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Cronachetta siciliana dell'estate 1943
Sicilia, entroterra di Enna, estate 1943. È giunto il tempo di mietere il grano, ma i contadini esitano a mettere mano alla falce. Dall'orizzonte, infatti, si fa sentire il cannone e aerei stranieri solcano il cielo: la guerra si avvicina. Si tratta della 7ª Armata del Generale Patton, destinata a ad attraversare l'isola per raggiungere Palermo; ma per la gente del luogo - contadini, sfollati dalle città - è una sorta di flagello biblico, che tutto investe, stravolgendo i cicli della vita di campagna intatti da secoli. In questo diario, tanto scarno quanto denso di spunti, Nino Savarese traccia il racconto di quello che non è soltanto un episodio bellico, ma l'incontro tra due mondi lontani e il simbolo delle tragiche conseguenze di una guerra scatenata senza giustificazione né prospettive. -
La filosofia dell'arte
Pubblicata nel 1930 come summa delle lezioni universitarie del biennio precedente, ""La filosofia dell'arte"""" è il primo vero confronto di Giovanni Gentile con il tema dell'Estetica. Dopo decenni in cui il pensatore si era approcciato soltanto in parte o di sfuggita al problema dell'arte, in questo volume affronta esplicitamente l'argomento, per fornire il suo punto di vista - in polemica velata, fra gli altri, con Benedetto Croce - e inquadrarlo meglio all'interno della sua visione attualista, che tanto ha influenzato il pensiero della prima metà del XX secolo."" -
Perché gli altri dimenticano. Memorie di un sopravvissuto ad Auschwitz
Di tutto il vasto sistema concentrazionario nazista, il nome di Auschwitz risuona ancora oggi come il più sinistro e simbolico. Dopo la fine della guerra, alcuni dei pochi sopravvissuti affidarono alla carta il ricordo della loro tremenda esperienza: fra questi vi era l'italiano Bruno Piazza. Scritto subito dopo il ritorno in Italia, il presente memoriale descrive con tutta la crudezza di un linguaggio semplice e schietto il sistema di detenzione del campo polacco, le sue gerarchie, la vita quotidiana e la lotta per la sopravvivenza, non tanto con pretese letterarie quanto con l'obiettivo di tenere viva la memoria. Perché – come suggerisce lo stesso titolo scelto dall'autore – ""gli altri dimenticano""""."" -
Come divenni brigante 2.0. Ediz. ampliata
La vita di Carmine Crocco affascina ancora oggi gli studiosi e gli appassionati di storia, alla luce anche del fatto che il brigante, negli ultimi anni, lasciò su carta diversi scritti autobiografici. Ciò che si è salvato di questa produzione è andato incontro nel tempo a una certa fortuna, legata però anche a dei sospetti sulla sua autenticità. In questo volume sono raccolte la prima, e più famosa, autobiografia di Crocco, in una versione fedele all'originale edizione a stampa (compresi il commento e le note) e il secondo, meno conosciuto manoscritto, preceduti da una nota critica sull'origine e l'autenticità dei testi. In appendice una ""intervista"""" rilasciata dal brigante più celebre della nostra storia contemporanea."" -
Storia della Rivoluzione francese. Vol. 1
Quando, tra il 1823 e il 1827, fu pubblicata la ""Storia della Rivoluzione Francese"""", l'opera riscosse un immediato successo, portando il giovane Adolphe Thiers alla ribalta del mondo accademico e politico francese. Si trattava del primo vero trattato sulla Rivoluzione, tuttora una pietra miliare della storiografia, per scrivere il quale lo storico aveva potuto raccogliere le testimonianze di un gran numero di testimoni oculari. Viene qui riproposta la classica traduzione italiana in 15 tomi di Ermenegildo Potenti. In questo primo tomo, Thiers racconta i cruciali avvenimenti dall'ascesa al trono di Luigi XVI ai lavori dell'Assemblea Costituente, passando per momenti celebri come il giuramento della Pallacorda e la presa della Bastiglia."" -
