientale «Giuseppe Tucci». Ediz. a colori
Il Luristan, regione dell'Iran occidentale, confinante con la Mesopotamia, è stato fin dal III millennio a.C. sede di importanti fabbriche metallurgiche, che hanno prodotto manufatti di grande originalità sia tecnica, sia tematica. Nelle collezioni del Museo d'Arte Orientale/Museo delle Civiltà sono conservati oggetti databili dal III al I millennio a.C., che attestano la continuità di una ricca tradizione metallurgica, pur con tipologie differenti. Durante il Periodo del Ferro (1300-650 a.C.) i cosiddetti ""bronzi canonici"""" presentano iconografie ricche di animali e di esseri fantastici, documentati su spilloni, stendardi, morsi per cavalli, bracciali."" -
Codice Italia Academy. Ediz. illustrata
"Codice Italia Academy"""" raccoglie l'esperienza dei laboratori organizzati nel contesto del Padiglione Italia curato da Vincenzo Trione per la 56. Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia. Una selezione delle opere dei circa 100 studenti delle Accademie di Belle Arti italiane che hanno frequentato i cinque seminari previsti - Pittura, Scultura, Cinema e videoarte, Disegno, Fotografia - saranno esposte per tre settimane a Palazzo Grimani fianco a fianco dei lavori di maestri dell'arte tardo gotica e rinascimentale. Si tratta dell'ideale conclusione di un percorso creativo che ha coinvolto studenti e docenti nella realizzazione di quadri, disegni, fotografie e video negli spazi del VEGA - Parco Scientifico Tecnologico di Venezia a Marghera. In questo modo per la prima volta il MiBACT, la Biennale di Venezia e le Accademie di Belle Arti lavorano all'unisono per offrire a tanti giovani creativi una libera opportunità di espressione, capace di gettare uno sguardo ampio sugli opifici e i territori in cui si allevano, operano e maturano alcuni tra i possibili maestri del futuro. Un modello che auspico possa divenire permanente a tutto vantaggio della creatività e dell'arte italiana." -
A colloquio con Marco Petreschi. Ediz. illustrata
Successo è un termine di difficile definizione, legato com'è a fattori spesso aleatori e a ragioni spesso esterne a esperienze disciplinari. Questa collana, dedicata allo specifico mondo dell'architettura, cerca le possibili ragioni di alcuni percorsi di ""successo"""" attraverso le testimonianze-confessioni in forma di dialogo con alcuni dei protagonisti del dibattito contemporaneo sull'architettura e la città."" -
SIXXI. Storia dell'ingegneria strutturale in Italia. Vol. 3
La ricerca SIXXI (Twentieth Century Structural Engineering: The Italian Contribution) ha lo scopo di ricostruire la storia dell'ingegneria strutturale in Italia. Una storia avvincente, a tratti gloriosa, e comunque singolare. Una storia, inopinatamente, dimenticata. Nei volumi di questa serie intendiamo raccontare la vicenda, così come la veniamo man mano riscoprendo. Le indagini restituiscono alcuni episodi della storia, recuperati con studi trasversali su territori largamente inesplorati. In appendice, un fotoromanzo a puntate (invenzione italiana) illustra in breve la sequenza complessiva degli eventi e delle opere principali e ripropone l'universo figurativo scomparso dell'ingegneria moderna. -
Alessandro Cignetti. Ediz. illustrata
Questa storia inizia in un borgo medievale, quei borghi mantenuti vivi e che arrivano a noi con la loro storia. Vi è una piccola piazza con al centro la fontana, il forno del borgo, dove la popolazione residente si approvvigiona dell'acqua e cuoce il pane, la produzione del grano proprio, frutto di fatiche fisiche pesanti. Nella notte tra il 16-17 ottobre 1943 alle ore 00,30 era già corso il medico condotto, le donne erano tutte intorno alla giovane puerpera, il grido del neonato rese tutti felici, era nato Alexandros Kiknos. (...). L'Italia attraversava un momento difficile della sua storia, subito dopo l'8 settembre con i tedeschi dapprima alleati e poi avversari, nemici, che perpetravano efferatezze ormai storiche. -
Le ore dell'imperatore. La pendola Urania del Museo Napoleonico. Studi, incontri, restauro
Questo volume, il XVII della collana ""Interventi d'Arte sull'Arte"""" curata dalla Fondazione Paola Droghetti onlus, contiene i risultati del nostro ultimo impegno che realizza appieno gli scopi della Fondazione riguardanti non solo il recupero del patrimonio artistico nazionale ma anche la promozione della diffusione della cultura storico-artistica. Si tratta infatti del finanziamento del restauro della Pendola Urania, una preziosa pendola di epoca imperiale di proprietà del Museo Napoleonico a Roma e la contemporanea organizzazione di un ciclo di quattro incontri tenuti nello stesso Museo da storici dell'arte sulle vicende, le dimore e le porcellane dei Bonaparte nonché sulle figurazioni degli orologi del sei e settecento."" -
