Sfoglia il Catalogo feltrinelli026
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8021-8040 di 10000 Articoli:
-
All'alba
"All'Alba"""" è un libro complesso e misurato, in cui i luoghi sottesi alla scrittura di questo percorso infigurato sono le necropoli e i luoghi della Sicilia. Un viaggio tra poesia, spiritualità e incanto." -
Acrobata sul filo
Come un acrobata sul filo della memoria Graziella Parra percorre il viaggio più profondo nell'incontro con il dolore (il libro è dedicato al compagno scomparso). Ma la sua parola è docile e misurata nel distacco, affinché il ricordo sia segno sempre costante della presenza. -
Una scia di luci
Curata da Vincenzo Guarracino, questa raccolta di poesie propone un aspetto più appartato e intimo della percezione estetica di Giorgio Mascherpa. In ""Una scia di luci"""" si condensa infatti una scrittura che diviene un'esperienza tesa a sottrarre all'oscurità e al silenzio, attraverso la distillazione di una parola esatta e necessaria, momenti e figure di un'avventura esistenziale spesa a inseguire e costruire, nel corso di quasi mezzo secolo, un progetto di grazia e di bellezza."" -
Profondità della superficie-Depth of the surface
Il volume segue due momenti della mostra di Bologna (San Giovanni in Monte, Università di Bologna, 29 gennaio - 28 febbraio 2004) e di Marshall (Southwest Minnesota State University, 9 novembre - 3 dicembre 2004). La mostra è l'occasione di confronto tra le famose ""microviolenze"""" e le """"criografie"""" di Menetti e i """"giardini notturni"""" di Evans: straordinari territori mentali di due artisti contemporanei, entrambi presenti nell'Università di Bologna e nella Southwest Minnesota State University come docenti di estetica."" -
Il fantasma di Gorle
È una faccenda non del tutto usuale questa di Ignazio M., scrittore un po' dandy, grand-gourmet, che si ritrova fantasma ai giorni nostri nell'aria di Gorle, minuscolo paese del bergamasco. Le giornate si susseguono scandite da incontri con amici e personaggi strampalati, fino ad assistere al proprio funerale. Ma i suoi nuovi e impalpabili panni non gli impediscono di spaziare fino a Londra, dove vive avventure con aquiloni e vecchie conoscenze, né di concedersi ideali pranzi raffinati. È accaduto tutto o è un sogno? Un romanzo che si avventura nell'eterno gioco della letteratura, sempre in equilibrio tra verità e menzogna. -
Terra di nessuno
"Una poesia animata da un'intensa passione di vita. 'Terra di nessuno' è l'epifania di una voce rara, in equilibrio tra effimero ed eterno, per proclamare con l'accento della poesia una coscienza della vita persuasa della propria bellezza.""""" -
Ossigeno
Vanessa Sorrentino è nata a Lecco nel 1973. Si è laureata in Filosofia, indirizzo estetico. Segnalata da Maurizio Cucchi su ""Lo Specchio"""", settimanale de """"La Stampa"""", ha vinto il premio di poesia """"Là dove si inventano i sogni"""". Vive e lavora a Forlì. Con questa raccolta è stata segnalata al Premio """"Navile"""" 2003."" -
Luoghi del silenzio
Silvana Copperi è nata a Torino, dove vive. Collabora all'Associazione culturale ""Due Fiumi"""". Premiata in varie manifestazioni letterarie, ha pubblicato alcuni volumi, tra cui """"Io non ho nome per incantare i tuoi occhi"""" (Book Editore, 1998). """"Luoghi del silenzio"""" è una parte significativa, essenziale, della scrittura poetica di Silvana Copperi,in un continuo rimando alle luci, ai colori, ai suoni e ai profumi che danno vita alle speranze, ai sentimenti, alle riflessioni."" -
Dialogo con il silenzio
Una poesia del quotidiano, che affronta con forza e immediatezza il rapporto con l'alcolismo e il disagio esistenziale. Poeta e critico, autore di testi teatrali, Tiberio Crivellaro vive a Padova. Segnalato al Premio ""Montale"""", ha pubblicato diversi libri."" -
Orizzonti della clessidra distesa
Un percorso in versi ricco di energia e spinta comunicativa, fortemente riconoscibile nella cifra e nel ritmo. Dopo ""Il boomerang non torna"""", l'indicazione di un passaggio di completezza e maturità verso una scrittura senza somiglianze."" -
Il silenzio del Lete
Il percorso di questo libro nasce dalla ricomposizione di alcune poesie uscite sulle riviste pordenonesi ""l'Ippogrifo"""" e """"il Vizio"""", in varie occasioni dal 2002 a oggi, a cui altre sono state aggiunte, non in funzione di repertorio o di collante, bensì a completamento di un'escursione storica e letteraria di un proprio momento vitale che non fa a meno di distaccarsi dalla mondanità che si avvolge al bisogno costante del sapere, consapevoli della propria inadeguatezza; conservando nel cuore la lezione garbata di quei Maestri del secondo Novecento, quali Jacobbi, Ripellino, Sanesi. Una raccolta che mostra l'esito di un lavoro ricercato tra essenza della parola poetica e prospettiva delle idee."" -
Le ali a nozze dell'anima numero sette
Dopo ""Occhi di grana fluida"""" (2003), questo nuovo libro di Fioravanti propone una poesia della coscienza e dell'amore in un orizzonte poetico particolarmente coinvolgente."" -
