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La casa di Làgosta. Viaggio di terra e di mare
Sullo sfondo azzurro luminoso delle isole croate, si svolge la vicenda di Francesco, un dalmata italiano costretto dal regime di Tito ad abbandonare la donna e i luoghi della sua giovinezza. Dopo molti anni, sente il bisogno di tornare alla sua isola, Làgosta, sulle tracce della vita misteriosa del padre, ormai morto. Contemporaneamente, con un salto temporale di molti secoli, una vicenda parallela porta il monaco Michele, dell’abbazia di san Giovanni in Venere in Abruzzo, verso Ragusa di Dalmazia. Due vicende, due epoche, due viaggi si snodano e si riannodano lungo rotte marine di un Adriatico che, dalla notte dei tempi, separa e congiunge le due sponde. -
Fuggire
L’Afghanistan: un paese difficile, antico crocevia di popolazioni, da sempre terra di conflitti, luogo sconvolto, fatto di polvere e montagne, abitato da gente povera, ma fiera e coraggiosa. Zahir ha appena vent’anni. Conosce l’azzurro di quel cielo, la cieca obbedienza al Corano, alle leggi non scritte della sua gente. Quando però la guerra devasta il paese e il potere dei talebani lo cerca per la jihad, quella quiete va in frantumi ed è costretto a lasciare la sicurezza della propria casa per cercare un luogo dove iniziare una nuova vita. Conoscerà allora la fuga, la paura, la violenza, ma anche la solidarietà e l’accoglienza nel nome di un’unica famiglia universale. ""Fuggire"""" non è solo un romanzo. È un viaggio, un’avventura, una testimonianza, un pezzo di storia e di vita. Un libro reale, un resoconto, dove si coglie la speranza che in futuro le cose possano cambiare per un paese che da troppo tempo conosce solo guerre."" -
Fenomenologia della vita. Senso, valore, cura
"La via della ricerca fenomenologica si trova in solitudini cui è arduo l’accesso, quello delle “madri” di ogni conoscenza. Perché ciò cui essa mira è il rinnovamento della scienza sul fondamento del più radicale contatto personale con le sue fonti nella vita, nell’“io vivo” e nel “noi abbiamo una vita comune”, cioè sul fondamento di una radicale presa di coscienza della vita in cui la scienza stessa cresce, e cresce come funzione al servizio di una vita autentica. Si tratta di dare vita a una scienza capace di comprendere e giustificare sé stessa fino in fondo, sulla via di un accrescimento estremo della libertà da pregiudizi che recede fino all’ultimo limite concepibile dell’incredulità, per guadagnare le indistruttibili certezze di principio, i rhizomata panton."""" (Edmund Husserl)" -
Opere. Vol. 5: Discorsi letterari e filosofici
Con i Discorsi letterari e filosofici inizia la pubblicazione delle Opere di Francesco Lomonaco, a 250 anni dalla nascita. Basilicatese, laureato a Napoli in utroque iure e in medicina, votato al mito di Sparta e della Roma repubblicana, fu versato nelle scienze, nel diritto e nelle culture classiche. Ebbe a modelli Livio e Tacito, Gravina e Filangieri, Pagano e Vincenzio Russo, Mably, Rousseau e gli illuministi inglesi. Mitografo e ideatore di mitologemi, repubblicano e sensista, critico acerrimo della lingua cruscante, esule e naufrago dopo la ‘catastrofe’ della rivoluzione di Napoli, fu traduttore e reporter, biografo e saggista, alieno dal mecenatismo e orgoglioso dell’indipendenza del letterato. Insegnò storia e geografia nella scuola militare di Pavia. Scettico ed eclettico, con lo sguardo verso l’Europa, non superò mai nella scrittura e nelle forme del pensiero i residui del mondo arcaico e folclorico. Antimoderno e anticapitalista romantico, ma non espressione dell’universo bonapartista e della tradizione culturale moderata dominante in Italia, fu suicida il 1° settembre 1810. -
Johann Rubinstein e altri racconti
È il viaggio di un viaggiatore sognante, che riscopre sé stesso percorrendo un cammino di consapevolezza in cerca della sua missione più profonda, dove l’Anima lo guiderà, gli parlerà attraverso incontri illuminanti, parole, scene suadenti, mistiche. Si troverà vis à vis con sé stesso, si confronterà con i suoi bassi istinti, anelando ad un percorso di vita più puro ed energeticamente vivo. Dal potere dell’immaginazione possono nascere le realtà più belle e concrete dove l’uomo/poeta diventerà il protagonista, e non solo un coprotagonista, uno spettatore, di questo grande immenso Dono, che è la Vita. In questo caso la sua Vita, la sua missione terrena datagli da un Oltre misterioso. -
Pagine del Risorgimento italiano
