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La società della wellness. Corpi sportivi al traguardo della salute
Negli ultimi decenni il benessere fisico e mentale della popolazione è divenuto uno degli obiettivi primari delle società ""avanzate""""; come poi si possa tradurre in pratica questo imperativo è il nocciolo del dibattito contemporaneo. La wellness va oltre il lifestyle attivo, inteso come attività fisica regolare, sana alimentazione e approccio positivo alle cose, perché sottolinea la rilevanza delle attività motorie e sportive al fine di mantenersi in buona salute. Il volume indaga la relazione fra wellness, corpo e attività motorie con l'obiettivo di far emergere sfide e complessità di un approccio al benessere che concepisce lo sport come """"piattaforma relazionale"""" per gli individui, nonché luogo strategico dell'identità individuale e dei suoi mutamenti. Ma non solo. Il concetto di benessere veicolato dalle attività fisico-motorie si apre nella """"post""""-modernità a una pluralità di significati volti alla ricerca di un migliore life value attraverso percorsi di vita sana che riguardano in egual misura individuo, collettività e ambiente. Analisi empiriche e riflessioni teoriche qui presentate inducono a interpretare la wellness secondo una concezione comprensiva di saperi e azioni di """"benessere"""" (wellbeing), orientate alle """"buone pratiche"""" (well-doing) e oltre la strumentalità del fare: la wellness come parte del progetto di vita buona."" -
La competitività delle imprese nei settori in evoluzione. Un modello integrato per individuare le determinanti del vantaggio competitivo
La ricerca del vantaggio competitivo è per le imprese odierne una sfida sempre più complessa, a causa di un ambiente di riferimento turbolento e caratterizzato da frequenti e, spesso profonde, trasformazioni. Questo comporta l'esigenza di adeguare ai processi evolutivi che caratterizzano tali settori i modelli teorici tradizionalmente impiegati dalle imprese per l'analisi esterna e interna. Il presente lavoro propone un modello di analisi integrato volto a individuare e valutare i fattori che generano un vantaggio competitivo nell'ambito dei settori industriali in evoluzione. Il lavoro è articolato in tre parti. Nella prima parte del volume viene presentata una rassegna critica delle principali interpretazioni fornite nel corso degli anni del concetto di vantaggio competitivo. Nella seconda parte sono stati analizzati i modelli e gli strumenti più diffusi ed efficaci per l'analisi competitiva: la catena del valore, il modello VRIO, l'analisi dei gruppi strategici, il benchmar-king e alcuni tra i più significativi modelli di analisi integrata, ossia l'analisi dei punti di forza e debolezza e minacce e opportunità (SWOT), il Telescopic Observation, e il Value Process Framework. Nell'ultima parte viene presentato un modello di analisi integrato che, partendo dall'individuazione delle imprese di successo operanti in un settore, consente di individuare i fattori che determinano la competitività -
La comunicazione docenti-genitori. Riflessioni e strumenti per tessere alleanze educative
Il volume si compone di due parti. Nella prima, di natura teorica, è presentata una sintesi delle principali analisi condotte sul rapporto scuola-famiglia nei paesi occidentali, indicando il ruolo dei diversi attori e riportando alcuni dei modelli ideati al fine di promuovere la partnership tra genitori e docenti. L'analisi della letteratura ha permesso di porre in luce alcuni aspetti ricorrenti (mutamenti, nodi critici, prospettive) che caratterizzano la relazione casa-scuola al di là delle peculiarità di ciascuna realtà nazionale. La seconda parte pone al centro della riflessione i flussi comunicativi che intercorrono tra le due istituzioni per poi soffermare la propria attenzione sulla comunicazione scritta. La peculiarità della comunicazione docenti-genitori la complessità dei flussi comunicativi scuola-casa che affonda le proprie radici nella natura multietnica della società contemporanea e nella diversità di ruolo, formazione e prospettive degli adulti coinvolti (funzioni e competenze), fanno della comunicazione scuola-famiglie una dimensione cruciale su cui è indispensabile investire al fine di promuovere la collaborazione tra le due istituzioni. In questa prospettiva, il testo offre anche esempi cui fare riferimento per conoscere meglio i genitori, per condividere con loro le finalità educative da perseguire, per informarli di quanto accade a scuola, per preparare i colloqui e via dicendo. -
