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Levanto. The Old Town and Hamlets in its Valley
Nuova guida del Borgo di Levanto e dei centri storici della sua Valle, con tutto quel che c'è da sapere sui portali scolpiti con stemmi nobiliari, le chiese, i conventi, le mura, le torri, la loggia medievale e le antiche porte. Una guida ricca di informazioni con un apparato iconografico, dagli archi in pietra ""verde"""" ai resti medievali del porto-canale che un tempo passava vicino alla Loggia, dalla Madonna della Costa alla scalinata medievale del Portegùn, a Via Garibaldi, con le facciate dipinte e le botteghe con i prodotti tipici. Contiene la carta del centro storico di Levanto coi monumenti e la carta dei sentieri della valle, con dettaglio dei percorsi - su mulattiere e sentieri - per gli scavi archeologici del Bardellone, o l'antica Pieve di Ceula o alla scoperta di paesi e mulini, immersi nel verde. Non manca un accenno alle specialità gastronomiche come i gattafin o i canestrelli, nonché notizie sulle manifestazioni culturali e sulle spiagge, paradiso dei surfisti."" -
Testìn, barbotta e carscenta. La cucina tradizionale dell'Alta Lunigiana
Viaggio tra i sapori dell'Alta Lunigiana, un angolo di Toscana incastonato tra Emilia e Liguria. Un percorso per immagini attraverso un territorio di antiche tradizioni, rimasto quasi immutato nel tempo. Un forte legame e una profonda conoscenza della propria terra guidano l'autore, ed è grazie a questa sua passione che riesce a convincere anche i cuochi più scontrosi a farsi raccontare le storie e i rituali nascosti nella preparazione dei piatti, così come i piccoli semplici trucchi che rendono unica questa cucina. Una cucina che usa strumenti antichi come i testi, di cui Giannetti ci racconta le origini e ci mostra le tecniche di modellatura. E attraverso il suo sguardo anche gli attrezzi da lavoro più umili e i piatti più semplici diventano oggetti d'arte. Con il parere della dietista Sandra Catarsi. -
I racconti del Prione. Selezione 2017
Antologia che raccoglie i primi 20 racconti premiati all'edizione 2017 del Premio Prione. -
Dentro i palazzi spezzini tra Belle Époque e Liberty. Artisti, artigiani e architetti all'opera (1890-1923)
Ferri battuti ed elementi in ghisa, affreschi e decorazioni parietali, ebanisterie e intagli, sculture, bassorilievi e decorazioni musive. Gli artigiani che lavorarono in città nel periodo che va dalla Belle Époque alla piena fioritura del Liberty, erano spesso «veri maestri del loro tempo e della loro Arte» e contribuirono con le loro opere a creare «un'edilizia di qualità che ancor oggi ammiriamo». A partire dai ""Regolamenti d'Ornato"""" e dagli insegnamenti della """"Regia Scuola di Arti e Mestieri"""", entriamo nel mondo degli artisti-artigiani di fine Ottocento, uniti in corporazioni come la """"Società dei pittori, decoratori e verniciatori"""" o la """"Mutuo Soccorso degli ebanisti e intagliatori"""", in una città dal clima culturale vivace, in cui troviamo artisti di fama come Alessandro Mazzucotelli, autore di autentici capolavori custoditi nella villa Ceretti Marmori - oggi sede del Conservatorio musicale - di cui il libro raccoglie anche una serie di disegni inediti."" -
La mia Resistenza. Memorie e riflessioni di una partigiana
I ricordi della vita durante il ventennio fascista di una bambina, divenuta poi giovane partigiana. Cresciuta in una famiglia di antifascisti, Mimma racconta e analizza con acuta intelligenza i fatti storici e le vicende di cui è stata testimone, riscopre con tenerezza i luoghi dell'infanzia, rivive i sentimenti di solidarietà e fraternità del paese, le emozioni e i traumi subiti con le persecuzioni, l'oppressione feroce del regime contro ogni anelito di libertà. Arricchiscono questo viaggio all'indietro nel tempo le testimonianze e i dialoghi con alcune figure esemplari di protagonisti della Resistenza nello spezzino. Un racconto ricco di spunti e di argute riflessioni scritto da una donna che fu tra gli artefici di alcune delle più belle pagine della nostra Storia. Un ammonimento a proseguire su questo cammino con la difesa dei valori fondanti della nostra Costituzione e la realizzazione dei diritti che essa afferma. -
