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Bye Bye Jazz (Brutta storia di Mr. Brown)
Nella frenetica ""America"""" delle occasioni la sorte non può attendere i tempi del jazz. Da un fascio di inattese banconote l'occhio del dio denaro invita all'azione. Sarà la volta buona? Mr. Brown non può sbagliarsi: di certo è il suo momento!"" -
Tadellöser & Wolff. Un romanzo borghese
Tadellöser & Wolff è l'esito della disperata prova mnemonica e della raccolta di testimonianze che hanno preceduto la stesura del romanzo, vi è già annunciato ogni successivo progetto dell'uomo-archivio Walter Kempowski, da 40 anni intento alla rielaborazione del trauma del passato, custode della memoria condivisa della Germania. Pubblicato nel 1971, il primo libro della Deutsche Chronik incide come su microsolco le voci della famiglia dell'autore negli anni fra il 1938 e il 1945. Attraverso le vicende di questi sensali marittimi di Rostock è la storia paradigmatica della borghesia tedesca che si scrive sullo sfondo del Terzo Reich: la guerra, i bombardamenti, i campi di sterminio. Gli occhi del piccolo Walter seguono il decorso della follia collettiva, immagini e suoni del quotidiano vengono laconicamente registrati nella loro spettacolare mancanza di senso. L'ironico sottotitolo dell'opera, Un romanzo borghese, sarà pertanto la parola fine posta sui concetti patria, famiglia, società. E poi il basso continuo di canzoni e marcette che accompagnano il dodicennio nero, sembra ancora che una vecchia radio mandi in onda contrappunti nazisti. Il libro spietato e grottesco di Kempowski, oltre ai problemi legati alla trasmissione della memoria, pone un ulteriore interrogativo: come trasmettere anche quell'oblio? -
Per due o più giocatori
Nella vita non ci sono solo disgrazie, difficoltà familiari e guai con la legge, non c'è solo il problema di come sbarcare il lunario o di come crescere i figli. C'è l'amore e c'è il sesso, e la vita diventa piena di opportunità di gioco. In questo volume, tra elefanti, leoni, conigli, coccodrilli, uccelli e tanti altri protagonisti, Arkas tira fuori l'animale che è nei lettori. -
Crazy combinations
Dopo ""Per due o più giocatori"""" ritornano gli """"animali"""" di Arkas. Elefanti e topi, leoni e gazzelle, e ancora conigli, coccodrilli, giraffe, ippopotami, struzzi, serpenti, leopardi, farfalle, pappagalli e rinoceronti. Le combinazioni sono infinite nel gioco più versatile dell'universo e Arkas non perde occasione per puntare l'attenzione sugli aspetti più critici e pungenti dei rapporti a due e (soprattutto) a più giocatori!"" -
Questa non è la storia di Pinocchio
Un potente ""aggancio"""" e una rocambolesca serie di giochi di parole rimate porteranno i piccoli lettori alla scoperta della propria lingua e delle sue possibilità di gioco. Il tutto con un racconto fresco e divertente."" -
Brand's Haide
"Brand's Haide"""" occupa il posto centrale della celebre trilogia intitolata """"Nobodaddy's Kinder"""", scritta ancora sull'onda dello shock bellico. Posto tra """"Dalla vita di un Fauno"""" (dove l'azione si sviluppa tra il '39 e il '44) e """"Specchi neri"""" (in cui Arno Schmidt evoca l'indomani di una terza, nucleare, guerra mondiale) questo secondo affresco è ambientato nei sei mesi che vanno dalla primavera all'autunno del 1946: il disagio dei rifugiati, l'accoglienza a loro riservata da parte di una popolazione che ha già dimenticato tutto, l'uomo che, scampato all'inferno, si inserisce come scrittore e uomo di lettere in una doppia realtà, quella fatta di difficili condizioni di vita osservate con sarcastica lucidità e quella immaginaria dove la foresta è abitata da spiriti elementari e dove un amore impossibile si trasforma in letteratura." -
La giornata della bambina inconcludente e altre filastrocche. Ediz. illustrata
Questo libricino, alla sua seconda edizione in nuovo formato, ripropone un classico molto fortunato de ""il gatto e la civetta"""" che colpisce, coinvolge e accompagna i giovani lettori nel loro quotidiano. Il volume raccoglie La giornata della bambina inconcludente, Il bambino carta carbone, L'uomo che fabbricava i cappelli, La bambina che voleva tutto quello che vedeva, Quella bambina cui non ho mai parlato. Età di lettura: da 5 anni."" -
