Sfoglia il Catalogo feltrinelli022
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7421-7440 di 10000 Articoli:
-
Una insolita befana.... Ediz. illustrata
Dalle ricerche in Biblioteca si è evidenziato che libri a tema ""Befana"""" ce ne sono pochissimi; infatti, mentre la letteratura per l'infanzia sul tema """"Babbo Natale"""" è molto ricca, non lo è altrettanto sul nostro personaggio. Ecco dunque che, senza azzardare ipotesi (Befana come strega? Vecchietta brutta e quindi paurosa per i bambini? Befana che giudica i buoni ed i cattivi, portando ai primi i dolci e agli altri il carbone), ma data questa necessità, una lettrice volontaria ha riscoperto la sua vena di scrittrice e, coinvolgendo un'amica che si è resa disponibile a realizzare le illustrazioni, insieme si sono cimentate a produrre racconti a tema; un altro amico ha curato l'impostazione grafica. Ecco così che sono nate ben 5 storie con la nostra protagonista e questa che pubblichiamo di seguito, dal titolo """"Una insolita Befana"""", è la seconda nata, ma prima ad essere stampata; ogni libro racconta, comunque, un'avventura completa in cui ritroviamo gli stessi personaggi con qualche piccola aggiunta. Naturalmente questi libri sono già stati """"testati"""" sui bambini al Museo nelle varie ricorrenze della Befana e dobbiamo riconoscere che sono piaciuti, da qui la decisione di stamparli per poterli distribuire e farli leggere anche ad altri piccoli lettori. """"Una insolita befana"""" ci permette di avvicinare i bambini con una trama semplice ma coinvolgente, ben comprensibile, che si dipana fino alla soluzione finale grazie alla presenza di piccoli animali amici che la rendono poetica e ricca di risvolti emotivi. Le immagini sono collegate al testo verbale in modo da permettere al bambino di associare lo scritto ai disegni estremamente dettagliati e intercalati da sonorità che specificano quanto viene letto. Buon divertimento, dunque, a tutti i bambini e a tutti gli adulti che vorranno leggerla! Età di lettura: da 5 anni."" -
I rami e le foglie
Il romanzo ""I rami e le foglie"""" nasce dall'incontro tra due donne: Jasmine, giovane laureanda, e Rosa, cinquantenne, testimone legata alla sua tesi di ricerca. È un incontro insolito, quasi fortuito, dal quale riemerge un passato difficile da raccontare. Rosa bambina sale su un treno che la porta verso un nuovo destino. A volte il destino lascia degli spazi vuoti, nei quali si può riscrivere la propria storia, plasmare il proprio mondo. Attraverso la capacità di ascolto di Jasmine si dipanano le storie dei protagonisti: l'accoglienza in una nuova famiglia, il confronto tra mondi diversi, il Sud e il Nord d'Italia, l'emigrazione. Centrali sono i legami familiari: quelli ineluttabili dei vincoli di sangue, e quelli che prendono forma da relazioni elettive. Una generazione dopo, un nuovo destino si apre anche per Melissa, figlia di Rosa e Giorgio, straordinari e tenaci genitori affidatari. Sono in gioco il processo di affiliazione, la paura di fidarsi, la difficoltà di costruire legami. E poi c'è l'innamoramento, preludio di una vita insieme: tre generazioni di coppie, anzi, quattro, che si formano e costruiscono insieme la loro vita. E ancora il rapporto con i fratelli ... Nella storia compaiono anche psicologhe e assistenti sociali che fanno piccole magie, giudici che sanno parlare ai bambini. Le vite dei protagonisti raccontano il bisogno di appartenere, la ricerca della propria identità, il tradimento, l'abbandono,e, soprattutto, il bisogno di affetti profondi."""" Si cerca di dare e di ricevere amore. A volte ci si riesce, non sempre."""""" -
La bella giornata. In viaggio in Italia con Shelley
