Sfoglia il Catalogo feltrinelli036
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2321-2340 di 10000 Articoli:
-
Il meteorite e il vulcano. Come si estinsero i dinosauri
Come si estinsero i dinosauri? Perché non possiamo imputare la loro estinzione alla caduta di un meteorite? A cosa è dovuta la catastrofe della fine dell'era Mesozoica e quale ruolo hanno svolto le gigantesche e particolari eruzioni vulcaniche che erano in corso all'epoca? Nel saggio Aldo Piombino analizza, sotto un profilo essenzialmente geologico, le ipotesi scientifiche sull'estinzione dei dinosauri che dagli anni ottanta ad oggi alimentano il dibattito tra studiosi, offrendoci un testo per accademici e ricercatori ma adatto anche ad appassionati della materia. Dal tempo geologico alle estinzioni di massa, dalle Grandi Province Magmatiche ai dinosauri, dalle estinzioni dell'era mesozoica agli accadimenti che le hanno accompagnate alla fine del Cretaceo sino al confronto delle diverse ipotesi scientifiche sull'estinzione dei dinosauri una combinazione di erudizione e senso narrativo per un testo chiaro e piacevolmente scorrevole. -
Uomo, natura, animali. Per una bioetica della complessità
Guardare alla bioetica nell'orizzonte della complessità significa proporre un collegamento tra le sue diverse dimensioni: quella medica, che riguarda la nascita dell'uomo, la sua salute, la sua morte dinanzi alle nuove possibilità offerte dalle biotecnologie; quella ambientale, che s'interessa alle questioni di valore connesse alle conseguenze pratiche del rapporto tra l'uomo e la natura; quella animale, che si occupa degli aspetti morali, sociali, giuridici delle relazioni dell'uomo con le altre specie. La riflessione filosofica è chiamata a un confronto critico con le diverse scienze della vita, dalla biologia alla medicina umana e veterinaria, dall'ecologia all'etologia. Da qui una serie di interrogativi, per molti aspetti inediti: quali sono i confini del nostro universo morale? Quali le nuove frontiere della giustizia? Come raccordare gli interessi dell'umanità attuale con quelli delle generazioni future, dell'ambiente e delle altre specie? La risposta è in un umanesimo capace di andare oltre le mura della Città dell'uomo, nel riconoscimento dei nuovi soggetti che appartengono anch'essi alla comunità di vita della terra. -
Come si sviluppa un pulcino? Storia dell'embriologia dai filosofi greci ai giorni nostri
Come si è giunti alle odierne conoscenze sullo sviluppo embrionale? Quali furono gli esperimenti e le teorie che permisero di dare una risposta al grande mistero dello sviluppo? Con questo saggio il prof. Erminio Giavini analizza, sotto un profilo essenzialmente storico, le teorie scientifiche nel campo dell'embriologia e le loro implicazioni in altri settori della ricerca e del pensiero umano. Dalle prime osservazioni dei filosofi greci come Aristotele alla grande disputa scientifica tra preformisti ovisti e preformisti spermisti, dai primi studi sui meccanismi dello sviluppo embrionale attraverso la manipolazione degli embrioni alla più recente scoperta dei geni Hox, i principali fattori coinvolti nello sviluppo embrionale di tutti gli animali, questo volume cerca di far luce non solo sulle vicende passate, ma anche sulle nuove, future interpretazioni degli antichi dilemmi che le ultime scoperte hanno generato, nel tentativo di spiegare un mistero, quello dell'inizio di una nuova vita, che ancora oggi ci appare tanto complicato quanto affascinante da rilevare. -
Impariamo la logica con le carte magiche
Capitato per caso in una libreria che sta per chiudere i battenti, il giovane Lucio entra in possesso di un libro che promette di trasmettergli le arti magiche e si immerge nella lettura con entusiasmo. Suo malgrado, scopre che per apprendere la magia deve studiare i connettivi logici, le tabelle di verità, insomma gli argomenti che a scuola non riesce proprio a digerire. Coinvolge nell'avventura l'amica Alice e i due intraprendono un percorso affascinante che li porta a risolvere un problema dopo l'altro, finché... Il finale sarà una sorpresa per Alice, Lucio e... per il lettore. Età di lettura: da 11 anni. -
Paradigma. Ediz. illustrata
"Paradigma"""" è un progetto culturale, è un manifesto teorico, per definire un diverso e più sperimentale approccio al fare architettura. Vengono indagate le ricerche di tre studi di architettura (Altro_studio, Studioata e Studio Rossi architettura) sul tema dell'abitare contemporaneo." -
Beyond environment. Ediz. italiana
Questo libro indaga il rapporto tra arte e architettura, in Italia e America negli anni Sessanta-Settanta. Partendo dalle ricerche ambientali si stabilisce un confronto tra gli environment italiani, rappresentati dalle azioni nello spazio pubblico della Superarchitettura radicale e l'environment definito dagli artisti americani. In particolare si indagano i rapporti tra le ricerche di Gianni Pettena e quelle di Allan Kaprow, Robert Smithson, Gordon Matta-Clark. -
Radical pipers. Architetture per il divertissment
"Radical Pipers"""" indaga le discoteche progettate e realizzate dagli architetti radicali in Italia dal 1966 al 1970 a Roma, Fireze, Torino, Milano. Dal Piper di Roma del '65 allo Space Electronic di Firenze. Opere di 3C+t(Capolei-Cavalli), Pietro Derossi, Superstudio, 9999, UFO, Ugo La Pietra. Scritti di Enrico D. Bona, Paolo Deganello, Bruno Orlandoni, Marco Ornella, Emanuele Piccardo, Fabrizio Violante." -
Visionary Thinkers
Quali sono oggi i pensatori visionari? Quali utopie? Proviamo a rispondere con questo numero tematico con approfondimenti su Buckminster Fuller, Yona Friedman, John Carpenter, il Black Mountain College, Mario Galvagni, Vittorio Giorgini. -
Viaggio su territori altrui. Le Corbusier a New York, Reyner Banham a Los Angeles. Nuova ediz.
