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Willem A. Visser't Hooft. La primavera dell'ecumenismo
Tra i massimi artefici della costruzione ecumenica, il teologo olandese Willem Visser 't Hooft rappresenta con la sua vita, le sue opere e la sua instancabile attività quella che Franco Giampiccoli definisce la ""primavera dell'ecumenismo"""". Una primavera che fiorisce dagli albori della prima Conferenza missionaria internazionale, svoltasi a Edimburgo nel 1910, alla costituzione del Consiglio ecumenico delle Chiese, nel 1948 ad Amsterdam, e che si intreccia con le varie fasi della crisi epocale che da una guerra mondiale all'altra sembra distruggere ogni cosa. Una crisi che tuttavia contiene anche la fertile vena di un rinnovamento di cui l'ideale ecumenico è potente propulsore."" -
L' ordine del tempo. L'invenzione della puntualità nel XVI secolo
Nel XVI secolo, i protestanti riformati - in primis nella Ginevra di Calvino, ma anche nella Francia ugonotta, a Londra o Berna - attuano una completa riorganizzazione del tempo, interiorizzandone una concezione originale e applicando un'etica nuova allo svolgimento delle loro giornate. Restrizioni d'ordine spirituale regolano rigorosamente il loro rapporto con il tempo, concepito innanzitutto in relazione a Dio, del cui uso dovranno rendere minuziosamente conto. -
Come interpretare un testo biblico
Qualche anno fa nelle librerie si vedeva una serie di volumetti divulgativi sui principali pensatori dall'antichità al nostro tempo. Ogni volume era intitolato ""Che cosa ha veramente detto..."""" seguito dal nome del pensatore. Il caso di un testo biblico non è diverso: anche qui è necessario sforzarsi di chiarire che cosa ha veramente detto o inteso dire l'autore. Fare esegesi significa dunque rinunciare a riproporre luoghi comuni e convinzioni su fede e vita cristiana sostenendo che sono avallati dalla Bibbia o optare invece per la ricerca di quanto il testo biblico dice effettivamente. Il libro si rivolge in particolare a quanti desiderano intraprendere questo cammino senza sapere da dove partire. Suggerimenti pratici ne orientano il percorso."" -
Il piccolo catechismo
Attraverso un poderoso sforzo di sintesi, Lutero presenta in poche pagine i lineamenti fondamentali della fede cristiana, come un cristiano o una cristiana che vivano la propria fede in modo responsabile devono conoscerli. Pochi testi come questo hanno contribuito a plasmare e diffondere la fede evangelica, dapprima in Germania, poi nel mondo intero. Un capolavoro teologico e letterario, un classico della spiritualità cristiana, in ogni tempo: anche e proprio nella nostra epoca secolarizzata. -
L' omosessualità nella Bibbia e nel vicino Oriente
Tra i cristiani, l'argomentazione biblica sul tema dell'omosessualità gioca un ruolo decisivo ma pericoloso: il ricorso alla Bibbia rischia infatti di legittimare, in maniera astorica, posizioni antitetiche di condanna o giustificazione. Gli oltre duemila anni che ci separano dalla Bibbia ebraica richiedono invece un'attenta lettura contestuale dei testi biblici e di quelli delle antiche civiltà che li hanno influenzati. Thomas Römer e Loyse Bonjour delineano quindi un percorso storico e informativo nel mondo del Vicino Oriente antico e della Bibbia per identificare concezioni e statuto delle relazioni amorose omosessuali, in particolare tra uomini, in quelle società. -
Introduzione alla teologia luterana
Cinquecento anni fa Lutero diede inizio a quel processo che sarebbe stato chiamato Riforma protestante e che avrebbe anticipato criteri di parità tra laici e religiosi, ma anche tra uomini e donne, e precorso concetti quali quelli di individuo e di libertà nella responsabilità. Il teologo Dieter Kampen propone in queste pagine un percorso di avvicinamento e approfondimento della teologia luterana che ne evidenzia, inoltre, l'attuale significato per la vita e la fede in Italia. «Il teologo. cerca di rendere comprensibili l'amore e la rivelazione di Dio confrontandoli con le domande del proprio tempo. Fonte per la sua conoscenza di Dio, del suo linguaggio e della sua grammatica è la Bibbia» (Dieter Kampen). -
La Bibbia di De André
A oltre quindici anni dalla scomparsa, la figura di Fabrizio De André continua a essere al centro di un'amplissima fioritura di iniziative, tanto da far pensare che il cantautore genovese sia riuscito a intercettare, soprattutto post-mortem, un grande bisogno di poesia e di legami sociali. Brunetto Salvarani ripercorre le domande sulla religione e le tracce della Bibbia affioranti a più riprese nella produzione del Bob Dylan italiano, l'agnostico Faber, di cui racconta la vita corsara e i temi chiave, intrecciando strettamente biografia e scelte artistiche. -
