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Vivere a punti. Manuale del card-addicted
Un'opportunità o un'ossessione? Una chance che diventa una mania? Chi si presenta più alla cassa del supermercato senza la card utile per ambire all'ennesima collezione di piatti o di tovaglie? Quanti abituali viaggiatori dimenticano di portare con sé in aeroporto o in stazione la Millemiglia o la CartaFreccia? E che dire degli automobilisti incalliti che rischiano di restare senza carburante perché non hanno incontrato sulla loro strada il distributore Agip, essendo possessori della prepagata You&Eni? Spinto da una domanda sempre crescente, il ""settore"""" è in costante evoluzione: i produttori di carte hanno ultimamente escogitato nuovi meccanismi per fidelizzare ancor di più i clienti: ecco quindi la creazione e la rapida diffusione delle carte di credito abbinate ai punti, il cui proprietario può usufruire di sconti o buoni omaggio purché continui a pagare attraverso quel circuito. Vivere a punti può essere conveniente e faticoso, stressante e gratificante, ma è comunque diventata un'abitudine irrinunciabile per tutti i numerosissimi cultori del genere. Questo libro, muovendosi tra consigli pratici e strategie di mercato, prova a raccontare desideri, 'tic' e compulsioni dei possessori di card: quelli che non comprerebbero mai un portafogli senza aver prima contato le fessure utili a contenere i preziosissimi rettangoli di plastica."" -
Il mio bellissimo arcobaleno. Crescere un bambino di genere non conforme
I bambini ""arcobaleno"""" sono diventati famosi negli Stati Uniti grazie al coming out delle loro famiglie. Sono i genitori infatti ad aver sentito il bisogno di raccontare le storie quotidiane dei loro figli: bambini che non si riconoscono completamente nella loro identità biologica, bambini da amare così come sono, liberi di esprimere le loro preferenze e le loro passioni e, soprattutto, bambini da proteggere dall'isolamento e dalla violenza di una società che purtroppo si fonda ancora sulla netta distinzione tra maschile e femminile. Lori Duron è una madre arcobaleno che ha deciso di raccontare la sua esperienza prima in un blog che in breve tempo è diventato un vero e proprio """"fenomeno"""" sociale negli Stati Uniti, e ora nelle pagine di questo volume. Con grande sensibilità confessa le difficoltà e le incertezze vissute nell'affrontare uno dei temi più scottanti della nostra attualità: come educare e come vivere insieme a un bambino di genere """"non conforme""""? Quali sono i comportamenti e le scelte necessarie per crescere un figlio che non sia vittima di paure, insicurezze e tabù? Il risultato è un manifesto sull'amore incondizionato che ogni genitore dovrebbe dare ai propri figli, accettando e sostenendo la loro """"diversità"""", incoraggiandoli a esprimere la loro personalità, senza giudizi e senza riserve, ma vivendo con loro giorno per giorno le sfide della vita."" -
11 contro 11. Le storie più belle e più brutte della storia dei mondiali
Fin dall'edizione inaugurale del 1930 in Uruguay, la Coppa del mondo è stata una grande ribalta planetaria, un palcoscenico visibilissimo sul quale si sono intrecciate sfide sportive e politiche, storie personali e pubbliche, scandali, passioni, grandi vittorie e terribili sconfitte, dentro e fuori dal campo. Luca Caioli e Cyril Collot, due firme note del giornalismo sportivo internazionale, come inflessibili commissari tecnici hanno selezionato i momenti più edificanti, originali, simpatici, divertenti e commoventi, contrapponendoli a racconti di tristi vicissitudini, episodi deprecabili, trame immorali: brutte storie, insomma. Ne è nato un libro double face, che narra luci e ombre dell'evento sportivo più seguito al mondo, riportando in vita leggende, aneddoti, avventure dei protagonisti del calcio, ma anche della grande storia dell'ultimo secolo. Ci ricorderemo del dictat di Mussolini al generale Giorgio Vaccaro, presidente della Federazione italiana, alla vigilia della Coppa del mondo del 1934, dell'annullamento della partita del 5 giugno 1938 tra la Svezia e l'Austria, appena scomparsa, in quanto annessa alla Germania di Hitler e della mermelada peruana, il biscottane fra Argentina e Perù - con l'intervento diretto del Generale Videla e di Henry Kissinger - nel Mondiale del 1978... Mentre aprendo il libro dall'altra parte potremo ripercorre l'incredibile vicenda umana del monco Hectór Castro, eroe uruguaiano del 1930, o quella canina di Pickles... -
