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La libertà personale in trasformazione. Genesi, itinerari e mutazioni
L'interesse per lo studio della libertà personale scaturisce anzitutto dalla natura di diritto inviolabile dell'uomo e al tempo stesso nucleo essenziale e presupposto di tutti gli altri diritti di libertà «in quanto logicamente li precede e li condiziona a livello operativo, rendendone possibile la piena esplicazione». La collocazione nella Carta costituzionale tra i diritti fondamentali della persona è frutto di un graduale processo evolutivo nel corso del quale si è passati, dall'idea della custodia cautelare in carcere come l'antidoto più efficace per tutelare la collettività, alla concezione della ""misura inframuraria"""" come strumento eccezionale cui ricorrere nei casi in cui le altre misure cautelari risultino inadeguate. Il viaggio che si è inteso ripercorrere nel presente lavoro prende le mosse dalla genesi della libertà personale nel principio dell'habeas corpus, attraversando itinerari che hanno prodotto significative mutazioni, sino alla consacrazione dell'habeas data della nuova era digitale e tecnologica."" -
Casale di Altamura. A cento anni dalla Grande guerra-One hundred years from the Great War
La storia di Casale di Altamura è stata per troppo tempo dimenticata. È la storia di centinaia di soldati austro-ungarici (moltidella Legione romena) morti nel campo di prigionia durante la Prima Guerra Mondiale. I saggi contenuti in questo volume (in parte sono gli atti del Convegno internazionale tenutosi ad Altamura il 25 novembre 2018 per il centenario della fine della Grande Guerra) hanno un particolare valore scientifico e culturale. Contribuisconoinnanzitutto a colmare il vuoto di studi nella storiografia nazionale e internazionale sui luoghi concentrazionari nel Meridione d’Italia. Alcune note storiche del 1996 proprio su Casale di Altamura sono sicuramente tra i primi studi dedicati ai campi di prigionia lontani dai fronti dell’Isonzo e del Piave. C’è, però, anche un significato più ampio. La guerra vista dal Sud, infatti, ne mette ancora più in luce il senso tragico universale. Anche il fante contadino meridionale, come osserva Tommaso Fiore, è un povero «Cristo» sbattuto in trincea per uccidere un nemico che non odiava, in un conflitto di cui neppure capiva il significato. -
Aforismi e pensieri brevi
Si tratta di considerazioni - più o meno brevi, e senza particolari pretese di letterarietà -, maturate nel corso del tempo, e tese ad affrontare, con spirito quanto più leggero possibile (quando non semiserio), tematiche di varia umanità. Il fine è naturalmente quello - all'esito di una lettura non certo pesante, almeno per il numero di pagine -, di suscitare, unitamente ad un piccolo sorriso, anche una riflessione più approfondita su questioni di comune interesse. -
L' ospite inatteso. Il Coronavirus nello scontro tra statalisti e liberali
"Quasi tutti abbiamo soltanto due o tre momenti davvero interessanti in tutta la vita, il resto è solo riempitivo, e potremmo dirci fortunati se quei momenti riuscissero a collegarsi tanto da dare origine a un racconto che qualcuno possa trovare anche solo vagamente interessante"""" (Coupland). Nella vita di un individuo, i momenti veramente salienti, che lasciano traccia e segnano l'identità, il percorso, le aspettative si racchiudono nel pugno di una mano: la scuola, l'università, il lavoro, l'amore, la morte. Il coronavirus rappresenta e rappresenterà probabilmente l'evento saliente e traumatico per milioni di uomini. Uno spartiacque, tra il prima e il dopo. Da come eravamo a come il virus ci avrà cambiato. Questa trattazione non ha la pretesa di proporre il Racconto della pandemia, ma punta ad andare oltre, proponendo una chiave di lettura di alcuni dei sommovimenti prodottisi nel microcosmo individuale e collettivo: la concezione dell'uomo, le narrazioni politiche, le leadership in ascesa e in declino, lo scontro tra scienziati e costituzionalisti, il rapporto Nord-Sud, la querelle tra liberisti e statalisti, sovranisti ed europeisti." -
Una amante di troppo. Nuova ediz.
