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Le scarpe del tennis e altri racconti. Ascoltando le canzoni di Enzo Jannacci
Chi è veramente il barbone di ""El portava i scarp del tennis""""? Chi è l'ironico contadino di """"Ho visto un re""""? E il ragazzino de """"La fotografia""""? Protagonisti di questi racconti, come delle canzoni che li hanno ispirati, sono gli uomini con i loro destini, grandi e meschini insieme, provati dalla vita, ma non disperati, alla ricerca, come tutti, di un gesto di amore, del dono di un abbraccio. Enzo Jannacci ha dato voce e anima a questa gente apparentemente sconfitta, che non perde mai la propria dignità, che piange, che ride, che vive.""""Le scarpe del tennis"""" è un omaggio all'artista, al dottore """"appassionato di altruismo"""" che vorremmo ritrovare nei luoghi che profumano della Milano di un tempo, e insieme la testimonianza dell'attualità di un certo sentire."" -
Il Santo Rosario di Fatima. La devozione dei primi cinque sabati del mese
«Guarda, figlia mia, il Mio Cuore coronato di spine che gli uomini ingrati a ogni momento Mi conficcano, con bestemmie e ingratitudini. Tu, almeno, cerca di consolarMi, e di' che tutti quelli che per cinque mesi, nel primo sabato, si confesseranno ricevendo poi la santa Comunione, diranno un rosario, e Mi faranno 15 minuti di compagnia meditando sui 15 misteri del rosario, coll'intenzione di darMi sollievo, Io prometto di assisterli, nell'ora della morte, con tutte le grazie necessarie alla salvezza di queste anime.» -
Le campane di San Martino
A San Martino le campane della chiesa non suonano più da quando il vescovo ha trasferito don Angelo. Lentamente, tra mille incertezze, alcune donne prendono l'iniziativa per tenere viva la loro tradizione religiosa e la loro comunità, fino all'arrivo di Angelo e Irene. «Ma lo sapete che voi state facendo una cosa bellissima? Diglielo te» e si rivolse ad Angelo «che idea ci siamo fatti». «Ci sembra», aprì finalmente la bocca Angelo, «che siate come i primi cristiani, quelli di duemila anni fa». Un piacevolissimo racconto per riflettere su un tema scottante, il calo delle vocazioni, e sulla partecipazione dei laici «all'opera salvifica della Chiesa». Una narrazione schietta e genuina da cui traspare l'amore di un parroco per la sua gente. -
Alla ricerca degli essenziali. Proposte per un curriculum di italiano e di matematica nella scuola del primo ciclo
Per destare l'interesse degli studenti e introdurli a un lavoro personale di ricerca e studio occorre una significativa consapevolezza da parte dei docenti della loro proposta formativa e culturale. Consapevolezza che cresce nel dialogo e nel confronto sistematico tra docenti: ""Per educare ci vuole un villaggio"""", dice un proverbio africano. La delineazione di un curriculum verticale nella scuola del primo ciclo, attualmente alla ricerca di contenuti essenziali e di metodi di insegnamento efficaci per rispondere alle nuove sfide educative e didattiche, può essere un utile strumento per incrementare la professionalità del docente e il valore della proposta formativa della scuola, se non si riduce a mero adempimento formale. Il libro offre alcuni suggerimenti, innanzitutto a presidi e docenti di italiano e matematica, ma in modo paradigmatico a tutti i docenti della scuola primaria e secondaria di I grado, per avviare o continuare un lavoro di riflessione sulla didattica e di progettazione del curriculum di istituto, attingendo esempi e possibili percorsi dall'esperienza scolastica delle autrici, condivisa con molti docenti da circa vent'anni."" -
Giacomo, il mio piccolo missionario
Cosa passa nel cuore e nella mente di una madre quando si sente dire che il figlio che porta in grembo ha una malformazione incompatibile con la vita? Attraverso le pagine del suo diario, l'autrice ci fa rivivere quelle ore drammatiche, i tanti ""perché"""" sorti in lei e nel marito. Inizio di un cammino, sostenuto da molte persone e dalla lettura di alcuni libri, per non essere sopraffatti dalla disperazione e riconoscere che quel figlio, come ogni figlio, chiedeva di essere accolto, amato e accompagnato verso il compimento della sua vita. Breve e significativa. Questo è il miracolo accaduto: Giacomo ha vissuto soltanto otto ore, ma ha segnato e cambiato la vita di tanti. Ha fatto sorgere domande, ha consolato, ha dato a tutti la speranza e la certezza che la vita vale. Sempre."" -
