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«Opzione la Salle». Ripartiamo dall'educazione. Vademecum per insegnanti e genitori
Giovanni Battista de La Salle ha contribuito, in maniera determinante, a dare risposte alla carenza di educazione «per i figli degli artigiani e dei poveri» in Francia, tra la fine del '600 e l'inizio del '700, acquisendo un posto indiscusso nella storia dell'educazione cristiana. La persona e l'opera del de La Salle possono rappresentare anche per gli educatori di oggi, spesso demotivati e scoraggiati, un punto di riferimento dal quale ripartire per una risposta orientata cristianamente, di fronte all'allarme educativo che si leva da più parti nella società contemporanea. Di qui la proposta ""Opzione"""" de La Salle rivolta agli insegnanti e ai genitori del nostro tempo. San Giovanni Battista de La Salle, dichiarato Patrono speciale degli educatori cristiani da Papa Pio XII il 15 maggio 1950, rappresenta per gli educatori del nostro tempo un orientamento sicuro."" -
Il Trionfo della morte. Lo specchio della vita umana (1627). Capolavoro del pittore Giovanni Battista della Rovere. Ediz. a colori
Nel 1627 il giovane pittore Giovanni Battista Della Rovere (Torino, 1603 c. - 1631 c.) dipinge la grande tela del Trionfo della morte, detto anche «Specchio della vita umana». In origine destinata alla chiesa torinese di San Francesco d'Assisi, appare quasi profetica, alla vigilia della grande peste manzoniana del Seicento. L'opera è ricca di simboli ed ammonimenti; al centro sta la ruota della vita con teschi di papi, imperatori, vescovi, sultani, re orientali, dogi, re e cardinali, e con scritte di severa riflessione sulla fragilità della vita umana. L'identica iconografia, affascinante e unica nel suo genere, è presente in Spagna, Francia, Germania e Polonia. Il capolavoro è ora parte delle collezioni permanenti del Museo Diocesano di Torino. Presentazione di Cesare Nosiglia. Introduzione di Carlo Franco. -
Omaggio a Francesco Gonin (1808-1889)
Francesco Gonin è probabilmente stato il più rilevante e significativo artista dell'800 in Piemonte. Nato a Torino da genitori valdesi, l'una ginevrina e l'altro di Luserna, entra giovanissimo, grazie alle sue evidenti doti di disegnatore e pittore, all'Accademia di Belle Arti. Diviene costumista e scenografo, frescante e decoratore d'ambienti, si dedica poi alla litografia. Grazie all'amicizia con Massimo d'Azeglio, di cui è ospite a Milano, conosce Alessandro Manzoni e altri protagonisti della scena letteraria del momento, come Tommaso Grossi, Giulio Carcano e Cesare Cantù. Ciò lo conduce all'opera forse più conosciuta: le xilografie eseguite per illustrare l'edizione del 1840 dei Promessi sposi, un'impresa complessa che occupa l'artista dal 1839 fino al 1842, inducendolo ad illustrare anche le Poesie scelte di Carlo Porta e Tommaso Grossi nell'edizione milanese del 1842. Apprezzatissimo da casa Savoia, compie un enorme lavoro per le residenze sabaude ed in particolare per il Palazzo Reale, è discreto testimone e cronista dei maggiori avvenimenti dinastici, ritraendo matrimoni di principi ereditari e morti di sovrani. Uno dei grandi meriti e pregi di questo Omaggio a Francesco Gonin risiede nella pubblicazione integrale delle sue Memorie manoscritte, che così divengono accessibili nella loro interezza a studenti, appassionati e curiosi delle vicende artistiche e storiche piemontesi ed italiane. È auspicabile che i lettori ne approfittino per andare a cercarvi l'enorme numero di edifici civili e di chiese decorate da Gonin nei decenni della sua lunghissima attività, per saperli riscoprire e guardarli con attenzione, ritrovandoli nella maglia delle vie cittadine a Torino; ma pure nelle mappe del territorio piemontese dove questo grande e colto artista ha lasciato tante tracce del suo passaggio e del suo gusto raffinato e gioioso. Presentazione di Carlo Giacone. Introduzione di Piergiorgio Dragone. -
Sant'Agostino. La Sacra Scrittura e l'esegesi ebraica
