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Mostrati 1961-1980 di 10000 Articoli:
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John Le Carré. L'uomo che venne dal freddo
Questo libro racconta la vita, le passioni, gli abissi esistenziali e le opere di John Le Carré, leggendario autore di thriller come La spia che venne dal freddo, La talpa, La Casa Russia e a sua volta agente segreto al servizio di Sua Maestà. -
Enzo Jannacci. Vivere a orecchio
Questo libro racconta il giovane medico milanese che insieme a Dario Fo e Giorgio Gaber, tra osterie e piccoli locali, rivoluzionò la canzone italiana inserendovi l'assurdo, la leggerezza ironica, un modo di cantare raccontato che fu capace di aprire il canto al teatro, avvicinando la musica leggera alla cultura e all'intellettualità più alta, in una Milano che allora era davvero la capitale culturale italiana. -
Bobby Sands. Un'utopia irlandese
Bobby Sands è diventato famoso nel mondo intero dopo la sua morte, avvenuta nel carcere di Maze, nel 1981, alla fine di un tragico e sconvolgente sciopero della fame, diventando un eroe di tutti gli indipendentisti e di tutti coloro che credono che si possa morire per i propri ideali. Sands ci viene qui raccontato non solo come individuo, ma anche ripercorrendo sinteticamente e insieme approfonditamente la storia del conflitto tra l'Inghilterra e l'IRA, l'esercito rivoluzionario nordirlandese. -
Maria Ines, hai visto che non ho messo le scarpe rosse? Detti memorabili di papa Francesco
L'idea è che Bergoglio voglia provocare la Chiesa a uscire dai suoi recinti e a tal fine azzardi una sua personalissima uscita dalla lingua codificata della tradizione papale. Con un pizzico di ironia l'autore paragona il linguaggio del Papa porteño a quello dei predecessori e a quello dei media, e sostiene che a volte somigli più a questo che a quello e conclude che le sue parlate migliori sono quelle che più si staccano dalla tradizione. Un breviario delle uscite linguistiche più singolari del Papa venuto dalla fine del mondo, una per pagina. Uno studio, ma anche un divertimento. -
La Juve. Ediz. illustrata
Dalla fondazione nel 1897 agli ultimi scudetti dell'era Allegri, passando per i successi internazionali, lo scandalo Calciopoli e la rinascita: ecco come la Juventus è diventata la squadra più amata e più odiata d'Italia. Tra le immagini ripescate dall'Archivio Farabola ci sono ovviamente gli Agnelli, i Boniperti, i Baggio e i Del Piero, ma ci sono anche i miti dell'anteguerra, i bianconeri di inizio XXI secolo e dei primi anni Trenta, e poi i tifosi intenti a strappare un autografo a Sivori o Charles e gli avversari storici, da Rivera a Mazzola. -
La scuola di Leo. Ediz. illustrata
Serge Bloch racconta ai più piccoli una delle prime grandi avventure della vita: l'inizio della scuola. I giovani lettori ritrovano i piccoli grandi avvenimenti che scandiscono la giornata scolastica: la campanella, la mensa, il pisolino, le attività, la ricreazione (dove tutti si precipitano di corsa e soprattutto dove si urla tantissimo)... e poi i compagni, i maestri, il personale della scuola, le regole da rispettare... il tutto raccontato con grande ironia e sincerità e soprattutto divertimento! Ideale per ridere insieme e affrontare quelle piccole grandi ansie che costituiscono una tappa fondamentale della crescita. Età di lettura: da 4 anni. -
Novelle
Anche nelle sue meno note ""Novelle"""", introvabili in italiano da decenni, lo scrittore austriaco, autore di """"Doppio sogno"""" - romanzo breve da cui Stanley Kubrick ha tratto il suo ultimo film """"Eyes Wide Shut"""" - mette in gioco la sua conoscenza (anche personale) con Freud e della psicanalisi e si dimostra un profondo indagatore dell'animo umano, dimostrando la sua ineguagliata grandezza."" -
Bibbia pagana