Quanto sei bella, Spezia! Scrittori, viaggiatori e turisti. Duemila anni nel golfo
"Una terra fatata in riva a un mare sublime"""" sono La Spezia e il suo golfo visti con gli occhi degli antichi. Una narrazione che si snoda tra descrizioni romantiche ed elogi di poeti, narratori e amanti del paesaggio. Per qualcuno è """"il più splendente gioiello del Mediterraneo"""", per altri """"il paese più bello mai veduto"""". Dall'epoca romana al Novecento molti sono i viaggiatori che ci raccontano la Città e il golfo. Duchi, re e regine ma anche scienziati, esploratori, pittori, tutti innamorati di questa """"nobile terra, piena di delizie""""." -
Diario della guerra di Spagna
La testimonianza di un ventenne che fu in prima linea nella guerra di Spagna, combattendo al fianco delle forze repubblicane antifasciste. Completano l'opera un ampio inquadramento storico e una ricca raccolta di testimonianze e documentazione sugli antifascisti dell'area spezzino-lunigianese e massese. -
I giorni del 1968. Fra cronaca e storia spezzina
Il racconto di un anno, il 1968, denso di avvenimenti. E di una città, La Spezia, viva e vitale, attraversata dalla forte tensione sociale degli anni del ""miracolo economico"""", da una diffusa voglia di partecipazione e da una dinamica vita culturale, sportiva e associativa. Non solo il """"Sessantotto"""", dunque, con le rivendicazioni studentesche e quelle operaie, con gli scioperi e le occupazioni, ma tutto il 1968 vissuto anche attraverso una quotidianità che oggi quasi sorprende, dal gettone telefonico, al duplex, dal Cantagiro al Carosello. E poi la musica, i locali, le """"vasche"""", le gesta quasi leggendarie di personaggi tipicamente sprugolini come Gigión Abbossa e quelle dei protagonisti dei più noti fatti di cronaca di cinquant'anni fa."" -
Pasta. Ricette scelte dalla migliore tradizione italiana
Una selezione di 100 ricette dalla grande tradizione gastronomica italiana. Dai sughi alla pasta, da quella secca - lunga e corta - a quella fresca e ripiena, tutte le fasi e i tempi di preparazione con i suggerimenti per presentare e servire in tavola, accompagnati dalle foto di ogni piatto. Una guida pratica e essenziale ricca di idee allegre e invitanti, ideali per tutti i gusti. -
Des pâtes. Des recettes sélectionnées dans la meilleure tradition italienne
Una selezione di 100 ricette dalla grande tradizione gastronomica italiana. Dai sughi alla pasta, da quella secca - lunga e corta - a quella fresca e ripiena, tutte le fasi e i tempi di preparazione con i suggerimenti per presentare e servire in tavola, accompagnati dalle foto di ogni piatto. Una guida pratica e essenziale ricca di idee allegre e invitanti, ideali per tutti i gusti. Edizione francese -
Pasta. Recipes chosen from the very best Italian tradition
Una selezione di 100 ricette dalla grande tradizione gastronomica italiana. Dai sughi alla pasta, da quella secca - lunga e corta - a quella fresca e ripiena, tutte le fasi e i tempi di preparazione con i suggerimenti per presentare e servire in tavola, accompagnati dalle foto di ogni piatto. Una guida pratica e essenziale ricca di idee allegre e invitanti, ideali per tutti i gusti. Edizione inglese. -
Pasta. Ausgewählte rezepte der besten italienischen tradition
Una selezione di 100 ricette dalla grande tradizione gastronomica italiana. Dai sughi alla pasta, da quella secca - lunga e corta - a quella fresca e ripiena, tutte le fasi e i tempi di preparazione con i suggerimenti per presentare e servire in tavola, accompagnati dalle foto di ogni piatto. Una guida pratica e essenziale ricca di idee allegre e invitanti, ideali per tutti i gusti. Edizione tedesca. -
