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Vibrazione e suono. Strutture primordiali dell'universo
Composto a quattro mani, come un concerto per pianoforte, da un appassionato di ricerca spirituali e tradizioni orientali e un musicista, direttore di orchestre con stretti rapporti con la tradizione più profonda, musicale e non, il libro intende presentare suggestioni ed esperienze concrete di musicisti e ricercatori dell’umana spiritualità sull’elemento forse più potente e trasversale dell’universo: il suono e le sue vibrazioni; tutto ciò in una visione olistica dell’universo, dell’Unus Mundus. Come una rapsodia, si procede da quanto indica la tradizione millenaria, passando dai miti e misteri antichi ai mantra, da Pitagora al suono alchemico, dalle vibrazioni e la scienza ed il loro rapporto con i corpi, giungendo alle conclusione, che sono molto relative, in quanto restano tante domande tra cui quella centrale sull’orientarsi nell’infinito. -
Verbum dimissum
Per Emanuele Severino la scienza si occupa degli oggetti come se gli oggetti non fossero 'per me'. Carnap diceva per esempio che i metafisici sono musicisti stonati, perché non seguono l'armonia dell'empiria. Invece il fatto non ha alcun fondamento da esibire. Il neopositivismo ha valore solo come pulizia del linguaggio, coerenza tra le proposizioni (cioè il protocollo scientifico) ma anche le proposizioni di Schmit sono in realtà arbitrio, «intrise di potenza dubitante». È una stanca riproposizione dell'argomento dello scettico per cui l'unica verità è quella che non c'è nessuna verità. L'alchimia ci invita a un cambio di prospettiva, radicale. Gli oggetti sono miei e io e gli oggetti apparteniamo a un'unica cosa. Solo questa visione ci può permettere di separare il diveniente dall'eterno, il perituro dall'incorruttibile. -
Spiritualità: un'esigenza dell'uomo?
«Quando, nel 2012, furono innalzate le colonne della nostra R.L. Tetraktis n. 1413 all'Or. di Cagliari, i Fratelli Fondatori dichiararono, nelle motivazioni che avevano portato alla costituzione dell'Officina: ""Il principio costitutivo e il fine ultimo della nascente Loggia è l'umanità, intesa come motore di tutte le azioni dell'officina e dei fratelli che la costituiscono. (...) Nella ricorrenza del decennale della Loggia, il convegno qui testimoniato e realizzato con figure di spicco a livello nazionale, è il risultato di questo percorso, mai sopito nei Fratelli di Loggia, che ha visto a confronto visioni diverse del concetto di spiritualità, nel rispetto della nostra Tradizione e del nostro modus operandi». (Dalla prefazione di Giuseppe D'Angelo)."" -
Contro Cagliostro. Tre commedie e una satira
"L’Imbroglione"""", """"L’Illuso"""" e """"Lo Sciamano siberiano"""", sono tre commedie, oltre alla satira il segreto della società anti-assurdo, con cui la grande Caterina II di Russia attacca Cagliostro e le società iniziatiche che si erano insediate all’interno del suo impero. In appendice la memoria """"Cagliostro smascherato"""" di Moszynìski." -
Spiritualismo europeo e sufismo. Il misticismo islamico a confronto con i movimenti del Novecento
Quello che distingue gli autori esaminati all'origine di movimenti spiritualistici del '900 è il loro porsi come presunti portavoce di verità iniziatiche, esoteriche o religiose. Pur differendo nelle loro idee, tuttavia, erano unanimi nel ritenere il proprio punto di vista calato dall'alto, alla stregua di un ""in verità in verità vi dico"""", per quanto non dimostrabile né verificabile. Ciò è stato sufficiente a creargli intorno una platea di seguaci pronti a difenderli a spada tratta convinti anche loro di possedere la verità. Ovviamente queste platee sono in contrasto tra di loro considerandosi vicendevolmente incapaci di capire e di seguire la strada tracciata da quello che considerano una sorta di """"inviato"""" capace di far chiarezza sulle cose del mondo e di offrire il rimedio per ottenere la salvezza, la conoscenza o il potere. Con diverse citazioni il sufismo (il misticismo dell'Islam ma dall'essenza universale che nella sua forma genuina secolare si è sempre affrancato dagli orpelli dottrinari e superstiziosi facendosi promotore della libertà di pensiero, della ricerca e della scienza) è preso come pietra di paragone ed esempio."" -