"Una amante di troppo"""", terza pubblicazione di Rocco Matarozzo, è un romanzo tascabile che, sebbene, come dice l'autore, sia frutto della sua fantasia, tratta di una storia che sembra vissuta realmente da una donna del nostro tempo. Lacerata dalla dicotomia """"di un radicale (e radicato) dualismo mente/corpo"""", tra una bellezza esteriore esaltata da un fisico statuario e la voglia interiore di essere apprezzata solo per i suoi valori e per le sue capacità intellettuali, la protagonista subisce le contraddizioni date dalla """"morale paesana e l'incultura imperante"""" del tempo e dei luoghi in cui vive e che la """"portano, pari, pari, a cadere nelle mani della stessa tipologia di uomo"""". Cioè, si tratta di una """"società ipocrita, apparentemente da carta patinata"""" ma che in realtà giustifica perfino le violenze di """"un amico, del padre, dello zio"""". La protagonista del romanzo passa perciò """"dalla irrazionalità di un momento di autodistruzione, il suicidio, alla rinascita ed alla speranza"""". 'Dopo la notte, viene il giorno, dopo la pioggia rispunta il sole...', però occorre 'essere vivi per poter godere delle alterne vicende della vita'." -
Favorino di Arelate. (Papiro Vaticano Greco 11). Testo critico, commentato e traduzione
Non era un argomento ‘facile’ quello assegnato, nei primi anni Sessanta del secolo scorso, da Carlo Prato, docente di Papirologia nell’uni versità di Bari, a un giovane laureando di Lettere classiche, Paolo Ostuni. Al quale fu affidato infatti l’arduo compito di editare, tradurre e commentare il EIsqÌ cpuyfjq di Favorino di Arelate, retore e philosophus, scolaro di Dione di Prusa ed esponente della Nuova Sofistica, vissuto prevalentemente a Roma in età antoniniana. Partendo dall’ispezione diretta del Papiro Vaticano Greco 11 - scoperto dalla grecista e papirologa Medea Norsa nel 1930 in Egitto e conservato nella Biblioteca Apostolica Vaticana - Ostuni portò a temine un lavoro di ben 325 pagine, suddiviso in introduzione (esauriente e chiara), traduzione italiana (fedele e perspicua), commento (amplissimo). Quella tesi restò allora dattiloscritta, ma ora, a distanza di molti anni, alcuni colleghi e amici, che con Paolo Ostuni hanno sempre avuto rapporti di stima sincera e di amicizia verace, hanno deciso di fargli omaggio della pubblicazione, anastatica e in copie limitate, di quella dotta dissertazione giovanile, discussa - e valutata con lode - nell’università di Bari nell’anno accademico 1963-64. -
«Circular Economy and environmental taxation». Atti della Summer School (Bari 9-15 settembre 2019)
Le emergenze ambientali e il rallentamento dell'economia provocato dal Covid-19 sono destinati ad incidere profondamente sui sistemi impositivi contemporanei. La dimensione di questi fenomeni sollecita l'adozione di un approccio strategico che, a valle delle decisioni assunte nei contesti emergenziali, si avvalga di un più maturo confronto tra istituzioni, accademia, imprese, alla ricerca di una sinergia ormai indispensabile. Proprio in questa prospettiva si è scelto di raccogliere e sistematizzare, in questo volume, gli interessanti contributi offerti da autorevoli studiosi di diritto tributario, aziendalisti e imprese particolarmente attente ai temi della sostenibilità dello sviluppo che hanno preso parte ai lavori della Summer school dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro in circular economy and environmental taxation e che stanno alimentando le attività del PON 'Taranto'. -
