Sfoglia il Catalogo feltrinelli030
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 4741-4760 di 10000 Articoli:
-
Coco Chanel
C'è un prima e un dopo Chanel. Prima le donne avevano bisogno di una cameriera per infilarsi negli abiti. E, a sentire Jean Cocteau, ""l'idea di spogliare una di queste dame era un'impresa gravosa da programmare in anticipo come un trasloco"""". Poi è arrivata lei, spavalda e spietata. E ha costruito un impero di eleganza e di charme cancellando schiavitù e costrizioni estetiche. """"Coco Chanel ha creato la nuova uniforme della donna moderna"""", scriveva """"Vogue"""" nel 1926. Da figlia di un venditore ambulante a icona assoluta dello stile (""""le mode passano, lo stile resta""""), ha stretto amicizie e amori nella Parigi di Dalì, Picasso e Breton, Imponendo con decisione - insieme al proprio modernissimo gusto estetico - una personalità affascinante, ruvida e senza mezze misure. Questo libro racconta un pezzo di storia della moda e della cultura popolare del Novecento. Ma soprattutto racconta la sua storia: dalla nascita del soprannome Coco all'ultima lezione di eleganza in una stanza del Rltz di Parigi."" -
Incantesimo generale
È un mondo rovesciato, percorso da un incantesimo che tutto pervade, quello che Emmanuelle Pireyre descrive in questo fantasmagorico romanzo-collage. Un mondo in cui una bambina di otto anni che ama disegnare cavalli è considerata bizzarra dai suoi piccoli compagni di classe, tutti dediti a complicati studi di finanza; gli artisti invadono le caserme; una giovane musulmana si ostina a portare il velo contro la volontà dei genitori e dal suo sito spiega alle ragazze come adattare stile e moda ai precetti del Corano... Tratti dai media e dai forum, spogliati di qualunque cliché e rielaborati con umorismo e immaginazione, in una continua rincorsa tra realtà e fantasia, i personaggi di ""Incantesimo generale"""" rifuggono lo sguardo di chi ne minaccia la libertà, pronti a insinuarsi negli interstizi del mondo reale per portarne alla luce l'assurdità. E tutto questo con un linguaggio moderno, ispirato a Internet ma non di rado sovvertito, disinvoltamente stravolto e capovolto: Dando prova di un'esuberante e gioiosa vitalità comunicativa ma toccando anche temi """"sensibili"""" della contemporaneità, il ruolo del denaro, la demilitarizzazione dell'Europa, la questione del velo islamico, Emmanuelle Pireyre propone una radiografia della nostra coscienza europea in questo inizio di XXI secolo."" -
Selci, barbieri e nano-robot. La sorprendente storia della chirurgia, dall'età della pietra alle frontiere del futuro
Già nel Neolitico, circa diecimila anni fa, l'Homo Sapiens effettuava dei veri e propri interventi chirurgici con strumenti di selce intagliata; oggi, alcuni laboratori europei stanno mettendo a punto minuscoli robot che, ingeriti dal paziente, effettueranno le operazioni chirurgiche dall'interno del suo corpo. Tra questi due estremi temporali, si dipana l'affascinante e insospettata storia della chirurgia raccontata. Una storia costellata di straordinari progressi, di entusiasmanti scoperte e rivoluzionarie invenzioni, ma anche di clamorosi errori, di intuizioni osteggiate e persino di censure. L'ostilità ecclesiastica verso l'""indegna"""" pratica chirurgica contribuisce a relegarla per secoli nelle grossolane mani di barbieri, norcini e ambulanti, ed è solo con Luigi XIV che essa viene innalzata al rango di una vera arte medica. È l'inizio di un rinnovato interesse verso il corpo umano e la sua manipolazione a scopo terapeutico, anche se il cammino è tortuoso e i pionieri dovranno spesso subire lo scetticismo degli ambienti accademici. Nel Novecento, la lotta contro le infezioni si fa più agguerrita, ma si sviluppano anche le trasfusioni di sangue, la diagnostica per immagini, il laser chirurgico, i trapianti di organi, la chirurgia endoscopica. E oggi, robotica e nano-tecnologie stanno aprendo orizzonti di inimmaginabile vastità. Di tutto questo, Pierre-Louis Choukroun ci offre un articolato resoconto."" -
