Sfoglia il Catalogo feltrinelli028
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 5321-5340 di 10000 Articoli:
-
Bologna city of water
La carta presenta sinteticamente notizie storiche e tecniche, oltre alle segnalazioni degli interventi di recupero e restauro, relative ai numerosi manufatti idraulici situati nell'area bolognese. Un lato della carta è dedicato ai manufatti visibili nell'area urbana, l'altro lato segnala le opere idrauliche situate nei territori dei Comuni di Bologna, di Casalecchio di Reno, di Castel Maggiore e di Bentivoglio. I testi che accompagnano le due mappe, appositamente disegnate per evidenziare i diversi punti di interesse, introducono il visitatore alla scoperta dei vari siti, con precisi rimandi alle immagini e alle didascalie. Per raggiungere e visitare luoghi e manufatti vengono riportate tutte le informazioni utili: indirizzi, linee degli autobus, piste ciclabili, tipologie delle visite guidate, numeri di telefono e siti web. Sono inoltre proposti un breve glossario e una bibliografia essenziale. -
Design al sangue. 70 secondi di carne
70 secondi piatti per amanti della carne e per chi vi ha rinunciato, presentati con ironia, consapevolezza e attenzione formale da altrettanti designer, cuochi provetti e nuove rivelazioni. Introduzione di Dario Cecchini. -
Progetto Staveco. Un nuovo polo universitario tra centro storico e collina
Promosso dai Dipartimenti di Architettura e Ingegneria dell'Università di Bologna, il volume presenta i risultati di un 'laboratorio' che ha visto coinvolti ricercatori universitari al fianco di 14 studi di architettura nella elaborazione di un articolato studio di riconversione dell'ex area militare detta Staveco, ceduta dal Comune di Bologna all'Alma Mater. Le proposte e i risultati di queste ricerche sono raccolte nel libro, che mette a confronto esperienze, nazionali ed estere, nell'ambito del riuso e della riqualificazione di aree urbane dismesse e documenta le soluzioni progettuali pensate per trasformare l'ex complesso militare in un campus universitario a vocazione internazionale. Nel suo ampio perimetro, che si estende dai viali di circonvallazione ai piedi del colle di S. Michele in Bosco, sono inoltre previste strutture di pubblica fruizione quali un mercato, un ristorante-caffetteria, una palestra, un vasto parcheggio interrato e spazi verdi. Diverse funzioni per promuovere una migliore integrazione tra l'area e il centro storico, nella convinzione del ruolo strategico che il nuovo polo potrebbe svolgere per la città e quale cerniera tra questa e la collina. -
La coesistenza tra idrocarburi e territorio in Italia. Esperienze e proposte di interazione tra Upstream Oil&Gas e agricoltura, pesca e turismo
Negli ultimi anni, lo sfruttamento delle risorse minerarie nazionali è divenuto oggetto di forte contestazione al punto da impedirne la valorizzazione a beneficio dell'intero Paese. Lo studio condotto da Rie muove dall'analisi delle argomentazioni espresse dalle opposizioni - specie locali all'attività mineraria, ponendosi un triplice obiettivo: effettuare un'analisi economica su base regionale delle dinamiche di agricoltura, pesca e turismo per verificare l'esistenza o meno di una correlazione negativa tra queste e l'attività mineraria; analizzare, attraverso lo studio di esperienze italiane ed estere, se l'industria mineraria non possa offrire opportunità di sviluppo a questi importanti settori dell'economia nazionale/locale; individuare linee di azione e di policy attivabili dall'industria mineraria e capaci di creare positive sinergie tra settori così diversi. L'analisi economica e la ricerca sul campo svolte dimostrano come i settori Oil&Gas e APT possano coesistere con successo in un medesimo ambito territoriale sfruttando interessi comuni e complementari in un'ottica win-win; al contempo, evidenziano l'esigenza di migliorare la comunicazione e il dialogo del sistema Oil&Gas verso gli attori locali, al fine di scardinare quella spirale di sfiducia e diffidenza che a oggi ostacola una coesistenza virtuosa. -