Racconti e schizzi
Commediografo, drammaturgo e prosatore, Ion Luca Caragiale (1852-1912) è uno dei classici della letteratura romena della seconda metà del XIX secolo. Autore di quattro commedie (Una notte tempestosa, Una lettera smarrita, Il signor Leonida di fronte alla reazione, Cose di carnevale) e di un dramma (L'ingiustizia), rappresentati al Teatro Nazionale di Bucarest oggi intitolato al suo nome, fu definito da Eugène Ionesco, suo grande estimatore, «probabilmente, il più grande degli autori drammatici sconosciuti». Pubblicò sulle pagine di riviste dell'epoca e raccolse in varie sillogiuna gran mole di racconti e bozzetti, vere e proprie istantanee di una realtà frammentata e frammentaria, ove agiscono, si oppongono, si scontrano figure a prima vista improbabili, ma, in ultima analisi, espressione e incarnazione totalizzante dell'uomo e della sua natura. La prosa di Caragiale offre uno spaccato a tutto tondo della società romena degli ultimi decenni dell'Ottocento e dei primi anni del Novecento, ricreati e delineati da un'angolazione satirica e mordace, nella quale, tuttavia, il comico è frammisto al tragico, il riso è spesso interrotto dal pianto. -
Ordinamenti giuridici e gestione dei flussi migratori. Nuova ediz.
Le problematiche connesse alle migrazioni sono articolate e comprendono profili di carattere giuridico, etico, economico, di sicurezza nazionale ed internazionale, di rappresentazione mediatica, solo per citarne alcuni. Questo libro, che nasce dalle lezioni su ""Ordinamenti Giuridici e Flussi Migratori"""" nel corso di laurea in """"Investigazione, Criminalità e Sicurezza Internazionale"""" dell'Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT), vuol rappresentare un agile strumento di lavoro che, partendo dall'approccio giuridico, cerca di analizzare un fenomeno complesso accettando l'ausilio anche di chiavi interpretative offerte da altre discipline."" -
L' avvocato. Guida semiseria a una professione ancora affascinante
Dietro lo pseudonimo di Antonio Spok, un avvocato e professore universitario, molto innamorato della sua professione, esamina, ondeggiando sempre tra il serio e il faceto, un po' tutti i tornanti di essa, con la recondita speranza di poter divertire il lettore, se non di appassionare in qualche misura quanti coltivino il proposito di diventare consulenti legali. -
Pensiero cristiano e produzione del ius. Nuova ediz.
In età postcostantiniana la riflessione razionale del credente sull'esperienza e sulle esigenze della vita evangelica, cioè quel che normalmente si chiama theologia, ha avuto più di un contatto col diritto dei Romani. E ciò, in maniera sia funzionale sia strutturale, è intimamente avvenuto in un'età piena di lieviti storico-giuridici: in modo speciale negli anni della stabilizzazione pubblica del ius Romanorum, quelli teodosiani della prima metà del V secolo. L'approccio consapevole e informato alla teologia cristiana, come anche all'articolata e più o meno definitiva costruzione ecclesiale (e al ius canonicum), costituisce perciò impegno imprescindibile per lo studioso del diritto tardoantico. Un obbligo scientifico, questo, da associare all'analisi, sempre doverosamente esegetica, della consolidazione laica del ius e, assieme, alla ricostruzione di quella politica del diritto allora sottesa al governo di un impero ecumenico ormai tendenzialmente indirizzato a divenire 'cristianità'. -
Io e il mio pianeta. Ambiente ed economia in compagnia de Il Profeta. Nuova ediz.
