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Il postmodernismo in Cina
In questo libro, l'autore prende in esame i vari modelli alternativi di ""postmodernità"""" e di cultura postmoderna creati nel contesto cinese, e ipotizza che la letteratura cinese contemporanea potrebbe arrivare in futuro a incarnare essa stessa un modello culturale nel contesto più ampio della letteratura mondiale, sebbene questo obiettivo necessiti di un maggiore sforzo da parte dei traduttori cinesi."" -
Gioco d'azzardo e denaro. Effetti sul mondo psichico e sulla realtà sociale
Il giocatore può anche riconoscere gli errori cognitivi che coprono l'impulso a rischiare, ma la sola conoscenza della realtà degli eventi casuali viene tenuta separata nella sua mente e non modifica la spinta verso la dipendenza patologica e la catastrofe nella vita di relazione. Il comportamento del gambler è masochisticamente finalizzato al perdere e si presenta come un irraggiungibile progetto megalomanico di controllo della Sorte e del Destino. Il sovraindebitamento, oltre ad essere una delle conseguenze dirette del gioco d'azzardo, è il risultato di dinamiche economiche, sociali e personali in parte ad esso assimilabili: supporto sociale al debito e al consumismo, comparazione con gruppi di riferimento socialmente elevati, stile generale di pensiero disorganizzato, impulsività, bassa autostima, incapacità di posposizione della gratificazione del desiderio, scarsa capacità di mentalizzare gli eventi e le emozioni. Le conseguenze sulla salute fisica e mentale sono in entrambi i casi evidenti: disturbi psicosomatici, conflitti familiari, problematiche economiche e legali. -
La sociologia visuale. Che cosa è, come si fa
Dopo aver contribuito in modo determinante a diffondere la sociologia visuale in Italia, Francesco Mattioli propone questa nuova edizione del suo manuale in cui da un lato si ricostruisce il faticoso cammino che ha condotto la sociologia ad usare le immagini come strumento di ricerca, e dall'altro si ribadiscono i principi metodologici di fondo e si descrivono le principali tecniche di indagine della disciplina. Ma la sociologia visuale è una disciplina? Per l'autore, essa va intesa piuttosto come specifico ""modo di vedere"""" la società, perché è in grado di cogliere il carattere olistico e dinamico della realtà sociale. Essa è quindi strumento privilegiato dell'osservazione sociologica dei fenomeni urbani, dei processi di comunicazione, delle relazioni interpersonali, delle espressioni del multiculturalismo e della descrizione delle varie forme di comportamento sociale."" -
Il domicilio coatto. Ordine pubblico e politiche di sicurezza in Italia dall'Unità alla Repubblica
Introdotto nel 1863, all'indomani dell'unità e nel pieno della lotta contro il brigantaggio e del ripristino emergenziale e militaresco dell'ordine pubblico, il domicilio coatto diviene, nel tempo, un dispositivo stabile e un solido perno nel sistema delle misure preventive del nuovo Stato italiano. Da istituto provvisorio che era in origine, esso lascerà la scena solo nel 1926. Ma per rientrarvi, in effetti, col nuovo nome di confino di polizia e con tratti sostanzialmente immutati. Nella lunga durata del diritto penale autoritario, dall'Italia liberale a quella fascista, esso è l'emblema del pregiudizio e del sospetto, lo spauracchio agitato contro ogni, sia pur minimo, dissenso, il garante implacabile di un doppio binario di legalità penale. L'una, quella del Codice, edificata su un'idea di delitto che gravita verso i principi di colpevolezza, materialità e lesività; l'altra consegnata all'arbitrio poliziesco e alle urgenze dettate, di volta in volta, dall'agenda politica. Questa schizofrenia regolativa non si estingue del tutto, nonostante le tutele dei diritti individuali introdotte dalla Costituzione, nemmeno nell'Italia repubblicana. -
Mi hanno mandato lontano. Storia operaia alla Fiat Lingotto
