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La vita dell'avvocato
Il primo libro degli autori de Il regalo del Mandrogno. Un ritratto della categoria professionale - e umana - più bistrattata della letteratura. -
Vite accanto
Una storia di famiglia, di amore, di passione, di dolori sullo sfondo della Racconigi del '900, tra gli anni della Belle époque, la guerra di Libia, il fascismo, la liberazione, il secondo dopoguerra. Figure femminili indimenticabili attraversano la storia, subiscono pregiudizi del loro tempo, spesso li alimentano, a volte li combattono, ma alla fine si affrancano e prendono in mano il loro destino. -
La casa di Pompeo
"La casa di Pompeo"""" è una storia di tante storie. Inizia nei favolosi anni '60 per poi piombare nei cupi mesi della Seconda Guerra Mondiale, là sulla Linea Gotica, dove rappresaglie, bombardamenti, fucilazioni erano un fatto quotidiano. Ma è sempre la casa di Pompeo il centro delle vicende, sia che avvengano in un futuro medievale, sia che il lettore si trovi catapultato in un parallelo universo """"fantascientifico"""". Forse una casa stregata, o forse un luogo dell'anima. Un libro, tra passato, presente e futuro, non sapendo mai bene quale di questi tempi stiamo vivendo. Un romanzo storico, un romanzo di formazione, un romanzo di fantascienza." -
Ombre sul sentiero. Vol. 2: I re della montagna di sabbia
Con questo secondo albo, dopo ""Il cammino verso le tenebre"""", prosegue la saga di Ombre sul sentiero. Nei """"re della montagna di sabbia"""", i fratelli Garino si spingono a raccontare di una montagna onirica. Nei sogni, appunto, è celato il bandolo della matassa di questa intricata storia. I vari personaggi che la popolano, scopriranno che a separare i sogni dalla realtà vi è solo un sottile velo. Ma, al di là del velo, invece di semplici risposte, troveranno qualcosa che andrà profondamente sentito e poi interpretato. Potrebbe darsi che i sogni non siano le proiezioni di quello che più desideriamo o più temiamo, ma, piuttosto, la continuazione di una storia interrotta da qualche parte, in un altro tempo, o in un'altra vita."" -
Non m'importa se non hai trovato l'uva fragola
Una famiglia borghese astigiana degli anni venti sullo sfondo di un Piemonte arcaico e contadino. Giulia Fiorn compie con questo libro una rivisitazione della propria infanzia, quella di una bambina rifiutata dai suoi stessi famigliari: un'esperienza sofferta riscattata da uno straordinario senso del comico, una vicenda commovente e divertente, in cui i personaggi sono dipinti con freschezza e realismo. -
Cortemilia. Segni e documenti, lavoro, persone
Raccontare un paese vivendoci ed osservandolo tutti i giorni da anni è un'impresa che da un lato attrae ed entusiasma dall'altro preoccupa; perché le cose da dire potrebbero essere infinite e inesprimibili. -
Funghi e Ceva, una storia. Il gruppo micologico cebano
Nel 1962 un gruppo di amici decide di avviare un'iniziativa per ridare smalto ai festeggiamenti di fine estate a Ceva. Decidono di ricostruire uno spaccato di sottobosco con il fungo, il suo ""re"""", a farlo da padrone. Nasce così la mostra del fungo. Si costituisce così il gruppo micologico, con le finalità di studio dei funghi, divulgando le conoscenze micologiche per migliorare e ampliare l'utilizzazione dei miceti e prevenirne gli eventuali inconvenienti; dalla salvaguardia del patrimonio naturale, specialmente micologico, educando all'amore e al rispetto della natura."" -
Cento...ottanta. La psichiatria tra storia e memoria di un ottuagenario (1956-2015). Arricchimento con contributi originali di psichiatri protagonisti (2017)
