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Camminare in Val Gardena e sull'Alpe di Siusi
Un ambiente unico, con scenari di incomparabile bellezza. Ondulate distese di prati fioriti, dalle quali sorgono, come cattedrali naturali, imponenti montagne, agili guglie rocciose e pinnacoli dalle forme inconsuete e straordinarie. I numerosi e segnalatissimi sentieri e i comodi rifugi della Val Gardena e dell'Alpe di Siusi consentono di trascorrere indimenticabili giornate a contatto con la natura, passando, in poche ore, da prati e boschi al mondo delle rocce, dei brulli altipiani e delle aguzze vette dolomitiche da cui si ammirano paesaggi di incomparabile bellezza. -
Il libro nero del comunismo italiano. La collaborazione occulta di Togliatti con l'Ovra
Roberto Festorazzi, con questa opera, colma una gigantesca lacuna storiografica, in quanto non esiste alcuna pubblicazione che documenti la genesi del comunismo italiano come una vicenda di straordinaria criminalità politica. L'autore ha voluto dimostrare, non soltanto la totalmente illegale conquista del Partito comunista, da parte di Antonio Gramsci, con la brutale liquidazione del fondatore e primo leader del partito, Amadeo Bordiga. Ma, soprattutto, con molti documenti, e con illustrazione di centinaia di casi individuali di vittime e carnefici, ha voluto provare che Togliatti, e la leadership staliniana del Partito comunista, a partire dal 1928-30, misero in atto una collaborazione sotterranea, e sistemica, con gli apparati repressivi dello Stato fascista, per annientare, in Italia, la vecchia corrente dell'ex leader defenestrato Bordiga, e più in generale tutti i quadri dirigenti e i militanti del partito che si opponevano allo stalinismo. L'autore sostiene che la ""purga"""" di Togliatti fu condotta con una vera e propria strategia di """"delazione di massa"""" che fornì al regime gli elementi utili a smantellare la presenza organizzata del partito clandestino."" -
Lozzo il giorno seguente
Per Zhaneta e Raffaele, i protagonisti di questa storia, non c'è alcuna differenza tra la Valle d'Aosta e la Val Veddasca. Per loro i luoghi assumono grande importanza quando vi vengono immessi contenuti ricchi di valore, come è accaduto a Lozzo. Ciò è stato reso possibile da tutta una serie di incontri ""magici"""" con ingredienti quali la curiosità, la gioia e la felicità. Se poi si aggiungono il rispetto e il riconoscimento delle ragioni dell'altro, scevro da ogni pregiudizio, la ricetta è completa. Con tutti questi """"buoni"""" ingredienti anche un tempo atmosferico avverso non ha alcuna importanza. Star bene """"dentro"""" è la condizione esistenziale che consente di superare tutte le difficoltà e di apprezzare ogni attimo della vita. Nel testo il lettore potrà venire a conoscenza anche di ottimi percorsi per escursioni da svolgere sul territorio varesino."" -
La sbirciata
Volodio Martini, Capoposto della Polizia Comunale di Pianverde, dirige con passione il lavoro dei suoi tre colleghi, ma forse non è così corretto... ""La sbirciata"""" è il tentativo di traslare nero su bianco immagini, sogni e sensazioni percepiti durante la condizione intermedia tra il sonno e la veglia. In pratica una """"sbirciatina"""" negli anni '60 tra fantasia e realtà. Teatro di questi accadimenti è Pianverde, villaggio immaginario situato nell'attuale comprensorio del Comune di Lamone Canton Ticino. Le espressioni dialettali, curate da Giovanna Ceccarelli del Centro di Dialettologia e di Etnografia, aiutano ad entrare nell'atmosfera di una locale realtà paesana di un tempo in cui il dialetto era molto più usato. """"Come foglie sugli alberi d'autunno"""", aneddoti e ricordi sono destinati all'inevitabile oblio. È nostro dovere salvarli."" -
Don Vittorione l'africano. Il ristoratore che rinunciò a servire primi per andare a sfamare gli ultimi
