Sfoglia il Catalogo feltrinelli021
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8901-8920 di 10000 Articoli:
-
Un anno con Saint-Martin
"Un anno con Saint-Martin"""" è la raccolta di 366 citazioni tratte dalle opere di Louis-Claude de Saint-Martin e costituisce quello che potremmo definire un """"breviario Sanmartinniano"""" che accompagni il Martinista durante il corso dell'anno. Esso fornisce spunti di riflessione e meditazione per chiunque, a qualsiasi titolo si consideri un seguace Filosofo Incognito o un semplice studioso della tradizione mistica. Può essere usato come un vero e proprio compagno di viaggio leggendo e meditando ogni giorno il pensiero citato cercando di trarre da esso tutto l'insegnamento che contiene, oppure aprendolo a caso, alla ricerca di una ispirazione per il momento. Saint-Martin costituisce una vera e propria miniera di tesori per la crescita personale di chiunque sia alla ricerca di se stesso ed è un vero Maestro." -
Psicoterapia e sufismo
Questo studio riprende i temi psicologici su cui Gabriele Mandel lavorava nelle sue sedute. È uno sviluppo liberamente svolto da chi ha lavorato per tanti anni a suo fianco. Era nel suo stile didattico stimolare una ricerca personale affinché si potesse conoscere sempre meglio se stessi e gli altri, la società in cui si vive, oltre ogni paradigma. Per poter operare nella vita comunitaria, oltreché sui singoli pazienti, è necessario fare esperienza della realtà che si presenta senza essere prevenuti e solo dopo applicare le tecniche adeguate. questa è la Tradizione sufi, essa non segue pedantemente una dottrina o una procedura specifica, ma fornisce gli strumenti per realizzarsi pienamente e per essere lievito per il prossimo. Nello studio di Mandel a fianco della sua sedia era posto un cavalletto che reggeva dei grandi fogli su cui il paziente faceva subito cadere lo sguardo: recavano infatti spunti di riflessione e di lavoro apposta per lui. Sono questi che andremo ad analizzare e da lì partiremo per il nostro percorso di ricerca. -
Il liber legis e i sacri libri di Thelema
I documenti raccolti in questo volume, definiti tecnicamente Sacri Libri, costituiscono il riferimento fondamentale dell'impalcatura esoterico-concettuale e financo etica del sistema di principi e di pratica spirituale di Thelema, la 'Corrente' iniziatica proclamata e codificata da Aleister Crowley a partire dal 1904. Si tratta certamente di un cardinale riferimento letterario che si distingue nettamente dalla vasta produzione bibliografica realizzata dell'eclettico filosofo, magista e poeta inglese e che si impone all'attenzione del lettore soprattutto per alcuni elementi caratterizzanti sui quali si sviluppa un fondante percorso mitopoietico ed ermetico farcito di peculiari simboli, archetipi e tipici linguaggi destinati a orientare e destare la coscienza dell'iniziato. Il primo di questi elementi, quello che certamente pone il lettore di fronte alla necessità di una riflessione sgombra da prospettive razionali a vantaggio di una consapevole immersione nelle tipologie del sacro - antropologicamente ben esibite nella storia delle religioni e di certi ambiti dello sciamanismo - è la pretesa che questi scritti non siano il diretto risultato del genio del suo autore, ma provengano invece dall'azione ispiratrice di una fonte 'esterna' e indipendente alla sua volontà conscia. In particolar modo, tale connotazione si manifesta significativamente nel primo e più importante di questi testi, vale a dire il Liber AL vel Legis (anche noto come Il Libro della Legge) che, collocandosi all'inizio della serie dei successivi tredici Sacri Libri , si differenzia da tutti questi sia per genesi che per importanza, costituendosi di fatto come opera esclusiva da cui dipenderà ogni altro pronunciamento di Crowley in relazione al paradigma Illuministico-Scientifico di Thelema dopo la fondazione nel novembre 1907 dell'Ordo A.A. -
Alla ricerca dell'eterno femminino
Questo libro ci prende per mano e ci conduce nel viaggio più antico del Mondo per ritrovare quella Energia, quell'Incanto e quel Sacro che anni di patriarcato e di denigrazione del femminile hanno sepolto sotto l'egida del monoteismo maschile e della misoginia nel Divino. Un percorso condotto con la fluidità, semplicità e consapevolezza propri solo a quella di chi ha da tempo intrapreso il Viaggio e lo ha interiorizzato facendolo suo. -