Questa non è l'ennesima biografia su Percy Bysshe Shelley e nemmeno un saggio sul suo complesso periodo trascorso in Italia tra il 1818 e il 1822. È un percorso italiano che parte dalle parole e dalle sensazioni da uno dei maggiori poeti inglesi che tanto amò l'Italia e che ci porta attraverso paesaggi urbani e rurali dell'Italia di ieri e di oggi, con una particolarità: questo lungo viaggio è stato nuovamente percorso fisicamente per vedere continuità e fratture. È un viaggio nella storia e nella letteratura perché il paesaggio è fatto anche di suggestioni letterarie. Non ci siamo limitati a ripercorrere il viaggio, ma Laura Chalar, poetessa e profondamente interessata all'opera di Shelley, ha cercato per ogni tappa di ricostruire le emozioni del viaggio stesso come avrebbero potuto coglierle gli Shelley, attraverso un testo poetico che approfondisce la suggestione del percorso italiano. Così, in un connubio non usuale, abbiamo messo insieme il saggio storico - letterario, la letteratura di viaggio, la poesia per rendere al meglio, al lettore nostro contemporaneo, il senso del viaggio in quel paese pieno di bellezza e di contraddizioni che era ed è l'Italia. -
Da San Cerbone a Elisa Bonaparte. Le più avvincenti pagine della grande storia di Piombino
«La storia è una scienza sociale, e la sua evoluzione, come in ogni altra scienza, avviene soltanto attraverso la ricerca. Come l'astronomo è lo scienziato che non contempla solo il firmamento, ma esplora oltre il conosciuto e scioglie i misteri dell'universo, così il ricercatore indaga le fonti inedite e va oltre il sapere scientifico noto degli avvenimenti trascorsi, allargando l'orizzonte storiografico di uno specifico ambito.» E Nedo Tavera seguendo questo filo logico si avventura di nuovo nel passato di quello che fu fino all'Ottocento uno stato indipendente e assurto a Principato con decreto imperiale. Piombino ha tante storie ancora da raccontare e da scoprire per recuperare il passato di questo che fu uno degli Stati più desiderati dalle grande potenze, Spagna, Francia, per dominare le rotte commerciali e divenire base per le loro conquiste territoriali. Piombino ha visto passare sul suo territorio grandi personaggi e artisti, come Rosso Fiorentino, Machiavelli, Leonardo da Vinci che hanno lasciato il loro segno e opere di cui purtroppo molte sono state trafugate o vendute, così come gli archivi della città di cui oggi ne conserviamo solo una parte, e che sono sparsi in vari luoghi del mondo. -
Padre Carlo Uccelli. Missionario saveriano
La vita missionaria di p. Carlo è ricca della ricerca di innovazioni nei metodi missionari. La storia della sua vita inizia e finisce in Italia, tranne i dieci anni di immersione nella Repubblica Democratica del Congo (1975-1985), che hanno avuto un impatto significativo sul suo ruolo di animatore di fraternità evangelizzatrici. Carlo realizzò per la prima volta il suo sogno di una fraternità evangelizzatrice in questa remota terra africana. La sua era una comunità mista dove sacerdoti, laici e una famiglia ascoltavano insieme la Parola, condividevano la vita del popolo e cercavano di evangelizzare, ognuno secondo il suo stato, attra-verso valori evangelici incarnati. Al suo ritorno in Italia, assieme a Emma Gremmo, aveva creato il Centro Fraternità Missionarie di Piombino (Diocesi di Massa Marittima, Livorno) che dal 1986 al 2019 si era dedicato alla formazione e all'accompagnamento delle fraternità cristiane che, in Italia e altrove, narrano la presenza missionaria vissuta da comunità cristiane e non solo da singoli religiosi/e. La sua ultima destinazione era stata a Modica (Ragusa), in una comunità intercongregazionale, cioè formata da religiosi e religiose al servizio dei migranti nonché impegnata nella sensibilizzazione, sia della chiesa locale sia della società civile, circa la dolorosa realtà dell'immigrazione. -
Il ragazzo del centurione. Fede cristiana e orientamenti sessuali
