Sfoglia il Catalogo feltrinelli027
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 5221-5240 di 10000 Articoli:
-
Dingpolitik. Come rendere le cose pubbliche
Uno dei più famosi teorici della sociologia contemporanea conia il neologismo ""Dingpolitik"""" (in opposizione a """"Realpolitik"""") indicando così una serie di esperimenti che sondano cosa potrebbe significare per il pensiero politico invertire le """"cose"""" diventando più realistico di quanto sia stato finora. """"Dingpolitik"""" analizza la politica e lo spazio pubblico e suggerisce che forse abbiamo bisogno di uno spostamento verso la politica delle cose, al fine di ottenere una nuova mappatura della politica. Nel corso della storia la politica è rimasta in silenzio quando si tratta di capire qual è il problema, limitandosi a descrivere il come o a studiare procedure per sviare la domanda, continuando a stabilire differenze piuttosto che sperimentare modelli di convivenza, nuovi modelli di aggregazione e assemblee che non si fondino sui vecchi modelli politici ma tengano conto di un nuovo assemblamento del sociale."" -
Sensi tempo e architettura. Spazi possibili per umani e non
Se l'architettura dello scorso secolo era dedicata alla progettazione delle forme dello spazio, si potrebbe pensare che quella del XXI è già operativa nella progettazione delle forme del tempo. Si tratta di architetture temporali dentro architetture spaziali esistenti che attraverso la progettazione architettonica temporale vengono rifunzionalizzate, re-inventate, ri-costruite per contenere tutti i tempi dell'abitare. Una parte di futuro è già in corso nei modi in cui abitiamo gli spazi usando i nuovi media che includono simultaneità, ubiquità o i nuovi mezzi di trasporto sempre più veloci in grado di deformare le coordinate dello spazio. -
Il canone Vignelli
Con questo manuale, il famoso designer italiano Massimo Vignelli, ci permette di entrare nel mondo del buon design secondo le regole e i criteri che ha sviluppato nell'arco della sua carriera. Vignelli utilizza numerosi esempi per trasmettere le applicazioni nella pratica, dalla progettazione del prodotto tramite sistemi di segnaletica e la progettazione grafica del corporate design. In questo modo lascia una traccia di fondamentale importanza, un manuale a disposizione dei giovani designer che per la chiarezza dell'esposizione e la traduzione visiva dei concetti (il libro è interamente disegnato da Vignelli e dal suo team) è destinato a diventare una bibbia del design contemporaneo. -
Art power
La gamma di argomenti affrontati in ""Art Power"""" è impressionante. In saggi e conferenze degli ultimi dieci anni Groys affronta il passaggio del potere dal critico al curatore, la sostituzione dell'opera d'arte con la sua documentazione, il modo in cui i media non confermano la visione di Walter Benjamin di un mondo-specchio di copie ideali ma hanno sepolto il simulacro postmoderno con una profusione di originali. Si tratta di temi già trattati altrove, ma raramente si arriva alle penetranti conclusioni alle quali giunge Groys."" -
Mimmo Rotella e la Galerie J. Ediz. illustrata
Nel maggio del 1961 Pierre Restany e la moglie Jeannine de Goldschmidt fondano a Parigi la Galerie J, spazio espositivo dalla spiccata vocazione sperimentale, concepito per sostenere e promuovere l'attività dei Nouveaux Réalistes. Intorno alla J ruota l'esperienza parigina di Mimmo Rotella (1918-2006), che a partire dalla celebre mostra A 40º au dessus de Dada (1961) entra ufficialmente a far parte del gruppo francese. -
L' arte al tempo dei media. Profili e tendenze della scena artistica italiana
Un'indagine fondamentale coordinata da Francesco Casetti (professore alla Yale University e alla Cattolica di Milano) per capire con criteri scientifici in quali condizioni opera l'artista in Italia. Termina la ricerca una preziosa intervista con David Joselit: ""Quelle che un tempo venivano definite come belle arti vengono sempre più distribuite e consumate come un qualsiasi altro prodotto dei mass media."""""" -
Programma o sarai programmato. Dieci istruzioni per sopravvivere all'era digitale