Le controvacanze. Guida semiseria per turisti ostinati
Chi non sogna, dopo un anno di duro lavoro, l'attesissimo arrivo delle vacanze? E perché allora spesso, nonostante l'accurata selezione della meta e dei compagni di viaggio, l'esperienza si trasforma in un incubo tragicomico? Laura Zambelli del Rocino risponde a questa domanda che prima o poi ognuno di noi è stato costretto a porsi, regalandoci un' arguta riflessione sui cliché vacanzieri, svelando i terribili retroscena che si celano dietro paesaggi e avventure da sogno. Attraverso una sequenza di episodi che sfiorano la commedia dell'assurdo, in questo ironico viaggio nel viaggio l'idea di ""vacanza perfetta"""" viene declinata in tutte le sue varianti: dai tropici ai monti, dal safari alla crociera, dalle città d'arte al villaggio all inclusive, con gli amici, l'amante o i familiari. Ma ogni tentativo di evasione si rivela inevitabilmente costellato da delusioni e fastidiosi contrattempi, e il povero turista si ritroverà a sognare il ritorno a casa. Che fare, dunque? Semplice: basta viaggiare controcorrente, scegliendo la soluzione apparentemente più paradossale. Vietatissime quindi le Maldive in coppia se si è innamorati, cosi come i villaggi con il mini-club se si hanno bimbi, le vacanze ecosolidali se si è ecologisti e cosi via. Un percorso che ci porterà a rivedere i nostri viaggi tradizionali con occhio critico, divertito e anticonvenzionale, individuando attraverso le dritte dell'autrice nuove soluzioni stimolanti per godersi appieno l'agognato riposo."" -
Zuga. Il riscatto di un ultimo
Nella Roma del dopoguerra, un ragazzino varca quasi per caso i confini della borgata pasoliniana in cui è cresciuto tra scazzottate e partite di pallone e inizia a frequentare i circoli sportivi di Roma nord, dove racimola qualche soldo come raccattapalle. La sua è una di quelle storie di vita straordinarie, in cui lo sport diventa lo strumento per cambiare il proprio destino. E in questo caso lo sport è il tennis che in quegli anni stava rapidamente scalando posizioni verso la ribalta mediatica, grazie soprattutto alle imprese della Nazionale italiana culminate nella vittoriosa finale di Coppa Davis del 1976, in Cile. Di quella nazionale il quarto moschettiere, dopo Panatta, Barazzutti e Bertolucci, quello bello e tenebroso, era lui, Tonino Zugarelli detto ""Zuga"""". Zuga si racconta ora per la prima volta non solo offrendo, dopo un silenzio di quarant'anni, il suo punto di vista su quella mitica stagione sportiva, ma anche disegnando la complicata parabola di una vita costellata di difficoltà e delusioni, che non gli hanno mai impedito dì rialzarsi e continuare per la sua strada. Un libro che per un'intera generazione ha il sapore agrodolce dei ricordi d'adolescenza e che tratteggia, sullo sfondo dell'autoritratto schietto e coinvolgente dell'uomo e del tennista, un'Italia e uno sport che oggi sembrano, nel bene e nel male, lontani anni luce. Prefazione di Adriano Panatta."" -
Rosa d'amore
Da venditore porta a porta a fondatore della catena Emmezeta, da attaccante nella squadra di paese a presidente del Venezia e poi del Palermo Calcio. Maurizio Zamparmi è il più classico dei self-made man. Ma certo non è uno qualunque: istrionico, energico, risoluto, folcloristico, carismatico, all'apparenza incostante. Per tanti troppo animoso, per chi lo conosce bene uomo d'altri tempi. Due mogli, quattro figli e dodici nipoti: questi i numeri dell'uomo. Quarantatre allenatori e trentacinque esoneri sono quelli, più noti, del presidente di calcio. Da Ferruccio Mazzola a Giuseppe Iachini, passando per Guidolin, Maifredi, Rossi, Gasperini, Mangia e tanti altri. Molti, e importanti, anche i direttori sportivi: dallo storico Foschi al tranquillo Permetti, dall'istintivo Sabatini ai giovani Sogliano e Panucci. Numeri folli? Un po' sì, ma il calcio, per Maurizio Zamparmi, è proprio questo: una magnifica, appassionante follia. Una storia d'amore per niente facile, ma ancora ben viva, quella che va avanti da dieci anni sotto il sole di Mondello fra il presidente più imprevedibile d'Italia e una tifoseria tra le più calde, appena ricompensata delta sua passione con l'immediato e trionfale ritorno in serie A. -
