Sfoglia il Catalogo feltrinelli020
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7061-7080 di 10000 Articoli:
-
Frammenti dal diario di un uomo solitario
Protagonista di questi racconti, Oberon è un artista mediocre e solitario e in definitiva alter ego dell'autore, al punto che proprio con questo nome Hawthorne firmava in gioventù le lettere inviate al suo miglior amico. Nel primo testo, ""Il diavolo nel manoscritto"""" (1835), Oberon è posseduto dal demone dell'arte, ma è respinto dagli editori, e questo gli procura vergogna e angoscia. Il tentativo di distruggere per sempre queste storie, frutto della fatica di notti insonni, porterà invece ben altra distruzione. """"Frammenti dal diario di un uomo solitario"""" (1837) fornisce due anni più tardi l'occasione di ascoltare invece la voce stessa di Oberon, uomo e artista solitario, che ci racconta la follia dell'arte e della vita e lo sgomento di un impossibile ritorno a casa."" -
La casa fiorita. Guida pratica per arredare con i fiori
Da sempre l'Italia, forte delle grandi coltivazioni floreali liguri, toscane, campane, pugliesi e siciliane, vanta alcune delle migliori Scuole di Arte Floreale del mondo. Le composizioni floreali con fiore reciso sono le protagoniste di questo manuale articolato in singoli progetti illustrati e descritti passo per passo. Il lettore potrà così rivivere in prima persona le emozioni legate all'arte della disposizione dei fiori. -
Risonanza magnetica e spondiloentesoartriti
La risonanza magnetica fornisce un contributo decisivo nella valutazione dell'impegno assiale in corso di spondiloentesoartriti. In particolare, gioca un ruolo fondamentale, sia nella diagnosi precoce, in fase pre-radiologica, che nella valutazione dell'attività di malattia, nella risposta al trattamento e nella quantificazione del danno strutturale. Un corretto impiego di tale metodica comporta la necessità di un'ampia base di conoscenze di tipo multidisciplinare ed una collaborazione stretta fra radiologo e reumatologo, ciò per non incorrere in errori dai quali derivano conseguenze di non trascurabile rilievo (inutile esposizione a radiazioni ionizzanti, ritardata diagnosi, incremento di spesa sanitaria, ecc). Il futuro sarà, con ogni probabilità, segnato dall'impiego estensivo di tale tecnica di imaging che ha già dimostrato le sue potenzialità. Tuttavia, per poter diventare il punto di riferimento dell'imaging nello studio del coinvolgimento assiale delle spondiloentesoartriti, la risonanza magnetica dovrà essere standardizzata, analogamente alla radiologia convenzionale. I tempi di sviluppo potrebbero essere relativamente brevi, dal momento che gruppi di studio internazionali sono già al lavoro in questo campo allo scopo di renderla riproducibile e facilmente interpretabile. La monografia espone nel dettaglio la semeiotica delle lesioni elementari acute e croniche in risonanza magnetica, sia a livello delle articolazioni sacroiliache che del rachide... -
Generazione facebook. La condizione giovanile nel territorio di Fidenza
"'Di qui emerge una domanda di fondo e forse previa ad ogni altra considerazione: quale 'forma' di uomo vogliamo proporre per il presente ma soprattutto per il futuro? Conseguentemente l'adulto che genera figli è chiamato a delineare prospettive per quale uomo e per quale società? Non è semplice rispondere. Certo è che la sfida coinvolge tutti coloro che portano sulle spalle il peso dell'educazione e della formazione umana, civile e spirituale dei giovani. In una società plurale, multiculturale e multietnica, della globalizzazione e della comunicazione totale, non appare agevole districarsi e orientare la bussola. Ed è abbastanza certo, d'altra parte, che l'uomo permane uomo, nonostante gli sconfinamenti