Mondi. Movimenti simbolici e sociali dell'uomo (2021). Vol. 1
In questo numero: Scott G. Brown, L'esoterismo in Paolo: La sapienza nascosta di 1Cor. 2:6-3:4 (Parte seconda); Emanuele Fadda, Appunti sul misticismo in Peirce; Daniela Frisone, Del cenacolo esoterico: Enrico Cardile e i simbolisti; Per ricordare Giorgio Galli: Politica e New Age prima di Internet. Giorgio Galli, Appunti sul New Age (di Emanuele Fadda) e L'illuminismo ""aggiornato"""" di Giorgio Galli (di Francesco Coniglione); Recensioni: Davide Susanetti, Luce delle Muse. La sapienza greca e la magia della parola (Salvatore Vasta); Peppino Ortoleva, Miti a bassa intensità. Racconti, media, vita quotidiana (Emanuele Fadda)."" -
Introduzione alla kabbalah occulta
Questo manuale, frutto di anni di ricerca, si propone di guidare il lettore allo studio libero ed autonomo della Kabbalah che, da complesso di insegnamenti esoterici propri dell'Ebraismo Rabbinico, viene a riconfigurarsi come un meta – sistema conoscitivo di carattere sincretico. Partendo dal contributo dei Grandi Maestri Passati, custodi della Sapienza Tradizionale Egizia, Giudaica e Cristiana, il testo guida passo dopo passo in un indimenticabile viaggio alla scoperta di Dio, del Cosmo e di Sé, passando attraverso le molteplici manifestazioni, luminose ed oscure, dell'Essere. La Kabbalah Occulta, infatti, è un approccio sapienziale che si propone di esplorare i Mondi dell'Alto e i Mondi del Basso riconoscendo loro pari dignità, cosa che si traduce in un'indagine particolarmente attenta e dettagliata delle diverse Configurazioni Dimensionali dell'Albero Kabbalistico, prime fra tutte quelle del Piccolo Albero della Vita e del Piccolo Albero della Morte. Nei vari capitoli vengono definiti ed illustrati, in modo chiaro e completo, Sephiroth, Qliphoth e relativi Sentieri, affinché ciascuno possa comprendere davvero cosa significa vivere la Kabbalah nel senso più pieno del termine. -
Napoleone duecento anni dopo
Napoleone grande innovatore o restauratore del potere assoluto? Napoleone traghettatore della modernità conservatore? Napoleone massone o profano? La figura di Napoleone, a due secoli dalla morte, continua incredibilmente a dividere gli appassionati tra una schiera di feroci detrattori e un'altra di altrettanto entusiastici sostenitori, così che ancora oggi il quesito manzoniano del ""Fu vera gloria?"""" continua a rimanere irrisolto. Questo volume si compone di quattro saggi: il primo si interroga sulla iniziazione massonica di Napoleone e sul ruolo della massoneria bonapartista; il secondo affronta la figura di Napoleone all'interno della storia marchigiana; il terzo pone l'accento sulla svolta epocale rappresentata dalla riforma monetaria napoleonica; l'ultimo affronta un tema fin qui trascurato dalla critica italiana, ovvero quello della rappresentazione cinematografica del Bonaparte."" -
Sillabo. Guida al lessico dell'ordine
Il testo scorre e analizza l'insieme dei vocaboli che si incontrano nella lettura del Rituale dell'Ordine della Stella d'Oriente che, partendo dal riferimento all'etimologia della parola, si rafforzano del significato di uno specifico idioma fino a giungere alla contestualizzazione nell'ambito dell'Ordine. -
Pentalfa. Rivista del Gran Capitolo d'Italia, Ordine della Stella d'Oriente (2021)
Rivista del Gran Capitolo d'Italia. Ordine della Stella d'Oriente. -
Scienza, scientismo, transumanesimo
Salvatore d'Ascia non è nuovo ad affrontare temi di grande importanza e di altrettanto rara difficoltà. In questo caso, l'oggetto delle sue acute riflessioni è un argomento che si potrebbe, miticamente, definire bicefalo. Infatti, ha come oggetto due simboliche teste, rappresentate l'una dalla scienza e l'altra dal transumanesimo: entrambe generate da quell'unico grande e informe corpo che possiamo chiamare ""modernità"""", o se si preferisce - anche se non cambia nulla - """"post-modernità"""". Ma, per non farsi mancare nulla, d'Ascia pone questa """"creatura"""" - per altro, drammaticamente, vivente - davanti a uno specchio. Questo specchio è la spiritualità che ne rimanda una immagine deforme che, tuttavia, non viene vista e percepita come tale dai più."" -