Collaboratore di sacerdoti e partigiani cattolici durante il fascismo quando bisognava aiutare dissidenti ed ebrei a espatriare in Svizzera. Educatore nelle colonie della Pontificia Opera Assistenza a guerra finita quando c'era da sottrarre alla vendetta sbandati e figli dei vinti. Il signor Vittorio Pastori, classe 1926, celibe, pareva destinato al ritorno a una vita normale allorché negli anni '50 ebbe in sorte di aprire un ristorante e di riempirlo ogni sera con la migliore borghesia dell'epoca. Ma ecco la svolta: a un certo punto smise di dar da mangiare ai ricchi di Varese e seguendo a Piacenza il vescovo Enrico Manfredini, andò a sfamare i più poveri dell'Uganda. La chiesa africana lo ordinò sacerdote a 58 anni consentendogli di adempiere a un voto fatto, da chierichetto, alla Madonna Addolorata di Varese. Presentazione di Papa Francesco. -
Territori 2022. Ediz. italiana e inglese
In questo numero, testi di: Paola Biavaschi Claudia Biraghi Francesca Boldrini Stefano Bonometti Paolo Bozzato Giuseppe Carcano Rossella Dimaggio Renzo Dionigi Laura Facchin Daniela Franchetti Gianmarco Gaspari Enzo R. Laforgia Alfredo Lucioni Constance McLaughlin Green Paolo Musso Paolo Nitti Gian Paolo G. Scharf Andrea Spiriti Erasmo Sivio Storace Territori visitati: Arcisate e Bisuschio, Ospedale di Ponte Chicago e il New England Graglio e Maccagno Gallarate e la regione dei laghi Varese e provincia, chiesa di San Martino in Culmine Massachusetts, Holyoke Argomenti trattati: Antichi monumenti Dinastie locali Fiscalità urbana Lavoro ed emigrazione Rodari, Varese e la Grammatica della fantasia Storia delle istituzioni Storia locale, significato, valore e fonti Turismo, pesca e alimentazione. -
Tutto su Palazzo estense e i suoi giardini
Dimora di Francesco III d'Este che aveva scelto Varese come luogo di riposo dalla vita politica attiva, Palazzo Estense, oggi sede del Comune, è il «testimone muto» di parte della storia della città. Nella grande sala del piano terreno, oggi conosciuta come «Salone Estense», il 18 giugno 1859, si riunirono i notabili per aderire, prima città della Penisola, alla «Nuova Italia», segno della partecipazione attiva di una comunità che, troppo spesso, è stata considerata di retroguardia. Dal XVIII secolo al Secondo dopoguerra, l'Autore, infatti, racconta non solo i dettagli che riguardano il Palazzo voluto dal Duca d'Este, ma l'intera sua storia che lo porta, grazie ai successivi proprietari, Carlo Robbioni e Cesare Veratti, a diventare non solo la più famosa dimora di Varese, ma anche il più importante edificio nell'ambito della crescita sociale ed economica della città. Avvicinarsi alle vicende del Palazzo Estense e dei suoi Giardini - considerati tra i più bei parchi che l'Italia possieda - significa comprendere le caratteristiche peculiari c -
Storia del comune di Cairate e dei suoi sindaci 1869-2022
Il primo maggio 1869, con l'entrata in vigore del regio decreto 4921, Bolladello e Peveranza hanno terminato di essere Comuni autonomi per diventare frazioni del Comune di Cairate. Da quel giorno è iniziata una nuova storia amministrativa e sociale di tre paesi che sono diventati un unico Comune. Questo libro vuole raccontare, per la prima volta, questo percorso lungo più di centocinquant'anni, tramite le opere delle amministrazioni comunali che si sono susseguite. La storia del Comune di Cairate è anche la storia dei suoi cittadini, delle sue esigenze, della sua vita di tutti i giorni. Documenti inediti d'archivio, le testimonianze degli ex sindaci o dei loro parenti, un ricco apparato fotografico e la lista di tutti i consiglieri comunali dal 1869 a oggi rendono questo libro uno strumento di sintesi fondamentale per la storia del Comune di Cairate dalla proclamazione del Regno d'Italia a oggi. -
I sardi a Salò