delle tecnologie e delle neuroscienze (cfr. Benedetto XVI in Caritas in ventate) e dunque il compito educativo non si inventa un uomo in vitro, ma si innesta in un divenire umano di lunga gettata. Ci vorrebbe allora un 'soffio di vento' che gonfi le vele della navigazione verso traguardi più alti e più liberi e ancor più, a mio avviso, un tocco di spirito profetico capace di audacia e di lungimiranza e altresì capace di comprendere in un processo unitario l'antico e il nuovo, come suggerisce Gesù del saggio scriba evangelico che 'sa trarre dal suo tesoro cose nuove e cose antiche' (Mt 13,52)."""" (Dalla Postfazione di S. E. Mons. Carlo Mazza, Vescovo di Fidenza)" -
Trimalchio
Recuperato con successo dall'editoria americana e mai tradotto in Italia, ""Trimalchio"""" è il romanzo inedito - ma compiuto - che, dopo una faticosa riscrittura, divenne """"Il grande Gatsby"""". Per il suo capolavoro Fitzgerald si ispirò al personaggio del famoso """"Satyricon"""" di Petronio, rappresentato qui sullo sfondo di un impero - gli Stati Uniti - sull'orlo di una crisi diffusa, in cui valori e vizi hanno finito per confondersi. Il libro si rivela oggi molto diverso dal """"Gatsby"""" che conosciamo. Alcuni capitoli nella versione successiva sono stati interamente riscritti mentre tutto il testo è stato ampiamente modificato. Diversa la voce di Nick Carraway, meno affabile e più implicato, così come la caratterizzazione dei personaggi, diverso il misterioso passato di Gatsby."" -
Biografia di uno scrittore da quattro soldi
"Scrivo storie per la soddisfazione di visualizzare con nitidezza, precisione e stabilità le impressioni vaghe ed elusive di meraviglia, bellezza e promessa di avventura: per raggiungere l'illusione di una strana sospensione o violazione degli irritanti limiti di tempo, di spazio e delle leggi naturali.""""" -
I veicoli corazzati italiani 1940-1943: album fotografico. Ediz. italiana e inglese
Questo libro presenta una parte della ricca collezione iconografica di Luca Massacci con alcune aggiunte fornite da Daniele Guglielmi e da altri ricercatori storici. Le immagini, in parte inedite, permettono di presentare una panoramica relativa ai veicoli corazzati italiani impiegati tra i preparativi per l'entrata in guerra e la proclamazione dell'armistizio l'8 settembre 1943, quando il secondo conflitto mondiale era ancora in pieno svolgimento. Le didascalie che accompagnano le fotografie sono quelle originali oppure il risultato di ricerche e verifiche; possono fornire informazioni utili a vari generi di lettori, dal semplice curioso o appassionato di storia al modellista, dal cultore di wargame al ricercatore storico più impegnato. -
In viaggio con Renzo e Lucia. Guida ai luoghi manzoniani
A 140 anni dalla morte di Alessandro Manzoni, questa guida storico/turistico, ricca di fotografie e illustrazioni, rende omaggio alla figura del grande scrittore, autore de ""I Promessi sposi"""", accompagnando il lettore/turista alla scoperta dei """"luoghi manzoniani"""" legati alla sua vita e al suo celebre romanzo storico, attraverso alcuni itinerari con tanto di mappe, storie, personaggi e descrizioni, ricchi di aneddoti e curiosità. Un viaggio che si snoda tra Lecco e Milano, passando dalle abitazioni del grande scrittore, alle località che la tradizione ha fissato come teatro di alcuni episodi dei """"Promessi sposi"""". A Lecco, da Villa Manzoni in località Caleotto, sede del Museo Manzoniano, al quartiere di Pescarenico, dove rimangono tracce dell'antico convento dimora di padre Cristoforo, passando per il rione di Olate, dove c'è la presunta casa di Lucia, il castello di Vercurago attribuito all'innominato e l'attuale tabernacolo di via Tonio e Gervasio, sotto il poggio di Acquate, dove si svolse l'incontro tra don Abbondio e i bravi. A Milano, dall'abitazione di via Morone al Cimitero Monumentale, passando per la chiesa di San Fedele, sulle tracce dei luoghi del romanzo: l'osteria della Luna Piena, il forno delle Grucce, il Lazzaretto e molto altro ancora."" -