Ambiente, economia e sostenibilità dello sviluppo, sono i temi affrontati in questo volume. L'Autore ritiene che i grandi problemi che l'umanità si trova a fronteggiare derivino anzitutto dallo scisma, provocato dal calvinismo, tra intelligenza e ragione, tra mente intuitiva e razionale, tra emozione e ragione. Attribuire il primato della ragione sul cuore conduce all'innaturalità dell'uomo. Invece, il cuore ""intuisce"""", per primo, e la ragione """"discorre"""", ma dopo. Senza l'apporto intuitivo consapevolizzato del cuore, la ragione diventa cinica, svolge male - senza benevolenza - la sua """"attività discorsiva"""". «È necessaria», scrive, «una nuova attitudine alla complessità del sentire e dell'agire con cuore e ragione per cercare la rotta della fraternità verso un'ecologia integrale». Partendo da questo assunto, accompagna i tre capitoli con altrettatanti """"sermoni"""" de Il Profeta di Khalil Gibran. «Il Profeta», scrive l'Autore, «è un testo confacente a osservare sotto una """"prospettiva umana"""" i problemi che l'uomo crea»."" -
Asquini, Ascarelli e l'ordinamento corporativo
Indice INTRODUZIONE 1. La dottrina commercialistica e l’impatto dell’ordinamento corporativo sul sistema del diritto privato 2. I contributi di Asquini e di Ascarelli: considerazioni generali. Capitolo primoLA “LOTTA” DI ASQUINI NELLA DIFESA DEL DIRITTO COMMERCIALE 1. I contratti collettivi di lavoro e gli accordi collettivi nella prima riflessione di Asquini: una lettura “minimalista” 2. Asquini e l’unitàdel diritto commerciale: dai contratti tipo di diritto comune ai contratti ed accordi collettivi 3. Segue. Gli accordi collettivi nelle fonti sussidiarie del diritto commerciale 4. Le prime difficoltà di Asquini: la legge del 1934 sulle Corporazioni 5. Diritto commerciale e Codice di Commercio: le idee guida nel pensiero di Asquini 6. Asquini ed il nuovo processo codificatorio 7. Dal progetto di codice di commercio alla unificazione dei codici: le illusioni di Asquini Capitolo secondoASCARELLI E L’ORDINAMENTO CORPORATIVO 1. I contratti collettivi di lavoro tra legge e contratto nell’approccio originale del giovane Ascarelli 2. I rapporti di massa e la contrattazione di categoria nella prima analisi di Ascarelli 3. Intervento dello Stato nell’economia e discipline speciali: la crisi del modello ottocentesco e i compiti della dottrina 4. La prima lettura sistematica dell’ordinamento corporativo alla luce della crisi del capitalismo 5. La trasformazione del diritto commerciale nel nuovo ordine 6. L’ordinamento corporativo ed il ruolo del Consiglio delle corporazioni nella lettura ascarelliana 7. I rapporti tra diritto e politica ed i compiti degli interpreti 8. L’intervento dello Stato e la frantumazione delle discipline: il definitivo tramonto del modello ottocentesco 9. Ascarelli e la nuova politica del diritto nel quadro dell’ordinamento corporativo: la riforma delle società 10. Intermezzo: La politicizzazione della riforma dei codici e il nuovo dibattito sull’unificazione del diritto delle obbligazioni 11. L’ultimo contributo di Ascarelli sulla riforma del diritto commerciale nel segno del primato della legislazione speciale sul codice. Capitolo terzo L’UNIFICAZIONE DEI CODICI E L’ORDINAMENTO CORPORATIVO. CONSIDERAZIONI FINALI 1. Le vicende finali del processo codificatorio: le intuizioni vincenti di Ascarelli e le giravolte di Asquini a difesa del diritto commerciale 2. Il codice del 1942 nell’ordinamento corporativo 3. Considerazioni conclusive -
Miguel Vaaz. Il conte di Mola. Nuova ediz.
Sul finire del Cinquecento e agli inizi del Seicento, nel Regno di Napoli, vice-reame della monarchia di Spagna, all'interno di un orizzonte carico di tensioni e trasformazioni rivoluzionarie, la straordinaria parabola di Miguel Vaaz, mercante portoghese di origine ebraica, che diviene conte, conte di Mola di Bari. -
Territorio, formazione sociale e tutela dei diritti fondamentali. Una nuova prospettiva del diritto alla mobilità. Nuova ediz.
