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C'è qualcosa che mi sfugge di te. Alla ricerca della tessera mancante
Siamo nati per soffrire? No, siamo nati per imparare. Quando Felicita acquisisce questa consapevolezza il senso della sua vita cambia radicalmente ed è come se solo in quel momento nascesse davvero. Si lascia alle spalle un matrimonio ormai spento e si impegna alla ricerca di sé, di quel qualcosa di lei che sfugge agli altri, al suo compagno, alle due figlie che ama profondamente, alla gente intorno, che sfugge persino a lei stessa. -
Non ti amo più. Manuale di sopravvivenza dopo la fine di un amore
Come affrontare e superare una delusione amorosa? Questo è il nodo centrale del libro. Quando un amore finisce è difficile guardare avanti. Questo pratico manuale vuole essere un ausilio per superare un momento così complesso. Attraverso degli esercizi e un programma in tre punti, viene offerta al lettore la possibilità di distaccarsi dal percorso del racconto, creandone uno proprio, adatto alla singola storia di vita. Si arriva così alla comprensione profonda di se stessi e della propria esperienza, riuscendo finalmente a dare un senso costruttivo a quanto accaduto. -
Gli stili prenatali. Un'estetica psicofisiologica
Questo libro, nella presente riedizione contiene un ampio aggiornamento della ricerca sul tema degli stili prenatali. Quella che qui si propone è un'estetica psicofisiologica e al tempo stesso una semiotica che dà strumenti per diagnosticare comportamenti patologici ""insensati"""" come sintomi di una condizione ossessiva o regressiva corrispondente a una certa fase evolutiva prenatale. Il volume si rivolge a un vasto e vario pubblico. In particolare si propone come strumento di formazione per insegnanti di discipline espressive verbali e non verbali, per docenti e studenti di discipline umanistiche per educatori, animatori, assistenti di comunità e personale sanitario."" -
Fabrizio Ravaglioli un pedagogista controvento
Fabrizio Ravaglioli (1932-2013) è stato uno storico della pedagogia e dei processi educativo-culturali nella civiltà occidentale. Un maestro del pensiero. Questo libro non è solo un omaggio e un ringraziamento a Fabrizio Ravaglioli poiché ha le riflessioni di studiosi che, a partire dalla sua opera, tracciano un bilancio prospettico del pensiero pedagogico nel XXI secolo. I saggi e le testimonianze contenute nel volume sono arricchiti da un testo inedito dedicato da Ravaglioli alle tracce premoderne, quelle di un ""duraturo medioevo"""", presenti nella pur così diversa società postmoderna."" -
Un paese a 5 Stelle. Il non partito che piace agli italiani
Hanno abbassato la media dell'età anagrafica ed elevato quella del livello di cultura in entrambi i rami del Parlamento, ma sono tutti alle prime armi. Quindi esperienza zero o quasi. A 4 anni dalla pacifica ""invasione"""" nei palazzi della politica, che dovevano aprire come una scatola di sardine, sono ancora in tanti a esprimersi con slogan come se fossero in campagna elettorale e non legislatori. Stiamo parlando del """"fenomeno"""" Movimento 5 Stelle. Di questo fenomeno si occupa """"Un paese a 5 Stelle"""", un libro che racconta la storia di un movimento che ha quale principio fondamentale sostituire la democrazia rappresentativa in vigore nel nostro paese con la democrazia diretta, la democrazia dal basso."" -
Il voto di scambio politico-mafioso. Con un'intervista ad Agostino Cordova
"La norma sul voto di scambio politico-mafioso nasce malissimo. Dopo le stragi di Capaci e di via d'Amelio, il legislatore confeziona in tutta fretta un reato quasi inapplicabile. Dopo vent'anni, nel 2014, grazie alle pressioni dell'associazionismo antimafia, arriva una riforma che ci sembra però deludente. Nel 2017, qualcosa migliora sul fronte del trattamento sanzionatorio. Ma si può fare ancora di meglio. È in gioco la qualità della nostra democrazia.""""" -
Dottor Disney e Mister Hyde. Il crimine nelle favole
