Sfoglia il Catalogo feltrinelli021
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 3041-3060 di 10000 Articoli:
-
Cinq Terres. Portovenere et Golfe des Poètes. Guide et cartes des cités. Culture, art, historie, gastronomie, renseignements utiles
Guida aggiornata delle Cinque Terre e di Portovenere con le mappe dei centri storici. Cultura, arte, storia, gastronomia, origine dei borghi e itinerari storico-artistici, corredata dalle informazioni pratiche, utili e da fotografie a colori a tutta pagina. -
Cinque Terre. Portovenere und Golf der Poeten. Führer und Altstadtpläne. Kultur, Kunst, Geschichte, Gastronomie, nützliche Hinweise
Guida aggiornata delle Cinque Terre e di Portovenere con le mappe dei centri storici. Cultura, arte, storia, gastronomia, origine dei borghi e itinerari storico-artistici, corredata dalle informazioni pratiche, utili e da fotografie a colori a tutta pagina. -
Cinque Terre. Portovenere e Golfo dei poeti. Guida con le mappe dei centri storici. Cultura, arte, storia, gastronomia, informazioni utili. Ediz. cinese
Guida aggiornata delle Cinque Terre e di Portovenere con le mappe dei centri storici. Cultura, arte, storia, gastronomia, origine dei borghi e itinerari storico-artistici, corredata dalle informazioni pratiche, utili e da fotografie a colori a tutta pagina. -
Cinque Terre. Portovenere and Gulf of the Poets. Guide and maps of the old town centers. Culture, art, history, cuisine, useful information
Guida aggiornata delle Cinque Terre e di Portovenere con le mappe dei centri storici. Cultura, arte, storia, gastronomia, origine dei borghi e itinerari storico-artistici, corredata dalle informazioni pratiche, utili e da fotografie a colori a tutta pagina. -
E chi se la ricorda... Spèza? Pennellate di spezzinità
È il racconto garbato ed ironico della Spezia di ieri e di oggi, in cui compare la città, come gli spezzini l'hanno sempre conosciuta, con alcuni dei luoghi più amati e frequentati a fare da sfondo: il molo, i giardini, la stazione, le botteghe, i cinema e i teatri, come l'ormai perduto Monteverdi; animati da personaggi singolari e tipi bizzarri, che spesso si fanno ricordare per alcune spassose e immediate battute in dialetto. ""Si parla di mugugno, frasi biascicate a denti stretti da personaggi che nei bar venivano classificati come 'cavalli' o 'grandi macchie'. Quando era la spezzinità, lo spirito che animava la poesia di Ubaldo Mazzini, a farla da padrona. Una miscela esplosiva di sarcasmo, autoironia, cazzeggio, cattiveria, improvvisazione e velocità di lingua."""" (D. Vergassola) Un omaggio divertente e affettuoso alla città ed ai suoi abitanti, dunque. """"Pennellate di spezzinità"""" incorniciate in quadretti lievi ed umoristici, ai quali aggiungono un tocco artistico e """"d'antan"""" una serie di fotografie d'epoca della città, in una veste accurata ed elegante."" -
Un diario inedito della grande guerra. Carso 1916-1917
Un viaggio indietro nel tempo attraverso le pagine del diario del tenente Antonio Pegazzano che morì sul fronte carsico nel 1917. A quasi cent'anni di distanza la pronipote ne decifra la grafia, riordina le fotografie fortunosamente salvate, integra il testo con alcune cartine riferite agli avvenimenti bellici e ci consegna la preziosa testimonianza di questo ventenne. E man mano che si procede nella lettura, il giovane Antonio, catapultato nella crudele realtà della guerra, finisce per imporsi a noi come persona viva, guidandoci giorno dopo giorno fin dentro le trincee del Carso. Da queste pagine emergono temi e interrogativi tali da indurci a una più profonda riflessione sulla guerra in generale e, nello specifico, sulla natura della grande guerra. In un percorso ideologico che va dal patriottismo della retorica del tempo a più sofferte e amare riflessioni sulle difficoltà e sulla disumanità della guerra, il racconto dell'""altra faccia"""" della narrazione bellica evolve sempre più verso un'autonoma e libera visione degli eventi e delle circostanze, fino all'ultima lettera inviata a casa in cui il giovane tenente italiano immagina un futuro di pace senza più guerre."" -
