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1° Concorso letterario nazionale «TraccePerLaMeta». Poesia e narrativa
Raccolta antologica dei testi vincitori, selezionati e scelti per la pubblicazione presentati dagli autori partecipanti al Primo concorso letterario di TraccePerLaMeta -
Battiti d'ali nel mondo delle favole
Raccolta di 16 racconti che trattano gli aspetti della vita quotidiana nella forma della favola. Ogni narrazione è arricchita dai disegni artistici di Michela Del Degan. Età di lettura: da 10 anni. -
La riva in mezzo al mare
"La poetica di Monica è pura, istintuale, carica di riferimenti a un sentire di donna che con la sua femminilità è espressione diretta della Madre Terra con la quale colloquia, si identifica, si mescola fino a creare un amalgama indistinguibile tra la Natura verde, rigogliosa e profumata, e la natura di donna. Si ricordi a questo riguardo che il termine stesso di """"natura"""" è immancabilmente denso e ricco nei suoi significati tanto da mostrarsi stranamente connotato dentro di sé. Il termine deriva dal latino nasci che aveva in sé il significato di produzione biologica. La natura è dunque legata alla nascita e con essa al concepimento e alla riproduzione ed è per questo che viene considerata come un immenso vivente.""""" -
Valeriano Dalzini. Vibrazioni cromatiche. Dalla favola alla realtà
Valeriano Dalzini, pittore, affrescatore e restauratore d'arte, nato ad Asola (MN), vive a Rozzano (MI). Attivo in Milano e Lombardia nella seconda metà del Novecento ha restaurato molti edifici storici milanesi (tra cui Palazzo Borromeo, il Castello Sforzesco e il Famedio del Cimitero Monumentale). La sua è stata una vita dedicata all'arte e segnata dall'esperienza infantile comune ai Bambini della Quarta Sponda. Il Morbo di Parkinson affligge la sua vita da anziano, ma la pittura, l'insegnamento, l'esercizio fisico e gli affetti famigliari impegnano le sue giornate infondendogli il coraggio per combattere la sua grave malattia. -
1° Concorso letterario internazionale bilingue «TraccePerLaMeta»
Raccolta antologica dei testi vincitori, selezionati e scelti per la pubblicazione presentati dagli autori partecipanti di lingua italiana e spagnola al Concorso Letterario Internazionale Bilingue ""TraccePerLaMeta""""."" -
Il grido della terra. Missione Emilia
Per non far dissolvere la memoria di quei visi, ho scritto impressioni ed emozioni su un piccolo Moleskine e ho scattato tantissime foto, perché possano rappresentare il ricordo di ogni singolo particolare di quei paesi, ogni casa crollata, ogni vita distrutta, ogni attimo che fu e non tornerà. Questo è il mio modo di raccontare per lasciare una testimonianza della cultura post-terremoto, perché quella ""pre"""" era la storia di tranquilli paesi e cittadine, con i consueti luoghi di ritrovo, il cinema, la gente sul Corso, i pettegolezzi, le serate estive in Piazza. Solo ricordi in bianco e nero. Ho trascorso in Emilia tre settimane partecipando a una missione di soccorso e i racconti di questo """"diario emozionale"""" nascono dall'osservazione quotidiana di episodi che, per quanto narrativamente romanzati e inseriti temporalmente in maniera non cronologica, accolgono i principi del """"reale"""", con personaggi di fantasia ma """"prestati"""" dalla vita quotidiana, che animano la vita di comunità. La visione degli eventi non risulta pietistica, ma consapevole del dover percorrere un tragitto in salita, costellato da imprevisti e asperità, in nome di un futuro più consapevole."" -
Interni
Questo libro non lascerà indifferente il lettore, perché le liriche che si appresta a leggere ""graffiano"""" il cuore di chi, con sensibilità e innocentemente, sa leggere tra i versi. Si parla di amore e ricordo e di quanto quest'ultimo possa essere un macigno doloroso, anche se non mancano momenti rivisitati con leggera nostalgia e che, pure, sembrano non volersene andare dalla mente dell'io lirico. Il messaggio dell'opera poetica di Annalisa Soddu sta nella rivalutazione della vita, tutta, di ogni essere umano, nella ricchezza che gli affetti familiari costituiscono per la crescita della persona e nella speranza che errori, disagi e disavventure non intacchino quel bene profondo che è la vita."" -
Imago