Lingotto non è sempre stato un luogo di shopping o di divertimento, ma soprattutto una fabbrica di esseri umani che con il loro lavoro e le loro lotte hanno contribuito alla crescita economica e sociale di Torino. Raccontando la storia personale di un operaio della Fiat Lingotto, si ricordano la lotta dei lavoratori di quella fabbrica, i loro sogni, le loro illusioni di potere contribuire a creare una società più giusta, una vita dignitosa per se stessi e per gli altri. La storia è inserita nel contesto storico, politico e sociale da lui vissuto e ripercorre le vicende avvenute nel nostro paese dagli anni Sessanta agli anni Ottanta: la grande emigrazione dal Sud al Nord, le lotte operaie, le stragi, la tragica esperienza della lotta armata, i licenziamenti di massa operati dalla grande industria. Il libro considera l'intero arco della sua vita, le sue origini contadine e meridionali, le sue peregrinazioni di migrante per l'Europa, la sua ricerca di lavoro nel nord Italia, l'esperienza vissuta alla Fiat di Torino durata oltre trent'anni. -
In viaggio con Dante
La sete di Trovato, quella di arte, è il segno di un percorso di ricerca interiore con cui il pittore scava dentro di sé, e dove, individuati i vizi, trova quelle maggiori libertà di saggezza che concedono di percepire un mondo diverso e migliore, cose che appaiono e sono più belle di prima, nuove armonie: le dipinge con una pittura antica che il critico d'arte rivela in questo suo ultimo libro. -
Il «mito» della commedia dell'arte nel Novecento europeo
Il volume è dedicato alle rivisitazioni novecentesche della Commedia dell'Arte, che - variamente reinterpretata - costituisce per diversi registi, coreografi, drammaturghi e musicisti una fonte d'ispirazione importante, andando a nutrire i più importanti filoni delle arti sceniche del secolo. Nel libro, si prendono in considerazione alcune delle personalità che in vario modo sono debitrici dell'""improvvisa"""": da Strindberg a Craig e a Copeau, da Mejerchol'd ad altri artisti russi d'inizio secolo e a Schoenberg, da Giovanni Poli a Dario Fo, da Leo de Berardinis ad Asger Bonfils. Una sorprendente galleria di artisti, sgranati su un'estensione geografica che dall'Italia s'irradia in ogni angolo d'Europa e che si rispecchiano, con originalità e spirito d'invenzione, nel paradosso di un fenomeno teatrale storicamente concluso eppure vitalissimo. Questo è non solo il """"mito"""", ma anche il """"mistero"""" della Commedia dell'Arte."" -
Il Sacrificio di Isacco del conte di San Clemente nella questione caravaggesca
Il Sacrificio di Isacco, quadro raffinatissimo e seducente, costituisce da oltre un secolo uno degli enigmi più intriganti degli studi caravaggeschi. Attraverso un'approfondita ricerca documentaria, il volume ricostruisce le vicende collezionistiche della prima versione del dipinto, approdato in Spagna all'inizio del Seicento nella collezione di Miguel Marín de Villanueva (1615-1684). Lo studio della quadreria aragonese è stato supportato dalla ricognizione e dall'analisi delle numerose copie del quadro, del quale è stato rintracciato anche un inedito prototipo d'impronta tardo-manierista: le 23 repliche del Sacrificio di Isacco, illustrate per la prima volta, fanno nuova luce sulla fortuna di una delle più ammirate ""invenzioni"""" del caravaggismo europeo."" -
Archippe. Studi in onore di Sebastiana Lagona
Il volume raccoglie i saggi che colleghi ed ex allievi hanno voluto dedicare a Sebastiana Lagona, Professore Emerito dell'Università degli Studi di Catania, dove ha insegnato per oltre trent'anni Archeologia e storia dell'arte greca e romana e Topografia antica. Gli interessi scientifici di Sebastiana Lagona sono stati rivolti soprattutto alla Sicilia e al sud Italia (con le ricerche nel territorio di Caltanissetta, Lentini, Scordia e Cosenza) e alla Turchia (con gli scavi della Missione archeologica italiana a Iasos e a Kyme eolica). I vari contributi - a firma di archeologi e storici italiani e stranieri - riguardano nello specifico queste aree geografiche del Mediterraneo e riprendono campi d'indagine affini a quelli trattati dalla studiosa siciliana. -
