Sfoglia il Catalogo feltrinelli036
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2621-2640 di 10000 Articoli:
-
Una notte in Abruzzo e altri racconti
La pubblicazione dei racconti di H. Federer (Brienz 1866, Zurigo 1928) si deve alle ricerche e alla traduzione della giovane Valentina Donatelli. Lo scrittore svizzero scende in Italia nel 1902 e resta affascinato dai paesaggi e dalla vita dei piccoli paesi abruzzesi della Maiella e del Gran Sasso. Dai racconti che in essi sono ambientati traspaiono la sua forte passione sociale e il suo moderno sentimento religioso. -
La mortella e la mentuccia. Storie di pesca e pescatori
Il libro ha un ruolo di memoria storica riguardo al mondo scomparso della piccola pesca. Le vicende, legate alla vita di un piccolo gruppo di pescatori di Ortona, nel difficile periodo del dopoguerra, sono comuni a molte altre località ove l'esigenza primaria di procurarsi il cibo era raggiunta con molteplici tecniche , alcune anche vietate dalla legge. Interessante è la descrizione degli attrezzi da pesca relativi alle varie specie ittiche, le tecniche di costruzione e le modalità di utilizzo. -
Una voce in capitolo. La storia del popolo dell'Iran dal 1890 al 2013
"Una voce in capitolo"""" narra la storia dell'Iran dalla fine dell'800 ad oggi. Ripercorre dalle origini la lotta degli iraniani per la democrazia ancora da conseguire: un percorso segnato da discontinuità e da periodi di grandi slanci, frenati da rinnovate forme di tirannia. Il libro si apre con uno sguardo sulla struttura sociale, economica e politica della Persia alla vigilia della rivoluzione costituzionale. Ricostruisce la trama delle tappe fondamentali dell'Iran sino agli eventi più recenti del 2013: la nascita del Parlamento, la dinastia dei Pahlavi, il tentativo di democratizzazione di Mossadeg e il colpo di stato, la dittatura dello sciah, la rivoluzione del 1979, l'arrivo di Khomeini al potere e l'islamizzazione forzata della società che trascina l'Iran nell'oscurantismo sotto gli occhi increduli della popolazione che nutriva altre aspettative. L'autore, testimone ed in contatto con i protagonisti degli eventi, si pone delle domande, auspica di suscitarne altre e offre strumenti per comprendere e dare risposte all'integralismo islamico e alle questioni che gravano sull'Iran e sul Medio Oriente. La tesi del libro disarma l'ambiguo concetto di """"esportazione della democrazia"""" e sostiene che le soluzioni alle problematiche dell'Iran risiedono nella società civile e in quelle forze democratiche estranee al corpus del regime islamico attualmente al potere." -
D'Annunzio e San Vito. Il trionfo della morte e le lettere a Barbarella
Il volume è un lavoro per avvicinarsi a G.d'Annunzio e al ""Trionfo della morte"""", per riscoprire la grande passione amorosa per Barbarella e il fascino su di lui esercitato dalla natura, dalla gente, dalle magiche atmosfere dei luoghi di S.Vito."" -
Sui monti d'Abruzzo a piedi + bus
La convinzione che regge il libro è che l'automobile per ragioni ormai più che note vada evitata il più possibile. Perciò tutti gli itinerari proposti iniziano e terminano da centri abitati o stazioni ferroviarie. Dopo una descrizione generale del territorio abruzzese, sono con pignola precisione descritti 31 itinerari sui Monti Carseolani-Simbruini-Ernici, sul Gruppo del Velino-Sirente, sui Monti Marsicani. -
Pedagogia nell'era digitale
Il libro, prodotto dall'Istituto per le tecnologie didattiche del CNR di Genova, è un'occasione per riflettere collettivamente sulle linee di tendenza che caratterizzano il futuro del settore delle tecnologie didattiche, da intendersi non solo come strumenti usabili per la didattica, ma come un corpus di teorie , modelli, metodologie, sistemi e strumenti per realizzare ambienti che facilitano l'apprendimento. Il libro consta di diciannove contributi di esperti del settore. -
Memorie d'acqua. I mulini nella valle del Sangro Aventino