Indecenze. Vol. 1
Cosa fa una giovane gatta colma di pulsioni erotiche in una casa in cui le sole cose che ricordano il genere maschile sono un gatto castrato e una vecchia fotografia? Soffre naturalmente! Crisi di ira devastatrice e humor spietato sono gli unici sfoghi rimasti a Lucrezia, la malcapitata gatta, per affrontare quotidianamente il suo duro destino... ""l'unica cosa dura in casa!"""". Ma se Kastrato non può provvedere ai suoi bisogni (pazienza, """"non si può avere qualcosa da chi non ce l'ha""""), almeno provasse a comprenderla! Il peggio è che il pacificato felino, tali bisogni, non riesce e non vuole proprio capirli: lui vive felice adorando la sua padrona e Chopin (eseguito con dubbia maestria dall'anziana signora). Nient'altro sembra interessare Kastrato perché, come osserva Lucrezia, niente può più rompergli... la pace dei sensi."" -
Fuori controllo. Vol. 3
Darebbe le sue sette vite per un po' di sesso! Lucrezia, l'insoddisfatta gatta di Arkas, arde di desiderio erotico e il povero Kastrato, amante di Chopin e della quiete, resta ancora il bersaglio e vittima innocente dei suoi terribili scatti d'ira. Siamo all'isteria più pura e selvaggia, ormai del tutto ""Fuori controllo!"""". Questi ed altri fatti scandalosi in questo secondo album di """"Kastrato"""", il gatto che ha perso la sua virilità e che cerca di conservare la sua pace."" -
De gustibus. Vol. 4
De gustibus non disputandum est, ma che dire dei gusti di Lucrezia che vorrebbe sempre finire i suoi pasti con un bel gattone? Una voce che, purtroppo, non trova mai nel menù di casa. Un menù, quello della signora, a base di castrato e indigeribili polpette di riso! A Lucrezia non resta che soddisfare i suoi appetiti con scatolette e tanta fantasia. Sperando di trovare un giorno una risposta affermativa al dubbio esistenziale che la tormenta: ""c'è sesso dopo la morte?"""""" -
Anarchia per erbe bollite
Il poeta Federico Tavan ritorna bambino per raccontare i luoghi e i personaggi della sua infanzia, della sua terra - la Valcellina - e del suo paese. Una storia che ci farà conoscere Brombi (il vero anarchico del paese), Macheri (la maschera di legno fattagli dal nonno), ""l'erba della scuota"""" e altro ancora. Una storia semplice ma ricca di suggestioni, tratteggiata con delicatezza da Cossi sui versi del poeta."" -
Star trash. Sacchetti in mondovisione
Sotto i riflettori fa caldo e anche i protagonisti di queste vignette essudano i loro umori doppiamente mortificanti: dietro i cumuli di immondizia c'è una civiltà negata e deprivata dell'informazione; sotto i cumuli viene nascosta la vera emergenza rifiuti: quella dell'irreparabile inquinamento - da rifiuti industriali tossici - dei terreni agricoli, delle acque, del cibo. Simona Bassano di Tufillo ci conduce attraverso il viaggio mediatico della spazzatura ""campana"""" con ironia e sarcasmo ma senza per questo perdere quella lucidità capace di portare all'attenzione del lettore gli aspetti più seri della """"trash connection""""."" -
Sei mariti per una topina. Ediz. illustrata
Trotte-Pirouette è innamorata di un topolino grigio ma sua madre, la bianca regina dei topini, non è d'accordo. La regina vuole trovare per sua figlia un marito migliore che la possa proteggere dai pericoli della vita. Inizia allora il suo vagare alla ricerca di pretendenti sempre più grandi: il gatto, il cane, il leone etc. finché un giorno... -
Turritani
Messo su carta nel 1985, questo racconto lungo è l'esito di una traduzione impossibile: racchiuso nella cintura di Porto Torres e partorito dalla furia onomastica dei suoi abitanti, quei turritani dal sarcasmo acuminato, il testo-fonte sprigiona beffe di segno boccacciano (è cionfra, in sassarese, la voce per 'coglionatura'). Nelle parole dell'autore il libro sfida la propria forma: ""Solo di questo infatti si trattava: come rendere credibile in altra lingua il vero spirito di Turritania"""". Fuoruscito da una Sardegna di gesti arcaici, Giovanni Cossu ne ricostruisce la storia, proiettando dell'Isola un'immagine tribale e mitica in cui onnipresente è la mancanza di un altrove, di un orizzonte. I personaggi, Tìtto Tauro, Gio'condo, Ottantasette, che nella narrazione collettiva subiscono il medesimo destino """"spersonalizzante e ripersonalizzante"""", prendono corpo da un manoscritto ritrovato - come nel più classico degli artifici narrativi. Instaurando un dialogo a distanza con il Gadda della Cognizione - opera di cui l'Isola, insieme alla Brianza e all'America del Sud, rappresenterebbe il terzo strato geologico - la sintassi spericolata di Turritani sottopone alla prova di resistenza una nota pointe di Sterne: """"incomincio a scrivere la prima frase - e mi affido a Dio Onnipotente per la seconda""""."" -
