Sfoglia il Catalogo feltrinelli017
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 4761-4780 di 10000 Articoli:
-
Il modello «valutazione dei rischi psicosociali» (VARP)
Il volume presenta il framework operativo ""Valutazione dei Rischi Psicosociali"""" (VARP), in particolare per l'analisi del rischio da stress lavoro-correlato, come previsto dal D.Lgs 81/2008, con l'obiettivo di indagare lo stato di salute di un'organizzazione, per individuare fattori di criticità sui quali progettare interventi di miglioramento, fattori che suggeriscono necessità di monitoraggio e i fattori sui quali l'organizzazione può contare. Nella prima parte del volume vengono esaminate le principali prospettive teoriche di studio dello stress lavoro-correlato, le determinanti psicosociali dei rischi lavorativi, gli effetti dello stress sull'individuo e sull'organizzazione e i vantaggi derivanti da una corretta gestione e i più recenti aspetti normativi inerenti i temi della sicurezza e salute negli ambienti di lavoro. Nella seconda parte vengono presentati quattro specifici strumenti per la valutazione della qualità percepita del lavoro - Va.RP, per grandi e medie imprese (Va.RP-G e Va.RP-M), CSL per micro e piccole imprese e Val.Mob. per la valutazione del mobbing. Viene inoltre presentata la modalità di impiego della valutazione effettuata attraverso uno degli strumenti presentati, ai fini della redazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR). Un volume fondamentale per tutti coloro che intendano occuparsi di gestione del benessere nelle organizzazioni."" -
Partecipare per apprendere l'intercultura a scuola
La sempre più marcata trasformazione della nostra realtà in senso multiculturale richiede un approccio adeguato. Possiamo modificare le nostre idee nei confronti di coloro che consideriamo ""diversi""""? Quali sono le metodologie che dovremmo adottare per creare un ambiente interculturale? Qual è il ruolo dell'educazione in contesti sempre più eterogenei? Questi sono alcuni dei quesiti che il libro affronta, attraverso il racconto di un'esperienza, che vuole essere una riflessione attenta e strutturata riguardo alle tematiche di educazione interculturale, con particolare attenzione al pregiudizio etnico. L'educazione interculturale può svilupparsi in tutti i contesti formativi e di crescita: tra essi la scuola fornisce un terreno fertile di incontro per poter stimolare ascolto, dialogo e confronto. In tale contesto, coinvolgere direttamente in prima persona gli alunni e le insegnanti costituisce una valida metodologia di insegnamento e trasmissione dell'approccio interculturale, in quanto consente di apprendere attraverso la partecipazione diretta alle attività proposte. Il volume si rivolge dunque sia agli studenti dei corsi di laurea in scienze pedagogiche e dell'educazione e in scienze della formazione primaria che, avvicinandosi a queste tematiche, intendano conoscere un'esperienza progettuale, sia a quanti operano in ambito multiculturale a favore dell'intercultura, come pedagogisti, educatori, insegnanti, mediatori culturali e operatori sociali."" -
Formare alle professioni. Architetti, ingegneri, artisti (secoli XV-XIX)
Nell'idea di una ""Storia pedagogica delle professioni"""", la preparazione di ingegneri, architetti, pittori, scultori in età moderna è esemplare per l'interazione tra arti liberali e arti meccaniche, per i suoi riflessi nelle istituzioni e nei processi educativi e nei rapporti fra teoria e pratica. Questo volume ha origine da due incontri al Collegio Ghislieri e ne raccoglie le relazioni, riviste alla luce delle discussioni seminariali. Il libro è diviso in due parti e segue percorsi di professionalizzazione insieme diacronici e sincronici, dove è centrale il ruolo del disegno nelle sue declinazioni estetiche, tecniche, scientifiche. Nell'intricato processo di definizione di nuove figure professionali sono visibili esperienze pedagogiche e didattiche diverse, sino al tardo Settecento, quando l'intervento dello Stato accelera e uniforma il processo della preparazione professionale di ingegneri e architetti, e si fa più chiara la distinzione tra questi e figure di artisti, quali pittori e scultori."" -
Educazione speciale. Dalla teoria all'azione