Storia della Rivoluzione francese. Vol. 2
Quando, tra il 1823 e il 1827, fu pubblicata la Storia della Rivoluzione Francese, l'opera riscosse un immediato successo, portando il giovane Adolphe Thiers alla ribalta del mondo accademico e politico francese. Si trattava del primo vero trattato sulla Rivoluzione, tuttora una pietra miliare della storiografia, per scrivere il quale lo storico aveva potuto raccogliere le testimonianze di un gran numero di testimoni oculari. Viene qui riproposta la classica traduzione italiana in 15 tomi di Ermenegildo Potenti. In questo secondo tomo, Thiers racconta il periodo tra il 1790 e gli inizi del 1792, segnato da eventi celebri come la fuga di Luigi XVI e la dichiarazione di guerra alle potenze europee. -
I romanzi della luna: Dalla Terra alla Luna-Intorno alla luna. Ediz. illustrata
L'uomo è realmente mai andato sulla Luna? Secondo Jules Verne sì: ci è stato nella seconda metà del XIX secolo. Con i due romanzi ""Dalla Terra alla Luna"""" e """"Intorno alla Luna"""", raccolti qui in un unico volume, lo scrittore francese si conferma più che mai il padre della moderna fantascienza, per la capacità di immaginare e per certi versi ispirare il futuro. All'indomani della Guerra Civile americana, i membri di un'associazione di artiglieri, rimasti ormai inoperosi, decidono di mettere la loro esperienza balistica al servizio di nuovo ambizioso progetto: costruire un cannone gigantesco per inviare sulla Luna degli esploratori a bordo di un proiettile cavo. Riuscirà l'impresa di questo Apollo 11 ottocentesco?"" -
Duemila leghe sotto l'America
Un capo indiano vittima di un'imboscata, una cassetta nascosta e un'antica mappa portano l'ingegnere Webher a coinvolgere tre amici in un avventuroso viaggio lungo un fiume sotterraneo che percorre l'intero continente americano. Dal Kentucky al Perù, affrontando cascate, animali mostruosi, vulcani e pericoli d'ogni genere, riusciranno i protagonisti a impadronirsi del leggendario tesoro degli Inchi? Attenzione, però: come ogni tesoro nascosto che si rispetti, non porta fortuna ai profanatori! Dalla penna del creatore di Sandokan, una storia senza tempo con il fascino delle grandi esplorazioni. Età di lettura: da 10 anni. -
L'occhio di Visnù
San Pietroburgo, primi anni del '900. La zarina di Russia è vittima di una misteriosa malattia, che soltanto un santone indiano, convocato a corte, saprà guarire. Questo è lo spunto per dare il via a un romanzo d'avventura incentrato sulla curiosa lotta tra un pope e un fakiro per contendersi un diamante sacro sottratto in un tempio di Visnù. Tra inseguimenti nella neve, naufragi su isole deserte, donne misteriose e intrighi politici, Escurial combina molti degli ingredienti comuni della narrativa d'evasione. -
La vita dei cristiani e il potere civile. Questioni storiche e prospettive attuali in oriente ed occidente
"La vita dei cristiani e il potere civile. Questioni storiche e prospettive attuali in Oriente ed Occidente"""" è stato il tema del XIII Simposio intercristiano, organizzato dall'Istituto Francescano di Spiritualità della Pontifica Università """"Antonianum"""" di Roma e dal Dipartimento di Teologia della Facoltà Teologica dell'Università """"Aristotele"""" di Salonicco (Grecia) e svoltosi a Milano nel contesto dell'Anno Costantiniano (2013), a 1700 anni dall'Editto di Milano nel 313. Alla luce dei dettati neotestamentari, della riflessione filosofica e della concreta esperienza avviatasi con Costantino, è derivato nel mondo cristiano uno specifico modo di guardare alla società e all'autorità che la presiede, variamente sviluppatosi lungo la storia nei diversi contesti e concretizzatosi in atteggiamenti che già nel primo millennio dell'era cristiana hanno conosciuto significative diversificazioni tra Oriente e Occidente. Contributi di: I. Spiteris, R. Penna, A. Carile, E. Amoiridou, C. Alzati, L. Lehmann, D. Valais, C. Stamoulis, I.S. Petrou, C.N. Tsironis, F. Botturi, G. Feliciani, M. Rantzou, A. Stoyannidis, V. Mitropoulou." -
