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Condurre l'onda. Vivere con il disturbo bipolare
I Disturbi dell'Umore colpiscono circa 154 milioni di persone nel mondo. Tra i disturbi psichiatrici il Disturbo Bipolare è considerato la 3ª patologia più importante per impatto sociale ed economico, e le ripercussioni a livello lavorativo. L'OMS lo indica come la 6ª causa di disabilità nella popolazione mondiale tra i 14 e i 44 anni. Un corretto trattamento consente una qualità di vita più che soddisfacente ma circa il 64% dei pazienti non aderisce alle cure prescritte. Con un lavoro paziente, i gruppi di Psicoeducazione, condotti presso il Dip. Neurologia e Psichiatria del Policlinico Umberto I di Roma, educano i pazienti a gestire consapevolmente la malattia. Ai familiari, provati dagli accadimenti, sono forniti gli stessi strumenti per recuperare le relazioni interpersonali compromesse. Questo volume nasce da queste esperienze, con lo scopo di fornire una conoscenza specifica, dettagliata ma facilmente fruibile, di dare una risposta ai molteplici interrogativi che sorgono nella quotidianità e suggerire soluzioni alle problematiche oggettive che possono apparire insormontabili, per favorire il recupero di un'integrità individuale e aprire vie di realizzazione inusitate. -
Elementi di psicosomatica. Dai modelli interpretativi alla clinica. Un punto di vista post-reichiano
Psicosomatica o Psico-somatica? Il trattino rappresenta la divisione o l'unione tra psiche e corpo? Esso il vero oggetto di studio di chi si occupa di disturbi psicosomatici, mostrandoci la dissociazione che il paziente prova tra il suo vissuto corporeo e il mondo delle emozioni e dei sentimenti. Il testo propone una disamina dei modelli interpretativi della genesi di questi disturbi, fornendoci elementi preziosi per la comprensione della loro origine. I diversi orientamenti teorici non sempre si rivelano completamente esaustivi nella spiegazione univoca di fenomeni così complessi. Il modello SIAR (Soc.It.AnalisiReichiana) vuole essere un superamento sia dei paradigmi lineari/cibernetici propri della medicina tradizionale, sia di quelli psicogenetici od olistici, proponendosi come un'applicazione della Teoria della Complessità nell'analisi e nella valutazione clinica di tali fenomeni. Inoltre fornisce elementi interpretativi sulla genesi e sulla scelta d'organo delle affezioni psicosomatiche, in cui la chiave di volta è rappresentata dall'inserimento della tridimensionalità osservativa nell'evoluzione del Sé-individuo, in una dinamica che potremmo definire di meta-visione. -
Oltre il buio. Interventi di gruppo in SPDC e strutture psichiatriche
L'utenza di un Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura e di un reparto ospedaliero è formata per la maggior parte da pazienti in acuzie, affetti da psicosi, da gravi disturbi di personalità, da disturbi bipolari. Il lavoro in gruppo impegna il paziente nella ricerca di una consapevolezza della propria sofferenza, nella comprensione della crisi e nel riconoscimento dei segni che la precedono, nella ricerca o riattivazione delle sue risorse interne, offrendogli nello stesso tempo la possibilità di relazionarsi con gli altri in modo nuovo. Il gruppo facilita nei pazienti una maggiore consapevolezza di essere responsabili della loro vita ed in possesso di risorse personali; li aiuta, inoltre, a sentire e denominare le emozioni e a ristabilire quei contatti sociali che si sono interrotti; permette che entrino in possesso di informazioni fondamentali sulla crisi e sulla malattia. Fare esperienza di relazioni interpersonali significative favorisce il recupero delle capacità sociali. -
Depressione perinatale. Un approccio multidisciplinare