Guida di Luni. Area archeologica della città romana di Luna
Guida dell'antica città di Luna, con le ricostruzioni dei monumenti e degli antichi edifici. Un viaggio nella splendida civitas, città splendente di marmi e «circondata da candide mura» con il suo porto in cui veniva imbarcato il «marmo italico», pietra da cui ebbero «origine i lavori più belli che si vedono a Roma e nelle altre città». La ricostruzione della città con le sue strade, i templi e gli edifici civili, il teatro, l'anfiteatro, le domus, le botteghe e il Foro. La vita nell'antica colonia romana, con le abitudini quotidiane dei nostri avi di 2000 anni fa, dall'edilizia alla religione, dal lavoro al tempo libero, dalla cucina alla cura del corpo. -
Quando la ruota girava. Bastardelli, orfani ed esposti. 100 anni di storie dall'archivio provinciale spezzino
Questo libro ci apre le porte di un fondo archivistico della Provincia della Spezia, mai catalogato e mai aperto al pubblico prima d'ora. È uno spaccato di storia ricostruito attraverso l'analisi di migliaia di schede relative ai neonati ""esposti"""", quei piccoli che le madri senza mezzi e senza alternative affidavano alla """"ruota in legno"""", strutturata in modo da permettere loro di non essere riconosciute. Dall'altra parte c'erano le balie, pronte a nutrire i bambini, cui venivano imposti nomi di fantasia, nomi che mutano secondo il gusto e la visione del tempo. Il materiale analizzato copre oltre un secolo di storia, a partire dalla metà dell'800, dall'epoca dell'ospizio dell'infanzia abbandonata fin quasi ai nostri giorni. Operavano allora sul territorio più orfanotrofi e brefotrofi le cui schede, compilate da sindaci e parroci, si trovano in quest'archivio, composto da decine e decine di faldoni, in parte deteriorati. La varietà dei documenti spazia dalle sommarie descrizioni dei bambini che le balie raccoglievano dalla ruota fino ai trattati di pedagogia del tempo. Di grande interesse è la corrispondenza fra i commissari che gestivano il servizio, scelti fra la nobiltà, e le madri quasi analfabete, che cercavano invano di conoscere il destino dei propri figli. Un libro ricco di storia e di emozioni: di grande suggestione sono i """"segni"""", gli oggetti tagliati a metà, che le mamme nascondevano nelle fasce dei neonati, con la speranza di poterli ritrovare. Santini, medagliette, bottoni, minuscoli quadrati di stoffa ricamata che le donne avrebbero voluto rimanessero ai propri figli. Così non fu. I """"segni"""" sono infatti ancora oggi custoditi nei fascicoli personali degli """"esposti"""", che mai li hanno visti. Eccoli, riaffiorare dal passato. Ecco le loro storie..."" -
Vita, imprese e ricordi di Giovanni Antonio da Faie (1409-1470). «Speziale» e «cronista» nella Lunigiana del Quattrocento
Un manoscritto ritrovato dopo secoli. Al centro il racconto di un uomo di grande vitalità e forza morale, che riesce ad emergere dalla miseria e dall'analfabetismo dell'infanzia, apprendendo i rudimenti di svariati mestieri per diventare, infine, uno speziale aromatario e cronista. Un'epoca di cui l'autore, seguendo le orme del Faie nell'Italia del Quattrocento, tra la Lunigiana, Lucca, Firenze e Roma, ci restituisce uno spaccato di vita quotidiana assieme a una preziosa fonte storica sui grandi avvenimenti e sulla loro eco in provincia. Un mondo irto di pericoli, in cui il protagonista sfuggirà a ben due tentativi di omicidio, e sarà vittima di intrighi che lo porteranno anche in prigione. Vicende che il Faie affronterà con coraggio, intraprendenza e una incrollabile fede in Dio, riuscendo infine a fare fortuna, ottenendo ricchezze, riconoscimenti e onori, in un susseguirsi di avvenimenti appassionante come un romanzo. -
Due piedi sulle nuvole. Stefano Mei, una storia di atletica leggera
