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Stasera Liboni. Viaggio in musica lungo cinquant'anni di carriera
Batterista e music maker, è uno dei personaggi storici della musica leggera italiana. Figlio d'arte (il padre, Gianni, è stato spalla di Erminio Macario), ha fondato la Strana Società e militato nei Ragazzi del Sole e nei Nuovi Angeli. Come solista ha pubblicato svariati album e quarantacinque giri. Ha collaborato in qualità di autore, musicista e produttore con Fiorella Mannoia, Umberto Tozzi, Little Tony, Donatella Rettore, Mal, Wilma Goich, i New Trolls e molti altri. Con Silvano Borgatta ha composto Ancora Toro, inno del Torino. -
Delitto al mercato dei fiori
Il pubblico ministero Bruno Ferretti, sentendo avvicinarsi il 'mal di vivere' si rivolge a uno psicanalista e inizia un percorso che lo porterà a fare conti con una passione travolgente per una giovane donna. Nel frattempo dovrà confrontarsi con il sequestro e la morte di una moglie rapita. Un colpo di scena finale sconvolgerà la sua vita privata mentre l'esito del processo lo metterà di fronte allo spettro della disillusione. Come reagirà il magistrato, in questa lunga battaglia fra memoria e desiderio fra verità e giustizia? -
Fermate Kowalsky! Tangentopoli trent'anni dopo
In piena epoca di Tangentopoli, la decisa azione del pubblico ministero Bruno Ferretti sta per scoperchiare il malaffare diffuso negli ambienti politico amministrativi della città. La sua azione viene sostenuta a gran voce dall'opinione pubblica, che vede in lui l'alfiere della legalità inattaccabile da qualsiasi condizionamento. Ma la reazione dei cosiddetti 'poteri forti' non si fa attendere e sarà implacabile. Il magistrato, mai sceso a compromessi, sarà costretto a difendersi da attacchi personali infamanti che lo metteranno nella condizione di essere perseguitato dalla Giustizia e costretto a tutelare la propria integrità morale. Al suo fianco due donne: Livia, la collega giovane e brillante a cui Ferretti è legato da sentimenti affettuosi, e Vera, l'amante appassionata e inquieta. Fermate Kowalski!, pur autonomo nell'intreccio, è il seguito ideale di ""Delitto al mercato dei fiori""""."" -
Il caffè risveglia la filosofia, il piacere del pensiero
Chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo. Le domande di sempre che si rincorrono giorno dopo giorno. Gli interrogativi che scortano ogni uomo, ispirando trattati epocali o non meno nobili, appassionate, fascinose chiacchiere intorno a una tazza di caffè. Da Platone a Kant, da San Tommaso a Spinoza, da Hegel a Croce, al comune passeggero su questa Terra, a ciascuno il suo pensiero, il suo chicco di saggezza, la sua bussola più o meno ""acuta"""" per non andare (o per illudersi di non andare) alla deriva. Prendere la vita con filosofia, no? Questo vademecum in tal senso sospinge e insegna. E' un'avventura lunga come il mondo, aspettando un nuovo mondo."" -
Il testamento di Geremia
Geremia Delle Croci, Segretario Comunale in pensione, perde sua moglie all'improvviso. Teresa era tutto ciò che aveva e per Geremia iniziano giorni di silenzio e di vuoti a cui, tra una partita a carte con il vicino di casa Vincenzo e la lettura di qualche libro, fa davvero fatica ad adattarsi. Proprio quando sta per rassegnarsi a un'esistenza immobile e immersa nei ricordi e a convincersi che l'unica cosa che possa fare sia scrivere il proprio testamento, nella sua esistenza irrompe una novità... Geremia scoprirà allora 'vite altrui', che tra aspirazioni, sogni, antiche ferite, gioie, progetti e speranze si confonderanno e si mischieranno inaspettatamente con la sua. -
Ruolo e formazione degli educatori. Pedagogia e metodologie per le comunità di accoglienza dei minori stranieri-Papel y formación de los educadores. Pedagogía y metodologías para las comunidades ...
