Sfoglia il Catalogo feltrinelli030
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7761-7780 di 10000 Articoli:
-
Attori e no. Rappresentazioni teatrali per fini didattici
Il libro di Guido Parisi propone un percorso drammatizzato attraverso la letteratura italiana fra autori classici (Dante, Boccaccio, Foscolo) e moderni, da Palazzeschi alla canzone d'autore e in particolare a Fabrizio De André e alla magia della sua Marinella. Parisi, attraverso un'esperienza didattica amplissima fra università di svariate parti del mondo, dal Canada, alla Lituania, alla Finlandia e alla Polonia, ha esperimentato per molti anni l'utilità del teatro per l'apprendimento dei valori di un testo letterario famoso e di una lingua straniera. L'idea è innovativa eppure classica insieme. Del resto il rapporto fra arte teatrale e vita segna in profondo la storia della letteratura italiana da Dante a Pirandello. Per il secondo e il suo ""teatro nel teatro"""" è in questo senso evidente, ma pure la stessa Divina Commedia ci mostra un pellegrino che è anche spettatore dei vari drammi inscenati davanti ai suoi occhi da quegli spettri che appaiono al suo cospetto e lo inquietano, per poi poco a poco pacificarlo e condurlo alla gloria dei cieli in un totale appagamento."" -
I doni magici del destino
In una lontana Regione, abitata da umani, elfi e creature magiche, la smania di potere di un uomo torna a minacciare i regni e le popolazioni che li abitano. Nessuno si aspetta che la guerra mossa dal principe dell'Ovest al re oppressore del Nord sia in realtà una messinscena. Il tradimento del principe tiranno colpisce soprattutto il cugino James, valoroso generale dell'Ovest, privato dei suoi averi e dell'amata moglie, e lo porta su un cammino di vendetta. Gli incontri fortunati con Dianora, principessa degli Elfi, con Mark, giovane mago apprendista, e con altri esseri misteriosi e potenti cambieranno però il corso del suo viaggio e, con l'aiuto dei Doni degli Dei, anche il destino della Regione. -
Aconite
Un interrogatorio, una giovane ragazza, un uomo avvelenato con foglie di aconite: ogni evento accade per un motivo. Lo psichiatra quarantenne Gianfilippo Bardi, vedovo da oltre dieci anni, si occupa da solo della figlia adolescente in una routine accompagnata in modo preoccupante dalla dipendenza da alcolici. Quando compare Aurora, sua giovane paziente, tutto accelera in modo incomprensibile e incontrollabile sfociando in passione, violenza e follia, fino a mettere in discussione ogni scelta della sua vita. Aconite è un noir psicologico, l'analisi nella parte più intima della persona, un viaggio verso la redenzione. In un caleidoscopio di vicende simboliche, il protagonista viene catapultato in situazioni impreviste. Il tempo stringe perché la balena bianca si è impossessata di lui senza dargli scampo. Nel frattempo, la trama a piani alternati si dipana verso la fine tra interrogatori serrati e confessioni diaristiche. -
In principio era l'albero. Ediz. illustrata
I ""magic boxes"""" realizzati a quattro mani da Carla Volpati & Renzo Nucara prendono origine da un progetto nato nel 2013: un Arbre Magique si era allora trasformato in una metafora del loro vissuto tramite un'esperienza visiva condivisa, per far suonare le corde dell'emotività con una miriade di sagome colorate in plexiglas. Gli sviluppi indoor di tale esperienza sono ora sotto i nostri occhi, per meditare sulla sostanza della loro dimensione artistica, trait d'union fra la nostra fantasia e la realtà della vita in cui siamo quotidianamente immersi. I vari """"magic boxes"""" assumono la forma di realizzazioni suggestive, quasi come le stralunate opere di Joseph Cornell. Carla e Renzo hanno infatti costruito veri e propri teatrini poetici. Dal loro sodalizio sono nate scatole con alberi imprevedibili e dai colori diversi, a rammentare le diverse fasce climatiche della terra. Le silhouette di animali, di personaggi, di foglie e fiori hanno ridefinito la forma iconica dell'albero che, con le sue radici ancorate al suolo e i suoi rami protesi verso il cielo, simbolicamente collega terreno e divino, natura e arte."" -