La favola della Marocca di Casola
La favola racconta la ""battaglia"""" degli animaletti per salvare il bosco, le cui speranze sono affidate ad una sfida culinaria; riuscirà il coniglietto a vincere la gara di cucina con il suo pane speciale, fatto con la farina di castagne, salvando così il territorio? Il pane di cui si parla ha una tradizione antica che è stata da poco riportata in vita: è la Marocca di Casola, una pagnottella marrone scuro, dall'intenso profumo di castagne e gradevolmente dolce, delle cui origini e caratteristiche si tratta nel libro. Età di lettura: da 5 anni."" -
100 giorni in kayak da San Terenzo a Trieste
A un anno di distanza dalla storica impresa, esce il libro sul giro d'Italia in kayak di Fabrizio Trivella. Tutte le tappe, le difficoltà e la meraviglia di un viaggio affascinante e divertente lungo lo Stivale dalla Liguria al Friuli-Venezia Giulia. Un resoconto ricco di informazioni di quei 100 giorni in kayak, in 176 pagine con foto a colori. -
Menu delle feste. Ricette dalla tradizione spezzina dalle Cinque Terre al Golfo dei Poeti
Sono allegre Feste basate sulla tradizione spezzina quelle riproposte da questi Menu, che raccolgono le più diffuse ricette ""popolari"""", dalla Vigilia di Natale a Pasquetta. I piatti semplici e sani della nonna si alternano, nelle pagine del libro, agli originali annunci natalizi dei giornali spezzini dell'Ottocento. Quasi un salto indietro nel tempo... (...) Dalle nostre parti le Feste erano attese da bambini e adulti per tutto il resto dell'anno come un appuntamento veramente unico... e c'era la tendenza tradizionale, appunto, a raccogliere nei giorni delle Feste il meglio dei piatti considerati appetibili, che la gente dalle entrate modeste non poteva in genere permettersi durante il resto dell'anno. I """"ravièi"""", un bel piatto pieno di ravioli, appariva come un miraggio alla golosa fantasia dei più, così come la cima alla spezzina o la gallina farcita, il pandolce, le frittelle della Vigilia, e le altre prelibatezze..."" -
Rock, ribelli e avanguardie. Musiche e culture giovanili alla Spezia (1965-1990). La storia, le band, i concerti
Venticinque anni di storia della musica spezzina. Anni di grande fermento politico e culturale. Una storia finora mai scritta in cui si muovono i gruppi che, dal 1965 al 1990, hanno occupato la scena musicale spezzina; in molti negli anni '60 sono nati come complessi improvvisati nei sottoscala o dentro le cantine del vicino, all'occorrenza trasformati ""con i poster alle pareti"""" in rifugi perfetti anche quando si suonava in una """"taverna senza pavimento, tra bottiglie di vino e barattoli di conserva..."""". Storia che quasi subito s'intreccia con la vita politica, quando i giovani spezzini militano per lo più in movimenti e partiti di sinistra, i testi diventano impegnati e si richiedono a gran voce spazi e sale pubbliche in cui poter suonare, riunirsi, discutere. Così ogni spazio aperto o chiuso diventa teatro per prove e concerti. Attorno alla musica """"alternativa"""" ruota mezza città, tra cui molti nomi che ritroveremo più avanti nel mondo dello spettacolo e che qui muovono i loro primi passi. Una ricostruzione storica con la cronologia completa, le testimonianze dei protagonisti e una rassegna fotografica di straordinaria ricchezza."" -
I racconti del Prione. Selezione 2015