Confini irregolari. Cittadinanza sanitaria in prospettiva comparata e multilivello
L'accesso all'assistenza sanitaria degli stranieri irregolari è questione complessa e problematica. Lo status di ""cittadino"""", contrapposto a quello di """"straniero"""", influenza la piena tutela giuridica di un diritto: nei regimi liberal-democratici occidentali, l'appartenenza dell'individuo a un determinato ordinamento politico lo legittima a una protezione giuridica maggiore di colui che non gode di tale status. Di contro, il diritto alla salute per """"chiunque"""" - a prescindere dallo status di cittadinanza - è un bene primario e universale che in quanto tale deve essere garantito pubblicamente. Come affrontare, quindi, dal punto di vista della pretesa a trattamenti sanitari, bisogni di individui e gruppi etnici non appartenenti alla comunità politica? Nella prima parte, di carattere teorico e internazionale, il libro affronta, in prospettiva comparativa, le principali questioni riguardo alla cittadinanza sanitaria nei diversi ordinamenti statuali e sovranazionali; nella seconda, di carattere empirico, si focalizza sull.articolazione territoriale del processo decisionale in una dimensione multilivello, analizzando le diverse politiche sanitarie regionali rivolte agli immigrati, regolari e non. Obiettivo del volume è fornire un contributo teorico e pratico a studiosi e operatori riconducibili al mondo del welfare."" -
Grammatica a scuola
Fin dagli anni '70 il problema della grammatica è stato cruciale per la scuola italiana. Quanta farne? Quale fare? Quando farla? Perché farla? Sono le quattro domande, poste dagli insegnanti negli ultimi decenni, alle quali i contributi di questo volume cercano di dare oggi una risposta. Gli autori in gran parte concordano sul fatto che una riflessione esplicita sulla lingua è opportuna, fin dalla scuola primaria. Tale riflessione va intesa come un percorso di ""scoperta"""" da parte dell'allievo delle regole implicite che egli applica quando parla. Già nel 1984 Monica Berretta guardava con favore a una """"competenza metalinguistica di base"""", non formale, che permettesse di sfruttare la naturale disposizione dei bambini a riflettere sui vari fenomeni della lingua. Quasi tutti i percorsi qui presentati si sono ispirati a questa intuizione. Eppure alcune indagini contenute nel volume rivelano che resiste un modo di fare grammatica in cui il criterio fondamentale rimane quello di far riconoscere gli elementi della lingua da catalogare nelle categorie prestabilite. D'altro canto, gli ultimi testi scolastici confermano che la grammatica tradizionale gode ancora di grande favore. Altre indagini, però, fanno pensare che la riflessione grammaticale, se fatta in modo intelligente, ha un valore intrinseco come conoscenza in sé, e costituisce un potenziamento del pensiero formale, un modo di sviluppare una mentalità di approccio scientifico ai problemi"" -
Antropologia culturale, infermieristica e globalizzazione