Il libro, incredibilmente originale nel suo genere, evidenzia il lato criminologico e più oscuro, nonché psicopatologico, dei film classici di Walt Disney. Si parlerà di storie d'amore malate, di principesse psicologicamente instabili e di un Paese delle Meraviglie intriso di disturbi mentali, e quindi ne ""La Bella e la Bestia"""" della Sindrome di Stoccolma con l'umanizzazione perversa del proprio carnefice. Saranno considerate le prospettive più drammatiche e inquietanti dei capolavori Disney che hanno accompagnato l'infanzia di ogni bambino, non dimenticando neanche la Sindrome del Cappellaio Matto e il suo """"Avvelenamento da Mercurio"""". Si riscontreranno gravi sindromi e aspetti tenebrosi di favole da sempre note per romanticismo e magia. Ecco che la Sirenetta si trasforma, così, in ossessiva accumulatrice seriale e le scoiattoline de """"La Spada nella Roccia"""" si rivelano deliranti erotomaniache. Verrà persino svelato il significato macabro di una pellicola innocente e pura come quella di """"Biancaneve e i Sette Nani"""", con il bacio del principe necrofilo, giungendo finanche a riconsiderare le armi biologiche di cui rimane vittima Maga Magò, nonché Tarzan nella sua involuzione a quattro zampe e la principessa Mulan con la sua disforia di genere. Si assisterà, dunque, a un avvicinarsi di temi tanto distanti che per un attimo si intersecheranno, e a una miscela esplosiva di male e di bene che andrà a combinarsi, così come nella tavolozza di un pittore si mescolano il nero e il bianco, il giallo e il rosa."" -
Fermare il declino. Le politiche economiche italiane ed europee alla prova della crisi
Il volume raccoglie scritti sulle politiche economiche italiane ed europee che derivano da nove anni di attività parlamentare dell'autore. Il filo conduttore è la drammatica crisi italiana a partire dal 2008, osservata e vissuta da un economista in Parlamento. In una prima parte vengono esaminate le imperfezioni della costruzione europea e la debolezza della crescita italiana, che dura ormai da quasi vent'anni. L'analisi si sofferma poi sulle recenti riforme tributarie, in particolare sulla fine del segreto bancario e sul tentativo di costruire nuove relazioni collaborative e non più repressive fra contribuenti e amministrazione fiscale. Altri argomenti trattati riguardano la crisi bancaria in Italia, la riforma delle banche popolari, la riforma della struttura azionaria della Banca d'Italia, la riforma del bilancio pubblico e i nuovi poteri dello Stato per la difesa degli interessi strategici (golden power). Si tratta del rendiconto ragionato del lavoro di un parlamentare, un esercizio di accountability democratica che fornisce elementi utili di informazione e riflessione su diverse questioni che hanno rilievo per la discussione pubblica del Paese. -
Il medico degli eroi. Agostino Bertani e l'estrema sinistra europea
«È il diavolo o è alleato col diavolo quel Bertani?», esclamò un atterrito Cavour dopo essere stato informato di un imminente piano per invadere lo Stato Pontificio. Era il 1860 e alla corte di Torino Agostino Bertani aveva già arrecato numerose preoccupazioni, tanto da essere considerato dallo statista piemontese ""il più pericoloso"""" tra gli organizzatori dell'impresa dei Mille. Ma chi è stato Agostino Bertani? Tra i principali protagonisti del Risorgimento, Bertani fu il fondatore dell'Estrema Sinistra in Italia e la sua importanza storica risiede nell'influenza esercitata su alcune delle figure-chiave della vita politica italiana nei decenni successive all'Unità, estendendosi fino al Novecento, da Cavallotti a Turati."" -
Psicomotricità relazionale. Le mappe emotivo-comportamentali dall'infanzia all'adolescenza