La maternità rappresenta un evento complesso, che implica un'importante capacità di adattamento psicologico, la riorganizzazione delle relazioni interpersonali e di coppia, ma soprattutto la ridefinizione del mondo psichico. Nel passaggio a questa nuova condizione esistenziale alcune donne possono andare incontro allo sviluppo di quadri psicopatologici di diversa entità, da anni oggetto di studio da parte della comunità scientifica internazionale. Tra i fattori di rischio che sembrano influenzare l'insorgenza e il decorso di una depressione perinatale sono stati evidenziati le modificazioni ormonali cui va incontro il corpo della donna durante la gestazione, le complicanze ostetriche e fetali, gli eventi di vita stressanti, la familiarità psichiatrica, pregressi disturbi psicopatologici anche di natura depressiva, un precedente episodio post-partum, presenza di disturbi di personalità, uno stile di attaccamento insicuro, lo scarso supporto sociale e le conflittualità con la famiglia di origine e con il partner. Gli aspetti di questa particolare forma depressiva e dei possibili fattori causali insieme alle conseguenze relazionali e sociali sono state approfondite in questo libro. -
Viaggio nella sistemica. Il terapeuta, le domande di aiuto, la formazione
Il dominio della sistemica è grande poiché include tutte le relazioni umane, esso s'interessa del modo come queste possono diventare dannose, portando disordini e patologie, e altresì formula proposte per rimediarvi. Il problema per chiunque se ne interessi è spesso quello di fare coincidere le procedure chiare proposte in letteratura con la natura complessa delle questioni di cui ci occupiamo. Il più delle volte, l'operatore si sente scoraggiato dal divorzio fra le mappe offerte e il terreno incontrato. Questo volume propone un altro approccio che mette insieme alcuni testi scritti nel corso del mio viaggio di terapeuta e formatore sistemico. Invito il lettore a partecipare alle peripezie di questo percorso, così da aiutarlo a rispondere alle domande che si farà come sistemico e, in seguito, come formatore di nuovi terapeuti. Condividere questo viaggio può aiutare, chi s'interessa alla sistemica, a scoprire il proprio percorso perché, come dice il poeta spagnolo Antonio Machado: ""Viandante, non esiste il cammino. Il cammino si costruisce camminando""""."" -
Il copione della codipendenza nella relazione di coppia. Diagnosi e piano di intervento
Il volume definisce in modo chiaro il concetto di codipendenza come una tipologia della dipendenza affettiva e affronta in particolare la percezione della donna dipendente, analizzando i rapporti tra lo stile di relazione di coppia e quello della relazione con la famiglia di origine. In questo volume si raccolgono due significative pubblicazioni di Gloria Noriega Gayiol: il Manuale ICOD (Strumento per la valutazione della Codipendenza) e il testo ""El guión de la codependencia en relaciones de pareja. Diagnostico y tratamiento"""". Nel primo si tratteggiano con un linguaggio chiaro e ricco di esempi clinici le contraddizioni insite nelle dinamiche della coppia in tema di codipendenza e si descrive lo strumento per la valutazione della codipendenza (ICOD), modalità di somministrazione, scoring e interpretazione. Il secondo propone un'efficace strategia diagnostica e piano di trattamento. Il volume illustra le intuizioni originali e innovative berniane in tema di dinamiche di codipendenza per conoscere la valenza concettuale dell'Analisi Transazionale applicata alla coppia."" -
Ma tu come parli?!
L'incontro tra una donna e un bambino, la loro storia stretta in un tempo definito. Personale e professionale si intrecciano alla ricerca di un dialogo possibile, come cornice lo spazio profondo della periferia milanese. Un quartiere al limite estremo della città. -
Idee in psicoterapia. Vol. 7: Suggestione e dissociazione.