La sapienza della qabbalah. Dalla tradizione degli Esseni alla PNEI
Tra tutte le discipline mistico-esoteriche sufficientemente note a livello popolare, quella che più si presta ad attestare l'identità veritativa fra l'intera tradizione esoterica, meglio nota come ''Scienza dei Magi'', e Scienza Medico-Biologica contemplata alla luce delle conoscenze della moderna PNEI (Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia) è senza dubbio la Qabbalah, ma nella unica e fondamentale consapevolezza che la Qabbalah stessa sia a sua volta l'espressione elettiva di un sapere originale e autorevole, quello della tradizione degli Esseni, guaritori- guerrieri profeti d'Israele i quali avevano in Qumran, sulle sponde del Mar Morto nel deserto di Giuda, la propria sede storico-simbolica. -
Cagliostro smascherato
In fuga dalla Russia di Caterina La Grande, Cagliostro si fermò a Varsavia dove tentò di portare avanti il suo pensiero, dapprima corteggiato dalla nobiltà e dalla massoneria locale, finì anche qui costretto ad abbandonare il territorio polacco, sotto l'accusa di truffa. Il volume riporta una lunga lettera inviata al massone Moszynski, ma probabilmente da lui stesso scritta, nella quale si svelano le trame del discusso Giuseppe Balsamo; un tassello per capire Cagliostro e il clima europeo del suo tempo. -
Il crepuscolo delle ninfe
Mentre stava abbozzando il suo immortale romanzo, Pierre Louÿs preparò una raccolta di sette antiche novelle, attinte alla stessa limpida fonte, glorificante le stesse voluttà, redatte con identica perfezione e cura artistica. Il Crepuscolo delle Ninfe offre per la prima volta al pubblico, in edizione d’insieme, l’opera più caratteristica di uno scrittore che ha sempre disprezzato la gloria ma che la gloria non smette di perseguitare. -
Fattucchieri, guaritori e maghi
Negli anni tra la Prima e la Seconda guerra mondiale, in Francia, fu molto attiva l’azione di contro-propaganda svolta da ambienti cattolici nei confronti del mondo dell’occultismo e dei suoi addentellati con trame politiche più o meno sotterranee. A quest’ultimo riguardo è abbastanza noto il caso di Papus e dei suoi rapporti con gli ultimi zar. Il presente volume è forse l’ultimo della serie di quelle azioni, cominciate già prima della grande guerra con la fondazione di alcune riviste, come la Revue Internationale Des Sociétées Secretes, La France Antimaçonnique, La Bastillie ecc. In fattucchieri, guaritori e maghi, “Teddy Legrand” figura come un giornalista che conduce una personale inchiesta sul mondo della magia. A un certo punto della sua ricerca viene contattato da un anziano, Le Villain De Grandchamps, “ex direttore delle dogane cinesi” che se all’inizio appare come un occultista bizzarro, collezionista di strani feticci, in realtà è un vero e proprio agente dei contro-occultisti. -
Gli incarichi di loggia. Guida ai ruoli e ai doveri
Un saggio Gran Maestro Onorario osservava che all'interno della Massoneria non esistono ""cariche"""", ma """"incarichi, infatti ciascuna """"Carica"""" deve essere intesa, accettata e vissuta come un """"incarico"""", un onere e non come un onore ricercato con ambizione solo per la smania di apparire più che di """"servire"""". L'elevazione di un Tempio è, quindi, opera di più braccia e di più menti. Nulla viene alla luce senza il contributo di un altro, la stessa vita umana è frutto di una collaborazione. Il volume tenta di """"ricostruire"""" il Valore Iniziatico che, alle Cariche di Loggia, è dato dalla Massoneria Universale, accludendo, di conseguenza, la visione delle varie obbedienze mediante una ricerca che ha coinvolto il pensiero di tutti coloro che """"lavorano sotto Squadra e Compasso"""" ovunque essi operino."" -
Un pozzo di abati e di principi
Il pozzo rinvia all'archeologia del sottosuolo. In quello che non ci è ancora perfettamente chiaro, per questo si collega all'ispirazione, quando manca, quando la cerchi, quando la vuoi. Perché dà l'idea che immergi qualcosa e ti torna su quello che speravi. Come per la falda: la cerchi – calcoli la portata, trivelli… -
