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Il codice delle biblioteche
Il ""codice"""" è uno strumento di lavoro che offre, a chi opera nel settore delle biblioteche e dell'informazione, una raccolta di oltre duecento norme di riferimento utili alla prassi quotidiana, all'approfondimento e allo studio. Organizzato per temi e commentato, prendendo le mosse dall'organizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali, attraversa le varie tipologie di biblioteche, dalle statali a quelle degli enti locali, dalle universitarie alle scolastiche, da quelle degli organi centrali dello Stato alle ecclesiastiche. Il lavoro è inoltre compendiato dalle norme complementari al lavoro di biblioteca: tra esse quelle relative al diritto d'autore, al trattamento dei dati personali, al prezzo dei libri."" -
La formazione dell'utente. Metodi e strategie per apprendere la biblioteca
Il volume intende esplorare le forme in cui si è articolato il percorso di avvicinamento dei lettori ai servizi e alle raccolte della biblioteca, prendendo in esame le tappe storiche dell'""istruzione dell'utente"""", a partire dalle biblioteche universitarie statunitensi dei primi anni del Novecento, per approdare al più recente concetto di """"information literacy"""". Se nelle biblioteche dei college americani e inglesi i corsi di orientamento e istruzione degli utenti hanno trovato ampio spazio sin dalla prima metà del secolo scorso, soltanto negli ultimi decenni si sono avviate, anche in Italia, le prime esperienze da parte di biblioteche che hanno cominciato a porsi l'obiettivo di familiarizzare il proprio pubblico con i documenti, gli strumenti per l'accesso, gli spazi e l'organizzazione dei servizi. Questo studio si sofferma sull'esame delle più recenti e innovative tecniche di istruzione, della """"literacy"""" come alfabetizzazione lungo l'arco della vita, nella quale diverse biblioteche hanno investito negli ultimi anni risorse umane e tecnologie, utilizzando al massimo le potenzialità e le funzioni dell'apprendimento a distanza, dell'elettronica e della rete."" -
La biblioteca su misura. Verso la personalizzazione del servizio
È possibile per la biblioteca fornire un servizio personalizzato e user friendly? È possibile garantire un servizio mirato al soddisfacimento delle esigenze non di un pubblico generico e indistinto ma del singolo utente? Quali strategie di marketing e di tecnologie online vanno adottate per ottenere soluzioni efficaci sempre più orientate all'utente-cliente? Proposte, elaborazioni teoriche, esperienze sul campo sono presenti in questo volume, che raccoglie e in parte rielabora gli atti del convegno ""La biblioteca su misura"""" (Milano, 9-10 marzo 2006), fornendo il contributo di numerosi esperti italiani e stranieri del settore chiamati a confrontarsi sulla costruzione di una """"biblioteca su misura""""."" -
La gestione delle raccolte digitali in biblioteca
Il volume affronta i vari aspetti della gestione delle risorse digitali, remote e locali, che oggi riguardano tutte le tipologie di biblioteca. Con un approccio che mira all'integrazione delle risorse digitali e delle risorse cosiddette ""tradizionali"""" e ne esplora gli stretti e complessi legami risultanti dalle dinamiche del mercato dell'editoria, vengono trattate le tematiche, i problemi e le opportunità per i bibliotecari nelle diverse fasi del trattamento della documentazione in formato digitale. Partendo dai cambiamenti intercorsi nella natura delle raccolte delle biblioteche, nei flussi di lavoro interni e dalle nuove competenze professionali richieste al bibliotecario, vengono successivamente presentati gli strumenti e le tecniche necessari per la costruzione di una politica di sviluppo delle raccolte digitali e per la creazione di una carta delle collezioni, per la selezione e acquisizione delle risorse, per la valutazione dell'uso dei servizi digitali, nonché le soluzioni e le prospettive legate alla cooperazione e alla conservazione."" -
Catalogo degli editori italiani 2008
Conosciuto e apprezzato dai professionisti del libro, il Catalogo degli editori rappresenta un'importante fonte di aggiornamento annuale sulle case editrici e il mondo della distribuzione. L'edizione 2008 elenca in ordine alfabetico oltre 6.500 case editrici, segnalando in ogni scheda: indirizzo, telefono, fax, e-mail, sito internet, componenti dello staff con rispettive cariche, anno di fondazione, settori di produzione, numero dei titoli in catalogo, novità all'anno, prefisso ISBN, partita IVA, CCP, distribuzione. Seguono l'indice per materie, l'indice numerico ISBN e l'indice dei nomi. Nella terza parte, infine, l'elenco dei distributori in ordine alfabetico e per località. -
