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Trasmettere Cristo
Gesù non ha vissuto la sua missione come trasmissione di un messaggio, come trasmissione di una moralità, come trasmissione di un rito, come trasmissione di un esempio. L'ha vissuta come trasmissione di tutta la sua persona, di tutto ciò che Egli è: Dio e uomo; corpo, anima e spirito; di tutto il suo cuore, di tutti i suoi rapporti divini e umani. Viviamo la nostra vocazione, pensiamo alla nostra vocazione alla luce e come incarnazione di questa tradizione, di questa trasmissione totale di Cristo? Gesù, nell'ultima Cena, si è preoccupato di far capire ai discepoli che la trasmissione della sua persona al mondo si realizza nel mistero della comunione dei discepoli che incarna e riflette nel mondo la Comunione trinitaria. San Benedetto, col carisma della sua Regola, ha voluto declinare questo avvenimento, educandoci a viverlo in tutte le dimensioni della nostra umanità. -
Meditazioni di un cristiano. Una scelta dai salmi 52-150
Con il secondo volume delle sue Meditazioni di un cristiano sui Salmi 52-150, Robert Spaemann ha portato a termine quello che viene considerato come il suo vero testamento spirituale. ""Pensieri di un laico, di un cristiano che crede nella Rivelazione e di un filosofo che crede nella ragione, pensieri che non rivendicano alcuna competenza e non vogliono convincere nessuno, ma che mi sono stati d'aiuto nell'appropriazione orante dei Salmi"""", egli confessa. Quando questi testi finirono tra le mani di Hans Urs von Balthasar, ne caldeggiò convintamente la pubblicazione. La prospettiva adottata da Spaeman è """"teologico-spirituale""""."" -
Dalla Chiesa alla ecclesiologia. Sviluppo storico-teologico
La Chiesa è il popolo della Nuova Alleanza che perfeziona l'Antico Israele secondo la carne ed è foriero di salvezza per tutte le genti (cfr. LG, 9). Su queste basi bibliche fondarono la loro riflessione sulla Chiesa i Padri. Da qui lo studio in oggetto prende l'avvio e mostra lo stretto legame dell'indagine patristica con il dato biblico. Le immagini che i Padri usano per descrivere e presentare la Chiesa, la sua natura e la sua missione sembrano modellate su quelle bibliche, che, integrate con la riflessione teologica, danno corpo, Padre dopo Padre, secolo dopo secolo, a un'ecclesiologia sicura, ulteriormente arricchita nei secoli successivi dall'apporto dei grandi teologi medievali e contemporanei, dal magistero ordinario e straordinario e dalle angolature ecclesiologiche sia della Commissione Teologica Internazionale che dal Catechismo della Chiesa Cattolica e del Nuovo Codice di diritto canonico. -
Bollettino di dottrina sociale della Chiesa (2020). Vol. 2
Il Bollettino di Dottrina Sociale della Chiesa, è la rivista trimestrale del Cardinal Van Thuân international Network. Viene pubblicato in Italia, in America Latina e in Spagna. Le tre versioni presentano una simile struttura e profondi punti di contatto ma anche un respiro leggermente diverso, poiché oltre ad affrontare importanti argomenti di portata internazionale, si impegnano in riflessioni e indagini legate a particolari contesti. La rivista pubblica articoli di approfondimento e resoconti sullo stato di attuazione della Dottrina sociale della Chiesa nel mondo con uno sguardo particolare sull'Italia. Fornisce anche una serie di strumenti informativi: rassegna delle riviste specializzate, cronaca trimestrale dei principali avvenimenti che riguardano la Dottrina Sociale della Chiesa, recensione di libri e approfondimenti di documenti. Si tratta di uno strumento nato per interpretare e sviluppare con l'aiuto di personalità di fama internazionale le problematiche nazionali e mondiali legate a importanti temi sociali come la giustizia, i diritti umani e la pace. -