Un viaggio nella scrittura di Le Corbusier e Reyner Banham, riferita a New York e Los Angeles. L'autore indaga il mutare di una modernità ipertrofica nella New York degli anni '30, colta nel momento del suo massimo sviluppo da Le Corbusier e una modernità radicale nella Los Angeles degli anni '60, colta un attimo prima di disfarsi nelle ambiguità pop della postmodernità da Banham. -
Leonardo Ricci. Fare comunità. Ediz. illustrata
Leonardo Ricci, architetto, pittore, intellettuale vivace è stato protagonista dell'architettura del Novecento ed ha esplorato una diversa idea di organicismo attraverso i progetti per le comunità valdesi di Agàpe e Monte degli Ulivi. Questo libro esplora l'attitudine di Ricci nel generare comunità attraverso l'architettura. Testi di E. Piccardo, G. Fiusco, L. Guido, G. Bartolozzi, P. Artale. -
Enrico Molteni. Casa per un regista
Enrico Molteni, architetto, costruisce nel 2013 la ""Casa per un regista"""" tema dell'intervista condotta da Anna Rita Emili e Ludovico Romagni."" -
Adriano Olivetti e il territorio. Dai centri comunitari all'I-RUR
Lo scopo di questo scritto, che parte ovviamente e necessariamente dal pensiero di Adriano e dalla fondazione del Movimento Comunità- scrive l'autore- è focalizzato sul territorio. ""Uomo"""" e """"Territorio"""" i due concetti chiave nel pensiero di Adriano: """"Quando le Comunità avranno vita, in esse i figli dell'uomo troveranno l'elemento essenziale dell'amore della terra natia nello spazio naturale che avranno percorso nella loro infanzia e l'elemento concreto di una fratellanza umana fatta di solidarietà nella comunanza di tradizioni e di vicende""""."" -
Lezioni di architettura
«L'obiettivo delle 25 lezioni di Sandro Lazier è il confronto, che è alla base di AntiTheSi.it - Giornale di critica dell'architettura - da lui fondato insieme a Paolo Ferrara. Al centro delle sue riflessioni è posta la libertà espressiva dell'architettura. Una serie di lezioni che, afferma l'autore nella sua premessa, non hanno la pretesa di insegnare nulla, ma solo quella di far conoscere l'architettura anche a chi la considera solo un lavoro come un altro». (Enzo Mastrangelo). -
1992 piano per Genova
L'expo del 1992 fu l'evento che trasformò Genova recuperando il rapporto con il mare grazie al progetto di recupero del porto antico firmato dall'architetto Renzo Piano. Questo libro ricostruisce i fatti attraverso documenti di archivio inediti. -
Alla scoperta dell'America in Sardegna. Vegetali americani nell'alimentazione sarda
Cinque piante americane, patate, fichidindia, fagioli, mais e pomodori, hanno rivoluzionato, in cinquecento anni, i sistemi agro-alimentari europei. Questo libro ricostruisce gli appassionanti percorsi storici, geografici e gastronomici delle piante americane nell'isola, un fenomeno di globalizzazione ante litteram. Nelle zone montane, si diffonde, a partire dall'Ottocento, la patata che rende ancora più variegata l'alimentazione pastorale sarda ricca di carne e di prodotti dei boschi, mentre nei climi caldi e secchi delle pianure regna incontrastato il grano. In Ogliastra la patata diventa la base dell'alimentazione, come nel Campidano lo è il pane. Le Barbagie di Ollolai e di Seulo, assieme ad alcuni paesi della Barbagia, diventano grandi produttori di patate per l'esportazione. La Sardegna è stata tra le prime regioni italiane ad aver incorporato il pomodoro nel sistema agro-alimentare senza fare concorrenza al grano, al quale si opponevano invece le patate e il mais. Il ficodindia, frutto ordinario e accessibile a tutti, un tempo cibo per bestiame, siepe per i campi chiusi, oggi diventa di nuovo un frutto esotico, raro e costoso, nel circuito della distribuzione cittadina. Ogni zona dell'isola aveva le proprie specialità agro-alimentari secondo precisi itinerari: rotte del vino, dell'olio, del grano e del pesce, alle quali, dopo la scoperta dell'America, si aggiungono le nuove piante esotiche diventate presto simboli della cucina mediterranea. -
Rude e pensosa era... La scrittrice cagliaritana studia l'opera dell'amica Grazia Deledda