“L’autore ci accompagna nel passaggio dalla segregazione manicomiale all’odierna organizzazione della psichiatria con tratto garbato e profonda onestà intellettuale. […] Arata, pur essendo stato fra i protagonisti del passaggio dall’ospedale psichiatrico all’assistenza territoriale, evita accuratamente trionfalismi narcisistici. Ritengo di poter dire che l’Autore è ben consapevole che la soluzione totale non è nel cervello, né nel conflitto “vero”, né nella società cattiva; quello che ci deve impegnare è lo studio umile e attento di quello che ci può aiutare a combattere le profonde sofferenze di chi è affetto da disturbo psichiatrico. È comunque naturale che non si poteva prescindere dal restituire ai nostri pazienti la libertà, e questo mi pare il messaggio fondamentale del libro di Arata.” (Dalla Presentazione del Prof. Filippo Bogetto) -
La straordinaria vita di Maria Luigia
Un romanzo ispirato a una storia vera, ambientato nel Piemonte della prima metà del Novecento. L'incredibile vicenda di una ""bastardina"""", una bambina che si ribella al suo destino scritto di povertà e miseria morale. L'esistenza di Maria Luigia è contrassegnata da coraggio e amore: una grande voglia di migliorare, di non arrendersi ad una strada già apparentemente segnata. L'autrice ci narra una storia fra pace e guerra (in Grecia e nell'Italia del 1944), ricchezza e indigenza assoluta. Tra un passato da ricordare e un futuro tutto da costruire, senza dimenticare le proprie radici."" -
Per sempre madre
"Per sempre madre"""", primo romanzo di Claudia Vignolo, è una storia d'amore, ma di un amore filiale, un voler bene eterno, al di sopra delle convenzioni, al di là del proprio naturale egoismo di mamma. Una vicenda memorabile, forse più frequente di quanto non si pensi. L'intreccio del libro affascina, tra la capitale la provincia, un'Italia impegnata a ricostruirsi, materialmente e moralmente. E dentro a questa realtà difficile, Rebecca e Andrea sono un esempio alto di un'umanità bella." -
Diario dell'alpino Francesco Maccario. Il soldato che voleva laurearsi alla Bocconi
Diario di una recluta del 1° reggimento alpini battaglione ""Pieve di Teco"""", che immortala con dovizia di particolari gli stati d'animo dopo la sua cattura il giorno dell'armistizio."" -
Re Asti. Asti e la sua provincia tra storia, fantasia e realtà
Il bel giovane Asti prestante, ricco e scapolo, ma anche viziato, timido e impacciato con le pratiche della vita, poco predisposto per le armi e anche un po' con le donne, rimasto orfano dovrà per forza andare a conoscere i suoi vasti possedimenti, oltremodo impossibili da amministrare. Così ozioso e anche arrabbiato, un pomeriggio, sferra un colpo forte e maldestro a uno spadino vecchio e arrugginito rompendolo in esattamente centodiciotto pezzi. Il caso fortuito farà balenare nella mente del principe un'idea: riordinare le sue terre dividendole in altrettante porzioni quanti sono stati i cocci dello spadino: sono borghi sparsi che, nell'insieme, formano la sagoma di un grappolo d'uva. Avrà così inizio un'avventura che il bel principe Asti compirà in lungo e in largo con il suo fedele cavallo bianco. -
La Merica
Racconti affascinanti, con differenti sfumature, ma sempre intriganti. -
Storie di carta
Una storia di carta ovviamente quella della Cartiera di Fossano, che diventa storia di persone, di speranze, di sacrifici, di fatica. -
Gli anni del giudizio
"Animati da comunisti e democristiani, conciatori e operai, contadini e artigiani, 'Gli anni del giudizio', dunque, vanno in scena nel centro storico di Bra, sulle colline e nelle località che si aprono a raggiera intorno alla città. Insomma, nelle pagine del romanzo si avvertono le voci, le speranze e le paure di una città intera di provincia. Lo riconobbe Arpino stesso, quando esplicitò che tale storia 'la dovevo a molte persone, forse a una città intera. Era una storia con diciottomila dediche'. Una per ognuno degli abitanti che aveva allora Bra."""" (Dalla prefazione di Fabio Bailo)" -