Palestra Italia. Quando gli italiani insegnavano il calcio in Brasile
Nei primi anni del secolo scorso il calcio in Brasile non è ancora diventato lo sport nazionale e il tratto distintivo, insieme alla musica, del Paese tropicale. Il Futebol è soltanto un hobby praticato dai rampolli delle élite economiche, che lo giocano insieme ai figli dei funzionari delle società straniere presenti a Rio de Janeiro e San Paolo. È allora che ha inizio questa bella storia: dopo aver assistito al successo della tournée brasiliana delle nostre più forti rappresentative dell'epoca, il Pro-Vercelli e il Torino, quattro esponenti della comunità italiana emigrata a San Paolo intuiscono che la capacità di attrazione e il fascino del calcio possono trasformare la pratica sportiva in uno strumento che valorizzi gli italiani agli occhi della società che li ha accolti, spesso sfruttati e non ancora abbastanza apprezzati. Il 26 agosto 1914 nasce così la Società Sportiva Palestra Italia. Tra la sorpresa e il disappunto della stampa locale, è l'intera colonia italiana che comincia a recarsi allo stadio per sostenere la squadra tricolore. Ogni suo successo viene celebrato molto al di là della sfera sportiva, come la vittoria di un popolo sull'esclusione sociale che ancora patisce. E i successi non mancano: la Palestra Italia si aggiudica già nel 1920 il primo di una lunga serie di scudetti e trova i suoi beniamini in Heitor e Bianco Spartaco Gambini. Fino a quando, nel 1942, la squadra è costretta a perdere l'accento italiano e a cambiare il nome in Palmeiras. -
Il gioco interiore nel golf. Per vincere sul green e nella vita
Timothy Gallwey è stato il primo ad applicare allo sport i princìpi della moderna psicologia per ottenere risultati eccellenti e ritrovare, al tempo stesso, il puro piacere del gioco. E dopo aver esordito con ""II Gioco Interiore nel Tennis"""" (più di un milione di copie vendute in tutto il mondo), è passato allo sport che forse più che ogni altro richiede una connessione limpida fra corpo e mente: il golf. Ogni giocatore professionista, prima di affrontare l'avversario sul green, deve infatti riuscire a sconfiggere i dubbi, le insicurezze e la paura del fallimento. Persino i grandi campioni del golf, dal venerabile Jack Nicklaus al bambino prodigio Tiger Woods, devono innanzitutto affrontare i loro demoni interiori per riuscire a ottenere il massimo risultato nelle competizioni più importanti. Ma come riescono a mantenere la concentrazione? Come si liberano dalle tensioni fisiche e mentali che potrebbero sabotare ogni colpo? L'arte della """"consapevolezza rilassata"""" è il metodo più efficace per riuscire a migliorare le proprie prestazioni, per mettere a tacere quella voce interiore che tenta costantemente di boicottare il gioco e che spesso rende vano ogni sforzo tattico e fisico. Quello che Gallwey insegna da decenni è un metodo fondato sul lasciarsi andare e, seguendo il proprio istinto, immergersi completamente nel momento, in una sorta di stato di grazia che permette di battere i più temibili avversari: la feroce autocritica e il pensiero negativo."" -
Più che amiche. Manuale di autoaiuto per donne che amano le donne
"Più che amiche"""" è un manuale di riferimento per tutte le donne che si trovano ad affrontare il tema """"omosessualità"""", sia in prima persona che indirettamente, che si sentono sole e insicure e desiderano un sostegno, un confronto, o che, molto semplicemente, vogliono vivere con serenità la loro vita emotiva ed emanciparsi da una cultura quasi esclusivamente """"etero"""". Jennifer Quiles si è battuta con determinazione e coraggio per la difesa dei diritti delle donne lesbiche in Spagna e si è impegnata in prima persona per abbattere tabù, luoghi comuni e idee erronee. Questo libro è per tutte le lesbiche e le bisessuali che cercano risposte e che non vogliono vivere la loro sessualità nella paura e nella repressione." -