Di fronte ad un mondo sempre più interconnesso che mette a confronto situazioni globali e locali e che vede il coesistere di culture differenti, l'antropologia e il nursing rappresentano un binomio inscindibile, della quale l'una costituisce la base dell'accettazione dell'altro quando la persona ha bisogno di assistenza sanitaria. Da circa cinquanta anni in ambito anglosassone l'antropologia e il nursing hanno costituito una realtà culturale d'avanguardia che ha trovato un proprio spazio di legittimità, ed anche in Italia negli ultimi anni tale proficua collaborazione comincia a dare i suoi frutti. Dai primi anni .70, queste discipline hanno tracciato un comune percorso d'intesa che ha configurato un sapere fecondo, basato sul riconoscimento dell'umanità della persona e della vera essenza ontologica del riconoscere l'uomo nella sua complessità come terreno comune di riflessione. Il volume si propone di concorrere al miglioramento dell'approccio transculturale al nursing. Il testo è diviso in due parti: una più marcatamente teorica e di approfondimento delle teorie socio-antropologiche, e una pratica, volta alla conoscenza del nursing nelle sue dimensioni antropologiche e spendibili, che permette al lettore di approfondire la conoscenza di base senza dimenticare l'importanza dell'operatività connessa alla professione dell'infermiere. -
Prossimità inattuale. Un contributo alla filosofia dell'educazione problematicista
Il saggio pone al centro della propria riflessione pedagogica il tema della prossimità e dell'incontro con l'Altro, nel tempo scandito dalla complessità e dalla problematicità del vivere quotidiano, nel tentativo di rintracciare possibili scelte e posture di ""vita autentica"""" (secondo l'accezione heideggeriana), nonché autenticamente orientate in senso etico, impegnato e responsabile, secondo la prospettiva problematicista inaugurata da Giovanni Maria Bertin. Scelte inattuali, perché tese a realizzare uno stile di vita solidale con gli altri e con le cose (nel suo darsi e concretarsi come epiméleia autóu) sulla base del principio etico """"realizza te stesso, realizzando l'altro"""" e, dunque, antitetiche rispetto agli stili di vita imperanti, improntati al consumo, alla competizione o all'efficientismo inclini al tragico (Nietzsche) e al disordine esistenziale (Bertin). Per il suo duplice carattere teorico ed operativo-progettuale il saggio è dedicato a studiosi ed esperti di scienze dell'educazione, a formatori ed educatori (docenti, operatori socio-culturali e genitori) attenti ad affinare e condividere (con le giovani generazioni) la propria consapevolezza metacognitiva rispetto ai """"modi"""" di conoscere e di progettarsi, in una costante e dialettica apertura al cambiamento."" -
Apprendimento informale in rete. Dalla progettazione al mantenimento delle comunità on line
Il volume intende approfondire il tema dell'apprendimento informale che si sviluppa in Rete nelle community on line presenti nei contesti professionali. Partendo da una riflessione sulla formazione permanente come condizione rilevante della società attuale, il testo affronta l'argomento della comunità on line come ambito in cui vivere esperienze formative ed educative. La prospettiva pedagogica dell'educazione continua si interroga su come sia possibile integrare le diverse attività educative - nella coerenza fra educazione formale e informale - che vengono rivolte all'individuo ed è proprio in questa dimensione che si colloca il Web che diviene esperienza educativa. La Rete può così essere letta come un nuovo territorio dell'educazione in cui gli individui apprendendo dai pari si scambiano idee attraverso il dialogo, la narrazione e la condivisione, creando un tessuto connettivo in grado di supportare il processo formativo. Completano il testo le schede di approfondimento che soffermano l'attenzione del lettore su alcune delle principali tematiche trattate facendo da raccordo tra teoria e pratica. Il libro si rivolge a quanti, insegnanti, educatori, professionisti, incontrano, fanno parte, intendono costruire comunità on line per incrementare il proprio sviluppo professionale, ma anche a quanti, conoscitori del concetto di comunità, desiderano avvicinarsi alla dimensione della Rete. -
L' amministrazione in rete: uno sguardo sociologico. La comunicazione online in sanità