Il bambino nel movimento e nel gioco ci racconta la sua storia, la sua realtà presente e le sue aspirazioni future. Nella relazione con gli adulti e i coetanei intraprende il viaggio dalla dipendenza alla autonomia costruendo le basi della sua personalità. L'autore, ideatore del metodo della Psicomotricità Relazionale in Italia, ci presenta il suo percorso professionale e una teoria dello sviluppo frutto della sua trentennale ricerca e applicazione nell'ambito, dell'età evolutiva e della formazione. La sua riflessione parte dal concetto di bisogno come motore dello sviluppo del bambino. Inizialmente il bisogno è di natura fisiologica, ben presto, nella relazione si arricchisce di aspetti emotivi ed affettivi, favorendo la progressiva trasformazione del somatico in psichico. Come avviene tutto ciò? Quali relazioni e buone pratiche favoriscono questa esperienza? Nei primi capitoli si sviluppa il concetto di Mappa Emotivo-Comportamentale, un percorso personale nel gioco e nel movimento grazie al quale il bambino impara progressivamente a trasformare le emozioni in stati d'animo e sentimenti, ad agire correttamente nello spazio, nel tempo, con gli oggetti e le persone per soddisfare in autonomia i bisogni di attaccamento, di separazione, di identità di genere e costituire il proprio Modello Comunicativo-Relazionale. L'ultimo capitolo è interamente dedicato all'adolescenza, alla descrizione di come in questo particolare momento evolutivo e di maturazione vi siano delle correlazioni molto strette con le mappe emotivo-comportamentali costituitesi nell'infanzia, che condizionano in senso positivo o negativo lo sviluppo del giovane. L'opera mette in luce le naturali difficoltà della crescita e le strategie relazionali più opportune per il loro superamento. La psicomotricità relazionale si sta affermando come disciplina interpretativa ed organizzatrice dello sviluppo dall'infanzia all'adolescenza, come un valido contributo teorico ed operativo per tutti coloro che quotidianamente operano in ambito pedagogico e clinico. -
L' armonia del cambiamento. Il ben-essere individuale e dei gruppi
I processi di cambiamento sono solo momenti traumatici, di frattura con il mondo circostante, oppure si possono vivere in armonia integrando la nostra storia personale con l'accesso a nuove possibilità? Quali sono le condizioni che agevolano un cambiamento? Quali sono i maggiori ostacoli che, nei diversi ambienti sociali, familiari, organizzativi, possono impedire il raggiungimento di una condizione di ""ben-essere""""? Attraverso esperienze provenienti da diversi contesti educativi, lavorativi, formativi e di counseling, gli autori propongono ai lettori alcune riflessioni per riscoprire la bellezza nel curare il proprio modo di essere e di sentire."" -
La ricerca empirica in educazione. Elementi introduttivi
Il volume presenta i caratteri salienti della ricerca empirico-sperimentale sul piano teorico-pratico e su quello metodologico-procedurale per gli studenti e per gli insegnanti. La padronanza del metodo è fondamentale per cogliere i problemi relativi all'educazione e per mettere a punto proposte scientificamente fondate per affrontare i problemi della scuola e dell'università. -
Organizzazioni resilienti. Come sopravvivere, prosperare e creare opportunità al tempo della crisi
Alcune organizzazioni sono in grado di sopravvivere e prosperare in tempi di incertezza, altre inciampano e cadono al primo segnale di crisi. Cosa differenzia le organizzazioni resilienti da quelle che non lo sono? Dobbiamo per forza aspettare una crisi per capire se un'organizzazione è resiliente o possiamo individuarla in anticipo? L'organizzazione resiliente non è solo in grado di minimizzare e gestire l'esposizione al rischio ma è capace di adattarsi alle sfide inaspettate e di cogliere le opportunità che si celano nelle avversità. Questo libro fornisce ai lettori le conoscenze necessarie alle organizzazioni per vivere e prosperare in un mondo di cambiamenti e di incertezze. Da alcuni studi è emerso che la resilienza è una capacità che può e deve essere proattiva, incoraggiata e mantenuta nel tempo. Questo è un testo fondamentale per tutti coloro - professionisti aziendali e team leader - che sono incaricati di far crescere organizzazioni in grado di sopravvivere e prosperare durante le crisi e i cambiamenti. -
L' invisibile educativo. Pedagogia, inconscio e fisica quantistica