Murmur. Fiaba per bambini pelosi
Età di lettur: da 5 anni. -
Panicale in Umbria. Il castello e il suo territorio
Un agile strumento di consultazione, un taccuino di viaggio per scoprire il capoluogo, Panicale, con le sue magnifiche opere d'arte e il suo territorio con i numerosi santuari mariani, le minute chiese, il paesaggio, l'artigianato locale e le numerose attrattive da scoprire attravreso gli itinerari suggeriti. -
Agente Tappy. Indagini sotto l'albero tra le stelle di Parigi
"Agente Tappy"""" è un testo per bambine e bambini da leggere da soli o con i genitori; è un racconto per momenti speciali: un'avventura rocambolesca e divertente alla scoperta delle meraviglie del mondo e delle diversità degli altri che, anziché dividere, uniscono e arricchiscono... La protagonista è Tappy, l'agente che corre in soccorso di chiunque chieda aiuto: assieme al cammello Fifì e alla cometa Trabella, nella sua prima avventura deve ritrovare Pablito, un matador, e condurre a casa una regale gallina. Non è facile la ricerca di un giovane torero fuggito da Pamplona perché afflitto da rimorsi... Mentre le stelle e le luci di Natale illuminano Parigi, la squadra di Tappy si affanna in corse a perdifiato all'aeroporto De Gaulle, nelle cantine francesi, tra le giostre di EuroDisney, tra le vie di Montmartre e i dolci natalizi... Tappy quest'anno sarà più felice del solito, perché ha ricevuto un regalo speciale che non si compra e che perciò mai si consumerà&L'impianto grafico alterna testi e immagini ricche di spunti per stimolare le capacità visive dei bambini; a tutto questo si accompagnano dei box laterali a mo' di ipertesto nei quali sono spiegate le parole meno immediate." -
Tutto sugli anni 80
450 avvenimenti di politica, cultura, sport, cronaca. Per ricordare con nostalgia un decennio in cui il mondo sembrava cambiare verso il meglio. -
Poesia e spazio nell'isola Acconci. La figura di Vito Acconci
Questa monografia è un saggio esemplare di lettura di un'opera architettonica. La autrice con chiarezza esamina dapprima il luogo: la città di Graz nella sua storia, nei suoi monumenti, nel suo ruolo millenario di capitale della Stiria, crocevia fra nord e sud, est e ovest, fra tedeschi, slavi, latini e ungheresi; e questo non è un breve excursus di routine, bensì un leitmotif che fa da chiave di lettura dell'opera. -
Arti decorative a Torino nel 1884. Per uno «stile nazionale»
L'Esposizione Generale Italiana di Torino del 1884 può essere considerata un emblematico momento di verifica rispetto alla produzione delle arti decorative italiane in una fase culturale ancora fortemente influenzata da un vivo interesse per le arti, la cultura e i costumi del passato. Attraverso lo studio delle fonti storiche è stato possibile ricostruire il dibattito critico sviluppatosi in concomitanza con l'evento torinese, incentrato soprattutto sul problema dell'istruzione artistica industriale e sull'esigenza di individuare uno stile unitario in grado di essere universalmente riconosciuto come ""stile nazionale""""."" -
Meduna di Livenza. Storia e cronaca tra il 1800 e il 2000
Una carrellata sulle vicende di Meduna di Livenza dal 1800 sino al 2000, ripercorrendo i principali fatti, ricordando le opere man mano realizzate e gli amministratori comunali che nel tempo si sono avvicendati. La ricerca, fatto cenno al contesto sociale in cui si sono svolti gli avvenimenti, si sofferma sui lavori realizzati nei vari periodi, cercando di far intravedere anche il vissuto dei cittadini medunesi. Filo conduttore dell'indagine è la vita amministrativa, segnando i piccoli e grandi eventi che hanno scandito lo sviluppo del paese. Trovare la documentazione non è stato facile, tenendo conto anche del fatto che l'archivio comunale di Meduna ha subito le ingiurie del fuoco, durante l'invasione austro-ungarica nella prima guerra mondiale, e dell'acqua, in occasione dell'alluvione del 1966. Come spesso avviene nel recupero di antichi affreschi, il quadro d'insieme non è completo, lasciando ampi spazi bianchi da approfondire e riempire. L'intendimento è stato comunque di lasciare traccia coerente di eventi e persone, la memoria dei quali con il tempo tende a sbiadire. -