Storie segrete della grande guerra. Operazioni militari, campagne e stragi poco note del primo conflitto mondiale
Il Primo Conflitto Mondiale è stato indagato a fondo da molti valenti autori, ma non pochi aspetti di questa epocale contesa del Novecento abbisognano ancora di un'analisi non ideologica, resa oggi possibile dallo studio dei moltissimi documenti che in questi ultimi anni sono via via emersi dagli archivi dei ministeri della Difesa e degli Esteri delle potenze che parteciparono alla guerra. L'intento di questo breve testo non è certo quello di ""riscrivere"""" una porzione così ponderosa della storia bellica, ma più semplicemente quello di proporre a studiosi e ad appassionati di vicende militari alcuni episodi (fatti d'arme, missioni particolari, operazioni segrete e avventure di singoli personaggi) che videro protagonisti, con maggiore o minore fortuna, unità e uomini appartenenti alle forze aeree, navali e terrestri degli Imperi Centrali e dell'Intesa. Gli episodi contenuti e descritti in questo libro si rifanno a memorie, documenti e resoconti ufficiali, pubblicazioni specialistiche e articoli redatti all'epoca dei fatti o successivamente."" -
La grande mela
A raccontarci questa storia è un uomo di nome Finch, che con moglie e cognata sta viaggiando verso la Grande Mela. Scopo del viaggio è trovare un marito ricco per la sorella della moglie. Ma le cose non vanno esattamente per il verso giusto. Un ricco ragazzo di Wall Street prende una sbandata per la moglie di Finch. Poi incontrano un anziano milionario, ma questa volta è la sorella a innamorarsi dell'autista del milionario - il quale, però, è già sposato e con figli. Poi è la volta di un aviatore, ma il suo aereo cade e l'ennesimo promesso sposo muore. E la caccia continua... -
A Ovest dell'Eden. Cronache magiche da Los Angeles
Hollywood, Malibou, Topanga Canyon. Shark, in compagnia di Diosa e della figlia Gesù, ci guida attraverso la Los Angeles del ventunesimo secolo, fra poeti e santoni, hippies e fanatici di Scientology, attori in crisi di nervi che ricorrono alla New Age: un cast che comprende molte celebrità, da Robert Downey jr. a Mel Gibson, da Sting a Viggo Mortensen. La follia di Bukowski e il gusto per la cronaca di Hunter Thompson, che - in modo caustico e con tenerezza mischia humour e tragedia, risate e trasporto. Una guida alla sopravvivenza in una Los Angeles spettacolare, che si rivela al tempo stesso il posto più precario e più ""cool"""" del mondo."" -
A proposito di filtri d'amore
Dai ""Second Thoughts of an Uh Fellow"""" - seconda raccolta di """"pensieri oziosi"""" mai tradotta in Italia, ecco una selezione dei testi di Jerome dedicati alla preparazione di filtri d'amore, all'istinto di maternità nell'uomo, al pericolo insito nei consigli altrui e ai piaceri di quella schiavitù che ci tiene da sempre inchiodati al nostro lavoro quotidiano. Quello dei Pensieri è un Jerome insolito, meno cinico e più appassionato, a tratti esilarante, a tratti riflessivo: un autore che oggi merita di essere riscoperto nelle sue numerose sfaccettature."" -
Musei della storia. Guida ai luoghi italiani di storia militare