Omofobi per legge? Colpevoli per non aver commesso il fatto
La Camera dei Deputati ha in corso l'esame delle proposte di legge presentate da più forze politiche in tema di contrasto all'omo/transfobia. Nelle precedenti legislature vi sono stati tentativi in tal senso, ma oggi la loro approvazione avrebbe un significato più penetrante: essa completerebbe il percorso che ha visto, fra le altre, l'introduzione della legge sulle unioni civili, con un regime prossimo al matrimonio same-sex, l'inserimento tra i farmaci distribuiti dal Servizio sanitario nazionale della c.d. triptorelina (la molecola che, assunta da un adolescente, blocca lo sviluppo ormonale, nella prospettiva del mutamento di genere) e la frequente trattazione a scuola di tali tematiche, secondo l'impostazione ideologica del gender. In qualche modo le nuove disposizioni metterebbero ""in sicurezza"""" le """"conquiste"""" appena menzionate, sanzionando penalmente la manifestazione di opinione in dissenso, quale indice di discriminazione. Il volume ha lo scopo di fornire gli elementi essenziali per affrontare la tematica dal punto di vista giuridico, al netto di qualsiasi riferimento di ordine religioso o confessionale: intanto proponendo la lettura sinottica delle proposte di legge in discussione (Francesco Farri), e poi inquadrandola nel contesto attuale (Domenico Airoma). I capitoli seguenti trattano della pericolosità di introdurre nell'ordinamento i c.d. hate crime, soprattutto in materia di orientamento sessuale (Mauro Ronco); della inutilità delle norme, se il loro scopo è quello di impedire ingiuste discriminazioni in danno di persone omosessuali, poiché esistono già i presidi a tutela, e comunque il fenomeno appare esiguo, se non proprio inesistente (Alfredo Mantovano); della incompatibilità di esse con la logica del sistema penalistico italiano (Carmelo Leotta), della disciplina esistente in altri Paesi, e degli effetti negativi emersi dove norme simili sono state approvate (Francesco Cavallo); della libertà di opinione e di come preservarne l'esercizio, qualora queste disposizioni divenissero legge (Roberto Respinti)."" -
Filosofia della politica
Di un'edizione in italiano corrente di quella che, con ogni probabilità, è la più importante opera italiana di filosofia politica, quale è la Filosofia della politica di Antonio Rosmini (1839), si avvertiva da tempo l'esigenza. Concorre a colmare tale vuoto la presente pubblicazione, destinata sia alla divulgazione, sia al pubblico degli addetti ai lavori. La scelta di offrire una selezione di testi tratti dall'opera integrale, con segnalata omissione di alcuni capitoli, obbedisce proprio al duplice criterio di fornire, da un lato, un testo maggiormente accessibile rispetto a quello che è il più voluminoso testo originale, dall'altro lato di restituire al meglio, con la debita evidenziazione, i capisaldi del pensiero politico di Rosmini. La ""Filosofia della politica"""" è uno dei testi fondamentali dell'intera articolazione dei saperi elaborata da Antonio Rosmini e, all'interno del sistema rosminiano, nella sua in sé compiuta originalità e organicità, si colloca al crocevia delle scienze giuridiche, della filosofia, della pedagogia, della teologia e delle stesse scienze politiche. Il cruciale dibattito tra l'articolato percorso storico-teorico della dottrina sociale della Chiesa e il differenziato liberalismo dell'Occidente trova una felice soluzione nel """"liberalesimo"""" rosminiano - singolare declinazione del """"cattolicesimo liberale"""" - che viene delineato dal Roveretano principalmente in quest'opera. Nota Editoriale: Raimondo Cubeddu."" -
Tutto liscio... come loglio? Ricapitolazione del disegno unitario