Il testo mira a condurre il lettore dentro i processi dell'educazione speciale, ovvero all'interno di quelle che sono le riflessioni teoriche nelle quali prendono forma le azioni educative speciali e che le stesse azioni concorrono a generare e trasformare. Rispetto al passato, la pubblicazione dell'ICF (OMS, 2001) ha radicalmente modificato il modello di spiegazione della disabilità in quanto risulta mutato il paradigma interpretativo di tale fenomeno. Il significato di disabilità e di bisogno speciale, per essere compresi, richiedono capacità di analisi del funzionamento umano nel quadro di un sistema di spiegazione di tipo bio-psico-sociale. L'esito di tale esplorazione, laddove sia stato rigoroso, evidenzia il valore fondamentale dell'educazione quale intervento teorico-pratico, attraverso il quale è possibile promuovere percorsi di sviluppo umano idonei a generare qualità di vita per le persone con bisogni speciali. Educazione speciale: dalla teoria all'azione risulta in tal senso un'utile guida per chi intende operare con professionalità nel vasto campo del lavoro educativo speciale. -
Pane al pane e vino al vino. Manuale di ri(e)voluzione alimentare per sconfiggere sovrappeso e obesità (ma non solo)
Questo testo affronta un problema spinoso e sostiene una tesi ardita ed innovatrice: il regime alimentare oggi seguito dagli italiani, lungi dall'essere la vera dieta mediterranea, è uno tra quelli più a rischio del pianeta e, come dimostrano i dati epidemiologici, predispone alla malattia anziché alla salute. Aiutando i lettori a mantenere l'orientamento nei labirinti della ricerca scientifica internazionale, l'autore, un medico specialista in disturbi del comportamento alimentare, spiega in maniera chiara e diretta in che modo semplici modifiche dell'alimentazione possano proteggerci dalle più comuni malattie dei paesi occidentale. -
Il controllo di gestione nel terzo settore. Tecniche e dinamiche
Il controllo di gestione può essere rappresentato come un insieme integrato di tecniche operative, funzionale all'emersione di un quadro informativo che supporti e indirizzi una gestione efficiente ed efficace di un'organizzazione non profit verso le proprie finalità. Con uno scopo che è duplice e consequenziale: il raggiungimento di un equilibrio economico-finanziario (che assicuri un clima di crescita e non di sopravvivenza) e il contestuale potenziamento della propria reputazione di fronte ai pubblici, interni ed esterni, di riferimento. Al dato teorico si contrappone però il dato operativo, che ne evidenzia un utilizzo spesso parziale e inconsapevole, con un conseguente calo di potenzialità ed effetti ancora più dannosi in un ambito - il Terzo Settore - in fase di accreditamento e di crescita. Ed è proprio in questo spazio ""grigio"""" che si colloca il presente manuale, attraverso un'esposizione tecnica arricchita da suggerimenti operativi sulle azioni concrete da intraprendere; un vero e proprio viaggio che non si limita al particolare, cercando, al contrario, una visuale d'insieme che interessi fasce trasversali di lettori. Rivolgendosi a chi già conosce la materia e a chi ancora non ne comprende le reali potenzialità."" -
Innovazione e produttività. Alla ricerca di nuovi modelli di business per le imprese di servizi
Questa ricerca, sviluppata dal t.Lab del CFMT (Laboratorio del Terziario che Innova) prova a fornire alcune risposte, che potrebbero avere rilevanti applicazioni pratiche. Sulla scorta delle esperienze di una trentina di aziende innovative, esposte nel volume, i ricercatori del t.Lab forniscono in questo libro una ""mappa"""" del grande potenziale di valore a cui potremmo avere accesso portando avanti la trasformazione dei modelli produttivi attuali, con un crescente investimento in assets immateriali come la ricerca, il capitale umano, le nuove tecnologie, il marchio, la rete commerciale e di servizio al cliente. Il libro fornisce al lettore una chiave di lettura del problema produttività, e dei possibili rimedi, che, in una certa misura, è fuori dagli schemi. Secondo gli autori, l'innovazione produttivistica, sia nel settore terziario che in quello industriale, richiede oggi l'uso di due leve essenziali: la moltiplicazione del valore della conoscenza, mediante il suo sistematico riuso. Per moltiplicare e integrare servono ovviamente nuovi connettori, su cui il libro si sofferma: l'uso intelligente delle ICT, a partire dall'e.commerce nella sua forma più evoluta; e l'innovazione logistica, che consente la trasformazione delle filiere produttive, aumentando la possibilità di una efficace divisione del lavoro a scala locale, ma anche metropolitana e globale."" -