La Bibbia di Michelangelo
Genio in pittura, scultura e architettura, Michelangelo Buonarroti ha rappresentato un mutamento, per alcuni aspetti irreversibile, nella nostra percezione di figure ed eventi legati alle Scritture. Una svolta che, a buon diritto, lo fa rientrare nel novero dei grandi interpreti occidentali della Bibbia. -
La Bibbia di Leopardi
Il rapporto con le Sacre Scritture del grande poeta dell'Infinito dura tutta la sua breve, tormentata vita. Da buona conoscenza biblica del devoto e giovanissimo Giacomo, si fa esercizio di autonoma capacità di interpretazione del testo sacro già dai quindici anni. Per restare legame profondo, palese o segreto, anche quando, poco più che ventenne, Leopardi si stacca definitivamente dalla fede cristiana: un legame fatto di citazioni, consonanze e suggestioni con alcune grandi tematiche e figure della Bibbia, in particolare con Giobbe e Qohelet, affini per i modernissimi temi del male di vivere e dell'infinita vanità del tutto. Un codice che si intreccia con costanza alla palese impronta classicista della sua cultura e scrittura. -
Il Vangelo secondo Star Wars. Nel nome del padre, del figlio e della forza
Peter Ciaccio e Andreas Köhn ci guidano in un affascinante viaggio tra mondi e universi stellarmente lontani, tra concezioni e teologie diverse e diversamente sfaccettate, tra dimensioni irriducibilmente parallele che, pur tuttavia, convergono nella speranza in una luce che illumini le tenebre. -
Esistenza teologica oggi!
Questa la reazione di Karl Barth agli sconvolgimenti politici ed ecclesiali dei primi mesi della dittatura hitleriana. Un professore che si chiude nella sua accademica torre d'avorio? Così hanno pensato in molti, ma a torto. Teologia, qui, è un grido di battaglia e di libertà, un cammino di lotta che sfocerà nella Dichiarazione teologica di Barmen, uno dei documenti più luminosi del cristianesimo del Novecento. -
La notte e l'alba. Rinascere dalle tenebre
Attraverso meditazioni e predicazioni su testi quali l'universale grido di dolore del Salmo 88, il dialogo tra Gesù e il ladrone di Luca 23 o la risurrezione di Giovanni 20, Daniel Bourguet conduce i lettori in una terribile discesa agli inferi per farli riemergere, arricchiti dalla luce della Pasqua, con lo stupore e la fede di Maria di Magdala. -
La Bibbia ha (quasi) sempre ragione
Nuova edizione riveduta e ampliata di La Bibbia ha (quasi) sempre ragione«Uscito per la prima volta più di dieci anni fa e ora ripubblicato in edizione ampliata, La Bibbia ha (quasi) sempre ragione affronta alcuni episodi del ""Libro dei Libri"""" con sguardo ironico e partecipe» - La Letturarn«Per chiunque – presto o tardi – Dio è il problema. Per quel che mi riguarda, considero il problema parzialmente irrisolto. È come un cantiere aperto, i lavori sono ancora in corso e la data di consegna continua a slittare. Non ho dubbi sull'esistenza di Dio, ma cerco Sue tracce più chiare netta mia, di esistenza. Vorrei avvicinarmi e, di quando in quando, ci provo. La soluzione è incerta, ma il metodo sembra sicuro: inutile attendersi che Dio si occupi personalmente di ognuno, perciò è giusto metterci noi in contatto per primi.» (Gioele Dix)"" -
Il Vangelo secondo il Piccolo Principe. Come crescere e diventare piccoli
Anche se con tutta probabilità Antoine de Saint-Exupéry non pensava alla Bibbia scrivendo Il Piccolo Principe, per Stefano Giannatempo questo classico della letteratura è un ottimo commento laico al vangelo. Posto un bambino in mezzo ai discepoli, Gesù disse infatti ""In verità vi dico: se non diventate come fanciulli, non entrerete nel regno dei cieli"""". Per rileggere Il Piccolo Principe, classico di Antoine de Saint-Exupéry, Stefano Giannatempo attinge alle Scritture, alla spiritualità e alla teologia cristiana ecumenica. Il viaggio, tra asteroidi e pianeti, e gli incontri del piccolo principe - con la rosa, il lampionaio o la volpe - diventano occasione per ragionare sulle radici, le relazioni, la cura, la morte, il rapporto con il tempo, la Parola di Dio, la chiesa. Una rilettura che cerca di aiutare i lettori a crescere restando piccoli, nella genuina semplicità evangelica, per rinnovare la gratitudine espressa da Gesù nel """"Ti rendo lode, Padre, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli"""". Spunti per la riflessione e le attività didattiche accompagnano il testo."" -
Gli ebrei di Lutero