"Si è abituati ad ammettere senza troppe difficoltà le variazioni successive della personalità; i ricordi, il carattere che la formano possono cambiare senza alterare l'idea di Io che resta uno in tutti i momenti dell'esistenza. Bisognerà, crediamo, estendere ancora di più la vera natura della persona metafisica e considerare l'idea stessa di unità personale come un'apparenza che può subire delle modificazioni"""". (Pierre Janet). Sin dalla fine del 1800 il vocabolario psicopatologico, ed in seguito psicoterapeutico, si è venuto via via arricchendo di costrutti differenti che hanno tentato di cogliere l'economia peculiare dei meccanismi dissociativi. Dalla diatriba resistenza, funzionamento intrinseco (Freud - Janet) alla dicotomia stato dissociativo, atteggiamento difensivo (Bion - Kohut), concetti quali scissione, dissociazione, divisione, frammentazione e disintegrazione hanno permeato il corpus letterario di molteplici autori, creando un florido dibattito tra le varie scuole di pensiero, ancora attuale ai nostri giorni." -
Il gelo del tramonto
L'intimo bisogno di parole - isole iridate da raggi soffusi - tra oceani su cui spira il vento gelido; l'amore tormentato di due anime incomplete; il malinconico sentire d'un giovane passante; il desiderio di distanza dall'umana sofferenza; la foga di chi fugge da rovine, la tristezza di chi invece vi risiede; la nostalgia dell'attimo; la necessità di comprendere il senso intimo di un'esistenza precaria, di valicare la caducità e di proiettarsi altrove, dove l'infinito sogno poggia su un cristallo: questi i temi principali della presente raccolta di poesie e di racconti. -
La coppia coopera? Prospettive piagetiane e sistemiche
Dalla pratica di terapeuta d'ispirazione sistemica, Olivier Real del Sarte ha sviluppato il gusto di costruire dei percorsi di collegamento tra persone, saperi e pratiche come illustra questa opera: le prospettive piagetiane e sistemiche si trovano così riunite per pensare alla clinica da sviluppare soprattutto intorno ai processi che fanno e disfano le coppie. L'originalità dell'approccio dell'autore deriva dalla sinergia che ha saputo creare tra queste due epistemologie, senza ridurle l'una all'altra, per consentire al contrario una visione integrativa e distaccata. La coppia appare in tutta la complessità dei sistemi di valori che la animano e la pervadono: dai fondamenti etologici che la costituiscono fino alle molteplici espressioni emozionali, rappresentazionali e conversazionali che ne esprimono la singolarità e le risorse. Nelle situazioni conflittuali che i terapeuti di coppia si trovano ad affrontare, come fare a creare uno spazio in cui ognuno si senta sufficientemente riconosciuto e sicuro per interrompere gli attacchi e comunicare i propri bisogni? Come creare una relazione di cooperazione che consenta gli scambi e la risoluzione dei conflitti? Olivier Real Del Sarte ci offre una nuova modellizzazione, a partire da concetti mutuati da Piaget, per capire i processi in gioco e ci invita a partecipare alla sua impostazione clinica. -
La pelle mistica. Dalle stimmate di san Francesco alle ferite psicosomatiche
Cos'è un'estasi? Perché la pelle manifesta talvolta dei segni straordinari che attraggono la curiosità popolare e l'interesse di molti medici, ricercatori, teologi, filosofi? Perché spesso esprimiamo i nostri disagi psichici, le nostre insicurezze con manifestazioni che compaiono soprattutto sulla pelle, tipo dermatosi o pruriti? Che senso hanno le piaghe e altri segni di sangue che compaiono in molti casi sulla pelle dei mistici? E soprattutto: cosa dobbiamo intendere per mistica? Tutti questi fenomeni che hanno coinvolto in modo eclatante personaggi del passato ma che, come la pratica medica dimostra, possono coinvolgere ciascuno di noi in quanto il nostro corpo è sede di energie psichiche che non sempre riusciamo a controllare e veicolare e che si scaricano prevalentemente sul confine visibile tra noi e il mondo esterno, cioè il tegumento che riveste il nostro organismo, che nei vertebrati e nell'uomo ha specialmente una funzione protettiva, ci difende dal mondo esterno ed esibisce un'immagine di ciò che siamo all'interno, sono raccolti e interpretati in quest'opera ricca di aneddoti e interessanti excursus di gradevole lettura. -
Teoria e pratica arteterapeutica. Il primo colloquio clinico