Mina sul davanzale
«Mia madre è un'adolescente. Ho una sorella... speciale, che è più normale della maggior parte delle persone che conosco. La mia ex migliore amica mi rivolge la parola solo per chiamarmi ""Sorella Castità"""" perché, sì, ho diciotto anni e non ho mai avuto un ragazzo. Diciamo che fino a oggi ho avuto altre cose a cui pensare. E poi la mia scuola non offre molta scelta. Per l'appunto, sarei voluta andare al liceo e invece...»"" -
Le domande grandi dei bambini. Itinerario di prima Comunione per genitori e figli. Vol. 3: Da Gesù all'Eucaristia
«Ma siamo sicuri che la nostra religione è quella vera?» «Perché hanno crucifissato Gesù in croce? Se Gesù è resuscitato, come e quando è morto per la seconda volta?» «Perché Gesù vuole che lo mangiamo?» «Perché anche quando sono felice mi sento triste?» «Cari bambini, mi presento. Sono padre Maurizio, un sacerdote di Roma. Da tanti anni sono catechista di bambini come voi e ho scoperto quanto belle e profonde siano le vostre domande, le cose che vi affascinano e quelle che vi incuriosiscono di più». «Cari genitori e catechisti, mi chiamo don Andrea; anch’io sono un sacerdote di Roma. Quando i bambini trovano adulti che li aiutano a capire che esistono risposte alle loro domande, affrontano con coraggio la vita e nasce in loro il desiderio di crescere». -
La bellezza originaria. I racconti della creazione nella Genesi
I primi capitoli di Genesi sono tra i testi più importanti della storia dell'umanità, imprescindibili per chiunque voglia comprendere la nostra cultura e se stesso. Il ritmo lavoro-festa, la distinzione tra creatore e creature - presupposto della ricerca scientifica -, il valore unico dell'uomo - fondamento dei diritti umani -, lo stupore dell'uomo di fronte alla donna, la famiglia, emergono in queste pagine nella loro verità e bellezza originaria. La Genesi mostra che Dio è il fondamento di tutto il creato, da lui voluto, amato e benedetto. «La creazione svela il suo senso solo quando viene creato un essere capace di riconoscere l'esistenza e la bellezza dell'atto creativo stesso e del suo fattore. L'uomo è il culmine della creazione intera, è l'ultimo e il primo, perché Dio non crea per il solo gusto di creare, bensì in vista dell'uomo. Dio cerca degli ""amici""""»."" -
Con gli occhi di Marcellino. Le domande grandi dei bambini. Ediz. illustrata
Degli adulti - insegnanti di scuole paritarie e statali, catechisti - hanno proposto a 300 bambini e ragazzi di vedere e commentare il film Marcellino Pane e Vino. Accompagnati dagli adulti, i bambini hanno fatto emergere le domande grandi che stanno nel loro cuore e sono stati attratti dal rapporto di Marcellino con Gesù, un amico speciale a cui abbandonarsi fiduciosamente. -
Unione Europea, storia di un'amicizia. Adenauer, De Gasperi, Schuman
Oggi l'Europa è in crisi e non sembra capace di reggere l'urto di questo cambiamento d'epoca. Ma quando nacque l'idea dell'Unione Europea il mondo non era migliore di oggi: distrutto dalla guerra mondiale, flagellato da crisi continue e diviso in due blocchi pronti a cominciare un'altra guerra. Eppure il sogno di unirsi e camminare insieme si sviluppò molto velocemente da un seme semplice e umanissimo: l'amicizia fra tre uomini - Adenauer, De Gasperi, Schuman - che non ebbero paura di sognare. Come è stato possibile che il loro sogno sia diventato il sogno di un intero continente? Come la loro storia può aiutare a capire il presente e a immaginare il futuro? Vogliamo guardare a quell'inizio, perché oggi come allora, l'Europa può essere ricostruita, se sapremo rendere viva l'eredità di sogni, ideali, fede e visione che ci hanno consegnato. -
L onda di ieri. E altri racconti ascoltando le canzoni di Davide Van De Sfroos
