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I bambini che muovono i discorsi. Pratiche dialogiche nella scuola primaria
Abracadabra: scioglilingua misterioso, formula magica. Ogni bambino che la pronuncia sente che a quel punto tutto è possibile: un'astronave o un drago, un amico alieno, una casa sotto il tavolo, la luna sul soffitto della camera. È il codice segreto e meraviglioso che sta alla base della sua creazione immaginifica e che gli apre la possibilità di ogni invenzione. Ma nessun bambino sa né immagina che abracadabra ricalca l'aramaico ""avrah ka dabra"""", """"io creerò come parlo"""". Non lo sa, ma sente che la parola crea l'idea, concretizza il concetto implicito, dà forma al discorso interiore. E allora, la congiunzione diventa ponte, perché l'una e l'altro congiungono due sponde, il pronome è il supplente o il sostituente, perché fa le veci di qualcun altro. Digiuno di categorie grammaticali, di partizioni astratte, il bambino riscopre la propria grammatica interiore e la crea. Abracadabra. Questo libro è fatto dai bambini; è fatto con i bambini e per i bambini. Ma anche per tutti quegli adulti che non si sono arresi al piacere della scoperta, alla magia dell'invenzione, alla condivisione come crescita e reciproco arricchimento."" -
Il fantasma rosso. La stampa italiana e il maccartismo
Il maccartismo fece sentire i suoi effetti anche in Italia. Il dibattito fu ampio, aspro e coinvolse partiti politici, gruppi di pressione, sindacati, Chiesa cattolica, ambienti della cultura. Non mancarono anche scontri tra cittadini, che, almeno in un caso, finirono a coltellate. La guerra fredda divideva la società in un paese che contava il più forte partito comunista dell'Occidente e spesso la divisione correva all'interno delle stesse famigliee rompeva vecchie amicizie. La stampa italiana ebbe un ruolo di rilievo nel far conoscere le vicende di un'America alle prese col suo ""fantasma rosso"""", ma soprattutto nell'utilizzare per la polemica politica interna quello che si svolgeva al di là dell'Atlantico. Merito di questo libro è quello di analizzare un campione significativo della pubblicistica italiana per studiare, da questo particolare angolo di visuale, come ogni notizia venisse utilizzata ai fini della lotta politica, soffermandosi in particolare su due casi emblematici del clima maccartista, il caso Chaplin e la drammatica vicenda dei coniugi Rosenberg (dall'Introduzione di Alfredo Canavero)."" -
L' evento nascita in Umbria. Progetto MCHC (material and child health care)
La Regione Umbria, centrale nell'assetto geografico italiano, è anche una regione che per molte caratteristiche ben interpreta il modello sanitario ottimale italiano e per le sue caratteristiche di popolazione e di facile networking è sicuramente molto adatta alla diffusione di nuovi modelli assistenziali, nonché di audit precisi e puntuali. Ne è la dimostrazione questo rapporto che, elaborando i dati provenienti dai certificati di assistenza al parto e dalle schede di dimissione ospedaliera, è riuscito a fornire un quadro attuale e interessante del settore della maternità e del parto. Anche se il rapporto è pieno di numeri, la sua lettura è agevole, non pesante, e lineare nella rilevazione dei principali risultati; inoltre è corredato da figure e tabelle esemplificative facili da interpretare. Ne risultano una serie di dati dai quali l'assistenza alla gravidanza e alla nascita in Umbria esita in risultati ottimali migliori di molte altre regioni italiane per gran parte degli indicatori. -
Tecnologie autonome nella didattica. Verso la robotica educativa
Le tecnologie nella didattica possono essere mediatori per attività in contesti disciplinari e assumere un ruolo autonomo rispetto ai diversi percorsi curricolari. Indichiamo come autonome quelle tecnologie che permettono di sviluppare esperienze che altrimenti non sarebbe possibile svolgere e il cui valore non sta nel permettere la fruizione di mondi fittizi che realizzino il reale attraverso il digitale, ma nel costruire questi mondi. -
«Caro suono lusinghier...». Tutti i libretti di Francesco Morlacchi: Studi-Testi