Ernesto Nathan. L'inventore di Roma capitale
In un momento di grandi difficoltà sociali ed economiche si tende ad affidare la guida di un Paese a personalità estranee al mondo della politica, ma altamente competenti nei loro campi di interesse. È ciò che avvenne con Nathan nel suo ruolo di Sindaco per sfatare la visione di ""Roma città ingovernabile"""" e dimostrare che anche situazioni difficili potevano essere amministrate e indirizzate al bene comune. Il libro, delineando il percorso di vita di Ernesto Nathan, mette in luce l'evoluzione del suo pensiero politico e del suo impegno di amministratore ai quali impresse i tratti di una integrità morale riconosciuta da amici e avversari; integrità morale che si improntava al suo ideale di Massoneria, alla quale appartenne, e alla quale dedicò importanti contributi."" -
La Loggia di Adozione in Italia (1864-1879). Con i rituali dei tre gradi
Riesumare dall'oblio la completa ritualità della Loggia di Adozione costituisce un atto dovuto di riconsiderazione per un significativo tassello di raccordo tra lo spirito massonico e l'insieme delle iniziative di mobilitazione e indipendenza femminile, nel contesto italiano. L'impegno delle donne di operare anche attraverso l'attivazione delle logge di adozione è frutto non solo di un'attrazione di natura esoterica, ma costituisce anche la voglia di affermare la cultura di un gruppo di donne laiche e liberali all'interno della grande trasformazione ottocentesca. La loggia di adozione in Italia divenne, pertanto, espressione sia della tenacia con cui le donne cercarono di ottenere l'ammissione in un ambiente per antonomasia chiuso e maschilista quale quello della Massoneria, sia di una volontà più ampia di far parte a pieno titolo della società di allora, profondendo un particolare impegno verso l'istruzione e il lavoro femminile. -
Uomini e dei. Gli insegnamenti segreti di tutte le età
"Gli insegnamenti segreti di tutte le età"""" di Manly Palmer Hall è un'opera di carattere enciclopedico che annovera e riassume al suo interno molti dei temi principali della Tradizione Sapienziale Occidentale. Questo libro, che ne costituisce il primo volume, illustra la storia e le idee dei grandi Misteri dell'Antichità, i cui insegnamenti hanno influenzato profondamente lo sviluppo della civiltà Occidentale in tutti i suoi aspetti. L'autore in tal modo intende restituire forza e vigore ad una parte nascosta e dimenticata della storia dell'Occidente, rendendo altresì manifesti i legami che intercorrono tra le grandi società iniziatiche del passato e quelle attuali, in special modo con la Massoneria, forse oggi l'unica erede legittima della grande Tradizione, che affonda le sue radici nella notte dei tempi." -
Il giardino dei melograni. Gusto di Azilut
Questo è il secondo volume della monumentale opera di Moshè Cordovero proposta al lettore italiano in una importante edizione critica che tenta di contestualizzare l'innovativa proposta speculativa dell'autore nel più ampio contesto filosofico e scientifico dell'Occidente. Anche grandi pagine della letteratura sono usate a riscontro e contrasto, perché, dato un concetto, è impossibile non 'dirlo', non 'esprimerlo'. Le tradizioni sapienziali, e la Cabala lo è, questo fanno: custodiscono e trasmettono una verità teoretica, in questo caso all'interno della cultura ebraica, sottintendendo sempre una 'spiegazione', cioè il ricorso al logos eterno che è patrimonio di tutti. Anche l'arte, la letteratura, possono essere 'rappresentativi', porre cioè la questione del Senso e del Vero. -
Ritorno a Paestum
Ritorno a Paestum è un racconto di viaggio che si dipana nel tempo della storia e nello spazio dell'universo. Il timoniere affronta marosi e tempeste. La navigazione ha una rotta ignota: si disegna e si delinea a posteriori sulla mappa della vita. Il vento diventa vitale, gonfiando le bianche vele della nave, sospinta nelle giornate di bonaccia o sballottata con le vele strappate dalla violenza delle tempeste impreviste. Rischia il naufragio. Fra i flutti urlanti e furiosi di spuma bisognerà cercare un porto sicuro in cui riparare la nave. Troverà nella memoria della tradizione il porto da cui partì con lo scrigno pieno dei desideri ereditati. Quei desideri che spingono ogni anima a viaggiare. Ritroverà la rotta originale seguendo le costellazioni celesti. Ritroverà quel porto originario, Paestum come Itaca per Ulisse. La rotta del Ritorno, un ritorno iniziatico: sarà la terapia alle ferite dell'avventurosa traversata. -