Quando si parla di amministrazione in rete si pensa immediatamente all'utilizzo delle nuove tecnologie come strumento per avvicinare le istituzioni al cittadino e all'erogazione di servizi pubblici attraverso Internet. Tuttavia, questa espressione sintetizza anche un'importante novità nelle forme dell'azione pubblica, basate in misura crescente sull'inclusione di soggetti privati e di organizzazioni del terzo settore nella formulazione e implementazione di molte politiche. In entrambi i casi, la funzione di comunicazione è comunemente ritenuta una risorsa strategica, non solo per il miglioramento della qualità dei servizi on line, ma anche per il coordinamento dei diversi attori coinvolti nella costruzione e attuazione delle scelte pubbliche. Ma è davvero così? Il potenziamento della funzione di comunicazione e lo sviluppo di amministrazioni in rete rappresentano realmente lo strumento per realizzare ""nuove politiche pubbliche"""" o sono al contrario l'ennesima retorica di modernizzazione dell'azione pubblica? E a quali condizioni lo sviluppo della funzione di comunicazione può favorire efficaci meccanismi di coordinamento di ampie reti di attori e migliorare l'erogazione di servizi on line? Il volume risponde a questi interrogativi a partire dal caso specifico delle politiche per la salute, sulla base dei risultati di una ricerca, commissionata dal Ministero della Salute, sulla qualità della comunicazione on line degli enti del Servizio sanitario nazionale."" -
Visual merchandising: per sviluppare la vendita visiva nei punti di vendita di ogni tipo e dimensione
Un apporto fondamentale alla trasformazione del punto di vendita in una moderna ""macchina per vendere"""" a elevata produttività è fornito dal visual merchandising : che sviluppa sistematicamente tutte le opportunità offerte dalla vendita visiva. Perciò interessa punti di vendita di ogni tipo e dimensione. Ed è quindi diventato patrimonio professionale indispensabile a tutti coloro che si occupano di vendita. Il visual merchandising riguarda anche le aziende di produzione: sempre più interessate a ragionare in ottica di vendita visiva e quindi a fare visual merchandising nei punti di vendita dove sono presenti i loro prodotti. Il lavoro di visual merchandising si sviluppa in tre momenti strategici e operativi: classificazione e aggregazione dell'offerta merceologica, organizzazione razionale dello spazio di vendita ( layout ) ed esposizione interessante e attraente dei prodotti ( display ). A cui sono dedicati i tre capitoli fondamentali del libro."" -
Impianti ettometrici ed infrastrutture puntuali per i trasporti
Il volume, che amplia e aggiorna alcuni contenuti del corso di Infrastrutture di viabilità e trasporto già tenuto dal Prof. Bruno Jaforte per gli studenti della facoltà di architettura di Palermo, ripropone anche alcuni argomenti centrali della disciplina delle infrastrutture viarie riguardanti i terminali (o infrastrutture puntuali) di trasporto e gli impianti meccanizzati per la mobilità urbana inclusi quelli a corto raggio o ettometrici. Il testo è completato con due argomenti di grande attualità: il primo riguarda la intermodalità ed il dimensionamento degli interporti ed il secondo le valutazioni di impatto ambientale delle opere infrastrutturali nelle diverse fasi progettuali a partire dalle valutazioni strategiche nella formulazione dei piani di sviluppo territoriale. Il volume si rivolge ai progettisti delle infrastrutture viarie e a coloro che volessero approfondire alcune tematiche relative al progetto anche sotto il profilo del più complessivo assetto del territorio. -
Funzionamento dei sistemi elettorali e minoranze linguistiche