Il cestino delle favole. Vol. 1
Due favole in rima per imparare a non dire bugie e a fidarsi della mamma e del papà. Un'agnellina, un lupo cattivo e una mamma che, con astuzia, salverà la figlioletta da una bruttissima situazione. Una renna blu, un coccodrillo e una lucciola che, nella loro diversità, diventano grandi amici. Le illustrazioni delle favole sono state colorate a mano da una mamma e un papà. Contiene una parte interattiva e un ""concorsino"""" con in palio 2 biglietti d'ingresso a Gardaland. Una parte del ricavato dalla vendita verrà devoluta in beneficenza a favore di O.D.V. Occhi Azzurri Onlus. Età di lettura: da 4 anni."" -
I gradini della memoria
In una corte della campagna mantovana, i gradini davanti alla porta della casa padronale sono stati per decenni, se non per secoli, muti testimoni della vita di paese e del lavoro nei campi. Oggi hanno deciso di condividere con il lettore alcune di queste storie. L'espediente narrativo permette di intersecare personaggi di fantasia con storie vere ""rubate"""" a uomini e donne che hanno vissuto la propria maturità durante la Seconda Guerra Mondiale e gli anni del boom: si tratta di preziose testimonianze che tramandano una memoria del passato che rivive in queste pagine."" -
Tangenziale ovest. Un romanzo sullo sfondo di una città e del suo fiume
Quel giorno di settembre che assomigliava a un frammento di estate era un regalo della meteorologia. Il giorno giusto per inoltrarsi nella valle e ammirare la palude spolverata da una pennellata di aria tersa, che metteva in risalto i colori della natura solitamente appannata da un velo di afa. ""Zio, com'è nato il Parco del sacro fiume?"""" Una domanda dettata dalla curiosità, come fanno spesso i giovani che inseguono ragionamenti assetati di conoscenza. Ma la risposta non sarà univoca. I ricordi del vecchio non sono precisi. Così, fra dati reali, fantasie e facole riportate dal sacro fiume, emerge una storia guerriera e pulita combattuta con la sensibile testardaggine di un poeta e gli occhi di un pittore capace di immortalare un territorio da salvaguardare e tramandare intatto alle future generazioni. Alla fine, sarà il nipote - con il lettore stesso - a trarre le conclusioni di suo gradimento, perché non si deve plagiare il futuro dei giovani, raccontare favole agli smaliziati e nemmeno dimenticare l'assurdo che muove il mondo."" -
Alla fine di questa giornata
Sara Gualandini, immobilizzata in un letto d'ospedale e sedata a causa di un grave incidente stradale, ripercorre con ricorrenti flash back la sua vita: quando era una giovane imprenditrice, che inseguiva i suoi sogni muovendosi sullo sfondo di una Carpi operosa, culla della moda italiana; l'incontro con Sergio, che le fa conoscere l'amore e il desiderio di maternità; l'amatissimo padre Gino, ex partigiano e la madre Lina. Accanto a lei sfilano le immagini di una città mutevole, la vanità e la maglia del fashion system, l'inconsistenza dei rapporti umani, la dolorosa consapevolezza insita nel diventare adulti. E poi c'è lei, Lucrezia Ricci, una creatura sofferente, misteriosa, incapace di tollerare il peso dell'abbandono, la cui vita si intreccerà, suo malgrado, a quella di Sara. -
Rapsodia con girasoli
Questo libro, scritto a più mani, è una raccolta di testi centrati sulla figura dell'artista Serafino Valla, del quale si pubblica l'autobiografia esistenziale, raccolti a cura della figlia del maestro, Giuseppina Valla. Si tratta di brani, narrazioni, saggi, assai eterogenei tra loro, diversi per genesi, forma, riferimenti, obiettivi, ma accomunati dall'essere tutti articolati attorno a un certo mondo padano, scomparso da tempo, che fu intriso di una potenza drammatica di assoluta rilevanza e che ha alimentato la vita e l'opera di una generazione o due d'artisti, chiamati a volte erroneamente naïf, tra cui va di sicuro riscoperta la figura di Serafino Valla. -
