Sfoglia il Catalogo feltrinelli029
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8021-8040 di 10000 Articoli:
-
Compagni. Un gdr rivoluzionario
"Compagn"""" è un gioco di ruolo cartaceo incentrato sulla vita nei movimenti clandestini rivoluzionari. Basato sul sistema de """"Il Mondo dell'Apocalisse"""", mette i giocatori contro un governo corrotto (reale o immaginario, del passato o dei giorni d'oggi) e gli chiede di liberare il popolo dalle catene. Inizia una rivolta. Organizza un colpo di Stato. Combatti secondo le regole o gioca sporco... l'importante è non smettere mai di lottare per ciò che ritieni giusto. In questo manuale troverai: Le regole fondamentali del gioco, che sono facili da usare e semplici da insegnare; Una guida del GM per creare avventure indimenticabili con poca preparazione; Libretti per personaggi come l'Operaio, lo Studente, l'Artista e il Bruto; Khresht: 1915, un'ambientazione che ti consentirà di iniziare immediatamente la tua campagna; Numerosissimi esempi di gioco. La tua rivoluzione inizia oggi." -
Antonio Labriola: per una teoria dell'educazione
Antonio Labriola è un autore che ha segnato profondamente la storia e la cultura dell'Italia post-unitaria. Questo studio intende far emergere, in maniera sistematica, le linee essenziali della teoria dell'educazione di Labriola, portando alla luce i nuclei concettuali e di sviluppo nei termini che l'autore stesso tentava di declinare nella pratica educativa. In tale direzione, emerge un impianto che trova una sua autonomia a cavallo tra herbartismo e marxismo, riuscendo a elaborare interessanti nuclei teoretici. L'analisi affronta temi quali l'organizzazione degli studi, il processo educativo, il ruolo che l'interesse gioca nella didattica, oltre a metodi e tecniche d'insegnamento. La teoria dell'educazione di Labriola svela tutta la sua forza in un agire educativo rivolto alla formazione della persona, per sviluppare un pensiero critico in grado di comprendere e modificare i nessi insiti nei rapporti e nelle relazioni sociali, individuando, nel pensiero pedagogico, una delle chiavi fondamentali per favorire l'emancipazione delle donne e degli uomini. -
I Borghi delle Madonne vestite. Dialogo/intervista sulla storia del Comune di Vico Equense nell'età contemporanea
Qui si conclude la storia di Vico Equense, di cui si è occupato Vincenzo F. R. Esposito in precedenti studi. Vico fu città per volontà di Carlo I d'Angiò nel XIII secolo, come capitale del Ducato omonimo ed erede di Equa, città romana del I sec. a. C. Dalla Presidenza della Repubblica Italiana ha avuto l'onore del titolo di città per le sue origini databili intorno al VII secolo a.C., per essere la parte centrale e più estesa della Penisola a cui i coloni Greci, intorno al IV se. a.C., dettero il toponimo che ritroviamo in Sorrento e che richiama al mito delle Sirene. La storia di Vico Equense è in buona parte la storia della Penisola Sorrentina e si lega alle vicende di Napoli a cui è legata per motivi geografici, commerciali, sociali e politici. Il territorio del Comune, di oltre 29 kmq, comprende gran parte dei Monti Lattari, si affaccia sui golfi di Salerno e di Napoli e comprende paesaggi di grande bellezza, una umanità divisa in tredici borghi che formano tredici comunità con una unica storia molto tormentata che costituisce un paradigma degno di essere conosciuto. -
Università e movimenti. Teorie e pratiche politiche tra il '68 e l'oggi