La Guida nasce dall'esigenza di far luce su un patrimonio di Storia troppo spesso ignorato da altre fonti, ufficiali e non, e su un mondo ancora tutto da scoprire e da vedere. Soprattutto se quest'ultimo viene visto anche attraverso l'ottica di una delle sue più ricorrenti (pur se discutibili) espressioni: quella della guerra. Ecco allora la descrizione accurata, suddivisa per regioni, dei luoghi storico-militari italiani: dalle guerre napoleoniche alle Guerre d'indipendenza; il Risorgimento, l'Unita d'Italia e il Brigantaggio; la Grande Guerra e il secondo conflitto mondiale. Un viaggio tra i posti che hanno visto la storia compiersi, con particolare attenzione a musei, sacrari, campi di battaglia e cimiteri di guerra. -
Hawaii. Racconti, immagini e ricordi dalle isole del sole
London intravide per la prima volta le Hawaii, o meglio il fumo che saliva dal vulcano Kilauea, nel 1893, mentre si dirigeva verso il Giappone e il mare di Bering a bordo del Sophie Sutherland per partecipare alla caccia alla foca. Sbarcò alle Hawaii per un primo, fuggevole incontro con l'arcipelago nel gennaio del 1904, all'età di 27 anni, mentre si dirigeva in Corea in qualità di reporter della guerra russo-giapponese per conto della catena di giornali Hearst. L'incontro con le Hawaii che avrebbe dato una svolta alla sua vita e al suo percorso letterario fu però quello avvenuto nel 1907, quando London partì per l'arcipelago a bordo dello Snark. Ma London non dimenticò mai le Hawaii e vi fece ritorno il 2 marzo 1915 a bordo del Matsonia: Jack era ormai di casa e ricevette persino un nome hawaiano, Keaka Lakana. Tornato sulla spiaggia di Waikiki, semideserta tempi del suo primo viaggio, scoprì che molti dei turisti che l'affollavano erano stati attratti proprio dai suoi libri. -
Un buon vecchio Natale. Ediz. illustrata
"The Old Christmas"""" è il racconto di un Natale trascorso in un vecchio maniero di campagna, lontano dalla strada maestra, in compagnia della nobile famiglia che lì vive, """"senza nessuna nobiltà che possa rivaleggiare con loro,"""" e senza essere disturbati da nessuno. Lo stile è musicale, elegante e tuttavia semplice, così come per tutta l'opera di Irving, quasi a simboleggiare la sua natura aperta, fiduciosa e il suo gusto limpido e lineare." -
Babilonia rivisitata
Uno dei racconti capolavoro di Fitzgerald, è qui affiancato a ""Una famiglia nel vento"""", scritto nello stesso periodo e incentrato sugli stesssi temi, ma di ambientazione completamente differente. Entrambi arrivano da un'età adulta fatta di minori rimpianti per il passato, dell'impossibilità dell'evasione, dello sforzo per cambiare e di una maggiore dignità di fronte al vero dolore. In questa nuova tensione verso il futuro, tutto diventa più stilizzato, irreale e assume la dimensione senza terra del sogno o dell'incubo. Il primo ambientato a Parigi nel 1929, l'anno del crollo di Wall Street e dell'inizio della Grande Depressione, l'altro nella provincia americana: due dolorose meditazioni sul costo della vita, emozionale e non finanziario. Ciò che si è perso, ciò che la generazione di Fitzgerald ha perso (o forse tutte?) è molto di più, e l'ha perso proprio quando le pareva di avere tutto, quando """"anche se eri al verde, non ti preoccupavi dei soldi."""""" -
Sinagoghe in Italia. Guida ai luoghi del culto e della tradizione ebraica
L'ebraismo italiano rappresenta un unicum e vanta una presenza bimillenaria e ininterrotta. Di questa secolare storia sono rimaste tracce significative nelle città e nei piccoli centri, nei quali gli ebrei hanno avuto un particolare radicamento. E la sinagoga rimane l'elemento più rappresentativo di questa presenza. In Italia 50 sono gli edifici sinagogali: concentrati prevalentemente nel centro-nord della penisola, offrono interni riccamente decorati secondo gli stili architettonici del tempo, dal barocco, al rococò, al neoclassico. Nell'area degli antichi ghetti rimangono alcune delle più belle sinagoghe italiane, in particolare nel Veneto (Venezia, Padova), in Piemonte (Casale, Carmagnola, Cherasco), in