Il libro, attraverso un percorso di approfondimento sul Risorgimento italiano in occasione del 160° anniversario, traccia uno dei passaggi cruciali della storia d'Italia. Secondo l'Autore è da considerarsi inesatto confinare gli eventi storici con il solo principio delle date, magari una per determinarne l’inizio e una per la fine, senza un’ampia circostanziale ricostruzione di ciò che li genera o di ciò che li alimenta. La realtà dei fatti è che gli eventi della storia sono di per sé stessi interconnessi e, spesso, l’uno conseguenza o reazione degli altri. Con un approfondimento significativo delle figure politiche, culturali e storiche, il cui ruolo, talvolta, è passato in secondo piano. -
L'uomo e il paesaggio. L'economia umana e la sua influenza sugli aspetti paesaggistici e sulla biodiversità di un territorio
L’Abruzzo è la regione appenninica per eccellenza, l’unica area dell’Italia peninsulare in cui la montagna è stata centrale nella vita economica, sociale e culturale, perlomeno fino agli inizi del ’900. Oggi la situazione è cambiata. La montagna è stata abbandonata dai suoi abitanti, richiamati dalle nuove attività economiche che si concentrano nel fondovalle, lungo la fascia costiera, nelle aree metropolitane sempre più bulimiche e caotiche. Il ruolo centrale e secolare della montagna, nella nostra regione, improvvisamente si è dissolto. Si tratta di un evento epocale, frutto di uno sconvolgimento avvenuto a partire dal XVIII secolo che ha portato l’uomo a distaccarsi dal suo ambiente naturale. -
Il gioco della logica
La logica come gioco del pensiero, il gioco come metodo logico. Questa è la sfida che Lewis Carroll intraprende con questa opera anticonvenzionale. Un manuale di logica sillogistica per bambini, incentrato su di un gioco da tavolo originale, semplice ed istruttivo. Scritto in piena continuità con la poetica nonsense dei famosi racconti di Alice, il libro introduce il lettore ai concetti di base della logica e gli offre un gran numero di quiz con cui esercitarsi e sorridere. Questa nuova edizione si compone di una nuova traduzione, un saggio introduttivo su alcuni temi centrali della narrazione carrolliana e di una postfazione che analizza questa e le altre opere logiche di Lewis Carroll. Il lettore scoprirà aspetti nuovi del poliedrico scrittore, in modo interattivo e divertente. -
L'amore è una sciarpa rossa. Pio e Gio
Questo libro non solo è una testimonianza d’amore – già soltanto per questo avrebbe comunque un valore immenso –, ma è interessante perché raccoglie una documentazione esaustiva e importante di anni particolari, di eventi che attraversano la vita di numerose persone, asssociazioni e gruppi abruzzesi: persone che ruotano attorno all’attività parlamentare e politica di Pio Rapagnà, ma fanno soprattutto parte di quella vita associativa nella quale il nostro ha trovato la sua gente e le sue battaglie. -
Riflessioni sulla crisi. Il fisco... questo sconosciuto
In Italia dal 2008 la crisi economica sta creando gravissimi problemi alle piccole imprese e ai cittadini meno abbienti. La disoccupazione, specie quella giovanile, ha raggiunto livelli intollerabili. Molti giovani per trovare lavoro sono costretti a emigrare all’estero. I ricchi, avidi a dismisura, cercano di sopraffare i poveri con tutti i mezzi che hanno a isposizione. I normali cittadini sono confusi e spesso non sanno neanche come far valere i propri diritti. Ecco che allora compiono la scelta irrazionale e dannosa di cercare il cosiddetto “uomo della provvidenza”, il salvatore della Patria, in cui ripongono tutte le loro speranze. La società di oggi è sicuramente malata. Supportato dai pensieri dei migliori economisti e ricercatori a livello mondiale, il libro cerca una soluzione equa e ragionevole per poter risolvere la crisi attuale e migliorare la convivenza sociale. -
Dell’Amore, del Miracolo e della Morte. Eleonora Duse, Alessandra di Rudinì, Giuseppina Mancini: tre donne alla Capponcina di Gabriele d’Annunzio