La biblioteca semantica. Tecniche e metodi per applicare l'organizzazione della conoscenza alla gestione dei servizi
Questo volume presenta le principali tecniche di organizzazione della conoscenza (classificazione, soggettazione, tesauri) quali strumenti per la gestione semantica di tutti i servizi forniti da una biblioteca: non limitandosi dunque alle classiche applicazioni alla catalogazione e alla collocazione dei materiali, ma estendendosi allo sviluppo delle collezioni, alle sezioni per ragazzi, alla circolazione, al reference. L'idea soggiacente, trasmessa da Ranganathan ai bibliotecari moderni, è che l'organizzazione semantica dei contenuti non sia soltanto uno fra i vari canali di accesso all'informazione, bensì la sostanza principale dei servizi documentali, guardando alla quale è possibile gestirli in modo integrato, collegando in circoli virtuosi i dati su consultazione e prestito, le richieste degli utenti, le politiche di acquisizione, l'impiego ottimale dei bilanci di spesa e le interfacce di ricerca nei cataloghi e negli altri strumenti di consultazione. Potenzialità e costi dei diversi sistemi di organizzazione della conoscenza vengono presentati e discussi in pratica, anche attraverso l'illustrazione di recenti realizzazioni in biblioteche italiane di diverse tipologie, e con particolare attenzione al loro sfruttamento negli archivi digitali e nelle interfacce web. A questo proposito vengono discussi approfonditamente i risultati dell'indagine ""Opac semantici"""", suggerendo possibili migliorie e innovazioni."" -
Storia del libro italiano. Libro e società in Italia dal Quattrocento al nuovo millennio
Il libro rappresenta il testimone più autorevole delle modalità e delle implicazioni legate alla circolazione delle idee. Esso si è imposto nelle varie epoche, e in particolare a partire dall'introduzione della stampa, quale potente strumento di formazione e di informazione e, nel contempo, quale sintesi eloquente e significativa dell'evoluzione di gusti, di conoscenze e di strategie socio-culturali. Il presente volume, in nuova edizione, ripercorre le varie fasi della produzione editoriale italiana a stampa dal Quattrocento a oggi, con l'obiettivo da un canto di evidenziare il reciproco influsso fra libro e società e, dall'altro, di segnalare sinteticamente ma con l'adeguato ausilio di dati e di congrua documentazione, le peculiarità salienti dell'attività libraria nei maggiori centri italiani nei vari secoli. In questa seconda edizione, ulteriore rilievo viene riservato alle tecniche produttive, al commercio librario, alla censura e ad alcune caratteristiche materiali del libro antico e di quello contemporaneo. -
Biblioteche & formazione. Atti del Convegno (Milano, 15-16 marzo 2007)
Nella società contemporanea la formazione sta assumendo sempre più valore di risorsa strategica, in cui l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita diviene fattore decisivo e imprescindibile. In questa prospettiva la biblioteca è chiamata a ridefinire il proprio posizionamento, i propri obiettivi e servizi per svolgere un ruolo più incisivo nei processi e nei progetti di ""lifelong learning"""". Gli atti dell'omonimo convegno raccolti in questo volume intendono in modo particolare approfondire i diversi aspetti di un'attività attraverso la quale si può esprimere in modo mirato la funzione """"educativa"""" della biblioteca: l'information literacy, considerata tra gli obiettivi più qualificanti su cui le biblioteche dovranno investire. Si tratta in sostanza di attuare un intervento completo e avanzato di """"alfabetismo informativo"""" in grado di formare l'utente in quanto cittadino competente, consapevole e capace di costruirsi autonomamente i propri percorsi nella conoscenza anche al di fuori della biblioteca. Obiettivo del convegno è, in sintesi, intrecciare il tema più generale del ruolo della biblioteca nella società dell'apprendimento con quello più specifico della formazione di utenti/cittadini che si possano considerare """"information literate"""", cioè persone in grado di riconoscere il proprio bisogno informativo, distinguere le fonti utili, valutare e utilizzare efficacemente e criticamente l'informazione."" -
Costruire thesauri