Nel 5° anniversario dalla morte del Cardinale Giacomo Biffi, don Samuele Pinna e Davide Riserbato con l'Arcidiocesi di Bologna ci offrono un libro in sua memoria. Non una semplice antologia di testi, ma una straordinaria sintesi del suo pensiero teologico e pastorale nei punti fondamentali della sua teologia: Cristo, la Chiesa, l'uomo e l'importanza dell'annuncio della verità nella carità. «Riaccendere in noi la consapevolezza della verità vuol dire anche metterci sulla strada di una profonda trasformazione attuata all'insegna della carità. La verità ci è data perché nella nostra esistenza domini e si alimenti l'amore». (Giacomo Biffi). Postfazione di Matteo Maria Zuppi. -
Lucerna pedibus meis. Prudenza, amore e virtù. Saggi in onore di Livio Melina
"Lampada per i miei passi è la tua parola"""" (Sal 119,105). La parola di Dio illumina il nostro cammino. Si tratta di una parola di amore, che ci invita alla comunione e ci fornisce i criteri per le nostre scelte. Per discernere in ogni circostanza ciò che l'amore ci chiama a compiere abbiamo bisogno della prudenza. Contribuire alla riscoperta del ruolo centrale della prudenza è uno dei tanti meriti del Professor Livio Melina, che questo volume intende onorare. In queste pagine viene valorizzato il suo contributo sia al rinnovamento della teologia morale in generale, sia alla missione e alla promozione del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per gli Studi su Matrimonio e Famiglia, che egli ha guidato in qualità di Preside per ben dieci anni dal 2006 al 2016. Ognuno dei contributi qui raccolti testimonia la fecondità di un insegnamento e di una vita al servizio della Chiesa. Con una lettera di Benedetto XVI. Saggi di: Massimo Camisasca F.S.C.B., Willem Jacobus Card. Eijk, Peter J. Elliott, Anthony Fisher O.P., Jean Laffitte, Andrea Bruno Mazzocato, Gerhard Ludwig Card. Müller, Luigi Negri, Giancarlo Petrini, Juan Antonio Reig Pla, Angelo Card. Scola, Sergio Belardinelli, Alexandra Diriart, Oana Maria Go?ia, José Granados, Stanislaw Grygiel, Stephan Kampowski, Jaroslaw Merecki S.D.S., José Noriega, Juan José Pérez-Soba, Furio Pesci, Tracey Rowland, Luigi Zucaro, Francesco Botturi, Alain Mattheeuws S.J., Ángel Rodríguez Luño, Carlos Scarponi, Réal Tremblay C.Ss.R., Olivier Bonnewijn, Brice de Malherbe, Alberto Frigerio, Pawel Galuszka, Daniel Granada, Luis Granados, Joan Kingsland, Juan de Dios Larrú, Jean-Charles Nault, Juan Andrés Talens." -
Come una sposa. Lettere (1969 - 2013)
A diciassette anni, quando il futuro ha i contorni ancora incerti ma pure allettanti di una promessa di vita, Maria Grazia subisce un incidente che imprimerà una svolta decisiva alla sua esistenza. È l'irrompere di un Altro, che da quel momento segnerà il suo cammino e la accompagnerà fino all'ultimo respiro. Una presenza indomita, dolce e tenace, tenera e irriducibile, che si propone quotidianamente al gioco della sua libertà. Un legame che si documenta come rapporto quotidiano nello sterminato volume di lettere di cui il presente libro propone una significativa raccolta. Lettere, non diario, perché la scrittura di Maria Grazia è sempre interlocuzione, dialogo, appello, grido vibrante e appassionato. Che si rivolgono sempre a un tu reale, storico, con cui la comunicazione non è mai di circostanza, ma che urge la circostanza finché ne sveli il senso. Queste lettere accompagnano tutta la sua vita, ne mettono in evidenza i passaggi, le acquisizioni di consapevolezza che l'esperienza le saprà mostrare. Le forme che la sua vocazione attraverserà, superandone limiti e contraddizioni. Come un lungo pellegrinaggio, al termine del quale, resa umile dalle prove, dolorose, attraverso cui la sua chiamata l'ha condotta, si consegnerà, come una sposa, all'abbraccio ardente e appassionato del suo Signore, l'amato Gesù. Prefazione del Card. Angelo Scola. -
Bollettino di dottrina sociale della Chiesa (2020). Vol. 3
