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Il libretto rosso di Mao. Il Grande Timoniere istruisce le Guardie Rosse e spiega al popolo la via cinese al socialismo reale
Dal 1966, anno della sua prima pubblicazione, fino ai giorni nostri, Il libretto rosso di Mao ha superato il miliardo di copie stampate e diffuse in tutto il pianeta. E ha nei grandi classici del marxismo-leninismo un ruolo egemone nel campo della ""scienza della rivoluzione"""". Compilato con grande intelligenza propagandistica da Lin Biao, comandante dell'Esercito di Liberazione del Popolo, raccoglie e condensa i tratti più incisivi del pensiero del Grande Timoniere in una serie di citazioni memorabili - da """"la rivoluzione non è un pranzo di gala"""" a """"tutti i reazionari sono tigri di carta"""" - spiegando in modo semplice le ragioni della grande popolarità di Mao al di là della straordinaria epopea che portò alla nascita della Cina comunista."" -
Tremate! Poesie d'amore per donne libere e ribelli
Un fiume in piena scorre sotto la pelle della storia. Voci che lottando apertamente contro il potere patriarcale hanno rotto gli argini della ""santa famiglia"""" e, travolgendo l'oppressione di genere, hanno imposto le donne sulla scena pubblica, oltre il pregiudizio e al di là di ogni schiavitù di tipo economico, esistenziale e sessuale. Irriducibili a qualunque tentativo di normalizzazione, queste """"Poesie d'amore per donne libere e ribelli"""" accompagnano il lungo cammino dell'emancipazione femminile e ne segnano le tappe principali. Parole che raccontano il potere dei corpi, il mistero del sangue, i sogni delle streghe, l'urgenza della diversità e la gioia dell'insurrezione contro tutto ciò che le donne non hanno mai voluto né desiderato. Un libro in grado, attraverso le sue autrici, di parlare alle donne, con le donne e per le donne, mentre è ai sessisti di ogni tempo e paese che il titolo di questo libro è dedicato: tremate!"" -
Teppa. Storie del conflitto giovanile dal Rinascimento ai giorni nostri
Cosa si nasconde dietro i fenomeni di teppismo giovanile che hanno accompagnato in modo costante il processo di civilizzazione? Cosa spinge tanti ragazzi ad assumere atteggiamenti che la cultura dominante considera negativamente, e in molti casi sanziona? Questo libro ripercorre e interpreta le forme che il ""teppismo"""" è andato assumendo fin dagli albori della società moderna: dalle violenze dei """"putti"""" cinquecenteschi alle compagnie di vagabondaggio del secolo successivo, dalle bande giovanili della Parigi post-rivoluzionaria ai Victorian Boys londinesi, dal """"coatto"""" pasoliniano al Teddy Boy anglo-americano. Fino ai fenomeni dell'età recente: l'hooliganismo calcistico, le gang statunitensi e, più in generale, quel """"conflitto molecolarizzato"""" che segna il nostro presente. Introduzione di Wu Ming 5."" -
Resisto! 10 anni senza te, 10 anni con te
Questo libro nasce undici anni fa come dossier di controinformazione, necessario fin da subito per ricostruire la verità sull'omicidio di Davide ""Dax"""" Cesare, avvenuta il 16 marzo 2003. La """"Notte Nera"""" di Milano: prima le coltellate fasciste, poi le cariche e i pestaggi di polizia e carabinieri all'ospedale San Paolo. A poche ore dall'omicidio, mentre la questura giustificava le violenze commesse, i giornali riducevano l'accaduto a un banale fatto di cronaca, in un'operazione mirata a cancellare la matrice politica dell'omicidio. """"Resisto!"""" oggi diventa un libro che documenta anche tutti gli sviluppi processuali relativi ai fatti di quella notte. In queste pagine si attraversano dieci anni di memoria e di lotta, per arrivare al corteo nazionale che ha portato a Milano, il 16 marzo 2013, oltre 10.000 compagni e compagne per Dax e contro il fascismo e il capitalismo."" -
Consigli per aspiranti artisti. Dalle voci dei grandi maestri dell'arte, piccoli suggerimenti per imparare a non gettare mai la spugna
