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La triade della realtà
La conoscenza deriva in noi da un'elaborazione operata tramite l'analisi e la sintesi in seno agli stati di coscienza. Si rivela come una cosa che non è puramente passiva, ma alla quale partecipa un agente attivo che ci è proprio. Il lavoro di ridistribuzione operata in seno alla coscienza prende per punti di appoggio alcune nozioni fondamentali, tipo di stampi, di campioni, di modelli, senza i quali non potrebbe stabilirsi, in seno al turbinio caotico delle impressioni, l'ordine e la precisione necessaria ad ogni conoscenza appena appena chiara. -
Armando Corona. L'uomo, il politico, il gran maestro
Gli anni '80 del Novecento in Italia, come nel resto d'Europa, furono saturi di tensione e lacerati da efferatezze, ma anche fucina di quei valori etici che la politica ha perso gradualmente fino a dimenticarsene e a snaturarsi nel potere per il potere. Ci furono uomini che osarono guardare lontano, scavalcando il tempo, il contingente, la paura e seppero dare testimonianza di un altro modo e di un altro mondo, Armando Corona fu uno di questi. -
Il segreto dei due quadrati. Albrecht Dürer e la «Melencolia I»
Su Albrecht Dürer (1471-1528), artista tra i più ammirati e famosi del Rinascimento e maestro indiscusso dell'arte incisoria, vi è un vivo ritorno d'interesse testimoniato da una ricca e pregevole produzione letteraria e da mostre dedicate alle sue opere. Questo libro riporta sorprendenti enigmatici particolari sul Quadrato Magico della ""Melencolia I"""" del tutto inediti, sebbene sia una tra le incisioni più famose e interpretate, e originali letture sull'incisione, derivanti dai risultati di una ricerca sulle origini storiche del Quadrato Magico e sulla sua incredibile congruenza con un equivalente Quadrato Magico in un tempio indiano, probabilmente il più antico della storia."" -
Nove anni e nove mesi con un maestro sufi
Attraverso la lettura dei racconti si traccia nel libro un ""filo rosso"""" di insegnamento durato quasi dieci anni con un autentico maestro sufi. Le favolette, talora divertenti, talora strampalate, altre volte apparentemente banali, spesso nascondono metafore, allegorie, significati e soprattutto insegnamenti basati sulla saggezza antica della più pura tradizione. Studiandole a fondo potremo scoprire i tranelli che la nostra stessa mente ci tende e cercare, quindi, di eluderli per vivere su piani più consapevoli ed elevati. Da sempre il pensiero sufi è stato ed è, almeno nelle sue intenzioni, laterale, cioè non lineare, divergente da quello abituale. Questa struttura concettuale oltre che essere alla base dell'umorismo e della creatività artistica è il viatico essenziale verso la spiritualità."" -
Il crogiolo dello spirito. Cristiani, musulmani, ebrei al centro del Mediterraneo
Il Mediterraneo: lago romano ai tempi dell'antico impero, su cui si affacciavano i popoli, le regioni e gli Stati dominati dalla città eterna, ma anche immensa fucina del processo di sviluppo materiale e spirituale della civiltà occidentale. Dalle divinità greche e romane ai riti e ai culti egizi e babilonesi, dalla magia e dall'interpretazione astrologica delle stelle ai veggenti ""sognatori,"""" dai profeti alle società esoteriche, dai 'misteri' greci alla setta del Mar Morto con la figura misteriosa del Maestro di giustizia e l'attesa di un Messia. Fino alla qâbbalâh ebraica, con la sua magia dei numeri, le Sìfîrôt, l'Albero della Vita, l'Infinito (En Soph) e l'impronunziabile nome di Dio. Dalla Spagna e dalla Provenza la qâbbalâh si diffonde nel Mezzogiorno d'Italia e in Sicilia, dove riceve l'impulso del pensiero mistico ed estatico di Abrâhâm Abulafia, che soggiornò qualche tempo a Messina, mentre in tutta l'Europa nasce il problema degli ebrei convertiti. E fu proprio un ebreo siciliano di grande ingegno ma non poco contraddittorio, Samuel ben Nissim al-Farag, convertitosi con il nome di Guglielmo Raimondo Moncada prima e Flavio Mitridate poi, a dare l'avvio alla cosiddetta cabbala cristiana, che diventò un elemento notevole della cultura umanistica di respiro europeo ad opera di intellettuali del calibro di Marsilio Ficino e Pico della Mirandola, che del controverso cabalista Moncada/Mitridate fu allievo."" -
La città dei fratelli