Il Bollettino di Dottrina Sociale della Chiesa, è la rivista trimestrale del Cardinal Van Thuân international Network. Viene pubblicato in Italia, in America Latina e in Spagna. Le tre versioni presentano una simile struttura e profondi punti di contatto ma anche un respiro leggermente diverso, poiché oltre ad affrontare importanti argomenti di portata internazionale, si impegnano in riflessioni e indagini legate a particolari contesti. La rivista pubblica articoli di approfondimento e resoconti sullo stato di attuazione della Dottrina sociale della Chiesa nel mondo con uno sguardo particolare sull'Italia. Fornisce anche una serie di strumenti informativi: rassegna delle riviste specializzate, cronaca trimestrale dei principali avvenimenti che riguardano la Dottrina Sociale della Chiesa, recensione di libri e approfondimenti di documenti. Si tratta di uno strumento nato per interpretare e sviluppare con l'aiuto di personalità di fama internazionale le problematiche nazionali e mondiali legate a importanti temi sociali come la giustizia, i diritti umani e la pace. -
Eugenio Corecco. La grazia di una vita
Fin dalla primissima infanzia Eugenio Corecco ha saputo che il senso della sua vita era una vocazione ed una vocazione alla pienezza. Ha colto fin dall'inizio la grande promessa inclusa nella sua chiamata al sacerdozio: Chi lo chiamava, un Altro, avrebbe compiuto il suo desiderio di realizzazione. Per questo ha sempre obbedito, con impegno, serietà e «senza sotterfugi», come amava ripetere. Si lasciava condurre dalla mano del Signore, riconoscendo che era questa stessa mano che gli donava l'indomito desiderio di pienezza, che l'ha reso capace di scelte coraggiose e soprattutto di appassionarsi ai compiti - sempre più importanti - che via via gli venivano affidati. Ha imparato ogni momento a non anteporre i suoi piani a quelli di Dio e ad accettare, alla fine con totale amoroso abbandono, la modalità del compimento che il Signore aveva predisposto per lui, perché la sua vita conoscesse una fecondità, che stupiva lui per primo. Il suo non è mai stato un cammino solitario: aveva veramente il dono dell'amicizia. Chiamato al sacerdozio, si disponeva a servire la Chiesa. Il provvidenziale incontro con il Servo di Dio don Luigi Giussani gli ha permesso di esplicitare la natura esperienziale della fede e gli ha rivelato la profondità della Chiesa come compagnia, la sua natura di Comunione, facendo di lui un educatore ed un autentico interprete dell'ecclesiologia del Concilio Vaticano II, non solo nel campo del diritto canonico, l'ambito in cui si svolse la sua brillante carriera accademica. Eugenio Corecco, con i suoi studi e soprattutto con la sua vita di fede, ha dato un contributo, ancora in buona parte da esplorare, al diritto, alla teologia e alla pastorale del XX secolo. Prefazione di Angelo Scola. -
L'eros redento. Scritti su Paul Claudel. Tra teatro, poesia e teologia
L’amore umano come dramma è al centro dell’opera di Paul Claudel. La sua attrattiva spalanca le porte al desiderio di pienezza e di compimento della persona, che si realizza solo nell’apertura dell’io al tu che promette di colmare un bisogno inesauribile. Ma la comunione dell’io e del tu è sempre segnata dal limite: l’altro non basta mai, rimanda a una attesa ancora più profonda, totale, che sta al di là di ogni nostro possesso e di ogni nostra misura. La ricerca non si può fermare: spalanca al respiro di un assoluto che ci oltrepassa, a una risposta ultima e definitiva che ci introduce nel vortice di una salvezza dilatata fino ai confini estremi del cosmo. Hans Urs Von Balthasar ha inserito questi temi nella sua visione appassionata dell’eterno intreccio dei rapporti tra Dio e la storia dell’uomo. -
Il mondo dei religiosi. Realtà strutturata e dinamica: una governace attuale?