Non esistono in libreria testi di questo tipo: l'Autore ha avuto la capacità di condensare tutto in poche pagine, una introduzione alla terminologia del gender, dell'identità personale e dello orientamento sessuale, spiegazioni esegetico-bibliche, aspetti spirituali e pastorali, nonché una panoramica sul modo in cui le Chiese si rapportano alla questione omosessuale. Il tutto scritto con precisione, ma in modo che fosse accessibile a tutti. Di un testo così ne avevamo bisogno. Il ragazzo del centurione è un testo appassionato, scritto con la mente e col cuore, in cui si percepisce non solo l'intelletto di Panerini, ma la sua spiritualità, il suo pathos. Dobbiamo anche riconoscere che a differenza di altri pensatori che scrivono a proposito di Bibbia e omosessualità. Panerini è intellettualmente onesto. Molti stiracchiano alcuni episodi cercando di far dire al testo ciò che non vuole dire al fine di cercare nella Bibbia una qualsiasi forma di giustificazione. Dobbiamo dare all'autore il merito di non aver intrapreso questa strada, ma di essere rimasto fedele al testo. (dalla Presentazione di: Giampaolo Pancetti) -
Storie e leggende della città degli appiani e dei boncompagni ludovisi
"Nelle antiche vicende di Piombino vi furono alcuni interessanti episodi, che poi nelle vecchie storie di questa città, o perché appena accennati, o perché resi opachi in mezzo a persone e cose estranee, smarrirono gran parte del loro valore storico e umano. La notevole importanza di essi, il loro sfondo oltremodo suggestivo e il desiderio di fare cosa grata al popolo piombinese, mi hanno invogliato a trattarli modernamente in forma di brevi storie leggermente romanzate. Perché poi il lettore avesse con queste storie una visione svelta e sintetica, seppure limitata ai passi essenziali, delle antiche vicissitudini della città di Piombino, le ho fatte susseguire cronologicamente intercalandole con rapidi cenni storici. Come ho detto, queste storie sono tenuamente romanzate. Il lettore però si rassicuri, poiché esse mai si dipartono dalla verità storica, anzi questa elevano e ravvivano, cercando avvolgere i personaggi, alcuni dei quali di grandezza non comune, nell'alone politico e spirituale del tempo in cui essi vissero e operarono.""""" -
Castiglione una volta
La storia di Castiglione è la storia della povertà, che, nell'ambiente geo-sociale di un piccolo lembo della terra, pur non assumendo aspetti clamorosi, esprime tuttavia la voce di una umanità depressa, a cui meritatamente, attraverso il turismo, la natura ha dato il successo economico civile, quasi volesse premiarla, dopo lunghe sofferenze. Enrico Sole, affidandosi ai ricordi personali, torna a visitare i luoghi dell'infanzia, dopo un lungo periodo, non per rivivere i sogni giovanili, con l'egoismo poetico di una contemplazione nostalgica, poiché non si tratta di poesia dei ricordi, essendo la sua un'indagine affatto sliricizzata, ma piuttosto per una ricerca, attraverso le reminiscenze personali e le testimonianze dei cronisti, di documenti storici, archeologici e di miti che possano Dare lustro di antichità alla sua terra. Commovente impegno, che merita la gratitudine di tutti i Castiglionesi. (questo libro è un reprints della edizione del 1975) -
Favole tra le stelle. Ediz. illustrata