Il teatro è Noto, la bellissima città barocca in Sicilia. All'eco dello sbarco dei Mille, si formano due partiti. Il partito dei liberali, dei civili, dei signori nobili proprietari, fino al giorno prima filo-borbonici, adattatisi ora a unitari, a filo cavouriani e savoiardi. Dall'altra parte, il partito dei mazziniani, dei ""garibaldini"""", capeggiato da un personaggio eccentrico, omeopata ed esoterico che è Lucio Bonfanti, allievo di quel Migneco che si dichiara nuovo Messia. Ci sono poi i preti, come padre Carnemolla, avversario dei conservatori austro-ungarici-papalini, o i Domenicani, del piemontese padre Dessy che nelle prediche della Quaresima inveisce contro Garibaldi e l'Unità. Questo romanzo di Enzo Papa s'inserisce nella tradizione letteraria sul Risorgimento: una scrittura espressiva, infarcita di dialettalismi, di localismi nel senso sperimentale. Un romanzo documentato dal punto di vista storiografico."" -
Il mito gnostico. Abissi e vette del ritorno al Pleroma
Questo libro altro non vuole che presentare alcuni degli innumerevoli miti gnostici e fornirne una chiave di lettura. Ciò al fine di permettere a colui che si avvicina allo gnosticismo di comprenderne il significato profondo, un significato che va ben oltre gli aspetti formali dei suoi stilemi, dell'apparenza dell'immagine e della linearità dell'informazione; questi ultimi elementi sono certamente importanti in chiave comunicativa, ma rappresentano solamente una particola del messaggio gnostico: il quale vuole essere fondamentalmente formativo. Una formazione tesa a fecondare l'anima, in colui che risuona identica armonia interiore, e determinare quella vibrazione atta a mutare il percepito di quanto è reale e di quanto è illusorio, e di tradurlo in nuova linfa vitale. -
I racconti di Nasruddin
Nasruddin è il personaggio più caratteristico della novellistica islamica ma soprattutto persiana e sufi. Egli rappresenta tutti coloro che smascherano le umane finzioni come il matto o il giullare ma soprattutto è un trucco per insegnare qualcosa, uno stratagemma inventato nel sufismo per vivificare il nostro inconscio e integrarlo, riuscendo a utilizzare il pensiero divergente e l'intuizione. In tutte le sue storielle si ride ma su significati o saggezze nascoste attraverso forme verbali utilizzate consapevolmente fra cui la provocazione voluta, l'esagerazione, la distorsione, l'associazione libera, i non sense, cioè tutte le tecniche alla base, anche, della comicità e che agiscono al di là dei consueti schemi cerebrali. -
La nuova umanità dell'intuizione
La visione del tutto, della scintilla di divino che c'è in ognuno di noi e che anela il ritorno, la convinzione che tutto accada secondo un piano e che noi siamo ciò che pensiamo sono concetti alla radice di tutte le religioni, filosofie e scienze. L'autore, nell'indicare l'intuizione come ponte tra noi e la mente universale, esplicita, in forme diverse, la nozione fisico-quantistica di Campo Unificato d'Informazione; un'elegante definizione di ciò che Carl Gustav Jung definì Inconscio Collettivo. Jinarajadasa illustra, sinteticamente, la situazione economica e sociale; il ruolo della scienza, della Teosofia, della cultura e del destino dell'umanità; il principio di bellezza e la mente divina; per chiudere con la religione e la filantropia della Libera Muratoria. L'aspetto educativo dei bambini, sin dalla più tenera età, e la costruzione di ""uomininuovi"""", riferendosi a giganti dell'educazione quali Pestalozzi, Froebel e Motessori, è il tema centrale che percorre tutto il testo."" -
Il segretario di Loggia. Con appendice di Tesoreria
La Loggia massonica è, a tutti gli effetti, un'associazione che opera nella società civile nel perimetro ordinamentale disegnato da Costituzione e Regolamento del GOI e dalle norme di legge dello Stato. Sul Segretario e sul Tesoriere di Loggia gravano una serie di incombenze dettate da ambedue le fonti normative, rispetto alle quali non si può agire con approssimazione. Assumere una Dignità di Loggia significa non solo crescere esotericamente ma, anche, assumere delle responsabilità interne ed esterne che ci richiamano a un'attenta analisi del perimetro normativo: la gestione del Libro Matricole e dei Verbali, la conservazione dei dati personali, l'acquisizione del codice fiscale, l'apertura di rapporti bancari e la movimentazione dei fondi sociali, sono attività che devono essere svolte con cognizione di causa. Questo Manuale desidera dare a Segretari e Tesorieri di Loggia un quadro definito e preciso delle incombenze a loro carico. -