La manipolazione affettiva. Quando l'amore diventa una trappola
Chi non ha mai desiderato una storia d'amore con l'uomo o la donna ideali? Chi non ha rincorso l'illusione della felicità eterna insieme alla persona amata? Quando crediamo di aver trovato la persona ""giusta"""", riponiamo tutte le nostre speranze nella relazione di coppia, ma cosa accade quando chi dice di amarci, in realtà, si rivela un """"vampiro affettivo""""? Quando si approfitta di noi, ci manipola psicologicamente e distrugge la nostra vita? La ragione ci imporrebbe di fuggire ma molto spesso la vittima si sottomette al carnefice. Questo libro descrive e analizza le terribili implicazioni di una relazione amorosa con un soggetto manipolatore e i danni che questo genere di violenza psicologica, ancor più subdola perché vissuta in silenzio, causa al nostro io. Isabelle Nazare-Aga ci spiega come prendere coscienza di queste dinamiche e ci guida verso una possibile via di uscita dall'infelicità e dalla schivitù di una relazione """"distruttiva""""."" -
Roma sul ring. Un secolo di boxe nella capitale
"Roma sul ring"""" è il racconto di quasi un secolo di boxe nella Capitale: personaggi, aneddoti, ma soprattutto storie di vita di pugili che praticavano la noble art quando il ring era spesso la strada. Dalla leggenda di Primo Camera a Piazza di Siena fino alle imprese di Nino Benvenuti, al suo incontro al Villaggio Olimpico con un giovane veloce non solo con i pugni ma anche con la lingua che si chiamava Cassius Clay. E poi ancora Tiberio Mitri, primo vero divo della boxe italiana, la grande rivalità tra Leone Jacovacci e Mario Bosisio, simboli dell'antagonismo tra Roma e Milano, le vicende di Mario D'Agata, il campione sordomuto, la sfida fra Giulio Rinaldi e Archie Moore, la """"Vecchia Mangusta"""", la grandezza di Bruno Arcari, forse il più invincibile di tutti... Una storia intensa, fatta più di grandi uomini che di grandi campioni, pugili """"gagliardi"""" in grado di accendere la passione dei loro sostenitori e di scatenare rivalità, polemiche e liti tra le fazioni e i vari quartieri della Capitale. Il racconto di un appassionato spettatore, che ha conosciuto da vicino i protagonisti e le comparse di una storia che ha attraversato la vita della sua città." -
Settanta a Settemila. Una sfida senza limiti d'età
Pietruccio Montalbetti, da più di cinquant'anni leader indiscusso dei Dik Dik, rivela il suo lato più intimo e sconosciuto. Da tempo, infatti, viaggia da solo, lasciandosi alle spalle gli impegni di lavoro, quelli familiari, la tecnologia e le comodità della vita quotidiana, per spingersi verso mete lontane, curioso degli angoli del mondo distanti dalla nostra civiltà, di cime che toccano il cielo. Questo è il racconto della sua scalata in solitaria sulla montagna più alta della catena delle Ande: l'Aconcagua. Ma a rendere ancora più preziosa questa narrazione così intensa c'è l'elemento anagrafico: nel 2011, quando Pietruccio intraprende il viaggio, ha 70 anni. E il numero sette è anche quello dei settemila metri dell'Aconcagua. In queste pagine si nascondono le domande che un uomo pone a se stesso sulle motivazioni più profonde della vita. Interrogativi che suonano forti nella mente quando la solitudine ti avvolge e la sfida è quella dei tuoi pensieri. Il cammino nella natura ostile e selvaggia diventa metafora del percorso della vita. Mentre racconta ciò che vede e sente - sulla pelle il vento freddo, il cuore in gola per la fatica e lo spettro della morte che segue ogni passo - Pietruccio guarda anche alla sua storia umana, alla ricerca di risposte a quell'inquietudine che spesso lo ha accompagnato. E forse una prima risposta è proprio nella grande bellezza che si mostra se la cerchi. Come una cima che si lascia accarezzare per una manciata di minuti. -
Maledetto nove. Avventure e disavventure dei centravanti della Lazio