Storia delle streghe. Antiche, moderne e contemporanee
C'è un lungo filo rosso di sangue che collega il mito di Lilith, la donna primordiale, alla plurimillenaria soggezione femminile alla società degli uomini (più propriamente, dei maschi). Tutta la storia femminile è caratterizzata da un rapporto di soggezione costante, peraltro temperato in vari modi, fin dal tempi dei Romani, passando per la limitata autonomia delle donne longobarde, la sessuofobia cristiana, il dolce stil novo trecentesco, la caccia alle streghe, l'Illuminismo, il Romanticismo, fino al Manifesto delle donne futuriste di Valentine de Saint-Point, dai più ignorato, e alla riscossa del femminismo del primo Novecento, con la crescita inarrestabile del movimento femminile in tutto il mondo. Streghe di un tempo e streghe di oggi segnano una continuità inesplicabile e dolorosa nel faticoso raggiungimento di un effettivo riequilibrio tra i due sessi. Tutela dei diritti umani, parità uomo-donna, uguaglianza di fronte alla legge come davanti a Dio, non sono ancora riuscite a spezzare le catene di una forse congenita prepotenza maschile intesa a sopraffare la libertà e i diritti del genere femminile. -
La via della stella. Storia ed evoluzione dell'Ordine della Stella d'Oriente
Questo libro, partendo da un approccio autobiografico, delinea un excursus storico sulle origini dei riti iniziatici misti o femminili sorti in Europa dal XVIII secolo. Importati in America, attraverso varie trasformazioni, si giunge al consolidamento di un Ordine che ha dato vita all'Order of the Eastern Star, strutturandosi in un Gran Capitolo Generale. In breve tempo, si è avuta una crescita esponenziale che gli ha permesso di mettere radici in tutto il mondo. Approda in Italia, in primis nella città di Napoli, con la costituzione del Capitolo Mediterranean #1, madre dei vari Capitoli sparsi in tutta la nostra penisola. L'Ordine, nel 2014, raggiunge la sua maturità con la Costituzione del Gran Capitolo d'Italia. -
L'antro divino. Grotte e caverne nel simbolismo magico-religioso
I disegni e le sculture che decorano le grotte preistoriche avevano un carattere rituale, svolgevano il ruolo di santuario, teatro per cerimonie magiche. Luoghi simili non furono solo sede di oracoli ma pure di santuari iniziatici. Le personificazioni degli elementi, Pan, Demetra e le Ninfe, additavano per bocca dei loro sacerdoti le vie dell'ascenso spirituale. Le caverne di Dioniso, di Attis, di Adone con i loro abissi infernali e le loro porte ipercosmiche, gli antri di Mithra con le loro decorazioni astronomiche, furono santuari iniziatici dove si insegnò la gnosi stoica e la teologia dell'Etere. Dagli ""uomini delle caverne"""" agli Gnostici cristiani, non c'è interruzione; tutti concepirono l'antro come un compendio del Cosmo, come l'anticamera degli inferi e dei cieli. Spiriti semplici, arditi e sintetici, cercarono la luce nelle grotte e dopo averne riconosciuto i mille aspetti e manifestazioni, le ritennero il principio di tutto, l'anima chiara dell'universo oscuro. A questi profondi pensieri, a questo antico panteismo, associarono un doppio insegnamento, profano e iniziatico, e una doppia regola di vita, comune e ascetica."" -
Versi di luce
Non c'è simbolo più potente ed evocativo della Luce per raccontare in versi l'esistenza umana e nello stesso tempo il proprio cammino iniziatico, se è vero che persino al momento della nascita l'essere viene alla luce. -
Conoscenza e iniziazione nella scuola pitagorica
Il cordone ombelicale che collega la nostra civiltà al Pitagorismo probabilmente, non è spezzato. Preferiamo pensare che sia soltanto molto usurato e che si stia cominciando a capire che questa usura ci sta rapidamente conducendo ad un modernissimo medioevo, assai peggiore del primo. Questo è ciò che succede quando la conoscenza viene manomessa, ma è forse possibile che dalle saggezze del passato condannate e calpestate venga ancora una volta un qualche Rinascimento in cui certe dottrine ritorneranno a vivere.