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Mostrati 1941-1960 di 10000 Articoli:
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Samuel Beckett. Nel buio di un teatro accecante
Per incontrare Beckett bisogna trovarsi al cospetto del vuoto, così come a me è successo, proprio quando la mia opera si era caricata di eccessi visuali, di troppo rumore, di incessanti e frenetiche azioni ed ero alla ricerca di una via d'uscita. Con Beckett si incontra - come io ho incontrato - un vero maestro, capace di condurre nella qualità del buio, del vuoto, dell'assenza, dell'immobilità, dell'attesa e nella consapevolezza del fallimento. È così che riusciamo ad accostarci al destino della nostra esistenza e guardare con la lente di ingrandimento nei luoghi reconditi del nostro corpo, un corpo che siamo chiamati a trascinare nel mondo così come nella scena. -
François Truffaut. L'enfant du cinema
Quando, nel 1959, sugli schermi dei cinema di Parigi uscì il primo lungometraggio del suo amico e collaboratore François Truffaut, Jean-Luc Godard, appena assurto al rango di leader della Nouvelle Vague dopo l'uscita del suo à bout de souffle, dichiarò: ""I quattrocento colpi sarà il film più libero del mondo, moralmente parlando, e anche esteticamente. Sarà un film firmato Franchezza, Rapidità, Arte, Originalità, Impertinenza, Serio, Tragico, Raffreddamento, Ubu Re, Fantastico, Feroce, Amicizia, Universalità, Tenerezza"""". Nasceva in quel momento uno dei più grandi, sensibili, influenti registi del cinema di tutti i tempi. Un uomo che con le sue storie, il suo linguaggio, il suo amore, avrebbe commosso e coinvolto donne e uomini del nostro mondo per tutti gli anni a venire. Truffaut ha raccontato gli esseri umani e le loro derive con la generosità e l'audacia di un bambino, ma sempre guidato dall'inapparente grandezza dell'autentico genio."" -
Obelischi & chignon. Non solo sightseeing e Grandi bellezze: guida leggera alla Roma moderna
Roma è un grande palcoscenico dove recita un cast di milioni di persone su una scenografia inarrivabile. Per chi non ambisce a vivere e visitare la Capitale affidandosi all'istinto, o ai tour degli autobus a due piani, è consigliata la lettura di questa guida ragionata che propone ai lettori, con sprazzi di cronaca, un'interpretazione di Roma attraverso l'emozione del backstage. I mercatini dell'artigianato social, l'ambito Grand Tour nelle ambasciate, la riscossa delle periferie a colpi di street art e archeologia industriale, gli hotel gourmet, le gallerie e le accademie straniere specializzate nell'attirare artisti, le caffetterie che resistono all'avanzata dei bistrot, il mecenatismo e molto altro. -
Lo snobismo
Un dialogo tra due dei più noti filosofi francesi su uno dei modi di essere che rende gli individui più invidiati o più odiati. Esserlo o non esserlo, questa è la domanda che ogni snob si fa quotidianamente. Ma ha veramente scelta? E se, più che una commedia mondana, lo snobismo fosse una passione dolorosa, una schiavitù? Lo snobismo è uno smarrimento o, peggio, un divertimento. E lo snob è un clown triste, e se riesce a non diventare ridicolo, è grazie al fatto che a volte, ha la saggezza di prendersi in giro da solo. -
Don Juan
Nel 1920, quarant'anni prima di diventare famoso in tutto il mondo con ""Jules e Jim"""" e """"Le due inglesi e il continente"""", poi diventati due indimenticabili film di François Truffaut, Henri-Pierre Roché pubblicò questo piccolo, inconsueto capolavoro, nel quale sono già presenti tutti i temi dei due grandi romanzi della maturità. Un libro amatissimo da Picasso, Duchamp, Breton, Picabia, Satie, Brancusi, Modigliani e da tutti gli amici artisti di Roché."" -
La cena di Natale. Ediz. illustrata
Gnam gnam! La volpe ha catturato un bel tacchino anzi una Signora Tacchina! I suoi compagni, il lupo e la donnola, si leccano già i baffi: la cena di Natale quest'anno sarà formidabile! Il problema è che la Signora Tacchina ha la pelle dura (è proprio il caso di dirlo) e non ha nessuna intenzione di lasciarsi cucinare tanto facilmente... al contrario: vista la confusione che regna nella casa dei tre bricconi la Signora Tacchina decide di mettere un po' di ordine nella loro vita e molto presto i tre amici si pentiranno di non essere vegetariani! Età di lettura: da 3 anni. -
Domenico Modugno. La rivoluzione del canto