Piola, Selmosson, Chinaglia, Giordano, D'Amico, Fiorini, Casiraghi, Signori, Di Canio: nove storie di grandi attaccanti biancocelesti raccontate direttamente dai protagonisti e da chi li ha conosciuti da vicino. Avventure che hanno in comune quella maglia numero nove, avventure spesso senza lieto fine. Perché quella della Lazio è una storia affascinante e per certi versi maledetta. E quelle dei suoi grandi centravanti la rispecchiano. Si parte da Piola, che non è riuscito a vincere nulla ed è scappato da Roma per paura della guerra e perché la Lazio non poteva più pagarlo a peso d'oro; Chinaglia, il grande idolo romantico, controverso e sconsiderato; Giordano, bruciato dallo scandalo scommesse e tradito dal suo mito Chinaglia; Fiorini, ripudiato dopo aver salvato la squadra e morto giovanissimo; Signori, eletto ""Re"""" dai tifosi e scappato da Formello nel portabagagli della macchina di un amico subito prima che la Lazio vincesse tutto; Casiraghi, anche lui fuggito troppo presto per andare a giocare nel Chelsea dove lo attendeva il destino per stroncargli la carriera; Di Canio, amato e maledetto con la stessa intensità. E infine D'Amico, fantasista che talvolta si è dovuto inventare attaccante indossando il numero nove in momenti drammatici, amato dalla gente ma mai divenuto una vera bandiera. La maledizione del centravanti della Lazio, in qualche modo, è riuscita a colpire anche lui."" -
Storia del corteggiamento
Sostengono in molti che negli ultimi decenni l'arte del corteggiamento non sia più coltivata, e pare che non resti molto altro al suo posto, se non infiniti (e a volte squallidi) discorsi sul sesso e sull'intimità. Nessuno è più capace di fare un complimento, l'amore romantico è stato deprezzato e consiste ormai in un vago pasticcio di tenerezze, vanità, superstizioni e sogni. Perché non ripartire dunque da uno ""studio"""" approfondito sul come e sul perché l'uomo abbia cercato di abbellire, sublimare e magnificare con le arti dell'amore quell'istinto tutto """"animalesco"""" che garantisce la (sovra)popolazione del pianeta? In questo saggio, pubblicato per la prima volta nel 1954, il giornalista e scrittore E. S. Turner, descrive con spirito tutto inglese l'evoluzione delle tecniche di corteggiamento nel corso dei secoli, dall'età della pietra, quando gli uomini trascinavano le donne per i capelli e le costringevano a un """"matrimonio per cattura"""", fino ai tempi più moderni in cui i nuovi portati della scienza - dalla carrozza all'automobile, dal telefono al cinematografo - hanno dato ispirazione e impulso alle tecniche del flirt. Appare chiaro come, se da un punto di vista strettamente biologico la pratica del corteggiamento nasce dall'istinto riproduttivo della specie, la società moderna, ammantandolo di fascino e mistero, ne abbia fatto un'interessante attività ricreativa, carica di significati e spunti che prima di ogni altra cosa rivelano lo spirito del tempo..."" -
Veganomicon. Il libro definitivo della cucina vegana
"Caro Veganomicon, non so da dove cominciare. Per anni ho cercato di evitare la carne e tutti i latticini, ma non riesco proprio a mangiare le verdure. Sono così insipide e scialbe! Immagino che se mangiassi un tovagliolo assumerei la stessa quantità di fibre, senza dover ingurgitare quell'orribile pappa verde. Eppure ho sentito dire che mangiare queste piante che crescono nella terra può avere dei benefici. Cosa devo fare? Un caro saluto, Prudenzia de Verdis"""". """"Cara Prudenzia, non devi preoccuparti! Anche a noi piacciono i piatti appetitosi! Lascia quindi che ti presentiamo 250 gustose ricette da preparare seguendo le semplici tecniche di cucina del Veganomicon (ovvero, ti aiuteremo a trasformare radici, germogli, foglie e frutti commestibili attraverso un processo critico di preparazione, cottura e condimento che li renderà deliziosi al palato e ridurrà eventuali lamentele e avversioni). P.S. Dietro specifica richiesta includiamo qui anche menu per occasioni speciali ricette senza glutine, senza soia e ipocaloriche. E se sei molto occupata e hai bisogno di preparare la cena in un batter d'occhio, sappi che il tempo di preparazione di molte ricette è inferiore a 45 minuti, e in alcuni casi scende persino sotto i 15. Con affetto, Isa e Terry.""""" -
Art activity. Ritrovare l'armonia e l'equilibrio. I mandala. Ediz. illustrata