Eleonora Duse, Alessandra di Rudinì e Giuseppina Mancini, tre grandi amori di Gabriele d’Annunzio sullo sfondo della «casa dei sogni», la Capponcina. Tre grandi passioni che Tobia Iodice ripercorre in questo volume ricco di frammenti di lettere e articoli di giornale inediti, da sorprendenti e nuove prospettive. Il legame con la celebre attrice viene ricostruito attraverso le cronache delle prime rappresentazioni teatrali delle opere che il Poeta scrisse per lei, La ricerca di una dimensione spirituale completa e di un senso profondo della vita è invece il filo attraverso cui viene letta la storia con la marchesa Alessandra di Rudinì, che in quell’amore investì tutta se stessa, La follia è il segno sotto il quale il lettore potrà infine risalire il lungo e tortuoso corso della relazione del Vate con la contessa Giuseppina Mancini, rivivendo attraverso le parole e le azioni a tratti farneticanti della donna una passione che fu probabilmente l’ultima vissuta da d’Annunzio con il massimo coinvolgimento possibile. -
Forme della notte
C'è un suono nuovo nella poesia di Giorgio Luzzi, una cadenza di rinnovata verità, più profondamente aderente alla ""non aggettivabile vicenda"""" della vita nel suo darsi nel tempo circoscritto dei giorni e dei mesi, ma più ancora nel suo perdersi, nel suo fuggire. Da sempre nitido, incisivo, e frequentemente epigrafico e perfino sentenzioso nella lucidità di uno sguardo acuto e ricco tanto di forza quanto di ironia, il verso sapiente di Luzzi si fa qui - in quest'ultimo libro, ultimo dei molti che lo hanno preceduto - non si dica arreso, ma più chiaro e accogliente, e insieme più robusto e riflessivo. Quasi un libro-congedo, un libro testamentario, dal titolo fortemente allusivo: uno di quelli a cui si consegna per immagini l'infinita e ad un tempo sintetica nostalgia dell'essere, espressa con parole tanto usuali quanto colte, che si dispongono in rime perfette nella loro dissimulata e ritmica congiunzione."" -
Volti
Sono ombre leggere, quelle da cui è attratto Luigi D’Isernia in questo libro, che ha come protagonisti gli sconosciuti, la massa che avanza e che scorre sotto gli occhi del flaneur girovago, osservatore attento e curioso. A guardar bene, nel libro si cela l’idea filosofica del flusso umano che passa sulla terra senza lasciar traccia. Tutto ciò produce quella malinconia intensa che avvolge i testi e che è, quasi certamente, la cifra essenziale della personalità del poeta, il quale mostra la propria insoddisfazione sull’andamento delle cose del mondo e soffre per l’impossibilità di realizzare l’umana aspirazione all’eterno (dalla Premessa di Gianni Oliva). -
Fermare il vento con le mani
Nella piccola città-fortezza di Pescara, nella seconda metà dell'800, vive Dorastella, una giovane donna dai capelli di fiamma e gli occhi chiari come il cielo all'alba. Nella sua sensibilità, per garantire la sicurezza economica al padre vecchio e malato, accetta di sposare un rozzo benestante, ma questo legame le porterà dolore e violenza, e sarà costretta a scelte tanto difficili per i tempi quanto coraggiose per poter riscattare la sua dignità e la sua vita. Tutto ciò mentre avvengono sconvolgimenti politici e sociali che trasformeranno il borgo in moderna cittadina. La storia di Dora è una delle tante possibili nel dipanarsi della messa in scena di un pezzetto di Storia in un angolo d'Italia in tempi cruciali, e di uno scorcio di vita quotidiana nell'atmosfera dell'epoca: c'è una girandola di briganti e patrioti; soldati e galeotti; l'eco dei moti rivoluzionari; i piemontesi; alluvioni ed epidemie; usi e costumi popolari; gente che, fra guerre e commerci, vive di un'ironia divertita e dissacrante; l'avvio del progresso con le sue nuove strade e case, ponti e ferrovie; i mestieri di ieri e i sentimenti di sempre. -
Quando la vita? Quaderno di poesie e traduzioni
“Tu sei bella – goccia di luce che penetra la notte del mondo” -
Dialetto e letteratura. Alessandro Dommarco e altre carte abruzzesi
I saggi compresi in questo volume nascono dal desiderio di riunire per la prima volta i lavori e gli studi di Antonella Del Ciotto, condotti a partire dalla fine degli anni ’90 a oggi. Il ""fil rouge"""" che li tiene insieme è rappresentato dall’attenzione e dall’interesse per la letteratura regionale, sia essa in lingua che in dialetto, di scrittori che hanno vissuto tra la seconda metà dell’Ottocento e il Novecento. La raccolta appare suddivisa in tre sezioni: la prima racchiude gli studi sulla produzione di Alessandro Dommarco, in versi e in prosa, riferibile anche ai suoi interessi di critica d’arte e di traduttore; la seconda riguarda la figura di Domenico Ciampoli, romanziere e novelliere di area verista, saggista, slavista e giornalista-divulgatore dell’abruzzesità; infine, la terza sezione si propone al lettore come una miscellanea in cui riaffiorano intellettuali abruzzesi quali Guido Giuliante, Domenico Postiglione, Vincenzo Bonanni, Ettore Janni e Luigi Dommarco che, con i loro scritti, hanno contribuito a far conoscere l’Abruzzo fuori dai confini regionali."" -