Questo libro è frutto di un percorso collettivo di ricercatori e attivisti che si interrogano sul complesso legame tra le forme del sapere e le pratiche politiche, sviluppando un punto di vista critico rispetto alla sempre più netta separazione tra i luoghi di produzione del sapere e gli spazi di attivismo sociale. Il volume si articola in tre sezioni tematiche. La prima, intitolata Teorie, presenta una riflessione sulle correnti della Teoria Critica, dell'operaismo e dell'althusserismo; prospettive teoriche che, tra gli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso, hanno posto in modo radicale il problema del nesso specifico fra teoria e prassi. Il secondo, Genealogie, sviluppa un'analisi di pratiche specifiche come l'inchiesta e il mutualismo, il contropotere e il poder popular, che rendono effettiva l'articolazione del lavoro intellettuale alla prassi politica. Percorsi, ultima parte del volume, presenta infine alcune esperienze di movimenti e gruppi che provano a ricostruire oggi il legame tra ricerca teorica e militanza, nella convinzione che la conoscenza sia un'arma fondamentale per la trasformazione dell'esistente. -
Amalade'
"Immergere temi di un contenuto sociale ed esistenziale quasi locale o persino anconetano in un dialetto scabro, asciutto, colloquiale e con una sua musicalità lenta, nella quale s'adagia un parlato che sembra rivolto ad un piccolo pubblico, è stata per Amalade' (Amala adesso), l'ultima raccolta di Fosco Giannini, una scelta felice, che ben contrasta il diffuso pregiudizio che fa ritenere ancora il dialetto lingua minore, secondaria e magari regressiva o più conservatrice rispetto alla lingua italiana nazionale. Tale opinione, legata alla visione gerarchica e progressista della cultura borghese nazionale, s'è da tempo dimostrata infondata... chiunque scorrerà questi versi... individuerà i temi portanti della raccolta e lo stile che dicono della qualità etica di questa poesia e del suo autore. Per me sono: l'attenzione al lavoro operaio, manuale, materiale; la solidarietà emotiva... verso le piccole epopee dei lavoratori sofferenti, distrutti dalla crisi della civiltà industriale e senza più ideali di riscatto, delle donne violentate, dei militanti politici sconfitti..."""". Prefazione di Ennio Abate." -
Quel sole e quel cielo
Agliuto è il flusso di coscienza di un essere che cerca la parola: parola politica, poetica e di genere. La cerca attraverso le scelte degli anni 1970, la tensione verso l'autentico, la sconfitta e il carcere, il rapporto tra il caso e la storia dove tutto finisce e riprende: per crepe, spigoli e tempeste. A dieci anni dalla pubblicazione di ""La guardia è stanca"""" (edizioni Cattedrale), Geraldina Colotti torna con i suoi versi a cantilena per raccontare """"Quel sole e quel cielo""""."" -
Parole e immagini della modernità
Alcuni materiali di una collezione sono esaminati per capirne il significato in relazione alla cultura del loro tempo. È il tentativo di cogliere ciò che le opere hanno voluto esprimere, il senso ad esse dato da quanti le crearono e da coloro che ne fruirono. Cogliendo spunti per molteplici storie, che intrecciano diversi campi del sapere, l'Autore si pone di fronte agli oggetti senza la pretesa di proporre verità assolute o definitive e, col gusto delle ipotesi, li trasforma in tappe di un cammino che, dal Cinquecento all'Ottocento, conduce verso il mondo moderno. Da tante storie, emerge una Storia, il cui percorso è scandito dalle contraddizioni. La più profonda è quella, attuale e drammatica, tra gli «Immortali Principî» e la loro realizzazione: la borghesia, che li ha creati e ne ha proclamato l'universalità, per la sua natura di classe, è stata ed è costretta a rinnegarli. -
La torre dei ladri morti
Molti hanno tentato, tutti hanno fallito Una volta ogni sette anni le porte della torre si aprono agli ultimi di una lunga serie di prodi avventurieri. Riuscirai a superare le infide trappole e conquistare il tesoro leggendario? O le tue ossa saranno le ultime a decorare le sale della torre? La Torre dei Ladri Morti è un'avventura per la 5e scritta per 3-6 personaggi di Rango 1. Adattabile a qualsiasi ambientazione per la 5e, quest'avventura dà a personaggi di basso livello un'esperienza di tipo epico e premia la capacità di risolvere problemi e l'utilizzo delle abilità più che il combattimento. La torre, più che un semplice dungeon crawl, è un enorme rompicapo, la cui soluzione farà guadagnare una ricompensa enorme a chi è pronto a rischiare una morte orribile. -