Africa Big Change Big Chance
Africa Big Change Big Chance mostra l'architettura e le trasformazioni che sono in atto in Africa. Sono cambiamenti che riguardano il controllo dei grandi numeri e mostrano enormi movimenti di persone, la pressione causata dall'urbanizzazione, l'uso incongruo delle risorse naturali e dei territori. La trasformazione, Big Change, e la possibilità, Big Chance, danno il registro delle opportunità oggi disponibili per un futuro migliore e sostenibile dell'Africa. L'Africa sarà lo spazio di una nuova modernità, dove erigere una differente cultura universale, cosmopolita, globale. L'enorme modificazione dell'ambiente fisico in Africa mostra le tracce, anche problematiche, delle nuove infrastrutture, l'impatto delle grandi dighe, degli impianti solari ed eolici, dei grandi progetti di riforestazione, per fermare il deserto, che preludono la conquista di nuove terre. L'Africa del villaggio sta diventando l'Africa delle città. Il modello urbano africano è di difficile lettura e classificazione. I dispositivi mentali e le strategie della progettazione urbana sono inefficaci. È possibile che la città della globalità, la megalopoli africana, sia vivaio operativo di soluzioni alternative alla città occidentale e asiatica contemporanea. L'attenzione è posta verso gli interpreti della progettazione dove sono messi in campo i correttivi progettuali per adeguarsi a situazioni estreme, e che mostrano gli orizzonti tecnici delle architetture legate al controllo ambientale passivo. -
Il pesce scorpione
Motivo ispiratore del romanzo ""il pesce scorpione"""" è un viaggio nell'isola di Ceylon verso la metà degli anni Cinquanta, tra giovani """"colletti bianchi"""" che sognano club esclusivi, incalliti quanto miserabili scommettitori di cavalli, magie, incantesimi, voli nuziali di termiti e l'esuberante natura dei tropici. Protagonista è uno storico senza soldi, appassionato di letteratura francese e collaboratore di qualche rivista europea, al quale l'acquisto di un libro sulla vita degli insetti in India offre il pretesto per osservazioni e parallelismi tra la vita degli uomini e quella dei minuscoli inquilini con cui divide la stanza."" -
Leggere la Svizzera. Saggio politico-economico sulle origini e sul divenire del modello elvetico
Qual è il segreto della Svizzera? Cosa le permette di essere uno dei paesi più ricchi del mondo? Qual è il ruolo delle istituzioni e del federalismo? Quali sfide è chiamata ad affrontare? Sono domande a cui il libro cerca di rispondere attraverso un approccio scientifico originale. In questa seconda edizione, aggiornata e rivista, sono offerti ulteriori spunti e sviluppi nonché due testi inediti: ""L'effetto della frontiera nelle relazioni tra Svizzera e Italia dal 1848 ad oggi"""" e """"Appunti sulla Svizzera e il segreto bancario""""."" -
Educare al confronto: antirazzismo
Nell'ambito di una società multietnica, la necessità di attuare interventi di prevenzione contro il razzismo è generalmente accettata, tuttavia l'educazione antirazzista continua a incontrare difficoltà e resistenze. Questo volume si propone di fornire strumenti teorici e pratici per agire efficacemente in questa direzione. Il metodo delle autrici ricorre a strumenti pedagogici moderni come l'apprendimento dall'esperienza e le tecniche di gestione dei conflitti e fa riferimento sia a situazioni presenti, sia alla storia, sia alla memoria. Una pedagogia il cui obiettivo è quello di favorire il cambiamento di atteggiamento, la responsabilizzazione nei confronti del razzismo e la valorizzazione delle differenze. A queste proposte potranno ispirarsi insegnanti e operatori sociali, così come responsabili di associazioni, funzionari pubblici, animatori di centri per il tempo libero e formatori aziendali. -
Moravia in bianco e nero. La vita, le opere, i viaggi