Nessuno può realisticamente affermare di sapere cos'è ""l'arte"""", e tantomeno cosa renda un essere umano un """"artista"""". Di certo sappiamo che il potenziale per esserlo appartiene a ognuno di noi. Attraverso le parole di celebri artisti della storia questo libro dispensa consigli, esortazioni e riflessioni. Che le parole di Salvador Dalì, Pablo Picasso o Henri Matisse possano essere utili al lavoro di artista non lo sappiamo, ma sono senz'altro fonte di ispirazione. Utili invece sono gli agili capitoli, nei quali si traccia un possibile percorso professionale per tutti gli aspiranti artisti. D'altronde, per dirla con le parole di Paul Gauguin, """"L'arte è un'astrazione: spremetela dalla natura sognando di fronte ad essa e preoccupatevi più della creazione che del risultato""""."" -
Il manifesto del Partito Comunista. Ediz. integrale
Alla base de ""Il Manifesto del Partito Comunista"""", capolavoro di analisi politica nonché tra i testi più influenti dell'intera storia dell'umanità, c'è un'idea che, con semplicità disarmante, non ha mai smesso di trasmettere la potenza della sua portata rivoluzionaria: """"Un altro mondo"""", suggeriscono Marx ed Engels, """"è possibile""""; abbattere la borghesia per sancire l'avvento del dominio del proletariato, abolire la divisione in classi della società, superare il regime della proprietà privata e farla finita con le fandonie del """"libero mercato"""", sono i passi fondamentali che la maggioranza degli uomini e delle donne - cioè tutti coloro che vivono del proprio lavoro e non alle spalle della fatica altrui - è chiamata a compiere affinché parole come """"giustizia"""", """"libertà"""" e """"fratellanza"""" possano uscire dallo sterile terreno dell'utopia per tradursi in realtà."" -
Avventura e rivoluzione
Universalmente noto come autore dei ""Dieci giorni che sconvolsero il mondo"""", John Reed, di """"giorni che sconvolsero il mondo"""", ne visse in realtà ben più di dieci. Viaggiatore instancabile, Reed ebbe il merito e la forza, nel corso della sua esistenza, di essere ovunque ci fosse una voce che gridasse alla giustizia sociale o scoppiasse una lotta desiderosa di cambiare l'esistente. Non solo l'Unione Sovietica, dunque, ma anche il Messico dell'insurrezione di Pancho Villa, o gli stessi Stati Uniti, mentre i minatori in sciopero venivano picchiati a sangue e gli agitatori sindacali processati da giudici al soldo dei padroni del vapore. Restati a lungo inediti, i racconti che compongono """"Avventura e Rivoluzione"""" descrivono il mondo con la voce di John Reed, un partigiano della parola che nessuna censura potrà mai oscurare."" -
L' età dell'oro. Consigli per aspiranti scrittori raccontati al bar Cirenaica al fantasma di Andrea Pazienza
Non sono pochi quelli che vogliono, disperatamente e ""fortissimamente"""" vogliono, diventare scrittori. A essere in pochi, però, sono quelli a cui è dato di """"vedere la luce"""" in un bar dalle dubbie frequentazioni in quel di Bologna. E, come se non bastasse, di apprendere dalla viva apparizione del divino Andrea Pazienza, «l'unica rockstar del fumetto italiano», i consigli utili a trasformare i propri sogni in realtà. Accade così che Gianluca Morozzi dipani di fronte a Paz il caleidoscopio delle sue passioni. Dalla fantascienza al Bologna FC, dagli scacchi a una letteratura che, per quanto riguarda gli esordi, è fatta di rocambolesche partecipazioni a concorsi letterari e di altrettanto rocambolesche - e numerose - disfatte. Non è un caso che il nostro protagonista si trovi al cospetto di un bivio: diventare """"uno scrittore in piena regola"""" o mettersi a fare il benzinaio. Questo, almeno, è il succo dell'inesorabile diktat paterno che pende sulla testa del buon Moroz. Chi vincerà? Il crudo realismo di casa Morozzi o le inesorabili aspirazioni del nostro autore preferito? Per scoprirlo non resta che prestare ascolto a questi sinceri, appassionati e appassionanti consigli per aspiranti scrittori raccontati al bar Cirenaica al fantasma di Andrea Pazienza. Per il resto non possiamo garantire nulla. Neppure che nessuno scrittore sia stato maltrattato nel corso della redazione di questo libro."" -