Candidato al Premio Strega 2017rnPresentato da Fulvio Abbate e Raffaele La Capria.rnrnrn""Bibbia pagana"""" è la mitologia in forma di romanzo. Invece di sviluppare il racconto attraverso tante storie indipendenti una dall'altra e che hanno per protagonisti una volta Zeus, un'altra Afrodite o Ulisse, Giorgio Dell'Arti si cimenta in un'impresa mai tentata prima da nessuno: assemblare in un vero romanzo - che ha un inizio, uno sviluppo e una fine - i vari miti. Il risultato è un racconto forte, scritto in un linguaggio completamente nuovo per la letteratura italiana, popolare e colto insieme, e una narrazione incontenibile, complessa ma anche immediata come tutti i miti, piena di luci e colori, che descrive una società primitiva, selvaggia e bellicosa, in cui gli dèi e gli uomini si mescolano tra di loro, combattendo e facendo l'amore. Si comincia in un'epoca lontanissima, in cui non sono ancora stati scoperti né il grano né il vino, e in cui si praticano ancora i sacrifici umani nella convinzione che il sangue delle vittime sia utile per fertilizzare i campi. E si finisce in una notte di 3500 anni fa, quando Elena e Paride, di nascosto, fuggono dal palazzo di re Menelao."" -
Fenomenologia della merendina. Catalogo ragionato di una nostalgia in 52 voci
Sin troppo semplice constatare che lo sapeva anche Proust, con la sua madeleine: la merendina, il dolcetto, il biscotto, la crema spalmabile dagli anni Cinquanta sono una delizia che il bambino italiano porta con sé come ricordo indelebile, come parte del suo romanzo di formazione. ""Fenomenologia della merendina"""" rubrica cinquantadue diversi momenti di questa memoria emotiva. Un mosaico che, ricomposto, forma un piccolo ma significativo spaccato della storia d'Italia dell'ultimo mezzo secolo."" -
Discorso di un albero sulla fragilità degli uomini
Alla periferia di Shenyang, città industriale della Cina nord orientale, la famiglia Zhang vive miseramente in mezzo a fabbriche abbandonate. Eppure, Wei e i suoi possiedono un tesoro: l'ultimo albero della lacca sopravvissuto in città. Il loro sogno: diventare proprietari della loro piccola casa, in modo da onorare una promessa fatta ai parenti, sepolti sotto il famoso albero. Questo sogno sta per realizzarsi quando un grande progetto di estrazione minaccia improvvisamente la famiglia di espulsione. Tra l'umile famiglia di Wei e i rappresentanti del capitalismo cinese si ingaggerà allora una dura lotta. Prendendo come sfondo le trasformazioni violente della Cina contemporanea, ""Discorso di un albero sulla fragilità degli uomin""""i rivisita l'impari lotta tra Davide e Golia. Bella e profonda meditazione sui legami che uniscono l'uomo e la natura, questo romanzo è un racconto reale che non lascerà indifferenti."" -
Cerco l'Italia
Dopo aver vissuto quattro anni a Firenze, Yannick Haenel racconta la sua esperienza: la scoperta di una città d'arte incentrata sui suoi affreschi, le sue sculture, le sue chiese. E al tempo stesso immersa nella crisi che ha colpito gli italiani e annientato la nostra cultura. Il confronto tra la forza dell'arte e la devastazione economico-politica diventa un romanzo vissuto: dall'arrivo di Haenel in Italia durante il ""Bunga Bunga"""" di Berlusconi alla lenta discesa agli inferi di questo paese. La passione politica si mescola a quella per l'arte, e Haenel alterna omaggi a San Francesco d'Assisi, a Dante e a Michelangelo, ad analisi del crollo della politica italiana e a meditazioni sui migranti di Lampedusa."" -
Innocente
Gérard Depardieu si racconta in un flusso travolgente in cui parla della sua vita e delle sue emozioni senza risparmiare nessuno, soprattutto il potere in tutte le sue forme, e in particolare quello delle grandi case di produzione cinematografiche e televisive. Senza peli sulla lingua, il grande attore fa nomi e cognomi, espone la sua rabbia, ricorda il suo passato, gli amici dei tempi lontani, e quelli di oggi. Più che difendersi, si confessa, e sviscera i suoi pensieri sulla religione - per due anni si è convertito all'Islam - sulla politica e la sua ipocrisia, sul suo rapporto con Vladimir Putin (""peggio frequentare i Kennedy""""), sulla morte. Un viaggio dentro la testa di uno degli attori più dissacranti di Francia, che rimpiange il tempo che fu e condanna ferocemente il presente."" -
Racconti di fantasmi