I processi di mobilità legati alle immigrazioni permettono di riflettere sul ruolo degli educatori e sul loro lavoro sociale. Questo consiste nel costruire, monitorare, valutare le esperienze condotte con i soggetti destinatari, all'interno delle comunità di prima e di seconda accoglienza. La raccolta delle storie di vita dei minori migranti aiuta poi a comprendere le trasformazioni, le identità, gli itinerari e le transizioni di un percorso che si snoda su due binari: privato e pubblico. -
L' interculturel à la maison. Une jeunesse africaine en mouvement vers l'Italie
In chiave narrativa, due studiose universitarie descrivono la loro esperienza a contatto con minori non accompagnati e con giovani migranti di origine africana, che hanno accolto nelle loro case, in seno alle loro famiglie. Chi sono questi adolescenti subsahariani che sbarcano sulle nostre coste? È possibile integrarli nella nostra società? Come superare i timori reciproci e le barriere culturali? -
Lettere da Aleppo. Testimonianza dalla Siria in guerra (2012-2020)
Questo intenso epistolario è la cronaca appassionata di due figure che hanno scelto di vivere in una città martoriata, Aleppo, fronteggiando la guerra civile siriana con le armi della solidarietà e della fratellanza. Le loro testimonianze permettono al lettore di seguire, quasi in diretta, il doloroso quotidiano di una popolazione alle prese con un conflitto che ne stravolge l'esistenza per lunghi anni. -
Siamo fatti per infrangere le regole
Un testo acerbo nella scrittura e composto di getto: ecco la ricetta di questo romanzo giovanile. Le vicende di Carlotta, adolescente alle prese con la scelta di cosa fare del proprio futuro, s'intrecciano con quelle del mondo delle corse in moto, popolato da ragazzi ambiziosi, pronti a sfidare la vita in pista. -
La formation intégrale des jeunes en république démocratique du Congo. Témoignage d'un professeur-éducateur
I discorsi tenuti dall'autore nell'ambito della sua attività d'insegnante ed educatore nella Repubblica Democratica del Congo. Fra i temi affrontati: l'esegesi biblica, il rapporto tra filosofia e religione, la formazione dei giovani seminaristi cattolici in Africa. -
Percorsi socio-giuridici e diritti universali
L'indagine sui diritti universali dal punto di vista sociologico-giuridico comporta la necessità di misurarne l'efficacia a livello locale e transnazionale, senza estromettere dal discorso il riferimento alle culture di origine, la natura dei diritti stessi e il loro possibile inquadramento in teorie pertinenti. Analizzando tali elementi, il saggio, partendo dalla teoria, transita alla consapevolezza della sanzionabilità quale pilastro nel completamento dei diritti universali. -
Identità e cittadinanza fra Brasile e Italia
Le vicende dell'emigrazione italiana in Brasile e il suo trattamento giuridico, ma anche il complesso rapporto tra cittadinanza e identità, sollevano una serie di questioni che il saggio affronta a partire da una prospettiva attenta ai diritti umani. -
Storia di un villaggio curdo nella Turchia contemporanea: Tahtalli. Ricordi di un esule politico
Il villaggio di TahtallI, nella regione di Elbistan (Turchia), con i suoi abitanti la cui esistenza segue i ritmi delle stagioni agricole, costituisce lo sfondo di un racconto-verità a carattere politico, dove i diritti del popolo curdo e le sofferenze di chi li difende in prima persona sono al centro della riflessione. Come illustra l'autore, il desiderio di rivendicare apertamente la propria lingua e la propria appartenenza culturale, il fascino esercitato dall'ideologia marxista, l'opposizione al regime dell'epoca animano i giovani curdi degli anni 1980 e li spingono a lottare, sfidando il pericolo e una repressione durissima. Per alcuni, l'esilio si rivela infine la sola opzione possibile. -
Il jukebox della libertà. Suoni e rumori della beat generation
Dai legami tra la scrittura di Jack Kerouac e l'improvvisazione del jazz di Charlie Parker, alle collaborazioni tra Allen Ginsberg e i Grateful Dead, Bob Dylan e i Clash, questo volume presenta un excursus sul rapporto tra gli autori della Beat Generation e le musiche che li hanno influenzati. Il testo analizza anche il ruolo del revival folk e della cultura psichedelica degli anni Sessanta nelle manifestazioni contro la guerra e per i movimenti dei diritti civili, nonché le influenze linguistiche di William Burroughs sul rock'n'roll, fino a Patti Smith e agli U2. -