I venti che soffiano sulle onde del lago asciugano le lacrime di chi ha dovuto lasciare quel brandello di terra, di chi è partito per la città o per l'America, di chi non dimentica la miseria e il dolore, ma vive di dignità e coraggio. Sono storie di ieri, sono storie di tutti quelle cantate da Davide Van De Sfroos, come quelle immaginate e raccontate da Guido Mezzera. -
Giotto. La cappella degli Scrovegni. Ediz. illustrata
Quando Fëdor Dostoevskij scriveva la famosa frase: «La bellezza salverà il mondo» aveva presente quella bellezza morale che è rappresentata dal Cristo e dal suo Vangelo. Potremmo aggiungere che è Dio il primo attore della storia; ed è Lui che, con la sua grazia, nel pieno rispetto della libertà umana, entra come primo attore nella storia dell'umanità, così spesso sofferente ed emarginata. La bellezza è amica della libertà; ci libera dai nostri limiti e da quelli altrui. È spesso silenzioso invito a liberarci da ogni forma di violenza, per dare adito a tutto ciò che richiama l'uomo ai suoi grandi valori e al suo ultimo fine. Se la bellezza ci salverà dalla guerra e da ogni forma di violenza, Giotto avrà concorso a preparare negli animi l'anelito a tempi migliori; perché avrà risvegliato nei cuori, silenziosamente, nella contemplazione, l'anelito universale alla pace autentica. -
Giotto. La Cappella degli Scrovegni. Guida
Fra il 1303 e il 1305 Giotto affrescò, su commissione del banchiere padovano Enrico Scrovegni, una piccola cappella dedicata a Santa Maria della Carità. Il ciclo pittorico è centrato sull'avvenimento di Dio che si fa uomo per aprire all'uomo la strada verso il suo personale destino di gloria. L'Autore di questa guida introduce il visitatore nella ricchezza di significati custoditi negli affreschi, nell'ordito profondo e nella regia ad essi sottesi, che trovano espressione anche nel simbolismo dei colori e dei numeri, del bestiario e dell'erbario, negli intriganti giochi prospettici, nelle corrispondenze fra Antico e Nuovo Testamento. Giotto, infatti, assieme a Dante è all'apice di una cultura in cui ogni particolare partecipa di un ordine che tutto abbraccia. Di tale cultura la Cappella degli Scrovegni costituisce, assieme alla Divina Commedia, un vertice assoluto. -
Il lazzaretto. Storia di un quartiere di Milano. Nuova ediz.
Il restauro della chiesa di San Carlo al Lazzaretto, più comunemente nota ai milanesi come San Carlino, ha dettato l'opportunità di una nuova edizione di questo volume, arricchita da nuove immagini e dalla descrizione degli interventi eseguiti. Il volume, più volte ristampato, fu scritto nel 1986 dal parroco di allora per richiamare l'attenzione, in primo luogo degli abitanti del quartiere di porta Venezia, sul valore e significato del Lazzaretto. La storia della peste a Milano si intreccia con quella della carità e di un luogo immortalato da I Promessi Sposi che già ai tempi di Alessandro Manzoni aveva subito significative trasformazioni, fino alla sua demolizione nel 1880. Oggi quel luogo non esiste più, ma esiste un quartiere, che sorge su quell'area, e la chiesa, che custodisce la memoria di quegli eventi. Da non dimenticare. -
Piccolo repertorio di curiosità etimologiche. Vol. 2
Dopo il sorprendente riscontro di pubblico avuto dal Piccolo repertorio di curiosità etimologiche, esce questo secondo volume, frutto della passione per la ricerca etimologica che mi ha accompagnato fin dagli anni dell'insegnamento liceale. I termini qui raccolti sono stati scelti a partire da letture di testi storico-letterari o da dialoghi con amici che hanno stimolato la mia innata curiosità per l'origine delle parole. Un invito, dunque, a ripercorrerne la storia, a incontrare i popoli che le hanno coniate, ad ""aprirle come noci"""". «E come nelle noci si trova il gheriglio, allo stesso modo, una volta aperte, dentro le parole troviamo il concetto. E il concetto serve a orizzontarci con sicurezza dentro il nostro stesso pensare il mondo»."" -
Lottando con l'angelo
Dio è l'ineffabile, l'indicibile... le nostre capacità non lo possono circoscrivere... Ha senso allora il rivolgersi a lui nella preghiera? Il nostro grido lo potrà raggiungere? Chicca Canger non si è lasciata trattenere da queste considerazioni e, per la fortuna di chi vorrà accostare queste pagine, ha scritto, memore anche che proprio l'immagine perfetta di Dio, il suo Figlio fatto uomo, Gesù, ha ripetuto incessantemente il dolce comando «Pregate» fino all'ultimo incontro con i suoi. -