Gli Ordini religiosi esistono da secoli: qual è il segreto della loro longevità e della loro sorprendente vitalità? Sono frutto di una rigida pianificazione stabilita dalle gerarchie o, piuttosto, dell'iniziativa individuale? Scopo principale di questo libro è quello di cogliere, per quanto possibile, il segreto della giovinezza, dell'adattamento costante e del perpetuo rinnovamento delle più antiche istituzioni politiche dell'Europa, di cercare di comprendere attraverso quali meccanismi costituzionali, operanti sul solo piano naturale, tanti Ordini sono potuti nascere, vivere e proliferare nel corso dei secoli, nonostante le guerre, le invasioni, le scorrerie, le epidemie e le persecuzioni che in tutte le epoche sono state il loro inalienabile destino; nonostante l'enorme diversità delle situazioni economiche e politiche alle quali si sono dovuti adattare; nonostante le rivoluzioni devastatrici e le corruzioni del mondo che, ancor più rovinosamente, s'insinuavano nei loro ambienti; nonostante le crisi interne che così spesso hanno subito; nonostante le fratture, gli smembramenti, le scissioni di cui e costellata la storia di molti tra essi. Il libro Le monde vivant des religieux, uscito dalla penna dell'allora professore del Collège d'Europe Léo Moulin e pubblicato per la prima volta a Parigi nel 1964, è ormai da tempo un'opera classica nel suo genere, un punto di riferimento autorevole nella storia e nella sociologia degli Ordini religiosi. -
Il mio pensiero per te. La vita e l'arte di Ettore Bastianini nelle lettere a Manuela Bianchi Porro
Viene per la prima volta pubblicata nella sua integralità la corrispondenza fra Ettore Bastianini e Manuela Bianchi Porro, da lei donata alla Biblioteca Musicale Gaetano Donizetti di Bergamo. Mutuando il titolo d'un film di Michelangelo Antonioni, quella che da tal carteggio sortisce è realmente La cronaca di un amore. ""Sento tanto questa lontananza che ci separa, ti penso sempre e penso che un giorno sarai a me vicina sempre. La irrequietezza di Bastianini sei solo tu riuscita (quasi) a domarla"""" (Ettore Bastianini)."" -
Agli inizi dell'età moderna. Marin Mersenne e Emmanuel Maignan
Marin Mersenne e Emmanuel Maignan, entrambi appartenenti all'Ordine dei Minimi, sono due rappresentanti non certo ""minori"""" dell'Europe savante del secolo diciassettesimo, la cui opera può costituire ancora oggi motivo d'interesse sia nel campo delle scienze che in quelli della filosofia e della teologia. Gli scritti di Luca Parisoli, Leonardo Messinese e Claudio Buccolini, raccolti nel presente volume, mettono in luce aspetti del pensiero dei due Minimi francesi che, talvolta, erano rimasti nell'ombra, oppure – com'è nel caso dei temi più marcatamente scientifici – la cui ricostruzione era stata operata senza dare conto in modo adeguato dell'orizzonte filosofico e teologico in cui essi erano stati trattati."" -
Il Cattolicesimo spiegato a mio nipote che fa il liceo. 2° round
L'appetito vien mangiando e Nicola, finita la prima stagione di incontri, è tornato alla carica per sottoporre al sottoscritto nuovi dubbi (a dire il vero anche miei) sulla storia del Cristianesimo e sulla fede. Nicola, grazie agli incontri, che hanno dato vita a Il cattolicesimo spiegato a mio nipote che fa il liceo, sapeva quanto bastava della dottrina cattolica e desiderava mettere in pratica quel che aveva da me appreso. Solo che, in questo secondo round, uscì fuori che c'erano cose che non sapevo neppure io, e sinceramente non ho voluto arrampicarmi sugli specchi per partito preso. Il cattolicesimo è una via ardua, specialmente nel mondo di oggi, dovendo trattare con un Dio che, essendo sempre lo stesso, ieri, oggi e presumibilmente domani, non ha perso l'abitudine di giocare a nascondino con le sue creature. Ecco allora ""Il cattolicesimo spiegato a mio nipote che fa il liceo. Secondo round""""."" -
Parlare di morte per ragionare di vita. Una ricerca multidisciplinare
