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Teoderico e i regni romano-germanici (489-526). Rapporti politico-diplomatici e conflitti
Tra la fine del V e l'inizio del VI secolo il regno ostrogoto strinse numerose alleanze con i popoli vicini (Visigoti, Franchi, Burgundi, Vandali, Eruli e Turingi). Gli storici hanno spesso studiato singolarmente queste iniziative diplomatiche, oppure le hanno analizzate in poche pagine nelle monografie su Teoderico. In questo volume, Marco Cristini offre una nuova interpretazione delle relazioni tra gli Ostrogoti e gli altri regni romano-germanici tra il 489 e il 526. Concentrandosi su ambascerie, lettere diplomatiche, alleanze matrimoniali e conflitti, questo libro dimostra il ruolo centrale che la politica esterna ebbe nel regno di Teoderico e l'approccio pragmatico che prevalse nell'affrontare le controversie internazionali, fornendo allo stesso tempo una spiegazione innovativa della capacità del regno ostrogoto non solo di sopravvivere, ma addirittura di prosperare durante i primi tre decenni del sesto secolo. -
Dante, Francesco e i frati minori
Nel volume ""Dante, Francesco e i frati Minori"""" sono pubblicate le relazioni presentate al XLIX Convegno internazionale organizzato dalla Società internazionale e dal Centro interuniversitario di studi francescani svoltosi ad Assisi (14-16 ottobre 2021). I diversi saggi approfondiscono i rapporti di Dante con gli ambienti minoritici, in primo luogo con S. Croce in Firenze e con Pietro di Giovanni Olivi e il suo commento all'Apocalisse; la ricezione della figura di Francesco dalla Legenda maior di Bonaventura e la rielaborazione nel canto XI del Paradiso; la fortuna di Dante nella cultura minoritica, studiata con particolare riferimento alla Monarchia e alla presenza dell'immagine del poeta nella serie dei santi e dei dottori dipinta nella chiesa-museo di S. Francesco a Montefalco."" -
Dante e il mondo. Tra realtà e poesia tra storia e letteratura
Il volume raccoglie i sedici contributi derivati dalle relazioni presentate in occasione del LVIII Convegno storico internazionale del CISBaM - Accademia Tudertina, svoltosi a Todi dal 10 al 12 ottobre 2021. L'incontro di studi, nell'anno del settimo centenario della morte di Dante Alighieri, non poteva che essere dedicato al poeta. Una non semplice sfida quella di aggiungere una tessera in più a un già ricchissimo mosaico di eventi celebrativi che si sono snodati lungo tutto l'anno del centenario. La misura adottata dalla commissione organizzatrice si riflette nella struttura della presente opera e si armonizza con la decennale tradizione dei convegni tudertini quale luogo di incontro interdisciplinare: se ne veda il riflesso nell'articolazione degli interventi in due ampie sezioni che corrispondono simmetricamente alle due coppie parallele del sottotitolo: da un lato la poesia e la letteratura, dall'altra il mondo e la storia. -
In cabina. Diario di bordo di un camionista fuori dal comune
"In cabina. Il Diario di un uomo come tanti ma che guarda al suo mondo, al nostro mondo quotidiano, da una prospettiva insolita: quella di chi sta due metri sopra l'asfalto. Una prospettiva che ha una sola ed unica ragione d'essere: la passione. Merce molto rara ai nostri giorni. Merce così rara che quando la s'incontra non si può che sentirsi fortunati. Ed è così che mi sento io ora nello scrivere queste poche righe... fortunata di aver incontrato un uomo che si considera a sua volta baciato dalla dea bendata perché gli è stato permesso di fare la professione che sognava: il camionista! Fabrizio è poi naturalmente molto altro rispetto alla sua passione, è una persona onesta, limpida e come spesso accade a chi viaggia attraverso il mondo guardandolo da una particolare angolazione, è soprattutto un cantastorie. Vi auguro di lasciarvi incantare dalle sue storie come è successo a me perché quello che anche voi state per intraprendere in sua compagnia è un viaggio straordinario: un viaggio nell'emozione di vivere!"""" (Sonia Pampuri)" -
Il profumo dei ricordi. Loiano. Racconti, storie, curiosità e ricette di casa nostra