Come funzionano i sistemi elettorali, quali effetti hanno sulla rappresentanza democratica, quali sulla governabilità? Quali sistemi applicano i paesi europei? Il libro presenta in modo semplice le varie tipologie, le regole tecniche e il loro funzionamento. Spiega il maggioritario e il proporzionale, i vantaggi e svantaggi dei vari sistemi misti. Illustra i principi del Consiglio d'Europa e della Commissione di Venezia. Esamina le ripercussioni sulle minoranze etniche e in particolare su quello della più grande minoranza in Italia, quella sudtirolese in Alto Adige Südtirol. Il Sudtirolo era stato annesso all'Italia dopo la prima guerra mondiale. Il Fascismo ha usato gli strumenti elettorali per ampliare il suo potere. Da allora in Italia sono state approvate numerose riforme elettorali. Da un sistema prevalentemente proporzionale l'Italia è passata, nel 1993, a un sistema combinato, con una soglia di sbarramento del quattro per cento. Questo sbarramento escludeva le minoranze tedesche e ladine dell'Alto Adige che rappresentavano solo un mezzo punto percentuale della popolazione nazionale. Seguirono ricorsi dinanzi alla Corte Costituzionale e la Corte Europea. Nel 2005 il Parlamento ha nuovamente modificato la legge elettorale, tornando a un sistema proporzionale con delle soglie scaglionate e con un premio di maggioranza per la lista o la coalizione vincente. -
Recepimento delle direttive MiFID. Regole di condotta degli intermediari e tutela degli investitori. Sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie
Obiettivo di questo lavoro è quello di offrire gli strumenti di base per orientarsi nella continua evoluzione in Europa delle direttive MiFID riguardanti i mercati finanziari, gli intermediari e, per ultimo ma non di minore importanza, gli investitori. Ma l'innovazione della pubblicazione consiste nella realizzazione di una guida sintetica alla risoluzione delle controversie stragiudiziali, in riferimento alle attività svolte dagli intermediari finanziari di cui al T.U.B. e T.U.F., passando dall'analisi dei sistemi relativi all.ombdusman, alla media conciliazione, fino ad arrivare alla descrizione dell'arbitrato. Il volume si propone dunque come testo di riferimento per studenti e professionisti che si occupano di diritto dell'economia, diritto ed economia degli intermediari finanziari, finanza internazionale, nonché per i professionisti che operano nel settore dell.intermediazione sia in ambito privato che pubblico (BCE, Banca d.Italia, CONSOB, UIF, ecc.). -
Educare alle differenze. Il gioco e il giocare in una didattica inclusiva
Viviamo in un contesto sociale e culturale contrassegnato dall'incrocio e dalla convivenza, spesso conflittuale, di una pluralità di popoli e tradizioni, di lingue e linguaggi, di fedi e valori; da una varietà di cornici concettuali, etiche e politiche, di percorsi interpretativi, espressivi e comunicativi; da una molteplicità di scelte esistenziali possibili. Su questo sfondo, la scuola è indiscussa protagonista di un acceso ed entusiasmante dibattito: come realizzare una scuola di tutti nel rispetto della differenza di ciascuno? Quale approccio didattico può dar corpo a una programmazione e progettazione educativa e curricolare che rispecchi i valori inclusivi e democratici dell'integrazione? Quale progettualità didattica mettere in atto per promuovere nelle nuove generazioni la capacità di cogliere e valorizzare la differenza come risorsa evolutiva individuale e collettiva? In tale quadro problematico, la riflessione pedagogica e didattica muove creativamente alla ricerca di nuovi sentieri per insegnare a vivere positivamente e produttivamente la differenza propria e degli altri. Ricerca che trova nel gioco e nel giocare un antico, eppure sempre vitale, alleato. Un prezioso ambito di esercizio per un pensiero capace di decentramento cognitivo, affettivo e relazionale; disponibile a confrontarsi con la singolarità e la irripetibilità di ciascuno; antidoto contro chiusure pregiudiziali e atteggiamenti dogmatici e intolleranti. -
Giuseppe Garibaldi. Il mito, la storia