Opinione pubblica e impatto delle infrastrutture. L'aeroporto di Viterbo
La realizzazione di un'infrastruttura è il punto di arrivo di un percorso che, partendo dall'ascolto delle esigenze del territorio e dalla condivisione degli obiettivi più generali della comunità, si ponga l'obiettivo di verificare che l'opera si inserisca organicamente nel tessuto socioeconomico e contribuisca al miglioramento del benessere della collettività senza deteriorarne il patrimonio culturale e ambientale. Da questo punto di vista, l'aeroporto di Viterbo rappresenta un caso emblematico di come, invece, le scelte infrastrutturali siano spesso il frutto di un processo scoordinato, nel quale si muovono attori con obiettivi e logiche diverse, e che è inevitabilmente destinato a generare soluzioni inefficienti che lasciano insoddisfatte molte componenti della comunità locale. -
Post-it per ripensare il lavoro. Quando il valore non è solo quello che si conta
I post-it proposti in questo volume parlano del lavoro di oggi, per ripensarlo. Sono promemoria sul lavoro che c'è e su quello che manca, su quello praticato e su quello ascoltato, sulle inquietudini che lo accompagnano e sulle molteplici responsabilità che richiama coinvolgendo molti. Più di una generazione. Rigirarli tra le dita può essere di aiuto mentre ci interroghiamo sul senso del lavoro, su cosa stiamo facendo o omettendo, sulla direzione che stiamo prendendo. Sono di diverso colore, natura e spessore. Alcuni ripropongono frammenti della discussione in atto per cercare spazi di convivenza per l'economia di mercato e per quella del dono; altri ricordano invece la natura ospitale del mondo che ci accoglie, sottolineando la ricchezza che la diversità rappresenta per una società aperta e molteplice. Ce ne sono altri che sollevano l'emergenza della questione educativa, proponendola come sfida per formare - nella società e nelle imprese cittadini responsabili prima ancora che ottimi uomini di affari. Tutti però rivolgono un appello alla nostra responsabilità nel ricostruire il lavoro e il suo significato attorno alle cose che contano nella vita e per l'uomo, a vantaggio delle generazioni più giovani e di quelle che verranno. Per questo i post-it sono da condividere, passandoli di mano in mano. -
Pillole di carta e celluloide. Libri e film per curare la propria mente
Un film o un libro possono davvero aiutare a crescere, a riflettere sui nostri disagi e, quindi, a superarli. Questo volume vuole essere una guida alla lettura e alla visione delle opere più significative e ""terapeutiche"""". Film e libri sono schedati come se fossero dei farmaci, ognuno con un suo """"foglietto illustrativo"""", con indicazioni, controindicazioni, posologia e avvertenze...L'obiettivo è quello di stimolare il lettore a riconoscersi nelle storie dei personaggi, a rivivere con loro le proprie emozioni e il proprio modo di pensare e, quindi, capire cosa lo faccia star male. Il libro, quindi, offre spunti di riflessione che aiutano a far luce sulla propria sofferenza emotiva, ma fornisce anche istruzioni pratiche per affrontarla e per scegliere tra le eventuali opportunità terapeutiche. Psicoterapie e farmaci sono gli interventi che, in questo momento, chi decide di affrontare un problema psicologico si trova a dover prendere in considerazione; ma anche la lettura di un libro o la visione di un film possono avere la stessa valenza!"" -
Anomalie del comportamento organizzativo. Individuare inefficienze e disfunzioni per crescere nella globalizzazione
La letteratura manageriale ha spesso coltivato l'idea che fosse naturale indicare teorie e modelli di riferimento positivi, con relativo corredo di best practice. Questo volume, al contrario, individua i punti di sofferenza dell'agire organizzato per mettere in guardia il lettore da ogni possibile glorificazione dell'esistente, ammonirlo a non cedere ad alcun conformismo semplicista ed incoraggiarlo alla costruzione di un ""cambiamento verso il nuovo"""" efficace ed autentico perché memore anche degli errori commessi. Il volume indaga dunque il comportamento organizzativo attraverso l'analisi di anomalie procedurali, disfunzioni comportamentali, singolarità e stranezze operative riscontrabili negli ambienti aziendali. L'indagine si arricchisce di prospettive più ampie, che prevedono la considerazione delle organizzazioni (grandi e piccole, di tipo aziendale o governativo, nazionali, internazionali o trans-nazionali) nell'ambito del macrosistema globale in cui sono inserite e con cui costantemente si relazionano le persone che operano al loro interno. Un'ampia casistica fa da corredo a tutta l'analisi. Il volume presenta contributi di Fabrizio Dafano, Patrizio Di Nicola, Mariana D'Ovidio, Delia Duccoli, Marianna Famiglietti e Morag McGill."" -