Vengono qui raccolti quattordici racconti dedicati da Defoe a fantasmi, apparizioni, spettri e demoni tentatori. Sull'argomento del soprannaturale Defoe aveva riflettuto e indagato moltissimo, cercando di fornire elementi certi in base alle fonti e alle credenze religiose del tempo. Aveva scritto numerosi opuscoli e alcuni veri e propri trattati - tra il 1700 e il 1730 cercando di dimostrare, tra scienza e fede, come esista un mondo ""superiore"""" dal quale provengono all'umanità apparizioni di vario genere che possono servire di avvertimento e di aiuto. Parallelamente, dal mondo soprannaturale, arrivano quegli """"spiriti cattivi"""" che inducono l'uomo al peccato o ad azioni scellerate cercando di perderlo per l'eternità. Defoe credeva fermamente nel diavolo e al suo intervento nelle vicende umane, così come confidava negli angeli custodi che ne contrastano i disegni malvagi. Era quindi ben attento a distinguere fra """"realtà"""" delle apparizioni e imbrogli di sedicenti indovini che miravano solo a sfruttare la superstizione popolare. Defoe, con questi racconti, espone una serie di eventi inspiegabili e sorprendenti che appassionano il lettore e lo incuriosiscono. Nasce così, con queste sue pagine, quel genere della letteratura di fantasmi che troverà enorme successo nel XIX e XX secolo, diventando uno dei temi romanzeschi più diffusi."" -
Maria Montessori. La libertà dei bambini
Maria Montessori, educatrice, pedagogista, filosofa, medico e scienziata italiana, da bambina sognava di fare l'ingegnere ma abbandonò il progetto all'Università per diventare medico. Famosissima in tutto il mondo per il metodo educativo che prende il suo nome, quando nel 1913 si recò negli Stati Uniti venne accolta dal presidente Wilson in persona. Dedicò la sua vita allo studio dei bambini con problemi psichici, allargando poi il campo ai bambini in genere. Istituì a Roma la prima «casa dei bambini» per intrattenere i figli degli operai al lavoro, progettandola in proporzione alle misure dei suoi alunni. Un figlio, Mario, dato subito in adozione e riconosciuto solo nel testamento, mentre per tutta la vita lo presentò come un suo nipote. Non si sposò mai e, avendo espresso il desiderio di essere sepolta lì dove fosse morta, fu sotterrata sulle dune di Nordwjik, in Olanda, vicino al mare. Sulla lapide: «Io prego i cari bambini che tutto possono di unirsi a me per la costruzione della pace negli uomini e nel mondo». -
Il cuore del problema
Tornando a casa, Simon scopre il cadavere di un uomo in mezzo al salotto. Diane, sua moglie, che secondo ogni apparenza lo ha ucciso, gli annuncia che lo lascia e se ne va. Non darà più notizie di sé, e Simon, rimasto solo con quel cadavere, dovrà decidere cosa fare. Mentre sta andando alla centrale di polizia, Simon conosce Henri, un ex agente di polizia in pensione amante del tennis. Tra i due inizia subito una forte e strana amicizia, ma Simon rimane sempre all'erta: ogni parola, ogni gesto potrebbe essere mal interpretato e creargli seri problemi. Parte così tra i due una sorprendente partita a scacchi che avrà un epilogo del tutto inatteso. -
Rio Belgrano
Rio Belgrano è un thriller socio/economico/politico, ambientato nell'Argentina degli anni '80. Protagonista un avvocato italiano che, convocato a Buenos Aires per gestire un losco trasferimento di fondi, si trova ben presto coinvolto nelle attività della resistenza locale contro la politica di desapareciones messa in atto dal Governo. rnLa principale caratteristica del romanzo è quella di innestarsi su situazioni (lo scenario politico argentino dei tempi) e personaggi (Roberto Calvi, Michele Sindona, Paul Marcinkus, Karol Woytila...) realmente esistiti, con la conseguenza che tutto quanto è fiction viene percepito dal lettore come altrettanto reale. La vicenda si svolge negli anni che precedono la tragica scomparsa di Roberto Calvi, il cui ""suicidio"""", secondo la tesi del romanzo, è orchestrato dai servizi segreti inglesi, come punizione per gli aiuti finanziari concessi dal Banco Ambrosiano alla giunta militare argentina. Gli interessi degli inglesi a boicottare i finanziamenti dell'Ambrosiano coincide con quello dell'Ordine dei Gesuiti i cui allievi sono sistematicamente massacrati dal Regime di Videla. Il giovane avvocato italiano si rende conto che, se adempie fino in fondo al suo mandato, diventa complice di un governo di assassini. L'educazione ricevuta nei collegi dei Gesuiti e la scoperta che fra i desaparecidos c'è il figlio di un amico, lo inducono ad una scelta drammatica, al limite dell'infedele patrocinio, che mette a rischio la sua professione. In tutto questo si intreccia la storia d'amore con la bella Lucia, una donna che ricorda vagamente la """"Niña -mala"""" di Mario Vargas Losa. Lucia ora si concede, ora sfugge; ama il lusso, i titoli nobiliari e, anche se attratta, guarda con alterigia il semplice avvocato, fino ad una svolta che sembra riscattare una condotta di vita non proprio esemplare."" -