Giuseppe Garibaldi è uno snodo primario di quelle dinamiche dai tratti spesso paradossali capaci di dare forma all'impossibile trasformando un'idea culturale in una realtà statuale grazie a conservatori rivoluzionari e a rivoluzionari disciplinati. Circondato da un alone taumaturgico e al tempo stesso attore rilevante di un processo di modernizzazione politica e culturale, egli rappresenta un mix di antico e di moderno attorno al quale si delinea un vero e proprio culto laico, intriso di aspettative moderne e di ritualità antiche. Figura di spicco del pantheon ufficiale del Risorgimento organizzato dall'alto, coinvolse settori della popolazione tradizionalmente al di fuori della sfera d'influenza governativa, vedendo partecipe di tutto questo anche l'universo femminile. È su questo sfondo che si definisce, a partire dalla metà dell'Ottocento, un impetuoso mito garibaldino capace, pur con forme, prospettive e incisività differenti, di catalizzare incessantemente l'attenzione su di sé fino ai giorni nostri. E d'altronde la stessa attuale vitalità della figura e del mito di Garibaldi contribuisce a mantenere storiograficamente viva la necessità di un confronto con il suo mito o, meglio ancora, con la pluralità dei suoi volti. Come ha preso forma questo mito? Con quali caratteri? Con quali aspettative? E come ha interagito con le vicende politiche di questo Paese? Sono queste alcune delle domande con cui si confrontano i saggi qui raccolti. -
Wiki brands. Reinventa il business nell'era della partecipazione
Che cos'è un wikibrand? È la prossima generazione del business, che attinge al vero potenziale dei social network, delle connessioni del brand e della partecipazione dei consumatori per creare valore. È un aggiornamento su Facebook, una tendenza su Twitter, una recensione su YouTube e molte altre cose. È l'annuncio di una nuova età dell'oro di libertà dei consumatori e di servizio personalizzato. È il futuro del business e questo libro è una chiamata alle armi, una guida strategica e una road map verso quello che ci aspetta. In Wikibrands, gli autori, esperti di media e di marketing riconosciuti a livello mondiale, vi spiegano come sfruttare i nuovi ed entusiasmanti modelli di business, le tecnologie e le community di appassionati online, un clic alla volta. Sviluppato nel contesto del pionieristico progetto di ricerca di Don Tapscott, alla base di best seller Wikinomics e Net Generation, questo libro offre centinaia di esempi eccellenti, scelti tra i business di maggiore successo oggi. Sia che lavoriate in un'azienda consolidata e cerchiate di renderla importante per i wiki-consumatori di oggi, sia che stiate lanciando da zero una start-up, Wikibrands vi offrirà innumerevoli idee creative per definire e raggiungere il vostro pubblico. -
Il lavoro: condizioni, problemi, sfide
Il lavoro che si moltiplica in diverse condizioni concrete va definendosi attraverso l'intreccio fra vecchie e nuove problematicità e presenta numerose sfide per il futuro: prospettive di analisi queste, fra le tante possibili, a partire dalle quali nel volume si è inteso far convergere la riflessione di studiosi attenti alle trasformazioni in atto nel mondo del lavoro. Il passaggio alla società dei lavori, flessibile e frammentata, caratterizzata da biografie lavorative discontinue, da percorsi di mobilità orizzontale e scarsa mobilità verticale, dall.intersecarsi di forme di regolazione, dal sovrapporsi di vecchi e nuovi modelli organizzativi nella produzione di beni e servizi, costituisce un dato certo del contesto di fondo, sul quale la ricerca sta producendo quotidiane conferme. È quindi necessario, proprio a partire da queste evidenze, un impegno scientifico, politico e culturale volto a considerare attentamente le specificità dei possibili scenari che si vanno definendo e dei processi di innovazione praticabili. Il volume, con l'intento di proporre una serie di approfondimenti sui principali ambiti di cambiamento del lavoro, considera alcuni fra i più significativi ambiti problematici e sfidanti, e si chiude con una riflessione sullo specifico contributo che la sociologia del lavoro può dare, così come ha fatto finora, all'analisi del mondo del lavoro. -