Il volume, curato dagli architetti Mimma Colanzi e Antonella Rossetti affronta il tema degli antichi mulini ad acqua. Tale studio è motivato dall'interesse crescente per ciò che questi opifici hanno rappresentato all'interno di una buona porzione del territorio italiano solo fino a cinquant'anni fa: non solo un insieme di tecniche e tecnologie, un apparato produttivo importante per l'economia, ma anche un luogo prezioso di cultura materiale e immateriale, in quanto deputato allo scambio e alla vita collettiva. La pubblicazione in oggetto guarda ad una parte del territorio abruzzese ancora poco esplorata dal punto di vista delle strutture produttive superstiti e si è concentrata sui mulini ancora esistenti lungo i fiumi Sangro-Aventino e loro affluenti. La schedatura è corredata da un'importante documentazione storica e archivistica con foto e disegni inediti, relativi studi sulla macchina idraulica, glossari tecnici e indicazioni sulle possibilità del restauro. -
Dalla terra al fuoco. Viaggio tra Sacro e Profano a Fara Filiorum Petri paese dalle farchie e del miracolo di Sant'Antonio Abate
È quasi mezzanotte a Sant'Eufemia. Il fumo dei tronchi accesi si mescola con i vapori della cucina e con l'umidità della notte creando un'atmosfera magica. Il vin brulé è quasi pronto, quando si sente un botto provenire da Pretoro ""è Pagnotto, la farchia è pronta"""", la fisarmonica riprende a suonare e arrivano anche le cotiche e fagioli... Questa non è solo un'opera che testimonia un'antica tradizione popolare che commemora il miracolo del fuoco. È un viaggio nelle case e nelle vite dei Faresi che sentono questo evento con la stessa atavica e viscerale partecipazione con cui si segue la nascita di una creatura. Ogni contrada genera la sua parte. Ed ogni anno di nuovo. Le foto raccontano, più di un milione di parole, la fatica, la soddisfazione, lo spirito di corpo, la coesione, la felicità, la bellezza della vita e della condivisione delle esperienze. L'opera diventa una guida per coloro che vogliono leggere con una giusta chiave e profondità questa festa unica nel suo genere per contenuti e tradizione popolare."" -
Vita di Margherita d'Austria
Margherita d'Austria, figlia naturale dell'imperatore Carlo V, la Madama proprietaria del palazzo attualmente sede del Senato, del ducato di Parma e Piacenza, di tanti castelli e cittadine abruzzesi, occupò un ruolo di rilievo fra le donne protagoniste della vita europea del Cinquecento. Il libro ricostruisce gli episodi più significativi della sua vita sulla base di minuziose ricerche negli archivi italiani e spagnoli: dal matrimonio con Ottavio Farnese, voluto dal padre e al quale ella tentò in tutti i modi di sottrarsi, alla sua positiva esperienza di governatrice delle Fiandre, al suo materno affetto per il figlio Alessandro Farnese, il più grande condottiero del secolo sedicesimo. Il libro, alla seconda edizione, è stato arricchito dall'indice dei luoghi e dei nomi. -
Il calendario dell'alchimista. Il portale di santa Maria a mare a Giulianova
"Afferra strettamente la natura che si cela in te, custodita dalla pesante massa del corpo... da artigiano saggio tu rimuoverai questa tenebra... senza dolerti delle numerose fatiche... invece indossa lo splendore."""" (da Archelao, Ars regia. Dall'analisi dei giri che adornano il portale di S.Maria a mare,(fine XIII sec.) a Giulianova, la saggista e antropologa culturale Nicolai, propone una lettura alchemica come ipotesi personale di esultanza." -
Monte Pallano. L'esperienza di un luogo. Taccuino di viaggio
Il Centro di Educazione ambientale ""Monte Pallano"""", gestito da tre operatrici, ha realizzato un originale doculibro, interamente illustrato con foto ed acquerelli, su un viaggio tridimensionale nell'ambiente, nella storia, nel gusto, attraverso il sito archeologico di Monte Pallano, con le sue imponenti mura megalitiche italiche e i resti di età romana, le silenziose piante e le innumerevoli presenze animali che vi vivono, le storie degli abitanti del borgo di Tornareccio, il paese dei mosaici e del miele. Tante notizie dunque, tante emozioni collegate da un filo portatore di concetti che ne valorizzano il significato."" -
