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Harry Potter non esiste
Età di lettura: da 7 anni. -
Trider G7. Robot in tempo di crisi. Ediz. illustrata
Tra umorismo e citazioni cinematografiche, prosegue il nostro viaggio tra i miti di una generazione cresciuta a ""pane e anime""""! Watta ha 11 anni, a scuola va così così, è innamorato di una sua compagna di classe, ama mangiare e dormire... e guida un robot alto 50 metri. È il Trider G7, della 'Takeo General"""", ditta di trasporti sull'orlo della bancarotta, ereditata alla morte dei suoi genitori. Ben presto Watta scoprirà che il Trider è l'unica difesa contro l'Impero dei Robot, che con le sue spregiudicate politiche economiche ha messo in ginocchio l'intero Pianeta! Ma come si fa a combattere se munizioni e riparazioni costano un occhio? In una sorta di realismo fantastico, Trider G7 porta la vita quotidiana di un bambino di 11 anni e gli eccessi delle """"politiche aziendali"""" in un universo di scanzonata avventura. Tra le righe, la descrizione di un mondo pericolosamente somigliante al nostro."" -
Parlare con le rose. Ediz. illustrata
La rosa è, nell'universo dei fiori, il più perfetto esempio di ""felice matematica fatta di armonia di figura, colore e profumo. Anselmo d'Aosta definisce la rosa """"tenue, tenera, dolce, bella, lieve, fragrante e utile"""". Questi sette attributi sono la fonte del rapimento estatico. È con questa padrona dei sensi che Gian Paolo Bonani ha parlato e continua a parlare oggi nel suo giardino di casa in Umbria (in realtà è l'area nord dell'antica Sabina) dove si sono acclimatati un migliaio di rosai. Da questo osservatorio, il giardiniere offre un panorama estremamente ricco illustrando la storia anche recentissima del fiore, osservandone l'evoluzione botanica nei diversi luoghi di ibridazione e produzione, analizzandone soprattutto le capacità di creare emozioni e di eccitare seduzioni. Non mancano nel volume indicazioni specifiche di cura e coltivazione della rosa, presentate in forma non schematica ma letteraria, con l'attenzione propria del coltivatore esperto. Le fotografie originali di Bruno Caserio fanno conoscere nel dettaglio una gamma insolita di rose, con l'apparizione di fiori mai visti in Italia e in Europa."" -
La cucina e la cantina mia
La lettura di questo libro non richiede alcuna pazienza, è anzi un divertimento. Per descrivere la sua cantina e la sua cucina, questo Artusi trasteverino e moderno ricorre al piacevole mezzo di cui si servì l'Aretino: il dialogo. Imparerete a cucinare ""li rigatoni co' la pajata"""", """"la coda cor sellerò"""", """"le ciriole in ummido"""" e """"le cucuzzette ar pommidoro"""" ascoltando i colloqui di Vera e Prudenza, di Betta e Gaudenzio, di Pia e Angelina. Donne romane, e uomini """"romani de Roma"""", che parlano il loro dialetto, e intramezzano le ricette che si scambiano tra loro con osservazioni e commenti scoppiettanti di sana arguzia popolana. È bene che il libro sia in romanesco, perché in Italia le tradizioni gastronomiche sono regionali e si devono difendere anche col linguaggio, per salvarle dal pericolo che cadano nel generico, nel press'a poco."" -
Gioventù partigiana. Memorie 1943-1945. Canavese, San Mauro, Langhe, battaglia di Alba, liberazione di Torino
Il 2 maggio Torino brulica di partigiani, ci sono rappresentanze di tutte le formazioni del Piemonte, fazzoletti multicolori, bandiere, musiche, canti, discorsi e la grande sfiata: piazza Vittorio, lungo Po, Valentino, corso Vittorio. La popolazione assiepata nelle strade esulta; finalmente la guerra, le paure, le privazioni, tutto è finito; tutti sognano ora un futuro roseo di benessere, di pace, di giustizia sociale... Scritte nel 1953 e lasciate in un cassetto, riemergono oggi le memorie di un ragazzo che partecipò alla Resistenza piemontese. Dalle azioni di sabotaggio in montagna alla battaglia di Alba, fino alla liberazione della città di Torino. -
I nuovi amici