Capitolo PrimoTerritorio e nuova cittadinanza amministrativa 1. Il diritto alla mobilità nella nuova cittadinanza amministrativa 2. Il territorio come formazione sociale e la tutela dei diritti fondamentali 3. Città e comunità (intelligenti): profili definitori e rilevanza giuridica dei fenomeni indagati. Capitolo SecondoUna “nuova questione urbana”1. Il processo di “metropolizzazione” del territorio 2. Gli effetti negativi della urbanizzazione 3. I “moderni” sistemi di trasporto e il nuovo ruolo delle amministrazioni territoriali. Capitolo TerzoTerritorio e situazioni giuridiche attive 1. Territorio e nuove situazioni giuridiche soggettive 2. Territorio e situazioni giuridiche attive. Il trasporto come servizio pubblico 3. La libertà di circolazione4. Dalla libertà di circolazione al diritto alla mobilità. Capitolo Quarto. Territorio e situazioni giuridiche passive 1. La mobilità come new commons e il principio di solidarietà. Lo “spessore normativo” dei beni comuni 2. Il principio costituzionale di solidarietà 3. La mobilità come new commons. Capitolo Quinto. Il ruolo ultralocale delle città nel nuovo diritto alla mobilità 1. Il quadro normativo di riferimento 2. Un nuovo assetto del governo del territorio nel quadro dello sviluppo differenziato dei poteri locali 3. Il ruolo ultralocale degli enti di area vasta e la funzione di cura dello “sviluppo strategico” del territorio metropolitano, con particolare riguardo ai trasporti e alla mobilitàCapitolo SestoIl c.d. Green Deal dell’Unione europea e il dogma dello sviluppo sostenibile. Il trasporto pubblico locale in alcuni modelli “virtuosi” e la crisi del modello dell’homo oeconomicus 1. Premessa2. La mobilità urbana sostenibile e i limiti del c.d. Green Deal dell’Unione europea 3. Il dogma dello “sviluppo sostenibile”4. La mobilità sostenibile in un’ottica costituzionalmente orientata 5. Il trasporto pubblico locale in alcuni modelli “virtuosi”. I casi di Lussemburgo ed Estonia e le iniziative del Governo tedesco 6. Possibili scenari del trasporto pubblico gratuito in Italia 7. La mobilità come servizio e la crisi del modello dell’homo oeconomicus. Capitolo Settimo. Il nuovo ruolo dello Stato nella prospettiva della deglobalizzazione: verso un nuovo statuto della mobilità urbana sostenibile 1. I limiti dell’approccio deregolatorio: verso il superamento del c.d. Stato facilitatore 2. Primato della politica, intervento pubblico e “ritorno alla sovranità” dello Stato 3. Il fondamento giuridico e costituzionale del nuovo approccio alla mobilità sostenibile 4. La transizione verso una nuova civiltà urbana e la mobilità sostenibile. Capitolo Ottavo. Il diritto alla mobilità come diritto sociale fondamentale 1. Il finanziamento dei diritti sociali. Il diritto alla mobilità come valore supercostituzionale 2. La mobilità come diritto funzionale allo sviluppo della persona costituzionalizzata e all’eguaglianza sostanziale. Il ruolo dei pubblici poteri 3. Le esigenze di contenimento della spesa pubblica e gli ambiti inviolabili della dignità umana -
Impurità nella granella del frumento e di altri cereali
Il volume, dedicato ad un argomento importante e scarsamente trattato, si rivolge agli agricoltori, agli operatori del settore e agli studenti di agraria e veterinaria. Il linguaggio, pur rigorosamente scientifico, è semplice e confortato da un'abbondante iconografia originale. Nel corso della trattazione vengono identificate le impurità della granella di frumento (e di altri cereali simili), con particolare riguardo ai semi di 118 specie di piante infestanti. La granella contenente impurità risulta deprezzata e implica risvolti negativi di carattere igienico-alimentare. Impiegata per le risemine, conduce a un maggiore impiego di erbicidi con effetti negativi sull'ambiente e sui costi di produzione. Il volume è costituito da tre sezioni: un'introduzione a tutti i tipi di impurità, con metodologie per riconoscerle e accuratissime illustrazioni originali; un atlante, con le specie in ordine alfabetico e immagini dei semi e delle piante; una parte di approfondimento, con la descrizione degli organi dai quali ha preso origine il seme (la cui variabilità consente la distinzione tra le specie) e con una breve storia dei rapporti tra l'uomo e le piante spontanee. -