Per tutte le civiltà del mondo il cielo è stato il Grande Libro delle Storie: in Africa,una bambina scaglia nel cielo la cenere di un focolare e far nascere la Via Lattea; in Nordamerica, La Via Lattea è il grande sentiero che conduce verso il mondo ultraterreno il corteo senza fine delle anime dei morti; in Oriente è un fiume impetuoso che una donna cattiva ha fatto sgorgare per dividere due innamorati celesti; nell'antica Grecia, è il latte che la madre degli dei ha sparso nel cielo mentre allattava il piccolo Ercole; e l'elenco potrebbe continuare a lungo... (Daniele Galli). Per tanto tempo ho guardato le stelle senza riuscire a leggere la differenza esistente tra di esse. L'appartenenza ad una costellazione piuttosto che ad un altra, colpita solo dalla brillante lucentezza ed affascinata del loro mistero. Mi sono ritrovata poi a lavorare in un Planetario ed un po' alla volta il cielo ha preso forma, e si è rivelato come un libro magico, regalandomi storie straordinarie ed emozioni impagabili. Per quindici anni, sotto una cupola di otto metri di diametro, ho insegnato, imparato e sognato, insieme ai bambini e adulti, rapita dall'apparente movimento del Sole durante l'anno. Dalle fughe dei pianeti dalle fasi della Luna e dai colori delle stelle. Questa seconda raccolta di favole vuole essere una porta magica verso il cielo notturno, dedicata a tutti quelli che hanno ancora voglia di emozionarsi e vivere fantastiche avventure. Età di lettura: da 6 anni. -
La notte dei pensieri e altri racconti
"La notte dei pensieri"""" da il titolo a questa nuova raccolta di racconti, poesie e pensieri di Fioralba. Protagonisti di questo primo racconto sono Muriel una giovane ragazza madre e Vito un giovane scapestrato appena uscito di prigione. I due si erano già conosciuti nel passato, Muriel ne era stata innamorata ma Vito aveva preferito la vita brava delle notte parigine. Il fato li fa rincontrare e da quel momento tra varie vicissitudini e colpi di scena inizia una nuova storia tra i due che li porterà a difficili decisioni e a ripensare il loro modo di vivere. Il Delitto Miliani che segue dopo è basato su una storia vera. La società odierna è attraversata da una profonda crisi di valori anche verso i più cari addirittura tra madri e figli. E ciò comporta pericolose deviazioni nei nostri comportamenti facendo venire a galla l'animale che è in noi. Seguono alcuni piccoli racconti tra cui spicca """"Tre sorelle"""" e """"L'astuzia della volpe"""". Infine non potevano mancare le poesie dove Fioralba esplode in bellissime liriche che gli sgorgano dal cuore." -
Piombino, siderurgia e urbanistica nel periodo filosovietico (1946-1989)
Nel 1900 Piombino aveva settemilaseicentonovantasei abitanti e duecentocinquanta operai; nel 1913 ventunomilatrentacinque abitanti e duemilaquattrocento operai; nel 1962 si giungeva a circa trentaseimila abitanti di cui cinquemila impegnati nel lavoro dell'Italsider, ormai unico grande protagonista della zona. A questa avanzata in ogni dimensione non corrispondeva un adeguato sviluppo topografico della cittadina anzi vi difettava tutta quella serie di infrastrutture e di attività secondarie e collaterali che avrebbero potuto trasformare Piombino in una città organicamente perfetta e, ci sia concesso dirlo, al limite ideale di una funzionale modernità. [...]. Se le attività secondarie e terziarie non avranno uno sviluppo, Piombino nel 1966 sarà sì la sede del più grande stabilimento dell'Italsider e uno dei più grandi d'Europa, porterà la produzione di acciaio a due milioni di tonnellate, aumenterà sensibilmente il numero dei dipendenti dell'organico attuale, realizzerà nuovi impianti come un laminatoio blooming, un treno per billette, un treno per nastri stretti e uno per profilati piccoli, continuerà a spedire rotaie in ogni parte del mondo, ma potrebbe restare schiacciata dal suo medesimo sviluppo e trasformarsi in una città dormitorio. Domenico Rea (1963) -
Turno di notte