Colorare per alleviare lo stress, sviluppare la concentrazione e i sensi, ritrovare l'armonia e la calma interiore, e perché no, anche il buon umore. Non è necessario essere artisti esperti: basta lasciarsi trasportare dalla fantasia. -
Genitori manipolatori. Riconoscere e fuggire l'amore malato
In questo nuovo lavoro, la specialista della manipolazione psicologica Isabelle Nazare-Aga indaga i rapporti che genitori dalla personalità narcisistica, disturbata e a volte persino perversa, instaurano con i propri figli: un tema scottante, quasi tabù per una società in cui da secoli regna l'assunto che ""ogni genitore ama i figli più di ogni altra cosa"""", senza tener conto che questo in realtà dipende molto dal profilo psicologico del genitore stesso. Per poter reagire adeguatamente è quindi necessario individuare le caratteristiche e comprendere la personalità del genitore manipolatore. Come sfuggire alle insidiose trappole che mette in campo per mantenere la sua posizione di dominio? Come difendersi dagli attacchi e dalle vessazioni? Con quest'opera Nazare-Aga vuole dare voce a tutti i figli """"mal amati"""", raccogliendone le testimonianze dirette e fornendo loro gli strumenti necessari a mettere fine a sofferenze e violenze che possono avere conseguenze psicologiche disastrose."" -
Il creasogni
Il Signor Ettore è un uomo schivo, di poche parole, con un velo di tristezza negli occhi. Nulla si conosce di lui, se non che possiede un dono speciale: sa di quale materia sono fatti i sogni. Ne conosce l'essenza lieve, che ha imparato a modellare, nella forma e nei colori, nelle sfumature e nei dettagli, riuscendo a creare visioni bellissime e avvolgenti. Nella piccola comunità di Mangiatrecase spetta a lui il compito di esaudire le richieste di chi, pur tra mille difficoltà, non vuole rinunciare a inseguire un sogno. Per tutti costruisce illusioni su misura, tranne che per sé e per la sua particolare ""famiglia"""": una cagnetta che lo segue come un'ombra, e un bambino, spuntato anche lui dal nulla. Dietro questa apparente serenità ribolle però un mondo di speranze infrante, di assenze e rimpianti, di amori perduti. Sarà un evento drammatico come l'improvvisa scomparsa del bambino a risvegliare i cuori dei protagonisti che troveranno la forza di superare le difficoltà della vita e di sognare ancora, con coraggio. Un romanzo lieve e delicato come un sogno, ingenuo e difficile come l'amore, vero come la vita stessa."" -
Art activity. La bellezza dei colori e delle forme delle vetrate Art nouveau. Ediz. illustrata
Colorare per alleviare lo stress, sviluppare la concentrazione e i sensi, ritrovare l'armonia e la calma interiore, e perché no, anche il buon umore. Non è necessario essere artisti esperti: basta lasciarsi trasportare dalla fantasia. -
Tutti pazzi per Pogba
E possibile che sulle spalle di un calciatore di 22 anni ci sia già un duplice contenzioso internazionale (scatenato dal suo trasferimento al Manchester United quando di anni ne aveva sedici), un'asta furiosa fra sei superpotenze del calcio europeo per accaparrarsi il suo cartellino, oltre centoventi presenze (e una ventina di fantastici gol) in poco più di due stagioni nella Juventus dominatrice del campionato italiano, un titolo iridato Under 20 con la Nazionale francese e l'elezione per giudizio unanime a miglior giovane calciatore del Mondiale brasiliano del 2014? La risposta è sì, se le spalle in questione sono quelle possenti di Paul Pogba, il diamante nera della Juve. Quando Mino Raiola, il suo potentissimo procuratore, ha fissato il prossimo valore sul mercato del suo assistito a duecento milioni di euro, ha sicuramente capitalizzato le attenzioni ogni giorno più pressanti delle grandi squadre, ma è probabile che la sua valutazione non sia andata troppo lontana dalla futura realtà. Nel frattempo, ogni domenica, milioni di tifosi e di appassionati spalancano gli occhi davanti alle giocate magnifiche e imprevedibili del prodigio francese. A tutti loro, Stefano Discreti e Alvise Cagnazzo raccontano per la intensissima storia di Paul, il giovane miracoloso che è anche un ragazzo intelligente e simpatico, consapevole di essere un predestinato ma non per questo arrogante o presuntuoso come altre giovani star del pallone.