Oggetto di quest'opera sono i libretti di Francesco Morlacchi (Perugia 1784 Innsbruck 1841). Il I volume contiene studi sui singoli melodrammi e sui teatri che ospitarono le prime rappresentazioni, corredati da un ampio apparato iconografico su teatri, librettisti, cantanti e scenografi. Il II volume raccoglie tutti i libretti delle opere, delle prime rappresentazioni e delle revisioni d'autore. -
Pensare Georg Simmel. Eredità e prospettive
L'opera di Georg Simmel, protagonista del pensiero filosofico e sociologico del Novecento, permane al centro del dibattito nelle scienze umane e sociali anche agli inizi del XXI secolo, come dimostrano le iniziative di studio per il centenario di ""Soziologie"""" (1908-2008). In un significativo momento di revisione critica dei paradigmi della sociologia, questo volume ri-pensa il contributo simmeliano come risorsa teorica e metodologica per la comprensione della società contemporanea. Mettendo a frutto l'eredità in contanti che il grande berlinese ci ha consegnato, si aprono prospettive interpretative di rilievo su temi cruciali della vita sociale odierna, tra i quali: crisi del legame sociale; individualismo e relazionalità; denaro ed economicismo; inclusione ed esclusione sociale; conflitto e potere; inganno, segreto e fiducia; società globale e postmodernità. A riflettere sull'eredità e le prospettive del pensiero simmeliano sono Maria Caterina Federici, Marta Picchio, Fabio D'Andrea, Sonja Cappello e Raffaele Federici: dalle loro pagine emerge quanto sia ancora cogente l'incidenza di Simmel, un classico nostro contemporaneo."" -
Buio
Un uomo tranquillo, una quotidianità normale, una vita scandita dai ritmi del lavoro, con le sue certezze e i suoi paradossi. Lo scorrere dei giorni di un individuo, spesso in bilico tra la serenità e la noia, alla ricerca di qualcosa nella propria vita. Poi, all'improvviso, un incontro e una rocambolesca serie di eventi, concatenati in un vortice di adrenalina, inebriante e pericolosa, che immergono l'uomo in un'atmosfera surreale. Gennaio... sullo sfondo una strana notte ad attenderlo per inghiottirlo nel buio. -
Appunti sull'uso ludico delle tecnologie
Il testo vuole essere una tavolozza di diverse voci sul tema del rapporto tra gioco e tecnologie; tali termini possano congiungersi ed integrarsi in modo proficuo ed efficace ed entrare anche nel mondo dei più piccoli. Nel saggio, che si propone come una finestra su teorie e pratiche aventi ad oggetto il rapporto tra gioco e tecnologie in contesti sia scolastici sia extrascolastici, si possono individuare due nuclei: nel primo il focus è centrato sul rapporto fra gioco, tecnologie, infanzia; nel secondo, prendendo spunto dalla letteratura, si punta l'attenzione sull'influenza che le tecnologie esercitano, sia sulle nuove generazioni, sia sugli adulti. -
L' oltre
Questo piccolo libro di Adelaide Susta è una protesta contro la morte e una dichiarazione d'amore. Dedicato al marito scomparso, Domenico, fa propria la sentenza del Cantico dei cantici: ""Forte come la morte è l'amore"""". Estremo, inarrestabile e inconsolabile, capace di far saltare i confini fra cielo e terra, questo amore senza remissione sa oltrepassare i limiti imposti dall'""""ultima nemica"""" e ci consegna a una speranza irremovibile."" -
La violenza sulle donne. Riconoscerla, contrastarla e prevenirla
Nel corso del tempo, la conquista di spazi di autonomia e libertà femminile si è ampliata in diversi contesti di vita: nelle relazioni affettive e di intimità, nel mercato del lavoro, nella partecipazione e rappresentanza politica. Tuttavia, il genere costituisce ancora oggi l'elemento principale che caratterizza l'uso e la frequenza di comportamenti maltrattanti e violenti. Da una lettura di dati, di ricerche e studi nazionali e internazionali, emerge che la violenza sulle donne viene messa in atto, prevalentemente, nelle relazioni di intimità, affettive e di fiducia. Questa lettura, insieme alla consapevolezza della necessità di parlarne, pubblicamente, il più possibile, ha condotto all'ideazione di un incontro pubblico, ""Giornata per l'eliminazione della violenza sulle donne"""", finalizzato a generare idee su come riconoscerla, contrastarla e prevenirla. Da questo incontro è nato il desiderio di approfondire e di scrivere sulle tante questioni emerse: il lavoro delle donne, la rappresentazione delle donne nei mass media, la comunicazione interpersonale e le relazioni fra i sessi, le politiche pubbliche, la rete dei servizi socio-educativi e le strategie di intervento."" -