Il fronte rosso. Storia popolare della guerra civile spagnola
"La guerra civile spagnola rappresenta il paradigma stesso del concetto di 'guerra civile'. Difficilmente in altri momenti storici si è determinata una frattura così netta, così evidente e così ben delineata all'interno di uno stesso contesto nazionale. Due fazioni, quantitativamente e geograficamente simili, si contrapposero per tre lunghi anni dando vita a una vicenda giustamente descritta come 'epopea' da molti commentatori. Varie volte definita come 'ultima grande causa', la guerra civile spagnola travalicò velocemente i confini iberici, diventando il terreno di scontro su cui la nascente ideologia fascista sferrava un attacco senza precedenti contro il campo comunista e libertario. Con l'ausilio di preziosi documenti e attraverso un'analisi avvincente, 'Il fronte rosso' ricostruisce la storia della guerra civile spagnola concentrandosi sul punto di vista delle sezioni dell'Internazionale Comunista. Una scelta decisiva, sia per comprendere la dimensione europea del conflitto, sia per dare voce a quella parte rilevante della popolazione spagnola che, insorgendo, scelse di rispondere con la lotta armata al proditorio colpo di stato fascista"""". (Prefazione di Marco Puppini)." -
Il libretto rosso di Gesù. Strappato alla censura ecclesiastica, il «quinto vangelo» di Cristo invoca la giustizia sociale e annuncia la rivoluzione
Nella Palestina di duemila anni fa, in una terra oppressa dalla dominazione romana e angariata dalla gerarchia sacerdotale, collusa con il potere di Roma, la predicazione di Cristo fu un fatto talmente eccezionale da giungere fino a noi. E in effetti il corollario di persecuzione e morte che accompagna il figlio del falegname è meno difficile da capire se, pensando a Gesù, si pensa a qualcuno più interessato a cambiare radicalmente questo mondo che a rimandare la ""salvezza"""" all'avvento di un ipotetico mondo a venire. Le stesse immagini che accompagnano l'esistenza del re dei Giudei - dalla cacciata dei mercanti dal Tempio al Discorso della montagna, in cui si teorizza la necessità di sovvertire la povertà - sembrano più in linea con la biografia di un rivoluzionario che con quella di un pio adoratore dello spirito. Portate """"fuori dal tempio"""" dalla ricerca di Fabio Zanello e strappate a duemila anni di censura ecclesiastica, queste immagini si traducono in un """"quinto vangelo"""", Il libretto rosso di Gesù, mostrandosi finalmente per quello che sono: una battaglia mai conclusa per conquistare - qui e ora - l'unica, vera pace. Quella della giustizia sociale."" -
Le radici della rabbia. Origini e linguaggio della cultura skinhead
Puntualmente accusati di teppismo e di ubriachezza molesta dalla stampa mainstream, travisati, in virtù delle immancabili teste rasate, fino al punto da essere descritti come simpatizzanti di estrema destra da accademici ignari della loro radicata vocazione antifascista e antirazzista, gli skinhead incarnano uno stile irriducibile alle mode correnti, ai tentativi di assimilazione del circuito mediatico, all'etica addomesticata dei benpensanti. Forti di un patrimonio che, dagli anni Sessanta a oggi, si è tramandato attraverso un preciso genere musicale e uno stile impeccabile, gli skinhead sono ""il sangue che scorre nelle vene della metropoli"""". Risalendo alle """"radici della rabbia"""", Federica Paradiso esplora un mondo nato nei bassifondi delle megalopoli europee, indagandone dall'interno origini, tradizioni e linguaggio (con un inserto fotografico di Fabrizio """"Fritz"""" Barile)."" -
Giorni di fuoco. Le grandi battaglie della Resistenza