I thesauri sono tra gli strumenti di indicizzazione che più si stanno rivelando adatti al nuovo ambiente digitale, mentre si accresce il loro apprezzamento per la descrizione del contenuto di documenti cartacei o di qualsiasi altra natura. L'esigenza da parte dei professionisti dell'informazione di creare propri thesauri si fa sempre più marcata: il volume risponde a queste esigenze con un taglio a forte impronta didattica, nella convinzione che per comprendere a fondo i thesauri, per gestirli e usarli professionalmente, sia necessario un processo di apprendimento guidato e ben strutturato. Questo libro offre quindi un approccio pratico tale da renderlo adatto sia a chi voglia fare un percorso di autoapprendimento sia all'utilizzo come testo di corsi. La costruzione del thesauro viene mostrata in tutte le sue fasi, dalla raccolta dei termini alla visualizzazione, attraverso la costruzione di un caso reale. Oltre ad un'esemplificazione esaustiva, vengono chiariti gli aspetti rilevanti della teoria che soggiace alla costruzione dei vocabolari controllati. -
La lettura in Italia
Come si diventa lettori? Cosa permette negli anni di rimanere tali? Chi sono i lettori di oggi e quali sono i loro gusti e le loro preferenze? Queste sono solo alcune delle domande a cui il saggio cerca di rispondere. Il discorso si articola secondo tre percorsi. Il primo offre un quadro generale sulla lettura di libri in Italia: l'analisi storica di come il fenomeno si è evoluto nel tempo a partire dal 1957 e il confronto con quanto accade negli altri paesi europei. A ciò si affianca un'analisi puntuale che vuole sfatare alcuni luoghi comuni sui lettori per terminare con un quadro sui fattori che influenzano la lettura, con particolare attenzione al ruolo svolto dalla famiglia. Il secondo analizza la lettura nelle sue diverse componenti: la lettura di piacere, la lettura per dovere e la lettura inconsapevole, nonché l'altra faccia della medaglia, ossia i non lettori. Con il terzo, infine, si approfondisce la lettura nel tempo libero, analizzando i generi preferiti dai lettori e i canali di acquisizione del libro. La prima parte ha come interlocutori ideali la famiglia e lo Stato. La seconda e la terza si rivolgono ad esperti del settore e a chiunque approcci lo studio del fenomeno, e propongono un percorso a un livello crescente di approfondimento. -
Libro e Internet. Editori, librerie, lettori online
Le tecnologie digitali hanno aperto un nuovo capitolo nella storia del libro, dei suoi produttori e dei suoi lettori. La rete ha assunto un ruolo crescente nei processi di produzione, distribuzione, conservazione e comunicazione del libro. Alla luce di questo panorama, il volume ricostruisce le linee delle trasformazioni dell'editoria libraria in Italia, analizzando l'attività delle case editrici, delle librerie online, dei portali di cultura e di informazione. Internet è un canale alternativo di distribuzione del libro e un veicolo di trasmissione della sua immagine. Attraverso la rete si ascolta la radio, si scaricano musica e film, si guardano video, si leggono libri. I contenuti si configurano con sempre maggiore autonomia rispetto al veicolo della loro diffusione. L'integrazione dei media nello scenario della comunicazione può incrementare l'uso del libro, che appare ancora un supporto insuperato nel processo di trasmissione della conoscenza e della salvaguardia del patrimonio culturale. Le possibilità offerte nella diffusione dei contenuti non emarginano il libro. Il lettore può infatti scegliere il modo di entrare in contatto con l'offerta di un'ampia gamma di contenuti attraverso un sempre più diversificato uso dei canali. -
I servizi interculturali nelle biblioteche pubbliche
Questo volume ha la sua origine nel Corso di formazione per bibliotecari multiculturali tenutosi a Prato nel 2004, presso la Biblioteca ""Alessandro Lazzerini"""": è infatti proprio da quell'esperienza che ha preso slancio effettivo l'organizzazione dei servizi del Polo regionale toscano di documentazione interculturale, esperienza di cooperazione tuttora unica in Italia. Di quelle giornate l'elemento di maggiore significato è rappresentato dalla tensione intellettuale ed emotiva con cui un gruppo di cinquanta bibliotecarie e bibliotecari ha discusso e condiviso riflessioni, esperienze e prospettive di lavoro comune ponendo le basi perché il Polo interculturale fosse strumento efficace di servizi per e con le biblioteche toscane. Una analoga tensione percorre queste pagine: il tentativo di comprendere, attraverso la commistione di linguaggi, approcci, prospettive disciplinari, le nuove sfide che si pongono alle biblioteche pubbliche che intendano misurarsi con l'orizzonte dei servizi interculturali e le possibili pratiche di cooperazione. Molti i temi affrontati, veri e propri nuclei problematici per la biblioteconomia interculturale: da una lettura dei processi e dei progetti migratori alla tematica del multiculturalismo."" -