Una caratteristica tipica dei bambini è quella di pensare che le situazioni che amano e che li fanno sentire bene non cambieranno mai, che le nonne e le mamme saranno sempre presenti a soddisfare il loro corpo e la loro anima con cibi e storie che li rendono felici. Poi gli anni passano e un giorno ci coglie la nostalgia di un sapore, di un odore, ci ricordiamo di un cibo che ci aveva resi felici nella nostra infanzia, ma non riusciamo più a ricordarci come si preparava e nessuno è più in grado di insegnarcelo. Ecco allora un manuale per raccogliere storie, usi e ricette, legate al nostro passato e al nostro territorio. Protagoniste sono le mamme e le nonne, vere ""eroine"""" dell'economia domestica, in un tempo in cui la fantasia era un elemento fondamentale di ogni ricetta di cucina."" -
Il procuratore del diavolo
Una notte scura e fradicia. Un ragazzo che scappa da una delusione d'amore, un uomo dalla squallida esistenza e un commissario di polizia che porta le colpe del passato: un incontro che cambierà per sempre le loro vite. Vite diverse, ma unite dal filo tragico della vita, del tempo che passa. Vite diverse, ma che potrebbero essere la stessa. Un on the road filosofico con i connotati del thriller. Un avvertimento del destino che inseguirà i protagonisti di questo romanzo anche anni dopo, arrivando a sconvolgere la vita di un tranquillo sobborgo e dei suoi bizzarri abitanti. Un nuovo incontro, un nuovo segno del destino, che farà riemergere colpe passate e desideri proibiti fino alla sorprendente e tragica conclusione. -
I miei primi piatti
Un quaderno, uno spazio personale per prendere appunti e trascrivere le ricette preferite, con una labile traccia sulle preparazioni di base più comuni, i ""trucchi in cucina"""", per semplificare la vita e alcuni consigli. A voi il compito di riempire le pagine e creare piatti indimenticabili, sbirciando negli altri Quaderni del Loggione, per approfondire e provare le stuzzicanti proposte."" -
I miei secondi piatti
Un quaderno, uno spazio personale per prendere appunti e trascrivere le ricette preferite, con una labile traccia sulle preparazioni di base più comuni, i ""trucchi in cucina"""", per semplificare la vita e alcuni consigli. A voi il compito di riempire le pagine e creare piatti indimenticabili, sbirciando negli altri Quaderni del Loggione, per approfondire e provare le stuzzicanti proposte."" -
L' enigma del Toro
"Ne 'L'enigma del Toro' gli autori hanno voluto elaborare una speciale saga familiare in omaggio al territorio padano, in primis (nel ristretto a quello modenese, ma anche, in senso allargato, a quella parte d'Italia che sta a cavallo degli Appennini, tra Firenze, Bologna, Modena e Reggio). E parte la saga dei Tarvisi (borghesi poi nobili e simbolo di tante famiglie che questo furono dal dopo-Medioevo all'epoca nostra) con un avvenimento che tanto ha toccato i padani, e per empatia anche l'Italia tutta: il terremoto del maggio 2012, un sisma che si ripete dopo altri che hanno lasciato scie di lutti e ricordi in queste terre, tant'è che il lettore viene proiettato a un altro evento disastroso ed epocale di secoli prima, quello di un sisma terribile che si verificò in pieno Cinquecento. È questo un libro dove i segreti (e con essi i colpi di scena) si susseguono senza dare al lettore possibilità di tregua: v'è un incalzare di avvenimenti e un continuo saltare nel tempo, dalle origini della stirpe consapevole di se stessa e che costruisce le sue fortune mentre cova e nasconde i suoi terribili segreti."""" (Gian Carlo Montanari)" -
Voglio vivere così. Racconti e ricette del mondo piccolo
Dovreste leggere, prosegue il nonno, cosa dice Soldati in quel trattato sul pane nostrano. ""È il pane più buono e più bello del mondo, è un monumento quotidiano e stupendo alla femminilità: levigato, liscio, rotondeggiante, evoca irresistibilmente le sue curve, con i suoi rigonfiamenti, con le sfumature delicate e tenerissime della sua superficie, seni e cosce di donna. Non pare possibile che la ispirazione primitiva di queste sculture umili, viventi, tradizionali, meravigliose, non coincida con un desiderio, un ricordo, un omaggio rituale alla bellezza muliebre. È un pane che prima di mangiarlo l'occhio lo accarezza""""."" -
Le scelte di Erica