Lavoro femminile e politiche di conciliazione in Friuli Venezia Giulia. Rapporto 2010
La pubblicazione propone un'analisi del mercato del lavoro regionale in cui si evidenziano le differenze di occupabilità per genere ed età e i singoli contributi approfondiscono le specificità emerse e connesse all'evoluzione in atto nella domanda di lavoro, alla diffusione di alcune tipologie contrattuali atipiche (le collaborazioni a progetto e i contratti di associazione in partecipazione), all'impatto della crisi su alcuni rami di attività del terziario a elevata concentrazione femminile (sanità e istruzione). Di particolare interesse è poi il contributo sugli esiti di un intervento sperimentale (""Professionisti/e in famiglia"""") per favorire l'emersione del lavoro nero delle """"badanti"""" e promuovere una valorizzazione sociale ed economica di questa forma di occupazione agendo anche sulla conciliazione dei tempi non tanto genitoriali quanto connessi alla presenza di anziani non più autosufficienti, un fenomeno in crescita in Friuli Venezia Giulia. Si tratta di approfondimenti che, insieme con la presentazione delle attività delle Consigliere di parità e dei percorsi """"Donne, politica e istituzioni"""" realizzati dalle Università, si propongono di fornire elementi di riflessione sia agli operatori del mercato del lavoro, sia ai soggetti e organismi che si occupano di parità e pari opportunità."" -
Perché succede tutto a me? Come diventare artefici del proprio destino con la PNL
Alcune persone sono convinte che in qualche modo tutto sia già scritto e determinato. Altre credono di essere gli artefici del proprio destino. Altre ancora si trovano a metà strada: pensano che ci siano situazioni che si possono governare ed altre che sono state già scritte. C'è chi crede che non si possa fare nulla per cambiare le cose e chi crede che solo le piccole cose siano controllabili, ma che gli avvenimenti storici, politici o eventi importanti, siano comunque già scritti. Una cosa è certa: nulla accade davvero ""per caso"""". La vita somiglia ad una partita a carte: ci sono giocatori che hanno talmente tante fiches nel portafoglio che, pur giocando male, cadranno comunque in piedi, e ci sono giocatori che sono bravi ma non possono permettersi il lusso di rischiare. L'unica possibilità che possiamo avere, a prescindere che giochiamo male o bene, è continuare a giocare. E quindi a vivere. Questo libro vi insegnerà, in modo pratico ed efficace, ad uscire da trappole mentali che voi stessi vi siete costruiti e a diventare davvero artefici del vostro destino. Il mondo non possiamo certamente cambiarlo, ma possiamo cambiare la lente attraverso cui lo guardiamo. Con questo libro, imparerete ad utilizzare al meglio queste """"lenti"""" che avete a vostra disposizione, per vivere al meglio, anche con un po' di autoironia, la vostra vita."" -
Reti di protezione. Prevenzione del consumo di sostanze e dei comportamenti antisociali in adolescenza
Prevenire è meglio di curare? Questa frase che ormai suona banale sembra riuscire a mettere tutti d.accordo. Ma affrontare le questioni insite nell'agire preventivo implica confrontarsi sia con un mondo ricco di esperienze e prassi consolidate, sia con delle riflessioni teoriche e di ricerca che costituiscono dei punti di non ritorno. Se per molti anni queste attività sono state considerate poco più che interventi basati sulla buona volontà e ai quali destinare il personale più giovane o ancora in formazione, ora le recenti acquisizioni scientifiche non possono più essere trascurate da chi opera in questo settore, tanto che sempre più si parla di scienza della prevenzione. Nel volume si trovano ampie indicazioni di come la qualità degli interventi sia cresciuta negli ultimi anni e di quali siano i dati a sostegno dell'efficacia e dell'efficienza degli interventi preventivi in tema di consumo di sostanze e comportamenti antisociali in adolescenza. Le strategie di prevenzione sono presentate in relazione a contesti diversi, grazie al contributo di diversi esperti del settore: dal piano individuale fino all'azione che vede coinvolte le famiglie, le scuole o le comunità locali. Infatti, il lavoro in questo campo comporta confrontarsi con una serie di fenomeni complessi che non possono più essere lasciati all'improvvisazione. Il volume si rivolge a quanti si occupano, a vario titolo, sono coinvolti nella programmazione e attuazione di azioni preventive. -