Il maestro delle cerimonie
Un maestro delle cerimonie sufficientemente preparato “predisposto” e conscio del suo ruolo con il suo comportamento prima, durante e dopo i lavori riesce a far aumentare notevolmente la qualità della tornata trasformandola da “routine” a “proficuo lavoro”. Il maestro delle cerimonie non è solo un “cerimoniere” o “maggiordomo” che impugna un’asta, possiamo assimilarlo a un direttore di un’orchestra con la bacchetta in mano ed è, soprattutto, un’antenna che convoglia le energie dall’alto verso i partecipanti alla tornata rituale. Con il suo stare in silenzio e con la sua imponenza, convoglia tutta la sua attenzione nei suoi gesti e nel suo movimento. -
Tutankamon a Creta
Intorno al 1360 a.C., a Cnosso, la giovane Diò, sacerdotessa della grande madre, balla durante i giochi taurini celebrando sacrifici umani. Le giunge voce che in Egitto il culto degli dèi ha tradizioni differenti: il faraone Akhenaton predica una religione d’amore. Intorno a lei, l’ambasciatore Tutankhamon, futuro faraone, e Tammouzadad, mercante babilonese di ferro, nuovo metallo scoperto da minacciosi popoli nordici. Una ricostruzione originale e accurata dell’antica Creta alla vigilia della sua caduta. Continua la riflessione di Mérejkovsky, iniziata con la morte degli dèi (Julien L’Apostat), sull’evoluzione religiosa delle civiltà, dal sacrificio sanguinoso a un dio astratto che prefigura il cristianesimo. Il romanzo è il primo di una trilogia consacrata all’Egitto, gli altri due sono Akhenaton, gioia del sole e L’ombra di colui che viene. -
L'antico mestiere. La Tavola di Tracciamento di Primo Grado. Appunti a supporto del percorso di istruzione degli Apprendisti Liberi Muratori
La tavola di tracciamento di primo grado contiene tutto il simbolismo che deve interiorizzare e il percorso che deve compiere l’apprendista libero muratore per poter aspirare al grado superiore. La spiegazione del simbolismo e del percorso, contenuti nella tavola di tracciamento di primo grado, sono gli obiettivi della presente opera. Parimenti alla libera muratoria operativa che, per la costruzione architettonica, richiedeva il disegno del progetto e la sua successiva messa in opera, così per la libera muratoria speculativa la realizzazione esoterica dell’«homo novus» si compie attraverso il progetto massonico e la sua esecuzione. In tal senso, la tavola di tracciamento di primo grado è il progetto necessario alla trasformazione alchemica dell’iniziato, la modalità rituale ne rappresenta il processo realizzativo e la loggia costituisce il cantiere dove il lavoro viene svolto. -
Il rito del marchio. Secondo il cerimoniale inglese
Il percorso di fusione delle Grandi Logge inglesi nella Grande Loggia Unita di Inghilterra (1813) fu caratterizzato da una laboriosa semplificazione della struttura e del numero dei Gradi dichiarati essenziali: vennero accolti compromessi talora ambigui, nel tentativo di omologare e amalgamare il Craft su tutto il territorio del Regno. Uno dei compromessi ha portato alla dichiarazione evasiva secondo cui la Libera Muratoria si componga di tre Gradi e non di più, ivi compreso l'Ordine del Sacro Arco Reale di Gerusalemme. Si sostiene che l'Arco Reale sia parte del Craft, in sostanza del Terzo Grado di Maestro Muratore, ma caratterizzato da peculiari Leggende, Segni, Misteri e Toccamenti e pertanto corrispondendo a quanto nella Massoneria continentale viene inteso come un Rito di perfezionamento. Dalla Massoneria Azzurra venne pertanto sacrificato il Mark Master Mason Degree, antico e autorevole Grado derivato dal mestiere degli scalpellini e dei muratori operativi. Fu necessario dotare il Marchio di una struttura organizzativa regolare, ovvero una Gran Loggia del Marchio autonoma, che amministrasse i due Gradi di Operaio del Marchio e Maestro del Marchio, e l'ordine ""collaterale"""" di Marinaio dell'Arca Reale."" -
Incontri