Una maledetta tentazione
Una storia d'amore. Quasi. Una storia di ossessione e di desiderio, di ipocrisie malcelate e di rapporti irrisolti, di cose non dette, di ricordi non dimenticati. Una maledetta tentazione è la vicenda di uno strano menage familiare, dove tutto quello che accade non è quello che sembra. La Peirano ancora una volta svela le falsità della perfetta famiglia italiana. Una storia quasi folle, assolutamente moderna. -
Alfredo Battaglino. Un prete tra gli alpini
Il protagonista della storia ricostruita attraverso lunghi periodi di ricerca è un sacerdote, un cappellano degli alpini, un uomo temprato capace di portare conforto senza rinnegare il proprio vissuto di combattente. La cornice dentro la quale l'autore colloca il vissuto di don Alfredo è esaustiva di informazioni e conoscenze, alla quale si attinge per collocare nello spazio e nel tempo le cose che accadono. Siamo di fronte ad un concentrato di dati e riferimenti che srotola la grande guerra, il secondo conflitto mondiale, il paese di Vezza, il destino segnato di tante persone, ciascuna meritevole di profondo rispetto. Siamo soprattutto a contatto con un uomo vero, forte, coerente, coraggioso. Un sacerdote che sale ogni giorno in linea per portare conforto, usa le licenze per studiare, è dentro alla 309 Sezione di Sanità, chiamato ad unirsi alla Divisione Julia in Albania. -
«Lo aspetto ancora con disperata speranza». La guerra delle donne
Le guerre le combattono gli uomini. Al fronte, imbracciando le armi. I soldati muoiono, vengono fatti prigionieri. Nella seconda guerra mondiale subiscono anche indicibili torture. Ma non sono gli unici a patire il dolore di un conflitto. Perché c'è anche chi rimane a casa. Ed è la guerra delle donne: che soffrono per la partenza di mariti, padri e figli, devono gestire la casa con un minimo di risorse, debbono occuparsi dei genitori anziani di entrambi, talvolta hanno un'attività di famiglia da portare avanti. E, mentre i loro uomini vivono i drammi fra le sabbie di El Alamein o nei ghiacci del Don, fanno tutto questo ricacciando le lacrime in uno scompartimento nascosto del cuore. Perché la priorità sono i bambini, che spesso il loro papà neppure l'hanno mai visto, e il dolore è un fatto strettamente privato. Racconti di madri, mogli, figli. Presente e memorie che si fondono. E, sullo sfondo, una parola terribile, forse peggiore di ""morto"""": disperso."" -
Come votiamo (e perché). Le leggi elettorali in Italia da Cavour a oggi
Un esame delle leggi elettorali, sganciato da qualsiasi valutazione circa l'esito politico delle elezioni, limitandosi ad illustrare in che misura l'adozione dell'una o dell'altra regola possono permettere di individuare con chiarezza quale sia lo schieramento vincitore delle elezioni e di determinare l'esistenza di stabili maggioranze in Parlamento. -
Un colpo al cuore
Nell'Italia degli anni di piombo, tra Genova e Torino, Armando e Nora vivono il loro amore appassionato. Ma i tempi sono difficili: non si può scindere il privato dal politico. Armando, studente di architettura, è un giovane di sinistra ""moderato"""" che se all'inizio guarda con favore le attività extraparlamentari e quasi violente dei movimenti, con l'aggravarsi delle azioni dei brigatisti se ne allontana, mentre Nora ne è affascinata, e probabilmente ne è addirittura complice. Una storia d'amore che è anche una storia d'Italia, quando le passioni politiche erano totalizzanti. Un libro scritto molto bene, su una società forse lontana, ma i cui riflessi si fanno sentire ancora oggi.""