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Controstoria della seconda guerra mondiale. Vol. 5
La storia è scritta dai vincitori. Un vecchio adagio che descrive, però, solo una parte della realtà. Con la forza dei documenti e della ricerca storica, Eddy Bauer dimostra che la storia dei vincitori può essere corretta, approfondita, restituita alla complessità che merita. Opera monumentale sulla guerra che ha sconvolto l'Europa e disegnato gli equilibri mondiali del Secolo breve, un secolo intenso, dominato dai grandi protagonisti del totalitarismo, questo lavoro è uno strumento fondamentale. Quella di Bauer è una storia dei fatti, al di là delle ideologie. È il denso lavoro dello storico che evita le falsificazioni e le affermazioni propagandistiche. -
Mani in alto. Storie criminali del Far West nelle memorie del generale Cook
La più esemplare cronistoria delle imprese criminose perpetrate nella regione delle Montagne Rocciose. E, in quel selvaggio e irsuto West, un uomo risoluto e integerrimo, che fu bracciante, minatore, soldato, investigatore, imprenditore edile, gestore di saloon, capo della polizia: il Generale David Cook, rappresenta con il suo attivismo e coraggio, un perfetto modello dell'uomo del West. Questa narrazione attrae per la totale mancanza di 'pruderie' e costituisce un eccezionale panorama contemporaneo sul Far West, la cui immagine ci dà un quadro della vita di Denver una volta placatasi la febbre dell'oro. -
Morte per acqua a capo Matapan. La più drammatica battaglia navale della Marina Militare Italiana
Due giorni di tempesta d'acqua nel Peloponneso. Siamo nel 1941, la Marina Italiana e quella Britannica si fronteggiano al largo di Capo Matapan. Le onde naturali e quelle artificiali dei bombardamenti, il fuoco e l'acqua che con la loro furia spazzano uomini, vite e i destini delle nazioni, questo è stata la battaglia di Matapan. Un episodio che ha mostrato tutta l'inadeguatezza della Marina Italiana nell'impresa che testardamente ha continuato a portare avanti fino alla disfatta. Da quei due giorni di fuoco e bombe d'acqua, il resoconto dettagliato di un testimone. L'orrore della guerra, una disfatta che poteva evitarne altre. -
Maria Antonietta. Il tragico destino di una regina
Dal bellissimo Palazzo di Schonbrünn alla sfarzosa Reggia di Versailles, Maria Antonietta entra nella storia europea divenendo regina di Francia. Mentre lo straordinario palazzo francese abbaglia i potenti di tutta Europa, dalle scelte architettoniche all'armonioso piacere dei suoi giardini e della musica che vi risuona, la corte francese vede il progressivo decadimento e il paese si prepara alla rivoluzione. Qui Maria Antonietta, regina tanto amata quanto odiata, si dedica ai piaceri di amanti e cibi raffinati, mentre il popolo muore di fame. Ma chi era davvero la regina? Sposa infelice e annoiata, traditrice o capro espiatorio dell'imminente rivoluzione? Questo libro scava nella quotidianità della spietata e affascinante regina raccontandone aneddoti e offrendone lettere e ritratti: dalla musica di corte ai rumori delle barricate parigine fino alla prigionia nella Conciergerie, la condanna alla ghigliottina e l'esecuzione nella piazza della Rivoluzione. -
Come si perde una battaglia. Francia 1919-1940: storia di una disfatta
22 giugno 1940. Le delegazioni francesi e tedesche si incontrano in un vagone ferroviario nei pressi di Compiègne per firmare l'armistizio che sancisce la resa della Francia. Nulla è lasciato al caso: per l'occasione i tedeschi fanno saltare con l'esplosivo la facciata del padiglione che espone la carrozza e la trasportano nello stesso luogo in cui, nel 1918, erano stati costretti a firmare la resa. Una decisione dal forte significato simbolico per il gusto di una rivincita da lungo attesa. Ma com'è stato possibile per la Francia capitolare in sole due settimane? Alistair Home ripercorre con rigore e lucidità le dolorose tappe che hanno portato l'esercito tedesco ad aggirare la linea di Maginot e a occupare il suolo francese, analizzando accuratamente cause, errori e responsabilità della fulminea, sebbene temporanea, sconfitta francese. -
Aspettando la rivoluzione. Conversazioni con Michel Foucault, Herbert Marcuse, Gilles Deleuze, Felix Guattari, Alain Touraine, Henri Lefebvre...