La fragile bellezza di una farfalla. Il dono e la gioia di un'inaspettata amicizia
Riccardo Visioli (Vicomoscano, 14 gennaio 1998) è un ragazzo speciale: perché è affetto fin dalla nascita da due malattie genetiche rare ma, soprattutto, perché ha fatto di questa sua ""impotenza"""" il suo punto di forza. È testimone dell'amore del Dio di Gesù Cristo, che egli ha accolto pienamente nella sua carne e nel suo cuore. Ed è grazie a questo amore che ha trasfigurato la fragilità e la sofferenza in bellezza e gioia di vita. La storia e la forza di Riccardo - morto il 24 aprile 2018 - hanno commosso centinaia di persone."" -
Dimore mantovane nel Rinascimento 1459-1524
Questo libro racconta, con ordine e precisione, ma con un taglio divulgativo e un linguaggio accessibile a tutti, i principali caratteri dell'architettura e dell'arte che le dimore private mantovane ricevettero nel primo Rinascimento, cioè all'incirca nel periodo compreso tra la dieta contro i Turchi del 1459 e l'arrivo di Giulio Romano nel 1524. Per farlo, si prenderanno in considerazione i modelli distributivi, con una particolare attenzione rivolta agli spazi di ingresso e alla loro natura ""cerimoniale"""", l'articolazione delle facciate, esaminandone anche gli ornati lapidei, in cotto o dipinti, e, in fine, gli apparati decorativi fissi degli ambienti interni. Tutto questo cercando di cogliere le numerose derivazioni dai cantieri promossi dalla famiglia Gonzaga in uno dei momenti di maggiore gloria della dinastia."" -
Messer VerdelaTesta
"Messer VerdelaTesta"""" trae spunto dall'indagine di Polizia Scientifica del """"Codice a Cuore"""", manoscritto del '400, e si conclude accompagnando il lettore al cospetto di uno dei massimi capolavori di Andrea Mantegna. Tra gli intenti perseguiti di infondere ai giovani comprensione e tolleranza verso tutte le disabilità e disuguaglianze, questa insolita avventura desidera avvicinarli al mondo della legalità, dell'arte e al rispetto del patrimonio culturale italiano." -
Di segni e di sogni. L'autobiografia in gruppo come cura e gioco
Abbiamo messo insieme un po' di ""Autobiografia come cura"""" di Duccio Demetrio, un po' del """"Social dreaming"""" di Gordon Lawrence e un po' del """"Leggere creativo"""" di Thomas Ogden. Ne è nato, al Centro Psicosociale di Mantova, un gruppo di terapia che non ha nulla di scientificamente validato, ma è un'esperienza che assomiglia molto alla vita che non abbiamo vissuto e che abbiamo (ri)-scoperto ed è, anche se non ce ne siamo accorti, un'altra piccola nascita. Anche questo, come altri testi letterari, oltre che a svelare, cela."" -
I quaderni del caffè. Vol. 1: Madre.
Questo volume dedicato alla tematica della ""maternità"""" è il primo numero dei """"Quaderni del Caffè"""", agili libretti miscellanei che vogliono dare una testimonianza della vitalità del Caffè Letterario di Mantova che, attraverso incontri settimanali (quali presentazioni di libri, dibattiti e conferenze), da due anni anima il circolo Arci Salardi e, con esso, tutta la città."" -
Un piano perfetto. Quando sognare è un'arte e mai una perdita di tempo
Ella Filingeri è una ragazza come tante. È giovane, ingenua e testarda. Ha sogni, una spiccata dote per immolarsi sul sacro altare dello studio e un piano perfetto da mettere a punto: diventare avvocato. Sa di dover imparare tanto e sa di avere un albero di pero su cui rifugiarsi per mantenere integri sogni e valori. Con la saggezza di sua madre, l'appoggio del fidanzato Gus e le pillole di saggezza de La Simo, Ella varcherà le porte di Studi Legali e del Tribunale. Avrà la forza di resistere agli scossoni e alle parole del collega Guicciardi. In fondo a lei piace il suo lavoro, perché essere avvocato è un modo per aiutare gli altri. Con la tenacia di chi vuol farcela, scoprirà il vero significato di parole altisonanti come amicizia, impegno, dedizione, lavoro e quanta vita e forza si nascondono dietro a un sogno. -
I quaderni del caffè. Vol. 2: Amore.