Per sant'Agostino lo studio della Sacra Scrittura è la forma più elevata del sapere cristiano e il punto di partenza per ogni itinerario di formazione umana. Ma se è vero che l'intelligenza della rivelazione biblica viene da lui espressa attraverso categorie filosofiche di matrice greca, le modalità che propone per leggere la Scrittura sono analoghe a quelle dei Maestri ebrei. Le categorie interpretative di entrambi si incontrano nell'esercizio dell'esegesi scritturistica. La novità di sant'Agostino sta però nel fatto che leggere la Scrittura non significa soltanto ricercarne i sensi nascosti: per lui, studiare la Parola di Dio è fare esperienza della sua Grazia. -
L' avventura delle figlie del Cottolengo in Africa
"Il racconto dell'arrivo delle prime Suore del Cottolengo in terra africana e della creazione delle prime missioni in Kenya (1903-1925): la descrizione vivida di un'esperienza di testimonianza del Vangelo in condizioni spesso estreme, pagando prezzi umanamente assai salati, servendo con dedizione i più poveri tra i poveri. E poi, dopo quasi cinquant'anni, il ritorno (1972) e l'arrivo anche in Tanzania ed Etiopia: condizioni diverse, ma uguale l'entusiasmo di comunicare il messaggio di salvezza attraverso il servizio, nello spirito del fondatore, san Giuseppe Benedetto Cottolengo. Il libro offre così anche un affresco di come sia cambiata la presenza missionaria e di quanto sia cresciuta l'attenzione verso il Sud del mondo. La vita delle nostre sorelle in terra africana è esperienza viva, incisiva nei diversi contesti culturali e storici; è invito per noi oggi a continuare, con rinnovato entusiasmo, slancio e vigore, la testimonianza della carità e della Provvidenza, centro dell'azione missionaria del carisma cottolenghino."""" (Dalla Prefazione di Madre Elda Pezzuto)" -
Accogliere sempre. Tommaso Reggio nella commemorazione di padre Giovanni Semeria
"La figura di Tommaso Reggio (1818-1901), vescovo di Ventimiglia e arcivescovo di Genova, fondatore delle Suore di Santa Marta, presentata in sintesi nel suo carisma e nel suo impegno e dal testo della commemorazione tenuta dal barnabita padre Giovanni Semeria pochi giorni dopo la sua morte. Chi non conosce Tommaso Reggio è «quasi costretto» ad apprezzare un Vescovo così poliedrico, così amabile, così precursore dei tempi. In Tommaso Reggio, come ci ricorda padre Giovanni Semeria, c'è qualcosa che sorpassa la concretezza delle opere, c'è un fascino spirituale che emana dalla sua «autentica letizia di servire il suo Dio, di trovarsi col suo popolo e della squisita bontà che gli fa considerare come un dovere il darsi tutto a tutti per guadagnare molti a Gesù Cristo».""""(Madre Carla Maria Roggero)" -
Fenomeno e noumeno. Due facce della medaglia
Una raccolta di saggi degli psicologi del Sestante, Sezione di Psicologia dell’età evolutiva e dell’adolescenza dell’Istituto di Psicologia Individuale Alfred Adler. -
Perle del Mahatma Gandhi. «Non ci potrà mai essere verità dove non c'è coraggio»
«La collana di perle» offre piccole antologie che presentano le parole più belle scritte o dettate da grandi figure spirituali vissute in epoche e contesti diversi. Le Perle del Mahatma Gandhi raccolgono un gran numero di brevi e folgoranti frasi di un profeta della non violenza profondamente amato, inanellate da un filo: la ricerca della verità. -
Perle della imitazione di Cristo
Le Perle della Imitazione di Cristo raccolgono un gran numero di brevi e folgoranti frasi da un libro base della spiritualità, inanellate da un filo: la conoscenza interiore. -
Io tua madre. Maria si racconta
La poesia tende di per sé a essere oracolo. Il poeta accusa o esalta, egli vede il male del mondo, ne è turbato; ma contempla anche la gloria di Dio che si dispiega nell'universo e conosce la grandezza dell'uomo. Giorgio Mazzanti ha accusato la rovina di un mondo dissociato e dissacrato, si è sentito coinvolto nella stessa rovina; non poteva tuttavia dimenticare che era nella sua missione l'annuncio della salvezza e il riconoscimento della grandezza dell'uomo. Questa grandezza è contemplata dal poeta nella Vergine Madre di Dio: nella Vergine, pura creatura, non è soltanto la natura dell'uomo ma è la persona creata che viene elevata a una sublime dignità. Nella Vergine risplende, più che in ogni altra creatura, la libertà di Dio e il suo amore infinito. Dalla Presentazione di Divo Barsotti. -
Da donna a donna. Lettere a Maria di Nazareth