I film di John Ford
Narratore di tono epico, autore di quasi 150 titoli, John Ford è da tempo considerato uno dei grandi miti del cinema americano. La classicità delle sue immagini e delle sue strutture narrative, la ricchezza delle indicazioni psicologiche e sociali, il valore morale dei suoi ideali umanitari hanno costituito una sorta di antologia del cinema per generazioni di critici e di appassionati. L'autrice ha raccolto e selezionato un'immensa quantità di materiale critico e iconografico, visionando decine di film, vagliando documenti e fotografie. Dalle prime opere degli anni Dieci ai grandi capolavori (Ombre rosse, Furore, La via del tabacco, Un uomo tranquillo, Il massacro di Fort Apache, per non citarne che alcuni a tutti noti), l'intera produzione fordiana è analizzata dettagliatamente film per film. Il volume è corredato da un ampio materiale iconografico, comprendente rare immagini fin dei primissimi film. -
La moglie infedele
"Non dimenticherò mai il giorno in cui scoprii che mia moglie mi tradiva"""". Un tranquillo sabato di novembre trascorso in casa da solo, un sms letto quasi casualmente sul cellulare che sua moglie ha dimenticato su uno scaffale della libreria, e l'esistenza di Pierre Grimaldi subisce un brusco, drammatico sconvolgimento. Eppure, a dispetto dell'inferno di dubbi e di sospetti che gli si è scatenato dentro, Pierre decide di non fare nulla: nessuna domanda, nessuna scenata, nessuna resa dei conti. Tutto, nella loro vita di coppia, continua come prima. Se qualcosa è cambiato, è piuttosto nello sguardo con cui Pierre osserva ora sua moglie, la sua infedele compagna: lo ha tradito già in precedenza? Cosa l'ha spinta a farlo? È davvero la persona che credeva di conoscere o in lei si nasconde un'altra donna, con desideri e aspettative a lui sconosciuti? Gli confesserà il tradimento? E chi è il suo amante? Con """"La moglie infedele"""", Philippe Vilain indaga il risvolto amaro dei sentimenti, chiamandoci a testimoni di una coppia smarrita, di un rapporto incrinato che si alimenta al veleno del sospetto non meno che a quello della simulazione, insieme rivelando nuovi e inattesi volti dell'amore." -
Dittatori al cinema. I totalitarismi europei sul grande schermo
Da Hitler a Stalin, da Mussolini a Franco, da Salazar ai regimi dell'Est, questo volume ci spiega come il cinema ha raccontato gli anni feroci in cui l'Europa ha visto sorgere e tramontare i regimi dittatoriali, soffermandosi non solo sui titoli di grande prestigio (come ""Schindler's List"""") ma anche su quelli meno conosciuti o addirittura disponibili in Italia solo in dvd. Generi apparentemente diversissimi compongono un affresco eterogeneo e completo, che racconta le pagine buie della storia europea novecentesca attraverso l'occhio dissacrante o compiacente, ironico o disperato di registi e sceneggiatori. """"Dittatori al cinema"""" non è un libro politico, e neppure di critica cinematografica: è invece una carrellata di film, vicende, personaggi ed epoche che meritano di essere ricordati a tutti gli amanti del cinema e della storia contemporanea."" -
Buon Natale!
"Porterò il Natale nel mio cuore, e cercherò di viverlo tutto l'anno."""" (Charles Dickens)" -
Buon anno!