Naufraghi, abbordaggi, storie di mare
È abbastanza ampia la letteratura concernente l'epopea di navi, dai velieri di un tempo pieni di fascino a più recenti prestigiose navi passeggeri e perfino a umili navi da carico disponibili per qualsiasi uso: le cosiddette carrette del mare. E si contano non pochi cultori di tale argomento, tanto che esistono, peraltro non numerose, anche opere specifiche sugli affondamenti di celebri transatlantici, quali il Titanic, il Lusitania e altri. Sono assai rari, invece, libri che trattano con organicità e completezza perdite di navi di ogni specie, per fatti bellici, per condizioni meteomarine avverse, per abbordaggi, etc., e altri sinistri nei quali può incorrere una nave, quali l'incaglio, la collisione, l'incendio etc. Con il lavoro che ci accingiamo a esporre, vogliamo colmare almeno in parte tale lacuna, riguardo una zona di mare invero non tanto ampia, ma densa di episodi: quella delle acque lungo le coste della Maremma Toscana, nonché la zona di mare dell'antistante Arcipelago Toscano. All'interno del libro la mappa delle zone interessate e per ogni nave si citano le coordinate marine del disastro. -
Amore senza peccato
Osada torna ai suoi lettori con una nuova storia di ampio respiro che si svolge ai primi del Novecento, in Toscana, fino al termine della prima guerra mondiale. Angelica è la protagonista principale di questa storia, piena di colpi di scena, vicende drammatiche e dolorose che toccano tutte le corde dell'animo umano, sconvolgendo un intera famiglia. Ma l'amore, che guida come un filo conduttore tutto il libro, risulterà alla fine vincente, aprendo nuovi orizzonti di gioia, che riscatteranno il triste passato. Qui Osada, dà il meglio di sé, attraverso una narrazione scorrevole, diretta, poetica ed elevata, a tratti travolgente, fino ad un finale inaspettato e consolatorio. -
La scoperta, un tumore all'orizzonte
Questo libro, racconta quanto accade nel corpo e nella mente di una persona che si trova improvvisamente a dover lottare contro il cancro. Racconta la vita in famiglia, le giornate, i luoghi, le stanze di ospedale, la solitudine, gli affetti, la casa, i vuoti, i rifugi, le lacrime ed i sorrisi. Si tratta di una autobiografia romanzata, un atto di cura risultato molto utile, proposto ai lettori come per stabilire una continuità di storie personali. Se leggendo queste pagine potrete ricavare emozioni utili al vostro percorso di vita, forse avrete un sorriso che potrà sovrapporsi al mio. -
Il nonno garibaldino. Il conciapelli e Garibaldi
Cosa poteva spingere un operaio di poco più di venti anni, nel 1849, a lasciare il suo pacifico paese marchigiano per seguire un giovane generale appena tornato dal Sud America e correre in difesa della libertà repubblicana a Roma? È questa la domanda che il lettore di oggi si deve porre per comprendere la storia di un ""piccolo eroe"""" come Giuseppe Omiccioli, di professione conciapelle, nato a Fabriano l'11 gennaio del 1827, che seguì Giuseppe Garibaldi nella difesa della Repubblica Romana e poi nella disperata ritirata, dopo la sconfitta dei repubblicani da parte delle truppe francesi, fino a San Marino nel vano tentativo di raggiungere Venezia, assediata dagli austriaci.""