Il libro analizza alcune delle ragioni storiche e teoriche dell'insuccesso scolastico e pedagogico che caratterizza gli attuali processi formativi. Le cause principali sono individuate nella ridotta conoscenza della realtà educativa su cui opera la pedagogia. Da quest'ultima, la scienza primaria del coordinamento pluridisciplinare dell'educazione scolastica, vengono vistosamente trascurate, da un lato, le dinamiche e le modalità della realtà quantica e dell'intima formatività della nostra esistenza, e, dall'altro lato, la realtà della dimensione non cosciente della vita di ogni uomo, ove prendono corpo i destini personali e sociali. -
La lista. Gridate al mondo i vostri sogni per farli avverare
Esternare i propri i sogni è il primo passo per farli diventare realtà. Perché tenerli segreti nella speranza che prima o poi si avverino? ""La Lista"""" è stata il motore che ha spinto l'autore del libro a rialzarsi dopo l'incidente che lo aveva paralizzato e costretto su una sedia a rotelle all'età di sedici anni, e a realizzare obiettivi che la gente reputava impossibili. Raccontando le sue esperienze con ironia e intelligenza, Yuval Abramovitz ci dimostra come ognuno possa essere in grado di realizzare i propri sogni, grazie al giusto atteggiamento mentale e alle opportune richieste di """"aiuto"""" e collaborazione, che consentono di sormontare gli ostacoli più impervi, dalla mancanza di fondi ai blocchi psicologici. Attraverso il metodo della scrittura della lista e passando per un uso intelligente dei social network e dei siti di crowdfunding, l'autore ci aiuta a comprendere che l'ostacolo più grande sulla strada verso i nostri obiettivi non siamo altro che noi stessi, e ci svela i segreti per ottenere il massimo da ognuno di noi e portare a termine con successo qualsiasi sfida in cui decidiamo di lanciarci."" -
La leadership tra scienza ed etica. Riflessioni preliminari per la costruzione di una teoria generale sulla neuroleadership
I Quaderni di NeuroLeadership fanno parte di un progetto editoriale di lungo respiro con lo scopo di divulgare gli studi e le ricerche svolte da Innel - Istituto Nazionale di Neuroleadership - e di condividere i contributi di scienziati, studiosi ed esperti nei settori disciplinari che afferiscono alle aree d'interesse dell'Istituto: neuroscienze, medicina, psicologia, filosofìa, antropologia, organizzazione aziendale, diritto, teoria dei sistemi complessi, teoria delle reti, fisica sociale. Il Numero 0 riporta la sintesi dei lavori realizzati nel corso della tavola rotonda ""Leadership tra scienza ed etica. Una rivoluzione antropologica nell'educazione delle nuove classi dirigenti"""" che si è tenuta il 21 ottobre ,2016 presso l'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma. I contenuti del quaderno costituiscono, nella loro composizione, una rappresentazione fedele dello spirito che anima Innel: raccogliere e integrare contributi multi-disciplinari sul tema della Neuroleadership con lo scopo di cominciare a costruire una meta-teoria della leadership che rispecchi ologrammaticamente le molte facce e la complessità di questo costrutto. Nel Quaderno si toccano quindi temi che esplorano la leadership secondo l'ottica di discipline apparentemente distanti tra loro, partendo dal contributo del Presidente di Innel, Vincenzo La Regina, che costruisce lo scenario e la base per i diversi contributi che spaziano sulle Neuroscienze, la teoria delle reti, l'antropologia culturale, l'etica, la politica, la giurisprudenza, la scienza della complessità, la psicologia e la pedagogia."" -
I doni di Neqà
"I doni di Neqà"""" è una fiaba per adulti che vuole raccontare della separazione, dell'incontro e dei doni che questa dualità esprime e porta ai protagonisti. Neqà è il nome scritto al contrario di Aqen, dio egizio arcaico, che aveva il compito di traghettare le anime dei morti nell'aldilà. Nella fiaba, Neqà, costruttore di canoe, traghetta Nilo, il protagonista, in senso contrario, cioè verso la vita e non verso la morte. Questa fiaba nasce con l'intento di essere una metafora del percorso psicoterapeutico e del momento della chiusura di una terapia quando una terapia giunge al suo naturale compimento. L'intento è di farne uno strumento per colleghi che possano donarlo ai loro pazienti nel momento della fine del loro lavoro. """"I doni di Neqà"""", inoltre, ha significato come lettura ad ogni età, nei momenti di passaggio di fase di ciclo vitale in cui si impone una riflessione su quello che si è appreso e quello che ci si porta da una fase precedente alla successiva di crescita o di cambiamento (vale per il passaggio da un livello scolastico al successivo, da uno stadio evolutivo ad un altro, da un livello psico-affettivo ad un altro, da una modalità relazionale ad un'altra). Prefazione di Rossana Dedola, postfazione di Fabio Bocci." -