Napoli vista Marek
"Napoli Vista Marek"""" è un presidio """"Slow book"""". Non penso si dica così, sarà sicuramente sbagliato, però ci siamo capiti. Perché va letto lentamente, perché vuol essere una passeggiata in quegli anni lì. Gli anni del capitano, del Napoli, delle emozioni che ritornano. Se avete altro da fare, se non volete spendere del tempo per farvi un giro con Hamsik in qualche vicolo, finite prima le cose che vi distraggono. Poi, mettetevi sul divano, accarezzate un pochino la nostalgia e iniziate a camminare. Ma piano, come gente che ha chiuso gli impegni fuori alla porta. E non vuole far altro che ricordare. E non pensate con l'aria snob che qui si parli solo di pallone. Si parla di tante cose. Di Napoli, delle scelte, della sublime sensazione di sentirsi a casa. Della vita, che alla fine altro non è che un pallone incastrato sotto a una marmitta di una 127. Resistenza, fatalità, sfacciataggine. Tutto qui." -
Antikeynes. La «rivoluzione» della «filosofia sociale» compiuta da lord John Maynard Keynes
L'interpretazione del sistema economico di JM Keynes viene periodicamente presa a modello teorico dall'(a)sinistra di ogni parte del mondo. È presentata come l'alternativa a una impostazione liberista mentre di fatto combacia con l'impianto marginalistico-neoclassico. Il keynesismo, nella realtà, è uno strumento utile ad alimentare una dicotomia presunta, o comunque non caratterizzante, il modo di produzione del capitale, ossia quella tra stato e mercato. Se i neo-liberisti individuano nel primato del mercato e nelle scelte individualiste la possibilità di un miglioramento del benessere generale, Keynes si limita a sottolineare come un intervento dello stato (borghese) possa determinare effetti simili. La dicotomia stato/mercato così presentata finisce per nascondere esplicitamente una delle duplicità basilari del modo di produzione del capitale - ""lavoro salariato/capitale"""" - che determina nel suo svolgimento contraddittorio la lotta tra classi. Questo testo è stato elaborato rifacendosi alla maniera dell'Anti-Dühring di Fredrich Engels, e ha il preciso scopo di mostrare come la visione di Keynes sia del tutto incompatibile con il marxismo, e viceversa..."" -
Ascesa e declino dell'impero statunitense. Genesi di un regime elitario (dalle origini al 1945)
La storia degli USA come non l'avete mai letta, ricostruita attraverso documenti d'archivio e testimonianze storiche. Attraverso la riscoperta di grandi classici colpevolmente dimenticati e opere più recenti della storiografia statunitense, sia di marca liberale che di tendenza critica, viene tracciato un ritratto degli Stati Uniti del tutto inedito in Italia, data la condizione semi-coloniale culturale, e non solo, in cui versa il nostro Paese. L'analisi racconta le varie tecniche di dominio di un'élite oligarchica capace di mantenere ininterrottamente il potere dal periodo coloniale fino alla Seconda Guerra Mondiale. Vengono descritte in maniera minuziosa le tecniche di controllo sociale e culturale adottate, sempre più invasive e tendenti ad un totalitarismo occulto, che esclude la possibilità di soddisfacimento di istanze reali politiche provenienti dalle masse popolari. A fronte di un finto bipolarismo partitico, le opposizioni sorte dal basso sono sistematicamente sedate facendo ricorso ad un sempre più raffinato e condiviso regime ""social-imperialista"""", in cui il ricorso alla guerra e alla costruzione, fittizia o reale, di nemici esterni ed interni diventa..."" -