Dario torna nella sua città natale a lavorare in ""Gustosa"""", l'azienda da cui molti anni prima - era misteriosamente fuggito. A condurlo lì è il suo vecchio amico Max, che nel frattempo ha fatto carriera. Dopo aver conosciuto i nuovi (e giovani) colleghi, Dario reincontra i vecchi, coi quali aveva stretto un rapporto molto intenso che ora appare fortemente e irreversibilmente deteriorato. Passano alcuni giorni, e uno di loro viene trovato orrendamente ucciso. Il terrore si diffonde tra le varie funzioni aziendali e tutti sospettano di tutti. A condurre le indagini è Vittone, un commissario demotivato e un po' snob che con le aziende ha un conto aperto, essendo entrato in polizia dopo aver cercato inutilmente lavoro nel settore privato. Meno male che in questo caso Vittone è affiancato dal pragmatico - anche se un po' stralunato - agente Cesare Locurcio. Dario è uno dei sospettati, ma fra lui e il commissario nascerà un rapporto sfaccettato, ben al di là di quello classico fra indagato e indagatore..."" -
Memorie del Calabozo. 13 anni sottoterra
Uruguay 1973 - 1985: questi il luogo e il tempo del racconto scritto da Mauricio Rosencof e Eleuterio Fernández Huidobro, autori ma anche protagonisti di quella tragica parentesi storica che ha visto contrapposti i guerriglieri del Min (Movimento di liberazione nazionale) alla dittatura militare uruguayana. Tredici anni sottoterra, una prigionia lunga e disumana all'interno dei calabozos, celle d'isolamento alte 180 centimetri e profonde 60, di cui Mauricio Rosencof ed Eleuterio Fernández Huidobro evocano la memoria e il terrore; torture fisiche e psicologiche, alienazione e delirio sono il leitmotiv dei loro giorni e delle loro notti. Non c'è speranza per chi si oppone al regime. Finché una notte i due, relegati in calabozos contigui, riescono a squarciare il muro del silenzio creando un canale di comunicazione ""altro"""" basato sul codice Morse: riattivare una qualsiasi forma di linguaggio significa per loro ritornare alla vita. Così """"Memorie dal calabozo"""", che è la prima traduzione italiana dell'opera, ripercorre con sarcasmo e ironia la storia dell'Uruguay, dall'apogeo al declino della dittatura fino alla liberazione, attraverso la selezione di 154 testi sui 200 dell'edizione originale, diventando un vero e proprio canto alla vita contro tutte le barbarie."" -
Milano 2010. Guida alla città che non dorme
La guida dei e nei locali, la guida della e nella notte: bar, ristoranti, enoteche, discoteche, bookbar, pub, spazi espositivi, musica e performance dal vivo, e poi... XXX. Indirizzi utili e curiosi per scoprire la città sempre aperta, 24 ore su 24, a ogni necessità o desiderio. Oltre 300 locali visitati, ascoltati e selezionati, tutti per voi. E all'interno un planning per prendere appunti, notte dopo notte, sul locale visitato. -
Sensibili guerriere. Sulla forza femminile
Un tempo il senso comune attribuiva agli uomini forza e capacita di agire e alle donne debolezza e passività, che cosa è cambiato dopo almeno trent'anni di femminismo? E soprattutto: cosa è passato nell'immaginario delle giovani donne, nella consapevolezza che hanno di loro stesse? I testi presentati in questo volume - frutto di un lavoro seminariale durato circa due anni interrogano luoghi comuni e acquisizioni date per scontate, in un confronto con le differenze tra Occidente e Oriente e alla luce delle opere di alcune grandi pensatrici - Carla Lonzi, Christa Wolf, Christine de Pizan, Maria Zambrano, Julia Kristeva, Gayatri Spivah, Simone Weil e Angela Putino - ma anche di alcune icone dell'immaginario collettivo come la protagonista di KM BM. Forza non significa necessariamente violenza, né la passività sempre si contrappone all'agire radicale: fragilità e potenza vanno quindi ridefinite, la forza può essere pensata fuori dal suo destino di distruttività, tanto più in una fase in cui la cosiddetta ""femminilizzazione della società"""" è tendenza globale, contraddittoria, ambigua e diseguale, e ancora tutta da indagare."" -
Memorie inseparabili. Maria Teresa León e Rafael Alberti
Rafael Alberti, il poeta e pittore, Maria Teresa León, la scrittrice, rivivono nella memoria della loro figlia Aitana. Una coppia mitica, un uomo e una donna protagonisti di una irripetibile vicenda intellettuale politica e umana che parte dalla Spagna del primo dopoguerra per toccare Mosca, Berlino, Parigi e tornare in Spagna in difesa della Repubblica minacciata dall'insurrezione del generale Franco. Poi la sconfitta, l'esilio - in Francia, in Argentina e alla fine in Italia - per tutti gli anni della lunga dittatura insieme a molti altri, a una intera generazione che aveva creduto nella democrazia. -