Il cambiamento radicale della società è stato il sogno di molti intellettuali e filosofi. In questo libro, i grandi maitre àpenser Foucault, Marcuse, Deleuze... vengono interrogati, in una serie di interviste immaginarie, sul tema della rivoluzione. Tutti conoscono e utilizzano l'opera di Marx, ma non più come corpo dottrinale da illustrare, arricchire o abbattere, semplicemente come materiale essenziale per la riflessione da cui bisogna essere pronti a prendere le distanze. Il rispetto religioso non fa più presa. Il risultato è un pensiero nuovo - ognuno a suo modo - e finalmente contemporaneo. Un percorso nell'immaginario dell'eresia marxista che può insegnarci ad allenare il nostro spirito critico e ad acuire lo sguardo. -
Storia della marina italiana. Vol. 3: Dalla caduta di Costantinopoli alla battaglia di Lepanto.
Già a fine Ottocento Camillo Manfroni si era accorto di come il racconto e l'analisi delle vicende navali ricoprissero un ruolo cruciale per l'indagine storica. Campo poco esplorato, la storia navale era considerata indispensabile per rintracciare le cause della perdita del dominio italiano nel Mediterraneo e far sì che la flotta nazionale recuperasse l'antico prestigio. L'attento lavoro compiuto da Manfroni, solida base per gli studi successivi, ha offerto così una nuova prospettiva di osservazione per gli eventi che hanno visto protagonista la flotta italiana. Dalle invasioni barbariche al trattato di Ninfeo, dalla caduta di Costantinopoli alla battaglia di Lepanto, Manfroni ripercorre in modo appassionante oltre un millennio di scontri navali in una ricostruzione storica meticolosa e avvincente. -
Carovita e lotte sociali nella rivoluzione francese. Dalla costituente al terrore
Ufficialmente istituita nel luglio 1789, l'Assemblea nazionale costituente gettò le basi per l'avvento della stagione rivoluzionaria e per il definitivo tramonto dell'Ancien Régime. La Francia di Luigi XVI - impoverita dal crescente indebitamento pubblico e dai privilegi dei ceti nobiliari - cedette il passo a un periodo senza precedenti nella storia nazionale. Ma quali furono i risvolti economici portati dalla Rivoluzione? Albert Mathiez, profondo conoscitore del periodo rivoluzionario, conduce un'aanalisi sul rapporto tra struttura economica e sistema sociale, dalle speranze degli albori all'acuirsi della durissima crisi durante gli anni del Terrore. -
Storia della legione straniera
Determinatezza e coraggio, ma anche severità e cieca obbedienza. Nessun altro corpo militare è riuscito a catturare la fantasia di scrittori, registi o semplici curiosi come ha fatto la Legione Straniera. Costituita dal governo francese per supportare l'esercito durante la guerra in Algeria nel 1831, la Legione Straniera ha contato, in quasi due secoli di vita, sull'apporto di migliaia di volontari stranieri e dal passato spesso oscuro, anche se non sono certo mancati i nomi celebri. Louis Garros ripercorre, dall'impresa di Verdun alla sconfitta indocinese a Dien Bien Phu, le tappe fondamentali che hanno contribuito alla creazione di un mito. -
Storie di mercenari e di capitani di ventura. Vol. 3
