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Lupo appenninico. Un'esperienza vissuta sul Monte Amiata in Toscana
Il lupo, questo sconosciuto: una frase che non potrà più essere detta dopo aver sfogliato l'interessante volume scritto da Niso Cini, illustrato da rare immagini scattate da Cesare Moroni, due personaggi innamorati della natura della Maremma e in particolare dell'ambiente amiatino. L'autore Niso Cini ha fortemente voluto e diretto nei primi anni il Parco Faunistico dell'Amiata, dove si sono sperimentati con passione e dedizione la gestione e lo studio dei lupi inseriti in ampi spazi naturali, che consentivano loro una vita di semi-libertà; Cesare Moroni, editore e fotografo, con mille stratagemmi e lunghe ore d'attesa, è riuscito nel tempo a scattare immagini che fanno cogliere anche al profano la suggestione di quest'animale, che regala emozioni irripetibili... Il volume, dunque, è un atto d'amore e di rispetto verso la natura e verso una creatura selvatica di grande intelligenza, capace di geniali strategie e al tempo stesso incapace di mentire e tradire: pagine che scorrono e divertono per i racconti spiccioli di vita, gli esperimenti e le sorprese che i lupi con i loro comportamenti hanno regalato. -
Il lupo fantastico. Lasciamo la realtà per entrare in un regno magico che non ha confini
Una lettura per grandi, ma soprattutto a scopo didattico per sfatare il mito malvagio del lupo, conducendo il piccolo lettore a viaggiare nel fantastico mondo di questo essere animale, e percepire che se l'uomo avesse dentro solo una minima parte di lupo sarebbe armonico, determinato e anarchico nell'animo. La storia narra di una ragazzina che alimentata dalla sua passione per il lupo, decide di incontrarlo... questa avventura la maturerà e scoprirà quanta saggezza che c'è in questo animale. Le schede interne descrivono la bellezza che lo circonda. A conferma di quanto si è fortunati a incontrare un lupo. Un educazione didattica, sulla conoscenza della natura insegnando il rispetto e l'amore per la regina della vita... -
Pia de' Tolomei. Tra Siena e la Maremma, verità di un amore senza tempo
Un libro intrigante che produce una spiccata sensibilità nel lettore, sino ad arrivare a un rispetto nei riguardi di chi pensa pur avendo assaporato l'asprezza di una situazione malsana, che per lo stesso amore ci sia sempre una seconda possibilità. Un romanzo dove Pia interpreta l'inno di un sentimento grande, fermando il momento della sua vita, dove la passione, i tradimenti, sofferenze e il perdono si fondono in un solo istante. Ogni capitolo è corredato da una narrazione fotografica di una raffinata arte Senese che trasporta l'occhio attento a vivere l'attimo e spinge a procedere nella lettura di questa donna che ama a prescindere. -
Teresa d'Avila. Inquieta, vagabonda e santa. Ediz. integrale
Nel 2015 si è celebrato il 5° centenario della nascita di Teresa d'Ávila, la grande mistica e riformatrice del Carmelo e don Sandro Lusini, parroco di Porto S. Stefano, da anni appassionato pellegrino verso Santiago de Compostella, ha voluto ripercorrere le strade infuocate della Spagna e della Castiglia, l'itinerario umano e spirituale sui passi di colei che fu definita con disprezzo dal Nunzio pontificio Filippo Sega «fémina inquieta y andariega». La «Ruta teresiana de la cuna al sepulcro», dalla culla al sepolcro: è un cammino che ripercorre alcuni dei luoghi più significativi di Teresa d'Ávila e in parte di san Giovanni della Croce: Ávila, Gotarrendura, Arévalo, Medina del Campo, Madrigal de las Altas Torres, Fontiveros, Duruelo, Mancera de Abajo, Tordillos ed infine Alba de Tormes dove è custodito il corpo di Teresa. Duecentocinquanta i chilometri percorsi tra la fine di giugno e i primi di luglio, dieci giorni di fuoco in Castiglia, in mezzo a distese di campi di grano e girasoli sulle orme di colei che ha detto l'indicibile di Dio e ha lasciato un segno indelebile nella storia e nella mistica cristiana. -