IX giornata dell'economia. Trapani a vele spiegate. Una rotta verso lo sviluppo sostenibile
Con questo volume Unioncamere Sicilia intende offrire un nuovo strumento di lettura delle dinamiche economiche interne a un territorio che in questi anni, nonostante la crisi internazionale dei mercati, ha fatto registrare segnali di crescita. Economisti, docenti universitari ed esperti di marketing di tutt'Italia si sono ritrovati così ad approfondire il ""caso Trapani"""", una provincia di poco più di 70 mila abitanti che di recente ha riscoperto una forte vocazione per il turismo anche grazie alla crescita dell'aeroporto civile di Birgi e alla presenza di una compagnia aerea low-cost. Al fine di approfondire la conoscenza del territorio e del tessuto produttivo locale, la Camera di commercio ha dunque organizzato un dibattito di due giorni nell'ambito della IX Giornata dell'economia (Trapani, 6/7 maggio 2011). Il volume contiene gli interventi dei relatori che hanno partecipato al convegno, con un focus sulle linee guida per l'elaborazione di un piano marketing della provincia che consenta di migliorare le condizioni per attrarre investitori e nuovi soggetti nel territorio trapanese. Aprendosi anche all'analisi degli scenari nazionali e internazionali, gli argomenti affrontati riguardano temi quali le criticità del tessuto imprenditoriale locale, il sistema infrastrutturale, la propensione delle imprese a innovare, il rapporto con le banche, i processi di internazionalizzazione, l'export e i prodotti di eccellenza come il vino e l'olio."" -
Ospedali & salute. Nono rapporto annuale 2011
Il Rapporto Ospedali & Salute/2011 continua a svolgere la sua funzione di presidio culturale per quanto riguarda lo sviluppo dei servizi ospedalieri del nostro Paese. Si tratta di un ambito particolarmente importante nel quadro delle azioni di tutela della salute dei cittadini, a cui fa capo il 55% della spesa pubblica per la sanità, con una rete complessa di istituti e di attività cui accedono ogni anno all'incirca 14 milioni di cittadini e in cui operano 650 mila addetti. L'obiettivo del Rapporto è quello di mettere annualmente sotto osservazione una realtà in costante trasformazione, in modo da offrire agli operatori, ai decisori e alla pubblica opinione analisi e riflessioni che investono sia le modalità con cui vengono svolti i servizi ospedalieri sia le modalità con le quali i cittadini richiedono e valutano questi ultimi. La struttura consolidata del volume (basata sull'illustrazione dei fenomeni più importanti dell'anno, su un'indagine congiunturale delle relazioni che intercorrono tra le famiglie e l'ospedalità, nonché sulla predisposizione dei consueti indicatori statistici) è stata arricchita quest'anno da un'indagine apposita su poco meno di 200 strutture private accreditate e non accreditate. -
La caduta dell'angelo: sacro e tossicomania nella modernità. Un approccio di psicopedagogia culturale
Il libro affronta il problema della tossicodipendenza dal punto di vista della psicologia culturale che, come ricorda Bruner, si fonda sull'assunto che la mente non può esistere senza la cultura, in altre parole senza il sistema simbolico condiviso dai membri di una comunità culturale. In questa prospettiva il fenomeno della tossicodipendenza è letto e interpretato in relazione alle trasformazioni promosse nelle culture sociali dei paesi industrializzati dalla modernità e in particolare dalla desacralizzazione. La tesi sviluppata nel libro è che la tossicodipendenza come epidemia sociale sia il frutto della crisi del sacro prodotta dalla modernità. Su questo sfondo sono descritte le droghe utilizzate in questa fase storica, la loro farmacodinamica e farmacocinetica, le attese dei consumatori, i loro effetti sulla persona insieme alla rassegna delle principali teorie psicologiche e psicopatologiche che sono state elaborate per cercare di spiegare il consumo delle sostanze stupefacenti e psicotrope e individuare le vie della prevenzione e della cura. Tra queste ultime sono analizzate in modo particolare le vie comunitarie. Infine, è sviluppato un modello di prevenzione il cui nucleo è stato approvato dalla Conferenza Nazionale sulle Tossicodipendenze di Genova del 2000 e di cui l'autore del libro è stato l'estensore. -