La storia dei mercenari s'identifica con la storia tout court. Non appena il suolo è calpestato da truppe regolari subito si sentono risuonare anche i passi cadenzati dei soldati per mestiere e senza padrone. In un'approfondita e avvincente panoramica, Adar ne ricostruisce le storie dalla Grecia Antica ai giorni nostri: da Ciro il Giovane a Giovanni dalle Bande Nere, fino alle famiglie e alle dinastie di mestiere, come quella dei cavalieri francesi Drengot, le personalità e le tecniche raccontano l'evoluzione della guerra e i suoi aspetti segreti. Capitani di ventura e mercenari, operatori occulti dei disegni politici dei potenti ma, a volte, molto di più. -
Storie di mercenari e di capitani di ventura. Vol. 2
La storia dei mercenari s'identifica con la storia tout court. Non appena il suolo è calpestato da truppe regolari subito si sentono risuonare anche i passi cadenzati dei soldati per mestiere e senza padrone. In un'approfondita e avvincente panoramica, Adar ne ricostruisce le storie dalla Grecia Antica ai giorni nostri: da Ciro il Giovane a Giovanni dalle Bande Nere, fino alle famiglie e alle dinastie di mestiere, come quella dei cavalieri francesi Drengot, le personalità e le tecniche raccontano l'evoluzione della guerra e i suoi aspetti segreti. Capitani di ventura e mercenari, operatori occulti dei disegni politici dei potenti ma, a volte, molto di più. -
La rivoluzione industriale
La grande industria, nata in Inghilterra nella seconda metà del XVIII secolo, avrebbe cambiato il volto del pianeta. Storico capace di cogliere il senso degli eventi, Mantoux fornisce una penetrante analisi del ruolo della cultura borghese nella scintilla e nello sviluppo di quella che sarebbe diventata la rivoluzione industriale. All'origine un'efficiente rete di trasporti, la crescente urbanizzazione e le nuove scoperte tecnologiche, ma anche la capacità imprenditoriale che associa produzione a iniziativa e innovazione. Nelle dense pagine di questo libro si ripercorre lo sviluppo dell'industria che scosse e rivoluzionò le strutture economiche e sociali dell'epoca, un grandioso sviluppo senza precedenti. -
L' ingiustizia della giustizia. Storia delle torture e delle violenze legali in Europea
Nel corso dei secoli XIII-XIX le comunità cristiane applicarono la tortura come strumento di coercizione fisico e morale con freddezza e sistematicità, macchiando indelebilmente la giurisprudenza penale d'Europa. Il caso più celebre è certamente quello del tribunale della Santa Inquisizione, di cui lo storico Henry Charles Lea è stato uno dei primi e più autorevoli studiosi. In quest'opera l'autore raccoglie il frutto di anni di ricerche allo scopo di offrire un quadro esaustivo delle forme di tortura legalizzata che sono state perpetrate dai governi del Vecchio Continente. -
Storia della marina italiana. Vol. 2: Dal trattato di Ninfeo alla caduta di Costantinopoli.
Già a fine Ottocento Camillo Manfroni si era accorto di come il racconto e l'analisi delle vicende navali ricoprissero un ruolo cruciale per l'indagine storica. Campo poco esplorato, la storia navale era considerata indispensabile per rintracciare le cause della perdita del dominio italiano nel Mediterraneo e far sì che la flotta nazionale recuperasse l'antico prestigio. L'attento lavoro compiuto da Manfroni, solida base per gli studi successivi, ha offerto così una nuova prospettiva di osservazione per gli eventi che hanno visto protagonista la flotta italiana. Dalle invasioni barbariche al trattato di Ninfeo, dalla caduta di Costantinopoli alla battaglia di Lepanto, Manfroni ripercorre in modo appassionante oltre un millennio di scontri navali. -
Storia della marina italiana. Vol. 1: Dalle invasioni barbariche al trattato di Ninfeo (400-1261).