Emilia-Romagna (Ferrara), in Toscana (Siena, Pitigliano) e nelle Marche (Ancona, Pesaro, Senigallia). Nel clima di libertà seguente all'emancipazione degli ebrei dal 1848, fu possibile la costruzione di grandi edifici monumentali. Talora antiche sinagoghe si dotarono di rinnovate facciate e ingressi (Asti, Pisa), in altri casi si costruirono grandiosi nuovi templi nell'area dell'ex ghetto (Modena, Vercelli, Roma, Firenze) o nei nuovi quartieri di residenza. La guida nasce anche dall'esigenza di portare al grande pubblico il significato e la consapevolezza di un'eredità culturale, che per il suo alto valore si inserisce a pieno diritto all'interno del patrimonio storico-artistico italiano. -
Sulla condizione umana. Riflessioni mediche e antropologiche
Si scrive per raccontare e raccontarsi, per chiarire molte cose a se stessi, in un percorso che non termina mai. Uno stimolo iniziale a questo libro è stato la ribellione alla medicina considerata come scienza esatta. Non perché volessi buttare al macero il metodo sperimentale e le sue meritevoli conquiste, ma perché lo avvertivo come insoddisfacente e perfino un po' ingenuo nelle sue certezze. La medicina difende la vita, la protegge come una priorità assoluta. Tuttavia l'esistere è un complesso infinito di idee e di visioni cui abbiamo, appunto, dato il nome ambiguo di condizione. Ne è scaturita questa guida, condotta tra medicina, filosofia ed antropologia, una mappa lungo i percorsi più difficili ed a volte incerti dell'esistenza, una riflessione sul significato della natura umana e del suo confrontarsi con la malattia e la cura, nel chiuso degli ospedali e nell'interrogarsi delle coscienze. Vivere non significa necessariamente essere consapevoli di esistere, eppure l'uomo si pone domande inevitabili nell'andare oltre le ragioni della propria condizione. Si agita nell'inquietudine generosa di Prometeo e nell'angoscia irrisolta di Alessandro Magno, accarezza l'illusione dei despoti e dei sognatori di ogni epoca e contempla a tratti la luce della conoscenza, simile ad un nuovo Galileo. Sono dunque i desideri, spesso inespressi, che agitano il cuore dell'uomo ed ognuno è tenuto a coltivarli come un fiore prezioso e ostinato. -
Cronaca di Guastalla 1837-1875 trascritta da Aldo Mossina
Dal 1837 al 1875 Guastalla vive un periodo ricco di avvenimenti politici importanti che vede il passaggio dall'assetto politico nato dal Congresso di Vienna all'annessione al Regno di Sardegna, col passaggio prima al Ducato di Parma e Piacenza, poi al Ducato Estense di Modena e Reggio Emilia. Don Antonio Besacchi, attento osservatore di persone e fatti, è un prezioso e fedele testimonio delle aspettative della popolazione guastallese sorte ad ogni cambiamento di regime e puntualmente andate deluse. Egli riesce a cogliere, nella sua Cronaca, lucidamente pregi e difetti dei vari regnanti e a scindere le loro caratteristiche personali, talvolta positive, da quelle dei loro governi. Quando, a partire dal 1860, la Santa Sede e lo Stato italiano (e di conseguenza il clero e i cattolici italiani) entrano in conflitto per la politica anticuriale di quest'ultimo, don Besacchi non esita a schierarsi a fianco del Papa e non risparmia feroci critiche al Re Vittorio Emanuele II e ai suoi ministri. -
Storia di uno scrittore di storie
"A quel tempo a Chicago conoscevo un giovane di nome Ben Hecht, e ogni tanto uscivamo per maledire insieme la situazione. All'apparenza lui era molto più bravo di me in questo, ma in fondo sentivo che avrei potuto superarlo, e spesso passeggiavamo insieme, lui maledicendo ad alta voce la nostra sorte e dichiarando con fare teatrale che la vita per noi era un calice d'oro pieno di crepe: entrambi purtroppo dovevamo guadagnarci da vivere."""""