Marcello di Side. Gli imperatori adottivi e il potere della medicina
Il volume integra, sviluppa e approfondisce i risultati di un pluriennale impegno di studio e di riflessione degli autori sul ruolo svolto dalla medicina antica, soprattutto, ma non soltanto, nell'esercizio del potere. L'opera si concentra su uno specifico arco cronologico connotato dalla presenza sul trono di Roma di una serie di imperatori adottivi e dall'attività di Marcello di Side in Panfilia, medico e poeta. Dall'esigenza di coniugare opportunamente un adeguato inquadramento storico con una trattazione dettagliata di questo professionista deriva perciò l'articolazione del libro che, dopo un'analisi dei principali provvedimenti imperiali concernenti sia l'esercizio della professione medica sia la prestigiosa carica di archiatra nell'età di Traiano, Adriano, Antonino Pio e Marco Aurelio (Capitoli I, II, III e IV), affronta la figura di Marcello attraverso l'analisi delle testimonianze, dei frammenti superstiti e delle relazioni intrattenute con alcuni esponenti delle elites del II secolo d.C. (Capitolo V); chiudono il volume alcune considerazioni conclusive e un'Appendice prosopografica dedicata ai medici originari della Panfilia e attestati fra Ellenismo e Tarda Antichità. Presentazione di Claudia Giuffrida. -
Poesia inChiostro
L'esperienza della rassegna Poesia inChiostro (il chiostro, i chiostri del Monastero dei Benedettini di Catania frequentato ogni giorno dagli studenti che hanno dato vita all'iniziativa) nacque alcuni anni fa, grazie a un gruppo di giovani che coinvolsero i loro docenti di letteratura italiana in un ciclo di letture di poesia contemporanea. Lo spirito di fondo era quello di scoprire, attraverso il semplice ""piacere del testo"""", della lettura ad alta voce, della musica, del confronto alla pari (professori-studenti; poeti-lettori), il rapporto pulsante della letteratura con la vita di ognuno. Il volumetto raccoglie una selezione delle letture proposte nel corso dei due anni in cui la manifestazione ha avuto luogo, una sintesi degli incontri di vita e di studio, realizzati a partire dalle comuni riflessioni sull'opera di autori come Clemente Rebora, Antonia Pozzi, Vittorio Sereni, Alda Merini, Davide Rondoni."" -
Riviste di teatro e ricerca accademica. Un colloquio e un inventario
Il volume riporta gli esiti d'una progetto di ricerca sulle riviste teatrali che la Consulta Universitaria del Teatro ha svolta ad ampio spettro, in diverse fasi e con differenziati strumenti cognitivi: il reperimento dati, l'indagine statistica, il confronto pubblico e l'approfondimento analitico. Si tratta, innanzi tutto, degli Atti del Convegno internazionale ""Le riviste teatrali fra globalizzazione, storia e innovazione tecnologica"""" (Bologna, 2013). In quella occasione, la CUT si era riproposta di inquadrare la situazione delle riviste teatrali, italiane e straniere, in prospettive rappresentative delle attuali tensioni al mutamento: l'internazionalizzazione, l'aggiornamento tecnologico, i rapporti interdisciplinari e quelli con il teatro agito. Oltre a delineare il quadro delle pubblicazioni di settore, il convegno ha ospitato, intorno alle tematiche in questione, gli importanti contributi di Marvin Carlson, Christopher Balme, Marco Consolini e Oliviero Ponte di Pino."" -
Islam da «religione-stato» a religione? Mutamenti storici e doppia lealtà