Lettere all'amico Carlo Sbisà 1940-1943
Dall'incontro, nel gennaio 2015, per ricordare il settantesimo anniversario dalla tragica scomparsa, a Biberach, del pittore Arturo Nathan (1891-1944) nasce questo libro, grazie a una sottoscrizione con gli auspici dell'Associazione Triestina Amici dei Musei ""Marcello Mascherini"""" e nel ricordo di Giuliano Luser e Fausto Sussan. Riflettere su Nathan vuol dire discutere del Novecento italiano, il migliore: Giorgio De Chirico, Carlo Carrà, Valori Plastici, la Metafisica e il Realismo magico. Significa, anche, tornare nella Trieste degli anni Venti e Trenta, l'ex Porto-Franco di un Impero inghiottito dalla Prima Guerra Mondiale, nell'ambiente delle mostre sindacali, delle Biennali veneziane, delle Quadriennali a Roma, del dibattito critico su giornali e riviste. Arturo Nathan fu uno dei protagonisti di quel mondo, dal quale fu escluso per l'appartenenza ebraica nel 1938. Sono numerosi e bellissimi i disegni che Nathan realizzò durante gli anni marchigiani di soggiorno coatto: i materiali per lavorare erano procurati, con mille difficoltà, da Carlo Sbisà (1899-1964), l'amico e collega di una vita. Testimonianza di quella stagione sono le cinquantaquattro lettere e le due cartoline che Nathan indirizzò a Sbisà: una serie di notevoli documenti, mai indagata in modo completo e autonomo. La trascrizione scientifica e lo studio critico di questo materiale sono, con i saggi introduttivi, uno strumento scientifico rilevante."" -
Tre studi per Marcello Mascherini
Il volume raccoglie tre interventi inediti che gli autori hanno presentato il 7 novembre 2013 al Museo Sartorio, in occasione della conferenza organizzata dal Circolo della Cultura e delle Arti di Trieste, nel trentennale dalla scomparsa di Marcello Mascherini. Enrico Lucchese ha approfondito gli anni della formazione dello scultore giuliano, dall'esperienza alla Scuola dei Capi d'Arte al rapporto con il critico e collezionista Manlio Malabotta. Massimo De Sabbata ha concentrato la sua riflessione sull'Icaro, imponente gesso esposto alla Triennale di Milano nel 1933, dal quale prende avvio la speculazione mascheriniana sul rapporto tra scultura ed architettura. Infine Cristina Beltrami ricostruisce le vicende attorno alle due mostre personali di Marcello Mascherini a Parigi, quella del marzo del 1953 alla galleria Drouant-David e la successiva, del 1959, alla galleria David et Garnier. Gli autori hanno potuto contare sul supporto scientifico e iconografico dell'Archivio Marcello Mascherini. -
La nerezza del nero
Numerose sono le espressioni che indicano, almeno nell'immaginario collettivo a noi più prossimo, il senso tragico, luttuoso, persino infausto, correlato a questo colore-non colore. Dal gatto all'urlo, dall'umore alla giornata, dalla camicia al lavoro, dall'anatroccolo alla pecora, se di color nero assumono subito valenza negativa. Ma il nero è anche il colore dell'eleganza, della rivolta, persino, come vedremo, della casualità, e nel suo rimandare alla fase alchemica della nigredo, in cui la materia è confusa in una primordiale cosmologica indistinzione, ha, a ben vedere, anche a che fare con quello stato caotico da cui tutto ebbe origine. Nelle sottili pieghe della definizione lessicale del nero giacciono tesori nascosti. Il nero rappresenta insiemi di valori morali ed estetici, opposizioni semantiche e narrazioni molteplici che hanno una rilevanza storica, sociale e ontologica.