Neurocanto. Salute e benessere con le arti terapie
Il sistema vagale è presentato in una veste originale, quella in cui riceve stimolazioni dall'azione canora che, con i suoi trucchi incastonati nella laringe, gli rivela il miglior modo per raggiungere l'equilibrio omeostatico all'interno del proprio organismo. Il nervo vago accetta il compromesso e permette alla ""voce cantata"""" di inerpicarsi tra pianti, singhiozzi, risate, gorgheggi, vocalizzi, humming, pervenendo a diversi espedienti, stratagemmi e accorgimenti canori all'altezza di qualsiasi Arteterapia, oggi riesumata per la salute e il benessere dell'uomo."" -
La donna e la cultura. Questione femminile e partecipazione pubblica
Nel saggio la Weber si pone in aperta critica con Georg Simmel e con una determinata tradizione filosofica che guarda al genere femminile esclusivamente da una prospettiva essenzialista, consegnando la donna a una dimensione sovra-umana e sovra-storica. Nel restituire alla donna dignità di analisi sociologica, la Weber rimette in discussione anche la tesi centrale nel pensiero simmeliano e nelle ""Kultur-wissenschaften"""", di una crisi della modernità, che avrebbe origine da una scissione all'interno dell'individuo tra cultura soggettiva e cultura oggettiva, da una atrofizzazione della prima a causa di una ipertrofia della seconda. Per Simmel, tuttavia, è solo l'uomo di genere maschile a vivere questa separazione, mentre la donna, più vicina alla sfera della natura, mostra un'essenza indivisa che può però conservare solo se mantiene le sue funzioni tradizionali di madre e moglie. Secondo la Weber, invece, le trasformazioni della società moderna offrono alle donne nuove forme di partecipazione alla produzione culturale nello spazio pubblico. Il cuore del problema, piuttosto, sta in come il pensiero filosofico e sociologico dominante, a lei coevo, ha fatto corrispondere cultura oggettiva e cultura soggettiva a due spazi sociali contrapposti, """"pubblico"""" e """"privato"""", relegando, di fatto, la coltivazione di una cultura soggettiva al genere femminile nello spazio ristretto e idealizzato dell'ambito domestico."" -
Come le società ricordano
Nel trattare la memoria come una facoltà culturale piuttosto che individuale, questo libro fornisce una descrizione di come attività di tipo non documentato vengano tramandate in e sotto forma di tradizioni. La maggior parte degli studi sulla memoria come facoltà culturale s'incentra su documentate trasmissioni di memorie. Connerton, da parte sua, s'interessa delle attività comportamentali, contestando così l'attuale opinione dominante che i testi letterari possano essere considerati come una metafora delle attività sociali in genere. L'autore sostiene che le immagini e le conoscenze del passato come frutto del ricordo siano trasmesse e alimentate da attività rituali e che la memoria perforativa sia corporea. La memoria sociale corporea è un tratto essenziale della memoria sociale, ma è un aspetto che finora è stato gravemente trascurato. «Se esiste qualcosa come la memoria della società, affermerò che probabilmente la troveremo nelle celebrazioni commemorative; ma queste dimostrano di esserlo solo in quanto siano performative; la performatività non la si può pensare senza un concetto di abitudine; e l'abitudine non si può pensare senza una motivazione degli automatismi corporei. In questo modo proverò a dimosrare che vi è un certo immobilismo nelle strutture sociali, il quale non viene sufficientemente spiegato da qualsivoglia teoria corrente di ciò che è un organismo sociale».