Il magico mondo degli Etruschi
Questo libro dedicato alla civiltà etrusca, è un lavoro di particolare interesse nel quale gli autori hanno voluto compiere un excursus storico ed archeologico su quella che è considerata la più importate civiltà del bacino accidentale del Mediterraneo, almeno fino all'avvento della potenza romana. La forma comunicativa adottata, si basa sul raffronto costante tra testo e immagine, in modo da offrire al lettore una comparazione continua, atta a rendere più chiari, gli argomenti trattati. Il libro si pone l'intento di presentare la civiltà etrusca nella sua interezza storica, culturale e sociale, spaziando attraverso argomenti di spiccata curiosità, come la lingua, la religione o l'abbigliamento. La sua forma strutturale, di stampo didattico-divulgativo, lo rende adatto anche agli studenti di livello medio e superiore. -
Toscana. Immagine e poesia. Ediz. illustrata
"Un libro che accoglie un mondo meraviglioso di visioni e ispirazioni che con serenità stabilisce un trasporto ravvicinato con la natura, dove lo sguardo concorda un dialogo quasi a interagire con la stessa, esultando lo spirito poetico a non aver più limiti nell'esprimere le proprie emozioni di fronte a un magnifico tramonto dai mille riflessi sull'acqua; un'armonioso palpito del nuovo giorno, incantevoli paesaggi con distese di fiori dai più svariati colori che portano a risentir la gioiosa primavera. Tanti animali che vagano indisturbati sulle righe tracciate da un aratro, agli uccelli sfreccianti nel cielo, fino all'illusione di una conquista liberatoria. Tale coinvolgimento porta quasi a respirare dal vivo la quiete del territorio, dove tutto appare trionfo della vita e dalla vita stessa nasce un confronto di linguaggi artistici chiamati 'fotografie e poesie' che rimarranno nel tempo e nello spazio. 'Non rivedrai mai due volte lo stesso paesaggio: la natura si perpetua cambiando sempre veste, in un continuo, dinamico equilibrio ecologico, che l'uomo deve saper capire, amare e rispettare'."""" (Dalla prefazione di Franco Tassi)" -
Le ricette del cammino verso Santiago de Compostela
Quando lessi su una rivista che esiste un antico sentiero con più di mille anni, rimasto inalterato nel corso dei secoli, rimasi sorpreso e incuriosito, il percorso aveva visto incredibili, affascinanti, ma anche drammatiche storie, mi dissi: voglio andare a vedere, voglio fare il cammino di Santiago. Poco importa se non sono un ""camminatore"""", ciò che importa è che sono un """"viaggiatore"""" e nel viaggio non è importante dove si arriva, da quel momento la mia strada diventò il Cammino verso Santiago de Compostela. Fu così che, senza allenamento e con grande entusiasmo, partii per dare inizio a questa storia. Mi balenò l'idea di raccogliere, lungo il percorso, le ricette tipiche dei luoghi attraversati dal Cammino perché anche ciò che l'uomo mangia ha un senso ed è cultura; luoghi, cibi, culture differenti... Decisi che sarebbe stato bello raccontare alcune storie che ho vissuto e che mi hanno particolarmente colpito, nel corso di questa esperienza. Così ho scritto questo libro che comprende un diario di viaggio, otto avventure e ventotto ricette. Perché le ricette che ho trovato sul Cammino non sono solo di cucina..."" -
Viaggio con Miryam. Maria di Nazareth, tra realtà biblica e romanzo
Un viaggio a ritroso del tempo e precisamente nella Palestina 2000 anni fa quando ebbe inizio la nostra storia di cristiani, le vicissitudini di una giovane donna, stravolta dal disegno di Dio! -
La fitoterapia di nonna Enrichetta. Rimedi naturali di una strega. La medicina popolare... come una volta