Non è certo un caso che quasi tutti i sardi che ebbero un qualche ruolo nella R.S.I., da Barracu a Sulis, da Ugo Manunta a Stanis Ruinas, da Luigi Contu a Vincenzo Lai, si ritrovarono in quel vasto schieramento politico e culturale che alla critica più che radicale al cosiddetto ""fascismo-regime"""", autoritario, conservatore e illiberale, univa la richiesta della libertà di stampa, del pluralismo partitico, l'indizione di una costituente e la socializzazione dell'economia. Come non è certo un caso se Barracu poteva dire alla radio, parlando ai sardi: """"...La Sardegna avrà, in base al nuovo ordinamento, l'autonomia necessaria che la sua configurazione, la sua posizione geografica e il suo passato, le hanno dato il diritto di sognare e di avere"""". A Salò il segno di riconoscimento dei sardi era la lingua sarda. Questo faceva premio su qualunque altro fattore e imponeva una solidarietà e quasi una parentela che andava ben oltre le differenze politiche o ideologiche."" -
Hostaria Patrizia 2022. Ricette da gustare tra un racconto e l'altro
"Scrivere un racconto è sempre piacevole, e speriamo lo sia anche leggerlo. Se poi si trova anche l'occasione per accompagnare alla lettura un buon piatto e un buon bicchiere di vino, il piacere è moltiplicato. Così, dopo l'esperienza dello scorso anno, abbiamo pensato di bissare e vi chiediamo di incontrarvi con questi nuovi racconti e di mettervi in cucina a preparare i manicaretti di cui Patrizia Rossetti, curatrice della parte culinaria del testo, è maestra. Ne guadagnano lo spirito e il corpo""""." -
Giulia la strega di Somma Lombardo. Piccolo manuale di fantasylogia
Quali sono i segreti del tempo, dei boschi e del regno fatato? Sono in ogni angolo del mondo della fantasia, tra la natura e i giochi semplici... Vuoi scoprirli? Leggi all'interno e sappi che è solo l'inizio... Nuove avventure ti attendono... -
Uomini e dei nelle spire del destino
L'autore in questo breve saggio ci propone un'interpretazione dei miti riguardanti Diana, Atteone, Narciso ed Edipo che ben si discosta da quelle più note ed in auge. Infatti, il lavoro ermeneutico di Mario Girola non evidenzia tanto gli aspetti psicopatologici dei protagonisti dei miti in esame o aspetti antropomorfi degli dei, in primis il loro facile accesso all'ira vendicativa e punitiva, quanto la presenza in questi racconti di tematiche esistenziali di rilevante attualità quali l'ineluttabilità del Destino e la drammaticità del percorso di autoconoscenza che permette all'uomo di scoprire chi veramente sia al di là dell'immagine che ha di se stesso. -
Contado del Seprio. Morbus
Intorno all'anno 1460 d. C. nel contado del Seprio un terribile morbo miete la prolazione contadina e provoca infauste carestie. Solamente un monaco, priore di un piccolo monastero, con un arcano aiuto dovuto alla Divina Misericordia riuscirà dopo molte peripezie a porvi fine. -
La confessione di un peccatore senza peccato. Cresima: sacramento divino o rito pagano
La ""Confessione di un peccatore senza peccati"""" è un romanzo che affronta con libertà e coraggio le contraddizioni che si vivono oggi nella fede, in quelle """"zone d'ombra"""" dove si rischia di perdere il senso di che cosa sia il bene o il male. Nel racconto entrano prepotentemente i temi dell'attualità religiosa e politica come l'apertura del Sinodo Universale della Chiesa Cattolica e i drammi della guerra ai nostri confini, con l'invasione dell'Ucraina da parte della Federazione Russia. Nel libro emergono, con tutta la loro forza morale, le parole di condanna di papa Francesco: """"Coloro che guadagnano con la guerra e con il commercio delle armi sono dei delinquenti che ammazzano l'umanità"""". La narrazione si conclude con un sogno/auspicio dell'autore in cui fede e umanità si incontrano e si amalgamano portando pace al mondo e serenità all'anima."" -
Il gemello di Olonia