La celebrazione del centenario della nascita è stata un'ottima occasione per rivisitare la biografia e l'opera di uno dei maggiori scrittori italiani del Novecento: Alberto Moravia. ""Moravia in bianco e nero"""" presenta un uomo il cui ragionare procede """"per teoremi"""", il cui pensiero, sempre un po' tranchant, indaga l'uomo, la società, la borghesia, per metterne in luce, con risultati alterni, le contraddizioni."" -
Robert Walser. Il culto dell'eterna giovinezza
Robert Walser passò una giovinezza errabonda, vagando di città in città e di lavoro in lavoro, senza interrompere la sua ostinata attività letteraria, fino a quando, in seguito a gravi disturbi psichici, entrò in casa di cura, per rimanervi fino alla morte. Fu per natura ribelle a ogni rigida definizione e a qualsiasi catalogazione; seguì la naturale inclinazione ad abbracciare le infinite nuances di una realtà mobile, enigmatica e ambigua. Il presente saggio parte dalla necessità di riconsiderare globalmente la sua opera al fine di allontanarsi dai luoghi comuni della critica, dalle cristallizzazioni subite da parte di letture istituzionalizzanti. Ecco allora l'esigenza di leggere con nuovi occhi i diversi nuclei tematici, quali la natura silvestre, la molteplicità dell'io, la fantasticheria e il misticismo, al fine di penetrare i meandri degli scritti di Walser, i quali vanno a comporre un unico Ich-buch, libro dell'io, dalla struttura labirintica e fluttuante. -
Le vie dell'innovazione. Viaggi tra scienze, tecnica ed economia (secoli XVIII-XX)
Il processo di modernizzazione che sta alla base del passaggio dell'Italia da paese rurale a potenza industriale, comportò insieme alla creazione di strutture produttive, bancarie e commerciali moderne, la nascita di istituzioni culturali e formative nuove, l'impiego di tecnologie più evolute, la diffusione di conoscenze e di competenze molto diverse da quelle del passato. L'inserimento nella grande trasformazione richiese insomma nei campi più svariati un progressivo collegamento con le specifiche dinamiche dello sviluppo tecnico, scientifico ed economico. A favorire incontri e collegamenti innovativi contribuirono le relazioni che si svilupparono tra scienziati, tecnici, imprenditori, organismi culturali e associativi di diversa natura e propensione. I saggi di questo volume presentano una serie di casi significativi riguardanti l'esistenza e la trasformazione dei network internazionali, a cui parteciparono esponenti della cultura, dell'economia e delle istituzioni italiane dal '700 al '900. -
La leva della conoscenza. Istruzione e formazione professionale in Lombardia fra Otto e Novecento
Gli studi sulla modernizzazione come quelli sulla crescita economica hanno da sempre posto l'accento sia sul progresso tecnico quale motore primario dello sviluppo, sia sul ruolo cruciale dell'istruzione e della formazione quali fattori indispensabili dell'accumulazione di capitale umano richiesto dai cambiamenti socio-economici e dalle innovazioni tecnologiche in particolare. Ciò nonostante si conosce ancora poco degli effettivi processi di trasformazione e del ruolo che i sistemi formativi locali hanno giocato nella formazione delle conoscenze e delle abilità richieste dal passaggio da una società agricola e tradizionale a una moderna e industriale. Il volume intende dare un contributo all'approfondimento di taluni aspetti e momenti decisivi dello sviluppo del sistema formativo milanese e lombardo nel periodo della prima industrializzazione italiana attuatasi nei decenni postunitari. -
L' ultima sfida