"Che tutti i tuoi problemi possano durare quanto i buoni propositi dell'anno nuovo!"""" (Joey Adams)" -
Il cinema noir francese. Mitologie, figure, autori
Il cinema noir francese è un cinema di ombre. Sono i giochi ambigui del Male a dominare storie di delitti e intrighi calate negli interni borghesi più pericolosamente rassicuranti, come nelle strade dove si affrontano criminali e poliziotti. Questo libro offre alcune chiavi interpretative per decifrare i suoi caratteri essenziali e scorgerne l'originalità rispetto al cinema ""nero"""" statunitense, pure più fortunato presso il pubblico internazionale e talvolta persino presso la stessa critica europea. La descrizione della genesi o delle conseguenze di un delitto, l'evocazione della malvagità nascosta nella natura umana, il conflitto fra l'ordine (la polizia) e il caos (il milieu della malavita), l'ambiguità dei personaggi... Tali motivi - ci spiegano gli autori - si ritrovano declinati fin dalle origini del cinema d'oltralpe e in modi del tutto peculiari, che spesso trascendono i confini tra i generi sfumando nella comicità (lo humour nero), nel dramma sentimentale, nell'impegno politico e sociale, nel pamphlet, nell'avventuroso. Risalendo alle origini letterarie del noir e seguendone via via l'evoluzione nonché le contaminazioni con altri linguaggi filmici, il volume ne analizza figure estetiche e drammaturgiche, stile visivo e fotografia, e naturalmente gli interpreti e i registi che vi hanno contribuito in modo più significativo."" -
Ti amo
"Amore mio ci basta così poco per essere felici... forse è perché viviamo semplicemente di noi e ci nutriamo del nostro amore giorno per giorno?""""" -
Con te per sempre
"Amore faranno di tutto per abbattermi... sarà inutile, sono un albero secolare, difficile da tagliare se la mia corteccia reca inciso il tuo nome.""""" -
La lettera e il viaggio
Geremia Morrone, insegnante sulla quarantina, è un aspirante scrittore. Dopo molti rifiuti, finalmente un giorno gli arriva la lettera di un grande editore a cui ha spedito la sua opera inedita quindici mesi prima. Di fronte a una risposta tanto tardiva, la speranza che improvvisamente si accende in lui è così intensa da spingerlo a procrastinare l'apertura della lettera. Nell'arco di due giorni durante i quali trattiene la propria spasmodica curiosità, Geremia vive ansie improvvise e improvvisi slanci di ottimismo, in un susseguirsi di riflessioni e congetture che sembrano non lasciare spazio ad altro pensiero: sta andando incontro all'ennesimo diniego o potrà presto celebrare l'esordio della sua tanto agognata carriera di scrittore? La seconda parte del romanzo prende avvio dalle conseguenze di quella missiva, e vede Geremia impegnato a portare a termine il misterioso incarico affidatogli da due messaggeri quale necessaria condizione a qualsivoglia festeggiamento: un viaggio iniziatico lungo contrade, paesi e città, dove avrà vari incontri e si farà depositario di storie ed esperienze di vita altrui. -
Io sono un uomo
Alexis è cresciuto vergognandosi di un padre macellaio costretto a chiudere bottega a causa dei debiti e capace poi di abbandonare la moglie e i due figli per le gonnelle di una giovane amante. È bello e sa di piacere alle donne, ed è anche grazie a questo che ha avuto successo nel lavoro, visto che la ricca Delphine - antica fiamma adolescenziale ritrovata dopo anni - gli ha finanziato l'avvio di una fortunata attività imprenditoriale: un'agenzia di casting vocale, che ad Alexis ha permesso di mettere a frutto il proprio udito ultrasensibile. I motivi per essere soddisfatti di sé ci sarebbero tutti, e invece, nell'esistenza di questo giovane uomo caratteriale e tormentato, collerico ed egoista, che vorrebbe sottomettere tutti e tutto ma non riesce nemmeno ad avere il pieno controllo di se stesso, niente è semplice. Neppure l'amore, e tanto meno il sesso, che occupa costantemente i suoi pensieri ma è un sesso crudo, brutalmente vissuto come mezzo di affermazione e di dominio. Alexis è animato da un'incontenibile ansia di rivalsa, tanto forte quanto il desiderio di provare al mondo che è un uomo del tutto diverso da suo padre. Con ""Io sono un uomo"""", Marie Nimier vince la sua scommessa: immergersi nello schizofrenico inventario delle debolezze del suo protagonista senza per questo rendercelo antipatico. Una """"confessione"""" in prima persona a volte divertente, a volte disperata, perennemente in bilico tra fragilità e ossessione della virilità."" -