Dirigente di un'importante azienda manifatturiera, Marco, single, separato dalla moglie, instancabile dongiovanni, un giorno avvista per caso un misterioso vecchio. Gli incontri, sia onirici che reali, si ripetono; ma gli appare sempre lontano, non riesce mai ad avvicinarlo per parlargli, scoprire chi è, sapere che cosa vuole da lui. Il ripetersi degli incontri lo preoccupa; anche se, come gli fa osservare un'amica, potrebbe trattarsi di una semplice ossessione. Intanto, uno sgradevole ed improvviso evento, del tutto casuale e involontario, lo piega ad una difficilissima situazione. Viene licenziato, e, sempre di più evitato e sfuggito da tutti, essendo caduto in disgrazia, non riesce a reagire e si avvicina sempre di più all'orlo dell'abisso della miseria e della povertà fino a meditare l'estrema tragica conclusione. All'improvviso qualcosa di totalmente inaspettato accade. -
Lampi di vita (osare è vivere)
Annalisa Vergani Castoldi attraverso lo studio dell'anima trasferisce nelle pagine delle sue poesie momenti di vita, speranze, gioie e dolori che caratterizzano ogni percorso umano. La famiglia, l'amore, il dolore, la natura e i luoghi amati si rivelano sempre protagonisti degli scritti contenuti in questa prima raccolta che evidenzia un'estrema attenzione posta ai luoghi e ai tempi in cui si snodano le vicende della vita. -
La storia delle storie
Questo romanzo è il viaggio personale di Roberto Bertoni - giovane giornalista, scrittore e poeta - nella storia d'Italia. Un viaggio nella memoria, nei sogni e nei ricordi, nelle speranze, nei progetti e nelle idee di almeno cinque generazioni, attraversando centocinquant'anni di battaglie e tragedie, rivoluzioni e miserie, con grandi uomini e persone comuni che si ritrovano a combattere sullo stesso fronte o a condividere lo stesso cammino, dalla disperazione alla gioia, per la libertà ritrovata. Dall'irredentismo risorgimentale ai problemi dell'Italia post-unitaria, dalla barbarie del fascismo e della guerra alla dilagante voglia di vivere del dopoguerra, dagli ideali di una ""Nuova frontiera"""" che caratterizzarono gli anni Sessanta al tradimento di ogni illusione nel decennio successivo, fino ad arrivare ai giorni nostri, alle atrocità mafiose contro Falcone e Borsellino, al degrado morale di Tangentopoli, al crollo della prima Repubblica e agli albori della seconda, l'esplorazione di Bertoni non è il classico saggio storico ma un.opera viva, un dedalo di vie che cercano di continuo una piazza in cui approdare. È l'intreccio di piccole storie che si intersecano con la storia; quella che sconvolge i popoli, le nazioni e gli equilibri del mondo."" -
I decaduti
I poeti sono la coscienza repressa della società contemporanea, e a loro è riservata la morte sociale che spetta ai diversi. ""I decaduti"""" ripercorre, e rappresenta in versi, quest'epoca nichilista e autodistruttiva. È un libro che cerca nella descrizione senza infingimenti del reale - di una società in declino e senza redenzione - una sacralità disperata, un senso che custodisca il vivere e la vita insieme. E in una civiltà senza sentimenti, il poeta urla la sua presenza. Ed è la poesia, la risposta che esorta ad accettare la sfida del nuovo giorno, in un sacerdozio che esprime un unico pensiero: l'arte come unica fonte ed unica finalità. La parola, in questa raccolta, si esplicita in una continua ricerca del polisenso, nel proposito di slegare il linguaggio omologato e conformista che la Tv impone, cercando di tendere all'estremo l'arco espressivo di ogni singola, conosciuta, parola."" -
Quattro prigioni per Dumarest. Saga di Dumarest. Ediz. integrale. Vol. 3
Nella sua ricerca della Terra perduta, Earl Dumarest si è imbattuto in un segreto mortale, che può dare al Cyber, l'organizzazione di androidi collegati da un ponte mentale attraverso tutta la galassia, il potere della vita e della morte su centinaia di pianeti indipendenti, usciti dalle grandi guerre che hanno spezzato l'unità dei mondi galattici. Di pianeta in pianeta, Dumarest continua la sua ricerca della Terra, ma è anche la preda delle insidie che i Cyber gli tendono. Duro, implacabile, ma umano e generoso, Earl Dumarest riuscirà a sfuggire a nemici così potenti da governare quello che fu il più vasto impero dell'uomo?