Mondi. Movimenti simbolici e sociali dell'uomo (2020). Vol. 1
In questo numero: Scott Brown, L'esoterismo di Paolo: la sapienza nascosta di 1Cor 2:6-3:4 [parte prima]; Paolo Bellini, Il mito dell'eterna giovinezza e la civiltà post-moderna. Androginia, generi e biopotere; Cassandra Basile, Bachelard e il teatro della memoria; Alberto Giovanni Biuso, Mai avvennero e sempre sono. Sul politeismo. Recensioni: Mauro Ruggiero, Le muse ermetiche. Esoterismo e occultismo nella letteratura italiana tra fin de siècle e avanguardia (a cura di Fabrizio Sciacca); Alberto Giovanni Biuso, Tempo e Materia (a cura di Enrico Moncado). -
Teosofia. Un'introduzione alla conoscenza supersensibile del mondo e del destino dell'uomo
In questo libro viene data una descrizione di alcune parti del mondo supersensibile. Colui che vuol dar valore soltanto al mondo fisico, giudicherà tale descrizione un parto vano della fantasia: ma chi desidera cercare le vie che conducono fuori del mondo dei sensi, comprenderà subito, che è soltanto per mezzo della conoscenza di un altro mondo, che la vita umana acquista valore e importanza. Non è giustificato il timore di molti, che in causa di simili cognizioni l'uomo venga distolto dalla vita cosiddetta «reale»: ché anzi, soltanto per mezzo di esse egli diverrà capace di prendere una posizione salda e sicura in questa vita, imparando a conoscerne le cause, mentre senza tali cognizioni è obbligato a cercarsi a tastoni, come un cieco, la via, attraverso gli effetti. La «realtà» sensibile acquista significato soltanto per mezzo della conoscenza del supersensibile; e perciò chi la possiede diventa, non inabile, bensì più abile alla vita. Soltanto colui che comprende interamente la vita, può divenire un uomo veramente «pratico». -
L'iniziazione. Come si conseguono conoscenze dei mondi superiori
Il libro reca una descrizione di ciò che si deve intraprendere per imparare veramente a conoscere il mondo supersensibile, si propone di descrivere la via che vi conduce, in modo che anche senza percorrerla, si possa acquistare fiducia nelle comunicazioni di chi l'ha seguita. Questo libro quindi deve servire a coloro che desiderano acquistare forza e sicurezza nella loro comprensione e nel loro sentimento della verità dei mondi superiori. Esso deve riuscire però altrettanto utile anche a coloro che cercano da sé la via delle conoscenze supersensibili. Le persone che mettono in pratica gli insegnamenti qui descritti, saranno maggiormente in grado di sperimentarne la verità. Anche i lettori che non hanno intenzione di seguire la via, che qui è tracciata, troveranno in questo libro molte cose utili per la vita interiore: delle norme, delle indicazioni, delle spiegazioni di vari problemi. Chi ha ricevuto una vera iniziazione, sentirà una certa soddisfazione nel trovare spiegato il connesso fra molti problemi e cognizioni che già aveva, senza forse aver potuto dar loro una forma concreta soddisfacente. -
Miti paralleli
Hanno qualcosa in comune le storie di Ghilgamesh, Pinocchio, Minosse, Teseo, Eracle, Giasone, Sargon, Romolo, Mosè, Adapa, Etana, Alessandro Magno, Gesù Cristo? A volte sembrerebbe di sì: storie di due, di tre di questi personaggi, che si trovano stranamente accumunati. In questo libro l'autore ricerca canovacci condivisi, trame che in fondo, tolte le superfetazioni, sembrano quasi coincidenti: antichi, arcaici orditi su cui la storia ha ricamato differenti avventure, variegati percorsi che poi si ritrovano, come a una meta, ad avere infine un fine ed una fine comuni. -
Il rito moderno. Esoterismo della saggezza
Se da un lato il Rito Moderno riguarda le origini autentiche e gli sviluppi settecenteschi della Libera Muratoria, dall'altro investe anche il suo futuro. Esso può interessare quindi chiunque voglia approfondire il rilevante contenuto, storico ed esoterico insieme, di un fenomeno massonico sul quale la storiografia recente ha prodotto innumerevoli studi e pubblicazioni davvero indispensabili. Esso è il Rito dei Moderni (Moderns), illuminando perciò le vere e antiche origini della Massoneria speculativa del 1717. Ha fatto suo un sistema simbolico che si ispira all'operatività scozzese del Cinque-Seicento, densa di contenuti esoterici, che costituiscono ancora oggi l'asse centrale attorno al quale ruota tutta l'attuale simbologia muratoria. Infine, il Rito Moderno nasce dalla complessità della Massoneria scozzese, inglese e poi francese, esso rappresenta una delle sintesi dello scozzesismo più adeguate allo spirito del mondo contemporaneo. Il Rito Moderno dunque, sistema quanto mai aperto, ugualitario e adogmatico, costituisce una garanzia di autenticità, avendo individuato una sua valida metodologia per trasmettere all'epoca attuale l'antichissima Tradizione iniziatica. -