Già a fine Ottocento Camillo Manfroni si era accorto di come il racconto e l'analisi delle vicende navali ricoprissero un ruolo cruciale per l'indagine storica. Campo poco esplorato, la storia navale era considerata indispensabile per rintracciare le cause della perdita del dominio italiano nel Mediterraneo e far sì che la flotta nazionale recuperasse l'antico prestigio. L'attento lavoro compiuto da Manfroni, solida base per gli studi successivi, ha offerto così una nuova prospettiva di osservazione per gli eventi che hanno visto protagonista la flotta italiana. Dalle invasioni barbariche al trattato di Ninfeo, dalla caduta di Costantinopoli alla battaglia di Lepanto, Manfroni ripercorre in modo appassionante oltre un millennio di scontri navali in una ricostruzione storica meticolosa e avvincente. -
La grande invasione. Il regno d'Ungheria nel Duecento tra congiure e intrighi. L'arrivo dei Mongoli
L'Ungheria medievale è uno dei più grandi e importanti regni d'Europa. Dai Carpazi all'Adriatico, s'intrecciano alleanze e conflitti tra i grandi popoli della storia. La puntuale ricostruzione di Jennifer Radulovic scorre come un romanzo serrato, denso di strategie e colpi di scena. Protagonisti sono la sete di potere di un giovane principe ambizioso, le congiure di palazzo, gli omicidi politici ed eventi straordinari come l'asilo concesso a migliaia di profughi in fuga e la cruenta irruzione dei Mongoli di Batu Khan (nipote del terribile Gengis Khan), passando anche attraverso la quinta Crociata e la sanguinosa battaglia di Mohi. Questo saggio storico ripercorre le vicende di un'area tumultuosa e poco conosciuta, mettendo in luce la storia di un territorio strategico, ancora oggi fondamentale all'interno degli equilibri internazionali, la cui conoscenza del passato è essenziale per comprendere le lacerazioni del Novecento e il nostro presente. -
Chi è Napoleone? Vita ed epilogo del genio militare
Jacques Godechot è ancora oggi considerato uno dei punti di riferimento più autorevoli della storiografìa napoleonica. La ben nota figura di Bonaparte quale imperatore dei francesi e re d'Italia, legislatore e abilissimo stratega militare, nonché artefice della definitiva trasformazione dell'ancien regime in società borghese, si trova qui delineata in quello che è un affresco insolito e originale, impreziosito dalle testimonianze di personaggi del calibro di Metternich, sir Walter Scott, Rostopcin e sir Hudson Lowe. Il volume mette in campo una vasta documentazione per offrire un ritratto a tutto tondo dell'uomo, dalla genialità e audacia senza eguali, che ha segnato in modo indelebile la storia. -
L' impero di Carlo V. Il regno su cui non tramonta mai il sole
Sovrano ambizioso, difensore della fede cattolica e precursore dell'Europa unita. Carlo V è stato protagonista assoluto del XVI secolo e una delle figure più importanti e complesse che la storia europea abbia mai conosciuto. ""L'ultimo degli eredi di Carlo Magno"""", divenuto re a soli sedici anni, avrebbe dovuto far fronte a immense difficoltà economiche, politiche e religiose, dalle guerre contro la Francia a quelle contro il protestantesimo, sino all'infrangersi del sogno di unità religiosa e territoriale. Attraverso le testimonianze dell'epoca, gli scritti dell'Imperatore e una minuziosa ricostruzione storica, Salvador de Madariaga indaga le sorti del sovrano di un impero così vasto da poter affermare che su di esso il sole non tramontava mai."" -
I Traci. Splendore e barbarie di un'antica civiltà
Il nome della Tracia appare per la prima volta negli antichi e immortali versi di Omero, una terra dominata da un popolo la cui cultura nulla ha da invidiare a quella degli achei. Stanziati nell'estremità sud-orientale dei Balcani, i Traci sono stati una popolazione indoeuropea la cui visione del mondo e le cui abitudini di vita è possibile rintracciare, se non attraverso la scrittura che non conoscevano -, grazie a una meravigliosa produzione artistica che vanta preziosi manufatti d'oro, sopravvissuta alla loro progressiva assimilazione alla civiltà slava. In questo volume, Alexander Fol e Ivan Marazov, attraverso nuovi metodi e fonti di ricerca, ricostruiscono le principali tappe dell'ascesa e del declino di questo popolo che Erodoto soleva definire come il più numeroso - e probabilmente il più potente - dopo quello indiano. -
Ivan il Terribile, primo zar russo. Evoluzione intellettuale e politica di una leggenda
Ivan IV (1530-1584) fu il primo governante ad assumere il titolo di Zar in Russia. Nonostante l'appellativo ""il Terribile"""", durante il suo regno il sovrano beneficiò del rispetto e della fede incondizionata di gran parte della popolazione. Severo ma giusto, quando lo Zar diede vita alla sua campagna sanguinaria nei confronti di Tartari e Boiardi il popolo si schierò tutto dalla sua parte, acclamandolo nella carneficina. Ivan incarnò pienamente l'ideale di forza bruta e di potenza materiale, un duplice postulato al quale i sudditi decisero di inchinarsi con devozione nel corso dei trentasette anni di comando. Attraverso una puntuale ricostruzione che separa storia da mito, Waliszewski ripercorre l'esistenza del primo zar, fondatore della potenza russa.""