La scelta islamica della statualità come forma della religione è mirata all'adozione del diritto statale come diritto della ""Religione-Stato"""", un diritto positivo erga omnes configurato dai detentori del sapere religioso; tale statualità utilizza la cogenza del potere statuale per imporre un diritto su misura per musulmani, e non per non credenti e apostati, soggetti quest'ultimi a pena capitale; un diritto positivo, per giunta, cristallizzato nei principi della immutabile sharia medievale, ancor oggi invocata da molti musulmani. Max Weber definiva un secolo fa il diritto musulmano un diritto non di tutti, ma """"di ceto"""", cioè dei soli suoi credenti, un """"particolarismo giuridico"""", non certo un fenomeno di dignità universale..."" -
Una relazione difficile. Vaticano, Ebraismo, Israele
Sergio Minerbi, giornalista, diplomatico, studioso delle relazioni tra Vaticano e Israele ha scritto, per oltre trent'anni, articoli, saggi, libri sull'evoluzione culturale e politica di tali rapporti. Brillante scrittore ha commentato documenti, atti politici, eventi di rilievo dichiarandosi, inequivocabilmente ""di parte"""", dalla parte di Israele e del suo diritto ad esistere come Stato ebraico. Data tale posizione, non ci sono, da parte Sua, giudizi arbitrari, ma posizioni argomentate e critiche rigorose. I testi raccolti nel volume propongono le tappe di questa analisi, in genere legata a eventi concreti, a volte commentati a caldo in brevi articoli a stampa, altre volte proposta attraverso saggi, frutto di una riflessione più pacata. L'introduzione di Mario Toscano suggerisce un'utile guida nella lettura di tutto il lavoro."" -
I luoghi non ti abbandonano. 101 ricette di una famiglia siciliana
Questo è un libro di ricette e di memorie e ha origine da qualche appunto e numerosi ricordi, di quelli che non ti abbandonano, come i luoghi. Tra i ricordi di una felice infanzia e una spensierata giovinezza trascorse in Sicilia sono stati qui raccolti quelli legati al cibo e al territorio. I luoghi descritti spaziano da un piccolo borgo marinaro ai piedi di Acireale, fino a Palermo, Messina, Catania e la casa del vento nell'isola di Salina. A ogni reminiscenza l'autore ha scelto di far seguire una o più ricette quasi evocate dal ricordo stesso e ad esso collegate; il risultato è dunque un compendio di buone prassi in cucina ed utili ricette di una famiglia siciliana, di quelle di una volta, dove il cibo era un culto oppure un' espressione di vita e come tale andava onorato ma soprattutto gustato con consapevolezza. Nel testo si incontrano numerose figure, una sorta di ""personaggi"""" legati alla cucina per le vie più svariate, un mestiere, una passione, un dovere, per i bambini un gioco. Figure, seppure diverse, tutte specchio di una generazione """"vera"""" dedita alla cucina della quotidianità ma eseguita e curata in modo ricercato, attento e sano."" -
Fra terra e cielo. Miscellanea di saggi brevi con Gesualdo Bufalino
Il saggio abilmente incastona le maggiori opere di Gesualdo Bufalino in una cornice intrecciata di ritratti geostorici (la Sicilia nel Mediterraneo), di paradigmi letterari (la poesia siculo araba, ""Rosso Malpelo"""", """"Ciaula"""", contadini in rivolta, il poeta contadino...), di mitologemi (Colapesce, Re carnevale...), di hýbris cavalleresca (i Chiaramonte), di scrittura arcadico-illuministica (Giovanni Meli), di scienziati sociali (S.A. Guastella, Giuseppe Pitrè...), di eroi del riscatto borghese (i Florio) e sociale (Giuseppe Fava). Ne viene fuori una sorta di vertiginoso tour intorno alla sicilianitudine di sciasciana memoria, condotto in modo documentato, lasciando, al lettore una pista residuale di speranza, come si può cogliere qua e là nello sviluppo della scrittura, condensata nelle due liriche poste ad apertura e a chiusura della rappresentazione della Sicilia nel Mediterraneo, oggi solcato da desolazione, morte e tribolazioni dei nuovi migranti, ma anche da estremi atti di eroica generosità."" -
Illuminismo segreto. Storia culturale degli illuminati