Convocati dal notaio di famiglia per conoscere le disposizioni testamentarie del padre, i due fratelli Marco e Costanza Banni scoprono di aver ereditato la somma da capogiro di un miliardo e mezzo di euro. Tutto ciò che i due devono fare è recarsi alla banca lussemburghese dov'è depositato il patrimonio e riscuotere il denaro, ma il denaro è sparito. Inizia così una caccia al tesoro che, nella prima parte, vede Marco impegnato nei panni di un improvvisato detective, aiutato anche dalla sorella. Il gioco, però, si fa presto pericoloso e Costanza lascia il campo a una serie di altri personaggi, amici del fratello e abituati al pericolo. Chi si è impossessato con l'inganno della fortuna di famiglia? In un doppio inseguimento, che si snoda tra Europa e America Centrale, i due antagonisti sono a loro volta, contemporaneamente, prede e cacciatori: riuscirà Marco a catturare il ladro di eredità o sarà il criminale a uccidere chi, a ragione, lo insegue? -
I luoghi dell'immaginario
Alcuni luoghi della cultura e della letteratura fanno da crocevia ai secoli e alle varietà umane, affratellando i contrari, oppure segnando le specificità e le differenze. Tra questi si contano i ""luoghi"""" di questo volume: fantastiche proiezioni dell'immaginazione, spazi e paesaggi naturali o concrete realtà quotidiane radicate nel mondo di tutti eppure trasfigurate dall'arte o dalla tradizione. Dai più intimi spazi domestici di una Madame Bovary, attraverso i mari esotici di Colombo fino al folle volo dell'Ulisse di Dante, i luoghi dell'immaginario, sospesi tra passato e presente, segnano il contemporaneo e danno un volto a un'epoca."" -
Merging media, converging newsrooms
Il libro documenta il workshop internazionale tenutosi a Lucerna nel marzo del 2008 grazie alla collaborazione tra l'Osservatorio europeo di giornalismo dell'Università della Svizzera italiana e il MAZ-Die Schweizer Journalistenschule. All'evento hanno partecipato ricercatori, giornalisti e direttori di grandi testate giornalistiche europee con l'intento di discutere e confrontarsi sul futuro delle redazioni, della carta stampata e dell'informazione online nell'era delle tecnologie digitali e della crisi economica globale. Il testo si compone di quattro capitoli principali: il primo propone una fotografia dello stato dell'arte dei processi di convergenza nelle redazioni, individuando i maggiori trend in atto; il secondo accosta esperienze dirette e modelli di business adottati nei diversi paesi europei; il terzo si interroga sull'impatto che convergenza e multimedialità hanno sulla qualità giornalistica, mentre il quarto si concentra sugli sviluppi della professione giornalistica e sulle nuove opportunità. -
Identità nella globalità. Le sfide della Svizzera italiana
Al centro del volume vi è una riflessione plurale sull'""identità"""" della Svizzera italiana, e in particolare del Canton Ticino, modulata tramite l'apporto di differenti prospettive, di tipo storico, economico, politologico, sociologico, geografico, letterario. In primo luogo si è cercato di problematizzare il concetto stesso di identità, cogliendolo come fenomeno stratificato, storico e mutevole, indefinibile tramite una formula semplice e univoca. In secondo luogo, è necessario contestualizzare queste riflessioni nella odierna fase storica, caratterizzata da molteplici e rapidi mutamenti che hanno messo in crisi i modelli tradizionali, in particolare lo stato nazionale. Occorre adeguare la riflessione sull'identità al fenomeno della """"globalità"""" che introduce una percezione della """"società-mondo"""" come insieme di parti differenziate e molteplici. In terzo luogo, si è posta attenzione al modo in cui i cambiamenti globali si riflettono su un contesto regionale con una propria storia e di una propria tradizione."" -
Agra 1914-1918. Il respiro del sanatorio