Il sentiero. Due amici, un unico destino
Hans e Joseph, ovvero i protagonisti de ""Il sentiero"""", sono due giovani (l'uno medico e l'altro studioso di letteratura) che, benché provenienti da esperienzee da situazioni assai diverse, intrecciano un'amicizia assai intensa ed autentica, nonché feconda di occasioni di crescita interiore ed intellettuale, all'interno della quale i due vanno ulteriormente maturando la propria identità, arrivando così a consolidare i tratti essenziali di una vera e propria scelta di vita. Un vero e proprio mondo interiore, tra l'altro perfettamente condiviso, è quello che i due protagonisti costruiscono insieme e, al tempo stesso, condividono, arricchendosi reciprocamente e sperimentando, anche nel profilarsi di alcune difficoltà, gli effetti benefici di un sentimento e di un valore così importante, quale l'amicizia. Sullo sfondo della vicenda, il frequente intrecciarsi di viaggi e di spostamenti, soprattutto fra l'Italia e la Germania."" -
Amelia. Appunti per un viandante curioso
"Il libro è tratto da una raccolta di articoli che l'autrice ha pubblicato nel tempo all'interno del giornale 'Il Banditore di Amelia'. I racconti sono sempre compresi fra vera storia e vita popolare, fra le biografie dei grandi della storia, come nel caso di Federico II o di Cicerone e quelle dei cittadini di Amelia. Un racconto complesso in cui recuperare il passato è un passo necessario solo se si riconosce e riattualizza una memoria collettiva, comune, del senso della storia a partire dal singolo individuo che ha il compito di comprendere, realizzare, ricomporre a ritroso, storicamente, la propria identità, coincidente con la memoria stessa."""" (Dalla Prefazione di Marcello Aldega)" -
Maria, mater nostra. Riflessioni teologiche, esperienze mistiche e culto
A fronte dello sterminato panorama bibliografico di impronta mariologica, questo volume assume significativo risalto per almeno due importanti ragioni: la prima di carattere squisitamente dottrinale in quanto finalizzata a indagare il ruolo assunto da Maria nella storia della salvezza e nella prassi liturgica della Chiesa; la seconda intesa a cogliere l'humus devozionale che intorno al mistero di Maria si sviluppa in un'area pregnante di spiritualità, quale è l'area umbro-perugina. Due ragioni che hanno sostanziali punti di convergenza anzi che si saldano intimamente al pari di ciò che avviene tra la lex credendi e la lex orandi: il tutto condotto con metodo storico e con l'utilizzazione di un'ampia messe documentaria di variegata tipologia e di diversa provenienza. -
Fuori campo. Letteratura e giornalismo nell'Italia coloniale 1920-1940
"L'antologia che qui si presenta [...] indaga i modi e le forme della ricezione e dell'interpretazione del colonialismo italiano nel periodo che va dall'ascesa di Mussolini alla guerra d'Etiopia, agli anni immediatamente successivi. Alla base di questo lavoro c'è un complesso e articolato lavoro di reperimento, di catalogazione e di approfondimento storico-letterario di libri e scritti giornalistici dedicati alle vicende della politica coloniale italiana. Tra biblioteche pubbliche, collezioni private e mercato antiquario, è venuta alla luce una sorprendente e variegata quantità di materiale, finora rimosso e accantonato, di grande interesse e valore documentario sia per ricostruire le modalità della propaganda fascista nella costituzione di un impero coloniale e del relativo immaginario collettivo, sia per seguire la rielaborazione di precisi generi letterari, come il romanzo, il racconto, la memorialistica, il diario di viaggio, il reportage, la cronaca giornalistica, le corrispondenze di giornalisti-scrittori."""" (Dalla Prefazione di Simona Costa)" -
Poeti a Perugia. Capitini, Penna, Arcelli, Ottaviani, Pascale