Specchi neri
Specchi neri forma l'ultimo incastro di Nobodaddy's Kinder (""Figli di Babbonemo""""), la trilogia narrativa che Arno Schmidt scrive sull'onda dello choc bellico. Dopo le stazioni intermedie di Dalla vita di un fauno e Brand's Haide, il romanzo chiude un ciclo che produrrà violenti scosse nella letteratura tedesca del secondo Novecento, innovando forme e mezzi espressivi di una lingua svuotata dal nazismo. La visione estrema di un mondo dove la civiltà dell'uomo - per gli effetti della guerra nucleare - non è più contemplata, modella l'antiutopia di un erudito solitario che vaga nella Germania del dopobomba. E come vuole la simmetria dei due precedenti romanzi, il protagonista, in cui si riflettono tratti di Schmidt, vivrà anche in questo libro una storia d'amore senza speranza: la fabula rasa non disegna alcun Eden."" -
Monkey business. Viaggio verso occidente. Vol. 1
A fumetti una delle opere più antiche e più rielaborate della letteratura. ""Viaggio verso Occidente"""", e in particolare questo primo volume intitolato """"Monkey business"""", ripresenta la vera storia di quel Goku cui si sono ispirati gli autori di Monkey, Starzinger, Sayuki e il più famoso Dragon Ball. Particolare attenzione è stata posta dall'autore nel ricreare non solo i fatti narrati nel testo ma soprattutto le atmosfere e lo spirito altamente irriverente e fintamente ingenuo."" -
Una famiglia perfetta. Ediz. illustrata
"Io sono Iacopo e ho cinque anni e sette mesi. Tutti mi chiamano Iaio. Ho i capelli biondi e da grande farò il pilota d'aerei oppure Batman. Non ho ancora deciso bene. Nonno Filippo dice che Batman è meglio, forse ha ragione lui. I vecchi sanno una montagna di cose sul mondo"""". Il piccolo Iaio crede di avere una famiglia perfetta. E ha ragione! Ha una sorella, un nonno, un cane (del nonno), un papà che fa il fonico a Londra, una mamma che non sa cucinare e un nuovo fidanzato della mamma... Età di lettura: da 5 anni." -
Viaggio obliquo (poesie 1995- 2009)
Spostamento è salto, ""dal cervello alla pancia""""; trapianto di corpo, corpo in parti; evento cromatico, musicale, indotto dall'assenza e dal desiderio. Se il desiderato è assente il mondo si predica e contrario: i prati sono rossi, bocca e sangue verdi. Bluastra è la sfinge, o la faccia mai divenuta viso del non nato. Il corpo fatto a pezzi si dissolve nella natura: nuvola e campo, radicina e foglia. Il viaggio è interno: peregrinazione tra una memoria di corpo che si sfalda e la natura diffranta. Grande il trauma, toccato con mano, sparso per indizi nel poemetto damasco, manovra. Corpi sono i luoghi, le pietre, le fortezze, le dune. Parole dell'altra lingua risuonano nel tragitto di un verso: toccare luoghi è toccare fibre intime, è arrivare con le mani nell'altro, ricomporlo in un canto frammentario, a singulti, per visioni splendenti come fate morgane. """"Viaggio obliquo"""" apre al lettore italiano una regione tra psiche e soma, uno sguardo intermittente tra profondità del ricordo ed evidenze della storia; rivela una voce tra le più acuminate e potenti della letteratura tedesca contemporanea."" -
Che bello quando...
Età di lettura: da 3 anni. -
Il bambino senza Tv
Mi chiamo Filippo e sono alto un metro e dodici centimetri, praticamente sono altissimo per la mia età che è cinque e mezzo, quasi sei. Ieri è successa una cosa bruttissima quando sono tornato da scuola, si è rotta la televisione! Non funziona più, non si vede niente anche se pigio sul bottone rosso del telecomando e anche su quello verde per essere sicuro... Età di lettura: da 4 anni.