"C'è un luogo segreto dentro di noi, una parte occulta di cui non siamo consapevoli. È un'alchimia genetica che ci accomuna alle persone care da cui discendiamo e diventiamo loro discepoli: i nostri nonni. L'esperienza, l'osservazione e l'istinto li hanno indotti a sperimentare ed a usare le piante selvatiche come una farmacia a cielo aperto, da sempre ricca di rimedi e cure per la nostra salute. La riscoperta dei doni che la natura ci offre ci ha fatto gustare questo sapere antico, una realtà che abbiamo apprezzato, amato e che ci accompagnerà nel nostro cammino.Questo libro, quindi, per conoscere le piante officinali, ricordando e sperimentando quanto ci è stato tramandato da nonna Enrichetta e nonno Settimio, a modo loro """"erboristi, farmacisti, chimici, botanici..."""" poiché conoscevano, maneggiavano e miscelavano le piante con serietà, competenza e senza improvvisazione. C'è in noi la voglia di trasmettere e condividere con gli altri questo antico e misterioso sapere.""""" -
Giosuè Carducci. Ediz. integrale
L'autore, scrive con un ritmo descrittivo pacato ed un linguaggio che coinvolge nel dipanarsi della vicenda non solo umana del poeta; Il fotografo, prospetta scorci naturali ritratti nella loro essenza più vera, cliccando il muto dilatarsi di spazi assolati, di orizzonti, di panorami sfumati e ventosi della Maremma. Carlo Santunione che ha curato la prefazione ed ha svelato testimonianze inedite, essendo stata la Sig.ra Libertà Carducci - l'ultima figlia del poeta - sua madrina per tre anni. Come una favola, ha goduto delle confidenze della signora; ovviamente il loro dialogare cascava sempre sul babbo, il vate per carpire - attraverso un accordo perfetto tra schiettezza e onestà - certi 'segreti' della storia di un grande, del primo Nobel italiano per la letteratura avuto quasi in contemporanea con Camillo Golgi che gli fu assegnato per la medicina e la fisiologia. Il volume, dall'aspetto tipografico molto stimolante per lo stile del Carrucoli e per le immagini variegate del Moroni, presenta: un excursus della vita del poeta, tutte le poesie 'maremmane. 144 pagine che si leggono tutte d'un fiato: nel tempo del divenire e dello scorrere di un'alba o di un tramonto maremmano. -
Camoscio d'Abruzzo. Acrobata delle rocce
Se al Camoscio d'Abruzzo spetta il titolo di ""Camoscio più bello del Mondo"""", è certo che il suo miracoloso salvataggio merita di essere raccontato. Questo agile acrobata delle rocce era sul punto di scomparire per sempre al principio del secolo scorso, ridotto a circa 30 individui, braccati da ogni parte e rifugiati sulle inaccessibili balze della Camosciara. Ma proprio allora lo spirito di conservazione della natura si risvegliò, salvandolo e creando nel 1922, per lui e per l'Orso marsicano, il Parco d'Abruzzo, primo Parco Nazionale italiano. Il suo vero trionfo, tuttavia, è stato celebrato solo un secolo più tardi. Perché grazie a una serie di coraggiosi interventi, questo prezioso ungulato è tornato ad abitare le principali montagne dell'Appennino Centrale, rianimando il panorama e la vita dei nuovi Parchi Gran Sasso-Laga, Maiella, Monti Sibillini e Sirente-Velino. Fino a realizzare il sogno impossibile: 2000x2000x2000. Avere, negli anni 2000, a quota 2000, sulle praterie d'altitudine, almeno 2000 individui. Oggi sono già molti di più, e continuano ancora a crescere."" -
Il CavalierediMais. Ediz. illustrata
Immaginando una nuova specie di cavalieri ci appare il CavalierediMais. Egli porta dentro di sé tutte le caratteristiche genetiche che ha ereditato dai suoi predecessori, ma la sua grandezza, la sua novità, è quella di essere stato pronto a cambiare. Il CavalierediMais combatte la sua battaglia silenziosamente quasi non accorgendosi. Abbandona l'idea di rincorrere il nemico perché scopre che è il nemico a muoversi e andare da lui. Ed il peggiore, che una volta raggiunta la maturità gli appare, è la fame. Ma non la sua bensì quella degli altri. In un grande gesto di generosità sconfigge questo nemico implacabile donando sé stesso, non prima di scoprire tutti i cuori che custodiscono la vita e di cui dispone. Ne risulta un esempio di altruismo e di speranza da portare al futuro. Quello che ci chiediamo ora bambini è: alla fine di questa storia saremo in grado di onorare l'insegnamento del CavalierediMais? Età di lettura: da 5 anni. -