Che si sia combattuta tra gli impervi sentieri di montagna o nelle insidiose vie delle città, la guerra di Liberazione seppe scrivere pagine di acceso eroismo arrivando a sfidare il nemico in campo aperto e sostenendo battaglie condotte da partigiani che operavano in base a piani coordinati da Comandi in grado di concepire e portare a termine manovre a largo raggio. Fu così che nei momenti decisivi del conflitto i partigiani riuscirono a sferrare alle truppe nazifasciste colpi particolarmente duri, liberando parti importanti del territorio italiano ben prima dell'arrivo degli Alleati. In questo libro, Silvio Micheli raccoglie le testimonianze dei partigiani e racconta le loro imprese: dalla liberazione di Cuneo alla lotta per salvare dalla distruzione il porto di Genova, dalla battaglia di Montefiorino alle gesta della ""pattuglia fantasma"""" e molto altro ancora. """"Giorni di fuoco"""" è un libro scritto tra il crepitare delle mitragliatrici e i colpi sordi dei mortai, un resoconto in presa diretta delle tante imprese che consentirono ai partigiani di concludere vittoriosamente la loro lotta per la giustizia e la libertà."" -
Stato e rivoluzione
"Scritto alla vigilia della Rivoluzione d'Ottobre, Stato e rivoluzione non è soltanto un'opera fondamentale per chiunque si interessi allo scottante problema dei rapporti tra socialismo e Stato, ma è anche il libro in cui Lenin abbandona la speculazione sui temi rivoluzionari per dare la parola alla rivoluzione stessa, affrontando in un'ottica nuova e definitiva gli annosi problemi della guerra imperialista, del capitalismo monopolistico, dell'oppressione delle masse lavoratrici e del passaggio dalla dittatura della borghesia alla dittatura del proletariato. Capolavoro di visione strategica e di tattica insurrezionale, Stato e rivoluzione è un classico che, generazione dopo generazione, continua a dimostrare la sua attualità, ponendosi come lettura obbligata per chiunque voglia accostarsi in prima persona alla realtà della lotta sociale e alla necessità di sovvertire l'esistente.""""" -
Soldati senza uniforme. Diario di un partigiano
Quando, a partire dall'8 settembre del 1943, la notizia dell'armistizio si diffonde in Italia e l'esercito nazista, da alleato, si trasforma in un esercito di occupazione con la collaborazione dei traditori fascisti, la possibilità di riscattare il paese dalla barbarie venne coraggiosamente raccolta da un manipolo di valorosi: i partigiani. Inizia così, mettendo al sicuro le armi lasciate incustodite nelle caserme, l'epopea di Giovanni Pesce: dall'organizzazione dei primi Comitati di Liberazione Nazionale e alla formazione dei Gap a Torino e a Milano, ""Visone"""" è in prima linea e, insieme a combattenti leggendari come Dante Di Nanni, semina il panico nelle file del nemico, dando un contributo fondamentale alla vittoria finale."" -
Parole inarrestabili. Da Genova alla Val di Susa, lettere dal carcere dei militanti italiani
Repressione e carcere sono da sempre elementi intrinsechi a ogni percorso di lotta. Se i codici di legge sono uno strumento di rafforzamento dei rapporti di forza presenti nella società, è naturale che non vi sia processo di cambiamento radicale senza che coloro che vi partecipano infrangano quei codici e finiscano privati della propria libertà proprio in base alle leggi che regolano il mondo che si vuole cambiare. E così il carcere stesso è da sempre un terreno di lotta, sia sul piano della vita interna che su quello della dialettica con chi continua a lottare ""fuori"""". L'importanza e il valore delle lettere dal carcere affondano perciò le proprie radici nell'eterna vicenda della lotta per la liberazione, individuale e collettiva. Negli ultimi anni sono tornati a crescere i numeri di chi ha conosciuto il carcere a causa della propria militanza politica: dal G8 di Genova, passando per la Val di Susa, le occupazioni delle case o le """"adunate"""" del 15 ottobre 2011 e del 14 novembre 2012, questo libro raccoglie le testimonianze più significative nate nel corso di quelle lotte e scritte da chi ha pagato con la privazione della libertà il prezzo delle proprie idee."" -
Lontano da Highbury