Grazia Deledda (1871-1936) raccontata da Mercede Mundula (1890-1947). Non era scontato che tra le due donne dovesse nascere una profonda amicizia, tanto erano diverse, per nascita, per formazione culturale, per risultati artistici. La Deledda era un'autodidatta di genio, dalle molte e variegate letture, vissuta fino al matrimonio a Nuoro, dove vinse l'iniziale diffidenza dei suoi concittadini, che giudicavano un eccesso di presunzione la sua aspirazione a divenire una scrittrice. Mercede, figlia di un notaio in solidi rapporti con i maggiorenti della sua Cagliari, aveva fatto studi magistrali e apparteneva a un ambiente culturale vivace. Raggiunta Roma, appena sposata, inizia la sua attività di critica letteraria, pubblicando studi proprio su Grazia Deledda. Il libro raccoglie conferenze, recensioni e critiche letterarie assieme a un'intera monografia, scritta dalla Mundula (pubblicata dall'editore Formiggini), per raccontare l'opera della Deledda. Mercede descrive le emozioni nascoste della scrittrice nuorese nel momento più importante della sua vita: ""Rude e pensosa era, ma serena... Ricordo la mattina dell'annunzio del premio Nobel."""""" -
Racconti e ricordi della Val Sangone. Vol. 2
"Dopo 'Racconti e ricordi della Val Sangone' ne sarebbe arrivato un altro. E non perché il primo ha avuto un successo strepitoso, ma perché nelle affollate presentazioni, accanto ai membri del gruppo attivi su Facebook e bene o male pratici di computer, c'erano persone digiune di internet, ma piene di interesse e di ricordi da trasmettere e da condividere. Soprattutto a loro, ignare di informatichese, ma poliglotte di dialetti, dedicherei queste pagine."""" (Il curatore)" -
La filastrocca dei 13 folletti. Ediz. illustrata
"La filastrocca dei tredici folletti"""" è un libro scritto dopo oltre un anno e mezzo di ricerche, bibliografiche e sul territorio, da Daniela Ferraro Pozzer e Antonella Turchetti, entrambe appassionate di favole tradizionali, leggende e miti, illustrato da Maria Sciarnamei. Questo libro 'magico' ci trascinerà, attraverso il Bosco dell'Inverno, in una avventurosa ricerca durante la quale Rubaburro e Sbattiporta, due dei tredici folletti natalizi, incontreranno molti personaggi leggendari della tradizione europea 'del freddo', le cui origini, o i cui racconti, stanno svanendo nella memoria del tempo presente. Lo scopo di questo volume, rivolto sia ai più piccoli, nella prima parte, che a chiunque sia interessato all'argomento nella seconda, è proprio il non lasciare sfumare, nel nostro sapere e in quello delle nuove generazioni, le origini di alcune tradizioni importanti e il ricordo delle mitologie che le hanno create. Età di lettura: da 4 anni." -
Manuale di sopravvivenza per genitori 3.0. Avanzato
Figli, nipoti e, più in generale, i nostri ragazzi sono senza dubbio il bene più prezioso che abbiamo. In un mondo sempre più globalizzato e sempre più virtuale, i livelli di attenzione e di controllo hanno dovuto intraprendere un percorso di adeguamento. I pericoli consolidati, che per le generazioni ora genitori erano legati all'ambiente esterno, alla strada, alle città, non sono certo scomparsi, ma a essi, attualizzati, si sono unite nuove e potenti insidie. L'elettronica, l'informatica e il mondo virtuale, che ha trovato terreno fertile di sviluppo attorno all'evoluzione continua delle tecnologie, sono certamente elemento di stimolo e di crescita, ma contemporaneamente generatori di nuovi fattori di rischio per i ragazzi e per le loro famiglie. Fattori che non possono e non devono essere mai trascurati. In questo breve manuale Zampier Zago ci conduce direttamente ai metodi per rendere ""monitorabile"""", quindi meno vulnerabile, il percorso di crescita dei ragazzi che si affacciano al mondo della tecnologia e dei """"social media"""" per mezzo dei terminali (smartphone e tablet) Android e iOS."" -
Il filo invisibile del silenzio
Due famiglie, due drammi differenti: la prima è attraversata a più livelli dai traumi del rifiuto e dell'abbandono; la seconda viene completamente travolta e spazzata via dalla tragedia di un lutto improvviso. I due giovani protagonisti, Nina e Guido, impareranno a esorcizzare le rispettive paure e ad affrontarle grazie all'amore per il disegno e la pittura. L'arte vista come processo terapeutico, un graduale fenomeno di guarigione da quel malessere che nasce dai conflitti irrisolti e da una mancata accettazione di sé.