Bella Marsilia rapita dal corsaro Barbarossa
Marsilia era una ragazza bella, dagli occhi viola, rapita dai pirati, si ritrovò in viaggio verso Costantinopoli per entrare a far parte dell'harem del sultano. Solimano il Magnifico si innamorò di lei e la fece diventare la sua sposa legittima. Marsilia ebbe, per tutta la vita, nostalgia della sua terra, la Maremma, che non rivide mai più. Età di lettura: da 4 anni. -
Il drago della selva
È la storia di un drago, un mostro spaventoso che seminava terrore nei boschi del Monte Amiata, e del valoroso conte, armato di un solo specchio e una lancia, che lo uccise. La testa del drago fu esibita come trofeo e donata ai frati del convento. Età di lettura: da 6 anni. -
La contessa innamorata
La storia parla di una contessa, innamorata di un giovane feudatario, ai tempi di castelli e tornei. Il loro amore fu contrastato e lei promessa sposa ad un altro. I due innamorati si incontravano nel prato che oggi porta il nome della Contessa. Nelle notti di luna, si vedono ancora due ombre che si tengono per mano e il vento, tra le fronde del grande faggio, racconta il loro amore. Età di lettura: da 3 anni. -
Le stagioni dei lupi
Nel susseguirsi dei mesi, nel mutare dei colori e nel continuo variare dello straordinario paesaggio del Gran Sasso e dei Monti della Laga, all'interno del Parco, il lupo si racconta e viene raccontato dagli autori per quello che è. O meglio, per come loro lo hanno conosciuto e osservato. Il grande predatore apicale di quei monti, carismatico e fondamentale per quegli ecosistemi, così forti e coì fragili. La narrazione trae spunto dallo studio di alcuni branchi di lupi che gli autori seguono da alcuni anni su quei monti selvaggi, dove la Natura detta le regole della vita, tra le foreste di faggi, i torrenti e le cascate, acque che arricchiscono un habitat già di per sé ricchissimo e variegato. ""Le stagioni dei lupi"""" ospita tra le sue pagine storie di lupi, storie di umane emozioni e di curiosità. E lassù, tra quei boschi, lontano dal frastuono della città, dove anche la vita dei lupi si adegua ai ritmi delle stagioni e ai loro fantasmagorici mutamenti, l'osservazione della Natura alimenta il desiderio di nuove osservazioni e la curiosità alimenta nuove curiosità. E staccarsi da quei luoghi incantati ma reali, allontanarsi dai lupi, così lontani ma così vicini, diventa difficile."" -
Animali del bosco
Un simpatico racconto naturalistico con esplicite finalità didattiche, ambientato in uno sperduto angolo della Maremma collinare, dove la forza della natura è quasi riuscita a risanare le antiche ferite impresse dall'Uomo nel corso dei secoli. La storia narra le avventure di un giovane airone cinerino, il curioso Ambrogio, che sotto la guida sapiente del cinghiale Arturo, cerca di scoprire i segreti del bosco in cui vive. Durante il suo viaggio Ambrogio incontra molti altri animali, come la volpe, il tasso, l'istrice, il falco, il capriolo e persino il lupo. Ogni incontro rappresenta lo spunto ideale per condurre i giovani lettori alla scoperta del mondo degli animali e delle leggi della natura che lo regolano, così che una semplice avventura, seppur sospesa tra realtà e fantasia, si possa trasformare in un singolare percorso didattico attraverso il quale ciascuno possa imparare ad osservare meglio e soprattutto a rispettare maggiormente l'ambiente che ci circonda. Età di lettura: da 8 anni. -
Berto Bertone. C'era una volta...