In questo studio, Thomas Kaufmann analizza l'antisemitismo di Lutero nell'ottica di una solida storicizzazione che ne mette in luce tanto la trasversalità tra i cattolici e gli umanisti del suo tempo quanto l'articolata ricezione e le ripercussioni nei successivi cinque secoli, con particolare riferimento al periodo nazionalsocialista. Poco affrontato in Italia, l'antigiudaismo di Lutero, che negli anni prese tratti via via più estremi e toni più polemici, resta un tema su cui - anche visto l'utilizzo forzato dei nazisti di parte dei testi del Riformatore per avallare l'antisemitismo eliminatorio della Shoah - è imprescindibile confrontarsi. In questo saggio, Thomas Kaufmann sceglie di affrontare il tema attraverso la chiave di una fondata storicizzazione, inserendolo nel contesto in cui Lutero visse, nonché la chiave dell'influenza e della ricezione, perlopiù selettivamente mirata, dei testi del Riformatore nel corso dei secoli. Una storicizzazione non certo per giustificare, ma per comprendere e rapportarsi all'eredità di Lutero 500 anni dopo. ""La storicizzazione del Riformatore di Wittenberg è l'unica forma adeguata di critica."""" (Thomas Kaufmann) Prefazione di Daniele Garrone."" -
La Bibbia di Dante
Nella Commedia dantesca la presenza della Bibbia è complessa e pervasiva: sono circa un migliaio le citazioni della Vulgata, direttamente in latino o tradotte in volgare, i riferimenti espliciti o le allusioni a episodi e personaggi delle Scritture. Presente in quasi ogni terzina, la Bibbia arriva a Dante non solo attraverso la lettura diretta ma anche tramite la rielaborazione del testo biblico nell'esegesi, nella predicazione, nella liturgia, nelle molteplici forme della letteratura religiosa medievale. Al riferimento biblico si accompagna molto spesso quello classico, a partire dalla scelta di Virgilio come guida nella prima parte del viaggio, dando vita a un intreccio intertestuale di straordinario interesse. -
Cristianesimo e violenza contro le donne
Sono ormai diversi anni che ci si interroga sul nesso tra cristianesimo e violenza contro le donne. Se nella Bibbia si trovano brani ed episodi di terribile violenza contro le donne, la millenaria storia della chiesa ne mostra la reiterata connivenza con un sistema sociopolitico e simbolico che consente, quando non istiga, la violenza di cui esse sono oggetto. In questa pagine Elizabeth E. Green propone un'analisi delle Scritture e della dottrina delle chiese per comprendere come e quanto il cristianesimo abbia contribuito all'affermarsi di tale cultura violenta per affrontare la questione nell'ottica di un radicale e concreto percorso di cambiamento che veda impegnate in prima linea - insieme a donne, uomini, famiglie e comunità - le stesse chiese. ""Lo stesso cristianesimo è stato terreno fertile per la cattiva pianta di leggi e tradizioni che opprimono e discriminano le donne. Alcune sue espressioni e modalità d'agire continuano a veicolare una cultura connivente con la violenza maschile contro di loro."""" (Elizabeth E. Green)."" -
Il Vangelo secondo Giovanni. Vol. 1
Maestro incontestato della materia, Jean Zumstein propone un commentario, in due volumi, a un tempo scientifico e pastorale con una traduzione basata su critica testuale, informazioni storiche, letterarie e teologiche. -
Il Vangelo secondo Giovanni. Vol. 2
Il commentario di uno dei massimi esperti giovannei Un commentario esegetico e pastorale Commento sequenza per sequenza, traduzione e analisi -
La coscienza protestante
Termine chiave della modernità in generale e della tradizione protestante in particolare, la ""coscienza"""" rimanda direttamente ai concetti di """"individuo"""" e """"soggetto"""", andando dritta al cuore di ogni idea di libertà. Un contributo alla riflessione sulla libertà di coscienza e il suo tormentato cammino nella storia. Con il dissolversi della visione premoderna, in cui la natura e Dio erano saldamente uniti, tra dimensione terrena e ultraterrena si produce uno iato: desacralizzandosi, il mondo mostra tutta la sua contingenza e, in parallelo, l'essere umano si trova esposto alla sfida di ridefinire se stesso e il senso del suo esistere in un tempo sospeso in cui, venute meno le antiche certezze, sorgono questioni nuove cui non sa dare risposta. È in questo contesto che la """"coscienza"""" acquista centralità, in primis tra i protestanti. Intrecciando analisi storica, riflessione teologica e sguardo sull'attualità, il volume si offre come contributo al dibattito su temi quali i diritti individuali, il pluralismo religioso, la laicità dello stato, le libertà individuali e collettive.""