Otto giorni per una vita
Piero e i suoi giovani amici non hanno una vita facile: abbandoni familiari, droga e altri problemi hanno già segnato le loro pur brevi esistenze. Ma quando si tratta di tifare Roma, non si discute, tutti uniti come un sol uomo. Anzi, quale occasione migliore di una partita con l'Atalanta per organizzare una gita e seguire la ""Magica"""" sino a Bergamo? Ma quella che avrebbe dovuto essere solo una spensierata giornata di svago e di passione calcistica prenderà una piega del tutto diversa, precipitando i protagonisti in una drammatica vertigine di follia e di violenza che cambierà per sempre le loro già precarie esistenze. Al suo esordio nella narrativa, Antonio Jorio ci racconta una storia di amore e di solitudine, di passioni e di brutalità, che gioca sull'asfalto di una precipitosa fuga in auto le sue ultime, più disperate carte."" -
L' improvvisazione teatrale per bambini dagli 8 anni in su. 60 esercizi commentati
Con l'aiuto di esercizi commentati che lasciano grande spazio all'improvvisazione, questo volume propone un training specificamente adatto ai bambini, guidati attraverso un percorso che sviluppa più attitudini: ascolto, concentrazione, rilassamento, creatività, immaginazione ed espressività. Le tecniche sono suddivise per temi (il corpo, lo spazio, la voce, ecc.) e mirano nel loro complesso a liberare la personalità dei loro piccoli fruitori da timori e inibizioni, spronandoli alla libera espressione del loro mondo interiore anche attraverso l'acquisizione di una maggiore disinvoltura nei gesti e nei movimenti. Frutto di venticinque anni d'insegnamento e di palcoscenico, il volume si propone come una preziosa guida per gli insegnanti e gli animatori, ai quali consegna un ampio repertorio di attività non solo estremamente efficaci e variamente modulabili dal singolo conduttore, ma anche (ciò che di per sé rappresenta già una garanzia di successo con i bambini) davvero divertenti. -
Le 100 parole della criminologia
Film, serial, fatti di cronaca e programmi di approfondimento dedicati al crimine ci immergono quotidianamente in un universo fatto di una violenza tanto cieca e furiosa quanto fredda e rigorosa deve essere l'analisi scientifica di qualunque scena del crimine. E spesso - sulla scorta di serie televisive come CSI - la nostra immaginazione è colpita da termini come computer crime, balistica, geographical profiling, intercettazione, luminol... A queste parole, e alle molte altre che disegnano l'universo del crimine e del suo studio, è dedicato il presente volume: la storia della disciplina e le diverse tecniche d'indagine, i criminali e i criminologi più famosi, le idee e le teorie sulla condotta deviante e sul suo controllo, oltre a una vasta gamma di termini scientifici e di antropologia forense. -
Il marito di mia moglie
Due uomini sono sposati da alcuni anni con la stessa donna senza che l'uno abbia mai saputo dell'altro. Com'è possibile? Lo è, se si considera che lei lavora su un treno come addetta ai vagoni letto, e alternatamente passa due giorni con il suo marito sloveno a Lubiana e due con il consorte dalmata a Spalato. Un giorno, però, il marito sloveno, Zarkec, scopre la verità. Ma non dice nulla all'amata mogliettina, Dragica, preferendo invece recarsi a Spalato per parlare con l'altro, Krese, ""il marito di sua moglie"""". Insieme, dopo i primi momenti di comprensibile smarrimento, i due devono trovare un accordo su come organizzare l'insolito ménage e continuare a vivere il più normalmente possibile le loro esistenze. Ci riusciranno? Dragica sarà coinvolta nella bizzarra contesa eppure verrà lasciata continuare indisturbata la sua bigamia? E come reagirebbero se a distanza di qualche tempo saltasse fuori una nuova e inaspettata scoperta destinata a rimettere ancora una volta tutto in discussione?"" -
Sophia Loren