Lettere aperte a Maria, a partire dai passaggi della sua vita narrati nel Vangelo, scritte da una donna che è moglie, madre, insegnante. Il tentativo di andare al di là dei trattati di mariologia o delle vertigini mistiche, per aprire il cuore a vivere con maggior consapevolezza la propria quotidianità pensando allo stile di Maria. -
Le parabole di Gesù. I racconti enigmatici di un rabbì controverso. Ediz. italiana e inglese
Quando si tratta di parabole e testi antichi in generale, le nostre capacità di ascolto non risultano sviluppate come dovrebbero. Spesso non cogliamo la provocazione originale e ci limitiamo a interpretazioni semplicistiche, proponendone di anacronistiche che deformano la buona novella del vangelo in qualcosa che Gesù non avrebbe né riconosciuto né ammesso.rn«Ben venga la lettura di questo testo, che ci scomoda, in parte ci disturba e ci costringe dolcemente a ricevere ""lezioni buone anche se dure da digerire, che impariamo divertendoci""""». - Enzo Bianchi, TuttoLibri Questo testo propone al lettore di mettersi all'ascolto in modo nuovo, di immaginare come suonassero queste parabole alle orecchie di individui che non avevano idea che Gesù sarebbe stato crocifisso dai Romani e proclamato Figlio di Dio da milioni di persone. Che cosa voleva dire quel narratore ebreo? E perché, duemila anni dopo, quegli argomenti continuano a essere attuali e forse anche più pressanti di allora? Amy-Jill Levine è una studiosa mostruosamente brava nel conciliare il mondo delle origini cristiane con lo sfondo giudaico in cui il messaggio di Gesù si è inculturato ed è stato recepito. Ci sono due aspetti che l'autrice ritiene debbano essere profondamente ripensati nell'interpretazione delle parabole. Il primo è la rimozione di quegli elementi anti-giudaici che si sono sedimentati in secoli di incrostazioni che partono dalle origini cristiane fino ai pulpiti contemporanei. Il secondo è costituito dalla banalizzazione che infesta la maggior parte delle spiegazioni ordinarie di questi testi che invece nella mente di Gesù e degli evangelisti dovevano provocare l'uditorio e suscitare una reazione che si traducesse in un reale cambiamento di vita. Dalla Prefazione di Gian Luca Carrega Io non venero Gesù come Signore e Salvatore, ma continuo a tornare su queste storie perché sono al centro del mio ebraismo. Esse sfidano, provocano, condannano e allo stesso tempo divertono. Amy-Jill Levine."" -
Il cardinale Giovanni Canestri. Testimonianze di una vita
Un profilo del cardinale Giovanni Canestri (1918-2015) delineato attraverso le tappe della sua vita di sacerdote e di vescovo (a Tortona, a Cagliari e quindi a Genova), creato cardinale da san Giovanni Paolo II nel 1988. Una ricca collezione di testimonianze di chi lo ha conosciuto e ne ha apprezzato le grandi e preziose doti umane e spirituali. -
Giovani, ribellatevi al male! No al silenzio dell'omertà
Parole che puntano al cuore, alla sensibilità e alla dignità dei destinatari con grande, immediata efficacia, come quelle rivolte da Benedetto XVI ai giovani siciliani: «Siate alberi che affondano le loro radici nel ""fiume"""" del bene! Non abbiate paura di contrastare il male! Insieme, sarete come una foresta che cresce, forse silenziosa, ma capace di dare frutto, di portare vita e di rinnovare in modo profondo la vostra terra!» (Palermo, 3 ottobre 2010). Un invito a vedere il mondo e i rapporti interpersonali con gli occhi di Dio: «L'amore tutto cambia, tutto trasforma, tutto illumina, tutto converte, tutto risolve, tutto sblocca, tutto perdona e tutto dona». Anche in una terra - la Sicilia - che ha visto per troppi decenni uccidere senza pietà i suoi figli migliori e spesso esaltare quelli più «impresentabili», possono trovare (anzi, devono trovare) spazio la speranza, la giustizia, l'onestà, la verità, l'amore per tutto ciò che è bello e buono. Prefazione di Fabio Maiorana. Introduzione di Giuseppe Livatino."" -
Mindfulness per genitori fuori di testa. Come essere distesi e positivi e avere figli sereni e produttivi