In un articolo su ""Epoca"""", nel 1959, Enzo Biagi scrisse: """"Modugno ha fatto, per la diffusione della nostra lingua, un'opera degna della Dante Alighieri: Ciao, ciao bambina è un'espressione largamente usata ovunque: e potete immaginare come questo efficace esperanto possa facilitare i rapporti tra i popoli. [...] Tutto ciò che egli fa è poi tanto italiano: italiano è il suo aspetto, italiana la sua ispirazione. Chioma e sospiri sono italiani, gesti e sgomenti sono italiani: esasperati, scatenati, eccessivi, dilaganti. Modugno non appare sul teleschermo, lo occupa; non canta i suoi motivi, li impone; non vi invita ad ascoltarlo, ve lo ordina. Ve lo ordina con i capelli, gli occhi, i baffi, le mani: è fortissimo e prepotente"""". Fin dalla sua travolgente vittoria a Sanremo nel 1958, con Nel blu dipinto di blu, Modugno è diventato un amico, un compagno, un amante, un riferimento per tutti gli italiani. In questo volume il suo """"collega"""" Don Backy spiega perché Modugno è stato anche il maestro di tutti i cantautori e gli autori successivi, e la rivoluzione che ha compiuto nella musica leggera, non solo italiana."" -
Moravia. Sono vivo, sono morto
Nello stile frammentario tipico di Dell'Arti e capace di ricostruire con un insolito mélange di leggerezza e semplicità le storie degli uomini, questo libretto racconta il Moravia ufficiale e il Moravia segreto, le sue passioni, le sue manie, le sue idiosincrasie, il suo genio, facendo ricorso alla voce dello stesso scrittore e di centinaia di personaggi della cultura e del giornalismo italiano, da Mario Soldati a Alain Elkann, da Nello Ajello a Federico Fellini, da Vitaliano Brancati a Enzo Siciliano, da Elsa Morante a Alberto Lattuada, da Raffaele La Capria a Vincenzo Cerami a molti altri. -
Dark Paris Blues
Marjorie ha deciso di rompere. Non ama più Tibère o forse lo ama troppo, non lo sa più. Una cosa è certa: è terrorizzata dal suo sesso e i due non riescono più ad amarsi fisicamente. Assistiamo così alla loro ultima notte insieme, sullo sfondo della camera in Boulevard Raspail e della rive gauche, che si popola di fatti e personaggi improbabili che danno vita a un'indimenticabile commedia dell'assurdo. Un romanzo spiazzante, destabilizzante, che mette in scena il dramma di una coppia in crisi, alle prese con il lato più misterioso e impalpabile del sentimento amoroso, con la paura di perdere l'altro, con la sfiducia di fronte all'asfissia affettiva. -
Solo rumore
Greyson Todd è un maestro nelle pubbliche relazioni e un grande negoziatore, spietato nel perseguire i propri interessi e immune al rimorso. Sono proprio queste capacità ad avergli permesso di diventare un produttore cinematografico di successo. Nel torbido universo hollywoodiano un uomo come Greyson, vero punto di riferimento per tutti, non può permettersi di confessare ciò che in realtà lo affligge. Tuttavia, quando indossare questa maschera di normalità diventa insopportabile, Greyson abbandona il lavoro, la moglie e la figlia e decide di girare il mondo per dieci lunghi anni, lasciando finalmente campo libero al disturbo bipolare che è stato costretto a tenere nascosto per quasi vent'anni. -
L' uomo senza qualità
Alcuni libri fanno parte di quella lista che uno dovrebbe aver semplicemente letto. È quasi un dovere morale, eppure a volte non troviamo né il coraggio, né la forza di leggerli. Ci blocchiamo prima di prenderli in mano. ""L'uomo senza qualità"""" di Robert Musil fa parte di questa lista e di quei colossi della letteratura, ma quelli che sono riusciti a leggerlo sanno quanto sia illuminante e ricco. E se poi a leggerlo è uno dei più famosi fumettisti internazionali come Nicolas Mahler, allora l'incontro tra il capolavoro di Musil e la matita di Mahler crea una vera e propria opera d'arte."" -
Otto anni di guai
Stabilitosi nelle isole Samoa nel 1889, Stevenson ebbe modo di assistere da un punto di vista diretto alle manovre delle tre superpotenze - Germania, Inghilterra e Stati Uniti - per assicurarsi il controllo dell'arcipelago. Naturalmente i tre contendenti non si curavano affatto della situazione esistente fra i nativi che pure erano organizzati in forma di regno con specifici sovrani e abitudini secolari. Indifferenti alle esigenze e alla realtà dei nativi, Germania, Inghilterra e Stati Uniti ricorsero alla ""politica delle cannoniere"""" per installare, con l'appoggio della forza militare, un governo fantoccio che permettesse agli occidentali di guadagnare indisturbati enormi profitti economici."" -
La scienza giorno per giorno (1861-2015)
Dal giorno dell'Unità d'Italia fino alla notte di Natale del 2015, l'elenco completo dei momenti nei quali il pensiero scientifico dell'uomo ha permesso all'umanità di progredire, di rendere la propria vita diversa. Tutto spiegato con precisione scientifica e ricchezza di dati ma anche con la semplicità della divulgazione intelligente. Un libro che insegna senza annoiare, che racconta la nostra storia da un punto di vista inconsueto, che regala insieme distrazione e saggezza. Mirella Delfini, tra le più note e amate divulgatrici scientifiche, conduce per mano i giovani e i meno giovani sul lungo percorso che va dal Big Bang fino a oggi, arrivando a una conclusione: l'essere umano non è sapiens sapiens, ma stupidus stupidus. Una cronologia completa e appassionante sul progresso umano. Un libro di storia, un saggio scientifico, un inconsueto, divertente, inclassificabile libro reference. -