Il catalogo
Il catalogo come strumento di informazione e la sua finalità in un'epoca di transizione. Edizione aggiornata di un manuale fondamentale che considera, accanto alle normative e alle pubblicazioni tradizionali, le nuove categorie di documenti ai quali occorre rendere possibile l'accesso nella struttura unitaria del catalogo, dove gli attuali mezzi di comunicazione consentono di estenderne il contenuto e di moltiplicare le vie di accesso. Il volume comprende tutte le questioni relative alla natura e alle finalità del catalogo, all'organizzazione delle informazioni in biblioteca, alle tecniche di catalogazione, alla gestione del catalogo stesso. Da queste considerazioni si evidenzia la necessità di adeguare le norme alla nuova situazione. L'aggiornamento considera in particolare la presenza di nuovi testi normativi in campo nazionale e internazionale, quali il Nuovo soggettario e le Regole italiane di catalogazione, oltre all'ISBD unificata. -
Catalogo degli editori italiani 2009
Il ""Catalogo degli editori"""" rappresenta un'importante fonte di aggiornamento annuale sulle case editrici e il mondo della distribuzione. Questa edizione raccoglie in ordine alfabetico indirizzo, telefono, fax, e-mail, sito internet, componenti dello staff con rispettive cariche, anno di fondazione, settori di produzione, numero dei titoli in catalogo, novità all'anno, prefisso ISBN (con la codifica completa del prefisso 978), partita IVA, CCP, distribuzione di ciascuna casa editrice italiana. Seguono l'indice per materie, l'indice numerico ISBN e l'indice dei nomi, gli indici dei distributori in ordine alfabetico e per regione."" -
I diritti della biblioteca
I diritti della biblioteca, che presuppongono quelli dei suoi utenti, nascono da una sorta di diritto naturale di cui la biblioteca è espressione imprescindibile: quello alla conoscenza, alla condivisione e all'ordinamento della conoscenza. Oltre a garantire diritti fondamentali ai propri utenti, la biblioteca non può esimersi dal confronto con altri interlocutori, tra cui editori e autori, che rivendicano i lori diritti in un rapporto ""dialettico"""" con la biblioteca. II primo diritto che la biblioteca è chiamata a promuovere è quello al pieno e libero accesso alla conoscenza e all'informazione, un compito che è impegnata a realizzare anche tramite la creazione di nuovi servizi resi possibili dall'evoluzione delle tecnologie. Occorre mettere in luce le potenzialità di tali servizi e dare risposte concrete ai molteplici interrogativi che i bibliotecari devono affrontare in merito a normative che ne limitano l'azione. Gli atti dell'omonimo convegno (Milano, 6-7 marzo 2008) raccolti in questo volume intendono in modo particolare approfondire i diversi temi relativi alla proprietà intellettuale, al copyright, alle politiche del diritto d'autore e le loro ricadute sull'azione della biblioteca, la quale dovrebbe fungere da camera di compensazione dei diritti dei vari soggetti coinvolti nella catena informativa: dagli autori agli editori, senza naturalmente dimenticare i lettori."" -
Biblioteconomia e culture organizzative
IL tema della ""gestione responsabile"""" tende a coniugare un approccio biblioteconomico consapevole, e perciò critico, alle culture e metodologie organizzative (comunicazione, qualità, fund raising) con spunti riconducibili a prospettive di management etico per le biblioteche italiane (sostenibilità, autovalutazione, rendicontazione sociale). Definire e praticare modelli validi di gestione responsabile è una delle risposte da opporre alla natura complessa della crisi di legittimazione che sta affliggendo il settore e la stessa professione bibliotecaria. È indispensabile, però, sciogliere diversi nodi teorici, applicativi e professionali. Su questi si sofferma l'autore, conducendo a sintesi un coerente percorso di studi e riflessioni, riguardanti lo stato dell'arte e le potenzialità della biblioteconomia gestionale, il suo rapporto con le discipline sociali e con quelle manageriali, il confronto con le domande che l'economia della cultura pone al mondo delle biblioteche."" -