Bisagno. La Resistenza di Aldo Gastaldi. Con DVD
Dopo settant'anni il nome di Aldo Gastaldi (Genova 17 settembre 1921 - Desenzano del Garda 21 maggio 1945) continua a risuonare nella memoria di chi ha preso parte alla lotta di liberazione. Sottotenente del XV Reggimento Genio, a pochi giorni dall'armistizio sale in montagna e nel giro di pochi mesi, con il nome di ""Bisagno"""", diventa il comandante più amato della resistenza in Liguria. Gastaldi interpreta il ruolo non come potere, ma come servizio: è il primo ad esporsi ai pericoli e l'ultimo a mangiare, riserva a se stesso i turni di guardia più pesanti. Si conquista così l'amore e la stima degli uomini e delle popolazioni contadine, senza il cui sostegno la lotta partigiana sarebbe stata impossibile. Cattolico, apartitico, con un carisma straordinario, si oppone con decisione ad ogni tentativo di politicizzazione della resistenza. È ricordato come """"primo partigiano d'Italia"""". La sua statura umana e cristiana ha segnato la vita di molti compagni."" -
Uomo, natura, cultura. Riscoprire la realtà
Due milioni di anni fa è incominciata l'avventura dell'uomo sulla terra. La conoscenza della realtà della natura, dei suoi cambiamenti nel tempo, delle origini dell'uomo, dei suoi sviluppi mediante il pensiero e la cultura pone domande riguardanti la vita e la morte, il piacere e il dolore, il presente e il futuro da costruire. Le conquiste della scienza e della tecnologia, specialmente nel campo della biomedicina, della cibernetica e della robotica, aprono prospettive nuove, anche imprevedibili per l'impatto che possono avere sull'uomo e sull'ambiente. L'umanità corre il rischio di affidarsi a ideologie che allontanano dal mondo reale per realizzarne uno a proprio piacimento, basato su costruzioni artificiali della mente. Da dove ripartire? Da come siamo fatti, dalla realtà della natura, rispettando le sue leggi, i suoi ritmi, l'ambiente, nella collaborazione fra i popoli. Il volume contiene saggi antropologici in una prospettiva evolutiva aperta agli orizzonti della fede. -
La Stella di Myriam. Un romanzo del cuore
Questo romanzo inusuale e accattivante è l'invito a un cammino del cuore, il luogo in cui cielo e terra, infinito e finito, si incontrano. Protagonista è Myriam, che compie il proprio viaggio in compagnia della sua stella e dei poeti. «Il credente e l'artista sono fratelli. Sono entrambi in bilico tra finito e infinito, tra temporale ed eterno, tra limitato e assoluto. Si affacciano sugli abissi della vita per carpirne i segreti, per esprimere l'ineffabile. Sono divorati entrambi dalla fame di assoluto e arsi dalla sete della distanza. L'arte, come la fede, si nutre di stupore, di gratuità, di contemplazione». -
I leoni d'Etruria
Sede della più grande domus di tutta l'Etruria, la città etrusca di Gonfienti, alla periferia di Prato, nasconde sorprendenti ricchezze sotto una millenaria coltre di fango. Il ritrovamento di un cippo con quattro parole incise sopra le teste di altrettanti leoni ruggenti convince un gruppo di archeologi angloamericani a chiedere aiuto alla ricercatrice italiana Aura Seianti. La chiave delle misteriose incisioni orientate verso i punti cardinali sembra essere l'antica leggenda del principe Vhel e dei quattro leoni. In un intrigante intreccio tra passato e presente, il lettore rivive così le avventure di potenti lucumoni, i viaggi sul Mediterraneo, le alleanze fra etnie diverse, gli scontri fra Etruschi e Romani, le storie di giovani intraprendenti baciati dalla sorte. Per poi tornare al presente, con le indagini dell'ispettore di polizia Sebastiano Larani sulle tracce di un ex tombarolo scomparso e di una tomba leggendaria che nasconde un favoloso tesoro. Con uno stile a metà fra lo storico e il poliziesco già sperimentato nel romanzo ""I segreti della via etrusca"""", di cui ritroviamo qui alcuni dei protagonisti, Gianfranco Bracci e Marco Parlanti riescono a tenere il lettore con il fiato sospeso fino al colpo di scena finale che regala la soluzione degli enigmi.""