Piuma. Lettera a un gatto scomparso
Una storia d'amore non convenzionale, un racconto che apre il cuore e la mente all'infinità dei segni che l'universo invia a ciascuno di noi. Un amore che giunge inaspettato e la tenerezza che porta con sé è una meravigliosa scoperta, una presenza che colma il vuoto; otto anni di convivenza, attenzioni e rispetto fanno di Piuma, giorno dopo giorno, un'inseparabile compagna di emozioni. E così che la protagonista sente l'esigenza di scriverle questa lettera, una lettera che Piuma non leggerà mai, lei che non sapeva né leggere né scrivere. Una gatta, una donna, una storia d'amore. -
Non pensavo che la vita fosse così lunga. Gloria e tragedia di Tiberio Mitri
Dai locali di lusso di New York a una roulotte in periferia, dalla luminosa Trieste del dopoguerra alla cella di una prigione, dai campi di sterminio tedeschi alla Cinecittà della ""Dolce vita"""". In una giostra continua, la vita di Tiberio Mitri, uno dei più grandi pugili italiani, ripercorsa attraverso le tante tappe che l'hanno segnata: l'infanzia difficile, la scoperta della boxe, la guerra, il matrimonio da sogno con Miss Italia e la popolarità in Europa e negli USA, il crollo, la rinascita nel mondo dello spettacolo. Sullo sfondo, tra gloria e solitudine, le burrascose relazioni sentimentali, la carriera di attore tra cinema, fotoromanzi e televisione, la droga e i drammi personali che hanno segnato l'esistenza di uno dei personaggi più popolari dell'immediato dopoguerra. (Prefazione di Nino Benvenuti)"" -
La figlia delle nevi
Ambientato nello Yukon, narra la storia di Frona Welse, una diplomata a Stanford con il fisico di una valchiria. Frona desta scalpore nell'ambiente del padre facoltoso per i suoi modi schietti e per la sua amicizia con una prostituta. È inoltre contesa da due corteggiatori: Gregory St Vincent, un uomo del luogo, che si rivela codardo e perfido e Vance Corliss, un ingegnere minerario che ha studiato a Yale. Un'eroina forte e sicura di sé, una delle molte che avrebbero poi popolato i romanzi dell'autore. Il suo nome riecheggia quello della madre dello scrittore americano, Flora Wellman, anche se l'ispirazione per il personaggio deve averla tratta da una sua amica, Anna Strunsky. Primo romanzo di Jack London, scritto nel 1902, è tra le sue opere meno conosciute. -
Il libro nero della pubblicità. Potere e prepotenze della pubblicità sul mercato, sui media, sulla cultura
Il libro mette a nudo uno dei fenomeni più pervasivi e influenti del mondo moderno, estremamente complesso, che coinvolge enormi interessi economici, culturali, educativi, politici. Ricco di casi e di dati, racconta e documenta tutto ciò che è stato detto e scritto contro la pubblicità: la sua tirannia, la sua tendenza a coglierci di sorpresa, a catturare con ogni sotterfugio possibile la nostra attenzione, a sollecitare artificiosamente i nostri desideri, a condizionare pesantemente i mezzi di comunicazione, a imporre una visione della vita che presenta come valori supremi il consumo, il possesso, l'emulazione, l'edonismo. È rivolto, naturalmente, ai consumatori, ai genitori, ai politici. Ma anche a chi commissiona e a chi realizza la pubblicità. Soprattutto a coloro che, volenti o nolenti, sono raggiunti quotidianamente da una miriade di messaggi carichi di suggestione, sfacciatamente intrusivi, spesso portatori di sollecitazioni pericolose. La cattura dell'attenzione, la promozione di prodotti ""a rischio"""", la deformazione della realtà, la degradazione della donna e altre volgarità, l'influenza su bambini e adolescenti, il condizionamento dei media."" -
Dolph Heyliger
Short story di uno dei maestri del genere, ""Dolph Heyliger"""" narra il viaggio fantastico - a metà tra favola allegorica e racconto di formazione, attraverso prove terribili, tempeste e fantasmi - di un giovane scapestrato, un furfante buono, alla ricerca di un tesoro insieme reale e simbolico. Irving disegna la storia di un antieroe burlone e avventuriero, un paradossale vagabondo dallo spirito pionieristico, dissacrante e ironico sbeffeggiatore delle regole comunitarie della giovane nazione americana. In questa novella onirica l'autore introduce una novità: allestisce una sorta di palcoscenico del racconto, una scena in cui l'atto del narrare diventa più importante del protagonista stesso, ribaltando la prospettiva del lettore anche dal punto di vista stilistico."" -