Il media-guru Douglas Rushkoff comincia dal punto in cui aveva finito Marshall McLuhan, aiutando i lettori a riconoscere la programmazione come la nuova alfabetizzazione dell'era digitale, un modello attraverso il quale vedere oltre le convenzioni sociali e le strutture di potere che ci hanno tormentato per secoli. Il problema vero è se noi sappiamo gestire la tecnologia o è lei a stabilire cosa facciamo? Per Douglas Rushkoff è necessario scegliere la prima ipotesi ""per avere accesso al pannello di controllo della civiltà""""."" -
ABOrigine. L'arte della critica d'arte
Poeta visivo, acceleratore e costruttore di mode e modi, figura nomade e tangenziale, ideologo della transfuga e critico di ogni forma d'attualità, Achille Bonito Oliva è nome centrale d'un discorso critico e teorico che prolunga l'io nello spettacolo dell'arte e trasferisce l'esigenza del singolo verso un discorso plurale e un'identità globale. -
Storia segreta del Mississippi Blues
La parola ""blues"""" oggi indica almeno due cose... tanti bluesmen che sono emigrati al nord, e altri che sono invece rimasti a casa. Questi musicisti sono rimasti attaccati alla tradizione della propria terra formando così uno stile unico che è quello del Mississippi. Roger Stolle è proprietario del Cat Head Delta Blues Folk Art, un negozio... ma molto di più visto che Paste magazine lo ha decretato uno dei 20 negozi più cool degli Stati Uniti e Workman Publishing lo ha inserito in 1000 Places to See Before You Die."" -
Trame d'artista. Il tessuto nell'arte contemporanea
Numerosi sono gli artisti e le artiste che, guidati dalla volontà di sperimentare o recuperare tecniche e materiali alternativi, si sono dedicati all'uso del tessile facendone emergere, di volta in volta, anche l'aspetto antropologico e attribuendovi una valenza sociale e politica. ""Trame d'artista"""" è dedicato a questa antica pratica artigianale che accomuna uomini e donne, Oriente e Occidente, Nord e Sud del mondo, e che sublima le fibre per creare tessuti, manufatti, abiti destinati ad accompagnare le tappe dell'esistenza umana (nascita, matrimonio, vita quotidiana, morte)."" -
Azioni che cambiano il mondo. Donne, arte e politiche dello sguardo
L'azione che ha coinvolto il corpo nell'arte ha rovesciato lo sguardo, ha provocato un radicale capovolgimento della percezione e dei paradigmi culturali. C'è il corpo e con più evidenza nelle azioni di Gina Pane, per trattare il dolore individuale e politico; c'è il corpo nelle performance/azioni di Joan Jonas mentre interagisce con oggetti, ambienti, disegno e tecnologie, ma c'è anche il corpo nella pittura di Nancy Spero, nella scultura di Louise Bourgeois, nel cinema di Chantal Akerman. Certo è che la premessa dalla quale le artiste sono partite è che ogni cambiamento non può che partire da un cambiamento di sé, dove il sé, all'interno di una fenomenologia del soggetto, è colto nel suo divenire, nelle sue trasformazioni. La domanda, a un certo punto, non è stata più chi siamo ma come siamo diventati quello che siamo e come possiamo diventare. Questo libro aggiunge un nuovo tassello nella ricerca sui gender studies indagando le relazioni tra corpo, arte e politiche dello sguardo nella situazione storica che dal Secondo dopoguerra, e in particolare tra gli anni Sessanta e Settanta, arriva fino ai nostri giorni. -
Anna Valeria Borsari. Due quadri, le cornici, il muro e altre questioni. Ediz. multilingue
Un saggio sul lavoro concettuale dell'artista Anna Valeria Borsari che ha iniziato ad esporre a metà degli anni Settanta; contemporaneamente è stata docente di Filologia Romanza presso l'Università di Bologna, fino al 1995. -
Nuove geografie artistiche. Le mostre al tempo della globalizzazione
"Nuove geografie artistiche"""" ripercorre alcune delle tappe principali nell'evoluzione dell'arte contemporanea del XX secolo cercando di analizzare come sia cambiato il panorama espositivo internazionale. Fino a pochi anni fa, infatti, per mostra internazionale si intendeva una rassegna di opere provenienti dall'Europa Occidentale e dagli Stati Uniti, mentre ora le grandi esposizioni e i più importanti musei hanno aperto le proprie sale alle produzioni artistiche di culture e ambiti geografici prima ignorati dalla scena ufficiale. Il libro cerca di riflettere su come tale trasformazione si intrecci con gli avvenimenti storici, politici ed economici e sugli elementi che hanno determinato quel cambiamento di prospettiva grazie al quale si produce, si analizza e si commercializza l'arte più recente. Accompagnano il volume una serie di schede di approfondimento dedicate alle mostre che hanno sottolineato come l'incontro tra culture, e il conseguentemente profilarsi di un nuovo concetto di identità, sia alla base di molta della produzione artistica più significativa degli ultimi anni." -