Di quanto vi avanza
La povertà deve avere un suo misterioso significato nella tragica avventura umana. A questo non sa rassegnarsi un prete con un'adolescenza segnata dalla povertà e da gravi sventure di famiglia. Quando poi i sentimenti e la passione lo sconvolgono scopre che di solito i potenti della Chiesa sono schierati dalla parte dei ricchi. Inizia così la guerra personale di don Claudio: un conflitto al limite della follia, in cui il tormento esistenziale e spirituale si intreccia con eventi ineffabili e diabolici, rapine e fughe. Una battaglia d'amore con ""le mani del nemico"""" nello scontro eterno tra bene e male che, fino alla fine, non gli permetterà di capire che non è possibile imporre l'amore con la violenza, e che nella storia il male serve qaunto il bene."" -
In altre lingue. Poesie tradotte
Ferdinando Banchini, poeta e saggista, vive a Roma dove è nato nel 1932. A quello che egli stesso ama definire ""un vecchio vizio"""", cioè scrivere poesie, ha sempre affiancato un attento e costante lavoro di studioso e critico, occupandosi fra l'altro di letteratura francese. Tra le sue molte pubblicazioni, oltre alla monografia su Romano Bilenchi (1999), si ricordano """"Le Theatre de Motherlant"""" (1971) e """"Lettura di Saint-Exupéry"""" (1986); tra i suoi libri di poesia i recenti """"Convergenze"""" e """"Approdi"""". Questo libro raccoglie 38 poesie pubblicate e tradotte appunto """"in altre lingue"""": francese, spagnolo, portoghese e inglese, a conferma di una scrittura seguita e segnalata da critici come Rodolfo Tommasi, Sino Guerrieri, Neuro Bonifazi."" -
Fiori d'ortica
"Fiori d'ortica"""" è il risultato di una ricerca interiore in cui insorge la volontà di rimanere. Il tempo, la patria, la terra si sono fatti più stretti, più angusti, più ingiusti, ma occorre opporsi con un corpo """"duro di roccia"""", attendere le nuove stagioni, abbandonarsi al ritmo essenziale della vita e poi spezzarsi in pace e rientrare così nell'Essere, come una docile fibra. La resistenza si identifica in tre simboli (morali): la terra-patria-paese; la casa; l'ospedale. E poi c'è il tempo """"dell'accettazione o del consenso"""". È un andante dolce, che fluisce lentamente, dove le cose, il dolore, i ricordi, sono guardati da lontano, con una certa tristezza ma anche con la saggezza di chi ha ormai accettato la loro intrinseca natura." -
Album. Poesie dell'amore
"Queste straordinarie poesie dell'amore si rivolgono direttamente alla globalità di emozioni e sensazioni che si agitano nel microcosmo del fruitore, irrompono nei labirinti del subconscio, che ne registra la natura in parte dionisiaca. Poema d'intensità tragica, di amara e incandescente bellezza, nello stesso tempo riflessione e dichiarazione etica forte, Album acqoglie in sé la binaria lezione di Eliot e di Heidegger sulle funzioni e i destini di una parola asciutta e vieppiù sapienziale e sul dovere dei poeti di privilegiare il fondamento estremo dell'esperienza, ponendosi in attento perspicuo ascolto dell'Essere."""" (dalla postfazione di Armando Saveriano)" -
I fiori di Aki. Racconti di vite anteriori
Un libro originale di cui Anna Maria Larcher ha scritto: ""Nonostante evidenti e (per la formazione culturale di Ines Revello), ovvie reminiscenze di letture, suggestioni ed atmosfere orientali che vengono da un tipo di studio non solo filologicamente approfondito con serietà e competenza ma, amato e rivissuto, direi che i racconti hanno una loro verità che li rende attuali e """"occidentali"""". La delicatezza ed il garbo della forma espressiva non sono mai arcadici svolazzi, ma nascono da un autentico senso della bellezza mai disgiunto dalla consapevolezza del dolore e della sofferenza, che si identificano nella solitudine, nella difficoltà di vivere e soprattutto comunicare attraverso l'amore."""""" -
Nella flagranza dell'istante
In un presepe della memoria clanica il poeta porge a Cirno la sua lezione etica ed estetica... Un libro complesso e di straordinaria energia polivalente ed espressiva, dove la poesia diviene una cerniera tra la conoscenza e la sua possibile comunicazione. -
Da Alchera alla City (poesie 1973-2004)
In un presepe della memoria clanica il poeta porge a Cirno la sua lezione etica ed estetica... Un libro complesso e di straordinaria energia polivalente ed espressiva, dove la poesia diviene una cerniera tra la conoscenza e la sua possibile comunicazione. -
Il cerchio che circonda l'infinito
"La pazienza della poesia, l'interiore impulso centrifugo, Dio: questi i nuclei de """"Il cerchio che circonda l'infinito"""", ognuno dei quali sorregge la divaricazione tra il rifiuto del mondo (sempre oscillante fra la durezza del dolore e l'opacità dell'indifferenza) ed il tormento utopico della perfezione. Angelucci ha il pregio di risolvere la religiosità in un tessuto verbale che possiede le qualità della poesia."""" (dalla prefazione di Franca Alaimo)"