Nel 1935 il Dopolavoro Aziendale La Magona d'Italia di Piombino, espressione della fabbrica siderurgica cittadina di banda stagnata, pubblicava un libro sulla secolare storia della città Storia e leggende della città degli Appiani e dei Boncompagni Ludovisi di Enrico Sole. Si trattava per la dirigenza della grande industria cittadina di recuperare la tradizione storica piombinese, stravolta da decenni di sviluppo industriale, duran-te il quale l'antico centro storico si era trasformata in una modesta appendice della città- fabbrica, conoscendo anche trasformazioni dovute al bisogno di case degli immigrati nelle fabbriche fin da inizio secolo. Proprio fra gli anni Venti e gli anni Trenta si era sviluppato un filone di ricerche erudite, legate a personaggi come Romualdo Cardarelli o Rodriguez Velasco, che cercavano, con esiti più o meno validi, di creare una tradizione cittadina ad uso e consumo di una modesta borghesia urbana che ricercava una dimensione che in qualche modo si staccasse dalla massificazione della fabbrica e che trovava ulteriore espressione nel quieto vivere provinciale del liceo cittadino. E tra questi personaggi si inserì Enrico Sole autodidatta con i suoi scritti, tra cui questo Turno di Notte, dove con uno stile realistico descrive la nascita della fabbrica (La Magona), la vita della città industriale, i ritmi nello stabilimento, le aspettative e le gioie e i dolori di una classe operaia negli anni Trenta e che fa dell'opera di Sole non solo un gradevole testo letterario, ma anche una testimonianza vivace della vita piombinese di un'epoca ormai tramontata. Tiziano Arrigoni -
Castellione de Piscaria
Questa guida storico fotografica curata da Pier Luigi Aglietti, insegnante fiiorentino. Questo libro oltreché contenere notizie storico artistiche su Castiglione da parte di Enrico Sole, contiene un ampia serie di fotografie originali ritraenti Castiglione nei suoi aspetti caratteristici più significativi e stampate da Franco Benvenuti anch'esso fiorentino. Certi di aver fatto con questa guida, cosa gradita a un vasto numero di lettori e di aver contribuito ad una più vasta conoscenza di questo paese sul mare dove l'antico si erge attorniato dal nuovo e la natura stessa mantiene ancora le sue radici primitive, ringraziamo quanti vorranno accoglierla con favore. Castellione de Piscaria fu nominato per la prima volta in documenti nell'815 cioè quasi un secolo e mezzo prima che il luogo passasse sotto il dominio della Repubblica Pisana. (questo libro è un reprints dell'edizione del 1981). -
Castiglione della Pescaia nel cammino del tempo. Under tiderna. With the course of time. Ediz. multilingue
Certi di fare cosa grata ai castiglionesi e a tutti coloro che vengono a trascorrere le vacanze in questo attraente paese, in particolare agli stranieri i quali dimostrano tanto interesse alla nostra terra e alle sue testimonianze storiche ed archeologiche, abbiamo dato alle stampe questa interessante monografia su Castiglione della Pescaia con il testo in lingua svedese ed inglese, che Enrico Sole, autentico castiglionese, apprezzato scrittore e collaboratore a giornali e riviste, ha redatto con competenza e passione, e che il grafico P. L. Aglietti ha curato nella chiara veste tipografica corredandola di foto inedite. La monografia si compone di una prima parte strettamente storica, e di una seconda che pur avendo il senso della precedente, si apre in una colorita visione paesaggistico-descrittiva di grande efficacia e interesse turistico. (Questo libro è un reprints dell'edizione del 1967). Edizione trilingue. -
I miei primi animali in fattoria
Età di lettura: da 2 anni. -
I miei primi veicoli
Età di lettura: da 2 anni. -
Tanti cuccioli di dinosauri! Con gadget
Età di lettura: da 3 anni. -
Quanti amici in fattoria! Con gadget
Piccole storie da leggere e e tanti amici con cui giocare. Età di lettura: da 3 anni. -
Il mio primo atlante dello spazio
Età di lettura: da 6 anni. -
Il mio primo libro delle fate
Un libro da sfogliare, da leggere... per imparare e diventare ogni giorno un pochino più grandi! Età di lettura: da 4 anni.