Vita e avventure di Riccardo Joanna
Pubblicato per la prima volta nel 1887, ""Vita e avventure di Riccardo Joanna"""" è stato definito da Benedetto Croce il """"romanzo del giornalismo italiano"""", un romanzo di incredibile attualità. Matilde Serao, raccontando le vicende umane e professionali di Joanna, direttore di un quotidiano che fa la sua gavetta iniziando come correttore di bozze, forse non si rendeva conto di scrivere una sorta di """"promemoria"""" del giornalismo italiano: pochi fatti e molti commenti e una forte dipendenza dalla politica. Un romanzo che l'introduzione di Francesco Merlo illumina con uno squarcio di arguta contemporaneità."" -
Polo Nord. La nuova terra dei padrini del Sud
Si incontrano a Varese, nel Bergamasco, in una pizzeria sul lago di Garda o lungo la via Emilia. E mentre in televisione trasmettono le fiction su Riina e Provenzano, i boss di Cosa Nostra, camorra e 'ndrangheta, da anni, hanno attaccato anche la ""famosa"""" Padania. Quelli del nord, poi, quando c'è da far girare soldi non hanno scrupoli. Banchieri e bancari """"ci stanno"""", così come imprenditori e professionisti. E per i """"padrini del sud"""" diventa tutto molto facile... L'indagine di due giornalisti per smitizzare, chiarire, denunciare che questo Paese, che in molti vogliono diviso, è nella realtà unificato dal denaro e dalle organizzazioni criminali, con la compiacenza di molte persone """"per bene"""". Con interventi di Nando dalla Chiesa, Basilio Rizzo e Giulio Cavalli."" -
Enif Angiolini Robert. Futurista-amica di Marinetti. Attrice-fedelissima della Duse
"Non sono pazza. Ho i nervi di una donna non comune, nervi che pensano, vogliono si avviticchiano e si staccano, si arrampicano sull'impossibile, e che l'amore non può soddisfare."""" (Enif Angiolini Robert)" -
Care medicine. Quando la salute finisce in tribunale
Cosa succede nel mondo delle medicine? Negli ultimi anni il rapporto di fiducia con i pazienti si è incrinato. Il susseguirsi di scandali sulla pericolosità di farmaci regolarmente in commercio, la scarsa trasparenza delle case produttrici sulle conoscenze in loro possesso, il ripetersi di notizie su episodi di corruzione hanno creato un diffuso clima di diffidenza. Si è determinato uno stravolgimento delle finalità della ricerca, ormai quasi esclusivamente commerciali e non mediche. Questo comporta la diminuzione di farmaci innovativi, perché è più conveniente immettere sul mercato nuovi farmaci equivalenti a quelli esistenti, ma più cari, invece che sviluppare ricerche per il trattamento di quelle malattie che sono ancora senza terapia. -
Ronconi. Gli anni della Scala-The Scala years
Per più di trent'anni, a partire da una storica Valchiria nel 1974, Luca Ronconi (1933-2015) ha legato il suo nome al Teatro alla Scala, in una serie di spettacoli indimenticabili che hanno segnato un'epoca. Ronconi si è misurato con ogni repertorio: con il barocco, il classicismo e il melodramma italiano, con Wagner e Strauss, con la contemporaneità di Stockhausen. Ha investigato i testi traendone creatività, voglia di sperimentare, forme immaginifiche, spirito del gioco. Le sue celebri macchine si sono accompagnate a un concetto nuovo del tempo e dello spazio sul palcoscenico, a una straordinaria capacità di ""guardare oltre"""" la tradizione, a un senso del teatro come propulsione e avventura. A un anno dalla scomparsa del regista, questo libro ne rievoca, attraverso testi e immagini, un percorso creativo che non può dirsi concluso."" -
Kokkos alla Scala. Ediz. italiana e inglese
Scenografo, costumista e regista, Yannis Kokkos è uno dei grandi protagonisti del teatro contemporaneo. Greco di nascita e parigino d'adozione, ha sviluppato un'idea drammaturgica di grande originalità partendo dal disegno, matrice del pensiero creativo: il disegno attraverso il quale l'azione teatrale si sviluppa, nelle sue prospettive, come un flusso continuo. Essenziale e non decorativo, il palcoscenico secondo Kokkos ha incantato gli spettatori della Scala in uno storico Pelléas et Mélisande di Debussy (1986), ultima produzione di Claudio Abbado per il teatro milanese, e nei capolavori di Wagner, Gluck e Pizzetti. Eleganza e semplicità vi si caricano di un'intensità simbolica quale memoria del teatro greco antico.