Contributi di: Sebastian Coe, Alberto Cova, Salvatore Antibo, Dietmar Millonig, Federico Leporati, Giorgio Cimbrico, Gianni Brera, Nicola Roggero. «Stefano Mei è una di quelle persone a cui devo dire grazie, per avermi trasmesso passione e amore per l'atletica leggera. È stato uno dei più grandi campioni del nostro movimento, ed ha avuto il merito di esserlo in un momento in cui la ""concorrenza"""" era tanta, forte e agguerrita, anche nel nostro paese. Campione tra i campioni. Grande Stefano!» Andrea Giannini «Longilineo di incontaminata bellezza morfologica: lo guardo al microscopio come un microbo insigne: spinta armoniosa, ginocchio """"anteriore"""" giustamente elevato (la corsa è una successione di salti), torso inclinato secondo innata eleganza (e se innata non è, il merito è ancor maggiore!). Le braccia congruamente alternate alle spinte. Impressione di agio, fluidità, bellezza.» Gianni Brera «Ricordo che fui sorpreso di quello scatto ai 300, ma non ebbi il tempo di pensare, solo di ammirarlo, sentivo solo i suoi passi. Ai 110 scattò di nuovo, ma io rimasi sulle gambe, e dal mio sforzo non ritornò nulla che potesse opporsi a lui.» Alberto Cova"" -
Fantasmi. Città, paesi e borghi scomparsi in provincia della Spezia
Paesi fantasma e borghi abbandonati, antiche città e luoghi leggendari riemergono in queste pagine dalle nebbie del passato. È il racconto di tante storie, storie di comunità che vivevano in queste terre, tra antiche mura oggi sommerse dalla vegetazione o dentro paesi ormai disabitati, silenziose testimonianze di vite lontane, svanite nel succedersi dei secoli. Sono quasi 100 i luoghi fantasma di cui si narra in questo libro: da Albareto a Barbazzano, da Cacinagora a Cignano, da San Vito a Zoaro... Un viaggio indietro nel tempo, misterioso e affascinante, tra storia e leggenda. Con foto e mappe dei luoghi. -
Quarant'anni del Conservatorio di Musica «Giacomo Puccini» della Spezia (1979-2019)
Il volume, che vanta l'introduzione di Andrea Bocelli, celebra i quarant'anni del Conservatorio della Spezia ""Giacomo Puccini"""" a partire dall'edificio che lo ospita, la splendida Villa Marmori, gioiello Liberty ricco di opere d'arte, dagli arredi in stile alle pregevoli decorazioni, descritte e commentate nel libro da Andrea e Renato Marmori e Paola Gibbin, che spaziano dagli aspetti storico-artistici a quelli architettonici, con articoli corredati da un ricco apparato iconografico realizzato da Daniele Giannetti con immagini della Villa in grande formato. I capitoli successivi del volume trattano le storie, i ricordi e l'attività artistica sviluppata negli anni, con un'offerta didattica sempre crescente con corsi che vanno dall'Orchestra al Coro, dalla Scuola di Composizione al Teatro Musicale, dal Progetto Puccini ai Dipartimenti Tastiere e Percussioni, dagli Strumenti ad Arco e Corda, dai Fiati al Canto ed alla Scuola di Didattica della Musica. In appendice l'elenco dei docenti e degli studenti diplomatisi al Conservatorio spezzino in questi quarant'anni."" -
Spezia. Calendario della città d'un tempo. 2021
Calendario con foto d'epoca di alcune tra le più belle immagini della Spezia tra fine '800 e primi '900, con datazione e commento. Le foto storiche dei luoghi simbolo dalle tettoie Liberty della piazza del mercato, al Politeama, all'""uomo sul filo"""" in piazza Brin. Con le festività italiane, ampio spazio per note e appunti e le fasi lunari."" -
Lo scudetto dello Spezia. Storia della vittoria dei Vigili del Fuoco del 1944 e del presidente che diede vita al sogno
La storia della squadra dello Spezia dei Vigili del Fuoco che sconfisse il Grande Torino di Mazzola. Le testimonianze, le immagini, il resoconto di un campionato di guerra giocato sotto le bombe, dalle trasferte in autobotte, all'invenzione del «mezzo sistema». La tattica, le partite, i retroscena di un'impresa epica. La conquista dello «scudetto eterno». Con le foto storiche delle partite del 1944.