Sui monti d'Abruzzo a piedi + bus. Vol. 2
Carlo Consiglio, già professore ordinario di Zoologia nell'Università di Roma,""La Sapienza"""", viaggiatore, ricercatore e autore di centinaia di pubblicazioni scientifiche, completa la sua raccolta di itinerari sulle montagne d'Abruzzo e precisamente: Monti Gemelli, Monti della Laga, Gran Sasso d'Italia e Majella. La Guida, che comprende 33 itinerari, è ricca di illustrazioni e soprattutto di cartine basate sulle mappe IGM, riprodotte a grandezza naturale, pertanto a scala 1:25.000. Ogni itinerario, descritto con attenta precisione, è corredata da profili delle distanze e delle altitudini e, naturalmente, indicazioni dei tempi. Il titolo spiega la filosofia da cui parte l'autore: l'opportunità, o meglio la necessità, di lasciare a casa la macchina ed usare i mezzi pubblici per attivare un contatto più onesto con la natura. Dedicato comunque a tutti quelli che vogliono conoscere, partendo dai paesi di montagna,i sorprendenti sentieri dell'Abruzzo."" -
La basilica di Santa Maria del Colle a Pescocostanzo
Opera monografica che si avvale dei contributi di studio dei più attenti storici e storici dell'arte e di un corredo fotografico di alto livello. Francesco Sabatini traccia il quadro storico di Pescocostanzo, il piccolo centro abruzzese e le ragioni che spiegano la presenza in esso, dalla fine del 1600, di capolavori così raffinati e costosi; A. Ghisetti Giavarina segue le fasi costruttive della Basilica e M. Vittorini, F. Conte, A. Colangelo, V. Casale ne illustrano il ricco contenuto di pitture, statue, marmi commessi, stucchi, opere in legno e in ferro battuto, mettendo in luce i forti influssi esercitati sugli artisti locali dai loro maestri lombardi e napoletani. Le foto di Luciano D'Angelo e Mauro Vitale rendono con superba maestria le atmosfere dei dipinti, lo splendore delle armonie dei colori dei marmi e le virtuosistiche composizioni del ferro battuto. -
30 anni. Istituto nazionale tostiano. Ortona (1983-2013)
L'annuario raccoglie le attività promosse dall'Istituto Nazionale Tostiano in un percorso evolutivo di oltre trenta anni che lo ha portato a collocarsi nell'attualità della cultura musicale. Vi si trovano documentati eventi ricchi di suggestione, mostre e concerti, seminari e workshop, pubblicazioni e incisioni, corsi e concorsi, con la partecipazione di cantanti, esperti e studiosi di livello internazionale. Il conseguimento dell'obiettivo che l'Istituto si è dato, quello di approfondire la figura di Francesco Paolo Tosti e valorizzare la romanza e il bel canto italiano, è fissato in questa opera che pertanto è degna di essere conosciuta non solo dagli addetti ai lavori. -
Cari benedetti figli. Epistolario abruzzese 1915-1920 dal fronte orientale e da Fiume
L'epistolario della famiglia Mancinelli, ritrovato dall'autrice per un fortunato caso, può insegnarci molto sui valori che spinsero i giovani del 1915 (o almeno una parte di essi) a partecipare con passione e impegno alle battaglie sul fronte orientale e, dopo la cocente delusione del 1918, a seguire con ""fede assoluta"""" Gabriele d'Annunzio a Fiume. Attraverso le lettere che il vecchio padre dal paesino di Crecchio in Abruzzo inviava ai tre figli e le lettere e cartoline che i figli scrivevano a lui e alla sorella riusciamo a capire aspetti che la macrostoria spesso non ci spiega: come fu possibile che tanti giovani si siano nutriti di ideali oggi discutibili (vedi la violenza di alcune idee futuriste) e abbiano lottato con onesto disinteresse e abnegazione totale per la """"liberazione"""" di Trento e Trieste e l'acquisizione di Fiume? Il libro è arricchito dalle foto della stampa e delle cartoline di quel periodo storico che riportano agli stilemi grafici e artistici dell'epoca, alla propaganda governativa (che oggi ci appare ingenua), alle graffianti ironie di cui si nutriva la lotta politica in quei giorni."" -