Oggi tifare Arsenal va di moda ma, surclassando i tifosi occasionali del grande club britannico, ""Lontano da Highbury"""" affonda le sue radici in un altro calcio, quando i gunners avevano fama di squadra noiosa (il famoso """"Boring, Boring Arsenal"""") e pragmatica fino all'eccesso. Eppure, dando corpo al sogno vissuto dall'Arsenal nel corso dell'indimenticabile stagione 2001-2002, dalla prima amichevole estiva col Boreham Wood fino alla conquista della FA Cup e al trionfo in Premier League, il libro di Frazzi è un monumento alla passione sportiva, il diario di un gooner confinato a Fidenza, a oltre mille chilometri e a qualche ora di volo da Islington, Londra Nord."" -
Ultrà. Le sottoculture giovanili negli stadi d'Europa
"Teppisti"""" e """"alcolizzati"""", quando si tratta di assegnare un aggettivo ai tifosi che seguono abitualmente le squadre di calcio, la stampa main stream non ha mai grossi dubbi e, in articoli pieni d'indignazione, continua nei decenni ad accostare il termine ultrà alla parola violenza come se si trattasse di sinonimi. Ma cosa c'è dietro l'attitudine al conflitto sociale che caratterizza la militanza ultrà? Quali sono le ragioni di una rabbia mai compresa dalle inchieste sociologiche legate al fenomeno? Qual è la storia di un movimento che attraversa l'intera Europa, restando l'unica spina nel fianco di un sistema-calcio ormai quasi completamente addomesticato dalla televisione? A queste domande, Valerio Marchi risponde con la consueta originalità e grazie all'esperienza diretta della materia trattata, in uno dei pochi libri in circolazione in cui, a prendere la parola per parlare di ultrà, è uno di loro." -
L' aria brucia. Rivolte, solidarietà e repressione nelle carceri italiane (1968-1977)
Contrassegnato da un tempo percepito come immobile, costretto in uno spazio ristretto e separato rispetto alla società che lo istituisce, il carcere irrompe nella «storia», da cui si vorrebbe isolato, soprattutto grazie all'uso di quel particolare strumento politico che è la rivolta. Un paradigma che, negli anni compresi tra il 1968 e il 1977, assume un valore particolare; per la capacità del carcere di trasformare la protesta sociale in «scuola di rivoluzione», da un lato. Ma anche per i problemi che la repressione, attraverso l'introduzione della differenziazione del regime di detenzione, finisce con il porre alla stagione delle rivolte carcerarie. ""L'aria brucia"""", con dovizia di particolari, ricostruisce quella che alla resa dei conti resta ancora una vicenda oscura, dando un contributo fondamentale alla conoscenza della conflittualità politica e sociale italiana."" -
Comunisti 2016. Calendario 13 mesi. Ediz. illustrata
Un anno in compagnia delle donne e degli uomini che hanno fatto grande il Movimento Comunista Internazionale. Dai padri fondatori alle avanguardie più recenti, i sogni, le idee e le lotte combattute sotto l'egida della bandiera rossa incarnati dai protagonisti: Ernesto ""Che"""" Guevara, Fidel Castro, Karl Marx, Vladimir Lenin, Rosa Luxemburg, Antonio Gramsci, Thomas Sankara, Hugo Chaveze altri eroi della rivoluzione mondiale."" -
Gruppo d'azione. Sovvertire l'ordine, creare il caos. Ottobre 1986
"Gruppo d'azione"""" è il nome che nel 1986 un centinaio di ultrà ferraresi scelsero per identificare la propria militanza in curva. Ragazzi decisamente irrequieti, sia dentro che fuori lo stadio, le cui azioni furono per anni al centro degli """"allarmi sociali"""" lanciati dai benpensanti della (soltanto apparentemente) tranquilla cittadina emiliana. Ricostruendo il clima e gli eventi che caratterizzarono quella particolarissima stagione, Alessandro Casolari e Filippo Landini, già protagonisti delle vicende legate al Gruppo, hanno scelto di trasformare in racconto la propria memoria. Il risultato è un libro di autentica storia ultrà, una narrazione onesta e senza censure sull'identità, le caratteristiche e le azioni di una firm destinata a far parlare di sé ben al di là dei confini regionali."