Una storia vera ambientata nell'Italia appena uscita dalla guerra. Dall'Appennino bolognese alle spiagge assolate della Puglia seguendo il cammino di Erica, sempre dettato dalla passione, dal desiderio di ribellarsi alle convenzioni senza mai tradire i propri sentimenti e non dimenticando mai le proprie radici. Erica desidera fare cose che alle donne dell'epoca erano proibite: andare a cavallo, guidare la macchina, studiare e fare da sola le scelte di vita. Poi l'incontro col suo grande amore& e la fuga nel profondo Sud. La bionda ""femmina del Nord"""", come veniva chiamata in Puglia, sua terra di adozione e di elezione, in cui scelse di stabilirsi per seguire l'amore di tutta una vita, e dove è riuscita a mediare due matrici diverse, e costruire un ingente patrimonio economico pur essendo di umile provenienza. La vita è un romanzo, la vita delle donne ancora di più."" -
Ultima fermata in paradiso
Adele arriva alla vigna l'ultimo giorno di settembre, portata da una pioggerellina battente, ha visto uno scorcio del Paradiso e ha bussato all'abitazione del custode: gli abiti logori, le scarpe lise, lo zaino fradicio con le sue poche cose dentro. È stanca e affamata, vuole solo elemosinare qualcosa, ma Giovanni, il figlio del custode, che apre la porta, dopo averla fissata con i suoi occhi blu, colore del cielo prima di una tempesta, e aver visto i suoi occhi da cane bastonato, il suo corpo da animale ferito, le risparmia quella preghiera e la invita ad entrare, a sedersi a tavola, dove la famiglia intera è riunita per la cena. Inizia così una storia forte e appassionata, dove l'amore giovane e acerbo di due ragazzi, si intreccia inesorabile con quello forte e passionale di Carlo e Anita, genitori di Giovanni e di Federico, Gabriele, Rachele. La storia di un uomo che ha regalato il paradiso alla sua amata moglie e ai suoi quattro figli e di Adele, capitata lì per caso, che riuscirà a sanare uno strappo tragico del passato di questa famiglia, costretta a fare i conti, finalmente, con un segreto, tenuto celato per troppo tempo... -
Dolcemente. L'inconfondibile naturalezza del miele
Un dolce viaggio alla scoperta del ""nettare degli dei"""", uno dei tanti appellativi con cui viene chiamato il miele, il dolcificante più antico del mondo. Se i poteri sovrannaturali del miele non sono ancora stati provati, su quelli terapeutici non ci sono dubbi. Fra le sue mille virtù il miele ha proprietà antibiotiche, calma la tosse ed è ricco di antiossidanti naturali che rallentano il processo di invecchiamento. In cucina si può utilizzare dall'antipasto al dolce e per preparare marmellate, liquori e bevande. Diverse preparazioni per diversi tipi di miele (tiglio, sulla, rosmarino, castagno, girasole ecc.), abbinando ad ogni ricetta il miele giusto. Un libro per scoprire ogni segreto di questo dono prezioso della natura, fra leggende e curiosità infinite e un racconto dolce ma non troppo."" -
Ricette da leccarsi i baffi. Le ricette da condividere con il nostro gatto
Vi piacerebbe mangiare tutti i giorni la stessa cosa? Se foste un gatto e potreste parlare, probabilmente avreste qualcosa da ridire. Di sicuro, il vostro amico a quattro zampe mangerebbe un po' del vostro pasto, ma nessuno di noi farebbe altrettanto con una scatoletta di cibo per gatti. La domanda a cui questo volumetto tenta di dare una risposta, senza alcuna pretesa di completezza, è se sia possibile condividere con il nostro micio quello che mangiamo noi. La risposta è ""Ni"""". Il gatto è un carnivoro puro e ha assolutamente bisogno di determinate sostanze che da solo non riesce a produrre e che assume, quindi, solo attraverso il cibo. Rispetto all'uomo ha una fisiologia e un metabolismo sostanzialmente diversi e una dieta improvvisata può causargli gravi problemi di salute. Ecco, allora, una serie di piatti da condividere con il vostro amico felino, ma anche ricette dedicate solo a lui, da preparare con ingredienti """"umani"""" ma con l'aggiunta di quelle sostanze indispensabili al suo benessere, a seconda che sia un cucciolo, una mamma gatta, un micio anziano, in sovrappeso o con qualche """"acciacco""""."" -
In punta d'asparago
Gli asparagi sono deliziosi, si possono mangiare con le mani e possiedono innumerevoli virtù. Sono ipocalorici, contengono vitamine e hanno un effetto benefico su legamenti, reni e pelle. Le punte degli asparagi sono ricche di antiossidanti e offrono un'azione antinvecchiamento. La loro versatilità permette di utilizzarli in cucina in svariati modi: dalle preparazioni tradizionali come asparagi e uova a quelle insolite come la tartare di asparagi o le frittelle dolci all'asparagina. In punta di asparago. Per scoprire i segreti e tutte le sfumature (violetto, verde, rosa, bianco) di questo prelibato ortaggio. -