I servizi di informazione nella biblioteca pubblica
I servizi di informazione e reference, che non hanno avuto finora una decisa affermazione nelle biblioteche pubbliche italiane, sembrano essere i primi servizi della futura biblioteca digitale, erogati interamente a distanza e con la possibilità di collaborare anche a livello internazionale. I cambiamenti che internet ha portato nel mondo dell'informazione rendono particolarmente impegnativa la professione bibliotecaria in quest'epoca della biblioteca ibrida, fase di passaggio fra biblioteca tradizionale e biblioteca digitale. Questo libro nasce dalle esperienze e dal confronto con i bibliotecari, non solo di biblioteche pubbliche. L'obiettivo è quello di proporre una riflessione su cosa sono stati i servizi d'informazione e reference, non solo in Italia, e immaginare cosa possano essere da oggi in avanti, per svolgere con maggiore consapevolezza la nostra attività e le nostre scelte, soprattutto nell'ambito della cooperazione fra biblioteche. -
Dizionario di biblioteconomia e scienza dell'informazione. Inglese-italiano, italiano-inglese
Questo dizionario, completamente bilingue, contiene circa 12.000 voci (6.200 nella parte inglese-italiano e 5.800 in quella italiano-inglese). Si propone come uno strumento pratico e maneggevole per bibliotecari (o aspiranti tali) e studenti del settore, italiani e anglofoni, in grado di aiutarli nella comprensione della letteratura professionale, nella consultazione di cataloghi, banche dati e siti web internazionali, nella comunicazione con utenti, colleghi e fornitori stranieri e nell'allestimento del sito web della propria biblioteca. -
Il mondo in biblioteca, la biblioteca nel mondo. Verso una dimensione internazionale del servizio e della professione. Atti del Convegno (Milano, 12-13 marzo 2009)
Gli atti dell'omonimo convegno (Milano, 12-13 marzo 2009) raccolti in questo volume intendono approfondire il processo in corso di internazionalizzazione della biblioteca e della professione del bibliotecario, chiamati sempre più a misurarsi con una dimensione che va oltre i confini nazionali. Allo stesso modo le discipline su cui si fondano le strategie del servizio e le competenze di chi lo gestisce tendono a definire il loro statuto secondo logiche e standard internazionali che dovrebbero mirare all'armonizzazione delle diversità culturali piuttosto che all'imposizione di modelli. I contributi dedicano particolare attenzione a come l'Italia si pone nel contesto internazionale e a come le tendenze in atto a livello internazionale stiano incidendo sulla teoria e la pratica della biblioteca nel nostro Paese. I lavori intendono anche far luce sull'attitudine con la quale la biblioteca accoglie il mondo e al tempo stesso si proietta e si apre ai confronto in un mondo in costante e rapido mutamento. Interessante è vedere come la biblioteca cresce all'interno di una comunità professionale e di una pratica di servizio che sono sempre più internazionali e globali, in ciò favoriti da fenomeni come quello della rete. Ed è in questo contesto che la biblioteca si interroga sulle scelte attraverso cui realizzare una reale capacità di far convivere al proprio interno culture diverse, conciliando la proiezione globale con l'esigenza di valorizzare l'identità culturale della comunità che esprime. -
Nuovi metodi di gestione dei documenti multimediali
Il volume si concentra sugli strumenti di trattamento e ricerca da applicare nella gestione dei nuovi documenti multimediali, in particolare nell'ambito delle biblioteche ibride e di quelle digitali. La problematica si collega direttamente alle questioni della disseminazione e della fruizione dei documenti, evidenziando la necessità di nuove modalità multimediali per la ricerca e il reperimento di tutte le tipologie di documenti digitali. Nel contesto internazionale, l'insieme di tutte le questioni confluisce nella metodologia del MultiMedia Information Retrieval (MMIR). Tra gli obiettivi del saggio, è dimostrare che nella ricerca di informazione può essere limitativo operare entro i termini di un Information Retrieval (IR) generico. Nella pratica tradizionale ogni genere di trattamento documentale è costretto alle condizioni dell'analisi e della ricerca attraverso il solo linguaggio testuale; è necessario, invece, considerare criteri più ampi, quali quelli del MMIR, in base a cui ogni tipo di documento digitale possa essere analizzato e ricercato attraverso gli elementi di linguaggio più adatti alla sua natura propria.