Ontologia dei media
I nuovi media, dai cellulari all'iPad, non solo agiscono modificando i nostri modi di vivere, ma operano più in profondità e riescono ad alterare il senso stesso della vita e della morte. A questa azione più sotterranea dei media il libro rivolge la sua attenzione cercando, anche con le indicazioni provenienti dagli artisti, di rivelarla e comprenderla. Le immagini tecnologiche, Internet, la scrittura elettronica, il telefonino, il touchscreen, la digitalizzazione del mondo che è in atto, svelano così un lato oscuro che era necessario illuminare. -
About paper. Israeli contemporary art
"About Paper. Israeli Contemporary Art"""" è la pubblicazione - in italiano e inglese - dedicata all'omonimo progetto espositivo curato da Giorgia Calò per la Galleria Marie-Laure Fleisch a Roma. Le artiste israeliane sono: Maya Attoun, Hilla Ben Ari, Yifat Bezalel, Maya Zack, Etti Abergel, Yael Balaban and Ofri Cnaani." -
Da spazio nasce spazio. L'interior design nella trasformazione degli ambienti contemporanei
Il libro è indirizzato a quanti studiano Interior Design. Il titolo deriva da un libro di Bruno Munari, ""Da cosa nasce cosa"""", di cui si riprende in parte anche lo stile """"leggero"""", fatto cioè di considerazioni che hanno un valore metodologico e didattico senza voler essere però manualistico. Si tratta piuttosto di una guida all'uso dell'intelligenza progettuale, in uno scenario in continuo cambiamento, che si fonda su un lungo lavoro di sperimentazione svolto soprattutto dentro l'Università"" -
Note d'autore. A tu per tu con i compositori d'oggi
Se credete che la musica contemporanea sia un affare per pochi cambierete idea leggendo le interviste che Ricciarda Belgiojoso, dalle antenne di Radio Classica, ha realizzato con i compositori più rappresentativi della scena attuale. I compositori intervistati sono: Giacomo Manzoni, Pierre Boulez, Sylvano Bussotti, Alessandro Solbiati, Salvatore Sciarrino, Michael Nyman, Julia Wolfe, François-Bernard Mache, Uri Caine, Ennio Morricone, Stefano Gervasoni, Laurie Anderson, Luca Francesconi, Fabio Vacchi, Azio Corghi, Philip Glass, Giovanni Sollima, Elliott Carter, Ivan Fedele, Giorgio Battistelli, Ludovico Einaudi, Michael Daugherty, Helmut Lachenmann, Hugues Dufourt, Heinz Holliger, Anna Clyne, Steve Reich, Sofia Gubaidulina, Kaija Saariaho. -
Glenn Gould. Un genio innamorato
Al di là del cliché del genio estroverso questo libro racconta grazie alla memorie e alla disponibilità delle donne che sono state vicine al pianista, come amanti o amiche e confidenti, dettagli intimi, motivazioni e fobie di colui che viene considerato uno dei geni del Novecento. A lungo etichettato come asessuato solitario ed egocentrico, il biografo Michael Clarckson scava a fondo dimostrando inediti legami tra le storie di Glenn Gould e la sua carriera. Scritto con chiarezza e documentato al meglio, questa biografia non cambierà la vostra idea di quello che resta un personaggio enigmatico, ma senz'altro rappresenta uno sguardo fresco, affascinante e a tratti divertente, al lato umano del genio. -
KA. Da Kounellis a Acconci. Arte materia concetto 1960-1975
Da Kounellis ad Acconci segue da vicino il flusso di ridefinizioni del territorio e del senso dell'arte che ha caratterizzato gli anni Sessanta in Italia e negli Stati Uniti. Da Roma a New York e ritorno, questo libro non è una lettura a posteriori, fatta con occhio storico, ma l'adesione contemporanea, intensa e reattiva, a opere nuove nel momento in cui esse venivano prodotte dagli artisti. Gli scritti raccolti nel libro recuperano saggi pubblicati in riviste di cui spesso uscirono solo pochi numeri, in cataloghi di mostre, in libri pubblicati in edizione limitata. -
Roaming. Sull'intermittenza dell'opera d'arte
Roaming è il nome dato a una serie di mostre che durano solo il tempo dell'inaugurazione: flash che sopravvivono nello scatto dei fotografi e poi fluttuano nella dimensione indistinta del web. Ma delle opere e della loro relazione con lo spazio, nella messa in mostra trasformata in evento, resta solo l'immagine del fotografo. L'opera si dispone a circolare in forma di immagine. Allora qual è l'opera? Quella dell'artista, del fotografo, l'operazione in sé?