Castello Toolkit. Cagliari, patrimonio storico vs usi contemporanei. Ediz. italiana e inglese
Questo lavoro propone un'interpretazione del quartiere Castello a Cagliari, nella sua forma attuale e nelle sue trasformazioni temporali, volta a individuare gli elementi chiave sui quali fondare una strategia capace di proporre un sistema di luoghi che esprima al meglio i valori storico-culturali in una nuova geografia d'usi atta a rispondere in modo efficace alle esigenze della vita contemporanea: il quartiere storico come nuova risorsa urbana. -
Il battistero di S. Giovanni in Laterano. Ediz. illustrata
L'autore, partendo dalla pubblicazione integrale di trentanove nuovi documenti conservati nell'Archivio del Capitolo di San Giovanni in Laterano riguardanti gli imponenti lavori di restauro eseguiti tra il 1624 ed il 1635 da Urbano VIII (Maffeo Barberini, 1623-1644), si cimenta - con il raffinato metodo di indagine a lui familiare - nella rilettura delle strutture murarie in stretto dialogo con le fonti storiche, bibliografiche e, per l'appunto, archivistiche, offrendo una sintesi aggiornata delle complesse fasi edilizie dell'edificio. In particolar modo Ippoliti soffermandosi sull'intervento barberiniano riporta, con uno stringente e convincente ragionamento, fatto di riferimenti di archivio e di lettura incrociata di fonti bibliografiche, il secondo livello della trabeazione interna del Battistero al pontificato di Paolo III (Alessandro Farnese, 1534-1549). Indubbiamente si tratta di dati fondamentali che Ippoliti stesso abilmente compone, come tessere di un mosaico, tratteggiando un quadro molto articolato che, con acute argomentazioni, gli permette di ripercorrere la storia del monumento. Anzi, la necessaria e più consistente parte documentaria del volume fatta di fotografie, rilievi e documenti, diventa un supporto essenziale e un utile commento visivo alla parte testuale e bibliografica nella quale si sviluppa il ragionamento. -
I mercenari del libro ed altre storie. La memoria moltiplica il tempo della vita e nella notte veglia con noi
I racconti di Laura Giammichele, incastonati in questo volume come gemme in un oggetto prezioso, sono leggeri e musicali come un'aria di primavera. Ricorrono motivi e temi propri, non solo della fantasia dell'autrice, ma della sua vita reale. Il suo amore per i libri apre e chiude il volume, con felici racconti di librerie romane che hanno segnato la storia della città. Il piacere della parola è ovunque, in una scrittura che, spesso, suona come un endecasillabo. I personaggi sono raccontati con passione e sagace ironia; don Savio ""come un adolescente impazzito d'amore"""" ci emoziona, la giovane vita di Elsa ci commuove, la maternità matura di Matilde, la sarta di via Colicello, ci regala una gioia inattesa. L'autrice ha fatto dono di sé con questi racconti; un dono universale, perché c'è la vita degli uomini e delle donne, con i loro sogni, gli affanni quotidiani e le sorprese felici del destino, come quella riservata ad Angela, in una girandola vorticosa di amori e farmacisti. I luoghi sono descritti con calde pennellate che danno vigore ai caratteri umani. Lo sguardo di Laura Giammichele è, qui, molto attento all'animo femminile ed è uno sguardo complice e protettivo. """"Gli uomini non cambiano mai. E le donne? Anche loro, per fortuna"""". Prefazione di Giselda Papitto."" -
Piano effe. Archivio storico nazionale del progetto d'artista
"Piano EFFE"""" è il primo Archivio Storico Nazionale del progetto d'artista e dello studio preparatorio. Se avere un piano B a volte è indispensabile, nel caso del neonato CRAC - Collezione Regionale Arte Contemporanea - il piano F è uno dei numerosi orientamenti all'interno di una pianificazione a medio/lungo termine. Ma accogliamo pienamente anche la suggestione del Professor Vitantonio Russo: """"EFFE"""" di effettivo, o esecutivo, ovvero un piano che precede immediatamente o che licenzia la fattibilità di un progetto. La presente pubblicazione raccoglie 26 progetti d'artista. Il fondo nasce con le donazioni qui documentate, tutte provenienti da una spontanea adesione all'idea di dover partire da zero, rifare la storia dell'opera, annettendo anche la possibilità dell'errore e dell'aborto, del ripensamento e dell'utopia. Alcuni dei progetti sono accompagnati da una relazione tecnico-esecutiva e dalle immagini dell'opera finale. Altri invece non hanno (ancora) o non avranno seguito."