"... Immagini, fatti, tragedie italiane evocano La polvere delle strade, Gli eroi di Forno, Il fuoco. Le eterne passioni d'amore rivivono in alcuni racconti attraverso storie originali che talvolta hanno i contorni dell'idillio come, ne La scala di pietra, il reciproco amore ed una tacita promessa tra una ragazzina ed un suo coetaneo vicino di casa oppure, come ne La mochena, la passione tra l'ufficiale Robert Musil ed una contadina di Palau, quasi la personificazione della selvaggia bellezza del paesaggio dolomitico. Ne Lo specchio di Pessoa si rivela il legame amoroso, segreto e pudico ma ricco di poesia tra lo scrittore e Ophelia Ophelinha; ne L'ultimo tango l'antico amore tra la prima ballerina bravissima e famosa e un signore sconosciuto al pubblico, ignorato per tanti anni, riemerge intatto come fuoco che covi sotto la cenere... Non mancano nella raccolta racconti ispirati totalmente alla fantasia, come L'ultimo Munch, un giallo ricco di colpi di scena; Zenone il mago e il prodigioso Achille, che elabora e fonde tra loro con originalità molti dei miti Greci...""""" -
Luoghi abbandonati. Tra borghi, castelli e antiche dimore della provincia spezzina
Questo libro ci accompagna in un angolo di Liguria sconosciuto e sospeso nel tempo. Immersi nel silenzio e nel verde, giriamo tra casolari, macine e altri oggetti corrosi dal tempo. Qualche bambino ormai cresciuto ha dimenticato un trenino o una bambola, qualcun altro la tavola apparecchiata... Ville e palazzi dai nomi tenebrosi ci attirano con la loro aria spettrale; nobili resti di borghi e castelli incutono rispetto con le loro pietre millenarie. I luoghi abbandonati hanno una magia che cattura. Impossibile sottrarsi al fascino di queste stanze in cui la natura poco a poco ha finito per riprendersi il suo spazio. Luoghi che parlano a chi sa ascoltare e raccontano storie lontane... -
Garibaldi fu ferito. Una storia di «malasanità» alla fortezza del Varignano
Ferito in Aspromonte, Garibaldi venne condotto alla fortezza del Varignano, nel golfo della Spezia, dove restò per quasi tre mesi con una pallottola nel piede destro, rischiando la perdita di un arto e forse anche la morte. Una storia di malasanità ante litteram, nonostante attorno al capezzale dell'Eroe si fosse radunato un consesso di medici illustri... ""Ho letto con vero piacere ed interesse questo libro, le cui pagine chiariscono discussioni, incertezze, diverbi dei pareri medici e, cosa non da poco, l'arresto di un personaggio che sconvolse l'opinione pubblica mondiale. L'autore ci porta a rivivere avvenimenti, luoghi, controversie relative al viaggio, ai soggiorni attraverso i quali il mio bisnonno fu trasportato ferito e dolente. Vicende poco note e rese più vive dalle belle immagini d'epoca pubblicate nel libro, che illustrano gli avvenimenti con l'affetto commovente per il personaggio, espresso dalla mano degli artisti..."""" (dall'introduzione di Anita Garibaldi)"" -
I racconti del Prione. Selezione 2016
"Sempre grande è il fascino esercitato sui nostri contemporanei dalla narrazione storica, sia quella che ci porta l'eco di secoli lontani, sia quella che lambisce ancora il nostro presente. E racconti storici di grande suggestione sono accolti anche quest'anno nella nostra antologia. Tra i migliori, alcuni trattano della prima guerra mondiale; altri di storia medioevale, riportando alla luce anche fatti che preferiremmo forse dimenticare, come le persecuzioni contro altre etnie attuate da popoli cristiani in nome della loro religione (...) Diversi mondi, sia attuali che futuri, che appartenenti al passato, vivono e si animano nelle storie narrate dai nostri autori. Alcuni molto lontani: l'India e il Tibet, il Giappone; altri appartenenti addirittura a pianeti del futuro lontanissimi dalla Terra, abitati da razze sconosciute diverse dagli umani... Incontriamo leggendo uomini e donne dalla personalità magnetica e interessante come Chiba Sanako, 'una delle migliori spadaccine della sua epoca', nel 1858 in Giappone, o come Kunsang, l'anziana donna tibetana che vive esule in India, avvolta in una sorta di sacro silenzio...""""" -
Luoghi abbandonati. Vol. 2: Tra paesi fantasma, chiese, castelli e archeologia industriale dell'alta Toscana.