Bentornato Adamo. La Cabala nel Rito di York. Ediz. italiana e inglese
L'eden rappresenta il luogo al di sopra di ogni senso, il Logos non ancora diventato l'assolutamente altro, non ancora negato dalla materia. La caduta sarà questa perdita, e ogni cosa, in ogni essere vivente avrà un'eco che saprà di nostalgia. La nostalgia per la nostra origine. È la natura più vera della nostra coscienza. Nemmeno la sentiamo più: siamo immersi in un perpetuo rumore di fondo, quello del mondo, che non ci consente più di collegarci all'intimità della nostra dimensione più autentica. E poi c'è la Massoneria. La Massoneria che è quello strumento di conoscenza che ci consente di fare silenzio. E di venire a contatto con quella tradizione sapienziale millenaria che ci potrà riportare tra i profumi del giardino, quando tutto sospirerà all'unisono: bentornato Adamo. -
La Tavola di tracciamento del primo grado
La Tavola di Tracciamento è un dipinto che contiene la quintessenza del rituale del Grado e la trasmette mediante simboli e immagini. Essendo parte integrante dei lavori massonici, la Tavola di Tracciamento è ben conosciuta da ogni Libero Muratore; eppure ben pochi di essi si soffermano sul suo reale significato e su quello dei simboli ivi contenuti. Il libro si suddivide in due parti. Nella prima l'autore analizza la Tavola di Tracciamento del Primo Grado del rituale Emulation, utilizzato dalle Logge di ispirazione anglosassone: in essa è tracciato un preciso piano per il perfezionamento spirituale dell'uomo. Viene descritto, analizzato e spiegato ogni simbolo contenuto nella Tavola sotto il profilo storico, morale ed esoterico. Nella seconda parte viene fornita una panoramica delle Tavole e del simbolismo loro associato attraverso l'analisi di immagini relative a gioielli, disegni, tappetti di Loggia e Tavole di Tracciamento del Primo Grado, provenienti da diverse parti del mondo. -
Itinerario della mente attraverso le ombre. Poesie simboliche
Oggi, in una società in cui le parole possono falsare la realtà e l'attenzione è perennemente proiettata verso l'esterno, è necessario riscoprire il dono dell'introspezione, meditando e facendo riemergere quei simboli che alimentano e condizionano il nostro essere. Solo il simbolo può trasformarsi in un riferimento, in un messaggio chiaro, nella sua dinamicità e poliedricità. In quest'opera si propone un percorso lungo il quale la mente dovrà affrontare le proprie ombre, quei limiti oltre i quali è presente la sua autentica natura di pura osservatrice del mondo in divenire. -
Hyram. Poesie occultiste
"Nessun poeta portoghese, come Fernando Pessoa, ha raggiunto così tanto prestigio in tutto il mondo. Tuttavia morì quasi completamente ignorato dal grande pubblico, e pubblicò poco o niente durante la sua vita. Il pensiero di Pessoa era profondamente intriso di Simbolismo e di riferimento all'Occulto; adoperava un linguaggio volutamente ermetico, a volte intenzionalmente scarno. Pessoa ha portato la voce profonda dell'Occulto nella letteratura portoghese. Inizialmente autodefinitosi pagano, Pessoa cambiò i suoi interessi e crebbe la sua passione per l'occultismo e l'esoterismo, con lo studio dell'astrologia, magia, tarocchi, scienze occulte, spiritismo, teosofia, gnosticismo, kabbalah, rosacrocianesimo e massoneria. Nella monografia Hyram dedicata a Pessoa, pubblicata nel 1952 da Pedro Veiga (Petrus), sono raccolte una serie di poesie esoteriche, qui tradotte, in cui traspaiono tutti i temi cari al grande poeta lusitano.""""" -
Diario di viaggio. Appunti da una traversata
Un arcobaleno con i colori ormai sbiaditi e la frase #andràtuttobene ci ricordano due mesi passati a casa per sconfiggere la pandemia. Gli Appunti hanno aiutato nella traversata del mare in tempesta.