La difcoltà nel percepire in maniera lucida e razionale quali siano i limiti estremi di un amore è al centro della silloge dove l'amore si congura a tratti come un tormento, un desiderio, un pensiero ricorrente, un'illusione. La poetessa, però, è altamente coscienziosa nel sapere che parlare di amore immancabilmente signica parlare anche del tempo che, imperterrito scorre: ""Non lasciare che tutto svanisca e diventi pulviscolo non lasciare che i ricordi si frantumino e i cocci diventino un mosaico scomposto"""". Il messaggio è chiaro: la via della dimenticanza deve essere per forza rigettata, perché solo denendo noi stessi attraverso il nostro passato individuale, ovvero i nostri ricordi, possiamo dare un senso alla complessità del nostro presente, conoscerci e rapportarci all'altro. Un buon rapporto con il passato, sembra dirci la poetessa, è il salvacondotto per sperare di vivere l'amore in modo sereno e appagante."" -
La cucina arancione
L'uomo di per sé è un animale istintivo che agisce in balia a un impulso, le reazioni, infatti, spesso sono grottesche e inaspettate; i desideri e le emozioni in alcuni casi prendono il sopravvento sulla ragione creando il giusto o lo sbagliato, il normale o l'anormale: ma chi definisce questo? Il luogo comune? La retorica? La regola? Ed è proprio attraverso una libertà letteraria senza catene, logicità o perbenismi, che Lorenzo Spurio impartisce ai protagonisti delle sue storie l'autogestione al movimento, alla decisione, all'evasione di tutto ciò che è coerenza e conformità. Uomini e donne ossessionati, alienati, infantili, maniaci, deviati, perseguitati, tormentati in un girotondo di storie e argomentazioni diverse, dove è sempre l'ego umano a fare da padrone con tutta l'illogicità dell'essere/animale fra ragione/istinto. -
Riflessi letterari
Chi ha già letto i precedenti libri di Giuseppina Vinci sa benissimo che la scrittrice ama esprimersi con stili e registri diversi e che per fare questo le sue opere finiscono per apparire al lettore come un mosaico di generi: si va dalla poesia al racconto, dall'articolo al commento di tipo critico di un testo classico. E questo procedimento avviene anche nel libro che il lettore ha nelle mani e nel quale si appresta a tuffarsi: si darà spazio in questo testo ad alcune grandi poesie della letteratura italiana del secondo Novecento e si parlerà delle novità di quegli scrittori inglesi che vennero definiti modernisti, ma ci sarà spazio anche per alcune liriche celebrative ad altrettanti poeti, soprattutto ai romantici inglesi. -
Urban Noise. Raccolta di racconti
Voci che raccontano rumori. È così che si può interpretare lo spirito di Urban Noise. Una raccolta di diciassette racconti scritti da giovani autori, che per l'occasione hanno vagato per le vie delle città aguzzando l'udito. Dalla sveglia del vicino, che al mattino molesta il risveglio, ai tacchi che fanno tic tic sui sanpietrini, passando per suoni che nessun altro può udire e che possono rappresentare maledizione o salvezza. Ogni autore ha trovato il suo modo di attraversare il caos urbano, per ascoltare in fin dei conti il proprio rumore interiore. -
Wuh!
Una raccolta di racconti per esplorare il mondo della discoteca, con le sue luci e, soprattutto, i suoi punti d'ombra. Stralci di vite movimentate, sempre all'affannosa ricerca del puro divertimento, ma anche costrette a confrontarsi con realtà difficili. Con leggerezza e ironia talvolta pungente, Andrea Paolucci tratteggia a rapide e intense pennellate gli universi paralleli di ragazzi un po' sbandati, ma a modo loro onesti e di buona volontà! Il tutto raccontato con un linguaggio sorprendente, preso dalla strada e lavorato con fantasia e originalità. -
Tanti modi di fuggire da una città
Liber è un uomo in fuga, anzi no, è un uccello. Liber è un uomo libero, anzi no, è un assassino. Liber è uno solo, anzi no, Liber sono tanti. Un personaggio ricorrente, che come nei sogni attraversa città e dimensioni, tracciando ogni volta una storia diversa. Si ramificano così molteplici possibilità di vita e di narrazione. Liber è un personaggio che fugge dalle situazioni difficili, dai ricordi dolorosi, dalle città caotiche, ma ogni fuga non è altro che l'inizio di un viaggio. E così Liber sfugge alle trame dei racconti, si maschera da vecchio, da uomo volante, da miglioratore del mondo, da bambino sognante. Ogni alter ego racconta una storia in più. Trasformarsi, mutare, viaggiare, raccontare: tutto ciò permette a Liber di tenere fede al suo nome, di restare un essere libero. -
La testa aspra