I mille lama. Alla ricerca della città invisibile Paititi-Akakor
Alla ricerca dell’eldorado nella selva amazzonica del Madre de Dios, a sud est del perù nel territorio degli ultimi incontactados. Monsignor Guido Canale, curatore dei reperti inca per i musei vaticani, viene in possesso del disco d’oro che Atahualpa pare portasse al collo quando venne trucidato da Francisco Pizarro nel 1533, poi donato dal suo sodale, padre vincente de valverde, al papa. Monsignor Canale trasmette le foto del disco alla sua più promettente ex allieva, Christine Spiller, e al suo socio Paolo Laurenzi, titolari dell’agenzia investigazioni L&S di Bolzano. Esaminando il disco i due scoprono alcune incisioni che indicano come raggiungere la città invisibile di Paititi-Akakor. Monsignor Canale organizza quindi una spedizione in Perù. Contemporaneamente, il professore dell’università di Lima Frank Emiliano scopre le coordinate del sito interpretando alcuni petroglifi incisi su una pietra nel Rio Queros. Il professore organizza quindi una seconda missione. I due gruppi si incontreranno nella selva peruviana del Madre de Dios. -
Detto Caino
Una vecchia racconta ai nipoti i fatti di cui è stata testimone durante la giovinezza. Dopo molti anni, uno di loro, per bisogno di verità, sente la necessità di trasmetterli. La vecchia continua a essere presente nel racconto soprattutto per dire la sua sui temi dominanti: bene e male, eroismo e viltà, egoismo e generosità. È il tempo in cui si costruisce l’Unità d’Italia. In un comune montano chiamato “Paese”, dopo una prima adesione all’idea unitaria sulla suggestione garibaldina, si verifica una violenta reazione popolare, nell’ambiguità dei comportamenti che fanno leva sulla necessità di difendere le tradizioni, la religione e, dunque, il vecchio regno borbonico. Il popolo si ribella, aggredisce le case dei notabili e ne uccide alcuni. Lo Stato reagisce mobilitando la Guardia Nazionale, i Carabinieri e l’Esercito. Gli avvenimenti che si susseguono, in parte spiegano il permanere nel tempo, e fino ai nostri giorni, della diffidenza verso le Istituzioni, il sospetto di broglio per qualunque proposta di cambiamento e confermano anche il contesto sociale che ancora oggi chiamiamo “conservatore”. -
«Nessuna parola inutile». Poesia, prosa e teatro nella vita di Elena Bono
Amante della ricerca erudita e del labor limae, profonda conoscitrice delle Sacre Scritture e della cultura classica, protagonista della vita intellettuale degli anni ’50 e ’60 del secolo scorso, apprezzata da Pasolini, legata al mito di Leopardi e a Emilio Cecchi e, non ultimo, staffetta partigiana, Elena Bono ha alle spalle una vicenda umana e artistica che rappresenta un itinerario importante della storia letteraria e culturale italiana del secondo dopoguerra. Il presente volume ripercorre la vita e le opere della scrittrice ligure d’adozione, dagli esordi con Garzanti (1952), attraverso l’ampia produzione di saggi, poesie e racconti sull’esperienza partigiana, fino agli scritti degli ultimi anni (2011), ai romanzi sul tramonto della coscienza umana e civile dell’uomo al servizio del male e alle più recenti prove drammatiche, dominate dal tema della memoria storica e dei rapporti intergenerazionali. Le vicende biografiche sono arricchite da testimonianze personali, frutto delle conversazioni private intercorse tra l’autrice e la studiosa, e da notizie inedite, documenti, carteggi, appunti trascritti per la prima volta. -
Silvio Spaventa. Nel bicentenario della nascita
L'anniversario della nascita di Silvio Spaventa è un'occasione per ricordarlo e per ripercorrere alcune tappe della sua vita avventurosa, immaginando un'epoca in cui non si nasceva italiani, ma ""Napolitani"""", Piemontesi, Toscani, ecc. Silvio Spaventa volle, insieme a tanti altri intellettuali e rivoluzionari, uno Stato unitario in cui ciascuno si sentisse membro di un'unica nazione. A costoro riuscì l'impresa, che sembrava impossibile, di unificare il territorio che oggi chiamiamo Italia. Questo libro si pone l'obiettivo di diffondere la conoscenza di Silvio Spaventa attraverso il racconto degli avvenimenti principali della sua vita e di portare all'attenzione dei lettori alcuni documenti inediti, come l'albero genealogico della sua famiglia (redatto dal pronipote Rosario Spaventa) e le vicende storiche della realizzazione dei due monumenti a lui dedicati a Roma e a Bomba.""