Il panettiere Angioletto Pessina cerca fra mille ostacoli i genitori naturali e scopre che la sua nascita è il frutto di una storia boccaccesca, che lo umilia e lo fa soffrire. Tormentarsi nel recriminare contro l'ingiustizia subita o accettare la realtà di una vita che in fondo non è da buttare? Nel contraddittorio percorso che lo porta a comprendere come il bene più prezioso sia la sua dignità di uomo, una tappa fondamentale è il coinvolgimento nelle vicende degli ebrei di Tradate colpiti dalla persecuzione nazifascista. Conosce figure che trovano il coraggio di proteggere le persone braccate, nascondendole o aiutandole a fuggire in Svizzera, e offre il suo piccolo contributo. È l'ottavo romanzo in cui Mario Alzati rivisita gli avvenimenti del novecento guardandoli con gli occhi del paese di Olonia, simbolo della provincia lombarda. -
Pan di vipera pan di strega. Valgrande 1917
Estate 1917. Mentre sul fronte orientale infuria la Prima Guerra Mondiale, il disegnatore botanico Martino Bonnet segue sui sentieri della Val Grande la sua affascinante e misteriosa guida, Cristina Mellerio, detta la Tedesca. La donna non è una montanara come le altre: porta le scarpe e conosce il latino. Ma si dice anche che sia in grado di comandare le vipere. Di certo, è la moglie del Diavolo, come tutti chiamano il Tromlin. Nella valle, che forse è il paradiso o forse l'inferno, si muovono angeli e demoni, streghe e sfrosini. Fino a quando, con la rotta di Caporetto, la Storia farà irruzione nel mondo senza tempo delle vipere e delle farfalle. -
La causa di ogni male. Un eroe per forza nella Repubblica dell'Ossola
Macugnaga, luglio 1943. Ai piedi del Monte Rosa, il timido professore di latino Guido Gilardi, figlio del podestà di Laveno, incontra Amelia Valli, indecifrabile pianista dal passo di contrabbandiere. Per l’appassionato lettore di Virgilio, sarà la causa prima di ogni male, che lo costringerà a entrare nella Storia e che travolgerà i suoi affetti più cari. I personaggi e le vicende dell’Eneide acquisteranno così la tragica concretezza della realtà, trascinando il professore sulle orme di Enea, come lui eroe per forza e per amore. Dal 25 luglio all’8 settembre, dall’affondamento dei battelli Milano e Genova nel Golfo Borromeo fino alla tragica caduta della Repubblica dell’Ossola: una storia largamente ispirata a fatti e personaggi reali, tra i quali spicca Gisella Floreanini (il cui nome di battaglia era “Amelia Valli”), prima ministro donna d’Italia. -
Il rebus di gallarate
Una situazione intricata ed enigmatica: un vero Rebus, che inizia con un sarto investigatore. In una piccola città, si scoprono corruzione e malaffare: ma la gente seduta nei Caffè non ci crede, fino a quando però scoppia il bubbone, e si parla di un delitto... Veniamo catapultati nel 1914 tra personaggi che parlano un gustoso dialetto, introducendo note poetiche nella scrittura... Eccellente gioco di fabula e intreccio... Azione che coinvolge vorticosamente il lettore... -
La magia delle fiabe
Un libro di storie fantastiche, inventate dai bambini. Nessuno può vivere senza fiabe e nessuno se le dimentica. Le fiabe ci accompagnano lungo la strada della vita e, in qualche modo, ci aiutano a crescere. -
Il vero Gesù. I suoi insegnamenti su ricchezza, libertà e felicità
"Una lettura imprescindibile per chi vuole scoprire il percorso che da 'The Secret' di Rhonda Byrne conduce alla 'Scienza del diventare ricchi' di Wallace D. Wattles."""" (Goodreads.com) Tutti noi, credenti o atei, dovremmo leggere questa meravigliosa testimonianza di fede nei confronti dell'unità spirituale della vita e dell'universo. """"A New Christ"""", pubblicato nel 1910 e oggi per la prima volta disponibile in edizione italiana, è un diamante che sprigiona gioia e ci irrora di energia infinita. Il Gesù di Wattles, come scoprirete leggendo queste nitidissime pagine, ricolme di una sublime chiarezza che spalanca vertigini metafisiche e inebrianti sensazioni di assoluto, è un Gesù vivo, ricco, potente, magnetico, carismatico, eroe umano connesso con il divino e annunciatore del destino divino dell'umanità. Non c'è spazio per il male, nel Gesù di Wattles, né per la sofferenza: lo spazio infinito del divino è interamente occupato da ricchezza, libertà e felicità."