Alla scoperta di 40 luoghi abbandonati tra le province di Lucca e Massa-Carrara. Luoghi nascosti: opifici nel bosco, scheletri industriali, cave in disuso e una vecchia ferrovia divorata dal verde... Luoghi quasi magici e sospesi nel tempo, dove un'eco richiama da lontano, tra antichi castelli, chiese e cimiteri ormai perduti. -
Augusto Magli. Uno scultore per la nuova Spezia (1890-1962)
Augusto Magli, artefice di statue e monumenti importanti, contribuì a disegnare il volto nuovo della città. Sempre in sintonia con i progettisti, conferì uno stile vario ed elegante alle decorazioni plastiche di alcuni tra i palazzi più belli della Spezia come il Grattacielo, il palazzo San Giorgio, i Teatri Civico, Cozzani e Trianon, il Palazzo del Governo, la Casa della Buona Novella ed altri. Fabrizio Mismas ripercorre la storia artistica e personale di Magli attraverso opere, testimonianze e materiali d'archivio, dai bozzetti alle sculture finite, dalla corrispondenza privata ai documenti inediti, restituendo un panorama ricco ed esaustivo della sua produzione, senza dimenticare l'apporto delle maestranze artigiane dell'epoca depositarie di tecniche e procedimenti oggi perduti. -
Le filastrocche de «La Nave Sinfonia». Ediz. illustrata
Un libro creativo e divertente realizzato con i bambini, per giocare sul tema della diversità. Età di lettura: da 3 anni. -
Levanto. Guida del borgo e dei centri storici della valle
Nuova guida del Borgo di Levanto e dei centri storici della sua Valle, con tutto quel che c'è da sapere sui portali scolpiti con stemmi nobiliari, le chiese, i conventi, le mura, le torri, la loggia medievale e le antiche porte. Una guida ricca di informazioni con un apparato iconografico, dagli archi in pietra ""verde"""" ai resti medievali del porto-canale che un tempo passava vicino alla Loggia, dalla Madonna della Costa alla scalinata medievale del Portegùn, a Via Garibaldi, con le facciate dipinte e le botteghe con i prodotti tipici. Contiene la carta del centro storico di Levanto coi monumenti e la carta dei sentieri della valle, con dettaglio dei percorsi - su mulattiere e sentieri - per gli scavi archeologici del Bardellone, o l'antica Pieve di Ceula o alla scoperta di paesi e mulini, immersi nel verde. Non manca un accenno alle specialità gastronomiche come i gattafin o i canestrelli, nonché notizie sulle manifestazioni culturali e sulle spiagge, paradiso dei surfisti."" -
Arcola negli archivi (1861-1938). Storie politiche, storie normali, storie criminali
Esce dalle carte degli archivi arcolani studiate dall'autore, uno spaccato della vita e della società del secolo scorso. Personaggi inquieti, protagonisti di storie memorabili, alcuni animati da alti ideali, altri semplicemente in lotta per la sopravvivenza contro l'eterna condizione di miseria. Inseguiti dalla giustizia, processati e alcuni uccisi, le storie di questi uomini ci calano nella cruda dimensione reale della vita vissuta. Storie di spiriti ribelli, che sognano una società migliore e combattono per essa, dai socialisti, agli anarchici ai repubblicani, autori di azioni rivoluzionarie e scontri a fuoco, di complotti e azioni dimostrative, tipiche dei primi decenni del Novecento. Ma dagli archivi criminali escono anche storie di ladri di polli, rapinatori, assassini e gangster, quasi romanzesche, che tengono fino all'ultimo col fiato sospeso. -
Levanto. Guide du Bourg et des centres historiques de la Vallée
Nuova guida del Borgo di Levanto e dei centri storici della sua Valle, con tutto quel che c'è da sapere sui portali scolpiti con stemmi nobiliari, le chiese, i conventi, le mura, le torri, la loggia medievale e le antiche porte. Una guida ricca di informazioni con un apparato iconografico, dagli archi in pietra ""verde"""" ai resti medievali del porto-canale che un tempo passava vicino alla Loggia, dalla Madonna della Costa alla scalinata medievale del Portegùn, a Via Garibaldi, con le facciate dipinte e le botteghe con i prodotti tipici. Contiene la carta del centro storico di Levanto coi monumenti e la carta dei sentieri della valle, con dettaglio dei percorsi - su mulattiere e sentieri - per gli scavi archeologici del Bardellone, o l'antica Pieve di Ceula o alla scoperta di paesi e mulini, immersi nel verde. Non manca un accenno alle specialità gastronomiche come i gattafin o i canestrelli, nonché notizie sulle manifestazioni culturali e sulle spiagge, paradiso dei surfisti.""