Uno sguardo magnetico e un corpo unico e sensuale possono far sognare milioni di uomini in tutto il mondo, ma di certo non sarebbero mai bastati a creare la magica alchimia che è alla base del mito ""Sophia Loren"""". Questo libro indaga la vita e la carriera della splendida attrice soffermandosi non solo su passerelle sfavillanti e celebri set, ma anche sugli aspetti più reconditi - talvolta dolorosi, o conflittuali - della sua lunga esistenza: dall'infanzia affamata sotto le bombe e le macerie (con il peso ulteriore di un padre assente) a Miss Italia; da Pozzuoli a Los Angeles; dall'amore nascosto e negato per Cary Grant al pilastro affettivo della sua vita, Carlo Ponti; dalla maternità finalmente conquistata in Svizzera all'esperienza della detenzione in carcere per presunta - oggi pienamente sconfessata - evasione fiscale. Una famiglia affiatata, un successo intercontinentale che la vede regina del grande schermo e del jet set, ma con il sapore mai dimenticato di una buona pizza napoletana o di un ragù preparato nello stile di nonna Luisa... Tra queste pagine, dunque, accanto alla diva Sophia, che ha fatto della bellezza e del proprio indiscusso talento il fondamento di una carriera senza eguali, si affaccia la donna Sofia: volitiva e sognatrice, disciplinata e sentimentale, capace di coltivare il desiderio della felicità senza mai rinnegare il ricordo del passato."" -
L' enigma del ritorno
"La notizia taglia la notte in due. La telefonata fatale che ogni uomo adulto riceve un giorno. Mio padre è appena morto."""" In seguito al tragico annuncio, il narratore decide di riconciliarsi intimamente con quanto resta di quell'uomo, tanto amato quanto assente. Prima a Brooklyn, nella desolata stanzetta in cui il vecchio genitore viveva. E poi finalmente, dopo trent'anni, ad Haiti, il paese nel quale entrambi sono nati e dal quale entrambi sono stati esiliati. I cinque sensi in perenne stato di allerta, eccolo tornare sulle tracce della sua storia familiare, accompagnato da un nipote che porta il suo stesso nome, Dany, perché - come all'autore dice sua sorella, madre del ragazzo - """"non sapevamo se saresti ritornato. Chi va in esilio perde il posto"""". Amici, parenti, luoghi, tutti portano in sé le tracce di quel padre che se ne è andato, ma anche le stigmate dei due dittatori, Papa Doc e Baby Doc, che si sono avvicendati nell'insanguinata storia haitiana. È il momento in cui all'introspezione si affianca uno sguardo diretto su una nazione fatta di estremi, credenze occulte e vitalità creatrice, miseria e meraviglie naturali, fame, violenza ma anche artisti, poeti, ragazze, speranze. Un periplo dolce e grave, profondamente ispirato dal """"Diario del ritorno al paese natale"""" di Aimé Césaire e destinato a segnare la tormentata riappacificazione con un passato troppo a lungo messo a tacere." -
Sophia
Sophia Loren, due Oscar (uno nel '61 per ""La ciociara"""" e uno nel '90 alla carriera), un numero imprecisato di altri premi e riconoscimenti, migliaia di copertine sulle più prestigiose riviste del mondo, è oggetto di devozione incondizionata da parte di almeno tre generazioni di spettatori, che l'hanno amata nelle interpretazioni giovanili e poi via via scoperta e riscoperta di volta in volta nelle prove della maturità. Ma la storia di Sophia è anche una storia di battaglie e sudore, messa in scena con puntiglio, giorno dopo giorno, senza arrendersi davanti a nessuna delle difficoltà che il destino le ha messo lungo il cammino. Icona di una società impermeabile a qualunque rivoluzione, splendidamente e maestosamente Sophia ha incarnato e continua a incarnare il ruolo della """"diva"""" per eccellenza, un ruolo nel quale ha saputo fondere glamour di stampo hollywoodiano e semplicità mediterranea, senza alcuna soluzione di continuità tra l'uno e l'altra, con un'apparente naturalezza che non può non stupire. All'ultima grande regina dello stardom mondiale è dedicato questo volume, che propone ai lettori una ricostruzione dettagliata della sua vita e della sua carriera artistica, con le indiscrezioni e i retroscena che pochi conoscono, le recensioni internazionali, le notizie sugli ultimi progetti. E, ad ausilio del testo, un ricco corredo fotografico, comprensivo dei prestigiosi """"scatti d'autore"""" firmati dal fotografo internazionale Angelo Frontoni.""