Godere del fatto di essere un genitore è ciò di cui tratta questo libro: vivere e conoscere se stessi e il mondo con maggiore felicità, pazienza, gentilezza, sicurezza di sé e capacità di comunicare l'amore. La mindfulness (consapevolezza) è un esercizio per la mente che chiunque può fare se ne impara la filosofia, ci crede e vi dedica pochi minuti al giorno. La mindfulness è per tutti. Per questo motivo ho scritto questo libro e ho registrato le meditazioni. Come genitori scoprirete che la consapevolezza vi darà l'opportunità di trovare il meglio di voi stessi e di esprimerlo ai vostri figli e al mondo che vi circonda. Sarete dei genitori migliori se vi prendete del tempo per essere quello che insegnate ai vostri figli ad essere. Sydne I temi delle meditazioni: Stress; Aspettative; Presenza; Essere non giudicanti; Attaccamento; Sostegno; Limiti; Sonno; Perseveranza; Compiti; Adolescenti; Compassione ed empatia; Valori; Gratitudine ed umiltà; Spiritualità. -
Luce viva. I luoghi dell'irruzione
"Nel paesaggio battuto dall'acqua non c'è più niente, nessuno. Solo il silenzio e una luce viva, ferma, totale che non genera ombre; luce increata dove il destino non è più un fatto personale e neppure, forse, umano.""""" -
La Porta 1979-2019. Quarant'anni di volontariato culturale all'intreccio tra fede, politica e vita quotidiana
"Quando abbiamo progettato questo volume, abbiamo dovuto superare parecchie incertezze e risolvere diversi nodi. Non volendo né potendo pubblicare tutto (sono state oltre 2.600 le conferenze organizzate alla «Porta» in quarant’anni…), con quali criteri selezionare i testi, per dare una panoramica che fosse significativa? In prima battuta, il Consiglio della Fondazione ha rivisto l’elenco delle attività dei primi due decenni, selezionando una serie di relazioni. Un gruppetto dedicato ha ulteriormente ridotto il numero, verificando anche l’inesistenza di registrazioni o testi di alcune relazioni. Si è arrivati a scegliere un testo per anno, cercando di non ripetere gli stessi autori e di variare i temi proposti. Lo stesso lavoro era in programma per i successivi vent’anni. A questo punto, ci siamo però resi conto che il periodo più recente è più agevolmente consultabile dal sito della Fondazione e, dall’altro, che sarebbe apparso eccessivo uscire con due ponderosi volumi in due anni. La soluzione è quella che avete nelle mani: la proposta di una selezione di conferenze del periodo 1979-1998, ciascuna introdotta brevemente da un componente del Consiglio, accompagnate da un’introduzione a cura di Gian Gabriele Vertova, la cui vita è strettamente intrecciata con quella della «Porta», e da alcuni apparati finali. Ci auguriamo di poter restituire ad amici e amiche – sia della prima ora che delle successive… – un’immagine fedele di quello che siamo stati.""""" -
Non ci sono più i parroci di una volta. E meno male!
Cosa si aspetta di avere la gente dal suo parroco? Cosa si aspetta di dare il parroco alla sua gente? A leggere queste pagine, le risposte a queste due domande sembrano non coincidere. Ma forse si può uscire da questo cortocircuito. Senza rimpianti per i parroci di una volta e per la gente di una volta. Ma con un orecchio attento a quanto è stato scritto in passato e con qualche proposta audace per il futuro. Le mie sofferenze pastorali e due-tre proposte sul piano del «Che fare?». Condividere le une e le altre, magari, aiuta qualcuno. -
Projectus. La teoria per progettare insieme
Progettare insieme è un'arte che si impara sul campo ma anche con la giusta teoria. Sul campo è nato Projectus, lo strumento formativo che con le sue carte e le sue attivazioni forma alla progettazione, fa fare una progettazione condivisa, aiuta a scrivere un progetto concreto. Qui trovate la teoria. Utile per chi progetta e per chi guida i gruppi. -
A centro tavola. Animare con i giochi da tavolo
Un’iniziativa di convivialità educativa nata in Sardegna. Un’azienda italiana parte di un gruppo dei principali editori internazionali di giochi. Un team di professionisti che da tempo sperimentano il gioco da tavolo in campo educativo, didattico e psicologico. Un formatore teologo esperto in strumenti formativi a coordinare il tutto. Questo è il mix di ""A Centro tavola"""". Un libretto che si rivolge (ma non solo) a parrocchie, oratori e centri estivi. 18 giochi selezionati dal catalogo Asmodee Italia. Per ogni gioco presentato: 3 modalità di animazione con grandi gruppi. 1 tema di formazione umana e 1 tema di formazione cristiana da affrontare in gruppo utilizzando il gioco. 1 parere di un esperto sui benefici per la crescita dei ragazzi. 1 curiosità.""