Henry Moore. La metamorfosi della forma
Henry Moore (1898-1986) è stato con Giacometti, Brancusi e Calder uno dei maestri indiscussi della scultura del Novecento. In questo saggio semplice e immediato come gli altri volumi della collana Sorbonne, il curatore ne racconta anche il periodo ""italiano"""" di metà anni Settanta, in occasione della grande mostra di Firenze e della scultura donata alla città di Prato e diventata simbolo della città toscana. Una rilettura critica e scientifica ma anche umana del percorso artistico di uno dei più importanti scultori del secolo scorso."" -
Trotro fa colazione. Ediz. illustrata
Oggi il piccolo Trotro ha in mente di fare una sorpresa ai suoi genitori: preparerà lui la colazione e gliela porterà letto! Ma qualcosa deve essere andato storto, infatti papà e mamma si sono già alzati! La collana ci presenta Trotro un piccolo asino pieno di energia che vive una quotidianità simile a quella dei bambini che immediatamente riescono a immedesimarsi nel personaggio che diventa un piccolo eroe positivo. Il tema rintracciabile in ogni episodio è il raggiungimento dell'autonomia quotidiana (lavarsi i denti da soli, dormire nel proprio lettino ecc.), tema che accompagna i più piccoli nello stesso percorso gratificandoli con i successi raggiunti da Trotro. Età di lettura: da 1 anno. -
Trotro mette in ordine la camera. Ediz. illustrata
Per far piacere alla sua mamma Trotro decide di riordinare la sua camera tutto da solo! Inizia dalla libreria, poi passa ai giochi... ma aiuto! alla fine c'è più confusione di prima! La collana ci presenta Trotro un piccolo asino pieno di energia che vive una quotidianità simile a quella dei bambini che immediatamente riescono a immedesimarsi nel personaggio che diventa un piccolo eroe positivo. Il tema rintracciabile in ogni episodio è il raggiungimento dell'autonomia quotidiana (lavarsi i denti da soli, dormire nel proprio lettino ecc.), tema che accompagna i più piccoli nello stesso percorso gratificandoli con i successi raggiunti. Età di lettura: da 1 anno. -
David Bowie. L'uomo che cadde sulla terra
David Bowie ci ha appena lasciati, e sarà difficile fare a meno di lui. Forse più di chiunque altro il ""Duca Bianco"""" è riuscito, nei suoi oltre quarant'anni di incredibile carriera, a incidere sul costume, sulla moda, sull'immagine, sull'arte, sulla cultura e soprattutto sulla musica dei nostri tempi. Senza mai assumere appieno il ruolo di rockstar, spiazzando ogni volta il mondo con i suoi mutamenti, David Bowie ha creato il glam, ha demolito i generi, ha ispirato generazioni di musicisti, ha influenzato tendenze artistiche, ha anticipato di decenni i successivi movimenti musicali, esplorando terreni sconosciuti. Pippo Delbono, artista come Bowie fuori da ogni possibile schema e che da sempre inserisce la musica anche rock nel suo teatro riconosciuto internazionalmente come tra i più importanti del nostro tempo, ci racconta qui il """"suo"""" Bowie, presentandocene un'interpretazione assolutamente personale e capace di donarci un David Bowie completamente inedito e teatralmente tragico."" -
Il mio album da colorare. Ediz. illustrata
A come alligatore... che divertente imparare a leggere con i nostri amici animali! Un album da colorare per i più piccoli che permette un primo approccio alle lettere e alle parole. Alcune pagine del libro sono tratteggiate e ritagliabili per consentire al bambino di creare delle piccole schede da colorare e abbinare tra di loro. Potrà così anche associare le varie lettere al fine di creare una parola. Età di lettura: da 3 anni. -
Arizona Tom
Un dodicenne che arriva nel piccolo paese dell'Arizona trascinando dietro di sé un cadavere smembrato. Ocean Miller, lo sceriffo di quel posto dimenticato da Dio, è assolutamente convinto dell'innocenza del ragazzo, già condannato da tutti, e impegnerà tutte le sue capacità per arrivare ai veri colpevoli. Ma riuscirà a salvarlo? E soprattutto riuscirà a ridare smalto alla sua stella ormai offuscata dal suo amore per il whisky? -
Figli della polvere
"Figli della polvere"""" narra le vicende dei fratelli Brooke e Sugar, assassini di professione. Una notte, a metà strada tra un villaggio e l'altro, un bambino appare misteriosamente nel loro campo. È nudo e non ricorda nulla, nemmeno il proprio nome. I fratelli decidono di portarlo con loro, lo chiamano Bird. Crescendo, Bird trae ispirazione dalle loro gesta, ma quando la vita li separa si trova costretto a farsi largo da solo nel difficile mondo che lo circonda e a fare i conti con i fantasmi del proprio passato. Figli della polvere è un acid-western in piena regola: brutale, surreale, pervaso di uno humor sconcertante alla maniera di film quali Dead Man di Jim Jarmusch e Django Unchained di Quentin Tarantino."