Il sanatorio di Agra, situato nella zona di Collina d'Oro nel Cantone Ticino, è sempre stato un luogo circondato da un alone di mistero: ambiente solare di salvezza per i pazienti nordici, ma anche oscuro avamposto militare dei germanici agli occhi degli italiani durante la Prima guerra mondiale; terra d'ispirazione artistica per i letterati, ma anche sede segreta di congiure naziste nella seconda guerra mondiale. Utilizzando con sapienza carte e documenti d'epoca, gli autori cercano di fare piena luce sulla reale funzione, tra il 1914 e il 1918, del sanatorio di Agra, monumentale opera architettonica, vanto della tecnologia sanitaria, però mai avamposto militare dei tedeschi come si supponeva sulla base di alcuni sospetti. Queste ricerche hanno consentito di illuminare alcune zone buie della storia della piccola ma complessa realtà delle terre sul confine lombardo-ticinese. E non si tratta nemmeno di fatti secondari rispetto alla grandi vicende della storia bellica del Novecento, anche perché la strategica posizione di cui godeva il sanatorio lasciava supporre che quella struttura potesse davvero rappresentare un serio pericolo per l'Italia in guerra. -
Lugano incontra Riga-Riga satiek Lugano
Un autore svizzero-italiano, Gilberto Isella, e un autore lettone, Janis Rokpelnis, si incontrano e si traducono a vicenda. A confrontarsi sono lingue, sensibilità ed esperienze di vita diverse, ma che trovano un terreno comune nella scrittura e nell'impegno poetico. Questa antologia è il risultato di una collaborazione per certi aspetti singolare e la dimostrazione in forma poetica dell'amicizia esistente tra la Svizzera e la Lettonia, amicizia che con il passare degli anni si è concretizzata in molti progetti di successo, tra i quali l'inaugurazione nel 2006 della targa a ricordo dei poeti e patrioti lettoni Rainis e Aspazija, vissuti in esilio a Castagnola. I rapporti tra i due paesi, infatti, dalla metà degli anni Ottanta, sono particolarmente vivaci e hanno dato vita a numerosi eventi, collaborazioni e incontri, promossi con la costante partecipazione dell'Archivio storico della Città di Lugano. Un doppio florilegio bilingue, ma anche un contributo alla conoscenza reciproca, teso a consolidare i rapporti culturali e umani tra Lugano e Riga, grazie anche alla distribuzione del volume in Lettonia, nel quadro più ampio di un'Europa in cammino. -
Etica e verità. Saggi brevi
Invitato a proporre alcune riflessioni sul tema del no-profit a partire dall'esperienza di Guido Venosta, fondatore dell'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro e della relativa Fondazione, il filosofo Salvatore Veca risponde con una scelta di scritti articolati a partire da tre temi fondamentali: l'etica, la cultura intesa nell'accezione di impresa scientifica e, infine, i nessi possibili fra etica e cultura, quindi, nel senso indicato, fra etica e scienza. In parole povere, come dicono i filosofi, questioni di etica e verità. Questi saggi brevi gettano luce su aspetti della cultura contemporanea e su tensioni che la attraversano, allo scopo di offrire alcuni criteri per orientare il proprio modo di agire in un'epoca di profondi e velocissimi progressi scientifici e tecnici. -
Vita di Haydn (1732-1809)
In occasione del bicentenario della morte di Franz Joseph Haydn (1732-1809), si vuole ricordare il compositore austriaco riproponendo questa biografia a struttura epistolare, opera prima del giovane Stendhal, che prefigura in queste pagine lo stile della maturità. L'autore ci conduce con ironia e leggerezza tra gli episodi della vita del ""padre della sinfonia"""" con la leggiadria di una scrittura elegante e giocosa, pensata in primo luogo come supporto alla conversazione per le giovani dame che si affacciano al mondo. Come afferma lo stesso Stendhal, """"nell'analisi di sentimenti così delicati l'essenziale è di non esagerare in niente. Il che mi si confaceva alla perfezione: il talento dell'eloquenza, che non possedevo affatto, sarebbe stato fuori luogo in un lavoro di questo tipo"""". Questa pubblicazione perfeziona le precedenti edizioni italiane, poiché si basa sull'edizione francese corretta e rivista del 1914. Il volume è stato arricchito da un utile apparato sulle vite e sulle opere di Haydn e di Stendhal, da un inserto iconografico e da un prezioso scritto di Romain Rolland, Nobel per la letteratura nel 1915.""