Consigliato a chi ama le favole che hanno sempre qualcosa da insegnare...Sarà divertente per i giovani lettori, grazie ad un simpatico gioco di rime, restare in compagnia di Berto Bertone un bambino che fra capricci e risate scopre la scuola, gli amici e tante nozioni utili. Il libro coinciso e diretto aiuterà i bambini ad imparare divertendosi: le stagioni, la settimana e i mesi. Età di lettura: da 3 anni. -
Sicilia vulcanica. Guida ecoturistica Etna-Nebrodi-Alcantara-Peloritani-Eolie
L'Isola del sole è sempre fonte di sorpresa per i mille aspetti naturalistici, storici e artistici che la rendono meta turistica d'eccellenza. La guida ""Sicilia vulcanica"""" dell'editore Cesare Moroni vuole svelare un aspetto peculiare della Trinacria, narrare la bellezza e la storia di quei territori orientali dell'isola, caratterizzati dalla presenza della """"Muntagna"""", come viene chiamato l'Etna: monti, colline, foreste, pianure, città e vicine isole con ambienti selvaggi e affascinanti, fauna e flora di grande interesse e bellezza, paesi ricchi di arte e di tradizioni, sentieri e rifugi che offrono ospitalità al viandante in cerca di emozioni. E di emozioni parlano gli autori, pionieri che hanno studiato e affrontato le eruzioni dell'Etna - massimo vulcano attivo europeo - e quel suo imporsi sulla natura, sulle rocce, sulle """"fiumare"""" creando ambienti di particolare suggestione: tutti da esplorare in automobile, a cavallo, in bicicletta, a piedi seguendo itinerari suggeriti da guide locali, che in ogni pagina della guida riescono ad interessare narrando storie antiche, curiosità naturalistiche, specialità della gastronomia, tradizioni di un mondo arcaico di grande fascino."" -
Oltre il cammino. Porto-Santiago de Compostela-Muxía-Finisterre
Pellegrinaggio verso Santiago, la celebra città della Galizia che conserva la tomba dell'Apostolo San Giacomo. Arricchito da numerose foto, è opera di due sacerdoti, amici fin dai tempi del Seminario nel 1993 lo hanno percorso in bicicletta da Lourdes. Ambedue, ordinati preti da pochi anni, nel 1989 avevano accompagnato i giovani all'incontro con il Papa Giovanni per la IV Giornata mondiale della Gioventù e lì era sbocciata una passione per il cammino, la sua storia e la sua spiritualità. Sandro più volte negli anni ha percorso i vari cammini, francese, del nord, primitivo, portoghese, de la plata, sanabrese, in estate e in inverno, da solo o in compagnia pubblicando Destinazione Santiago, mentre per Gian Pietro sono passati 30 anni, il racconto, emozioni e riflessioni che ogni sera tramite Whatsapp condivideva con un gruppo di amici parrocchiani. Non è una guida, anche se racconta lo svolgersi delle giornate, ci sono alcune indicazioni sulle tappe, sulle località visitate: è soprattutto fare partecipe chi è rimasto a casa e conosce poco del Cammino quanto un'esperienza così possa veramente arricchire la vita, la cultura, l'umanità, la fede di una persona. Forse anche cambiarla.