Eurocentrismo. Modernità, religione e democrazia. Critica dell’eurocentrismo, critica dei culturalismi
Già dalla prima edizione del 1988, Eurocentrismo è divenuto un classico del pensiero radicale e alternativo. Questa seconda edizione amplia la visione dell’autore. L’eurocentrismo è la deformazione ideologica con cui si ricostruisce l’intera storia umana a partire dal pregiudizio della “superiorità bianca”. È l’occasione per una rassegna storica con cui si esaminano criticamente le varie formazioni economico-sociali e soprattutto i “culturalismi” che accompagnano queste formazioni. Sottolineando fortemente comunque le reciproche influenze e i reciproci prestiti delle varie culture, malgrado le pretese sedicenti unicità e assolute peculiarità. È l’occasione qui per svolgere un’ulteriore critica dell’economicismo. Le idee, le visioni filosofiche, le religioni, le culture in generale sono fermamente padroneggiate e descritte da Amin. Dall’antichità greca e romana, al cristianesimo, al feudalesimo fino alla “modernità” e al sistema capitalistico, le ideologie e le culture sono reinterpretate alla luce della giusta considerazione del ruolo svolto da altre civiltà e da altre culture del pianeta... -
Tomo degli orrori. Ediz. speciale
Kaizoku Press e Necromancer Games, presentano una preziosa risorsa per la Quinta Edizione del gioco di ruolo più famoso del mondo. Dall'enorme afanc acquatico, lungo oltre trenta metri, all'inquietante zombi sfinge costretto dalla magia a proteggere conoscenze proibite, il Tomo degli Orrori presenta oltre 200 creature, splendidamente illustrate e a colori, con cui popolare foreste, dungeon, cieli e oceani del tuo mondo di gioco. Creature del mondo sotterraneo, abitanti dei piani d'esistenza elementali... Sono tutti descritti in questo compendio cartonato. Pur essendo utilizzabile senza alcun problema in qualsiasi ambientazione fantasy, questo bestiario presenta molte creature e situazioni dal mondo delle Lande Perdute, l'ambientazione di Rappan Athuk. -
Ananke. Il primo romanzo nato su Telegram
Igor Sikorvsky è un ragazzo italiano di origine russa che nell'Italia dell'Euro è costretto a trasferirsi a Milano per sopravvivere. È nella metropoli lombarda che - tradito dal suo datore di lavoro - finisce in un mondo sotterraneo fatto di spie e di intrighi che lo porteranno prima in Sardegna, poi nelle strade di Kiev infestate di neonazisti e infine, di nuovo, nell'Italia spettrale dell'emergenza pandemica. La vita di Igor è una sorta di labirinto che è anche il simbolo della transizione verso un nuovo mondo che conduce gli individui in una dimensione atemporale, sospesa nel cyberspazio e assoggettata ad un controllo totale. -
Tomo degli orrori
Kaizoku Press e Necromancer Games, presentano una preziosa risorsa per la Quinta Edizione del gioco di ruolo più famoso del mondo! Dall'enorme afanc acquatico, lungo oltre trenta metri, all'inquietante zombi sfinge costretto dalla magia a proteggere conoscenze proibite, il Tomo degli Orrori presenta oltre 200 creature, splendidamente illustrate e a colori, con cui popolare foreste, dungeon, cieli e oceani del tuo mondo di gioco. Creature del mondo sotterraneo, abitanti dei piani d'esistenza elementali... Sono tutti descritti in questo compendio!Pur essendo utilizzabile senza alcun problema in qualsiasi ambientazione fantasy, questo bestiario presenta molte creature e situazioni dal mondo delle Lande Perdute, l'ambientazione di Rappan Athuk! -
Afghanistan ieri e oggi. 1978-2001. Cronaca di una rivoluzione e di una controrivoluzione. Con DVD video