Arteterapia è: psicodinamica di relazione contestuale tra paziente e psicoterapeuta. Il primo Colloquio Clinico è il momento d'inizio di tale relazione: per questo è cruciale sia per il paziente che per il terapeuta. Nel libro quel momento viene esaminato dal punto di vista della teoria e della pratica. Nella teoria se ne descrive il ""perché"""". Nella pratica se ne descrive, in un numero di casi significativi, il """"come"""". Come un attore sulla scena, ogni psicoterapeuta, dovunque sia, mentre aiuta il paziente a rielaborare le dinamiche disturbate della sua psiche, deve affrontare altresì, questa intima necessità deontologica: """"essere consapevole anche delle proprie dinamiche personali durante la relazione con il paziente"""", con un'attenzione che dovrà durare tutto l'arco della sua vita professionale."" -
La disforia di genere in età evolutiva. Implicazioni cliniche, sociali ed etiche
L'idea del libro nasce dalla mancanza e conseguente necessità di un manuale di riferimento sulla disforia di genere in età evolutiva nel contesto italiano in base all'esperienza clinica e di ricerca degli autori. Nella realtà italiana, ma non solo, il tema della disforia di genere in età evolutiva risulta essere di sempre maggiore attualità e rilevanza scientifico-sociale, come sancito dalla nascita di numerosi gruppi clinici e di ricerca, soprattutto a livello ospedaliero e universitario, che se ne occupano. Testo fondamentale per i professionisti che a vario titolo (clinico, sociale ed educativo) sono a contatto con la disforia di genere in età evolutiva, oltre che per gli studenti nei loro percorsi formativi e didattici, descrivendo lo stato dell'arte e le questioni ancora aperte relativamente alla disforia di genere in età evolutiva. Lo scopo di questo libro è occuparsi degli aspetti psicologici, medici ed etici correlati alla disforia di genere in bambini e adolescenti, e fornire una panoramica dei dibattiti attuali e delle opzioni cliniche disponibili a livello internazionale. -
La psichiatria negata
"L'istituzione negata"""", a cura di Franco Basaglia è stato ed è tuttora un libro di riferimento per gli operatori della salute mentale, psichiatri, psicologi, assistenti sociali e infermieri. Su quel """"jobs act"""" della psichiatria si è formata più di una generazione, affascinata dall'idea che l'Istituzione debba essere superata a profitto di una de-istituzionalizzazione non più dilazionabile e di un inserimento del malato di mente nel tessuto sociale. Ugo Amati, psichiatra e psicoanalista, formatosi in Francia all'interno del movimento di """"Psicoterapia istituzionale"""" ripercorre e ripropone questi temi, storicizzandoli, riservando la negazione non tanto e non solo all'Istituzione, che dopotutto è un asilo, ma ad una psichiatria malamente intesa che rischia di scomparire a profitto di un vuoto teorico e pratico imbarazzante. Doriano Fasoli, il suo interlocutore, lo incalza con domande tese a far emergere la radicalità di una posizione critica piuttosto rara nel panorama della psichiatria attuale e della stessa psicoanalisi, rinchiusa nel proprio appartato recinto." -
Storia comica della psicologia
Dal primo laboratorio di psicologia scientifica a oggi, una descrizione della storia del pensiero psicologico non proprio... politically correct, dove le bizzarrie dei protagonisti sono impietosamente mostrate e anche un po' esagerate. Narrazione e disegni hanno quindi un taglio decisamente umoristico. Insomma, un antidepressivo a basso costo che spero non dia dipendenza... almeno credo."" (Ippolito Bonanno)"" -
Manuale di costellazioni familiari individuali
In questo manuale gli autori presentano in modo semplice e concreto tutte le tecniche di Costellazioni Familiari individuali: l'uso dei pupazzini, dei fogli di carta, dello spazio libero e della visualizzazione. Ciò che risulta è un metodo sistemico integrato da utilizzare in ambito individuale. Queste tecniche consentono di rendere visibile l'invisibile ed esplicito l'implicito grazie alla rappresentazione visiva ed esperibile delle dinamiche che avvengono all'interno di un sistema di relazioni. Il testo è corredato da numerosi esempi clinici che aiutano il lettore a comprendere chiaramente come, quando e perché utilizzare una di queste tecniche. L'efficacia del metodo consiste nella possibilità di aiutare i clienti a vedere direttamente e concretamente, in un breve lasso di tempo, ciò che accade nell'ambito delle loro relazioni, ciò che li limita e li ostacola, e come risolvere le loro disarmonie interpersonali acquisendo così maggior forza, autonomia e serenità. -
Scrivere ciò che non si può scrivere. Lettura dei Seminari XVIII e XIX di Jacques Lacan