Stranieri per apprendere: la formazione per l'inserimento lavorativo
L'esistenza di chi, con facile pregiudizio, definiamo ""straniero"""" svela quanto stranieri siamo a noi stessi, se incapaci di scoprire e scoprirci in nuove dimensioni. Siamo stranieri quando restiamo fermi in un mondo che cambia. L'apprendimento è la risposta al nuovo, alle differenze, alla trasformazione. Nel biennio 2009-2010 l'Agenzia del Lavoro della Provincia autonoma di Trento ha dato vita a corsi di formazione professionale destinati agli stranieri. La loro realizzazione è stata affidata a Simki con_ISMO, la quale ha costruito un'offerta formativa capace di agire su due livelli fra loro integrati attraverso un approccio esperienziale: lo sviluppo di competenze tecniche (informatica, lingua inglese, tecniche amministrative e di vendita, lingua italiana) e di competenze trasversali (culturali, di cittadinanza, di relazione, di presa di coscienza delle proprie risorse/potenzialità e di come utilizzarle al meglio). Il libro riporta le voci e le analisi dei protagonisti di questo intervento formativo. È una testimonianza di come la formazione può accompagnare lo sviluppo personale, per uscire dall'assenza di speranza in situazioni di crisi."" -
Il lascito di Atena. Funzioni, strumenti ed esiti della controversia giuridica
Nelle Eumenidi di Eschilo le Erinni inferocite con Oreste, il matricida, affidano ad Atena il compito di soddisfare la loro sete di giustizia di fronte all'orrendo delitto. Atena va oltre: non solo compone il grave conflitto esploso nell'ordinamento della società arcaica, ma pone le basi per la soluzione autentica di ogni futura controversia giuridica. La dea, infatti, istituisce l'Areopago, modello originario di ogni tribunale; stabilisce, poi, le fondamentali regole procedurali sulla raccolta delle prove, sullo svolgimento del dibattimento, sulla formazione e sugli esiti del verdetto. Nella sua saggezza, però, Atena si fa carico di un compito ancora più arduo e, tuttavia, essenziale: offrire soddisfazione a chi chiede giustizia, senza conceder nulla alla sete di vendetta. Grazie alla sua opera di pacificazione, fondata anche sul riconoscimento delle ragioni di chi si sente vittima, consente quindi la trasformazione delle implacabili Erinni nelle benevole Eumenidi. Un nuovo ordine può così sorgere, fondato sulla mediazione razionale. Pertanto, il suo lascito appare essenziale e quanto mai attuale per orientare la riflessione filosofico-giuridica e metodologica sulle funzioni, sui metodi e sui possibili esiti della controversia giuridica. Gli autori dei saggi contenuti in questo volume si propongono di raccogliere l'eredità di Atena, misurandosi con questioni che interessano oggi i diversi profili della controversia giuridica. -
La coscienza liminare. Sui fondamenti della simbolica politica
Il libro, di contenuto innovativo, è il primo ad occuparsi specificamente della coscienza liminare, che è la sede della indissolubile unitarietà della psiche umana. I comportamenti, le scelte, i modi di pensare e di agire, individuali e collettivi, non dipendono soltanto da valutazioni razionali e strettamente cognitive, ma anche da fattori imponderabili, derivanti dalle emozioni, dai costumi culturali, dall'inconscio, dalla fantasia, dalla creatività. Si tratta di dimensioni che nel vissuto individuale e collettivo, preso nel suo complesso, agiscono in maniera congiunta e inscindibile; perciò è necessario conoscere ed occuparsi della natura di tale congiunzione e dell'organo che la esprime, che è appunto la coscienza liminare. È da questa che prendono vita i simboli, nonché i miti e i riti che essi nutrono, il mondo immaginale e tutti i fenomeni identitari, che conferiscono senso all'esistenza personale e collettiva. Gli argomenti trattati, che oltre alla filosofia e alle scienze socio-politiche interessano la psicologia, l'antropologia, l'estetica, la teologia, forniscono i criteri metodo-logici fondamentali dell'ermeneutica simbolica.