I D'Annunzio. Origini e storia
Il libro, con un saluto introduttivo di G.B. Guerri, riporta la genealogia e le vicende storiche e sociali, a partire dal XVI secolo, del cognome d'Annunzio e ne rivela le origini marchigiane. Si tracciano i profili dei paesi (Poggio Canosa, Montefiore, Fermo e Campofilone) che caratterizzarono la vita familiare e lavorativa degli antenati di Giuseppe Nunzi che nel 1740 si stabilì a Pescara. Qui la famiglia D'Annunzio con il commercio e intelligenti investimenti diventa una delle famiglie più impegnate dal punto di vista economico, amministrativo e politico. I personaggi dei d'Annunzio che si prendono in considerazione sono Teofilo, Francesco Rapagnetta-d'Annunzio, Antonio, Vincenzo, Erminio e Luisa de Benedictis. Teofilo e Francesco (il padre di Gabriele) si distinsero per la capacità amministrativa e favorirono lo sviluppo urbanistico ed economico di Pescara. L'ultima parte del libro è dedicata a Gabriele d'Annunzio. Di lui si raccontano la prima giovinezza con il primo matrimonio, il suo intenso rapporto con la madre Luisa e gli amici abruzzesi e, in particolare, la candidatura a deputato del Parlamento Italiano nel 1897 e la rappresentazione de ""La figlia di Iorio"""" nel 1904."" -
Se invano è bella la notte
Poesie persiane. Prefazione di Erri De Luca. -
La Casa Rossa. Fornaci, imprenditori e territorio nell'Abruzzo tra '800 e '900
La trattazione dell'argomento delle fornaci, caratteristici manufatti che tanta influenza hanno avuto sul paesaggio abruzzese, è affrontata attraverso un'attenta disamina della storia della regione che procede nel suo processo di metamorfosi del tessuto urbano, architettonico, economico, sociale. Il libro, presentato dall'Archivio di Stato di Pescara, si avvale dei contributi di ricercatori che hanno bene illustrato l'influenza delle famiglie dei fornaciai nello sviluppo urbanistico, economico e politico delle province abruzzesi e della città di Pescara in particolare. Foto d'epoca, mappe e documenti arricchiscono il testo che chiude con uno sguardo alla situazione attuale e una argomentata richiesta di salvaguardare ciò che rimane delle fornaci attraverso un loro intelligente uso. -
E... sarà bellissimo! Storie condivise per vivere serenamente la tua gravidanza
L'agile e giovane libro presenta le risposte alle più importanti domande che una donna si pone durante quella esperienza temuta e desiderata, piena di ansie e paure che costituisce la gestazione di una vita. E, negli anni delle chat lines, è vincente l'intuizione di Sara e Graziella Catalano che hanno capito come la condivisione su Whats App possa far sentire le mamme non più sole, ma all'interno di un cerchio affettuoso di ""colleghe"""" che vivono le loro stesse emozioni e che quindi possono comprenderle più degli altri. La parte più interessante del libro è costituita proprio dalle testimonianze. La dimensione è nuova: attraverso la condivisione si vuol comunicare, a chi vive quello stesso percorso, i momenti più intensi della propria esperienza, le reazioni avute, le difficoltà incontrate e le tecniche adottate per superarle."" -
Felice Giuliante. Ultimo scalpellino della Majella, primo scultore delle botteghe d'Abruzzo
La figura poliedrica di Felice Giuliante, ultimo scalpellino della Majella, primo scultore delle botteghe d'Abruzzo, risalta per la sua notevole produzione artistica. Originario di Pennapiedimonte, paese conosciuto anche al di fuori dell'Abruzzo per le sue cave e i suoi artisti, entra presto in rapporti di amicizia e collaborazione con i più famosi uomini di cultura del suo tempo tra i quali i Cascella e Michetti. Il libro illustra la sua vita e le sue opere, ma anche l'attività di tutti gli scalpellini di Pennapiedimonte, la loro grande dedizione al lavoro e la passione con cui hanno svolto questa attività artistica di grande pregio e fatica.