La società segreta degli Illuminati, fondata nel 1776 in Baviera, è ancora oggi al centro delle più fantasiose teorie cospirative. Queste, nel corso del tempo, hanno individuato nell'associazione la matrice occulta della Rivoluzione francese, dei moti liberali ottocenteschi e delle guerre mondiali, e la pongono tuttora al vertice di una vasta cospirazione politico-finanziaria internazionale. A dispetto delle teorie cospirazioniste, l'esperimento degli Illuminati ebbe in realtà uno sviluppo circoscritto in senso temporale e geografico, e tuttavia non di meno significativo per la storia della cultura, da inserire nel contesto del processo di modernizzazione delle strutture politiche e sociali della Germania — e dell'Europa — al termine del Settecento. Collocando l'esperienza dell'Ordine paramassonico sul più ampio sfondo della storia dell'Illuminismo europeo, grazie a una disamina delle fonti archiviali e delle più recenti acquisizioni della storiografia il libro ripercorre la storia, la propagazione della società segreta, considerandone il programma riformistico e le pratiche iniziatiche. Particolare attenzione è dedicata alla diffusione delle idee degli Illuminati in Italia, alle ripercussioni del fenomeno in ambito letterario come pure alla genealogia della mitologia del complotto che, dal Settecento fino ai giorni nostri, è associata al nome degli Illuminati. -
La cucina dei pasticci e dei timballi
La frase ""ho fatto un pasticcio"""" non sempre in cucina è sinonimo di un lavoro mal fatto, ma al contrario può voler indicare la preparazione di un cibo assai saporito e alle volte molto ricercato. Questo libro, per l'appunto, contiene una raccolta di ricette di pasticci e timballi, provenienti dalla tradizione gastronomica di quello che era il Regno delle Due Sicilie, dove tali pietanze - preparate dai Monzù (termine di derivazione francese con cui si indicavano i cuochi delle case aristocratiche) — venivano servite nel corso di sontuosi banchetti di gattopardesca memoria. I timballi e i pasticci di cui troverete in queste pagine ingredienti e procedimenti di preparazione dettagliati sono stati alleggeriti e resi più adatti ai palati e alle digestioni dei nostri giorni, risultando alla portata di chiunque voglia cimentarsi nella loro realizzazione."" -
Gli ingredienti del Natale. Storie e ricette
A Natale in tutto il mondo cristiano, la cena della Vigilia e il pranzo del 25 dicembre seguono menù che sono gli stessi da almeno due secoli. All'interno di queste inalterate consuetudini, gli ingredienti si ripresentano con tranquillizzante ripetitività, quasi fossero essi stessi simbolo del Natale. Alcuni sono legati alla stagionalità (ma la loro forza simbolica è tale da farli comparire sulle tavole anche nell'emisfero sud), altri traggono la loro forza solo dal richiamo della tradizione, che recupera usi e materie ormai desueti. Ecco allora che ogni Natale ricompaiono dolci e pani speziati, che, al posto dello zucchero raffinato (prodotto dell'età moderna), utilizzano il miele e rispolverano spezie di cui s'è persa l'abitudine nella cucina di tutti i giorni. Dietro ogni ingrediente ci sono storie e leggende, qui ricostruite assieme alle ricette che nei vari paesi e regioni sono eseguite in prossimità del Natale e che a volte travalicano i limiti della quotidianità domestica per approdare alle pagine di libri e alle immagini dei film. E anche di questo si scrive, suggerendo letture e visioni. -
Giuseppe Parini
Questa monografia presenta nella prima parte un profilo organico del Parini, scandito in rigoroso ordine cronologico, e con una articolazione espositiva che affronta la descrizione dei contenuti e l'analisi storico-critica di tutta la sua produzione, dalle prime poesie di Ripano Eupilino fino alle postume due ultime parti del Giorno, senza trascurare le prose polemiche e teoriche, insieme a quelle creative e alle lezioni. La seconda parte è organizzata come una guida alla lettura di un'ampia scelta antologica delle Odi e del poemetto interrotto, e si chiude con un'interpretazione tematica e filologica della favola del Piacere che ne mette in luce le contraddizioni e una profonda dimensione lucreziana.