Poiché al posto delle due essenze (maschile e femminile) troviamo una funzione unica (la funzione fallica), si trova ipso facto abolita la condizione minimale perché si possa instaurare, e quindi scrivere, un rapporto: ovvero la condizione dei due poli che devono essere messi in rapporto. Resta comunque che qualcosa si possa scrivere - e Lacan lo testimonia nel suo sforzo di elaborazione di una scrittura inedita, originale - ma questo qualcosa non è più ovviamente il rapporto sessuale quanto ""la trama dell'affare sessuale"""". Per scriverlo occorre però maneggiare una nuova scrittura, quella elaborata come conseguenza dell'irruzione delle matematiche nella logica. Questo tentativo di scrittura di Lacan - che rimpiazza le vecchie scritture del rapporto sessuale trasmesse da tutta una tradizione e rese inservibili dalla scoperta della funzione fallica da parte del discorso analitico quale ostacolo al rapporto sessuale - sarebbe impossibile nei termini tradizionali della logica proposizionale. È necessario un nuovo modo di scrittura, quello precisamente che fa intervenire la variabile, specificata secondo una forma in cui è istituita la relazione della variabile alla funzione."" -
La soluzione trascurata. Bene e male secondo la psicologia junghiana raccontati attraverso il cinema
Jung invita a pensarsi ""criminali in potenza"""", come tentativo di moderare gli aspetti più terrificanti della storia umana. Ogni comportamento acritico, ogni battaglia eccessivamente fiduciosa nelle proprie buone ragioni finisce per rivelare un lato oscuro, opposto al """"bene"""" che si intendeva compiere. Attraverso un percorso di citazioni cinematografiche, dal Dr. Mabuse ad American Sniper e Invictus, passando per Guerre Stellari, Il Padrino, Arancia meccanica, Blade Runner, Valzer con Bashir, Hotel Rwanda, Salò, Django Unchained, Fantozzi, Luna di fiele, Maleficient e Hungry Hearts, per fare solo qualche esempio, si vedrà come film classici e recenti possano raccontare il cosiddetto lato """"Ombra"""" presente in tutte le azioni, progetti e pensieri di una cultura o di un singolo individuo. Bene e Male non si esprimono attraverso immagini e contenuti precisi: se il Male arriva ad essere connesso con un comportamento unilaterale o con il considerarsi schierati """"dalla parte giusta"""", allora il Bene risulta legato al dubitare di sé stessi, al cercare strade alternative rispetto a quelle abituali, allo scoprire un equilibrio personale attraverso le contraddizioni che ogni esistenza comporta."" -
Non è più casa mia. Divagazioni (semi)serie di un malato di cancro
Convivere inaspettatamente con una diagnosi di cancro al colon e scoprire che all'improvviso il corpo, da sempre vissuto come la propria casa, da quel momento non ci appartiene più, ma si è costretti a fare i conti con la necessità del suo riadattamento e di una sua ristrutturazione. Un racconto sincero, ironico e doloroso quello di Veronica, medico psicoanalista cinquantenne, che si trova a dover far fronte ad una prognosi non fausta; un viaggio dentro di sé esplorando gli intrecci, fatiche, bizzarrie, scoperte e risvolti unpolitically correct, che il malato di cancro si trova a dover affrontare. Percorso semiserio, autentico, scritto ancora in corso di chemioterapia, aperto ad ogni consapevole punto di domanda, quella di una donna che, nel pieno della vita, è costretta ad un ""trasloco"""" che porterà perdite, risorse inattese, cambiamenti radicali nelle relazioni e solitudine, ma anche una benefica immersione in se stessa. Non un manuale, né propriamente un romanzo, né un invito alla speranza: un'esperienza diretta in cui il lettore può ironicamente identificarsi. Un breve e temporaneo viaggio in un'identità che, suo malgrado si ritrova per sempre, """"sfrattata dalla sua casa""""."" -
Sette donne, sette vite, sette possibilità
La passione per il proprio lavoro ha unito sette psicoterapeute in quest'opera dove amore e professione si fondono per toccare il cuore e le menti di tutti. Un libro in cui ritrovarsi. Un modo per partire da sé. Storie di straordinaria normalità, raccontate da sette terapeute: sette modi diversi di dimostrare che la terapia diventa una possibilità. E sette sono le vite raccontate; lo smarrimento, l'ansia, il bisogno d'amore vengono trasformati all'interno della relazione terapeutica e grande è il piacere di ritornare a vivere. Ogni storia è seguita da un approfondimento clinico, secondo l'epistemologia Neofunzionale per far capire cosa avvenga realmente in una psicoterapia: dai vissuti delle terapeute ai riferimenti teorici, dalle modalità cliniche alle tecniche utilizzate. Entrare dentro la vita delle pazienti è ritrovare frammenti delle storie di vita dell'umanità che vengono presentati anche come narrazione di miti e favole a conclusione di ogni caso clinico.