Aggiungi un pesto a tavola
Sua maestà, il pesto! Il pesto genovese è senza dubbio uno dei condimenti per pasta più conosciuti e apprezzati in Italia e nel mondo. Semplice, goloso e duttile, è uno dei principali alimenti per cui Genova e la Liguria tutta sono giustamente famose nel mondo. Scoprirete la sua origine e storia, oltre a tutti i segreti e suggerimenti per prepararlo nel modo migliore e più tradizionale, insieme alle ricette, classiche o poco conosciute, dei molteplici piatti che il pesto accompagna e completa, oltre a un excursus sulle sue innumerevoli varianti nate dall'italica inventiva e meravigliosa abilità culinaria, tipiche di molte e differenti regioni italiane. -
Dove scorre il male
In una notte d'estate di dieci anni fa, centinaia di famiglie vengono spazzate via dalla faccia della terra, seguendo il destino del loro quartiere. Una sciagura che sembra affondare le proprie radici nel fertile terreno della corruzione. Stampa e opinione pubblica trovano presto il loro colpevole, non la giustizia. Toccherà al commissario Sammarchi risalire la corrente degli eventi e giungere alla soluzione dell'enigma, svelando il piano di chi - per realizzare il suo progetto più ambizioso - non ha esitato a immergersi dove scorre il male. -
Tutti per uno cibo per tutti
Riscoprire l'arte di recuperare gli avanzi e gli scarti di cucina per la preparazionedi piatti saporiti e dal giusto apporto calorico. Non solo! Consigli per imparare a gestire il frigorifero, a conservare gli alimenti e a fare la spesa. E ancora i saggi rimedi della nonna su come utilizzare i gusci d'uovo e i fondi del caffè per riciclare gli scarti alimentari non solo a tavola. Un Quaderno del Loggione a spreco zero, ricco di ricette facili e risparmiose, senza dimenticare gusto e qualità. Trattandoci bene e trattando meglio il mondo. -
I sette della setta dei sette mari. Le poderose avventure di Steev il Pirata e Riqi il Bucaniere
C'è chi dice che le leggende che parlano di Steev il Pirata e Riqi il Bucaniere siano solamente fantasie, frutto di una follia prodotta da un vecchio pazzo chiuso in una casetta di marzapane in mezzo a una foresta del Congo. Ma posso assicurarvi che ciò che qui è narrato è tutto assolutamente vero. Ve lo posso assicurare perché io ero là. Da tempo i nomi di quei due valorosi combattenti vagavano per i Sette Mari, ma di certo non pensavo che il mio destino sarebbe andato a sbattere contro di loro, spiaccicandocisi come il burro sul pane. Fu quindi un caso se finii, in un modo o nell'altro, in entrambe le loro ciurme, vivendo mirabolanti avventure e sconfiggendo terribili nemici. Se questo verbo è arrivato fino a voi, significa che i miei scritti si sono conservati nel tempo, e che qualche prode è riuscito a trascriverli. Ma, nel tempo in cui li leggerete, io sarò già morto, cullato dalle sogliole, da qualche parte nel fondo dell'oceano. Gli autori frequentano la 3 Liceo Scientifico delle Scienze Applicate di Modena. -
L'orecchio del diavolo
Questa è la quarta avventura per l'investigatrice Stella Spada, apparsa sulla scena con ""L'Ombra della Stella"""", ritrovata poi in """"Terra alla Terra"""" e nel più recente """"Grigio come il Sangue"""". Stella chiude alcuni casi sul territorio bolognese e per la prima volta esce dalla sua città. Non va molto lontano ma per lei è come emigrare. Si reca a Duemondi, un paese dell'entroterra Comacchiese, dove il sindaco Elisa Onofri la ingaggia per cercare il figlio che a otto anni, mentre stava giocando a nascondino con alcuni amici nei pressi di un rudere, è sparito senza lasciare traccia. Sono passati due anni da allora e la Polizia sta ancora indagando, il Sindaco però spera che Stella abbia qualche intuizione in più rispetto quelle degli inquirenti. E Stella come sempre finirà per avere l'intuizione giusta, investigando con il suo sistema così personale. Nel romanzo ritroviamo personaggi vecchi e nuovi, tutti però contribuiscono a creare l'atmosfera, sempre un po' surreale e grottesca, in cui si muove Stella Spada.""