Uomini oltre
"Uomini oltre"""" è un romanzo che nel 1996 ha rappresentato, per la comunità gay italiana, le istanze sociali di rivendicazione dei diritti in favore delle persone omosessuali, affrontando per la prima volta in letteratura, da parte di un autore italiano, la normalizzazione del rapporto di coppia tra persone dello stesso sesso. E la coppia gay non solo viene raccontata con leggerezza e normalità, ma è posta come riferimento di sostegno di una famiglia in crisi e di un nuovo modello di famiglia allargata prevalente al giorno d'oggi. Questo romanzo racchiude in realtà due libri pubblicati in Italia, l'uno il seguito dell'altro: """"Uomini oltre"""" (uscito per Serarcangeli editore nel 1996 e ristampato dalle Edizioni Libreria Croce nel 1999) e """"Amerai l'uomo"""" (Edizioni Associate nel 1997). Da queste due opere è stato tratto uno spettacolo teatrale andato in scena al teatro Colosseo di Roma nel 1999 e a Berlino in lingua tedesca nel 2000. Positive recensioni di questi romanzi sono state scritte da Dacia Maraini, Francesco Grisi, Dante Maffia, Antonio Veneziani, Barbara Palombelli, Luigi Manconi, Franco Grillini." -
Cinema e ceci
"Cinema e ceci"""" racconta la vita di Michela. Una donna, nata borghese, che si inserisce nel mondo dello spettacolo e lo attraversa senza esserne risucchiata. Episodi reali, poco conosciuti, divertenti o dolorosi, raccontati con il nome e il cognome dei protagonisti famosi che di Michela sono amici, compagni o soltanto datori di lavoro si mischiano alla sua vita familiare e ai suoi problemi affettivi. Una vita vera, raccontata senza cronologia e scandita dalla scomparsa terrena di molti personaggi di successo. Un momento magico alla riconquista di quegli elementi positivi che hanno fatto innamorare Michela di un regista violento, egoista e immorale che lei ha amato per ventitre anni." -
Mitsuro Adachi. L'espressione del quotidiano
Mitsuru Adachi ha all'attivo oltre duecento milioni di volumi a fumetti venduti in tutto il mondo e tradotti in tutte le lingue. Pubblica regolarmente dal 1978 e le sue storie riscuotono da sempre un enorme successo, in patria come all'estero, nonostante trattino argomenti quotidiani come la vita scolastica e i primi amori. Lo sport ha un ruolo centrale, si tratti di baseball o di nuoto, e grazie a esso impariamo a conoscere lo spirito di sacrificio dei giovani protagonisti e la grande amicizia che nasce tra i compagni di squadra. Tutto questo rispecchia la vita reale e quotidiana di tutti gli studenti giapponesi, che Adachi ci insegna a conoscere portandoci per mano tra i banchi di scuola, allo stadio, al bar con gli amici. -
Memoria in chiaroscuro. Diario apocrifo di Frida Kahlo
La vita appassionata e appassionante di una grande artista: un'immagine intima e inedita di Frida Kahlo che ci viene restituita attraverso le parole e i disegni di altre due donne che si sono fatte interpreti della sua sensibilità. Otto tavole litografate accompagnano il volume. -
Cimitero acattolico. Guida romanzata del cimitero settecentesco di Roma
Percy Bysshe Shelley, John Keats,John Symonds, Gregory Corso, Antonio Gramsci, Carlo Emilio Gadda, Darlo Bellezza, il fisico Pontecorvo, la famiglia Marconi. Una guida-attore vi accompagnerà all'interno del cimitero Acattolico per incontrare questi personaggi straordinari. Una visita guidata per conoscere tutti i segreti e I misteri di questo cimitero settecentesco nel cuore di Roma. Henry James considerava la Roma dell'Ottocento la ""mecca degli artisti"""" e citava questo parco come un luogo meraviglioso; lo stesso Stendhal cita personaggi presenti in questo cimitero in Passeggiate romane; Oscar Wllde scriveva in un sonetto: """"... questo, è il luogo più sacro della terra"""". Questa guida, unica nel suo genere, ripropone la suggestiva collaudata rappresentazione teatrale realizzata dalla Compagnia Teatro Reale durante le visite al cimitero. Ne nasce un cammino originale che si addentra alla ricerca delle gemme più preziose e segrete di questo parco.""