Questa seconda edizione ripropone l'analisi documentata del processo formativo dell'identità nazionale afghana che uomini e donne, con sacrifici e dure lotte, avevano cercato di costruire. In seguito, a partire dal 2001, l'Afghanistan, epicentro degli interessi imperialistici per la sua posizione strategica, ha subìto 20 anni di invasione e occupazione militare da parte degli Usa, Nato e governi occidentali. Gli ultimi avvenimenti, dalle conseguenze incerte e pericolose per il popolo afghano, non solo hanno imposto la necessità di riprendere e aggiornare quest'analisi ma rafforzano l'esigenza di porre fine alle ""sanzioni economiche"""", alle """"guerre al terrorismo, alle """"guerre umanitarie"""" ai """"nemici"""", tali solo per interessi geopolitici, militari, economici."" -
Emerald City. Ambientazione per Mutants & Masterminds. Con Poster
Emerald City presenta un intero mondo di gioco per Mutants & Masterminds. Ambientato su ""Terra-Prima"""", Emerald City descrive una patria per i tuoi supereroi e luoghi nuovissimi in cui ambientare emozionanti avventure. Questo volume descrive una vibrante metropoli degli Stati Uniti Nord Occidentali, in cui la vita scorre tranquilla e prevedibile... se non fosse flotte aliene nel cielo, o dèi folli che tentano di trasformarla nell'Inferno sulla terra. Le cose erano stabili, finché la Tempesta d'Argento non ha devastato la città inondandola di superpoteri... e minacce! Questo volume a colori di oltre 320 pagine contiene: guida ad Emerald City; i segreti di Emerald City, Cavalieri di Emerald City, una mappa-poster,"" -
Briciole. Arte e fine del mondo in Theodor W. Adorno
Quella adorniana è una riflessione asistematica, fatta di frammenti e di briciole di pensiero. Le briciole sono macerie, ciò che resta dopo uno sgretolamento, ma anche granelli di una polvere che mette le ali all'utopia. Francofortese costretto all'esilio negli Stati Uniti, nato all'alba del ventunesimo secolo e morto all'indomani del '68, Adorno è un pensatore del Novecento, della Germania e dell'Europa, e della loro crisi. Che viene messa a fuoco anche con l'ausilio di uno specchio assai profondo: quello dell'arte. Se il cuore del filosofo batte per l'avant-garde, si avverte allo stesso tempo come la nostalgia per un'armonia perduta - o a venire. Ciò emerge sperimentando l'accostamento di Adorno ad altri grandi osservatori del Novecento cui il francofortese non guarda simpateticamente. Con costoro egli ha almeno un punto in comune: potrebbero alloggiare insieme nelle suites del lukácsiano «Hotel Abisso». Lo sguardo di ognuno di essi scruta con piglio aristocratico più o meno velato gli strapiombi della storia. -
Senza titolo
Un libro Senza Titolo, perché le parole sono fonte di equivoco. Una storia che non ha etichette, una maledetta sensazione che non sia mai il momento giusto per prendere un treno, per tenersi stretti quando la vita ti porta altrove, per mollare tutto e andare al mare. Senza Titolo mescola vite come fossero colori, Arianna, Filippo e Alfredo sono personaggi realmente esistiti nella testa di chiunque, ognuno di noi nella vita, almeno per un momento è stato Arianna, Filippo e Alfredo senza saperlo. -
Il codice dell'ambiente. Con CD-ROM
Questo volume si rivolge a tutti gli operatori privati e pubblici del settore ambientale, consulenti, magistrati, avvocati, Forze dell'ordine. L'opera è aggiornata con: il D.L.vo 3 aprile 2006, n. 152, nuovo ""Testo unico ambientale""""; il comunicato del Ministero dell'ambiente, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 146 del 26 giugno 2006, con il quale sono stati resi privi di effetti giuridici diciassette Decreti Ministeriali attuativi del predetto """"Testo unico ambientale""""; la L. 12 luglio 2006, n. 228, di conversione, con modificazioni, del D.L. 12 maggio 2006, n. 173, recante la proroga dell'entrata in vigore sia della disciplina relativa a Via, Vas e IPPC prevista dal D.L.vo n. 152/2006, sia della disciplina sui rifiuti elettrici, contenuta nel D.L.vo n. 151/2005.""