Il management del simbolico come fattore di sviluppo. Le politiche per la cultura nella provincia autonoma di Trento
Il confronto che è scaturito in occasione del seminario ""Management dell'Arte e della Cultura. Nuove vie per valorizzare l'autonomia del simbolico come fattore di sviluppo., organizzato da Tsm-Trentino School of Management in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Provincia Autonoma di Trento, ha portato a un'interessante riflessione sull'importanza del management nella gestione delle istituzioni culturali che si occupano del simbolico e dell'immateriale come fattore di sviluppo. Ne è risultata un'ampia panoramica sulla funzione chiave del management sia nell'azione diretta dei protagonisti che nelle funzioni di indirizzo dell'ente pubblico. A rappresentarne le istanze, da una parte, gli interventi di due importanti studiosi nel panorama culturale italiano - Pier Luigi Sacco e Ugo Morelli arricchiti dai contributi, più orientati all'operatività, di Maurizio Zeni e Andrea Viliani. Dall'altra, il punto di vista dell'amministrazione pubblica, testimoniato dall'esperienza di Claudio Martinelli. Gli approfondimenti sul management dei musei e sulle politiche nell'arte e nella cultura portano la firma di Michele Lanzinger e di Ugo Morelli. Temi quindi estremamente attuali, che pongono al centro del dibattito il valore delle politiche culturali come fattore strategico dello sviluppo."" -
Sessualità e dipendenze: dal desiderio alla violenza. Evoluzione e trattamento
Le dipendenze collegate alla sessualità sono spesso generate da un desiderio disregolato (sexual addiction), ma altrettanto frequentemente da un desiderio iperattivo o ipoattivo. Per comprendere il complesso fenomeno delle interazioni tra alcol, droghe, farmaci e sesso, è pertanto necessario scandagliare il fondo della sessualità, andando ad illuminare come si origina il desiderio, come si alimenta o si deprime, ed i suoi più intimi collegamenti con il corpo, in particolare con i genitali. Qui, infatti, si originano ansietà, paure, vergogna e dismorfofobie, la cui compensazione, nell'alcolismo, nel sesso compulsivo, nella pornografia, ecc., tende ad assumere la forma della dipendenza. La prima parte del libro è dedicata, dunque, alle radici della sessualità, alle anomalie del desiderio, dell'area genitale ed alla percezione distorta del corpo, che spesso evolvono in dipendenze. La seconda parte affronta singolarmente le dipendenze correlate alla sessualità: alcolismo, droghe, farmaci, Internet, affettività, sexual addiction. Un'articolata analisi che si svolge su tre piani: neurobiologico, psicologico e sociologico. La terza ed ultima parte è invece dedicata alla violenza sessuale anche qui osservata in una molteplice visuale, con particolare attenzione all'inquadramento dei sex offenders, alla relazione con le dipendenze, al trattamento clinico ed a quello criminologico. In conclusione, alcuni casi clinici rappresentativi delle diverse problematiche. -
Modalità espressive del fashion advertising. Evoluzione di un linguaggio
Il fashion advertising è un linguaggio connotato da codici riconoscibili e la fotografia di moda, principale strumento delegato a veicolarne i messaggi, utilizza ambienti, colori, modelle, pose e situazioni unici e distintivi rispetto a qualsiasi altro mercato. Esistono però opinioni critiche a riguardo, secondo cui questa comunicazione è ripetitiva, povera, superficiale e stereotipata; in parte, incapace di evolversi. Con un approccio analitico di tipo semiotico, il volume considera il fashion advertising dagli anni Cinquanta a oggi per verificare la ragione d'essere di questi pregiudizi: ne risulta un percorso comunicativo che parte dallo stile catalogo degli esordi e arriva alle immagini pubblicitarie di oggi, storie accennate, frame di un ipotetico movie che ogni consumer può costruire e personalizzare. Si ripercorre così l'interessante storia della evoluzione di un linguaggio i cui codici estetici da una parte e le strutture discorsive dall'altra generano da sempre trasporto e immersione.