Cinque poeti, molto distanti tra di loro, ma accomunati da una frequentazione lirica - diversamente intensa - con la città di Perugia. Una città che così si rivela segretamente chiamata alla poesia. -
Nuove prospettive di critica sociale. Per un progetto di emancipazione
Negli ultimi anni il problema dell'emancipazione e il concetto di critica sociale, salvo rare eccezioni, sono stati assai poco affrontati. Gli autori di questo libro considerano questo silenzio una sorta di tradimento da parte delle scienze sociali e, in genere, degli intellettuali nei confronti di quella che è la loro più specifica vocazione. Occorre allora un'inversione di tendenza, capace di guardare con nuovo spirito critico le circostanze che caratterizzano l'attuale realtà sociale, attraverso un ripensamento radicale delle nostre categorie interpretative, pur senza perdere di vista gli strumenti critici del passato. Uno dei punti fermi di questo libro è quindi la volontà di contrastare l'idea dell'impossibilità della critica, mostrando alcuni percorsi in vista di un profondo rinnovamento della nostra società. -
Tutte le commedie
Tre volumi in confanetto che raccolgono tutte le commedie di Ludovico Ariosto commentate da Luigina Stefani. -
Sapori di sagre. Luoghi e parole di 102 manifestazioni in Umbria
L'opera si configura come un percorso nel tempo, che unisce uno ieri lontano all'epoca che stiamo vivendo. Dalle ""ville"""" e castelli medievali, con le loro denominazioni spiegate nell'origine e nel significato, alle feste di oggi. Grazie a queste, caratteristici borghi e minuscole frazioni, ricchi anche di emergenze dal valore architettonico ed artistico, ma posti al di fuori dei circuiti turistici ed organizzati, acquistano per alcuni giorni vita e notorietà. In un'atmosfera allegra e festosa, gente di varia estrazione e provenienza riscopre il piacere di stare insieme, seduta a tavola, in una pista da ballo, assistendo ad uno spettacolo teatrale e dimentica, per qualche ora, le tensioni e le ansietà di una modernità assillante e sfrenata."" -
«Non sto quindi a Napoli sicura di casa». Identità, spazio e testualità in Fabrizia Ramondino
Il volume raccoglie quindici saggi di studiosi e studiose, provenienti da tre continenti e da tradizioni critiche e teoriche diverse, che presentano l'opera di Ramondino sotto nuove prospettive. Nel libro si intrecciano e si avvicendano tre grandi aree tematiche: la prima è il viaggio e l'identità, la seconda la scrittura e l'intertestualità, entrambe collegate fra loro e messe in relazione con la terza, la vita, quella della scrittrice stessa e quella di coloro in cui si imbatte nel suo viaggio. I saggi, equamente distribuiti in tre parti che riflettono queste aree, sono seguiti da un emozionante ricordo personale di Fabrizia di una delle autrici. Nell'approfondire queste tre ampie tematiche, il presente volume collettaneo su Fabrizia Ramondino getta nuova luce sui suoi rapporti con Proust, Ortese e Morante, propone nuovi confronti con altri autori come Caravaggio, Lessing e Magris, e illumina a pieno, per la prima volta in Italia, la natura poliedrica della sua opera e la portata e l'originalità del suo progetto estetico-politico. -
La sociologia di Parigi e la donna francese
Parigi è una antica città storica. Chiunque si addentri nella storia delle vicende parigine, vicende quant'altro mai miracolose e complesse, giungerà forzatamente alla conclusione che, in confronto della maggior parte delle capitali europee, Parigi deve la sua grandezza più che altro al coraggio, alla tenacia e alla laboriosità della sua borghesia... Lo charme di Parigi consiste nella straordinaria ricchezza delle nuances; al posto del bleu c'è il bleuâtre, del bianco, il blancheâtre, del rosso, il rougeâtre. Parigi predilige le tinte tendres, leggere, vaporose, immaterializzate, intermedie. Non la chiarezza e la trasparenza meridionale, ma la trasparenza nordica, ingentilita, staremmo per dire latinizzata. Il Nord è invaso dal Sud, ed è diventato un Nord ardente; il Sud, a sua volta, si dimostra penetrato dal Nord, ed è diventato un Sud più raffinato e vario...