Un'aspra volontà anima questo libro, la determinazione a esporre con sguardo preciso e impietoso le manie, debolezze e fobie che intrappolano la mente in se stessa, nell'inespugnabile fortezza dei propri meccanismi. La testa aspra non si manifesta come qualcosa di astratto e labile, ma si traduce in una corporeità di vincoli e labirinti allucinatori, nella fascinazione sensuale esercitata da presenze fantasmatiche eppure reali. Ma è anche la costante ribellione a quegli stessi vincoli, l'irriducibile tendenza a una liberazione catartica. Prendono così vita le creature ""irrimediabilmente randagie"""" di questi racconti spietati e metodici, evocativi e mistici."" -
Tiroide
Stefano è uno studente universitario fuori sede, affetto da ipertiroidismo. Vive a Roma dando poca importanza al disturbo e curandosi con il Tapazole. Quando smetterà di prendere le pillole, per distrazione e negligenza, i problemi non tarderanno a manifestarsi. Mentre comincia un veloce debilitamento, si troverà coinvolto in una serie di strane vicende che riguardano la vita universitaria, la sua famiglia, i compagni del liceo. Ad accompagnarlo saranno le parole di Oluwafemi, immigrato nigeriano di cui ha casualmente ritrovato il diario. Pur vivendo vite parallele e distanti, entrambi i personaggi affronteranno le loro traversie quotidiane con occhio critico, un'ironia velatamente amara e una punta di rassegnazione. In una narrazione ricca di aneddoti e di osservazioni caustiche, di riferimenti alla cultura pop e di situazioni paradossali. -
Polvere, polvere nera. I minatori del ferro. La vita, le testimonianze dei minatori di Capoliveri e di Rio Elba dal 1930 alla chiusura delle miniere nel 1981
Un libro sulle testimonianze dirette dei minatori delle miniere di Rio e Capoliveri, arricchita in immagini e testimonianze. -
Follemente. La ricerca di senso di una giovane elbana, esploratrice dell'anima, attraverso l'amore
Poesie di una giovane adolescente elbana che parla d'amore e sofferenza: scene erotiche, atti erotici, pensieri erotici, desideri di fusione e aneliti d'amore, ma anche disperazione, solitudine, sconforto, vuoto. Gioia ci svela una struttura, un percorso obbligato per la crescita e lo sviluppo della consapevolezza della coscienza umana. E lo fa attraverso l'arte, con l'uso della parola poetica, in maniera semplice ma profonda a volte crudamente, ma mai banalmente, nè volgarmente. Ci svela processi di un sentire interiore che tutti conosciamo, ma sui quali non ci siamo mai soffermati abbastanza, salvo poi accorgerci che, toccati dal Dio, il vivere normale scompare, siamo invasi da un qualcosa che occupa tutta la sfera cosciente della nostra personalità. E per il fatto che vengono svelati o risvelati essi ci inondano e ci riempiono di quel fuoco primordiale. Si avverte l'esistenza di due vite in parallelo, due parti che si rimandano l'una all'altra, per immergerci voracemente nella sua storia: la credibilità dell'evento narrato, a volte cruda e cosi diretta, prende forza e delicatezza dalle foto, che ci mostrano una profondità di situazioni e di sentimenti. -
Al mondo faccio la fotografia. «Son dedito da tempo alla poesia/con versi colmi di sfaccettature./Al mondo faccio la fotografia»
Un libro di poesie il cui autore, Rosario Monti, spinto dalla voglia di comunicare e mettere su carta le proprie emozioni, ha iniziato a scrivere quasi per gioco nel 2006, traendo ispirazione da grandi autori dialettali come Trilussa, Totò e Ignazio Buttitta. Con sagacia e ironia, nelle sue poesie si assiste ad una carrellata di tematiche di vario genere: dal barbiere del Parlamento al tramonto sul mare, dall'angelo che scende sulla Terra per poi riferire a Dio i mali del mondo alla ragazza che da grande vuole fare la velina. Le poesie sono illustrate da fotografie. -
La mente e l'anima. Tappe di un viaggio tra psicologia e spiritualità (2008-2009-2010)
Raccoglie gli articoli pubblicati dall'autore nel settimanale ""Voce della Vallesina"""" nella rubrica di psicologia """"La mente e l'anima. Colloqui con lo psicologo"""" negli anni 2008, 2009 e 2010."" -
La nuova economia. Un caso per il commissario Cesari
L'indagine porterà il commissario Cesari sulle tracce di una banda che clona carte di credito. Tra lunghi appostamenti ed indigesti pasti freddi, egli scoprirà che il mondo intorno a lui sta girando più velocemente di quanto immaginasse. Cn una piccola sorpresa finale che per molti, senza offesa, sarà di sicuro assai illuminante.