«In questo libro si parla di vita e di morte e gli autori hanno declinato - ognuno a suo modo - il soggetto annunciato nel titolo: Parlare di morte per ragionare di vita. La morte percorre quale segreto fil rouge la vita, così come percorre gli interventi raccolti nel volume, ora intrecciandosi con la vita, ora contrapponendosi ad essa, ora sommersa come ombra segreta dalla luce meridiana, ora invadente e scomoda presenza. C'è tanta saggezza in questo libro perché prima di tutto ascolta la realtà nella sua drammaticità. Questo volume non giudica e non condanna, ma accoglie e accompagna» (dalla Postfazione di Maurizio Pietro Faggioni). Il lettore si trova tra le mani una ricerca appassionata da più punti di vista disciplinari e ha come riferimento la Legge n. 219/2017 e il dibattito suscitato a seguito della Sentenza della Corte Costituzionale 242/2019. Non è possibile discutere di qualsiasi argomento riguardante la vita della gente e le sue ricadute teologiche ed etiche senza un'analisi anche politica. L'indole pluridisciplinare di questo volume può dare materia di riflessione al dibattito sociale per avanzare istanze di vita, nonostante la morte. «Il ruolo del teologo sarà, allora, quello di motivare la fede semplice del popolo, di arricchire la conoscenza del popolo, perché sia rispettata quella pietà umana che rende degna di vivere anche la morte» (dalla Prefazione di Francesco Asti). -
Capire Benedetto XVI. Tradizione e modernità ultimo appuntamento
Primo scopo di questo libro è capire Benedetto XVI ed esporre le sue principali idee. C'è però anche un secondo scopo, che viene espresso dal sottotitolo: il pensiero di Benedetto XVI può essere considerato l'ultimo grande tentativo di fare incontrare tradizione e modernità, che si sono date in lui un ultimo appuntamento. Con la sua statua teologica, Benedetto XVI è andato al fondamento di tutti i principali problemi della Chiesa nel mondo moderno, recuperando quanto della tradizione deve sempre essere recuperato e cercando di aprirsi con intelligenza al nuovo, con l'intento di stabilire una continuità teologicamente e filosoficamente fondata. Il libro espone il pensiero di Benedetto XVI sui principali snodi e nodi di questo rapporto, cercando di mostrare alcune brillanti acquisizioni, in contrasto con le tendenze moderniste della teologia a lui contemporanea, e promettenti importanti sviluppi positivi. Contemporaneamente il libro evidenzia come su alcuni temi fondamentali Benedetto XVI non sia riuscito a raggiungere la quadratura del cerchio e a chiudere la partita. La sua vicenda teologica, come del resto quella del suo pontificato, sono come un film interrotto prima di concludersi. Una teologia e un pontificato incompiuti. -
Dodicesimo rapporto sulla dottrina sociale della Chiesa nel mondo. Ambientalismo e globalismo: nuove ideologie politiche. Vol. 12
L'origine umana del riscaldamento globale non è attendibile. L'emissione di anidride carbonica ha conseguenze minime sul riscaldamento. L'ecologismo oggi dilagante ha origini eugenetiche. La green economy non è meno speculativa dell'economia di sempre. Nel New deal dell'Unione europea per l'ambiente c'è poca scienza, molta ideologia ed eccessivo centralismo. Le preoccupazioni sulla fine delle risorse naturali non hanno fondamento. I dati sull'ambiente sono pilotati. L'IPCC dell'Onu non è un organo scientifico ma governativo. Il nuovo ecologismo cattolico non ha niente a che fare con la corretta teologia della creazione. La Cina è il massimo inquinatore ma si presenta alla scena internazionale come la soluzione. Il sottosviluppo inquina più dello sviluppo. Paesi europei come l'Olanda o la Francia sono vittime dell'ideologia politica ambientalista che provoca distruzione. Ecco alcuni spunti di contro-riflessione contenuti in questo Dodicesimo Rapporto sulla Dottrina sociale della Chiesa nel Mondo. Uno strumento indispensabile per diradare le nebbie e illuminare le menti e le strade da percorrere. Il Rapporto è redatto dall'Osservatorio Cardinale Van Thuân sulla Dottrina sociale della Chiesa, in collaborazione con i seguenti Centri di ricerca: Centro Studi Rosario Livatino, Roma; CIES-Fundación Aletheia, Buenos Aires; Fondazione Magna Carta, Roma; Fondazione Osservatorio sociale, Wroclaw; Fundación Pablo VI, Madrid; Centro de Pensamiento Social Católico dell'Universidad San Pablo, Arequipa. -
Così non parlò Zarathustra. Provocazioni per capire il mondo
La profezia di Nietzsche si sta avverando, l'insegnamento del suo vicario Zarathustra ha attecchito nella nostra cultura occidentale. A poco più di un secolo dalla morte del filosofo tedesco, la civiltà cristiana sta scomparendo. L'uomo rinnega il suo Creatore e si sostituisce a Dio in un delirio di onnipotenza che lo porterà in breve tempo a compiere azioni incontrollate e incontrollabili in tutti i settori della vita: sociale, genetico, medico ed etico. La trascendenza e ogni ordine provvidenziale vengono spazzati via, si tenta di oscurare la Chiesa e il suo insegnamento, di estirpare le radici da cui sono nate la cultura europea e occidentale. Siamo agli albori di una nuova umanità.