Il Salvatori 2017. Il dizionario della canzone
Per la prima volta la storia e i segreti di oltre quindicimila canzoni: dai capolavori del folk e del rock americano alla psichedelia e al pop inglese, dalla chanson francese al reggae giamaicano, alle sigle dei cartoni animati e alle hit più inaspettate provenienti da ogni parte del mondo, con un'attenzione particolare per quella che è stata la storia della musica italiana, narrata attraverso le composizioni dei suoi maggiori protagonisti ma anche quelle dei personaggi minori che non meritano di essere dimenticati. Per ciascuna canzone una scheda che ne racconta l'origine, le interpretazioni, i piazzamenti in classifica, le curiosità, completata dalle informazioni sui credits e da un giudizio critico che va da una a cinque stelle. -
Shakespeare in love. Ediz. multilingue
Nel quarto centenario della morte di William Shakespeare arriva finalmente in libreria per la prima volta la traduzione italiana con testo francese a fronte di Shakespeare amoureux, una commedia del 1804, rappresentata dal grande attore napoleonico François-Joseph Talma al Théâtre Français (oggi Comédie Française). L'edizione, che rende conto dei tagli stilistici e drammaturgici ai quali fu sottoposta la commedia per rispondere ai gusti del pubblico, è arricchita dalle note del suggeritore conservate manoscritte presso l'Archivio della stessa Comédie. L'autore di questo testo, che fu subito tradotta in molte lingue, è Alexandre Duval, il futuro rivale di Victor Hugo sui palcoscenici parigini dei primi decenni dell'Ottocento. Nella commedia - talmente celebre internazionalmente da essere scelta dalle truppe francesi di stanza a Barcellona il 15 agosto 1810 per festeggiare il compleanno di Napoleone - si mette in scena un episodio immaginario della vita amorosa del Bardo che ha ispirato gli sceneggiatori del film, vincitore di sette premi Oscar, Shakespeare in love. -
La caccia allo Snark. Testo inglese a fronte. Ediz. multilingue
"La caccia allo Snark"""", il poema che Carroll scrisse alcuni anni dopo """"Alice nel Paese delle Meraviglie"""", è un esempio grandissimo del nonsense di questo genio inglese. Il nonsense nasce qui addirittura prima del racconto: lo """"snark"""", parola composta da shark (pescecane) e snake (serpente), è un mostro sconosciuto che viene cercato da un bizzarro equipaggio costituito da un banditore, un lustrascarpe, un inventore di cappelli, un avvocato, un sensale, un segnapunti di biliardo, un banchiere, un fornaio famoso per il numero di cose che dimentica quando entra nella nave, un macellaio e un castoro. Alcuni studiosi hanno interpretato """"La caccia allo Snualo"""" come un'allegoria della ricerca del Santo Graal, altri come una metafora dello scontro fra i partiti dei Whig e dei Tory, altri ancora come una perfida satira contro gli arrampicatori sociali o il mondo degli affari dell'Inghilterra guidata come un severissimo college dal """"rettore"""" Regina Vittoria. Oggi possiamo leggere questo divertentissimo testo, qui ritradotto con cura in una nuova edizione con testo a fronte, come un semplice canto di allegra e profonda intelligenza" -
Carlo Monni. Balenando in burrasca
Un ritratto errante e strampalato di Carlo Monni. Il Monni artista e amico, il Monni di Dante e Bukowski, di Bianciardi e Campana, il Monni Bozzone e Vitellozzo con Benigni, il Monni protagonista di mille spettacoli e commensale di altrettante cene. Perché tra il palco e la tavola, tra il teatro e la trattoria, non c'è poi così tanta differenza: basta essere veri e sinceri e trovare un pomodoro che sa di pomodoro.