Questo volume dedicato alla tematica dell'""amore"""" è il secondo numero dei """"Quaderni del Caffè"""", agili libretti miscellanei che vogliono dare una testimonianza della vitalità del Caffè Letterario di Mantova che, attraverso incontri settimanali (quali presentazioni di libri, dibattiti e conferenze), da due anni anima il circolo Arci Salardi e, con esso, tutta la città."" -
Sono andato a sbattere. Resilienza: come trasformare i traumi in occasioni. Ispirato a una storia vera
Dal momento in cui il protagonista va a sbattere a quando esce dall'ospedale una settimana più tardi, medici e infermieri, compagni di camere e altri pazienti del reparto di neurochirurgia lo accompagnano nella quotidianità forzata e dipendente mentre le vite si intrecciano e si fanno intime. È forte un senso di impotenza, insieme alla fatica necessaria per tenere a bada i pensieri negativi. Le storie degli altri vengono descritte con dolcezza e con il giusto distacco. È un racconto breve, ma intenso e completo, soggettivo ma mai autoreferenziale. -
Cosa voglio
La storia si dipana attraverso la voce di un protagonista maschile che, in un'apparente normalità dell'esistenza, cresce cambiando mansione lavorativa, ha un'idea confusa di futuro, ama come solo una persona arida sa amare. Ha le sue piccole certezze: qualche amico, qualche piccola delusione, le abitudini sportive. Tutto sembra normale. C'è pure un'amante, o un desiderio erotico da appagare. Eppure si insinua nella storia il male. Inesorabile e discreto come un veleno invisibile entra nell'animo del narratore e succede quello che il mondo al di fuori di lui non vuole. Eppure accade. Sara Guidorzi ci trascina nell'inferno della quotidianità ed entra nella mente dei personaggi della storia. Una storia da cronaca, una storia rosa, se non fosse che a volte la mente offusca l'esistenza e il demonio può fare il resto. Questa è la confessione di una discesa agli inferi. -
Così è la vita. Opere recenti di Franco Girondi. Catalogo della mostra (Bologna, 24 novembre-2 dicembre 2018). Ediz. illustrata
Catalogo della mostra, Bologna, Galleria Farini Concept, 24 novembre-2 dicembre 2018. Franco Girondi è nato nel 1946. I primi esperimenti di pittura risalgono al 1963 e furono incentivati da un amico di famiglia: il gallerista milanese Silvano Falchi della Galleria Blu. Nei decenni successivi l'arte di Girondi tocca materiali e tecniche diverse - collage, assemblaggi e sovrapposizioni di stoffe, legni, carte, sabbia, pizzi antichi, sete - attraverso un processo di purificazione della materia. Negli anni 2000 la ricerca formale di Girondi si è concentrata sul dato pittorico, indagando forme e colori quali voci proprie della trascendenza che l'artista deve recepire mettendosi in ascolto, in dialogo con le proprie opere. Negli ultimi anni, è tornato a realizzare anche collage polimaterici, spesso con rimandi a città del mondo, e ha dato vita a una serie di oggetti concettuali. -
La maschera di Achille. Un nuovo caso per l'ispettore Dunsdridge
L'ispettore Dunsdridge è chiamato a collaborare in un caso di omicidio al castello di Fennscott Hall, a Folkott. La vittima è un malcapitato ladro, probabilmente ucciso da un complice che voleva tenere per sé il bottino, ovvero l'inquietante e antica maschera di Achille. La brutalità con cui l'uomo è stato trucidato e l'introvabile arma del delitto evocano in Dunsdridge molti quesiti, nonostante per la polizia sia chiaro che l'assassino sia il valletto della magione. Nel corso delle indagini, Dunsdridge è aiutato da Rose, una giovane donna che viene da Londra per fare luce sull'omicidio di sua sorella, fidanzata del principale sospettato. Quando, però, il valletto viene trovato morto nella sua cella del carcere, tutto si fa più confuso. Ma è solo allora che Dunsdridge e Rose troveranno gli indizi giusti per scoprire la verità e dare giustizia all'antico castello.